Portfolio: Selected works_TommasoBellomo

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2016 2023 Selected Works

PO Tommaso Bellomo RT
LIO
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Tommaso Bellomo

Dottore Magistrale in Architettura

PROFILO

26 anni, laureato magistrale in Architettura presso l’Università IUAV di Venezia, con interesse per la tecnologia dell’architettura.

Alla ricerca di una nuova opportunità professionale che mi permetta di conoscere una realtà stimolante e costruttiva per il mio percorso lavorativo

CONTATTI

Telefono : +39 3663818264

E-Mail: tomm.bellomo@gmail.com

Indirizzo: Via Veneto 8 - 30026 Portogruaro (VE)

SKILLS

AUTOCAD

ESPERIENZE LAVORATIVE

COMMESSO / MAGAZZINIERE - FRUTTA E VERDURA “DA NADIA”

Lignano Sabbiadoro (UD)

Maggio 2023 - Settembre 2023

Gestione merci in ingresso e in uscita dal magazzino, esposizione nei gli scaffali di vendita, servizio del clinete e pulizia ordinaria del negozio.

DISEGNATORE ARCHITETTONICO - ARK’IT

Motta di Livenza (TV)

Marzo 2022 - Settembre 2022

Attività di composizione preliminare su scala architettonica e di interni Definizioni di dettagli costruttivi esecutivi (Facciata ventilata)

Verifica e aggiornamento di lay-out impiantistici

MAGAZZINIERE - ORTOFRUTTA ET VOILÀ

Lignano Sabbiadoro (UD)

Giugno 2021 - Settembre 2021

Gestione merci in ingresso e in uscita dal magazzino, esposizione nei gli scaffali di vendita, pulizia ordinaria del negozio.

DISEGNATORE ARCHITETTONICO - STUDIO DI ARCHITETTURA P.A. PAVAN

Portogruaro (VE)

Agosto 2018 - Ottobre 2018

Attività di composizione preliminare su scala architettonica e di interni di un progetto di ristrutturazione di una villa padronale degli anni ’50 e progetto di n°8 di ville a schiera nel parco annesso alla villa

ISTRUZIONE

LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA - 110/110

Università IUAV di Venezia

Marzo 2020 - Marzo 2023

LM-4 Architettura e ingegneria edile - Architettura

Tesi: Aiuole in movimento - Studio, sperimentazione e progetto del verde tecnico per l'adattamento climatico Relatori: Prof.ssa Tatano Valeria

ARCHICAD

SKETCH UP

INDESIGN ILLUSTRATOR

PHOTOSHOP

PACCHETTO

Prof.ssa Giacomello Elena

Prof. Peron Fabio

Link: https://issuu.com/tomm_bllm/docs/tesi_mg_-_isuu_optz

LAUREA TRIENNALE IN ARCHITETTURA - 107/110

Università IUAV di Venezia

Settembre 2016 - Marzo 2020

LM-17 Scienze dell’Architettura - Architettura: Tecniche e culture del progetto

Tesi: Portfolio di laurea

DIPLOMA TECNICO IN COSTRUZIONI,AMBIENTE E TERRITORIO - 77/100

I.S.I.S “L.Da Vinci” di Portogruaro (VE)

Settembre 2011 - Luglio 2016

Diploma di maturità tecnica in Costruzioni, Ambiente e Terriotiro

Materie tecniche - specialistiche: Progettazione, Costruzione e Impianti

Topografia

Geopedologia, Economia ed Estimo

Gestione del cantiere e sicurezza dell'ambiente di lavoro

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OFFICE

Tommaso Bellomo

Dottore Magistrale in Architettura

CONOSCENZE LINGUISTICHE

WORKSHOP

W.A.VE 2020 - POST COVID SCENARIOS

Università IUAV di Venezia

Giugno 2020 - Luglio 2020

Workshop estivo di progettazione architettonica dell'Università Iuav di Venezia dedicato alla riflessione sulla condizione presente e sul futuro degli spazi della quotidianità negli scenari post-Covid.

Tutor: Giancarlo Mazzanti + CLAB architettura

W.A.VE 2019 - VENEZIA CITTÀ SOSTENIBILE

Università IUAV di Venezia

Giugno 2019 - Luglio 2019

Workshop estivo di progettazione architettonica dell'Università Iuav di Venezia dedicato al rapporto tra Architettura e il lugogo, focalizzandosi sullo stato di salute di Venezia, i pericoli di degrdo che la colpiscono considerando le conseguenze future dei cambiamenti climatici, i rischi di spopolamento, il turismo invasivo e ai pericoli relativi al passaggio delle grandi navi.

Premi: Miglior allestimento W.A.Ve 2019: “GiudeccaReaction”

Tutor: Cristiane Muniz + Fernando Viegas (UNA Arquitetos)

W.A.VE 2018 - ITALIAN BEAUTY

Università IUAV di Venezia

Giugno 2018 - Luglio 2018

Seconda lingua: INGLESE - B1

Lingua madre: iTALIANO ASCOLTO

LETTURA

INTERAZIONE ORALE

Workshop estivo di progettazione architettonica dell'Università Iuav di Venezia dedicato alla bellezza delle città italiane, in particolare dei centri storici di piccole e medie dimensioni e si presterà particolare attenzione al rapporto tra stazioni ferroviarie e città.

Premi : Miglior progetto per la strategia relativa alle infrastrutture ferroviarie: Canosa di Puglia

Tutor: COR Arquitectos with Anna Merci & Paolo Didonè

W.A.VE 2017 SYRIA - THE MAKING OF THE FUTURE

Università IUAV di Venezia

Giugno 2017 - Luglio 2017

Workshop estivo di progettazione architettonica dell'Università Iuav di Venezia dedicato alla ricostruzione della Siria.

Tutor: Ricardo Carvalho Arquitectos & Associatos

PRODUZIONE ORALE

COMPETENZE PERSONALI

PRODUZIONE SCRITTA

SOCIAL

Tommaso Bellomo https://www.linkedin.com/in/tommaso-bellomo/

ORGANIZZATTIVE E GESTIONALI

Ho avuto modo di sviluppare capacità nella gestione del lavoro di gruppo e nella percezione delle esigenze individuali grazie all’esperienza di team working presso l’Università IUAV di Venezia, nella quale ho svolto gli studi. Anche partecipare all’organizzazione di tornei di calcio giovanili (nazionali e internazionali) mi ha fatto capire l'importanza del lavoro di squadra e la comunicazione tra i compagni per raggiungere un obbiettivo comune e condiviso: per questo l'opportunità di lavorare in un team mi stimola ed entusiasma.

COMUNICATIVE

Durante il percorso di studi ho sviluppato una buona capacità di comunicazione, ascolto e di confronto grazie allo sviluppo e all’esposizione di diversi progetti architettonici in occasione di riunioni private, approfondimenti, seminari ed esposizioni finali di esami accademici. Inoltre, ho acquisito buone competenze comunicative nella lingua inglese, anche parlata, svolgendo vacanze-studio in Inghilterra (Chester, 2013) e uno stage linguistico intensivo in Italia (Portogruaro,2013) prima di partire presso la sede della mia scuola superiore.

