TREMILAITINERARI MTB
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A tutta velocità
sugli sterrati lungo INFO UTILI Il percorso è lungo 26,5 km di cui 11 su sterrato in ottime condizioni. Il dislivello complessivo è di 180 metri e le pendenze sono sempre modeste. Il tempo di percorrenza è di circa 2 ore e mezza ma specialmente durante l’estate è facile farsi tentare da qualche pozza nel Judrio e fermarsi per un tuffo. Data la bassa altitudine raggiunta (il punto più elevato è la chiesetta di San Canziano a 270 metri sul mare) il giro è percorribile in qualsiasi periodo dell’anno anche se è meglio evitare le giornate nebbiose per via dell’ulteriore umidità dovuta al fiume. La cartografia di riferimento è la consueta Tabacco 1:25.000 (foglio 041 “Valli del Natisone – Cividale del Friuli”) ma in ogni caso la zona è riportata in maniera impeccabile anche sui vari servizi online quali OpenStreetMaps, Google Maps, ecc. La scheda dettagliata del percorso, scaricabile in PDF e stampabile su un A4 fronte/retro è su www.natisoneinbici. it/?p=929 dove c’è anche la possibilità di salvare la traccia in formato GPX da caricare sul GPS. Su www.natisoneinbici. it/?p=937 è invece riportata la descrizione del giro in senso contrario. Lungo il percorso non ci sono più locali aperti ma non mancano le possibilità di rifornirsi d’acqua a sorgenti o a fontane; in ogni caso a Prepotto, Albana, Mernico e Breg pri Golem Brdu ci sono diversi ambienti, dal ristorante all’agriturismo, dove mangiare e bere secondo i propri gusti.
come raggiungere
PREPOTTO
Prepotto è a 9 km dalla stazione di Cividale e l’itinerario principale per raggiungerlo è lungo la provinciale seguendo le indicazioni. Volendo fare il percorso in bici è però molto divertente la strada della “Bucovizza” che da Fornalis raggiunge Albana passando per il piccolo e divertente passo “Cima Coppi” a 169 m sul mare, con una lapide dedicata appunto al grande ciclista.
48 | 21 10 2015 | TremilaSport+
a cura di STEFANO OSSO
C
os’è meglio? Fare la salita su sterrato e la discesa su asfalto oppure salire lungo la strada asfaltata e scendere su quella bianca? Questo giro soddisfa entrambe le decisioni perché andata (in salita) e ritorno (in discesa) sono praticamente speculari e addirittura a metà giro si può anche invertire la scelta fatta alla partenza e passare dall’altra
parte, perché c’è un ponte che consente di farlo. L’itinerario parte da Prepotto e risale il Judrio lungo una sponda fino a Britof per poi tornare al punto di partenza lungo l’altra, infatti due sono le strade che lo costeggiano: la provinciale di Podresca, asfaltata, dal lato italiano, lungo la destra orografica del fiume, e la sterrata sul lato sloveno, sulla sinistra. Quest’ultima,