Copyright È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e immagini.
Gli articoli sono un contributo sul piano dell’informazione e dell’opinione e possono non rispettare le posizioni dell’editore.
Le pubblicità e gli impaginati non possono essere riutilizzati per scopi personali o essere riprodotti su altri mezzi di informazione senza preventiva autorizzazione scritta da parte di Tecnica Editoriale s.r.l. (s.u.).
Chiuso in redazione il 24-1-2025
Mensile inviato gratuitamente a tutti gli operatori del settore, edito da
TECNICA EDITORIALE SRL
Via Antonio Bazzini, 24 20131 MILANO tel. 02 70 63 45 60 cell. 331 7422030 info@tecnicaed.it
TECNICA ED INFORMAZIONI DALLE AZIENDE Anno 33 • n. 3 • marzo 2025
per i tuoi quesiti contatta i nostri esperti
IL CONSIGLIO DELLA PSICOLOGA
Monica Fiocchi
�� 347 3090216
SAI DIRLO CON I FIORI?
Laura Grandi e Roberto Sangalli �� 339 5080536
AUTOSTORICHE CHE PASSIONE!
Marco Sambataro �� 347 7847628
LEGGI E NORMATIVE
Carlo Ballotta �� 347 9904770
DEATH EDUCATION
Riccardo Polo �� 346 3176436
Sempre più spazio ai nostri esperti e professionisti, per affrontare insieme agli impresari il futuro del settore con approfondimenti, opinioni e consigli sulle principali e importanti tematiche della funeraria.
VISUAL MERCHANDISING
Doriano Missora �� 338 6532182
MUSICA
Jessica Pino
�� 340 3834942
COUNSELLING
Emily Marie Dardiz �� 348 3959516
LA TUA CERIMONIA
Paola Minussi
paola.celebrantelaica@gmail.com
DA COLLEGA A COLLEGA
Roberta Ridolfi e Tania Bressan dacollegaacollega@gmail.com
Tiziano Bertin
Assistenza a 360 gradi
•
È operativa da fine gennaio la casa funeraria di Crevalcore, in provincia di Bologna, un ambizioso progetto di demolizione e ricostruzione che ancora una volta ha confermato le competenze e l’esperienza di Apiemme Engineering, al fianco del cliente in ogni fase.
Render della Domus Crevalcore e, sopra, la casa funeraria come si presenta oggi. Apiemme Engineering si è occupata della progettazione architettonica preliminare, definitiva ed esecutiva, oltre che della direzione dei lavori.
Dare alla comunità di Crevalcore quello che la comunità di Crevalcore merita.
Con questo obiettivo – come dichiarato da Paolo Gentilini, amministratore di Apiemme Engineering, durante la cerimonia di inaugurazione che si
è svolta lo scorso 29 gennaio – hanno preso il via nel 2024 i lavori che, in tempi eccezionali, hanno portato alla realizzazione di una moderna e accogliente casa funeraria.
«Da progettista, ritengo sia oggi fondamentale compren-
Il taglio del nastro alla cerimonia di inaugurazione della nuova casa funeraria di Crevalcore, in provincia di Bologna, che si è svolta lo scorso gennaio.
dere come si possa trasmettere la vicinanza al dolore anche attraverso l’architettura, dagli ambienti fino agli arredi e alle luci», ha commentato Paolo Gentilini.
«Viviamo un’epoca di usi, costumi, culture e anche religioni diverse e dobbiamo essere pronti ad accogliere nello stesso identico modo tutte le persone che fanno richiesta di un luogo appositamente studiato per dare un ultimo saluto al proprio caro».
DALLA
RIQUALIFICAZIONE
ALLA REALIZZAZIONE
La nuova casa funeraria, realizzata quindi per ospitare il defunto prima della sepoltura e per lo svolgimento di riti di commiato sia di natura religiosa sia di tipo laico, è il frutto di un importante lavoro, iniziato a settembre 2023, di riqualificazione di un’area abbandonata e di demolizione di una struttura già esistente per poi procedere, da febbraio 2024, alla realizzazione di un luogo che ha come obiettivo quello di accogliere in un ambiente famigliare.
