Silvia Serrenti delinea l'importanza del ruolo del maestro in una disciplina anche formativa come la scherma
L'IMPORTANZA DI ESSERE MAESTRI
S
ilvia Serrenti è stata un talento nella spada regionale e nazionale, ma non solo, e in questa intervista emerge tutta la sua passione e l'entusiasmo per una disciplina sportiva che è stata ed è tutt'ora parte fondamentale della sua vita. - Prima schermitrice con ottimi risultati, poi maestra, e docente universitaria. Un percorso che indubbiamente ti ha dato delle soddisfazioni, specie sulle pedane. Puoi ricordare i successi più importanti durante la tua lunga carriera nella scherma? “Ho iniziato a praticare la scherma all’età di 8 anni, restando affascinata da questa disciplina in seguito ad una lezione dimostrativa svolta da alcuni istruttori in un centro estivo a Udine. Mi sono avvicinata all’agonismo fin da subito, partecipando a competizioni regionali, nazionali e internazionali. Sono stata più volte campionessa regionale di spada nelle categorie Giovani (Under 20) e nelle categorie
32 | 05 04 2018 | TremilaSport+
assolute. A livello nazionale ho ottenuto alcune finali Under 14 e ho vinto un campionato italiano a squadre insieme alle mie compagne Giulia Rizzi e Francesca Nardella. A livello internazionale, ho partecipato ad alcune gare di Coppa del Mondo under 20 a Frascati e a Moedling (Austria) e ho vinto gli European Master Games nel 2011 a Lignano Sabbiadoro, categoria over 30. Ci tengo a sottolineare co-
PODIO Silvia Serrenti sul gradino più alto di una delle numerose gare della sua carriera, gli European Master Games del 2011 a Lignano
munque che i successi più importanti e appaganti li ho ottenuti da Maestra di scherma, diploma conseguito a Napoli presso l’Accademia Nazionale di scherma nel 2011. Ho deciso di intraprendere la carriera magistrale già a 18 anni, diventando referente del settore promozionale dell’Asu per oltre 15 anni".PER I GIOVANI “Mettere in guardia e “impostare” i bambini tra i 6 e i 14 anni è sempre stata la mia passione, perché avevo modo di osservare i piccoli schermidori nella loro crescita sia personale, sia sportiva - continua Silvia - A livello di risultati, ricordo le due medaglie d’argento ai Campionati Italiani GPG di Iris Volpetti e Gabriele Bianco, e la vittoria al Gran Prix e il terzo posto di Alessandro Stella, sempre ai Campionati Italiani." Grazie alla laurea in Scienze Motorie, ha avuto poi l’opportunità di insegnare la scherma anche all’Università degli studi di Udine per tre anni accademici presso la medesima facoltà "Questa esperienza mi ha permesso di inte-