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Eläköön Ticino
La redazione ha incontrato Roope Kainulainen, giocatore finlandese classe 1995 che, per la seconda stagione consecutiva, è in forza al Ticino Unihockey.
Nome: Roope Soprannome: Robsonkainu Ruolo: attaccante Squadra del cuore: Philadelphia Flyers (NHL) Piatto preferito: funghi con salsa al formaggio e pancetta Cantante/gruppo preferito: Emmi Granlund Hobby: golf, pesca Il tuo motto: “corri solamente se devi veramente correre”
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Da quanti anni giochi a unihockey? Cosa ti piace di questo sport?
Pratico unihockey da 21 anni e mi sono sempre goduto ogni singolo momento di questa disciplina che, tra l’altro, mi ha permesso di stringere molte amicizie. Inoltre, è un gioco veloce e dove hai la possibilità di essere molto creativo.
In famiglia non sei l’unico a giocare a unihockey: tuo fratello Justus, ad esempio, è un giocatore della nazionale finlandese. Com’è il vostro rapporto? Vi scambiate spesso opinioni/consigli sull’unihockey? Se c’è la possibilità vi allenate insieme?
Ho quattro fratelli e tutti quanti praticano l’unihockey. Da bambini abbiamo giocato delle bellissime partite sulla strada di casa nostra in Finlandia: erano molto intense e abbiamo lasciato anche “il segno” su alcuni muri. Oggi, per ovvi motivi, non ci alleniamo molto insieme ma parliamo e condividiamo pensieri sulle partite.
Hai qualche rituale prima di una partita?
Bere un bicchiere di succo di mirtillo al mattino e farmi una doccia un’ora prima della partita.
Quest’anno, per il secondo anno consecutivo, vesti la maglia del TIUH. Cosa ti ha fatto rimanere al TIUH?
Mi piace molto la vita in Ticino: giocare è divertente, la gente e i paesaggi sono fantastici.
Alcuni anni fa hai giocato per una stagione con il Sarganserland. Qual è la principale differenza tra queste due esperienze?
Qui in Ticino per me è molto più facile concentrarmi sull’unihockey perché non pratico nessuna altra attività lavorativa.
Lo scorso anno il Ticino Unihockey ha raggiunto uno storico traguardo: la prima vittoria in una partita di semifinale di playoff. Che emozioni hai provato? Sei contento di come è andata la stagione?
È stato davvero un bel momento da incorniciare e soprattutto è stato emozionante vedere quanto questo traguardo significhi per molte persone. Qui stiamo facendo “le cose” in modo corretto, stiamo lavorando nella giusta direzione.
Come stai vivendo questa stagione?
Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma credo che arriveremo tra le prime quattro classificate, poi sarà un altro mondo nei playoff.
Se ti dico Ticino Unihockey, cosa rispondi?
Grande passione e rispetto nell’intera Società.
Cosa ti piace del Cantone Ticino?
Non mi annoio mai del sole e delle montagne, qui è veramente bello vivere. Anche la lingua italiana è carina.
Raccontaci una tua tipica giornata in Ticino.
La prima cosa che faccio al mattino è prendere un caffè, poi palestra e pranzo con gli altri ragazzi finlandesi. Al pomeriggio pratico qualche attività all’aperto, come nuotare o prendere il sole, magari imparando anche un po’ di italiano :-) Successivamente mi concedo un pisolino e un po’ di playstation prima degli allenamenti serali con la squadra.
Ambrì Piotta (HCAP) o Lugano (HCL)?
Domanda difficile. Lo scorso anno simpatizzavo per l’Ambrì, ma quest’anno tifo Lugano perché un mio amico gioca in quella squadra ...
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