Trekking Italia Milano - gen-apr 2017

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01/2017 GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE

PROGRAMMI, STORIE DI VIAGGIO E VITA ASSOCIATIVA


INDICE

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NORCIA NEL CUORE

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INSERTO STACCABILE PORTA UN AMICO!

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PASQUA LUNGO LA DORSALE APPENNINICA

GRANDI TREK TREK DEL WE E GIORNALIERI SCHEDA DI VALUTAZIONE DEI TREK

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EDITORIALE

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DICIOTTO CHILOMETRI DI POESIA

LE SERATE DI TREKKING ITALIA IL NUOVO SITO CORSO DI TREKKING PERCHÉ ACCOMPAGNO I 10 GRANDI TREK CHE PREFERIAMO! FOCUS - LA VIA DEI TERRAZZAMENTI FOCUS - S_M & BA.CO, AL CENTRO DELLA PERIFERIA

INSERTO STACCABILE

PORTA UN AMICO! GRANDI TREK, TREK DI CAPODANNO E EPIFANIA I TREK DEL WE E GIORNALIERI SCHEDA DI VALUTAZIONE DEI TREK

NORCIA NEL CUORE RIFLESSIONI DI UN NEOFITA NELLA FORESTA NERA

ASSOCIATI! Riceverai i programmi dell’Associazione, potrai partecipare ai trek di tutte le sedi, avrai l’assicurazione infortuni durante i trek, utilizzerai le nostre attrezzature, dove previste. La quota ordinaria 2016 è di euro 20, per iscriverti invia la quota tramite: CCP n. 31777204 intestato a Trekking Italia oppure Banca Prossima, IBAN IT76B0335901600100000011868 Per i soci over 80: prima di iscriversi ad un trek contattate le sedi per gli aspetti assicurativi.

LA VALTELLINA, TRA ALTE CIME E VALLI PROFONDE PASQUA LUNGO LA DORSALE APPENNINICA A TUTTONORDIC 2017 EQUIPAGGIAMENTO ORGANIZZAZIONE CARTOLINE

ura king e della Nat Amici del Trek Associazione

SEZIONE LOMBARDIA 20122 Milano via Santa Croce 2 tel. 02 8372838 - 8375825 fax 02 58103866 da lunedì a venerdì: 10 - 18,30 / sabato: 10 - 12 milano@trekkingitalia.org www.trekkingitalia.org Ringraziamo tutti i soci che hanno contribuito alla stesura di questo catalogo e a donare i pensieri e le immagini delle loro esperienze sui sentieri.

Il marchio FSC® garantisce che i prodotti acquistati derivano da fonti gestite in maniera responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Trekking Italia ha deciso di farne uso.


EDITORIALE

Se non cambiasse mai nulla, non ci sarebbero le farfalle (Anonimo)

Cari tutti, questo è il mio ultimo editoriale. Infatti sono in scadenza il mandato dell’attuale Consiglio Direttivo e la mia carica di Coordinatrice. Giovedì 16 marzo si terrà l’Assemblea dei Soci della Sezione Lombardia e ci sarà la biennale elezione per il rinnovo delle cariche: nuovi volti, nuove energie si avvicenderanno alle redini dell’Associazione. È il momento per fare un primo bilancio di questi due anni, dal punto di vista della partecipazione: il numero dei soci della Sezione Lombardia è passato dai 1778 del 2014, ai 1797 del 2015, ai 1956 del 2016. Nell’ultimo anno quindi c’è stato un sensibile incremento delle iscrizioni, e non a caso... Diverse iniziative promozionali, i trek a costo zero (Sentieri_Metropolitani, A spasso con Lory...), hanno avvicinato al cammino nuovi amici. Inoltre l’abbassamento della quota di quasi tutti i trek giornalieri a 8 euro ha incentivato la partecipazione. Ora... su questo ultimo punto dobbiamo però fare un passo indietro: la quota diventa di 10 euro a causa dell’aumento del costo della polizza assicurativa, ma almeno i nostri Soci Accompagnatori non diventeranno matti a dare i resti ;-) In quanto ai trek promozionali: sono già in programma, come vedrete nel nostro planning: invitate i vostri amici a venirci a conoscere! Ringraziamo tutti i 1956 soci che quest’anno hanno camminato con noi: vi invitiamo a seguirci ancora, sempre più da vicino. È infatti anche il momento per chiamarvi a essere presenti e partecipi in questa fase di rinascita della vita associativa. L’attuale Direttivo in carica ha infatti deciso per la quasi totalità di lasciare posto a nuovi arrivi: è un momento in cui l’Associazione tutta è in fermento, sono alle porte cambiamenti importanti, ancora tutti da costruire, e, al di là di motivazioni personali che hanno portato ognuno di noi a decidere di percorrere strade diverse, riteniamo ci sia bisogno di persone “nuove”, che osservino e interpretino il panorama che si dispiega con la freschezza di nuovi occhi.

è grande e sfaccettata: servono dedizione e capacità di mettersi negli scarponi degli altri, saper decidere quando è il momento di prendere un sentiero o di abbandonarlo, finanche di tornare indietro quando è opportuno farlo. L’impegno di un singolo, insieme a quello degli altri in squadra, può fare davvero la differenza. I componenti del “vecchio Direttivo” sono qui per accompagnare questo cambiamento, perché l’Associazione tutta trovi un nuovo slancio. Proprio per questo abbiamo pensato di organizzare due incontri (ma se ce lo chiederete potranno essere di più), per capire meglio di cosa si tratta: cosa vuole dire nei fatti fare parte del Direttivo di Trekking Italia Milano, di cosa si occupa e come dialoga con le altre sezioni. Sono invitati tutti i Soci curiosi, che sentono il desiderio di fare di più per la bella Associazione a cui apparteniamo. Se in questo momento ti frulla in testa l’idea di voler contribuire più attivamente... coltiva questa curiosità! Datti la possibilità di saperne di più. Gli incontri si terranno in sede (via Santa Croce 2, Milano) alle ore 9,30 sabato 14 gennaio e sabato 11 febbraio. Alcuni temi che affronteremo: ruolo, compiti e attività del Consiglio Direttivo, del Coordinatore e del Tesoriere, dell’Assemblea dei Soci, del Consiglio Esecutivo Nazionale; il bilancio economico; aree in cui si esplica l’attività di background dell’Associazione: pianificazione trek, comunicazione, strategia e sviluppo, organizzazione, amministrazione e controllo. Infine siete tutti invitati giovedì 16 marzo alle ore 20 in sede all’Assemblea dei Soci della Sezione Lombardia. Il cammino continua! Elena Cortellessa Coordinatrice sede Milano

Prendere parte attivamente alla vita associativa vuol dire infondere impegno volontario nel mantenere solida, rinnovandola, la struttura che rende possibile l’attività che tutti pratichiamo: il cammino. Dopo tanti trek, mettere i piedi sotto un tavolo per pensare a dove ci porteranno i cammini futuri è una sfida ricca di possibilità. L’Associazione MILANO

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VITA ASSOCIATIVA

APPUNTAMENTI

LE SERATE DI TREKKING ITALIA I FILM SCELTI DA ENRICO via Santa Croce 2 ore 20

Giovedì 2 marzo ore 21 (alle 18 con aperitivo?) via Santa Croce 2

Martedì 28 febbraio A SPASSO PER L’APPENNINO

LA GRANDE VENEZIA NEL SECOLO BREVE Presentazione dell’ultimo libro di Carlo Rubini, fondatore della sezione Triveneto di Trekking Italia. Una guida topografica e geografica alla Venezia del “Novecento breve”. In questa “grande Venezia” viene fatta una ricognizione di tutto ciò che nel territorio è avvenuto, ma anche di ciò che fu progettato e mai realizzato per incertezze, scelte mancate o non concluse.

Mercoledì 5 aprile BASILICATA COAST TO COAST

Giovedì 9 marzo ore 19 via Santa Croce 2 IL NOSTRO ZAINO VISITATO DALLA PSICOTERAPEUTA Con il dott. Antonello Buondonno e la d.ssa Paola Giannini, psicoterapeuta, tratteremo di come lasciare alle spalle la nostra casa e partire per un trek itinerante. Il nostro zaino, sul sentiero, diventa la nostra casa: quali le “cose” che ci mettiamo dentro? Nell’itineranza ci sono legami affettivi e necessità pratiche. Mercoledì 12 aprile ore 19 via Santa Croce 2

Mercoledì 29 marzo alle ore 20,30 via Santa Croce 2

NORDIC WALKING: LEZIONE DI PROVA E APERINORDIC con Rita e Cristiana

TEATRO CANZONE TREK, MUSICA E SENTIERI D’INCONTRO

ore 19 breve lezione-prova al Parco delle Basiliche ore 20 aperitivo autogestito

La musica di Alberto e la voce di Carmelo vi attendono per un nuovo viaggio sulle orme di antichi e moderni pellegrini. Seguirà il coinvolgente video dell’artista Milena Barberis. Un piccolo rinfresco terminerà la serata.

Giovedì 6 aprile ore 19 via Santa Croce 2 PROPRIOCETTIVITÀ E TREKKING Con il dott. Antonello Buondonno e la d.ssa Laura Cadelli tratteremo di propriocettività, della capacità quindi di percepire e di riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio. E di come la propriocettività assume un’importanza fondamentale nel complesso meccanismo di controllo del movimento e della postura.

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VITA ASSOCIATIVA

APPUNTAMENTI ASSEMBLEA DEI SOCI L’Assemblea ordinaria dei soci della sezione Lombardia dell’Associazione Trekking Italia è convocata giovedì 16/03/2017 alle ore 20,00 in via Santa Croce 2 – Milano, con il seguente ordine del giorno: 1. Relazione della Coordinatrice Elena Cortellessa 2. Approvazione rendiconto economico e finanziario anno 2016 3. Discussione e eventuale approvazione di mozioni da presentare alla prossima Assemblea Nazionale dei delegati 4. Elezione del Coordinatore e degli altri componenti del Consiglio Direttivo della sezione, nonché dei delegati all’Assemblea Nazionale del 1 e 2 aprile Possono partecipare i soci della Sede che avranno già versato la quota per il 2017, da comprovarsi esibendo all’ingresso la tessera sociale. Il solo rinnovo, per i soci già iscritti in anni precedenti, potrà avere luogo anche all’ingresso, mentre in tale occasione non potranno avere luogo nuove iscrizioni all’Associazione. I soci minori di età non hanno diritto di voto. È importante essere protagonisti del futuro di Trekking Italia. PARTECIPA!

FA’ LA COSA GIUSTA! 10-12 marzo 2017 Fieramilanocity Pad. 3 stand Q1/12 Trekking Italia sarà presente con i Soci e con uno stand dedicato all’Associazione e al Camminare. Veniteci a trovare, vi aspettiamo!

SEGUICI SU FACEBOOK Su Facebook, nella meravigliosa Community di Trekking Italia Milano, puoi trovare le nostre attività, i nostri sentieri d’incontro e i tuoi compagni di trek, le foto e le storie dei nostri viaggi, tante notizie dal mondo dell’escursionismo ma, soprattutto, tutta la nostra amicizia!

Piace... a tante persone! MILANO

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VITA ASSOCIATIVA

STRUMENTI E COMUNICAZIONE

IL NUOVO SITO: UNO STRUMENTO PER LA CRESCITA E LA PARTECIPAZIONE DI TUTTA L’ASSOCIAZIONE Paolo Barbieri, responsabile di progetto

Il 2017 segnerà una tappa importante nel cammino ormai più che trentennale di Trekking Italia: entro il primo semestre dell’anno diverrà operativo il nuovo sito web integrato in una nuova piattaforma digitale per la gestione delle attività associative. È il punto di arrivo di un approfondito e complesso percorso di analisi e di progettazione, partito due anni fa dalla constatazione che le crescenti esigenze di comunicazione e di gestione richiedevano un rinnovamento complessivo e radicale delle dotazioni esistenti, per mettere l'Associazione in grado di mantenere e incrementare le posizioni acquisite nel panorama nazionale ed europeo. Un progetto quindi con una duplice finalità strategica: da un lato migliorare la relazione con i Soci (attuali e potenziali) attraverso strumenti di informazione e comunicazione personalizzati e interattivi, come condizione per sviluppare la loro soddisfazione e dunque la loro fidelizzazione e partecipazione; dall'altro migliorare gli strumenti di gestione delle nostre attività caratteristiche (i trek classici e i trek scuola) e di quelle di supporto tecniche e amministrative.

Il nuovo sito sarà centrato sul socio-utente: ciò si esprimerà in particolare con la profilazione degli utenti in diverse tipologie per ciascuna delle quali potrà aversi un accesso differenziato ai contenuti e alle funzionalità disponibili sul sito

Ci auguriamo che il nuovo sito consenta a tutti gli utenti un’esperienza di navigazione e soprattutto di interazione con l’Associazione gradevole e stimolante. E tuttavia si tratta pur sempre di uno strumento: sarà impegno di ciascuno sfruttarne le potenzialità a supporto della partecipazione alla nostre attività e della diffusione e condivisione dei nostri valori.

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I Soci Accompagnatori, motore dell’Associazione, disporranno di un My profile con info dedicate (curriculum, trek accompagnati e in programma), e di uno specifico “forum” per crescere come comunità e condividere esperienze

Ciascun utente disporrà di My profile e My download area. E potrà inserire contributi fotografici e recensioni ai trek effettuati

“Spirito nazionale, identità locali”. Il socio-utente da un lato avrà accesso alle esperienze di trekking: Grandi Trek e Trek Giornalieri e Week-end. Dall’altro sarà indirizzato alla partecipazione alla vita associativa nelle sezioni: news, eventi, corsi di formazione

Chi opera per l’Associazione, e ne è responsabile a vari livelli, disporrà di strumenti di monitoraggio, in grado di sintetizzare attraverso tabelle e grafici, aggiornabili in modo interattivo e “in tempo reale”, l’andamento delle attività dell’Associazione.