Tommaso Bellomo https://issuu.com/tomm_bllm

HOBBY E INTERESSI

Pratico calcio a livello agonistico-dilettantistico da circa 18 anni, ma mi piace praticare anche diversi sport a livello amatoriale, come trekking, hiking, basket, pallavolo e ciclismo. Sono un appassionato di informatica e telefonia con una grande voglia di viaggiare per visitare nuovi luoghi per scoprire nuove culture, cucine e soprattutto per allargare i miei orizzonti.

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Indice

Laboratorio d’anno 2

Progettazione architettonica e contesto ambientale s rocchetto

Architettura del paesaggio t matteini

Progettazione tecnologica v tatano

Laboratorio 1: Architettura e riuso degli edifici

Composizione architettonica e urbana s rocchetto

Tecnologia v tatano

Fisica tecnica ambientale l schibuola

Laboratorio 2: Progetto di conservazione

Composizione architettonica p grandinetti

Restauro p faccio

Tecnica delle costruzioni a saetta

Laboratorio 3: Manutenzione e tutela dell’ambiente costruito

Composizione architettonica e urbana m doimo

Urbanistica s munarin

6 14 20 28 34

Tessa Matteini

Laboratorio d’anno 2

Il laboratorio d’anno 2 prende in considerazione l’area di un piccolo quartiere residenziale a Casale sul Sile (TV).

In questa area di progetto insistono 17 edifici di edilizia residenziale pubblica ospitante ciascuno 4 alloggi per complessive 68 unita’ immobiliari, realizzate in mattoni comuni disposti a due teste con solai in laterizio armato e fondazioni in calcestruzzo armato. Gli immobili sono stati realizzati alla fine degli anni ‘50 con carattere di provvisorieta’ e gestiti dall’istituto Autonomo Case Popolari. Quasi tutti gli alloggi al giorno d’oggi si trovano in stato di degrado caratterizzato da impianti tecnologici obsoleti.

La richiesta progettuale prevedeva la riqualifica del quartiere per la realizzazione di circa 90 unità abitative con relativi box auto. Il principio insediativo del progetto si basa sull’attraversamento nord-sud la statale in direzione Treviso. Questo collegamento è costiutio da un percorso lineare inserito fra i due complessi residenziali. Il progetto si suddivide in due tipologie di intervento.

Una consiste nel recupero di 6 edifici attraverso un progetto di addizione - sovrapposizione al costruito con l’impiego di tecnologie leggere formando un secndo involucro sul fronte principale.

Si ricavano 36 apartamenti da 3 persone e 26 da 4 persone per un totale di 65 unità abitative. Mentre la parte ovest del quartire è costituita da un nuovo complesso residenziale composto da un sistema lineare nordsud di 18 appartamenti a tipologia duplex sul quale si sovrappongono 3 blocchi ortogonali che si sviluppano su 4 piani, per un complessivo di 39 appartamenti.

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Figura 1. Planimetria generale dell’intervento di progetto Professori
7 240 50 270 270 40 40 40 950 +90 +710 240 50 45 -330 30 270 35 270 35 270 35 945 30 270 35 270 35 270 35 945 320 30 320 40 270 40 270 40 1330 240 50 270 270 270 40 40 40 40 1260 240 50 270 270 40 40 40 950 +685 +685 +90 +710 +1330 +90 +710
Figura 2. Attacco a terra con disosizione degli arredi Fugura 3-4. Sezioni e prospetti di progetto
8 +90 +710 +1330 240 50 270 270 270 40 40 1570 40 270 40 1260 +90 +710 +1330 240 50 270 270 270 40 40 1570 40 270 40 1260 +90 +710 +1330 240 270 270 270 40 40 1570 40 270 40 1260 ±000 +90 +90
Figura 5. Pianta primo piano con disosizione degli arredi
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Figura 6. Pianta secondo piano con disosizione degli arredi
10 90 250 10 400 190 350 170 1349 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 90 220 80 210 140 250 90 250 140 250 90 250 310 250 90 220 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 310 250 90 250 140 250 140 250 90 250 25 360 10 580 99 341 379 169 988 25 360 150 20 242 150 393 37 470 10 120 10 255 37 1349 25 975 37 169 424 432 1025 250 20 300 10 10 315 10 300 37 15 303 219 100 267 246 135 438 1182 37 500 175 400 37 10 10 10 80 210 310 250 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 90 220 80 210 90 220 80 210 80 210 80 210 80 210 90 220 140 250 90 250 140 250 140 250 140 250 90 250 310 250 90 250 25 360 10 580 25 625 37 99 341 379 418 88 169 169 988 37 675 481 10 300 10 474 37 1349 25 300 25 200 20 405 25 308 10 308 37 242 211 235 241 57 95 146 172 262 675 650 338 37 470 10 120 10 255 10 400 37 1349 80 210 310 250 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 90 220 80 210 90 220 80 210 80 210 80 210 80 210 90 220 140 250 90 250 140 250 140 250 140 250 90 250 310 250 90 250 25 360 10 580 25 625 37 99 341 379 418 88 169 169 988 37 675 481 10 300 10 474 37 1349 25 300 25 200 20 405 25 308 10 308 37 242 211 235 241 57 95 146 172 262 675 650 338 37 470 10 120 10 255 10 400 37 1349
Pianta tipo appartamenti di testa edificio ex novo 80 210 310 250 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 90 220 80 210 90 220 80 210 80 210 80 210 80 210 90 220 140 250 90 250 140 250 140 250 140 250 90 250 310 250 90 250 25 360 10 580 25 625 37 99 341 379 418 88 169 169 988 37 675 481 10 300 10 474 37 1349 25 300 25 200 20 405 25 308 10 308 37 242 211 235 241 57 95 146 172 262 675 650 338 37 470 10 120 10 255 10 400 37 1349
Figura 7.
11 310 250 37 10 10 95 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 200 250 200 250 90 250 90 210 310 250 613 25 435 37 10 180 130 348 178 25 669 350 25 174 170 200 350 37 10 987 25 250 10 353 284 20 321 25 226 257 173 574 656 669 37 278 10 145 10 470 37 986 310 250 37 10 10 95 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 200 250 200 250 90 250 90 210 310 250 613 25 435 37 10 180 130 348 178 25 669 350 25 174 170 200 350 37 10 987 25 250 10 353 284 20 321 25 226 257 173 574 656 669 37 278 10 145 10 470 37 986 80 210 470 25 90 220 90 220 80 210 80 210 80 210 90 90 90 90 140 250 140 250 400 250 300 220 25 180 435 10 25 203 10 4 1 1 25 80 205 378 1 13 80 663 662 60 283 37 10 560 37 301 926 10 313 25 25 625 497 245 165 168 250 662 663 37 250 10 652 37 986
testa edificio ex novo 310 250 37 10 10 95 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 200 250 200 250 90 250 90 210 310 250 613 25 435 37 10 180 130 348 178 25 669 350 25 174 170 200 350 37 10 987 25 250 10 353 284 20 321 25 226 257 173 574 656 669 37 278 10 145 10 470 37 986
Figura 8. Pianta tipo appartamenti di
12 80 210 140 250 90 250 625 25 315 466 10 10 300 10 10 430 468 169 90 220 90 220 90 220 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 140 250 80 210 80 210 140 250 280 250 310 250 310 250 280 250 140 250 90 250 90 250 140 250 140 250 90 250 140 250 90 250 37 270 670 625 25 176 37 10 10 177 498 245 711 418 169 88 1300 675 37 675 250 495 200 10 300 37 10 587 295 37 1349 505 760 37 403 771 176 1349 37 345 230 150 250 20 300 475 37 20 15 10 10 549 212 150 303 135 246 244 341 1380 440 829 280 250 37 20 80 210 230 549 245 280 250 300 150 37 90 220 80 210 80 210 90 250 80 210 80 210 140 250 140 250 505 625 37 177 771 37 10 37 176 403 32 1349 150 345 15 430 10 250 212 1380 468 10 10 303 157 90 250 460 760 25 315 25 498 285 37 675 86 458 33 490 37 344 490 675 258 625 367 25 283 37 330 699 150 250 90 250 280 250 37 20 80 210 230 549 245 280 250 300 150 37 90 220 80 210 80 210 90 250 80 210 80 210 140 250 140 250 505 625 37 177 771 37 10 37 176 403 32 1349 150 345 15 430 10 250 212 1380 468 10 10 303 157 90 250 460 760 25 315 25 498 285 37 675 86 458 33 490 37 344 490 675 258 625 367 25 283 37 330 699 150 250 90 250 80 210 140 250 90 250 625 25 315 466 10 10 300 10 10 430 468 169 90 220 90 220 90 220 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 140 250 80 210 80 210 140 250 280 250 310 250 310 250 280 250 140 250 90 250 90 250 140 250 140 250 90 250 140 250 90 250 37 270 670 625 25 176 37 10 10 177 498 245 711 418 169 88 1300 675 37 675 250 495 200 10 300 37 10 587 295 37 505 760 37 403 771 176 1349 37 345 230 150 250 20 300 475 37 20 15 10 10 549 212 150 303 135 246 244 341 1380 440 829
Figura 9. Pianta tipo appartamenti di testa edificio ex novo