«Un luogo in cui rielaborare tutto quello che il pensiero della morte mette in movi -
Eleganza e accoglienza, come dimostrano anche queste immagini, hanno accompagnato Apiemme Engineering in tutte le fasi della progettazione.
mento nel nostro cuore, che non è soltanto la tristezza che sarebbe da rimuovere, ma è soprattutto la consapevolezza della vita, della sua preziosità e anche della sua fragilità», ha aggiunto il sacerdote al momento dell’inaugurazione.
COMPETENZE
ED ESPERIENZA
Ad affiancare Paolo Gentilini, come lui stesso ha sottolineato,
c’è sempre un team di professionisti esperti – dagli architetti agli arredatori, dagli ingegneri meccanici ed elettrici agli esperti in marketing e ai consulenti finanziari.
E anche per questo progetto Apiemme Engineering è stata in grado di seguire ogni aspetto della progettazione architettonica preliminare, definitiva ed esecutiva, oltre alla direzione dei lavori. Il percorso che ha
portato all’inaugurazione della casa funeraria di Crevalcore è stato indubbiamente difficile dal punto di vista tecnico, ma le competenze e l’esperienza maturata nel settore da Apiemme Engineering hanno permesso di centrare l’obiettivo anche in tempi brevi. L’ampia hall d’ingresso accoglie le fa-
miglie e i visitatori che possono procedere per accedere alle sale elegantemente arredate della casa funeraria o dell’impresa funebre. È presente anche una
zona dedicata agli uffici – accessibili sia dalla hall sia da un ingresso esterno dedicato – i bagni e uno spazio per l’esposizione dei cofani.
Iniziati nel mese di febbraio 2024, i lavori per la realizzazione della Domus Crevalcore sono stati portati a temine in tempi record.
Non solo qualità ma anche efficienza e velocità. Spaf garantisce a tutte le imprese la disponibilità immediata e la consegna in tempi brevissimi di tutti gli accessori e le maniglie presenti nel catalogo.
Da un secolo, l'eccellenza del Made in Italy
100 anni di esperienza, valori e rispetto
POKER D’ASSI “ FATE IL
VOSTRO GIOCO ”
SCEGLI IL TUO ASSO VINCENTE
SALDATORE ELETTRONICO 1000 WATT MAXI 2
Silenzioso con regolazione e controllo del funzionamento tramite display.
SALDATORE ELETTRONICO 1000 WATT MAXI 1
Silenzioso con regolazione del funzionamento.
SALDATORE MINI L
Il più maneggevole senza fiamma libera con cartuccia usa e getta gr. 60.
SALDATORE LATENTE L
Senza fiamma libera con cartuccia usa e getta gr. 210.
Gli indispensabili •
I soprabiti garantiscono comfort e calore, sono capi indispensabili per chi lavora all’aperto o in ambienti freddi.
Ogni capo confezionato da Modit, specializzata dal 1989 nella realizzazione di abbigliamento da lavoro, si distingue per la manualità, la cura del dettaglio e l’artigianalità.
Classe, eleganza e stile sono infatti elementi riconoscibili in tutto l’abbigliamento professionale realizzato sia per uomo sia per donna, con diverse soluzioni pensate per essere utilizzate in base alle stagioni. E Modit, che sa quanto sia delicato e importante il ruolo dell’operatore funebre, che richiede professionalità e un aspetto decoroso e rispettoso, pensa a un abbigliamento elegante, adeguato e per tutte le stagioni. Come i soprabiti, che garantiscono comfort e calore, indispensabili per chi lavora all’aperto o in ambienti freddi.