Per gli insegnanti è riservata la sezione di Trek Scuola, funzionale ad esporre i valori di educazione al cammino ed i progetti didattici, nonché ambito di co-progettazione per richiedere un preventivo personalizzato o studiare un trek ad hoc

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VITA ASSOCIATIVA

GOOD NEWS

CORSO DI TREKKING “La vraie liberté c’est le vagabondage” citava un bel poster che promuoveva i Pirenei... Ma vagabondare in libertà e in natura implica una serie di conoscenze non solo tecniche. Perché un Corso di Trekking? Trekking Italia, tramite validi tutor dell’Associazione e in serate dedicate a specifici temi, vuole condividere con i Soci le conoscenze acquisite in questi anni. Le finalità? Quelle di innalzare il livello di consapevolezza dei trekker verso il proprio benessere psico-fisico, la propria dote tecnica (di progressione sul sentiero, di equipaggiamento) e, non ultima, la ricerca e la crescita di futuri Soci Accompagnatori. 1. PRESENTAZIONE DEL CORSO - MARTEDÌ 7 MARZO finalità di Trekking Italia cosa è il trekking la scoperta della natura e la scoperta di noi stessi finalità del corso crescita della consapevolezza ricerca soci accompagnatori 2. ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURA PER L’ESCURSIONISMO - MARTEDÌ 14 MARZO 3. CARTOGRAFIA & ORIENTAMENTO - MARTEDÌ 21 MARZO dalle carte al gps uso degli strumenti classici la bussola la natura in aiuto... 4. PREVENZIONE RISCHI E ASPETTI DI RESPONSABILITÀ E ASSICURAZIONE - MARTEDÌ 28 MARZO 5. PRIMO SOCCORSO & ALIMENTAZIONE - MARTEDÌ 4 APRILE 6. SUPPORTI INFORMATICI - MARTEDÌ 11 APRILE relativi al trekking relativi a Trekking Italia 7. METEOROLOGIA - MARTEDÌ 18 APRILE introduzione alla meteo la meteo e il web vie di uscita 8. PREPARAZIONE DI UN’ESCURSIONE - MARTEDÌ 2 MAGGIO dalle finalità dell’Associazione al territorio della scoperta le 5 fasi del protagonismo associativo ideazione metaprogetto e progetto organizzazione accompagnamento successo le 5 domande: dove, come, quando, perché, con chi

USCITE IN AMBIENTE sabato 25 marzo 2017 CORNI DI CANZO Prove pratiche di topografia

sabato 8 aprile 2017 MONTEPIATTO Conduzione sul campo: il gruppo, il respiro

sabato 13 e domenica 14 maggio 2017 CAPANNA MOGNONE, CH Uscita conclusiva in piena autogestione con prove di tecniche di progressione e accompagnamento, consegna degli attestati

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COORDINATORE DEL CORSO Gianluca Migliavacca TUTOR DEL CORSO Chiara Blasone Giancarlo Corbellini Elena Cortellessa Enrico Ferrari Pietro Gruppi Carmelo Vanadia INFORMAZIONI Sede del corso sede di Milano, dalle ore 20,30 alle ore 22,30 Posti disponibili 20 Data termine iscrizioni venerdì 3 marzo Costo: euro 80 (non include il costo delle uscite in ambiente) Iscrizioni tramite e-mail (milano@trekkingitalia.org) o telefonando in sede (02 8372838) Modalità di pagamento in contanti presso la sede, tramite Conto Corrente Bancario di Banca Prossima per le Imprese Sociali e le Comunità, IBAN: IT76B0335901600100000011868 indicando nella causale CORSO DI TREKKING Inviare la ricevuta dell’avvenuto bonifico tramite email o fax. Le date del corso e delle uscite possono subire modifiche che verranno comunicate. Per partecipare è necessario essere Soci di Trekking Italia


VITA ASSOCIATIVA

ACCOMPAGNARE IN ASSOCIAZIONE

PERCHÈ ACCOMPAGNO Silvia Camagni

Una decisione maturata negli anni e legata fortemente alle esperienze vissute fin da quando ero piccola: prima in montagna seguendo i passi dei miei genitori, dove iniziavo a gustare la soddisfazione che segue alla fatica del cammino, il calore accogliente di un rifugio dopo ore di salita e il valore della condivisione di cose semplici. Successivamente le esperienze di cammino con il gruppo scout, dove si impara a muoversi a contatto con la natura, carichi solo dell’essenziale, insieme ad amici fidati. Ho sempre mantenuto negli anni il ricordo di questi momenti speciali. Il piacere (per chi vive in città è quasi un bisogno) di immergermi nella natura, nel silenzio dei luoghi, nell’aria tersa e profumata, in montagna, in collina o in riva al mare è rimasto un elemento costante fino ad oggi. E così inizia il viaggio di adesso... che mi porta sui sentieri di Trekking Italia, già subito col desiderio di condividere la mia passione di “andare aggiro” e poterla passare ad altri. Colpita positivamente da un’Associazione che da trent’anni avvicina le persone al cammino, per conoscere direttamente la natura e i territori e imparare a prendersene cura. Accompagno perché convinta dell’importanza della scoperta e della possibilità di tutti di sviluppare uno sguardo curioso verso la realtà e i luoghi che si attraversano. A volte qualcuno può indicare nella giusta direzione e la cosa risulta più facile, così come è successo a me. Accompagno perché per me vuole dire anche mettermi a servizio degli altri e condividere la mia passione e la mia voglia di stare insieme. Accompagno per guidare il passo verso una meta comune e sostenerlo dove il terreno diventa difficile. È stato bello in queste prime uscite chiudere il gruppo e scoprirmi capace di farmi vicina a chi faceva più

fatica. Eravamo insieme sul sentiero. Accompagno per vedere gli occhi che si allargano in un sorriso nel guardare un paesaggio, una faggeta illuminata dai raggi che filtrano, un fiore, una foglia, il cielo, l’acqua, le nuvole... Accompagno per raccontare. È sempre un’occasione speciale parlare del territorio che si attraversa e scoprire insieme le tracce lasciate dall’uomo e dal tempo, le tracce della natura e dei suoi abitanti. Quanti punti di interesse in un cammino e quante storie, curiosità e leggende un paesaggio può narrarci. Accompagno per allargare il mio sguardo sul mondo. Amo la solitudine, tuttavia proprio per questo apprezzo con riconoscenza la compagnia. Vivere un’esperienza di cammino con qualcuno ti lega profondamente e ti restituisce un senso di interdipendenza con l’altro. Accompagno per scoprirmi donna: per guardare negli occhi la mia forza e i miei limiti, per prendermi cura di me stessa e di chi mi sta accanto, per esercitare l’arte della dolcezza e della responsabilità, per guardarmi dentro e scoprirmi viva ad ogni passo. Da poco mi sono avvicinata a questo ruolo, accompagnando sia i gruppi di adulti che i piccoli esploratori delle scuole. Ho voglia di mettermi in gioco e la strada è appena iniziata... MILANO

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ISOLE EOLIE L’arcipelago è formato da sette schegge di terra lavica ancorate al mare. Tra onde e terre, nella fucina di Vulcano, nella natura selvaggia di Salina, in cima al vulcano di Stromboli, tra i faraglioni di Lipari e nell’intimità di Filicudi e Alicudi. Trek residenziale di 9 giorni, da sabato 13 a domenica 21 maggio e da sabato 9 a domenica 17 settembre

I 10 GRANDI TREK CHE PREFERIAMO! Tutto nasce da un’idea di Enrico: “prima o poi mi piacerebbe scrivere un libro, quello dei miei grandi trek preferiti!” E allora ci siamo detti: perché non coinvolgere anche i Soci Accompagnatori per comprendere quale potrebbe essere un ipotetico libro che nasce dall’accompagnare, come un insieme rappresentativo di molteplici e differenti esperienze: una sintesi di sentimenti, passioni e valori che permeano il cuore associativo. Un “libro evocativo” di foreste e deserti, di lagune e savane, di torrenti e ghiacciai, di mari e montagne, di pianure e colline: una geografia di ambienti che il cammino trasforma in paesaggi interiori, in disegni intrecciati di punti, di curve e di linee che tra loro si incontrano nel ricordo di una ricerca, di una scoperta, di una storia itinerante condivisa con altri. Un “libro aperto” che potrebbe trovare collocazione nel nuovo sito: pagine che si aggiungono e si ricompongono con il contributo dei soci accompagnati, invitati anch’essi ad esprimere una disponibilità a divenire, in prospettiva, protagonisti diretti della programmazione e dell’accompagnamento di Grandi Trek.

ILE DE LA REUNION

Questa potrebbe diventare l’immagine di un’Associazione sempre più dialogante, stretta da legami di reciproca appartenenza e partecipazione!

Un piccolo gioiello che si staglia nell’Oceano Indiano. Un’isola tropicale dai mille colori in cui il verde intenso fa da cornice alle rocce vulcaniche e dove spiagge bianche e nere contrastano con il blu profondo del mare.

Di seguito gli esiti di questo nostro primo sondaggio al quale ha risposto una percentuale significativa di Soci Accompagnatori. A tutti loro un caloroso ringraziamento da parte della Redazione.

In programmazione nel 2018

ISOLA DI MARETTIMO E RISERVA DELLO ZINGARO “Si cunta e si ricunta chi na vota lu Patre Eterno, n’cazzatu niuro como un turco, surato e disperato, si livao la curuna e la sbattio supra a tavola, na lu sbattuni a petra chiù preziusa satau fora, vulau tra li nuvole e cario n’mezzo a lu mari, da allura si furmao un’isola beddra unni ci cantano l’aceddri e li pastureddra, la Sicilia pinsate vuiatre, No... Maretimo” Comandante Antonino Venza in “Dove pascolano le api” Trek residenziale di 7 giorni, da domenica 28 maggio a sabato 3 giugno

IRLANDA, THE WESTERN WAY Un luogo selvaggio, con alcuni dei più bei paesaggi che l’Irlanda ha da offrire: lungo la costa i picchi grigio quarzite delle montagne luccicano sopra torbiere attraversate da piccoli torrenti.

Trek itinerante con bagaglio trasportato di 8 giorni, da sabato 12 a sabato 19 agosto

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CORSICA: MARE E MONTI Affascinante itinerario nell’Île de Beautè. Un avvincente trek tra montagne di granito rosa, torrenti dalle acque cristalline, spiagge e insenature con l’incanto dei tramonti. Trek itinerante con bagaglio trasportato di 9 giorni, da sabato 5 a domenica 13 agosto.

Trek itinerante di 10 giorni, da venerdì 11 a domenica 20 agosto

SENTIERO SELVAGGIO IN FIORE Un grande classico! La Sardegna è terra di storia millenaria e di antiche tradizioni: un trek che rimane nel cuore. insieme all’emozione dell’itineranza e della scoperta, tra paesaggi selvaggi, boschi di sugheri, corbezzoli ed oleandri, pareti rocciose a picco sul mare turchese. Trek itinerante di 9 giorni, da sabato 27 maggio a domenica 4 giugno

ISOLA D’ELBA

MAROCCO: CAROVANA DEL DESERTO

“Venere, dea nata dalla schiuma del mare, si adornò con una collana di gemme pregiate. Un giorno, mentre giocherellava con la collana, il filo si ruppe e le gemme caddero in mare tramutandosi in isole. La più preziosa si trasformò nell’Isola d’Elba”.

Un percorso ideale per immergerci nella vita del deserto: villaggi berberi, casbah, incisioni rupestri. La fatica, il sole, il vento e la sabbia, il rito del tè e le splendide serate nel deserto, attorno al fuoco, allietate dai canti berberi.

Trek residenziale di 5 giorni, da venerdì 14 a martedì 18 aprile

In programmazione per Capodanno 2018

ALPE DI SIUSI ALLO SCILIAR

LE GRAND TOUR DU MONT BLANC

Il più grande pascolo d’alta quota delle Alpi e d’Europa su cui svettano i gruppi mitici del Sasso Piatto e Sasso Lungo, le Odle, il Molignon e l’Antermoia. Percorreremo i sentieri che li attraversano per scoprirne gli angoli più caratteristici e le leggende che li velano.

Se è vero che le grandi montagne hanno un’anima, allora il volto e il carattere del Monte Bianco sono quelli di un re orgoglioso, imprevedibile e superbo. Ma anche mite e inoffensivo, perfino invitante, tra ghiacciai e dolci pendii che scivolano sul versante francese.

Trek residenziale di 8 giorni, da sabato 5 a sabato 12 agosto

Trek itinerante di 9 giorni, da sabato 12 a domenica 20 agosto MILANO

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ITINERARI

FOCUS LOMBARDIA, domenica 2 aprile

LA VIA DEI TERRAZZAMENTI

La Via dei Terrazzamenti è posta sul versante retico della bassa e media Valtellina e si tratta della più tipica zona del paesaggio agrario valtellinese, caratterizzata dai terrazzamenti vitati ma anche da edifici storico artistici, civili e religiosi, di notevole pregio e interesse. Le vigne si presentano esposte a sud, ricavate terrazzando il fianco roccioso e ripidissimo del monte con muri a secco; è proprio la presenza della roccia viva, che circonda i piccoli ripiani così ricavati, che moltiplica l’apporto di calore solare. Il vigneto a terrazzi assume in questa zona un alto valore paesaggistico oltre che agrario e storico. La zona, in passato molto popolata, presenta un interessante patrimonio culturale, fatto di chiese anche di grandi dimensioni, che ospitano opere d’arte interessanti (soprattutto intaglio ligneo ed affreschi, rinascimentali e barocchi).

MONTAGNA IN VALTELLINA

SONDRIO

Trek giornaliero ITINERARIO Chiuro Stazione (m 357), Ponte in Valtellina (m 486), Sas, Rhon, San Rocco, Tresivio (m 520), San Fedele, Poggiridenti (m 564), Montagna in Valtellina (m 567), Madonnina, Scherini, Sondrio (m 307) media tappa: ore 5,00 (escluse le soste) ascesa: 605 metri - discesa: 655 metri sviluppo: 16 km Valutazione: facile/medio Viaggio in treno

POGGIRIDENTI MONTAGNA IN VALTELLINA

TRESIVIO PONTE IN VALTELLINA

SONDRIO

m 307

CHIURO

m 567

m 564

m 520

m 486

m 357

FACILE MEDIO

I muri a secco Elemento fondamentale del versante retico terrazzato, per il quale era stata proposta la tutela Unesco come bene culturale paesaggistico di valenza universale, sono i muretti a secco. Nascono da una sapienza artigiana ripetuta e accresciuta da millenni di lavoro e la loro costruzione segue regole semplici ma precise; fondamentale è la funzione di contenimento dei terreni, ma anche la capacità drenante che garantisce l’assenza di concentrazioni di flussi idrici nei terreni. A tale scopo all’interno del paramento esterno di pietre ben disposte in file regolari viene realizzato un corpo lapideo altrettanto curato, rincalzato con pietrisco più fine, che assicura la funzione drenante.

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Il borgo di Ponte in Valtellina Il governatore della Valtellina per le Tre Leghe Grigie negli anni 1587-88, Giovanni Guler von Weineck, nella sua celebre opera/reportage “Raetia”, pubblicata a Zurigo nel 1616, scrive: “Vicinissimo a Chiuro, ma più in alto, si presenta il nobile, ragguardevole e ben noto borgo di Ponte, albergo di numerosa nobiltà, uomini d’arme e di lettere...” e di seguito cita i nomi di alcune importanti famiglie. Attraversando il centro storico di Ponte in Valtellina si “respira” la stratificazione di secoli di storia: antiche chiese, come la parrocchiale di San Maurizio del XIII secolo, cortili e palazzi signorili, residenze di famiglie illustri, tra le quali si ricordano i Guicciardi, i Piazzi, i Quadrio, i Cederna, i Giacomoni... Il conoide del Rhon I conoidi rappresentano una delle strutture morfologiche del territorio più frequenti in Valtellina; quello del torrente Rhon è sicuramente uno dei più evidenti e “leggibili”. I suoi terreni, dovuti al progressivo accumulo di apporti alluvionali alimentati dalla evidente incisione erosiva a monte, hanno rappresentato nei secoli il vero patrimonio dell’economia rurale pontasca: in passato occupati da estesi vigneti con pochi frutteti, da alcuni decenni sono stati destinati alla coltivazione delle mele, anche per la facile accessibilità con veicoli agricoli. In primavera, quando le cime della catena orobica di fronte brillano al sole, le fioriture dei meleti offrono uno spettacolo di grande fascino e suggestione.


