SPORT VARI
LA PRIMA TAPPA DEL MACROAREA FA IL TUTTO ESAURITO
All'Eurosporting di Cordenons il grande tennis giovanile del Nord-wEst
V
ia all'Eurosporting Cordenons le finali del Circuito Nazion a l e B a b o l at F i t , sintesi ultima delle racchette dai 9 ai 16 anni, provenienti dall'Emilia Romagna e dalle Tre Venezie, in lizza per la prima tappa della Macroarea Nord-Est. Pioggia di parteci-
48 | 02 03 2016 | TremilaSport+
panti. Ben 360 presenze con un incremento del 20% rispetto alla passata edizione e picco di inevitabili straordinari per il giudice arbitro Mirco Lucchese e per il direttore del complesso Claudio Bortoletto, nonostante il supporto dell'uso dei sette arroventati campi in sintetico. La coppa delle decenni vola radente verso l'inarrestabile Giulia Galvani del Tc Valmarecchia, figlia d'arte con i cromosomi di papà Stefano, capace di lasciare tre game alla migliore delle sue avversarie, la parmense Sofia Carpi. Molto più articolata la vittoria del coetaneo meranese Jonas Masten (4-6 6-4 15-13) sul mottense Alessandro Battiston, anch'egli bravo ma troppo emotivo nelle fasi iniziali del tie-break maratona. Tra le dodicenni Sveva Bernardi dell'Ata di Trento conferma la buona inclinazione famigliare al tennis con un percorso netto che non risparmia nemmeno la vincitrice della goriziana Vivian Fait, la riccionese Letizia Migani, saldata con un 6-4 6-1.
Cherie Ligniere Edoardo e Gregorio De Gasper sono compagni di allenamento all'Eurotennis Treviso, ma la rivalità in campo viene definita per 6-4 6-2 dal più preciso dei due, il dodicenni il mancino De Gasper. Il Tc Riccione cattura la coppa più grande delle 14enni, grazie alla solida e riflessiva Maya Ceccarini che doma l'impeto incessante della padovana Martina Muzzolon per 6-2 6-4.
Nel versante maschile il roveredano Enrico Wood accende la prima stella regionale, regolando per 6-2 7-5 il pari classifica di Padova Tommaso Bettella, in un match condotto sempre in testa e ricco di piacevoli giocate. E' tempo di veder risplendere un altro primato territoriale tra gli under 16 e al cui compito è delegato Giacomo Dambrosi, potente ragazzone che svetta a 196 centimetri. Sulla carta un match