Antonio Tabucchi 2° pdf

Page 193

proprio Afonso de Albuquerque, e tutto ciò non mi stupì: mi provocò solo un'indifferenza stanca, come se tutto fosse necessario e ineluttabile. Il vecchio mi scrutava con fare guardingo, sospettoso, gli occhietti scintillanti. Era alto, maestoso, superbo. Capii che si aspettava che io parlassi; e io parlai. Ma le parole mi uscirono da sole, prive del controllo della mia volontà. "Lei assomiglia a Ivan il Terribile", dissi, "o meglio all'attore che lo interpretava". Lui tacque e portò la mano all'orecchio. "Mi riferivo a un vecchio film", specificai, "mi è venuto in mente un vecchio film". E mentre dicevo questo sul suo viso si disegnò un bagliore, come se un fuoco divampasse in un caminetto vicino. Ma non c'era nessun caminetto, la stanza era sempre più scura, forse era stato l'ultimo raggio di sole che stava tramontando. "Che cosa è venuto a fare qui?", gridò improvvisamente. "Che cosa vuole da noi?". "Niente", dissi io, "non voglio niente. Sono venuto a fare ricerche d'archivio, è il mio mestiere, questa


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.