POGGIRIDENTI

PONTE IN VALTELLINA TRESIVIO

SONDRIO

La Santa Casa di Tresivio Percorrendo il fondovalle valtellinese in direzione di Tirano, o avvicinandosi a Tresivio lungo la panoramica dei castelli, ci appare, imponente, il grandioso fabbricato della Santa Casa. La svettante posizione del santuario non è per niente casuale, già nel Medioevo infatti, sul piccolo colle a margine del paese, era presente una chiesa dedicata alla Madonna; pertanto quando nel Seicento, in piena Controriforma, si pensò di realizzare un edificio che diffondesse in Valtellina il culto della Madonna di Loreto, che era, e resta tuttora, un fenomeno tipicamente marchigiano, si scelse questo luogo. Anche in questo tempio, come a Loreto, all’interno è riprodotta la casetta di Nazareth. Il complesso di San Giorgio Quello che rimane dell’originario nucleo medievale di Montagna in Valtellina, comune alle porte di Sondrio, si può riconoscere percorrendo i vicoli intorno alla chiesa di San Giorgio. L’elegante luogo di culto attuale, realizzato sopra ad una preesistente chiesa medievale, risale agli inizi del ‘500 ed è caratterizzato da una significativa impronta umanistico rinascimentale che si manifesta nella bella facciata a capanna, nel campanile, ma anche negli affreschi sul portale principale. Si parla di “complesso” in quanto sul retro di San Giorgio è presente la quattrocentesca Madonna del Carmine, mentre sul lato est insiste, ad una quota inferiore, la chiesa della Beata Vergine Addolorata del ‘700. I vini Oltre ai pregevoli edifici religiosi presenti in tutti gli antichi centri del versante terrazzato, una nota importante va riservata ai vini DOCG che interessano il territorio di Montagna e di Poggiridenti, l’antica Pendolasco. Qui infatti, sui ripidi versanti a valle degli abitati, maturano le uve che danno origine ai rinomati Grumello e Inferno, 2 delle 5 sottozone del Valtellina superiore per le quali vige un rigoroso disciplinare di produzione che prevede tra l’altro precisi limiti agli areali di coltivazione, un grado alcolico minimo di 12°, ed un invecchiamento minimo di 24 mesi, di cui almeno 12 in botte di legno, e di 36 mesi per la specificazione aggiuntiva “Riserva”. MILANO

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ITINERARI

FOCUS LOMBARDIA, sabato 8 aprile

S_M & BA.CO AL CENTRO DELLA PERIFERIA “Noi siamo Baranzate”. È il paese più multietnico d’Italia, a 10 km dal Duomo di Milano, oltre Quarto Oggiaro, prima di Arese, di fianco all’Expo. Da poco Comune, da molto periferia di passaggio. La campagna ha accolto le prime fabbriche durante la guerra, richiamando il bisogno di alloggi per i lavoratori provenienti dal Sud. Oggi, sempre lo stesso bisogno di lavoro e di case dal costo abbordabile, richiamano la nuova immigrazione, quella extracomunitaria. Cammineremo con il gruppo Ba.Co per leggere il territorio che curano e che rappresenta una contemporaneità complessa, contraddittoria e con forti potenzialità.

VIALBA - OSPEDALE SACCO Vialba è un quartiere di Milano posto al confine con i comuni di Novate Milanese e Baranzate; fu nominata per la prima volta, come Villalba, nel 1346 e apparteneva alla Pieve di Bollate. L’area aveva un carattere decisamente rurale, ma, dopo la prima guerra mondiale, ci fu la necessità di arginare la diffusione della tubercolosi, in forte ripresa al termine del conflitto; questo indusse il Comune di Milano ad iniziare nel 1927 la costruzione del Sanatorio di Vialba, uno dei primi tisicomi di pianura sorti in Italia. Inaugurato il 28 ottobre 1931 fu convertito nel 1971 in Ospedale Generale Provinciale e, nel 1974, intitolato al medico ed igienista lombardo Luigi Sacco. È centro di riferimento per le emergenze epidemiologiche e le patologie infettive.

Trek di 1 giorno ITINERARIO Villa Scheibler, via Val Trompia, Vialba, Roserio, Ospedale Sacco, Baranzate via Milano, via Gorizia, Biblioteca “Il Quadrato”, via Sauro, via Manzoni, via Giovi, via Milano, via Aquileia, Casa di reclusione di Bollate media tappa 3,30 ore (escluse le soste) ascesa: 150 metri - discesa: 50 metri sviluppo: 10 km Valutazione: facile FACILE Viaggio con mezzo pubblico

WWW.SENTIERIMETROPOLITANI.ORG se vuoi saperne di più. Sei un esploratore metropolitano. Segui la traccia e costruisci con noi la narrazione di questo sentiero. Come? Quando troverai delle storie interessanti, condividile: tracce@sentierimetropolitani.org

14 trekkingitalia.org MILANO

PALAZZONE VIA AQUILEIA 12 Realizzato a metà degli anni Sessanta dall’architetto Marco Romano, il progetto offriva l’opportunità di comprarsi casa agli operai dell’Alfa Romeo che arrivavano dal Sud. Oggi gli immigrati sono perlopiù stranieri. Anni di incuria e assenza cronica di manutenzioni l’hanno trasformato in uno stabile fatiscente e pericolante. Un palazzo in crisi costante da cui si gode, come una beffa, una splendida panoramica del sito Expo.


CGE - FASSINA ...E dal capolinea a frotte arrivavano i lavoratori delle fabbriche, molte erano donne. Vicino vi era la tabaccheria-tavola calda, una cascina con la vocazione della ristorazione. Le bancarelle popolavano i marciapiedi nelle ore delle pause mensa. Più avanti il camioncino che vendeva la frutta e che aveva il suo giro di clienti. Tutti andavano di fretta mentre le sirene scandivano il tempo... La CGE - IMPERIAL è stata una delle più grandi realtà industriali di Baranzate che produceva elettronica di consumo (TV, radio). Nel 1941 divenne FIAR e nell’immediato dopoguerra CGE: specializzata nella produzione dei televisori in bianco e nero, nello stabilimento baranzatese fu infatti costruito il primo televisore a colori di produzione italiana. Dopo diversi passaggi societari nel 1996 lo stabilimento è stato dismesso.

IL VILLAGGIO GORIZIA “Nonno, ma dove siamo? (...) “L’alveare si chiama”. “Ti ho portato a vedere dove vivevo io quando sono arrivato a Milano dalla Sicilia. Avevo nove anni.” (...) Le ho indicato la facciata squamata e cadente dell’alveare, poi l’ho portata nel cortile dove c’era un gruppo di negri con le facce forse da delinquenti forse da poveri cristi. (...) “ Qui niente è cambiato (...) Ci passano sempre gli ultimi degli ultimi e questi posti li accolgono, schifosi ma aperti, brutti ma generosi. Buoni come le suore missionarie. Forse sono loro la vera casa di Dio, non il Vaticano o le altre chiese piene d’oro, di stucchi veneziani e di arazzi”. Da “L’ultimo arrivato” di M. Balzano

LEON BEAUX L’edificio fu costruito dal famoso farmacista milanese Carlo Erba alla fine del 1800, quando, oltre ad acquistare i terreni per coltivare erbe medicinali, impianta la fabbrica per la produzione del “tamarindo Erba”. Questa fabbrica crea una piccola rivoluzione a Baranzate, sino ad allora solo un centro contadino: ha inizio l’utilizzo della manodopera femminile, mentre gli uomini si dedicavano ai lavori nei campi. Nel 1895 la Carlo Erba trasferisce l’attività altrove e lo stabilimento passa alla Leon Beaux con la produzione di munizioni da caccia, da tiro e da guerra. Nel 1973 la Leon Beaux chiude i battenti ed è tuttora un’area dismessa.

LA CHIESA DI VETRO: POVERTÀ, RIGORE E BELLEZZA L’arcivescovo Montini, nel dopoguerra, lanciò una campagna per le nuove chiese a Milano e dintorni con l’obiettivo di conciliare modernità, rigore, austerità: fu chiamato progetto Chiese Povere, per il quale cercò la collaborazione dei migliori architetti e dei loro allievi. Due giovani trentenni, Angelo Mangiarotti e Bruno Morassutti, coadiuvati dall’ing. Aldo Favini, proposero per Baranzate un progetto rivoluzionario. Ne SAN VINCENZO E LE CASCINE venne fuori uno degli esempi più importanti di Guardando tra le pieghe... Baranzate nasce come centro rurale. Composto da cascine (detti focola- architettura ecclesiale moderna. Nostra Signori), supportò l’avvento dell’industria tessile con l’allevamento dei bachi da seta: economia che fece ra della Misericordia venne consacrata il 7 noincrementare il numero dei focolari e delle famiglie impiegate nei campi. Sulla via centrale, via Sauro, vembre del 1958 dallo stesso cardinal Montini. è posto l’edificio più antico: la piccola chiesa dedicata a San Vincenzo. Ora sconsacrata, riporta uno scritto del XIII secolo in cui si cita: “in plebe bolate, in barenzate, ecclesia sancti Uicentii”. SOSTENGONO SENTIERI_METROPOLITANI

MILANO

trekkingitalia.org

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DAL 1926 LA BOTTEGA DEGLI ALPINISTI MILANESI

ALPINISMO . TREKKING . NORDIC WALKING . CIASPOLE . SCI ALPINISMO . CAMPEGGIO . TRAIL RUNNING . RUNNING

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VITA ASSOCIATIVA

SCHEDA DI VALUTAZIONE DEI TREK

DISTANZA PERCORSA

< 10 km

10/15 km

15/20 km

> 20 km

> 25 km

ORE DI CAMMINO

< 4 ore

< 5 ore

4/6 ore

5/7 ore

* 7 ore

DISLIVELLO IN SALITA

< 300 m

300/600 m

600/900 m

900/1200 m

* 1200 m

DISLIVELLO IN DISCESA

< 500 m

500/800 m

800/1000 m

1000/1500 m

> 1500 m

CARATTERISTICHE TERRENO

pianeggiante non sconnesso (strade bianche)

pianeggiante/sconnesso (mulattiere, sentieri ben battuti)

sconnesso (sentieri tracciati con gradoni e breccia libera)

diversi tipi di fondo: da sconnesso, sdrucciolevole, fangoso, con neve

sdrucciolevole, scivoloso, roccette, neve

ZAINO E LOGISTICA

zaino in giornata

zaino in giornata

zaino da 2/3 gg a stella

zaino grande itinerante

itinerante con zaino in spalla; pernottamento in tenda o bivacco

per iniziare, buona salute

minimo, buona salute

“cammino regolarmente ho effettuato del dislivello”

“sono allenato e posso percorrere trek di più giorni/dislivello”

“ho un buon allenamento, ho l’attrezzatura necessaria e sono disposto a condizioni impegnative”

ALLENAMENTO NECESSARIO AUTOVALUTAZIONE

sabato 6, 8 gg. Grecia, ISOLE DI TINOS E MIKONOS TRA SACRO E PROFANO trek residenziale.

domenica 23, 8 gg. Spagna Isole Canarie, FUERTEVENTURA I MILLE VOLTI DI UN’ISOLA trek residenziale

sabato 27, 8 gg. Grecia, GOLE E MARE DELL’ISOLA DI CRETA trek con bagaglio trasportato

martedì 30, 4 gg. Svizzera, SCHAFFHAUSEN, SENTIERI DEL RENO trek residenziale mercoledì 31, 4 gg. Francia, LIONE: LES TRAVERSÉES DE LIONE trek urbano residenziale

giovedì 1, 4 gg. Germania, REICHENAU E LAGO DI COSTANZA NEL CUORE DEL CUORE D’EUROPA trek residenziale giovedì 1, 4 gg. Trentino, FIORITURE IN VAL DI LEDRO trek residenziale

sabato 11, 9 gg. Marocco, TRA LE DUNE DELL’ERG CHEGAGA trek con bagaglio trasportato

sabato 18, 8 gg. Finlandia, R.N. BIANCA LAPPONIA trek residenziale

domenica 12, 7 gg. Francia, R.N. PIRENEI TRA LE NEVI DELLA CERDANYA trek con bagaglio trasportato

TREK CON BAGAGLIO TRASPORTATO trek itinerante di più giorni in cui il bagaglio (preferibilmente una borsa molle) dei partecipanti viene trasportato ad ogni posto tappa. È necessario avere uno zaino per le proprie esigenze quotidiane. TREK DELLA SCOPERTA trek composto da un ristretto numero di soci che hanno partecipato, nei mesi precedenti, alla progettazione e organizzazione del viaggio coadiuvati da un esperto dell’Associazione. Una serie di incontri, organizzati dalla sede proponente, viene indirizzata dal tutor alla costruzione del trek e del suo Pre-libro. Al rientro il gruppo dovrà redigere una relazione, il definitivo Libro del Trek, che consentirà al trek stesso di entrare, l’anno successivo, nella programmazione dell’Associazione.

La vita dell’Associazione si esprime e si sviluppa, come prevede lo Statuto e il Regolamento, a livello nazionale e locale. A livello nazionale principalmente attraverso l’Assemblea dei Delegati, il Presidente e il Vice Presidente, il Consiglio Esecutivo Nazionale. Questi organi sono affiancati da “Aree di Attività” per l’elaborazione di analisi e proposte in tema di organizzazione e formazione, strategie di sviluppo, amministrazione e controllo, comunicazione, attività caratteristiche (i trek) e Trek Scuola. A livello locale, la sezione rappresenta l’articolazione territoriale dell’Associazione in termini di governo e auto-governo, eleggendo il proprio direttivo e coordinatore ed i propri rappresentanti nell’assemblea nazionale. È

domenica 11, 7 gg. Lazio, PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO E ISOLA DI PONZA trek residenziale trekkingitalia.org

venerdì 3, 13 gg. Senegal, ALLA SCOPERTA DEL DELTA DEL SINE SALOUM viaggio & trek con bagaglio trasportato

VIAGGIO & TREK proposta che unisce al trek la visita di luoghi di alta valenza ambientale, storica, artistica, che arricchiscono la qualità della conoscenza di un territorio con un approccio più ravvicinato al paesaggio. Le differenti tipologie delle attività sono: Viaggio & Trek itinerante Viaggio & Trek residenziale Viaggio & Trek con bagaglio trasportato INCONTRI PREPARATORI In corrispondenza della partenza di alcuni Grandi Trek può essere previsto un incontro preparatorio, organizzato dalla sede promotrice: è il momento in cui il gruppo si incontra e si prepara al trek. Infatti, il socio-accompagnatore, o la guida prescelta, darà in questa occasione tutte le informazioni riguardo il territorio che si andrà a scoprire, le difficoltà dell’itinerario, l’equipaggiamento e gli appuntamenti principali.