Figura 10. Pianta tipo degli appartamenti su recupero edifici esistenti

13 105 80 210 80 210 90 220 80 210 90 220 80 210 80 210 80 210 90 220 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 60 80 80 80 1 10 220 1 10 220 60 80 60 80 80 80 80 80 1 10 220 150 250 330 250 150 250 330 250 150 250 330 250 361 26 588 30 104 46 1155 40 292 10 295 30 294 10 302 20 295 10 296 36 181 237 229 170 237 229 155 237 256 647 319 627 337 35 494 10 116 10 454 36 1155 36 241 210 130 20 247 210 139 20 247 210 124 36 10 10 10 10 10 10 187 195 159 201 209 647 272 204 171 146 636 647 80 105 80 210 80 210 90 220 80 210 90 220 80 210 80 210 80 210 90 220 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 80 210 60 80 80 80 1 10 220 1 10 220 60 80 60 80 80 80 80 80 1 10 220 150 250 330 250 150 250 330 250 150 250 330 250 361 26 588 30 104 46 1155 40 292 10 295 30 294 10 302 20 295 10 296 36 181 237 229 170 237 229 155 237 256 647 319 627 337 35 494 10 116 10 454 36 1155 36 241 210 130 20 247 210 139 20 247 210 124 36 10 10 10 10 10 10 187 195 159 201 209 647 272 204 171 146 636 647 80 80 210 330 10 10 80 210 80 210 80 210 103 298 10 10 10 967 80 210 80 210 963 80 210 80 210 90 220 80 210 80 210 90 220 176 411 36 26 10 36 125 326 35 1155 20 330 577 15 36 576 80 80 60 80 60 80 1 10 220 1 10 220 180 250 270 250 270 250 80 80 1 10 220 1 10 220 180 250 270 250 270 250 270 236 298 158 244 236 298 188 963 967 36 114 30 588 26 361 1155 36 296 10 200 216 175 20 300 196 209 40 156 36 172 212 109 397 73 358 208 10
80 210 330 10 10 80 210 80 210 80 210 103 298 10 10 10 967 80 210 80 210 963 80 210 80 210 90 220 80 210 80 210 90 220 176 411 36 26 10 36 125 326 35 1155 20 330 577 15 36 576 80 80 60 80 60 80 1 10 220 1 10 220 180 250 270 250 270 250 80 80 1 10 220 1 10 220 180 250 270 250 270 250 270 236 298 158 244 236 298 188 963 967 36 114 30 588 26 361 1155 36 296 10 200 216 175 20 300 196 209 40 156 36 172 212 109 397 73 358 208 10

Progettazione tecnologica

Il laboratorio di progettazione tecnologica prende in considerazione l’area tra l’ex cotonificio e la nuova sede dell’Università Ca’ Foscari, cui si affaccia sul Canale della Giudecca.

L’obiettivo del corso è quello di “realizzare” un edificio, con funzione di zona ristoro a servizio delle sedi universitarie, con tecnologie costruttive a secco, seguendo un preciso programma funzionale e sviluppando l’aspetto progettuale, l’aspetto tecnologico e quello strutturale. Tutto l’edificio è pensato con tecnologie costruttive a secco ed è quindi completamente smontabile e riutilizzabile.

L’unica presenza di tecnologia ad umido nel progetto è data dall’inevitabile soletta di calcestruzzo magro, gettata per uniformare il fondo irregolare presente sul luogo di progetto, per poter dare stabilità ai supporti metallici da installare per sostenere le travi metalliche. I due edifici che compongono la zona ristoro hanno un rivestimento esterno, la cui trama richiama le doghe di legno dell’ambiente lagunare. L’unico lato che non ha questo rivestimento è quello che si affaccia sul canale della Giudecca per ottenere un effetto cannochiale dall’interno verso il canale.

14
Figura 1. Fotoinserimento con sezione trasversale di progetto
Università Iuav di Venezia Corso di laurea triennale in Architettura Tecniche e culture del progetto Tav. 05 Sezioni frontali 1:50 Progettazione Tecnologica prof.ssa VALERIA TATANO A.A 2017-2018 BELLOMO TOMMASO mat. 286260 STEVANATO GIOVANNI mat. 285446 ZENNARO ELIA mat. 285497 N
15 Università Iuav di Venezia Corso di laurea triennale in Architettura Tecniche e culture del progetto Tav. 04 Pianta e disposizioni arredi 1:50 Progettazione Tecnologica prof.ssa VALERIA TATANO A.A 2017-2018 BELLOMO TOMMASO mat. 286260 STEVANATO GIOVANNI mat. 285446 ZENNARO ELIA mat. 285497 N
a terra con
Figura 2. Attacco
arredo Figura 3-4. Prospetti

Intelaiatura verticale lignea complessiva

Orditura del solaio di copertura costituita da travi lignee

16 Università Iuav di Venezia Corso di laurea triennale in Architettura Tecniche e culture del progetto Progettazione Tecnologica prof.ssa VALERIA TATANO A.A 2017-2018 BELLOMO mat. 286260 STEVANATO mat. 285446 ZENNARO mat. 285497 Università Iuav di Venezia Corso di laurea triennale in Architettura Tecniche e culture del progetto Progettazione Tecnologica prof.ssa VALERIA TATANO A.A 2017-2018 BELLOMO TOMMASO mat. 286260 STEVANATO mat. 285446 ZENNARO ELIA mat. 285497
1 2 5 6 9 10
Figura 5.
Esploso
assonometrico del sistema architettonico
Disposizione
Soletta in calcestruzzo magro per fondazione
supporti metallici
Pavimentazione
Struttura del solaio in travi lignee
interna

