14.12.2012 n° 45
11
E’ in libreria il nuovissimo libro de La Strana Coppia di Radio Bruno edito da Aliberti. faccia a faccia tra gualdi e damura
Strani ma non troppo
O
gni mattina, dalle sei alle dieci, sono migliaia gli ascoltatori che li seguono mentre vanno al lavoro, mentre finiscono un turno di notte, o mentre fanno
colazione al bar. Tutti hanno una certezza: la Strana Coppia aiuta a iniziare bene la giornata con la leggerezza di un’ironia che non risparmia niente e nessuno.
Dal 2003 Sandro Damura ed Enrico Gualdi danno la sveglia ai loro fan che negli anni sono diventati sempre più numerosi e calorosi, nonché “coautori” del programma.
Enrico Gualdi
Ph: Roberto Pagliani
Nome. Enrico Età. 53 anni Professione. Cazzegg... ops volevo dire animatore radiofonico! Sposato? Assolutamente, inconfutabilmente e magicamente sì, con la mia splendida Maria Luisa. Canzone preferita. You can’t always what you want dei Rolling Stones. Tra i tanti personaggi del mondo dello spettacolo che hai conosciuto chi apprezzi di più e perchè? Sicuramente Paolo Belli e Beppe Carletti a mio parere persone splendidamente vere e sincere. Libro preferito. L’elenco telefonico. Film preferito. Viaggio al centro della terra nella versione originale del 1959 (mia data di nascita). Piatto preferito. Spaghetti alla carbonara più altri 7.826 fra primi, secondi e dolci! Il tuo maggior pregio. Studiosi e scienziati di tutto il mondo lo stanno ancora cercando! Il più grande difetto del tuo compagno di lavoro Sandro. Intanto compagno di lavoro lo vai a dire a un altro... Sandro è una persona troppo tranquilla per i miei gusti. Come è nata l’idea di scrivere un libro? Basandoci sul fatto che se hanno scritto un libro anche Totti e Cassano lo potevamo fare benissimo anche noi! Se avessi la bacchetta
magica come ti immagini tra 10 anni? Meno incavolato di adesso su tutto e con tutti e con tanti nipotini da accudire! E senza la bacchetta magica? Pari par, uguale uguale. Sogno nel cassetto? Far sparire nel nulla un certo numero di persone che so io. Credi che il 21 dicembre il mondo finira? Credo sinceramente, se posso esprimermi con un francesismo, che sia una coglionata! Il terremoto che ci ha colpiti ha messo in evidenza il grande cuore degli emiliani. Cosa ti ha colpito maggiormente? Hai un episodio da raccontare? Tante storie, tante immagini, tanta voglia di ripartire dopo tante lacrime e tanta disperazione. Una sola certezza, se non ci diamo una mano (l’altra sul portafoglio) noi, chi ce la dà? Episodi da raccontare ce ne sarebbero tanti e quindi mi riprometto di scriverli nel prossimo libro della Strana Coppia! Lo Stato ha evidentemente sottovalutato il dramma dell’Emilia. Cosa diresti alla politica? Io e la politica abbiamo un rapporto deficitario da anni con delusioni che sono arrivate da Sinistra, Destra e Centro, quindi è meglio che non dica niente! Cosa vorresti trovare sotto l’albero di Natale? Sicuramente un anno migliore rispetto a quello passato ma in particolare più serenità e collaborazio-
ne nella mia famiglia con uno sforzo da parte di tutti i componenti, me compreso. Il tuo augurio per il 2013? Ma scusa il 21 dicembre non finisce il mondo e allora? L’emozione più grande che vi regalano gli ascoltatori. L’affetto che ci dimostrano tutti i giorni sia in radio sia quando ci trovano nelle varie manifestazioni che presentiamo. L’sms più divertente ricevuto. “Sono Dario da Bologna e
vi ascolto da circa 200 o 300 anni e siete sempre deficienti alla stessa maniera e con la stessa intensità. Per favore non cambiate mai: vi adoro”. La cosa più strana che vi hanno detto. Perchè non fate politica e magari andate in televisione? La mia risposta è stata: piuttosto divento interista!