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20 trekkingitalia.org MILANO

TREK DI AVVICINAMENTO AL CAMMINO E A TREKKING ITALIA Vieni con noi! Invita i tuoi amici a provare esperienze di cammino mai vissute prima, lungo percorsi facili, coinvolgenti e anche non lontano da casa. Stare insieme non solo in natura, ma anche nel cuore della città, per conoscere le realtà dei territori e dei luoghi attraversati, condividendo momenti di incontro, di dialogo e d’ intensa socialità. Stare con gli altri: passo dopo passo, come risposta associativa, alla ricerca di un benessere psicofisico che origina dal contatto con ambienti umani e geografici distanti dal vissuto quotidiano, proiettando e allargando il nostro immaginario verso nuovi e stimolanti orizzonti.

VE

VITA ASSOCIATIVA

sabato 10, 8 gg. Spagna, LA COSTA BRAVA trek con bagaglio trasportato

MILANO

FEBBRAIO

TREK CON RACCHETTE DA NEVE per continuare a camminare anche d’inverno! Un’esperienza priva di difficoltà nella suggestiva cornice dell’innevamento montano.

I

domenica 28, 7 gg. Sicilia, ISOLA DI MARETTIMO E RISERVA DELLO ZINGARO trek residenziale

giovedì 1, 4 gg. Francia, LES BALCONS DE LA COTE D’AZUR trek itinerante

mercoledì 12, 8 gg. Marocco, LE DUNE E L’ATLANTICO trek con bagaglio trasportato

TREK ITINERANTE prevede ogni giorno una diversa tappa (albergo o rifugio). Bisogna quindi portare lo zaino con tutto l’equipaggiamento richiesto per l’intera durata del trek. TREK RESIDENZIALE si tratta di escursioni ogni giorno diverse che hanno come base un solo albergo o rifugio. Basta avere uno zaino per le proprie esigenze quotidiane.

giovedì 1, 4 gg. Trentino-Alto Adige, SUL CIGLIONE DELL’ADIGE DA BOLZANO A CEMBRA trek itinerante

giovedì 2, 4 gg. Trentino-Alto Adige, SENTIERI INNEVATI NEL PARCO DELLE ODLE PUEZ trek residenziale

mercoledì 8, 9 gg. Egitto, DAL DESERTO BIANCO A LUXOR viaggio & trek con bagaglio trasportato

E I N I Z I AT

sabato 27, 8 gg. Croazia, ISOLA DI RAB trek residenziale

giovedì 1, 5 gg. Toscana, ISOLA DEL GIGLIO PARCO NAZIONALE ARCIPELAGO TOSCANO trek residenziale

APRILE

A OGNUNO IL SUO TREK

anche l’ambito di competenza per la programmazione e organizzazione dei trek giornalieri e week-end, nonché dei grandi trek in Italia e all’estero, che vengono poi calendarizzati e coordinati a livello nazionale. Trekking Italia è attualmente presente sul territorio nazionale con otto sezioni regionali e, nel riaffermare il carattere unitario dell’Associazione, intende rafforzare la propria presenza sul territorio, promuovendo l’apertura di nuove sedi o anche di semplici gruppi attivi, sia nell’ambito delle regioni di attuale insediamento, sia nelle regioni del centro e del sud ancora “scoperte”.

LO I L V I A

sabato 22, 4 gg. Francia, GRAND CANYON DU VERDON trek con bagaglio trasportato.

sabato 27, 8 gg. Portogallo,TRILHO DOS PESCADORES trek con bagaglio trasportato

GIUGNO

MARZO

venerdì 3, 11 gg. Francia d’Oltremare, PICCOLE ANTILLE ISOLA DELLA MARTINICA trek residenziale

SO

sabato 27, 9 gg. Sardegna, SENTIERO SELVAGGIO IN FIORE trek itinerante

“non soffro di vertigini ne ho timore di passaggi più complicati”

ST

sabato 22, 4 gg. Francia, LES CALANQUES trek residenziale

possibilità di: catene, corde, cenge, scale, passaggi su roccia

UE IN Q

sabato 13, 4 gg. Inghilterra, LONDRA È UNA MODERNA BABILONIA trek urbano residenziale.

IMPEGNATIVO+

I GRANDI TREK

Tabella di valutazione per aiutare i soci a meglio comprendere l’itinerario e a valutare la propria preparazione fisica per affrontare il trek.

sabato 13, 9 gg. Sicilia, ISOLE EOLIE trek residenziale.

sabato 20, 8 gg. Malta, MALTA E LE SUE ISOLE trek residenziale

sabato 29, 4 gg. Abruzzo, TERRITORI DA RICONOSCERE IL RITO DEI SERPARI trek residenziale

IMPEGNATIVO

MAGGIO

sabato 22, 4 gg. Friuli, Venezia Giulia, TRIESTE, IL CARSO E IL MARE trek residenziale

domenica 23, 8 gg. Puglia, TERRITORI DA RICONOSCERE LE ORCHIDEE DEL GARGANO trek con bagaglio trasportato

MEDIOIMPEGNATIVO

O

sabato 22, 4 gg. Toscana, GOLFO DI BARATTI E PARCHI DELLA VAL DI CORNIA trek residenziale

MEDIO

GI

sabato 22, 5 gg. Emilia-Romagna-Marche, MONTEFELTRO L’ELEGANZA DELLA STORIA trek residenziale

FACILEMEDIO

G

sabato 22, 9 gg. Turchia, CAPPADOCIA E LICIA IN FIORE viaggio & trek con bagaglio trasportato

FACILE

ITINERARI

PORTA UN AMICO!

S I PA G

A

SABATO 18 MARZO - LOMBARDIA S_M#5: IL SENTIERO DELLA CITTÀ DISEGNATA Valutazione: facile S.A. Gianluca / info@sentierimetropolitani.org

SABATO 22 APRILE - LOMBARDIA S_M: IL PARCO DELLE RISAIE MILANESI Valutazione: facile S.A. Umberto / info@sentierimetropolitani.org

SABATO 25 MARZO - LOMBARDIA A SPASSO CON LA LORY LE VIE D’ACQUA: ADDA BERGAMASCA Valutazione: facile S.A. loredana.comotti@trekkingitalia.org

SABATO 29 APRILE - LOMBARDIA A SPASSO CON LA LORY LE VIE D’ACQUA: LA PENISOLA DEGLI SPAGNOLI Valutazione: facile S.A. loredana.comotti@trekkingitalia.org

SABATO 8 APRILE - LOMBARDIA S_M & BA.CO, AL CENTRO DELLA PERIFERIA Valutazione: facile S.A. Gianluca e Carmela / info@sentierimetropolitani.org

giovedì 23, 4 gg. Trentino-Alto Adige, R.N. CON LE CIASPOLE ALL’ALPE DI SIUSI trek residenziale

giovedì 16, 4 gg. Trentino-Alto Adige, R. N. CON LE CIASPOLE IN VAL D’EGA trek residenziale mercoledì 29, 4 gg. Portogallo, LISBONA, LA CITTÀ DELLA LUCE trek urbano residenziale

mercoledì 12, 8 gg. Sicilia, PASQUA LUNGO LA DORSALE SICILIANA NEBRODI E MADONIE trek residenziale giovedì 13, 6 gg. Croazia, PASQUA ALL’ISOLA DI KRK trek residenziale. venerdì 14, 5 gg. Toscana, ISOLA D’ELBA PARCO NAZIONALE ARCIPELAGO TOSCANO trek residenziale venerdì 14, 5 gg. Toscana, SENTIERI DELLE ABBAZIE trek residenziale venerdì 14, 5 gg. Umbria, ASSISI E SPOLETO, NELLA TERRA DI SAN FRANCESCO trek residenziale venerdì 14, 4 gg. Francia, HYÈRES E LE SUE ISOLE trek residenziale venerdì 14, 4 gg. Toscana, PARCO DELLA MAREMMA E MONTI DELL’UCCELLINA trek residenziale venerdì 14, 4 gg. Liguria, BELVEDERE DEL PONENTE LIGURE trek residenziale

CONSULTA IL CATALOGO GRANDI TREK O IL SITO WWW.TREKKINGITALIA.ORG

18 trekkingitalia.org MILANO

sabato 15, 5 gg. Molise, PASQUA SUI TRATTURI DALLA MONTAGNA AL MARE trek residenziale


SENTIERO REGINA MENAGGIO-REZZONICO

STRADA TAVERNA CON PRANZO TIPICO

Valutazione: medio S.A. danielagtrek@gmail.com DOMENICA 19 - LOMBARDIA

Valutazione: medio / Viaggio: in treno S.A. giuly.trek@yahoo.it DOMENICA 12 - LOMBARDIA

MONFERRATO COL DI VIN

TREK DEL WE E GIORNALIERI

APRILE

Valutazione: facile S.A. giuly.trek@yahoo.it

METEOTREK A BELLAGIO

DOMENICA 2 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. Alfredo / margalit@libero.it

LA VIA DEI TERRAZZAMENTI CHIURO-SONDRIO

DOMENICA 2 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. Pietro / massud2000@gmail.com

TICINUM DAL PICCHIO AD EINSTEIN... A ZONZO PER PAVIA

DOMENICA 2 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. enrico.ferrari@trekkingitalia.org

LA VIA DEL MERCATO

SABATO 1 / DOMENICA 2 PIEMONTE-SVIZZERA

Valutazione: facile / medio S.A. in definizione

MERCOLEDÌ 12 - SVIZZERA

MERCOLEDÌ 5 - PIEMONTE

TRAVERSATA ESINO-SASSO DEFENDENTE - BELLANO

Valutazione: medio S.A. giacomopesenti@yahoo.it

I NARCISI DEL MONTE LINZONE

SABATO 6 - LOMBARDIA

Valutazione: medio / impegnativo S.A. paolo.canova.milano@gmail.com

PARCO CAPANNE DI MARCAROLO ANELLO MONTE FIGNE

MERCOLEDÌ 3 - PIEMONTE

ANTEPRIMA MAGGIO

Valutazione: medio / impegnativo S.A. giacomopesenti@yahoo.it

VAL VERTOVA

DOMENICA 9 - LOMBARDIA

Valutazione: facile / medio S.A. Giuseppe / fongius@fastwebnet.it

MONTE BOLETTONE

DOMENICA 9 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. Claudio / claotre@tin.it

MONTISOLA LA PERLA DEL LAGO D’ISEO

DOMENICA 9 - LOMBARDIA

Valutazione: facile / medio S.A. in definizione

MONTE MARCELLO

SABATO 8 / DOMENICA 9 - LIGURIA

Valutazione: medio / Viaggio: in pullman S.A. chiarablaso@gmail.com

SACRO MONTE DI VARALLO

SABATO 8 - PIEMONTE

/ info@sentierimetropolitani.org

Valutazione: facile S.A.Gianluca, Carmela

Valutazione: medio S.A. in definizione

MONTE REALE

DOMENICA 16 - LIGURIA

Valutazione: medio S.A. in definizione

SACRO MONTE CALVARIO

DOMENICA 16 - PIEMONTE

Valutazione: medio / impegnativo S.A. teruzzi.massimo@gmail.com

LA VIA FRANCIGENA

SABATO 15 / LUNEDÌ 17 - EMILIA/ROMAGNA

Valutazione: medio / Viaggio: in treno S.A. luigisironi47@gmail.com

BRESSANONE LA VIA ROMEA

SABATO 15 / LUN. 17-TRENTINO-ALTO ADIGE

Valutazione: medio S.A. Claudio / claotre@tin.it

PICCOLE DOLOMITI

SABATO 15 / LUNEDÌ 17 - VENETO

Valutazione: facile S.A. ettore.trek@gmail.com

LA NATURA AL DELTA DEL PO

SABATO 15 / LUNEDÌ 17 - VENETO

Valutazione: medio / Viaggio: in treno S.A. Giuseppe / giusesusani@libero.it

SAVOGNO E DASILE

SABATO 15 / DOMENICA 16 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. Tonino

NEL PAESE DEI MERZERAT

SABATO 15 - LOMBARDIA

SABATO 8 APRILE - LOMBARDIA

S_M & BA.CO, AL CENTRO DELLA PERIFERIA

Valutazione: medio S.A. paolo.canova.milano@gmail.com

Valutazione: medio S.A. paolo.canova.milano@gmail.com

PONTE DI CARASC

Valutazione: impegnativo S.A. giacomopesenti@yahoo.it

SABATO 1 - LOMBARDIA

DOMENICA 19 - LOMBARDIA

Valutazione: facile / medio S.A. Valentino / valegalb@gmail.com

CORNI DI CANZO

DOMENICA 19 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. Alfredo / margalit@libero.it

VIGNETI E CASTELLI DEL GRUMELLO

MONTE ZUCCO

Valutazione: medio / impegnativo S.A. in definizionegmail.com

Valutazione: facile S.A. Claudio / gochesano@gmail.com

MONTE CASLANO E MUSEO DEL CIOCCOLATO

DOMENICA 5 - SVIZZERA

Valutazione: facile S.A. Valentino / valegalb@gmail.com

PARCO NATURALE MARMITTE DEI GIGANTI E CASCATE DELL’ACQUA FRAGGIA

DOMENICA 5 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. Pietro / massud2000@gmail.com

SELVAGGIA VAL MERIA

DOMENICA 26 - VENETO

CRINALE DI MONTALLEGRO

SENTIERONE DEL MONTE BARRO

NON ESISTE MONDO FUOR DALLE MURA DI VERONA... (Shakespeare)

Valutazione: medio S.A. enrico.ferrari@trekkingitalia.org SABATO 18 / DOMENICA 19 - LIGURIA

DOMENICA 12 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. in definizione

SENTIERO DEL VIANDANTE, 2° TAPPA LIERNA-VARENNA

DOMENICA 23 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. Tonino

FATTORIE DI CAMPAGNA NEL VARESOTTO

DOMENICA 23 - LOMBARDIA

Valutazione: facile / medio S.A. Claudio / claotre@tin.it

SENTIERO DELLE CAMELIE

DOMENICA 23 - PIEMONTE

Valutazione: medio S.A. in definizione

CRINALE DI TRAMONTI

SABATO 22 / DOMENICA 23 - LIGURIA

Valutazione: facile S.A. loretta.dante@trekkingitalia.org

DAI PIANI DI ARTAVAGGIO AL RIFUGIO GHERARDI

SABATO 22 - LOMBARDIA

SABATO 22 APRILE - LOMBARDIA S_M: IL PARCO DELLE RISAIE MILANESI Valutazione: facile S.A. Umberto / info@sentierimetropolitani.org