Intelaiatura verticale lignea non portante

Intelaiatura verticale lignea portante

Esploso illustrativo del sistema di rivestimento Edificio completo

17 Tav. 03 Esploso assonometrico 1:200 BELLOMO TOMMASO mat. 286260 STEVANATO GIOVANNI mat. 285446 ZENNARO ELIA N Tav. 03 Esploso assonometrico 1:200 BELLOMO TOMMASO mat. 286260 STEVANATO GIOVANNI mat. 285446 ZENNARO ELIA N 3 4 7 5 8 5 11 12
Travi di fondazione in acciaio IPE 400 portanti Pannello OSB sp. 3 cm

DETTAGLIO COSTRUTTIVO

Chiusura esterna orizzontale superiore

1 - Sistema di rivestimento esterno in pannelli di resine poliuretaniche con fibre naturali sp. 2mm con sottostruttra portante in alluminio e staffe di fissaggio (azienda produttrice TRESPA)

2 - Listelli e controlistelli per pendenza e areazione

Chiusura esterna orizzontale superiore

3 - Telo sottomanto impermeabile

1

4 - Pannello OSB sp. 3cm

Sistema di rivestimento esterno in pannelli di resine poliuretaniche con fibre naturali sp. 2mm con sottostruttra portante in alluminio e staffe di fissaggio (azienda produttrice TRESPA)

Listelli e controlistelli per pendenza e areazione

5 - Travi legno lamellare 22 x 16 cm con isolante termico XPS (resistente all’acqua) sp.16 cm nell’intercapedine

2 3 4 5

Telo sottomanto impermeabile

Pannello OSB sp. 3cm

6 - Pannello OSB sp. 3cm

6 7

Travi legno lamellare 22 x 16 cm con isolante termico XPS (resistente all'acqua) sp.16 cm nell'intercapedine

Pannello OSB sp. 3cm

7 - Controsoffitto appeso in legno con isolante acustico in lana di roccia sp. 5cm e spazio per passaggio impianti di aerazione

Controsoffitto appeso in legno con isolante acustico in lana di roccia sp. 5cm e spazio per passaggio impianti di aerazione

Infisso scorrevole complanare in acciaio CorTen con doppia lastra in vetro

8 - Telaio in acciaio CorTen

Infisso scorrevole complanare in acciaio CorTen con doppia lastra in vetro

9 - Lastra doppio vetro sp. 3 cm

Telaio in acciaio CorTen

10 - Telaio in acciaio CorTen

Lastra doppio vetro sp. 3 cm

11 - Vetro cellulare sp. 4 cm

8 9 10 11

Telaio in acciaio CorTen

Vetro cellulare sp. 4 cm

Chiusura esterna orizzontale inferiore

12 - Pavimentazione in legno sp. 2cm

13 - Materassino adesivo sp. 1,2 mm

Chiusura esterna orizzontale inferiore

14 - Pannello di OSB sp. 3cm

12 Pavimentazione in legno sp. 2cm

Materassino adesivo sp. 1,2 mm

Pannello di OSB sp. 3cm

15 - Listelli in legno lamellare 10 x 6 cm con isolante XPS (resistente all’acqua) nell’intercapedine

16 - Membrana impermeabilizzante

Listelli in legno lamellare 10 x 6 cm con isolante XPS (resistente all'acqua) nell'intercapedine

Membrana impermeabilizzante

17 - Pannello di OSB sp. 3 cm

Pannello di OSB sp. 3 cm

18 - Trave in acciaio IPE 400

Trave in acciaio IPE 400

Parapetto in acciaio CorTen

Parapetto in acciaio CorTen

19 Corrimano in acciaio Inox diametro 10 cm Profilato piatto in acciaio CorTen sp. 5mm

19 - Corrimano in acciaio Inox diametro 10 cm

20 - Profilato piatto in acciaio CorTen sp. 5mm

Piastra di fissaggio in acciaio CorTen sp. 8 mm

Viti di ancoraggio a trave di fondazione

21 - Piastra di fissaggio in acciaio CorTen sp. 8 mm

22 - Viti di ancoraggio a trave di fondazione

18 10 8 1 2 3 4 5 6 7 9 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22
13 14 15 16 17 18 20 21 22
Figura 6. Particolare costruttivo del nodo infisso - solaio

Figura 7.

Particolare costruttivo del sistema strutturale

DETTAGLIO COSTRUTTIVO

1 - Sistema di rivestimento esterno in pannelli di resine poliuretaniche con fibre naturali sp. 2mm con sottostruttra portante in alluminio e staffe di fissaggio (azienda produttrice TRESPA)

2 - Listelli e controlistelli per pendenza e areazione

3 - Telo sottomanto impermeabile

4 - Pannello OSB sp. 3cm

5 - Travi legno lamellare 22 x 16 cm con isolante termico XPS (resistente all’acqua) sp.16 cm nell’intercapedine

6 - Pannello OSB sp. 3cm

Chiusura esterna orizzontale superiore

Sistema di rivestimento esterno in pannelli di resine poliuretaniche con fibre naturali sp. 2mm con sottostruttra portante alluminio e staffe di fissaggio (azienda produttrice TRESPA)

7 - Controsoffitto appeso in legno con isolante acustico in lana di roccia sp. 5cm e spazio per passaggio impianti di aerazione

Listelli e controlistelli per pendenza e areazione

3 4 5

Chiusura esterna verticale

Pannello OSB sp. 3cm Controsoffitto appeso in legno con isolante acustico in lana di roccia sp. 5cm e spazio per passaggio impianti di aerazione

Chiusura esterna verticale

1 - Sistema di rivestimento esterno in pannelli di resine poliuretaniche con fibre naturali sp. 2mm con sottostruttra portante i alluminio e staffe di fissaggio (azienda produttrice TRESPA)

2 - Telo di tenuta al vento e all’acqua

Sistema di rivestimento esterno in pannelli di resine poliuretaniche con fibre naturali sp. 2mm con sottostruttra portante i alluminio e staffe di fissaggio (azienda produttrice TRESPA)

3 - Pannello OSB sp. 3cm

3 4

6

Telo di tenuta al vento e all'acqua

Pannello OSB sp. 3cm

Telo sottomanto impermeabile 2 3 4 5 6 7 8

Struttura portante a telaio 10 x 16 cm con isolante termico EPS sp.16 cm nell'intercapedine

Pannello OSB sp. 3 cm

4 - Struttura portante a telaio 10 x 16 cm con isolante termico EPS sp.16 cm nell’intercapedine

5 - Pannello OSB sp. 3 cm

Montanti in legno 10x8 cm per fissaggio controparetre con isolante acustico in lana di roccia sp. 8 cm (intercapedine per impainti)

Pannello OSB sp. 1,5cm

Controparete in legno sp. 2cm

6 - Montanti in legno 10x8 cm per fissaggio controparetre con isolante acustico in lana di roccia sp. 8 cm (intercapedine per impainti)

7 - Pannello OSB sp. 3 cm

Chiusura esterna orizzontale inferiore

8 - Controparete in legno sp. 2cm

Listelli in legno lamellare 10 x 6 cm con isolante XPS (resistente all'acqua) nell'intercapedine

Chiusura esterna orizzontale inferiore

1 - Pavimentazione in legno sp. 2cm

2 - Materassino adesivo sp. 1,2 mm

3 - Pannello di OSB sp. 3cm

4 - Listelli in legno lamellare 10 x 6 cm con isolante XPS (resistente all’acqua) nell’intercapedine

5 - Pannello di OSB sp. 3 cm

6 - Trave in acciaio IPE 400

19
2
4 5
7 1
3
6
2
1 8 2
5
Pannello OSB sp. 3cm 6 7 1 2 3 4 5 6 7 1 2 3 4 5 6
1 Pavimentazione in legno sp. 2cm Materassino adesivo sp. 1,2 mm Pannello OSB sp. 3cm Pannello OSB sp. 3cm Trave in acciaio IPE 400
1 Travi legno lamellare 22 x 16 cm con isolante termico XPS (resistente all'acqua) sp.16 cm nell'intercapedine
Chiusura esterna orizzontale superiore

Laboratorio 1

Architettura e riuso degli edifici

Il tema principale è la reinterpretazione e riqualificazione architettonica dell’Osteria Da Norio collocata a Farra di Soligo, lungo la Strada del Prosecco.