CAPI TECNICI PER LA PRIMAVERA E L’INVERNO
Il soprabito impermeabile traspirante a triplo strato e il trench impermeabile primaverile sono l’ideale per ripararsi dalle intemperie delle mezze stagioni. Sono capi confortevoli e al tempo stesso
› SOPRABITO IMPERMEABILE TRASPIRANTE A TRIPLO STRATO
› TRENCH IMPERMEABILE PRIMAVERILE
☞ cuciture rese impermeabili dal nastro termosaldabile
☞ maniche a giro
☞ cappuccio staccabile
☞ chiusura di tipo inglese
☞ bottoni a pressione
☞ collo a bavero con listino
Modit sarà presente con varie proposte studiate per le imprese funebri alla manifestazione Memoria Expo a Brescia dal 20 al 22 marzo 2025.
tecnici in quanto le cuciture sono rese impermeabili dal nastro termosaldabile. Sono composti da due quarti anteriori e due posteriori, maniche del tipo a giro e collo a bavero con listino. Dotati di cappuccio staccabile, hanno una chiusura di tipo inglese, con pratici bottoni metallici bronzati a pressione.
È invece perfetto per proteggersi dal vento e dal freddo il soprabito impermeabile invernale, che presenta sul davanti
› SOPRABITO IMPERMEABILE INVERNALE
☞ tasche inferiori verticali sul davanti
☞ trapuntino interno di 50 grammi per il corpo
☞ trapuntino interno di 80 grammi per le maniche
S alle XXXL.
All’impresario – accompagnato dal momento del preventivo fino all’assistenza post vendita – viene garantita la migliore vestibilità del capo grazie anche a un attento servizio di rilevazione taglie effettuato da personale specializzato.
«Soddisfare il cliente è l’obiettivo principale e per garantire tale risultato disponiamo di tutte le certificazioni internazionali, fondamentali per operare nel pieno rispetto delle normative vigenti e dei più alti standard europei», fanno sapere da Modit.
due tasche inferiori verticali del tipo tagliato - passamano ed è foderato con un caldo trapuntino interno di 50 grammi per il corpo e di 80 grammi per le maniche.
GARANTITA LA MIGLIORE VESTIBILITÀ
Tutti i capispalla marchiati Modit sono disponibili nelle colorazioni blu navy e nero, sono impermeabili, essendo realizzati in outrain utility pfte, e disponibili nelle taglie dalla
«Tutto il processo produttivo aziendale si basa sull’uso di metodi e criteri trasparenti per la responsabilità sociale e per la sostenibilità ambientale, con riduzione di rischi e pericoli in tutta la filiera tessile, dalla produzione di fibre fino alla fabbricazione dei prodotti».
eleganza del Frassino
La qualità artigianale per le imprese che puntano all’eccellenza
CR 083
CR 006
CR 015
CR 056
CR 070
CR 054
Autofunebre: tra requisiti di legge e opportunità imprenditoriale
Il controllo dell’idoneità del mezzo non si limita alla sola presa d’atto del rispetto dei requisiti specificamente di polizia mortuaria, ma si estende anche allo stato generale della manutenzione del mezzo.
Secondo il regolamento statale di polizia mortuaria, prima di porre in servizio gli automezzi speciali per il tra-
sporto dei cadaveri, i Comuni (primi titolari della funzione di trasporto dei cadaveri e senz’altro ancora monopolisti di alcune tipologie di trasporto necroscopico, quali quelle delle salme al deposito di osservazione o all’obitorio in conse-
a cura di Carlo Ballotta
guenza di decesso sulla pubblica via o in abitazione inadatta e pericolosa allo svolgimento del periodo di osservazione, senza poi mai dimenticare il cosiddetto funerale per indigente…) oppure anche i privati che se ne dotino devono richiedere all’Ausl apposita certificazione.
Meglio: ad oggi il trasporto fu-
Secondo il Dpr n.285/1990, il riconoscimento dell’idoneità di un mezzo funebre dovrebbe esser soggetto a controllo e verifica almeno una volta all’anno
nebre, decaduto il regime di privativa, è attività sì liberoimprenditoriale, ma pur sempre soggetta ad autorizzazione amministrativa prodromica al suo svolgimento. E se tale servizio ormai de-medicalizzato è più attratto ormai dalla sfera della semplice polizia mortuaria comunale, è da ritenersi plausibile un potere di controllo, ancorché residuale ed inefficace da parte degli organi ispettivi e di vigilanza cittadini.
