Non riesco a immaginare la mia vita senza il cinema.
Jimmy Liao Dedicato a Nowhere Man e in omaggio al cinema
L’arcobaleno del tempo Traduzione di
Silvia Torchio
Mamma se ne andò quand’ero piccola. Se piangevo perché ne sentivo la mancanza, papà diceva: “Dai, andiamo al cinema!”.
“Alla mamma piaceva tanto guardare i film, forse un giorno la incontreremo!”
Non scorderò mai l’emozione che provai la prima volta che vidi un film.
A volte ci andavo perché mi mancava la mamma.
Il cinema è davvero magico!
Altre volte, alla fine del film la nostalgia era ancora più forte.
Piano piano dimenticai il suo aspetto, ma conservavo una bellissima sciarpa di seta che emanava un delizioso profumo di fiori. I ricordi che avevo di lei erano proprio come quella fragranza lieve‌ lontani e indistinti.
Spesso entravo nella camera di papà , mi inebriavo del profumo della mamma, e provavo a immaginarla. A volte ero felice, altre triste, ma in ogni caso, tra il sorriso o le lacrime, avvertivo sempre l’urgenza di andare al cinema.
Prima che il film iniziasse facevo un respiro profondo, per sentire se nell’aria ci fosse il suo profumo.
Ci credevo davvero: l’avrei incontrata al cinema.