Il buonumore di Sandro ed Enrico è contagioso ed è capace di diradare anche la più fitta nebbia della Bassa! In una lunga intervista doppia Enrico e Sandro si mettono a Nome. Sandro Damura. Età. 45. Professione. E’ una professione la nostra? Speaker radiofonico. Sposato? Sposatissimo e con 3 figlie. Canzone preferita. Di quelle che passano in radio in questi giorni: Tensione evolutiva di Jovanotti. Tra i tanti personaggi del mondo dello spettacolo che hai conosciuto chi apprezzi di più e perchè? L’amico dei vip è Enrico, lui ne ha conosciuti tanti, io no, Libro preferito. Il Budda nello Specchio. Lo consiglio a tutti. Film preferito. Tutta la saga di Star Wars. Piatto preferito. La Pizza e tutta la cucina italiana, la migliore al mondo. Il tuo maggior pregio. --Il più grande difetto del tuo compagno di lavoro Enrico. E’ troppo intrippato con il calcio! Come è nata l’idea di scrivere un libro? In realtà è venuta a Miriam, di Aliberti Editore: una donna coraggiosa nel pensare a noi come potenziali scrittori. Se avessi la bacchetta magica come ti immagini tra 10 anni? In salute, con le figlie sposate con uomini ricchi che mantengano me e mia moglie in un centro benessere ai Caraibi. E senza bacchetta magica? In salute. Sogno nel cassetto? E’ una domanda che mi trova sempre impreparato. Il mio sogno è svegliarmi una mattina e trovare la notizia che uno strano virus ha contagiato l’umanità di pace e amore. Mi rendo conto di essere un po’ fricchettone. Ma credo sia meglio pensare così, che essere incazzati con tutti. Credi che il 21 dicembre
confronto. Riusciranno a scoprire il segreto del loro successo? Li introducono Beppe Carletti dei Nomadi e Gianni Prandi, presidente di Radio Bruno. Il libro - La Strana Coppia
a cura di Jessica Bianchi di Radio Bruno | Sabdro Damura – Enrico Gualdi | Fuori Collana| 11,90 euro è in tutte le librerie per un regalo di Natale all’insegna della leggerezza e della spontaneità!
Sandro Damura
il mondo finirà? Come tutte le cose un giorno finirà, non credo il 21 dicembre di quest’anno. Tre giorni prima invece finiranno i soldi, perchè scade l’Imu. Quella è la fine del mondo. Il terremoto che ci ha colpiti ha messo in evidenza il grande cuore degli emiliani. Cosa ti ha colpito maggiormente? Hai un episodio fa raccontare? Sul grande cuore degli emiliani, ma non solo, non c’erano dubbi. Una terra dove il volontariato è già pronto prima che un evento accada non può che reagire come ha dimostrato. L’episodio che racconto, tra i tanti, riguarda una piccola frazione di Medolla, Villafranca. I volontari della parrocchia che organizzano l’annuale sagra si sono dati da fare immediatamente per aiutare le persone in difficoltà nonostante loro stessi lo fossero. In radio è arrivato uno dei volontari che non ha chiesto nulla, si è semplicemente sfogato con noi per la situazione di abbandono in cui erano stati lasciati. Ecco quelle parole così come l’atteggiamento arrabbiato ma reattivo, li ricorderò per sempre! Lo Stato ha evidente-
mente sottovalutato il dramma dell’Emilia. Cosa diresti alla politica? Ma cosa vuoi che dica? Cosa vorresti trovare sotto l’albero di Natale? Da “ fricchettone”: pace, amore e fantasia. Il tuo augurio per il 2013? Che sia migliore del 2012 (se passiamo il 21). L’emozione più grande che vi regalano gli ascoltatori. Lo chiamo programma social, perchè ogni giorno condividiamo tutto con chi ci ascolta, anche i particolari più intimi. Si fidano come fossimo parenti! L’sms più divertente ricevuto. Tantissimi, difficile sceglierne uno. Posso riportarne uno ricevuto ultimamente a proposito del freddo. “Stamattina sono uscito di casa e dal freddo mi si è ritirato il canarino, come posso fare per scaldarlo? Firmato: Rampino”. La cosa più strana che vi hanno detto. Le definizioni più strane le abbiamo raccolte nel libro della Strana Coppia, vi invito a leggerle, sono delle vere genialate dei nostri autori preferiti: ovvero i nostri ascoltatori.