Capitolo 13 - Strade Diverse

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titoli dei vecchi tomi che aveva sistemato in fretta e furia sugli scaffali. Trovò quello che cercava su un ripiano vicino alla finestra; mentre lo prendeva dallo scaffale si sentì osservato. Si voltò velocemente e si trovò a fissare negli occhi la signora che abitava il quadro al centro delle finestre. Il suo sguardo era tutt'altro che amichevole. Lei fece una smorfia e poi riprese a fissare il calamaio posto sulla scrivania davanti a sé. Harry si sentì turbato, ma non gli diede peso; prima o poi gli abitanti della casa avrebbero finito per accettarlo, nonostante non fosse un discendente della casata dei Black. Quando, qualche attimo dopo, entrò in cucina, trovò la tavola imbandita con tante di quelle pietanze da ricordargli la Sala Grande di Hogwarts. Sentì una stretta allo stomaco; la giornata non stava iniziando nel migliore dei modi e, a quanto pareva, nemmeno la sua nuova vita. « Buongiorno, Padron Harry » Kreacher si era rivolto a lui con la teglia piena di Muffin ancora in mano « La colazione è quasi pronta» 416


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