IL LIMITE DELLA
VALIDITÀ REGIONALE
In effetti, in alcune regioni, con atti amministrativi (e non normativi) è stato previsto che le Ausl non provvedano più in tal senso, o si “astengano” (sic!) dall’esercizio di una simile fun-
zione istituzionale, esponendo i titolari di autofunebri a una situazione di irregolarità che, quando accertata dagli organi competenti, determina l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie (tra l’altro, senza che il titolare ne sia responsabile, quanto meno oggettivamente).
Egli – può essere – ha semplicemente adempiuto secondo la regola locale, ma ogni riforma “dal basso” del sistema funerario italiano sconta da sempre il limite della “validità geografica”, per cui la legge regionale vige sinché non venga abrogata o cassata, entro quei determinati confini amministrativi interni alla Repubblica. Quando, come sovente accade, sussistano rapporti di extra territorialità si dovrebbe ottemperare, per sicurezza, alla sola normativa statale, con un curioso effetto arlecchino, tra regioni, magari contermini, dove, però, sia stato differentemente disciplinato il trasporto funebre.
RISPETTO DEI REQUISITI
il riconoscimento dell’idoneità a questi fini dovrebbe esser soggetto a controllo e verifica almeno una volta all’anno, se ci basiamo sul Dpr n.285/1990. Tale ispezione, la cui frequenza dovrebbe essere pari o possibilmente inferiore all’anno, non si limita alla sola presa d’atto del rispetto dei requisiti specificamente di
La dichiarazione di conformità dell’Ausl deve risultare da apposito registro, conservato a bordo in ogni suo trasferimento, anche quando non sia necessariamente in atto un trasporto cadaveri. Ma in alcune Ausl, da qualche tempo, si riscontra la sostituzione del registro con un’attestazione singola.
polizia mortuaria (materiale impiegato nel rivestimento interno, facilità al lavaggio e alla disinfezione), ma viene ad estendersi anche allo stato generale della manutenzione del mezzo, pur senza sconfinare nelle funzioni di competenza delle direzioni provinciali della motorizzazione civile e dei trasporti in concessione o in attività più pertinenti alla polizia stradale, anche se le relative norme andrebbero in ogni maniera osservate.
Le autofunebri per il trasporto su strada dei cadaveri devono rispettare le norme previste dal codice e regolamenti attuativi per la circolazione dei veicoli. Lo stato di manutenzione del mezzo per il trasporto su strada dei cadaveri deve quindi anche considerare i diversi elementi che consentano pure di presumere la garanzia dell’ordinaria efficienza meccanica. Essa dovrebbe durare fino al successivo momento di “tagliando” sanitario (consentiteci questo termine da affezionati automobilisti!).
L’AUTOFUNEBRE È SEMPRE UN BEL
BIGLIETTO DA VISITA, DOPO TUTTO
Non rientra, a nostro avviso, nel campo di azione dell’Ausl, per la parte relativa allo stato di manutenzione dei mezzi per il trasporto su strada dei cadaveri, una valutazione di tipo estetico o, meno ancora, apprezzamenti sulla modernità del design delle vetture stesse, mentre potrebbe essere rilevante, ad esempio, lo stato della verniciatura, la presenza di ruggini od altri elementi che
possano costituire elementi magari anche di pericolosità per chi usi abitualmente il mezzo… ovviamente per lavoro!
Qui, prima di ogni intervento dall’alto, con i poteri coercitivi e sanzionatori, tipici di ogni pubblica autorità, deve sempre esser la prontezza dell’impresario italiano ad anticipare la legge ed a sopperire ad eventuali lacune, investendo con oculatezza sul proprio parco macchine.
L’autofunebre è sempre un bel biglietto da visita e, soprattutto se trascurata, trasmetterebbe una cattiva immagine e una percezione negativa nella potenziale clientela.
LA
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DELL’AUSL
Data l’esigenza di questo controllo preventivo e la sua reiterazione con una frequenza pari o inferiore all’anno, la dichiarazione di conformità dell’Ausl
va annotata e deve risultare da apposito registro, da conservarsi a bordo in ogni suo trasferimento, anche quando non sia necessariamente in atto un trasporto cadaveri; il documento, quindi sempre a disposizione, viene esibito ad ogni richiesta degli organi di vigilanza. In alcune Ausl, da qualche tempo, si riscontra la sostituzione del registro di cui sopra con un’attestazione singola, che risponde senz’altro allo scopo della norma, anche se la prima più classica soluzione sarebbe maggiormente preferibile.
