Perin Giordano, anatomia 4: apparato locomotore 2: cranio arterioso di Willis, possiamo dire che si pone lateralmente rispetto alla struttura della della sella e medialmente rispetto alle strutture della lingula sfenoidale. ●
TENDA IPOFISARIA: struttura connettivale tesa al di sopra della struttura della ipofisi a sua protezione, si tende fra il tubercolo della sella e i processi clinoidei posteriori. Fessura orbitaria superiore
Foro rotondo
Foro ovale
Processo clinoideo anteriore
Foro ottico
L'osso sfenoide è caratterizzato dalla presenza di una grande quantità di prolungamenti ed estroflessioni: ESTROFLESSIONI IN DIREZIONE CRANIALE : PICCOLE ALI DELLO SFENOIDE: si dipartono medialmente verso l'alto, il margine inferiore divide le due fosse neurocraniche anteriore e media. Alla radice di queste strutture si colloca il FORO OTTICO attraverso il quale passano: ○
NERVO OTTICO: secondo paio di nervi cranici che porta stimioli visivi dalla retina al sistema nervoso centrale e passa per il chiasma ottico.
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ARTERIA OFTALMICA che irrora le zone oculari.
DOCCIA OLFATTIVA: si tratta della struttura che accoglie la parte inferiore del telencefalo, i BULBI OLFATTIVI che ospitano i nervi olfattivi.
Le piccole ali contribuiscono alla formazione della parte posteriore del tetto delle cavità oribitarie (1/5 posteriore). ESTROFLESSIONI LATERALI = GRANDI ALI DELLO SFENOIDE: sono caratterizzate dalla presenza di numerose strutture di passaggio, in particolare si riconoscono numerosi fori: 14