Prima strada in Italia creata, negli anni 60, per la valorizzazione paesaggistica del territorio e per la promozione turistica, la strada prevedeva una serie di stazioni lungo il percorso, le Botteghe del Vino, e l’osteria Da Norio è una di queste.

Il progetto prevede un intervento di rigenerazione e ampliamento del programma funzionale: l’inserimento di uno spazio espositivo per la promozione del territorio, che collocato lungo una corte triangolare confronta la sua facciata con quella dell’antica osteria; un nuovo ambiente dedicato alla ristorazione è collocato sul retro coperto da un volume superiore all’interno del quale si articolano le camere dedicate al soggiorno dei turisti.

Una soluzione più ruvida per il muro lungo la strada, mentre per il volume dello spazio espositivo e il volume degli alloggi una soluzione liscia. Elemento che si discosta per la sua tecnologia è il corridoio per accedere alle camere, collocato sul retro, caratterizzato da un rivestimento a pannelli captanti KME e finitura in lastre di rame ossidato. Un sistema a vetrate scorrevoli è utilizzato sia per delimitare lo spazio di ristorazione e il giardino privato, sia per collegare l’osteria antica con lo spazio espositivo. Progetto sviluppato seguendo un “linguaggio architettonico dialogante” tra identità del “nuovo” e la preesistenza.

20
Figura 1. Vista prospettica a volo d’uccello
21 05 a.a. 2021-2022 Laboratorio 1 Architettura e riuso degli edifici Partizione B modulo di composizione architettonica prof. P.A. Val tutors: G.M. Casadei L. Andreatta studente: data: 17-02-2022 tema: PROGETTO dell'architettura prof. V. Tatano I. Rosolen modulo di tecnologia tecnica prof. L. Schibuola modulo di fisica R. Revellini M. Ferrari A. Buggin A. Gaiotti T. Bellomo R. Voltolina 296917 293905 297676 Strada del prosecco - Osterie Osteria da Norio tav: + 0,00 + 0,70 Camere Area di promozione territoriale Ristorazione Servizi Collegamenti verticali Concept distributivo Viste paesaggio A A C C B B D D + 1,48 ChiesadiS.Maria EremodiSanGallo Cucina Ristorazione Ballatoio su Area di promozione territoriale Camere ± 0.00 m + 2.80 m + 6.90 m + 8.55 m + 6.90 m + 2.80 m ± 0.00 m + 8.55 m + 0.70 m Osteria da Norio tema: Strada del prosecco - Osterie A A C C B B D D Vista prospettica 06 a.a. 2021-2022 Laboratorio 1 Architettura e riuso degli edifici Partizione B modulo di composizione architettonica prof. P.A. Val tutors: G.M. Casadei L. Andreatta studente: data: 17-02-2022 PROGETTO dell'architettura prof. V. Tatano I. Rosolen modulo di tecnologia tecnica prof. L. Schibuola modulo di fisica R. Revellini M. Ferrari A. Buggin A. Gaiotti T. Bellomo R. Voltolina 296917 293905 297676 Camere Area di promozione territoriale Ristorazione Servizi Collegamenti verticali Collegamenti orizzontali Concept compositivo Concept distributivo Cucina Ristorazione Ballatoio su Area di promozione territoriale Camere Lavanderia Area di promozione territoriale Locale tecnico Nuova ristoriazione Figura 2. Diagramma compositivo e distibutivo degli spazi interni
3 - 4. Attacco a terrac on arredo e sezione longitudinale
Figura
Figura 5-6-7. Sezioni e prospetti con rappresentazione del partito architettonico Figura 8. Fotoinserimento: vista ingresso sala espositiva
23
Figura 9-10. Viste prospettica a volo d’uccello su edificio di progetto Figura11. Fotoinserimento: vista “Chiesa di Santa Maria dei caminesi”
24
Figura 12. Sezione trasversale propsettica: elementi costruttivi

DETTAGLIO COSTRUTTIVO 01

Chiusura orizzontale estema

Attacco a terra

1 - Livellamento terreno in calcestruzzo magro / sp. 100mm

2 - Fondazione a platea in cemento armato I sp. 300mm

3 - Pavimentazione areata in blocchi tipo “igloo”/ sp. 300mm

4 - Soletta collaborativa in calcestruzzo con rete elettrosaldata / sp. 100mm

5 - Membrana impermeabilizzantea a base di bitume / sp.4mm

6 - Isolamento termioo XPS ad alta resistenza I sp. 140mm I λ 0,036 W/mK I p 32 kglm’

7 - Membrana freno-vapore tessuto non tessuto in polipropilene

8 - Getto in calcestruzzo alleggerito/ sp. 120mm

9 - Finitura pavimento I sp. 20mm

DETTAGLIO COSTRUTTIVO 02

Chiusura verticale esterna

Attacco a terra

1 - Muratura portante a setti in calcestruzzo a vista lavato posti a fasce sovrapposte / sp. 400mm

2 - Isolamento termico in pannelli di sughero espanso / sp. 110mm I λ 0,039 W/mK / p 110 kglm’

3 - Profilo fissaggio in alluminio

4 - Membrana freno-vapore tessuto non tessuto In polipropilene

5 -Doppia lastra in cartongesso I sp. 30mm

DETTAGLIO COSTRUTTIVO 03

Chiusura orizzontale intema Sopraelevazioni

1 - Doppia lastra in cartongesso I sp. 30mm

2 - Isolamento termico in pannelli di sughero espanso I sp. 60mm / I λ 0,039 W/mK I p 110 kg/m’

3 - Solaio in soletta di calcestruzzo armato/ sp. 350mm

4 - Isolamento termico XPS / sp. 100mm / λ 0,036 W/mK I p 32 kglm’

5 - Isolante acustloo da rumori di calpestio I sp. 5mm

6 - Getto in calcestruzzo alleggerito/ sp. 120mm

7 - Finitura pavimento / sp. 20mm

DETTAGLIO COSTRUTTIVO 04

Chiusura orizzontale esterna Sopraelevazioni - “Tetto caldo”

1 - Pavimentazione esterna composta da moduli lineari precompressi / sp.30mm

2 - Profili in alluminio per fissaggio moduli I 20x60mm

3 - Supporti regolabili in politirene

4 - Guaina bituminosa impermeabilizzante

5 - Isolamento termico XPS per pendenza I sp. 100mm I λ 0,036 W/mK / p 32 kg/m3

6 - Solaio in soletta di cemento armato/ sp. 250mm

DETTAGLIO COSTRUTTIVO 05

Chiusura verticale esterna Sopraelevazione

1 - Modulo captante radiazione solare con superficie lastre in rame ossidato / sp. 40mm