Valutazione: medio S.A. paolo.canova.milano@gmail.com

SACRA DI SAN MICHELE

MERCOLEDÌ 19 - PIEMONTE

Valutazione: facile / Viaggio: in treno S.A. Valentino / valegalb@gmail.com

SENTIERO MANZONIANO CON POLENTA

LUNEDÌ 17 - LOMBARDIA

Valutazione: impegnativo S.A. giacomopesenti@yahoo.it

LE TRE CIME LARIANE

DOMENICA 26 - LOMBARDIA

Valutazione: medio / impegnativo S.A. umberto.cit@gmail.com

RIFUGIO S.E.V. AI CORNI DI CANZO

DOMENICA 26 - LOMBARDIA

Valutazione: facile / Viaggio: in treno S.A. Pietro / massud2000@gmail.com

VICENZA E IL PALLADIO

MONTE CARMO DOMENICA 5 - VENETO

Valutazione: medio / impegnativo S.A. giacomopesenti@yahoo.it

SABATO 25 / DOMENICA 26 - LIGURIA

Valutazione: medio S.A. teruzzi.massimo@gmail.com

R.N. RIFUGIO DOTRA

SABATO 25 - SVIZZERA

Valutazione: facile S.A. loredana.comotti@trekkingitalia.org

A SPASSO CON LA LORY UN OMAGGIO A VECCHI E NUOVI SOCI (SI PAGA SOLO IL VIAGGIO) LE VIE D’ACQUA: ADDA BERGAMASCA

SABATO 25 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. enrico.ferrari@trekkingitalia.org

SENTIERO DELLE MERAVIGLIE

MERCOLEDÌ 22 - SVIZZERA

Valutazione: impegnativo S.A. giacomopesenti@yahoo.it

TRAVERSATA DEL CANTO ALTO

DOMENICA 26 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. enrico.ferrari@trekkingitalia.org

SENTIERI DEL SEBINO

SABATO 18 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. Gianluca / info@sentierimetropolitani.org

S_M#5: IL SENTIERO DELLA CITTÀ DISEGNATA

SABATO 18 MARZO - LOMBARDIA

Valutazione: facile / Viaggio: in treno S.A. loretta.dante@trekkingitalia.org

PARCO REGIONALE DI MONTEVECCHIA

SABATO 18 - LOMBARDIA

Valutazione: facile / Viaggio: in treno S.A. giacomopesenti@yahoo.it

BERGAMO: TREK E CASONCELLI

MERCOLEDÌ 15 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. Alfredo / margalit@libero.it

PAESAGGIO ANTROPICO DELLA VALTELLINA

DOMENICA 19 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. Pietro / massud2000@gmail.com

GENOVA PER NOI... CHE STIAMO IN FONDO ALLA CAMPAGNA

DOMENICA 19 - LIGURIA

Valutazione: impegnativo S.A. Valentino / valegalb@gmail.com

CORNO ORIENTALE DI CANZO

DOMENICA 26 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. Giuseppe / giusesusani@libero.it

SENTIERO DEL VIANDANTE 1° TAPPA ABBADIA-LIERNA

DOMENICA 26 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. in definizione

SORVOLANDO LE CINQUE TERRE

SABATO 25 / DOMENICA 26 - LIGURIA

Valutazione: facile S.A. giacomopesenti@yahoo.it

QUATTRO PASSI PER LE VIE DI PARMA

SABATO 25 - EMILIA-ROMAGNA

Valutazione: medio / impegnativo S.A. giacomopesenti@yahoo.it

PIZZO DI SPINO

DOMENICA 29 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. giuly.trek@yahoo.it

LAGHI DI PUSIANO E SEGRINO

DOMENICA 29 - LOMBARDIA

Valutazione: facile / medio S.A. enrico.ferrari@trekkingitalia.org

R.N. CAVALLO DI RO

DOMENICA 29 - PIEMONTE

Valutazione: medio S.A. luigisironi47@gmail.com

R.N. VAL VIGEZZO, CIMA ZICCHER

SABATO 28 / DOMENICA 29 - PIEMONTE

Valutazione: facile S.A. in definizione

REPUBBLICA DELLE TRE PIEVI

SABATO 28 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. Claudio / claotre@tin.it

FESTA DEGLI AGRUMI A CANNERO

DOMENICA 12 - PIEMONTE

SABATO 4 / DOMENICA 5 - VALLE D’AOSTA

RIFUGIO BONATTI

Valutazione: medio S.A. Claudio / claotre@tin.it

SENTIERI INNEVATI IN ENGADINA Valutazione: medio S.A. teruzzi.massimo@gmail.com

PRAPREMIER

SABATO 11 / DOMENICA 12 - SVIZZERA

SABATO 4 - VALLE D’AOSTA

LE PODONE E IL SANTUARIO DI PERELLO

ROMANICO IN BRIANZA

Valutazione: medio / impegnativo S.A. giacomopesenti@yahoo.it

SABATO 11 - LOMBARDIA

SABATO 4 - LOMBARDIA Valutazione: facile S.A. giacomopesenti@yahoo.it

Valutazione: medio S.A. Valentino / valegalb@gmail.com

ANELLO MONTE TESORO Valutazione: medio S.A. peppo.ravazzani@hotmail.it

MERCOLEDÌ 8 - LOMBARDIA

BAITELLO DI MANAVELLO

Valutazione: facile S.A. giuly.trek@yahoo.it

LAGO DI ANNONE

DOMENICA 12 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. chiarablaso@gmail.com

R.N. LAGO DEL CAVLOC

MONTE SANTA CROCE, NERVI-SORI TREK DELLA MIMOSA

Valutazione: facile S.A. peppo.ravazzani@hotmail.it

DOMENICA 19 - SVIZZERA

DOMENICA 12 - LIGURIA

Valutazione: medio S.A. Claudio / claotre@tin.it

VAL D’AYAS, RIFUGIO ARP

R.N. CON LE CIASPOLE IN APPENNINO Valutazione: medio S.A. enrico.ferrari@trekkingitalia.org

SABATO 18 / DOMENICA 19 - VALLE D’AOSTA

Valutazione: medio S.A. in definizione

MULATTIERE E SENTIERI DEL MANDELLESE

SABATO 18 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. luigisironi47@gmail.com

ANELLO DI USCHIONE

MERCOLEDÌ 15 - LOMBARDIA

SABATO 11 /DOMENICA 12 - EMILIA/ROMAGNA

MERCOLEDÌ 1 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. Tonino

POGGIO DELLA CORONA

DOMENICA 5 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. giacomopesenti@yahoo.it

SACRESTIE FANTONIANE

DOMENICA 5 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. peppo.ravazzani@hotmail.it

R.N. LAGO VANNINO RIFUGIO MARGAROLI

DOMENICA 5 - PIEMONTE

Valutazione: facile / medio S.A. enrico.ferrari@trekkingitalia.org

R. N. ALPE DEVERO

SABATO 4 / DOMENICA 5 - PIEMONTE

Valutazione: facile S.A. loretta.dante@trekkingitalia.org

SABATO 11 - LOMBARDIA

SABATO 4 - LOMBARDIA Valutazione: facile S.A. giacomopesenti@yahoo.it

Valutazione: medio S.A. peppo.ravazzani@hotmail.it

SAN BENEDETTO IN VAL PERLANA

SACRO MONTE DI VARESE Valutazione: medio S.A. luigisironi47@gmail.com

MERCOLEDÌ 8 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. giacomopesenti@yahoo.it

IL ROMANICO DI ALMENNO

DOMENICA 22 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. loretta.dante@trekkingitalia.org

BORGHI TRA LE MURA PESCHIERA-LAZISE-CISANO

ABBAZIA DI PIONA Valutazione: facile S.A. Pietro / massud2000@gmail.com

DOMENICA 22 - LOMBARDIA

DOMENICA 15 - LOMBARDIA

ANELLO NOLI-VARIGOTTI

FALÒ DI SANT’ANTONIO Valutazione: medio / Viaggio: in pullman S.A. umberto.cit@gmail.com

DOMENICA 22 - LIGURIA

DOMENICA 15 - LOMBARDIA Valutazione: facile S.A. chiarablaso@gmail.com

Valutazione: medio S.A. peppo.ravazzani@hotmail.it

R.N. RIFUGIO CROSTA

R. N. PREMIA, TREK E TERME Valutazione: facile / medio S.A. enrico.ferrari@trekkingitalia.org

SABATO 21 / DOMENICA 22 - PIEMONTE

DOMENICA 15 - PIEMONTE

MERCOLEDÌ 1 - LOMBARDIA

La stagione della neve è arrivata e si camminerà con le racchette da neve. Per tanti anni abbiamo fornito ai soci l’attrezzatura indispensabile, ma la gestione del materiale da parte della sede e dei soci accompagnatori, data la quantità di trek proposti, si è rivelata sempre più impegnativa. Per l’attrezzatura è possibile fare riferimento ai due negozi già convenzionati con Trekking Italia, Kim e Tutto per lo Sport Polare. Vi sapranno consigliare al meglio per l’acquisto: anche le ciaspole, l’ARTVA-sondapala, come lo scarpone sono attrezzi personali, vanno provati, regolati e fatti propri.

CON LA NEVE VEDI DI ATTREZZARTI!

Valutazione: medio S.A. Valentino / valegalb@gmail.com

SAN GENESIO MONTE DI BRIANZA

DOMENICA 8 - LOMBARDIA

Valutazione: facile / medio S.A. Giovanni / schiavig@libero.it

VIA FRANCIGENA, MORTARA-PAVIA

SABATO 7 / DOMENICA 8 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. in definizione

R. N. VAL D’AYAS, RIFUGIO FERRARO

VENERDÌ 6 / DOMENICA 8 - VALLE D’AOSTA

Valutazione: medio / impegnativo S.A. enrico.ferrari@trekkingitalia.org

MONTE GRADICCIOLI

SABATO 21 - SVIZZERA

Valutazione: facile S.A. giacomopesenti@yahoo.it

CORNELLO DEI TASSO

R. N. VALLE STRETTA DAI RE MAGI CON LA BEFANA Valutazione: medio S.A. in definizione

SABATO 14 - LOMBARDIA

VENERDÌ 6 / DOMENICA 8 - PIEMONTE

Valutazione: impegnativo+ S.A. peppo.ravazzani@hotmail.it

CRESTA DELLA GIUMENTA

DOMENICA 30 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. Giuseppe / fongius@fastwebnet.it

MONTE SAN MARTINO (LECCO)

DOMENICA 30 - LOMBARDIA

Valutazione: facile S.A. giuly.trek@yahoo.it

SENTIERONE DEL MONTE BRIANZA

DOMENICA 30 - LOMBARDIA

Valutazione: impegnativo S.A. enrico.ferrari@trekkingitalia.org

ANELLO BASSA VAL GRANDE

SABATO 29 / DOMENICA 30 - PIEMONTE

Valutazione: facile S.A. loredana.comotti@trekkingitalia.org

A SPASSO CON LA LORY UN OMAGGIO A VECCHI E NUOVI SOCI (SI PAGA SOLO IL VIAGGIO) LE VIE D’ACQUA LA PENISOLA DEGLI SPAGNOLI

SABATO 29 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. paolo.canova.milano@gmail.com

MONTE SAN PRIMO DA VELESIO

MERCOLEDÌ 26 - LOMBARDIA

Valutazione: medio S.A. Tonino

25 APRILE AL SAN MARTINO

MARTEDÌ 25 - LOMBARDIA

TREK DEL WE E GIORNALIERI

MARZO

SENTIERI_METROPOLITANI

PENNE BIANCHE

BATTELLO

FUNIVIA

TRENO

AUTOBUS DI LINEA O RISERVATO

AUTO

Valutazione: medio S.A. peppo.ravazzani@hotmail.it

MONTE OCONE

MERCOLEDÌ 29 - LOMBARDIA

TREK DEL WE E GIORNALIERI

FEBBRAIO

TREK DEL WE E GIORNALIERI

GENNAIO


VITA ASSOCIATIVA

DICIOTTO CHILOMETRI DI POESIA Barbara Scano

Giovedì pomeriggio... ... driiinnn driiinnn driiinnn - “Trekking Italia, buongiorno. Sono Barbara, mi dica” - “Buongiorno sono... vorrei iscrivermi al trek di domenica” - “Un attimo. Apro la scheda e la iscrivo. È già nostra socia?” - “Si sono socia da qualche anno...“ - “Ecco fatto! L’ho iscritta. Ha letto la scheda? Ha visto che il ritrovo è...” - “Sì: ho visto, grazie. Come sarà il tempo?” - “ Con me casca male... Non guardo mai le previsioni del tempo: se un trek mi ispira, mi iscrivo e poi ci vado. Nello zaino ho sempre un piccolo ombrello e una mantella molto sottile, quasi usa e getta, per scaramanzia...” - “Ah, ma se piove? Lo annullate, vero, il trek?” - “No, no...non mi risulta che in tanti anni un trek sia mai stato annullato per la pioggia... annulliamo solo se ci sono allerte meteo della Protezione Civile “ - “Ah, non so... mi piacerebbe, ma se piove non voglio bagnarmi, quindi beh... magari ritelefono domani” Questo tipo di dialoghi succedono quasi ogni giovedì e in modo particolare se ci sono previsioni di pioggia per il week end. Spesso infatti il meteo incerto rende dubbiosi, al momento dell’iscrizione, quei Soci che non sanno cosa si perdono a non fare un trek sotto la pioggia! Mi raccomando: non pensate che io sia una temeraria! Tutt’altro: sono una bella fifona comodosa. Ultimamente faccio quasi esclusivamente trek “facili”, non amo trovarmi su pietre scivolose soprattutto quando affronto una discesa, però...ci sono trek come quello da Lecco a Brivio che ripagano abbondantemente il disagio di avere i pantaloni bagnati. Dovevamo essere in 27 ma eravamo solo in 17. E perché? Perché pioveva. Bene. È stato un bellissimo trek: i partecipanti avevano molta voglia di camminare. Il sentiero era in piano, parte sterrato e parte su asfalto. Ma che scorci, che panorami lungo l’Adda! Con quella leggera incertezza all’orizzonte, quella sensazione di indefinito, di sospensione che solo la pioggia tra gli alberi ti può dare! Con il silenzio perché nessun ciclista è così ostinato da percorrere il sentiero sotto la pioggia e perché si cammina quasi in fila indiana e le parole sono ovattate. Dopo 10 chilometri, sosta pranzo, piadina e un bicchiere di vino e si riparte. Così bello che quando ho condiviso le foto su facebook ho messo come commento: “18 chilometri di... poesia!”. MILANO

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ITINERARI

NORCIA NEL CUORE Roberto Monguzzi

Come drammaticamente accaduto, il territorio di Norcia è stato sconvolto dai terremoti del 24 agosto e del 26 ottobre 2016: quest’ultimo ha fatto crollare la chiesa di San Salvatore a Campi e il monastero di Sant’Eutizio a Preci. Il 30 ottobre 2016, alle 7.41 del mattino, una scossa di magnitudo 6.5 ha provocato il crollo della Basilica di San Benedetto e del campanile. Sono inoltre crollate la Concattedrale di Santa Maria Argentea, le chiese di Santa Rita, San Francesco, Sant’Agostino, il Santuario della Madonna Addolorata e il campanile, il Monastero delle monache benedettine e porzioni delle mura e dei torrioni medievali. “Norcia, città natale di San Benedetto. Il borgo all’interno del giro di mura conserva la trama medievale. Città mistica di grandi tradizioni e porta del Parco dei Sibillini. Nell’ampia piazza-salotto, con al centro la rassicurante statua di San Benedetto, si affacciano i più importanti edifici: la Basilica del Santo, il Palazzo della Castellina, la Cattedrale di Santa Maria, il Palazzo Comunale, il Portico delle Misure... ”.

primi miracoli di Benedetto) accanto alla monumentale Porta Ascoli. Racchiusa nelle antiche mura, Norcia conserva il suo fascino medievale e svela la maggior intimità con le luci della sera dove piazza San Benedetto diventa il salotto in cui meravigliarsi della magia del luogo.

