ARCHITETTURA / ARTISA GROUP
G&A TOTAL CONTRACT, BRANCA OPERATIVA DI ARTISA GROUP, PROPONE IN SVIZZERA E IN EUROPA UN CONCETTO DELL’EDIFICARE INNOVATIVO, CHE SA UTILIZZARE LE RISORSE OFFERTE DAL DIGITALE E SVILUPPARE NUOVE TECNICHE DI COSTRUZIONE. CE NE PARLA IL SUO DIRETTORE, L’INGEGNERE LUCIO GERNA.
COME SI RINNOVA L’EDILIZIA 01
(sulla quale incombeva la frana del Valegiòn) al Sottoceneri, dapprima a Lamone e, dallo scorso giugno, a Manno, nell’avveniristico Centro Ambrosart. G&A lavora oggi all’interno di una struttura organizzativa e manageriale solida e articolata, composta da undici società specializzate e interconnesse. Alla G&A Total Contract è affidata la realizzazione di stabili residenziali e commerciali, dall’inizio dei lavori fino alla consegna chiavi in mano dell’immobile».
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ome si colloca la società da lei diretta nel quadro di Artisa Group? «Le origini di Genazzi&Artioli, ora G&A Total Contract, risalgono a mezzo secolo fa: nel 1968 Franco Artioli e Aurelio Genazzi avviavano la bottega di metalcostruzioni che sarebbe diventata un punto di riferimento per il Cantone. La svolta verso l’immobiliare è più recente, favorita dal passaggio della conduzione alla seconda generazione, rappresentata dal figlio Stefano Artioli, attuale presidente del CdA di Artisa Group, e decollata dopo il trasloco nel 2011 dalla storica sede di Preonzo
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TICINO WELCOME / DIC 2018 - FEB 2019
Quali sono i punti di forza con cui il G&A Total Contract si presenta sul mercato? «Parlerei innanzitutto di un approccio innovativo all’edilizia, alla ricerca di soluzioni adatte alle attuali esigenze di qualità e di velocità di edificazione, in prima linea nell’individuazione di nuove tecniche di progettazione e costruzione. Il vantaggio di G&A rispetto ad altri player è dato dalla possibilità di lavorare in seno a un Gruppo che sviluppa internamente tutte le fasi di ogni progetto dall’acquisizione dei terreni alla progettazione, dalla costruzione alla gestione immobiliare - grazie a un team multidisciplinare nel quale architetti, designer, ingegneri, avvocati, esperti in finanza e marketing lavorano fianco a fianco. Un approccio in grado di fare la differenza in un panorama immobiliare che, come confermano gli ultimi studi di settore, tanto a livello cantonale quanto nazionale sembrerebbe ormai saturo, complici i tassi