2 - Rete tridimensionale in monofili estrusi

3 - Pannelli in legno OSB I sp. 25 mm

4 - Canale d’aria per ventilazione/ sp. 20mm

5 - Supporti per facciata ventilata a doppia “L” in acciaio

6 - Isolamento termico XPS / sp. 60mm I / λ 0,036 W/mK I p 32 kg/m3

7 - Membrana freno-vapore tessuto non tessuto in polipropilene

8 - Muratura portante a setti in calcestruzzo armato/ sp. 300mm

9 - Isolamento termico in pannelli di sughero espanso I sp. 60mm I A 0,039 W/mK / p 110 kg/m3

10 - Profilo fissaggio in alluminio

11 - Lastra in cariongesso I sp. 15mm

DETTAGLIO COSTRUTTIVO 06

Chiusura orizzontale esterna

Sopraelevazioni - “Tetto rovescio”

1 - Doppia lastra in cartongesso I sp. 30mm

2 - Isolamento termico in pannelli di sughero espanso sp. 60mm I λ 0,039 W/mK I p 110 kg/m3

3 - Solaio in soletta di cemento armato/ sp. 300mm

4 - Membrana freno-vapore tessuto non tessuto in polipropilene

5 - Isolamento termioo XPS per pendenza I sp. 140mm / λ 0,036 W/mK / p 32 kglm3

6 - Guaina bituminosa impermeabilizzante

7 - Ciotoli di fiume per protezione di piccolo diametro

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PARTICOLARE COSTRUTTIVO 01

Chiusura verticale interna

1 - Muratura portante a setti in calcestruzzo armato / sp. 400mm

2 - Vite autoperforante in acciaio zincato a testa mezza tonda / 3x60mm

3 - Profilo a “C” in alluminio / 50x27x0.6mm

4 - Vite autoperforante in acciaio zincato a testa svasata piana / 2.8x25mm - 2.8x75mm

5 - Isolamento termico in pannelli di sughero espanso / sp. 60mm / λ 0,039 W/mK / ρ 110 kg/m³

6 - Doppi lastra in cartongesso / sp.30mm

7 - Vite di congiunzione in acciaio zincato / 6x125mm

8 - Dado Ø 6mm

9 - Gancio semplice distanziato per profili a “C” 50/27

10 - Profilo a “C” in alluminio / 50x27x0.6mm

11 - Soletta collaborativa in calcestruzzo con rete elettrosaldata / sp. 100mm

12 - Lastra in cartongesso / sp.15mm

13 - Profilo guida a U / 27x30x0.6mm

14 - Vite autoperforante in acciaio zincato a testa mezza tonda / 3x60mm

PARTICOLARE COSTRUTTIVO 02

Attacco a terra

1 - Muratura portante a setti in calcestruzzo armato / sp. 300mm

2 - Vite autoperforante in acciaio zincato a testa svasata piana / 4x60mm

3 - Tassello fissaggio in nylon / 6x50mm

4 - Profilo angolare di fissaggio in acciaio / 100x50x4mm

5 - Profilo in acciaio inossidabile / 50x25mm

6 - Vite autoperforante in acciaio ziancato a testa svasata piana / 4,2x45mm

7 - Profilo in poliammide di supporto guide

8 - Guarnizione inferiore

9 - Profilo plastico porta guarnizione perimetriale

10 - Profilo guida inferiore

11 - Guarnizione sottovetro

12 - Profilo fermavetro / 19x17x1,2mm

13 - Guarnizione interna fermavetro / sp. 3mm

14 - Guarnizione vetro con piattina adesiva morbida per giunto esterno vetro / 12x3mm

15 - Triplo vetro / U 1,04 W/m2K

PARTICOLARE COSTRUTTIVO 03

Chiusura verticale esterna

1 - Lastra in cartongesso / sp.15mm

2 - Vite autoperforante in acciaio zincato a testa svasata piana / 2.8x25mm

3 - Profilo a “C” in alluminio / 50x27x0.6mm

4 - Vite autoperforante in acciaio zincato a testa mezza tonda / 3x60mm

5 - Isolamento termico in pannelli di sughero espanso / sp. 60mm / λ 0,039 W/mK / ρ 110 kg/m³

6 - Muratura portante a setti in calcestruzzo armato / sp. 300mm

7 - Membrana freno-vapore tessuto non tessuto in polipropilene

8 - Tassello di fissaggio / 6x90mm

9 - Isolamento termico XPS / sp. 60mm / λ 0,036 W/mK / ρ 32 kg/m³

10 - Vite di congiunzione in acciaio zincato / 6.5x90mm

11 - Supporti per facciata ventilata a doppia “L” in acciaio

12 - Canale d’aria per ventilazione / sp. 20mm

13 - Pannelli in legno OSB / sp. 25 mm

14 - Rete tridimensionale in monofili estrusi

15 - Modulo captante radiazione solare con superficie lastre in rame ossidato / sp. 40mm

PARTICOLARE COSTRUTTIVO 04

Chiusura verticale esterna

1 - Finitura facciata

modulo captante radiazione solare con superficie lastre in rame ossidato / sp. 40mm

2 - Struttura secondaria rete tridimensionale in monofili estrusi

3 - Struttura secondaria

pannelli in legno OSB / sp. 25mm

4 - Struttura principale doppia “L” in acciaio

5 - Isolamento termico pannelli in XPS / sp. 60mm

6 - Isolamento termico membrana freno-vapore

7 - Struttura portante setti in calcestruzzo armato / sp. 300mm

8 - Struttura per controparete profilo a “C” in alluminio

9 - Isolamento termico pannelli in sughero esapnso / sp. 60mm

10 - Rivestimento interno pannelli in cartongesso / sp. 30mm

27

Progetto di conservazione

L’intervento di progetto si focalizza sull’antico complesso dell’ex collegio dei Gesuiti, situato nella città di Amantea, in Calabria.

L’ex collegio gesuitico presenta una struttura muraria portante massiva dal dimensionamento generoso, essendo stata realizzata con importanti spessori delle pareti portanti che hanno permesso alla struttura, nonostante le continue variazioni di destinazione d’uso e l’abbandono, di giungere fino ad oggi.

L’intervento di progetto consiste nell’ inserimento di un nuovo dispositivo di salita nel vano in cui era presente la scala originaria dell’ex collegio, e per analogia vuole di richiamare l’originario volume del collegio, integrandosi nella struttura dell’edificio senza però addossarsi completamente. Il corpo scala infatti si mantiene distaccato dal rudere di circa 10 cm.

Per integrare la porzione mancante e riconfigurare visivamente la continuità dell’edificio, si è ideato un volume complessivo con materiali moderni che riprendesse le tonalità della preesistenza. La distinzione dell’intervento, oltre che dalla tecnica costruttiva e dai materiali, è data dalla differenza di altezza del nuovo volume che si mantiene più basso rispetto alla sommità del rudere. L’intervento non si limita a concepire la scala interna solocome elemento funzionale per collegare luoghi posti a differenti quote, ma permette di sfruttare le aperture del rudere consentendo all’osservatore di mantenere il contatto tra lo spazio interno e quello esterno delcontesto che circonda la fabbrica.