Così l’esordio del testo che da anni descrive il nostro programma di trekking. Ma il ciclico agguato del terremoto – dove la natura tellurica dell’area scandisce l’eterno dualismo creativo e distruttivo – è piombato su Norcia, infierendo soprattutto sulla piazza-simbolo della città. Incolume e testimone d’eccezione, la statua di San Benedetto che, come noi, attonito, osserva ora le macerie che lo circondano.

Ai piedi della statua del Santo, il nostro eletto punto di ritrovo giornaliero, e nello zaino le delizie alimentari della norcineria, siamo pronti verso sentieri e vallate percorse dal giovane Benedetto che conobbe, in val Castoriana, la vita ascetica in grotte e rifugi dei primi anacoreti giunti dalla Siria. Benedetto faceva volentieri visita a padre Spes, suo maestro e padre spirituale. Esperienza che si conierà nella rivoluzionaria “Regula Monachorum” dove ricerca spirituale e impegno materiale (Ora et Labora) si maritano nella vita della comunità monastica.

Si affollano i ricordi della decennale frequentazione di Trekking Italia a Norcia: ospiti nella quiete del Monastero delle monache benedettine, nell’emblematico vicolo delle Vergini, oppure allo storico albergo Grotta Azzurra (since 1850!), nei locali quattrocenteschi del Monte di Pietà o, ancora, nel confortevole ostello Capisterium (legato a uno dei

Usciti dalle mura da Porta Romana, ci accompagna il Sentiero Benedettino che passeggia nella piana agricola di Santa Scolastica per poi risalire alla Forca d’Ancarano ai piedi dei Sibillini. L’itinerario attraversa i luoghi della Comunanza Agraria con i borghi di Pielarocca, di Capodicolle coi ruderi del trecentesco castellaro, a guardia della valle, e

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di Campi dove, dal loggiato di Sant’Andrea, pensiero e occhio spaziano sull’ampia vallata addomesticata dalle fatiche secolari. La discesa per la labirintica scalinata raggiunge l’antica pieve di San Salvatore con rosoni e portali nella facciata e con campanile in pietra dei Maestri Comacini. All’interno, ciclo pittorico dell’arte nursina del ‘400 e scala in pietra per il culto del crocifisso con affresco che ritrae la Vergine, San Giovanni e Angeli che raccolgono il sangue di Cristo nei calici. Il cammino prosegue sul versante collinare, fra rocce e macchie boschive, sino all’annidato nucleo di Piedivalle con il sorprendente affaccio aereo sull’Abbazia di Sant’Eutizio. La discesa per la malmessa mulattiera ci scodella all’ingresso di uno dei cenobi più antichi e dei più importanti luoghi del monachesimo. Nel V sec. la Valnerina divenne sede di numerose comunità eremitiche provenienti dalla Siria: Spes e Eutizio, fondatori della laura cenobitica in Val Castoriana, diedero origine agli insediamenti benedettini e con essi alla colonizzazione agricola e alla formazione di un tessuto insediativo rurale e fortificato sotto l’egida della potente Abbazia. Oggi l’Abbazia che ha incrociato le speciali vite di San Benedetto, ma anche di San Francesco, è parzialmente distrutta dal terremoto, così come le chiese di San Salvatore e di San Benedetto: ridotte a macerie le testimonianze fra le più antiche della spiritualità umbra. Tra le rovine, emblematica, la statua della Madonna che sembra aver nel volto lo smarrimento, il dramma della distruzione e lo strazio delle genti. “Che dolore vedere le immagini di Norcia”... al messaggio di Martina fa eco “lo sgomento per quello che è successo a tanta bellezza” di Adriana e che riassume la costernazione, il dispiacere, la pena di Patrizia, Lia, Renato, Manuela, Isabella, Lucia, Francesco, Sofia, Rosanna, Walter, Chiara... altri trekker che hanno rivolto un pensiero verso la martoriata “terra norcina”, a ricordo dei felici giorni di cammino nei luoghi di San Benedetto. “Noi non molliamo!” ci scrive Roberto Giommi dell’Hotel Grotta Azzurra (dove siamo stati più volte ospiti) e ci consegna “I LOVE NORCIA”, la pagina di facebook, per contribuire alla rinascita della città. Norcia nel cuore, fiduciosi, confidiamo di vedere risorgere ciò che oggi è ridotto in macerie.

UMBRIA NORCIA NEL CUORE Spoleto, Cascia, Norcia, un anno dopo il terremoto. Con animo solidale attraverso i luoghi cari al nostro cammino nella sfortunata terra umbra. Trek residenziale di 5 giorni da sabato 28 ottobre a mercoledì 1 novembre. Itinerario: Norcia, Campi, Sant’Eutizio, Cascia, Spoleto, Monteluco, Chiese paleocristiane. Valutazione: facile-medio Viaggio in treno e bus di linea Pernottamento in albergo/ostello MILANO

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ITINERARI

RIFLESSIONI DI UN NEOFITA NELLA FORESTA NERA Marco Toscano

Da dove iniziare? Sono certamente un appassionato di trekking, attività che ho sempre svolto “in solitaria” o comunque auto-organizzandomi. Per quanto riguarda invece Trekking Italia sono un neofita. Non ho forse quindi il diritto di esprimere opinioni, certamente basate più su impressioni che su un’adeguata conoscenza. Tuttavia la mia prima esperienza con l’associazione mi ha portato, proprio mentre camminavo, a riflettere sulle ragioni che hanno spinto me, la mia compagna e forse altri ad aderire all’attraversata della Foresta Nera. Per questioni lavorative, da tempo mi chiedo quali siano oggi le motivazioni che spingono le persone a frequentare i mondi associativi. L’interrogativo nasce dalla constatazione, sempre più nitida nel corso degli ultimi anni, che la forma associativa, in quanto tale, stia attraversando una profonda crisi, il cui principale sintomo è solitamente la difficoltà di un ricambio generazionale. Ma torniamo alle ragioni per cui io e la mia compagna abbiamo pensato di partecipare al trek della Foresta Nera. Nel nostro caso sono state da un lato ragioni di tipo organizzativo e dall’altro la curiosità di essere parte di un gruppo con la speranza di avere una “guida” che potesse dare un valore aggiunto alla nostra esperienza. Devo dire che tutte queste motivazioni hanno trovato pieno soddisfacimento. Se però dovessi mettere meglio a fuoco l’elemento di maggiore originalità del viaggio, rispetto a una simile attraversata “fai da te” o organizzata da un gruppo più o meno informale come quelli che nascono nei social, io lo troverei proprio nel bagaglio di sapere portato dall’accompagnatore. Lì si trova il valore aggiunto su cui credo l’associazione debba puntare sempre di più. Dato che il cammino si fa camminando e le riflessioni chiamano altre riflessioni, mi sono anche chiesto quale contributo avrei potuto portare

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come ultimo arrivato, calandomi nei panni di un accompagnatore. Da un lato mi solletica l’idea di trasformare una mera passione, quella per il trekking, in qualcosa di più “strutturato”, favorendo, per esempio, la scoperta di un territorio come quello in cui abito che è Bergamo, dall’altro l’idea di poter portare un contributo personale e filosofico che stimoli risonanze tra l’atto del camminare e il movimento del pensiero che lo accompagna.

Cammino, vita e pensiero “Quod vitae sectabor iter?/Che cammino seguirò nella vita?”, si chiedeva Cartesio e con lui molti tra filosofi, letterati e scienziati che proprio nel camminare hanno trovato la metafora per descrivere il dispiegarsi del pensiero e lo scorrere della vita. Il pensiero peripatetico di Aristotele, l’Ascesa al monte Ventoso di Petrarca, “il mezzo del cammin di nostra vita” di Dante e le “paludi” nelle quali si trova immobilizzato Giordano Bruno: innumerevoli sono i legami, nella storia del pensiero, tra lo scorrere delle idee e l’avanzare camminando. Metafore che rivelano la consapevolezza di un legame profondo tra movimento fisico e moto del pensiero. Del resto, così come il cammino,


anche il pensiero è sempre uno “spostarsi altrove” e, allo stesso tempo, come il pensiero “si fa” pensando, anche il percorso del camminatore non si dà mai del tutto a priori, ma si costruisce passo dopo passo. Perché allora non mettere al centro la metafora del cammino? Perché non mettere in luce che la scelta di un trekking non è mai neutra, ma si colloca al punto ben preciso del “nostro cammino”? Da qui l’idea di trekking nei quali all’escursione si accompagnino stimoli provenienti da chi, prima di noi, ha camminato lungo sentieri dell’animo spesso non molto distanti dai nostri.

GERMANIA TRAVERSATA DELLA FORESTA NERA Fra i primi trek europei dove fiabe e narrazioni popolari hanno profonde radici. L’immensa foresta è caratterizzata da dolci vette, verdi declivi, ampie radure, gole e riposanti laghi. Trek itinerante con bagaglio trasportato di 7 giorni, da domenica 13 a sabato 19 agosto. Itinerario: Engen, Tengen, Achdorf, Schattenmuhle, Titisee, Hinterzarten, Friburgo. Valutazione: facile/medio. Viaggio in treno e mezzo pubblico. Pernottamento in albergo. Sezione Lombardia.

I RUMORI SEGRETI DELLA FORESTA “Il colonnello restò seduto ad aspettare il nuovo giorno e, per la prima volta nella sua vita, conobbe i rumori della foresta”. Il colonnello Procolo, nato dalla penna di Dino Buzzati e protagonista de “Il segreto del bosco vecchio”, si trova costretto a trascorrere una notte all’addiaccio nella tenuta boschiva da poco ereditata. Quella, diventa per lui la prima occasione per conoscere i rumori della foresta. Lo scorso agosto, attraversando la Foresta Nera, più volte ho pensato a Procolo, immaginandolo seduto su una pietra coperta di muschio e aghi di pino, con l’orecchio teso all’ascolto di nuovi suoni. Allo stesso modo per me, l’attraversamento della foresta è stato un percorso tra rumori troppo spesso dimenticati: il fruscio del vento tra i rami degli abeti e l’erba dei pascoli assolati, lo sciabordio delle acque tra le gole del Wutach, il soffice crepitio del muschio solcato da rivoli e rigagnoli, il fresco strofinio della rugiada attraversando i prati di prima mattina. Poi, a fine giornata, poco prima di andare a dormire, è capitato anche a me, come a Procolo, di restare seduto osservando l’oscurità della foresta e di sentire “il vero silenzio, il solenne silenzio degli antichi boschi, non comparabile con nessun altro al mondo e che pochissimi uomini hanno udito.” M.T.

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ITINERARI

LA VALTELLINA DOVE LO SGUARDO VAGA TRA ALTE CIME E VALLI PROFONDE Enrico Ferrari

La Valtellina si trova nel nord della Lombardia, al confine tra l’Italia e il Cantone svizzero dei Grigioni. La Valle di Teglio, secondo gli antichi testi, prende il nome dal luogo simbolo ed epicentrale di lontanissimi insediamenti: un punto di osservazione che ha assistito nei secoli allo scorrere del fiume di epoche antiche. Una storia “minore”, fatta di culti preistorici, pievi, transiti di eserciti, invasioni, alluvioni e saccheggi, orgoglio ed emigrazioni, ma una storia soprattutto di fatiche, fatiche, fatiche che ne hanno modellato il paesaggio. Geograficamente ha la peculiarità di essere una grande vallata fluviale alpina disposta in gran parte da est a ovest per ragioni legate alla sua natura geologica profonda. Il fiume Adda, o meglio Adda superiore, che nasce al passo dell’Alpisella nel Bormiese, tra Bormio e Livigno, la percorre integralmente fino al lago di Como. Assieme alla Valchiavenna, attraversata dal fiume Mera e dal suo tributario il torrente Liro, che scendono rispettivamente dalla Val Bregaglia e dal passo dello Spluga, forma il territorio della Provincia di Sondrio. Le cime della Valtellina superano i quattromila metri con il pizzo Bernina e li sfiorano con molte altre vette: Zupò, Palù, Roseg, Ortles, Cevedale, Gran Zebrù, Disgrazia. Le Alpi Retiche a nord racchiudono alcune ampie vallate, tra cui Valmalenco e Valmasino, che si aggiungono alle grandi conche di Bormio e di Livigno. La presenza di vallate afferenti al versante nord dell’arco alpino, come quella di Livigno, le cui acque finiscono nel Danubio e poi nel Mar Nero, o la valle di Lei, dove nasce un affluente del Reno che sfocia nel Mare del Nord, ci evidenzia chiaramente come questo territorio si collochi davvero al “centro” delle Alpi, sia trasversalmente, sud-nord, sia longitudinalmente da est a ovest. Sul versante meridionale le Alpi Orobie, con sole tre vette che superano i 3000 metri, ma con uno spartiacque pressoché sempre superiore ai 2000 di quota, la separano dai territori di Bergamo e Brescia. Il versan-

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te orobico presenta valli più strette e selvagge, attualmente tutelate dal Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi. La disposizione est-ovest rende la Valtellina particolarmente vocata per la viticoltura. Sul versante retico del fondovalle, solivo e protetto dai venti, nei secoli sono stati costruiti 2500 chilometri di muretti a secco. Un’opera immensa che sostiene i vigneti terrazzati da cui nascono i vini valtellinesi. Il passo dello Stelvio con i suoi 2758 metri è il più alto d’Italia e il secondo in Europa: porta in Alto Adige ed è legato anche a pagine leggendarie del Giro d’Italia. Poco più basso quello del Gavia, 2621 metri che fa da collegamento con l’alta Val Camonica. Queste sono le informazioni che probabilmente troveremmo digitando la parola “Valtellina” sulla tastiera di un computer, ma la Valtellina è molto, veramente molto di più. Fare trekking in Valtellina significa scoprire ritmi nuovi, immersi in panorami ogni volta diversi. Dai borghi, che talora celano piccoli gioielli storico-artistici, ai parchi e riserve naturali, dai sentieri che salgono piano piano, costeggiando i torrenti, a quelli che portano velocemente verso le alte cime. Fra i trek più stimolanti c’è la meravigliosa Alta Via della Valmalenco al cospetto del Bernina oppure l’impegnativo e selvaggio Sentiero Roma che si inoltra nelle montagne della Val Masino.