Esso, infatti, permetterebbe di verificare come l’idoneità della, per esempio, limousine, sia stata riconosciuta fin prima che questa sia potuta entrare in servizio, (da evitarsi, dunque, sanatorie ex post dettate dallo… stato di fatto!).
Consente, poi, di verificare il rispetto dei termini dei controlli periodici e, in caso di osservazioni o prescrizioni impartite in seguito al rilievo di alcune mancanze o per l’esigenza di porre rimedio a carenze, è funzionale anche ad una rapida verifica, se queste siano state o meno osservate, e poste in esecuzione. La puntuale tenuta del registro, quindi, è (o… sarebbe) consentanea ad un’immediata conoscenza dello stato di idoneità del mezzo, mentre tale funzione viene meno quando si ricorra a certificazioni singole, destinate all’eli-
minazione una volta che ne sia stata ottenuta la successiva dichiarazione di riconoscimento sulla piena rispondenza ai requisiti minimi contemplati dal Dpr n.285/1990.
Laddove poi viga addirittura il rischioso istituto dell’autocertificazione si aprono senz’altro nuovi interrogativi sulla (dubbia) legittimità di certe condotte molto border line, anche perché le Ausl si stanno progressivamente ritirando dai loro storici compiti di vigilanza sanitaria sul trasporto di salme e cadaveri.
STORIA DELLO STATO DI IDONEITÀ DI UN MEZZO
La conoscenza della storia dello stato di idoneità dei mezzi anzidetti costituisce tra l’altro anche lo strumento per una verifica non solo formale dell’effettiva conformità del mezzo di trasporto su strada dei cadaveri, specie successivamente al primo riconoscimento di tale condizione, propedeutica al -
l’esercizio del trasporto funebre.
Fatto salvo il categorico ed imperativo principio di precauzione per evitare il pericolo di contaminazione con liquidi post mortali, quando si movimenta un feretro, a tutto vantaggio della sicurezza dei necrofori, forse, però il reale rischio biologico durante lo svolgimento di un funerale è sopravvalutato dal regolamento governativo di polizia mortuaria.
il “libretto sanitario” dell’autofunebre è strumento sicuramente vetusto nelle sue procedure aggravate, da molte regioni snellite e semplificate a tutto vantaggio di una certa sburocratizzazione, resta comunque un meccanismo di garanzia, non privo di una qualche utilità, sulle condizioni generali di un veicolo ad uso speciale, quale pur sempre è la vettura impiegata usualmente per trasferire un feretro sino alla sua destinazione ultima.
prima di tutto •
È celebre fra gli impresari funebri il cassone per il recupero salme in abs di Olivetti, riconoscibile subito dalle caratteristiche fasce catarifrangenti.
Grazie a questa soluzione, il lavoro degli operatori di notte e nelle situazioni di scarsa visibilità è reso più sicuro.
Differente, ma ugualmente affidabile, è il recupero salme in inox, che coniuga l’igienicità e la resistenza dell’acciaio inox con la praticità di utilizzo.
Entrambi i modelli sono dotati di maniglie laterali e di maniglie estraibili per il trasporto.
A cc ogli ogliere ere onorare custodire
Agenzie funebri d’elite
È questo il nome del circuito di cui può far parte ogni agenzia funebre scegliendo il Protocollo Dhedalus, con una serie di vantaggi che consentono di rispondere a qualsiasi differente esigenza e necessità delle famiglie, anche al di là dell’organizzazione della cerimonia funebre.
Un insieme di servizi indispensabili per chi opera nel settore funebre e che vengono proposti alle imprese di
onoranze funebri per consentire di fare proposte concrete alle famiglie clienti ed essere così un reale supporto in ogni fase, aiutandole a superare il delicato momento che stanno vivendo.