28
Professori Figura 1. Vista prospettica dell’esterno del rivestimeno del corpo scala

1.Pedata

- Struttura a “vasca” in acciaio - sp. 10mm

- Rinforzi a T in acciaio - sp. 10mm

- Pietra artificiale ottenuta recuperando parti murarie crollatesp. 4,5cm

2. Ancoraggi

- Tondini ad aderenza migliorata - Ø 16

- Ancoraggio tramite capochiave

- Fissaggi con piastre in acciaio e bullonatura

3. Brise soleil

- Struttura di supporto a travi scatolari in acciaio - 100x280mm

- Tavole verticali in legno di abete essiccato - 30x4cm

- Perni di rotazione in acciaio

4. Struttura portante

- Pilastri in acciaio - UPN 240

- Travi in acciaio - UPN 240

- Cosciali in acciaio - UPN 220

- Fissaggio tramite piastre in acciaio e bullonatura

5. Parete divisoria

- Struttura principale a montanti e traversi scatolari in acciaio 60x60mm

- Fissaggio meccanico all’esistente tramite barre filettatte - Ø

10

- Profilo metallico 20/50/20 di supporto

- Lastra in cartongesso tinteggiata - sp. 12,5mm

30 Aman a CS Istituto Universitario Architettura Venezia Il p g to di conse azione Foglio A1 Scala Collegio dei Gesuiti - Amantea (CS) o uca Piazzon Student matricola llomo 292905 Ins im po scala/s vi igi nici Glo ia ombola 05 2 4 3 1 5
1 2 3 4 5
Figura 3. Attacco a terra del corpo scala e dei seervizi igenici

-

-

-

-

-

-

-

31 3 2 1
1 2 3
Figura 4. Sezione trasversale del corpo scala 1. Cresta muraria - Riassetto del primo strato di muratura esistente Rifacimento di strato in pietra e malta di calce idraulica ad alta resistenza - sp. 25cm - Rinforzi con rete in velo vetro e connettori in acciaio inossidabile - ø 5 2. Copertura - Rivestimento interno in legno di abete essiccato - sp. 3cm Traversi di supporto in acciaio scatolare - 30x30mm Struttura portante secondaria in acciaio - IPE160 Lamiera grecata in alluminio preossidata 3. Solaio a terra Pavimentazione in cemento tipo idustriale - sp. 4cm Getto in calcestruzzo alleggerito - sp. 18cm Platea di fondazione - sp. 30cm
33
v ta n e na
Figura 8-9-10. Vista prospettica dellinterno del corpo scala

Manutenzione e tutela dell’ambiente cosruito

Teor, un piccolo borgo della bassa friulana, contiene i caratteri distintivi dell’architettura del luogo, in particolare mantiene inalterato il sistema a corte generato da una cerchiatura di edifici su tre lati con l’apertura verso la campagna nel quarto.

Il progetto cerca di tenere unite varie sfere della vita quotidiana dell’abitante in modo equilibrato, al fine di ottenere, attraverso uno schema funzionale preciso, la massima resa.

A Nord, in affaccio alla corte interna, sono disposti ambienti destinati ad attività creative e di condivisione come laboratori e startup, in collaborazione con la biblioteca al secondo piano.

Nella parte Sud del progetto invece, in corrispondenza dell’apertura alla campagna, sono presenti pubbliche attivitàlegate alle esposizione, alle esibizioni e alle interazioni sociali unite ad attività commerciali come bar e botteghe.

Un sistema porticato unisce i principali edifici creando un sistema fluido fra ambienti interni ed esterni, ma allo stesso tempo mantiene libera la zona centrale del progetto.

L’edificio presenta diverse articolazioni volumetriche aumentando la superficie esposta alla luce solare.

Le finestrature sono realizzate tramite aperture a nastro che consentono di mantenere una percezione orizzontale di tutto il paesaggio.Tali finestre sono protette da appositi aggetti che eliminano l’irraggiamento diretto.Lucernari posti a soffitto e aperti a Nord, protetti dalla luce verticale del Sud, conferiscono un’illuminazione omogenea,ideale per determinate attività.

34
Figura 1. Vista a volo d’uccello sul progetto

Analisi funzionale

Il progetto cerca di tenere unite varie sfere della vita quotidiana dell'abitante in modo equilibrato, al fine di ottenere, attraverso uno schema funzionale preciso, la massima resa. A Nord, in affaccio alla corte interna, sono disposti ambienti destinati ad attività creative e di condivisione come laboratori e startup, in collaborazione con la biblioteca al secondo piano. Nella parte Sud del progetto invece, in corrispondenza dell'apertura alla campagna, sono presenti pubbliche attività legate alle esposizione, alle esibizioni e alle interazioni sociali unite ad attività commerciali come bar e botteghe.

Legenda percorsi suolo semipermeabile suolo permeabile attività pubbliche attività commerciali startup

Figura2. Planimetria generale di progetto FIgura 3. Diagramma funzionale, flussi e illuminazione

Flussi

Come una corte antica, il sistema edificimuri tendono a concentrare la vita all'interno del complesso, mantenendo comunque una completa permeabilità dell'area progettuale. Un sistema porticato unisce principali edifici creando un sistema fluido fra ambienti interni ed esterni, ma allo stesso tempo mantiene libera la zona centrale del progetto. Si ottiene così un largo corridoio centrale che mantiene la costante vista sul paesaggio rurale circostante. Opportuni vani scala compartimentati REI sono posti in zone decentrate del complesso, in modo da favorire l'uscita in zone aperte e libere.

Legenda flussi esterni flussi interni luoghi di incontro scale di emergenza

Illuminazione naturale

L'edificio presenta diverse articolazioni volumetriche aumentando la superficie esposta alla luce solare. In ogni prospetto si è studiato il rapporto col sole, in particolare nell'affaccio Sud. Le finestrature sono realizzate tramite aperture a nastro che consentono di mantenere una percezione orizzontale di tutto il paesaggio. Tali finestre sono protette da appositi aggetti che eliminano l'irraggiamento diretto. Lucernari posti a soffitto e aperti a Nord, protetti dalla luce verticale del Sud, conferiscono un'illuminazione omogenea, ideale per determinate attività.

35
E S O 0 5 10 25
36 B C D N 1 3 5 8 10 10 12 -120 10 10 -120 10 10 0.00 B B 1.1 1.2 1.3 1.13 1.12 1.6 1.10 1.8 1.11 1.4 3,20 m 3,20 m h 2,80 m 1.7 h 2,80 m 1.5 5,90 m 1.14 ingressolaboratori uscita emergenza start up startingresso -up ingressobotteghe bottegheingresso ingresso salaconferenza salaespositiva uscita emergenza ingresso bar biblioteca 0 5 10
Figura 4. Attacco a terra con inserimento dell’arredo
37 G H M 2 5 10 10 360 320 320 310 B 2.5 2.1 A A B C C h 3,20 m biblioteca 2.2 3,20 m bottega salaespositiva 2.6 2,70 m 2.4 h 3,55 m sicurezzauscita sicurezzauscita 0 5 10
Figura 5. Pianta primo piano con inserimento dell’arredo

Analisi funzionale Il progetto cerca di tenere unite varie sfere della vita quotidiana dell'abitante in modo equilibrato, al fine di ottenere, attraverso uno schema funzionale preciso, la massima resa. A Nord, in affaccio alla corte interna, sono disposti ambienti destinati ad attività creative e di condivisione come laboratori startup, in collaborazione con la biblioteca al secondo piano. Nella parte Sud del progetto invece, in corrispondenza dell'apertura alla campagna, sono presenti pubbliche attività legate alle esposizione, alle esibizioni e alle interazioni sociali unite ad attività commerciali come bar e botteghe.