I trek della Via Spluga e della Via Bregaglia in Valchiavenna, il Sentiero Rusca, l’Alta Via della Magnifica Terra e il Sentiero della Pace in Alta Valtellina sui luoghi della Prima Guerra Mondiale appaiono tutti di una straordinaria e incomparabile bellezza paesaggistica. Ma ci sono anche la Via dei Terrazzamenti che va da Tirano a Morbegno, ricamando un percorso tra i vigneti terrazzati e i borghi del versante retico, o il Sentiero del Sole, tra Tirano e Sondrio, che si sviluppano a quote meno elevate, tra boschi e antiche contrade. La Gran Via delle Orobie e i percorsi che la raccordano al fondovalle costituiscono poi un ulteriore patrimonio di testimonianze storiche da conoscere ed apprezzare. Il Sentiero Valtellina, infine, un percorso ciclo-pedonale di fondovalle che unisce quasi integralmente Colico a Bormio, rappresenta la spina dorsale che unisce e collega tutto l’insieme dell’enorme reticolo di viabilità antica e moderna, caratterizzata dai ritmi lenti scanditi da un passo dietro l’altro. La mia è una Valtellina di passaggio. Una delle prime volte che ho visto la Valtellina è stato dall’alto, uscendo dall’arrampicata sullo spigolo del Badile. Ricordo che era mattino, in una giornata bella e limpida di fine agosto: il temporale del giorno prima aveva liberato il cielo da tutte le nuvole e anche se sullo spigolo la roccia era fredda ed umida l’arrivo in vetta ci ha avvolti nel calore del sole. Lo sguardo ha vagato su quelle montagne e le loro profonde valli in direzione di un solco lontano: la Valtellina! In questa valle sono tornato altre volte, ma sempre per camminare. Ho percorso il Sentiero Roma, nella sua straordinaria cornice di granito e la bellissima Alta via della Val Malenco. Ho fatto un trek a tappe forzate da Tirano a Santa Caterina durante il corso di Accompagnatori di Media Montagna. E poi ci sono stato altre volte nel corso di trek di uno o due giorni durante i quali ho scoperto antichi sentieri fra vigneti, borghi nascosti, boschi e panorami. E soprattutto ho voluto camminare con gli amici del posto, persone che mi hanno trasmesso sensazioni ed emozioni di chi in quei luoghi ci è nato! Ho parlato con i viticoltori mentre, in ginocchio, potavano le viti sui terrazzamenti, con i pastori negli alpeggi in quota, assaggiando il loro formaggio, con i rifugisti, sentinelle di un mondo raggiungibile solo a piedi. Ho provato le tante specialità enogastronomiche che questa terra ci regala e non mi riferisco solo ai pizzoccheri o al bitto: avete mai assaggiato lo scimudin e la slinzega o la polenta “cropa”, cotta nella panna? Ho raccolto le mele nei frutteti, un lavoro lungo di precisione ma anche una vera festa, per non parlare poi del vino e della vendemmia, praticata percorrendo cigli di vertiginosi muretti a secco e ripide scalette a mensola con gerle piene di preziosi grappoli. Mi sono immerso, con la stessa gioia, nelle gelide acque dei suoi torrenti e nella calda piscina termale di Bormio. Insomma c’è di che perdersi in questo grande e straordinario territorio per tornare a scoprire e a scoprirsi.

PROPOSTE IN PROGRAMMA LOMBARDIA PAESAGGIO ANTROPICO: 19 febbraio - Valutazione facile VIGNETI E CASTELLI DEL GRUMELLO: 19 marzo - Valutazione facile VIA DEI TERRAZZAMENTI: DA CHIURO A SONDRIO: 2 aprile - Valutazione facile/medio LIVIGNO, PICCOLO TIBET: 29 giugno - Valutazione medio SENTIERO ROMA: 12 luglio - Valutazione impegnativo + I SENTIERI SEGRETI DELLA VALMALENCO: 12 agosto - Valutazione medio

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ITINERARI

PASQUA LUNGO LA DORSALE APPENNINICA NEBRODI E MADONIE Carmelo Vanadia

Sapeste quante volte mi è capitato di arrivare in rifugio tra le alte montagne e vedere la faccia sorpresa del gestore che, mentre mi registrava, diceva: “Ah, ti chiami Carmelo? Sei siciliano? E cosa ti ha spinto ad allontanarti tanto dal mare della tua isola?” Di solito sorrido e rispondo: “Sono nato nell’entroterra!” Dal centro dell’isola tutto è sempre lontano. Un’isola nell’isola. Dal cuore della Sicilia la vista del mare è chiusa dalle montagne: forse è per questo che ho iniziato a salirci sopra per vedere finalmente cosa c’era oltre. A prima vista potrebbe sembrare che la dorsale di monti che si sviluppa nella parte nord della Sicilia sia un elemento di separazione tra il mare e i vasti latifondi da sempre coltivati a grano. Si tratta invece di un ricco spazio d’incontro tra la cultura di mare, quella di terra e quella di montagna che cuce come un filo di solido spago il nostro paese, mantenendo tratti identitari trasversali e riconoscibili dalle Alpi agli Appennini giù fino alle isole. Attraversando i sentieri di Nebrodi e Madonie si può volgere lo sguardo al mare o alle morbide distese di terra gialla dell’interno. Ci si può voltare indietro e contemplare l’imponente cono fumante dell’Etna oppure guardarsi intorno e scoprirsi avvolti da monti e boschi. — GIORNO 1 Si arriva a Catania, fondamentale polo culturale di riferimento della Sicilia orientale. Diceva Leonardo Sciascia che «l’intera Sicilia è una dimensione fantastica. Come si fa a viverci senza immaginazione?». Quanta immaginazione riesce a esprimere una città che ha legato le sue sorti al rapporto d’amore con un vulcano che ne ha scandito i tempi e le forme e che gli abitanti vedono come donna feconda (A

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Muntagna) o uomo severo e innominato (Iddu – lui) a seconda del suo umore. Quanta immaginazione riesce a esprimere una città con un fiume sotterraneo e un percorso segreto tra grotte di scorrimento lavico, una città che ha come simbolo un elefante e con un mercato storico tra i più colorati, rumorosi e brulicanti di vita? — GIORNO 2 Alle nostre spalle lasciamo la città nera e la più famosa immagine di Sicilia arida e arsa dal sole: di fronte a noi si apre la più vasta area boschiva dell’isola. I Nebrodi saranno una scoperta: boschi suggestivi, pascoli d’alta quota, laghi quieti e torrenti scroscianti, tradizioni millenarie legate all’uso delle risorse del bosco. Nel primo giorno di trek si attraversa un paesaggio dominato dalle faggete che qui trovano l’estremo limite meridionale del suo areale di diffusione. Trek: P.lla Femmina Morta – P.lla Miraglia – Pizzo d’Azzari – Piano delle Case – Piano Cicogna. Sviluppo: 9 km – media tappa: 3,5 ore — GIORNO 3 Ai piedi della terza vetta siciliana (dopo l’Etna e Pizzo Carbonara) la faggeta diventa sempre più suggestiva per la sua vastità e per la bellezza degli esemplari secolari: solo a tratti è interrotta dall’acero montano, acero campestre, frassino maggiore, biancospino e agrifoglio. Il lago Maulazzo raccoglie le acque che si generano sul Monte


Soro. Queste aree umide sono fondamentali punti di sosta nelle impegnative rotte migratorie. Trek: P.lla Femmina Morta – P.lla Calacudera – Lago Maulazzo – Rif. del Parco. Sviluppo: 14 km – media tappa: 5 ore

giungere i 19 metri di altezza e la loro età è di ben 900 anni! Si tratta di una piccola foresta fossile, una testimonianza della flora spontanea europea prima dell’inizio delle glaciazioni pleistoceniche. Trek: Rif. Marini – C.da Frattasella – Piano Pomo – Rifugio Crispi. Sviluppo: 8 km – media tappa: 5 ore

— GIORNO 4 Il viaggio prosegue e si sposta verso uno scenario diverso: dai Nebrodi alle Madonie. Appena arrivati si prenderà il sentiero per Pizzo Carbonara che con i suoi 1979 metri di altezza è, dopo il grande vulcano, la vetta più alta di Sicilia. Salire sul tetto della catena montuosa ha lo stesso valore di aprire la mappa sul tavolo prima di cominciare un viaggio: infatti dalla sua cima si ha una perfetta visione delle dimensioni del massiccio carbonatico, della sua posizione esattamente a metà della costa Nord della Sicilia e della differenza con i paesaggi più morbidi dei Nebrodi. Qui siamo nel regno carsico della roccia bianca. Trek: Rif. Marini – Inghiottitoio della Battaglietta – Sella di Zottafonda – Pizzo Carbonara – Rif. Marini. Sviluppo 12 km – media tappa: 4 ore

— GIORNO 6 Risalita la strada che parte ai piedi del maestoso anfiteatro della Quacella si raggiunge la panoramica cresta sommitale. Da qui la vista spazia non solo verso la cima di Pizzo Carbonara ma anche sui Nebrodi, sull’Etna e sulla selvaggia Valle del fiume Imera, antico confine tra le Valli di Mazzara e la Val Demone alla cui fine si trovava l’antica colonia greca. Oltre al paesaggio, in questa zona si concentrano alcune delle unicità botaniche madonite: si attraversa infatti il vallone di Madonna degli Angeli in cui resistono gli unici 22 esemplari al mondo di Abies nebrodensis (in dialetto “arvulu cruci cruci”) che ha iniziato la sua differenziazione dalla specie madre per isolamento geografico presumibilmente solo dopo le ultime fasi fredde del pleistocene. Trek: C.da Quacella – Vallone Madonna degli Angeli – C.da Pomieri . Sviluppo: 10 km – media tappa: 6 ore

— GIORNO 5 Le Madonie sono come uno scrigno di biodiversità. Alle specifiche geologiche uniche e alla presenza di microclimi si uniscono gli effetti dell’insularismo che spingono le specie a evolversi in modo originale e non sempre seguendo la strada presa dalle specie nel continente. Ecco perché a Piano Pomo, in una piccola conca a 1400 metri sul versante settentrionale del Carbonara, esiste un vero e proprio santuario naturale unico in tutta Europa, composto da 317 individui di agrifoglio gigante, così chiamati per le loro dimensioni: possono rag-

— GIORNO 7 Dopo essere saliti sulle montagne per comprendere le dimensioni e i confini di un’isola come la Sicilia, si può fare solo una cosa: scendere a mare. Il viaggio infatti ha un’ultima meta, Cefalù, tra le mete più famose da attraversare già ai tempi del Grand Tour. Incredibile per storia e posizione, Cefalù ha i piedi a mare ma la testa in montagna, quindi sarà il luogo perfetto per dare forma allo stato d’animo di chi ha compiuto un viaggio come questo.

RITI DELLA SETTIMANA SANTA A SAN FRATELLO Vittorio De Seta, grande documentarista che ha raccontato l’Italia preindustriale, diceva nel suo “Pasqua in Sicilia” (1955): «... il dramma della morte e della resurrezione di Gesù viene celebrato nei piccoli borghi della Sicilia con rappresentazioni che possono apparire ingenue e superstiziose. In realtà esse riflettono un sentimento di commossa e immediata partecipazione». A San Fratello scorrazzano per le vie del paese i Giudei, che con le loro divise sgargianti e le trombe a festa disturbano i riti liturgici impersonando così le forze del male che si oppongono allo svolgimento dell’evento sacro e collettivo che cerca di rendere vivo il mistero della morte e la speranza della resurrezione.

SICILIA PASQUA LUNGO LA DORSALE SICILIANA: NEBRODI E MADONIE Dai dolci rilievi dei Nebrodi ricchi di zone lacustri e maestosi boschi, all’altopiano carsico delle Madonie con le sue aspre vette e rarità botaniche. È la Sicilia delle montagne! Trek residenziale di 7 giorni, da giovedì 13 a mercoledì 19 aprile. Itinerario: M.te Soro, Lago Maulazzo, San Fratello, P.lla Miraglia, Pizzo d’Azzari, Piano Battaglia, Pizzo Carbonara, Piano Pomo, Vallone di Madonna degli Angeli, M.te S. Salvatore, Cefalù. Valutazione: facile/medio. Viaggio in aereo e pulmino. Pernottamento in rifugio. Sezione Lombardia.

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A TUTTONORDIC 2017 Rita Mantovani e Cristiana D’Auria

Quante attività e quanti sorrisi ci ha regalato anche questo anno il nordic walking. Dai corsi base al Monte Stella, alla scoperta di parchi milanesi che nascondono angoli magici. Dal week end di winter nordic walking in Trentino al progetto “questo Natale regala un sogno” conclusosi a settembre con l’inaugurazione della joelette insieme al nostro piccolo amico Pietro ed ai suoi splendidi genitori. Vi aspettiamo nel 2017 per nuove avventure. NORDIC-WALKING E PROGETTO JOELETTE 2-4 SETTEMBRE 2016 Erano trascorsi tre anni dall’ultima volta in cui Pietro era salito al Cristo Pensante. Allora lo aveva fatto nello zaino, sulle mie spalle, in un pomeriggio di fine agosto. Quel giorno, prima di tornare a valle, Pietro aveva salutato il Gesù di marmo con una dolce carezza; una carezza che gli era costata fatica, così come ogni più piccolo movimento del suo corpo, ma che era partita spontanea dalla sua mano. La mano di un bimbo fragile che saluta e, nello stesso tempo, sembra dare forza ad un Uomo sofferente, un Uomo che ha appena detto al Padre “non sia fatta la mia, ma la Tua volontà”. Così ho sempre visto il Cristo Pensante e sempre lo vedrò: una persona che deve accettare la volontà del Cielo, anche se gli costa fatica, anche se non ne comprende la ragione ultima, perché la mente umana non può afferrare il piano tracciato per ciascuno di noi dall’Universo. Tante cose sono successe da quel 22 agosto del 2013 e ad accompagnarle c’è sempre stato il sorriso di Pietro, un sorriso che dà forza, un sorriso che ti fa capire come la vita vada amata sempre, talvolta con gioia e talvolta con rabbia, perché è semplice amare la vita quando tutto va bene. Ma quando la vita ‘ti tradisce’ (o sembra tradirti), allora sì che ti devi sforzare veramente di andare avanti con fiducia, anche se non sai bene in chi o in che cosa. La giornata di sabato, per me, è stata l’ennesima riconferma che vale

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la pena avere fiducia in questa vita. Sabato ho sentito forte l’affetto di tantissimi amici che si sono stretti attorno a Pietro con un’energia che solo la forza dell’amore vero può dare, quell’amore che non chiede nulla in cambio. Grazie, grazie di cuore a tutti amici cari, per avere creduto in un sogno, per averlo realizzato e per avercelo regalato! Mamma Chiara con Pietro e papà Alessandro

CORSO NORDIC-POSTURALE ULTIMA LEZIONE Si ripassa: sguardo avanti, spalle rilassate, antero e retroversione del bacino, addominali contratti, cura del piede, respirazione e poi esercizi coordinativi, staffette e giochi . Raccogli la carta col piede e portala nel cinesino, piedi prensili e piedi che non ne vogliono sapere di raccogliere quel benedetto pezzetto di carta, quante risate!!! Lo slalom fra gli alberi, gli esercizi con gli elastici e per finire la “pergamena personale” e l’immancabile spritz!!! - “Vi siete divertiti?” - “Certo che ci siamo divertiti!!! Abbiamo imparato a conoscere un po’ di più il nostro corpo “ E il corso termina con una domanda: “a quando il livello 2?”


CORSI BASE corso base 4 lezioni da 1,30 h quota: 55 euro sabato 18-25 febbraio e sabato 11-18 marzo 22 aprile e 6-13-20 maggio ore 11-12,30 corso della domenica domenica 19-26 febbraio e 12-19 marzo 23 aprile e 7-14-21 maggio ore 11-12,30 gruppo minimo 9 - max 12

CORSO MANTENIMENTO INFRASETTIMANALE CON TESSERA Solo per walkers che abbiano frequentato un corso base e ricevuto il diploma dai nostri istruttori. Verrà rilasciata una tesserina personale

CORSO AVANZATO NORDIC ENDURANCE Solo per nordic walkers che abbiano già frequentato corsi base e mantenimento. Obiettivo: miglioramento dell’efficienza cardiocircolatoria e respiratoria su distanze lunghe.

5 allenamenti da 1,15 h quota: 40 euro

Livello 1: percezione dei propri limiti e capacità 4 lezioni di cui due di 2 h (ore 9 -11) e due di 3 h (ore 9-12) Quota: 80 euro sabato 18-25 febbraio e 4-11 marzo Parco delle Groane Istruttori: Rita, Giorgia, Marco

Istruttrice: Cristiana D’Auria Bollate e Brianza Istruttrice: Franca Forzani Monte Stella - Milano CORSO NORDIC POSTURALE Un corso per chi abbia già frequentato un corso base ed orientato a prendere consapevolezza della propria postura individuando vizi posturali o atteggiamenti scorretti.

Istruttore: Pierluigi Tagliazucchi Parco Nord - Milano Istruttore: Roberto Vallabio Parco Sempione - Milano

4 lezioni da 2 h (ore 17-19) Quota: 80 euro Sabato 22 aprile e 6-13-20 maggio Parco Nord Istruttrici: Eleonora (fisioterapista) e Rita (docente di educazione fisica)

Livello 2: allenamento che porterà i walkers ad effettuare un’esperienza di endurance sui 20 km. Si accede solo dopo il livello 1 4 lezioni da 3 h (ore 9 -12) Quota : 80 euro sabato 18-25 marzo e 1-8 aprile Istruttore: Marco

PER INFORMAZIONI Rita Mantovani nordic.walking@trekkingitalia.org

ALLENAMENTI ITINERANTI, INFO A BREVE 6 gennaio - la befana vien camminando 12 gennaio - luna piena gennarina 15 gennaio - col nordic a montevecchia 11 febbraio - anello nel parco della brughiera briantea 3-4-5 marzo - weekend winter-nordicwalking 7 marzo - aspettando l’8marzo... 8 aprile - da Camnago a Cabiate con aperinordic

PER ISCRIVERSI AI CORSI Trekking Italia milano@trekkingitalia.org tel. 02 8372838 - 02 8375825 per partecipare occorre essere iscritti a Trekking Italia

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VITA ASSOCIATIVA

EQUIPAGGIAMENTO

lo zaino (30 litri per un giorno e 40 - 60 litri per i trek itineranti) va preparato limitandosi all’essenziale, alle cose strettamente utili al trek!; - riempirlo in modo omogeneo ed equilibrato: uno zaino ben caricato “sta in piedi da solo”; - mettere sul fondo e contro la schiena le cose pesanti e sopra quelle leggere

gli scarponi e le calze sono a volte snobbati, eppure sono le attrezzature che garantiscono maggiore sicurezza sui sentieri, minor affaticamento al cammino e cura dei nostri piedi. Particolare importante è allacciare le stringhe in modo che piede-scarpa siano corpo unico (l’inosservanza è spesso causa di slogature, lussazioni, cadute)

l’abbigliamento corretto è a strati per assecondare le variazioni di temperatura, sia esterna che corporea. Consigliamo magliette tecniche traspiranti, pile, pantaloni comodi, giacca e pantaloni in materiale impermeabile e traspirante, mantellina impermeabile, borraccia, guanti, berretto, coltello milleusi, occhiali da sole

i bastoni telescopici li possiamo considerare come il prolungamento artificiale degli arti superiori. Rappresentano un valido supporto perché favoriscono il perfetto equilibrio, ed il bilanciamento del corpo, durante la camminata. Per una maggiore stabilità e l’uso corretto è bene utilizzare due bastoncini

Scegliere lo zaino: - spallacci larghi ed imbottiti - schienale ergonomico, rigido per aderire il più possibile alla schiena - tasche laterali - cintura ventrale che scarichi il peso sul bacino Come va usato: - va indossato ed equilibrato su entrambe le spalle - regolare gli spallacci in modo che lo zaino non scenda sui glutei per evitare un effetto leva e gravare sulla zona lombare - allacciare sempre la cintura ventrale perché “scarica” il peso sul bacino e quindi sulle gambe, alleggerendo il carico della schiena.

SBAGLIATO

CORRETTO

Una buona “educazione al cammino” prevede di camminare in gruppo seguendo il passo e le indicazioni del socio accompagnatore che avrà premura di adottare un passo di gruppo capace di dare continuità e respiro al cammino. Fermarsi inutilmente, abbandonare i sentieri, tapparsi le orecchie con auricolari d’ogni genere, utilizzare il cellulare, oltre che segno d’estraneità al gruppo, possono pregiudicare la sicurezza e il buon esito dell’escursione.

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VITA ASSOCIATIVA

ORGANIZZAZIONE Essere soci di Trekking Italia vuol dire essere in sintonia con i principi che lo statuto definisce ed essere soggetti che hanno intenzione di curiosare nella natura ed approfittare del trek per aprire, o ristabilire, rapporti di amicizia orientati alla creazione di socialità. Conviene ricordare che Trekking Italia non è un’agenzia viaggi e che gran parte dell’organizzazione poggia sul contributo responsabile di soci volontari; il suo obiettivo è quello di educare chi la frequenta a camminare sui sentieri del mondo, accentuando in loro la capacità di autorganizzarsi un viaggio a piedi. L’iscrizione all’Associazione permette, oltre che di partecipare alle sue attività, di riceverne la programmazione attraverso il catalogo annuale Grandi Trek e il quadrimestrale Week End delle sedi. Le attività dell’Associazione vengono sviluppate solo ed esclusivamente per i propri iscritti. L’iscrizione è annuale, con apertura dei rinnovi dal 1° dicembre di ogni anno, ed include la copertura assicurativa.

IL CARATTERE DEI NOSTRI TREK Alle definizioni statutarie, possiamo aggiungere che i nostri sono VIAGGI A PIEDI: puntano a creare un bagaglio di emozioni, percorrendo i sentieri del mondo, incoraggiando la curiosità, il desiderio di conoscere e di incontrarsi. Non è detto che questi siano solamente immersi nella natura e che il trek si svolga solo in montagna: la nostra avventura è un girovagare per la Terra nei suoi aspetti naturali, culturali e antropici e tra le sue contraddizioni. Questo lento viaggio è volto all’incremento della conoscenza, alla creazione di uno stile di vita che rispetti le risorse della Terra e le culture del mondo. È fondamentale, dunque, che i nostri soci si dimostrino aperti all’incontro e che si dispongano serenamente allo scambio delle idee e sensazioni che “l’andare a piedi” promuove e, nel momento in cui risultasse necessario, dimostrino capacità di affrontare costruttivamente i disagi che si potrebbero presentare in condizioni avverse o in paesi lontani, molto diversi dal nostro. Il nostro viaggio a piedi è quindi l’occasione per valutarsi in situazioni non domestiche, incrementando la propria autostima in condizioni d’impegno fisico e di autosufficienza. IL GRUPPO Tutti i nostri trek si svolgono in gruppo perché questa entità favorisce la circolazione delle idee, delle esperienze - quelle proprie della vita, quelle legate all’attività dell’Associazione ed ai viaggi intrapresi - il reciproco aiuto: in gruppo si crea amicizia e solidarietà utili alla ricostruzione/costruzione di una nuova cittadinanza. Ebbene sì! Il trekking è un’attività che, nella stragrande maggioranza, viene praticata da cittadini. E le sedi urbane, con le loro attività, oltre alle opportunità che indubbiamente forniscono rischiano tuttavia di orientare i rapporti verso aridità e solitudine. Il nostro gruppo, in cammino sui sentieri del mondo, è un antidoto a questa possibile tendenza, se in grado di reimportare, nelle relazioni della vita cittadina, la stessa tensione amicale e la stessa curiosità presenti durante l’esperienza del camminare nei diversi ambienti, naturali e culturali. Questa sintonia si fonda sulla disponibilità di ogni socio partecipante ad essere attore di tale progetto, ad accettare le limitazioni presentate dalle situazioni per l’armonia generale: entusiasmo e disponibilità sono le doti efficaci per il superamento delle difficoltà che l’individuo, da solo, raramente affronterebbe. DATE & ORARI DI EFFETTUAZIONE Ogni socio, o chiunque ne faccia richiesta, potrà verificare le date definitive tramite il sito o telefonando nelle sedi dell’Associazione. Gli orari dei treni, pullman (riservati o di linea) delle iniziative del

week-end e giornalieri saranno riportati nei rispettivi programmi-trek e consultabili sul sito una settimana prima della partenza oppure richiesti in sede al momento dell’iscrizione. Per queste iniziative i Soci devono prenotarsi entro le ore 12 del venerdì prima della partenza, telefonando a: 02 8372838 o per email a: milano@trekkingitalia.org. Non sarà quindi possibile presentarsi direttamente alla partenza senza la preventiva iscrizione al trek e il Socio Accompagnatore non potrà accogliere chi non si è attenuto a questa indicazione. Confidiamo nella collaborazione dei Soci. Le date delle proposte, compresi i Grandi Trek, possono comunque variare a seguito della disponibilità dei vettori o eventi imprevedibili, ma vengono definite con il Programma Definitivo. L’Associazione si riserva la facoltà di non effettuare le escursioni, qualora non venga raggiunto il numero minimo di 6 / 8 partecipanti.

mento. Altre volte sono previsti pasti al di fuori della struttura; altri trek prevedono il solo trattamento di Bed & Breakfast; altri ancora non comprendono il trattamento di mezza pensione per motivi organizzativi o di trasferimento e questo viene risolto mediante l’utilizzo della Cassa Comune: ciò viene specificato nel Programma Definitivo. Durante i bivacchi l’attrezzatura per la cucina da campo e le stoviglie vengono fornite in loco; in alcuni itinerari è prevista una tenda refettorio, in altri no. L’Associazione può fornire le tende e i fornelletti.

LA QUOTA NON INCLUDE Tutti i servizi che non possono essere preventivati e comunque che non sono esplicitati nelle voci precedenti o non compresi nel Programma Definitivo. In linea indicativa possiamo così sintetizzarli: visti d’ingresso, contratti di assistenza sanitaria, assicurazioni di viaggio integrative, estensione polizza assicurativa noleggio auto, i supplementi treni, delle cuccette e delle cabine, le camere singole e ogni tipo QUOTA DI PARTECIPAZIONE Le proposte qui contenute non definiscono la quota di bevande. di partecipazione per motivi legati all’impossibilità di preventivare, con anticipo, la quantità dei trek ALTRE UTILI INFORMAZIONI proposti. Ogni socio, o chiunque ne faccia richiesta, Per la variegata proposta risulta molto difficile esverrà aggiornato sulle quote di partecipazione tra- sere esaustivi: oltre alle informazioni sopra scritte e a quelle che seguiranno, chiediamo ai nostri soci mite il sito dell’Associazione. Per quanto riguarda le iniziative del week-end e gior- di contattare le sedi organizzatrici per integrare le nalieri in caso di iscrizione e rinuncia alla partecipa- lacune con i corretti ragguagli. zione al trek, verranno addebitate al socio iscritto le spese di viaggio e, se previsto, le spese del pernot- Assicurazione Tutti i soci dell’Associazione sono coperti da polizza tamento. Per quanto riguarda i Grandi Trek al momento dell’i- per i casi di morte, invalidità permanente consescrizione il socio provvederà a versare un acconto guente ad infortunio occorso durante il trek nonché pari al 25% della quota di partecipazione e il saldo da polizza di responsabilità civile verso terzi. Le polizze sono consultabili presso le diverse sedi. entro la data specificata prima della partenza. La quota di partecipazione è stabilita per le parten- Per i soci partecipanti ai Grandi Trek all’estero, l’Asze dalle località definite dal Programma Definitivo e sociazione prevede un’estensione assicurativa tramite contratto di assistenza Allianz. Questo ulteriore può includere: servizio in genere è escluso dalla quota di parteci_trasporti treno in seconda classe, pullman turistici o pulmini pazione ed il suo costo varia a seconda della destiad uso esclusivo del gruppo o bus pubblici. Alcuni nazione e verrà versato, dal socio partecipante, al momento dell’iscrizione al trek. L’assistenza decorre trek prevedono il noleggio di veicoli. L’Associazione non è responsabile di eventuali ritar- dal giorno di partenza dall’Italia e termina il giorno di rientro in Italia. Al momento della partenza verranno di o annullamenti da parte delle compagnie aeree; consegnate, a ciascun socio partecipante, le condi_pernottamenti se non precisato diversamente, i pernottamenti si zioni generali e particolari dell’assistenza. intendono in alberghi, ostelli, rifugi o gîte d’étape, case locali, con sistemazioni variabili dalla camera Itinerari doppia o tripla solitamente dotate di servizi, alla ca- Gli itinerari dei trek possono essere modificati per merata con più letti. In alcuni pernottamenti bisogna avverse condizioni meteorologiche, per interruzioni essere dotati di sacco a pelo o sacco lenzuolo e di di sentieri o eventi non prevedibili. salviette personali. _pasti solitamente il trattamento è di mezza pensione con pasti e colazioni presso la struttura di pernotta-

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Quando si prepara l’impresa, si costruisce il successo

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Milano, Via Burigozzo 11 - tel 0258314666 - fax 0258324408 - infomilano@kimscout.com Brescia, Via delle Tofane 21 - tel 0303368563 - fax 0303398349 - infobrescia@kimscout.com Mantova, Viale Gobio 13 - tel 0376363792 - infomantova@kimscout.com

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