Legenda percorsi suolo semipermeabile suolo permeabile attività pubbliche attività commerciali startup

38 IUAV di Venezia Culture del progetto in Architettura _ indirizzo Conservazione A.A. 2020/2021 LABORATORIO 3A Manutenzione e Tutela dell'Ambiente Costruito
Martino
Composizione architettonica e urbana studenti: Tommaso Bellomo 293905 Ludovico Cancian 292838 Doimo arch. Giulia Conti, arch. Ilaria Cucit TAV . 02 Introduzione al progetto lavoro
prof.
Doimo prof. Stefano Munarin
Sala conferenze Botteghe Laboratori Bar Startup Sala espositiva Sala espositiva Biblioteca Lucernario Lucernario
Figura 6. Esploso assonometrico: analisi funzionale e distributiva
39 Università IUAV di Venezia Dipartimento di Culture del progetto CdL magistrale in Architettura indirizzo Conservazione A.A. 2020/2021 LABORATORIO 3A Manutenzione e Tutela dell'Ambiente Costruito ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 +360 +720 +320 +360 +720 +320 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 Muri di cinta vista verso Nord Corte interna vista verso Sud Limite edificato campagna vista verso Ovest Università IUAV di Venezia Dipartimento di Culture del progetto CdL magistrale in Architettura indirizzo Conservazione A.A. 2020/2021 LABORATORIO 3A Manutenzione e Tutela dell'Ambiente Costruito prof. Martino Doimo prof. Stefano Munarin Composizione architettonica e urbana studenti: Tommaso Bellomo 293905 Ludovico Cancian 292838 prof. Martino Doimo collaboratori: arch. Giulia Conti, arch. Ilaria Cucit ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 ± 0.00 +360 +720 +320 -120 TAV 05 Sezioni Alzati Muri di cinta vista verso Nord Corte interna vista verso Sud Limite edificato campagna vista verso Ovest Figura7. Viste prospettiche degli spazi aperti del progetto
e sezioni di progetto
Figura 8.
Prospetti

1 - Pensilina di protezione cemento armato a vista a inerti grossi

2 - Finitura facciata pannelli in cemento fibrorinforzato

3 - Struttura secondaria rete in alluminio a nido d'ape

4 - Struttura principale doppia "L" in alluminio

5 - Isolamento termico xps

6 - Struttura portante cemento armato

7 - Struttura per controparete profilo a "C" in alluminio

8 - Isolamento termico lana di roccia

9 - Rivestimento interno pannelli in cartongesso

1 - Pensilina di protezione cemento armato a vista a inerti grossi

2 - Finitura facciata pannelli in cemento fibrorinforzato

3 - Struttura secondaria rete in alluminio a nido d’ape

4 - Struttura principale doppia “L” in alluminio

5 - Isolamento termico Xps

6 - Struttura portante cemento armato

7 - Struttura per controparete profilo a “C” in alluminio

8 - Isolamento termico lana di roccia

9 - Rivestimento interno pannelli in cartongesso

materiali da costruzione, creando un gioco realizzati in calcestruzzo a inerti grossi, materiale Questi rappresentano il supporto compositivo su fibrocemento, richiamano le pareti intonacate progetto. squadrato o squadrata con presenza di scaglie mattoni pieni progetto con superficie grezza colorati calce idraulica di progetto con superficie finissimi

3

2

1 - Pensilina di protezione cemento armato a vista a inerti grossi

Finitura facciata pannelli in cemento fibrorinforzato

Struttura secondaria rete in alluminio a nido d'ape

4

Struttura principale doppia "L" in alluminio

5

Isolamento termico xps

6 - Struttura portante cemento armato

7 - Struttura per controparete profilo a "C" in alluminio

8 - Isolamento termico lana di roccia

9

Rivestimento interno pannelli in cartongesso

41 A.A. 2020/2021 LABORATORIO 3A Manutenzione e Tutela dell'Ambiente Costruito prof. Martino Doimo prof. Stefano Munarin studenti: Tommaso Bellomo 293905 Ludovico Cancian 292838 TAV . 06 1° partito architettonico sp. 100mm 0,036 W/mK / 흆 32 kg/m³ 32 kg/m³ W/mK 흆 12 kg/m³ W/mK 흆 12 kg/m³ 32 kg/m³ 32 kg/m³ W/mK 흆 12 kg/m³ D 01 D 02 D 04
DETTAGLIO COSTRUTTIVO Sezione - edificio nord ESPLOSO COSTRUTTIVO Chiusura verticale esterna- scala 1:10 3 2 1 4 5 7 6 8 9 LIVELLI materiali da costruzione,
realizzati in calcestruzzo
Questi rappresentano il supporto
fibrocemento, richiamano
intonacate squadrato o con presenza di scaglie mattoni pieni progetto superficie grezza colorati idraulica progetto superficie finissimi A.A. 2020/2021 LABORATORIO 3A Manutenzione e Tutela dell'Ambiente Costruito prof. Martino Doimo - prof. Stefano Munarin studenti: Tommaso Bellomo 293905 Ludovico Cancian 292838 TAV 06 1° partito architettonico / sp. 100mm 0,036 W/mK 흆 32 kg/m³ 32 kg/m³ W/mK / 흆 12 kg/m³ W/mK / 흆 12 kg/m³ 흆 32 kg/m³ 32 kg/m³ W/mK / 흆 12 kg/m³ D 01 D 02 D 04
creando un gioco
a inerti grossi, materiale
compositivo su
le pareti
-
-
-
-
DETTAGLIO COSTRUTTIVO Sezione - edificio nord ESPLOSO COSTRUTTIVO Chiusura verticale esterna- scala 1:10 3 2 1 4 5 7 6 8 9 LIVELLI
-
Figura 12. Dettaglio costruttivo Sezione edificio Nord Figura 11. Esploso costruttivo: chiusura verticale esterna

Figura 13.

Dettaglio costruttivo: Pianta edificio Sud

LIVELLI

1 - Pensilina di protezione cemento armato a vista a inerti grossi

2 - Finitura facciata pannelli in cemento fibrorinforzato

3 - Struttura secondaria rete in alluminio a nido d'ape

LIVELLI

4 - Struttura principale doppia "L" in alluminio

D 03

5 - Isolamento termico xps

1 - Pensilina di protezione cemento armato a vista a inerti grossi

6 - Struttura portante cemento armato

2 - Finitura facciata pannelli in cemento fibrorinforzato

7 - Struttura per controparete profilo a "C" in alluminio

3 - Struttura secondaria rete in alluminio a nido d'ape

8 - Isolamento termico lana di roccia

4 - Struttura principale doppia "L" in alluminio

D 03

9 - Rivestimento interno pannelli in cartongesso

5 - Isolamento termico xps

6 - Struttura portante cemento armato

7 - Struttura per controparete profilo a "C" in alluminio

8 - Isolamento termico lana di roccia

9 - Rivestimento interno pannelli in cartongesso

DETTAGLIO COSTRUTTIVO Pianta - edificio nord

DETTAGLIO COSTRUTTIVO Pianta - edificio nord

Figura 14.

Dettaglio costruttivo: partito architettonico alzato Sud

42
43
Figura 15-16-17. Render spazi interni ed esterni dei progetto

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