Questa è la filosofia del Proto-
La casa funeraria Arthemis è stata inaugurata a Padova un anno fa, è dotata di sette sale dedicate all’esposizione del feretro ed è a disposizione di tutte le imprese funebri del territorio.
collo Dhedalus proposto dalla rete di impresa Galassia Funeralia e al quale può aderire ogni impresa funebre, entrando così nel circuito delle agenzie funebri d’elite.
Uno tra i principali vantaggi è indubbiamente la possibilità di avere sempre a disposizione autofunebri e mezzi funebri di ultima generazione, ma anche personale preparato che faccia da supporto nello svolgimento della cerimonia.
Alle autofunebri e ai necrofori si aggiungono anche i cofani e i vari accessori, di cui è possibile richiedere la fornitura.
PREVIDENZA FUNERARIA
E SERVIZIO LEGALE
«Abbiamo maturato un’esperienza in questo settore che ci ha permesso di capire quali sono le reali necessità di un’impresa funebre», ha commentato Cristina Bellodi, coordinatrice aziendale della rete di impresa Galassia Funeralia, «e
Da sinistra, Christian Trombin e Gianfranco Spada, rispettivamente direttore esecutivo e coordinatore della rete di impresa Galassia Funeralia.
per questo motivo ci rivolgiamo alle agenzie di tutta Italia proponendo una serie di servizi che possono essere considerati delle valide risposte alle reali richieste sia delle imprese di onoranze funebri sia delle famiglie».
Tra i servizi proposti dal Protocollo Dhedalus troviamo la previdenza funeraria che presenta due differenti tipologie di piano, in base alla necessità
del cliente che riceve la relativa card – Insurance oppure Kharon – con validità annuale. Sempre più richiesto e molto apprezzato, sia dalle imprese funebri sia dalle famiglie a cui viene proposto, anche il servizio di consulenza e supporto legale del Protocollo Dhedalus, con un’assistenza specifica sul fine vita – dalle successioni e dai patrimoni ai risarcimenti danni fino alle questioni ereditarie – ma anche in merito a tutte quelle casistiche che prevedono l’intervento di un legale, come per esempio il recupero crediti oppure varie
PET Card
La divisione animali della rete di impresa Galassia Funeralia consente, scegliendo il Protocollo Dhedalus, di accedere a una serie di servizi che vanno dalla previdenza veterinaria alla cremazione degli animali d’affezione.
tipologie di infortunio, compresi quelli sul lavoro.
ANIMALI DA COMPAGNIA, UN TEMA
SEMPRE PIÙ CARO
AGLI ITALIANI
Consapevoli che la perdita di un animale d’affezione porta alle famiglie sofferenza, ma anche una serie di incombenze poco gradevoli, a partire dalle pratiche burocratiche fino alla gestione delle spoglie, la rete di impresa Galassia Funeralia ha creato anche una divisione appositamente dedicata agli animali.
«Sono sempre più le famiglie che desiderano riservare al proprio animale un trattamento rispettoso e delicato», conclude
Un esempio delle card nominative che vengono rilasciate a seconda del piano di previdenza funeraria scelta, uno dei numerosi servizi ai quali può accedere chi aderisce al Protocollo Dhedalus.
CARD Kharon scadenza 12 mesi
CARD Insurance
Cristina Bellodi. «E per questo noi siamo in grado di suppor-
tare le imprese funebri e dare loro la possibilità di offrire alle famiglie una serie di servizi che rispondono a esigenze pratiche, come il recupero delle spoglie, la cremazione collettiva o singola e la restituzione delle ceneri nell’urna scelta tra la nostra ampia gamma a catalogo, ma anche di previdenza veterinaria, con il rimborso delle spese per interventi salvavita».
UNA
CASA
FUNERARIA AL SERVIZIO DELLE IMPRESE
Un anno fa è stata inaugurata a Padova anche la casa funeraria Arthemis, non di proprietà di un’impresa funebre, ma a disposizione di tutte le agenzie del territorio che desiderano offrire alle famiglie un
Il Luogo del Ricordo, all’interno della casa funeraria Arthemis di Padova, dove possono essere conservate fino a 300 ceneri dei defunti.
luogo accogliente per dare l’ultimo saluto al proprio caro. Questa moderna struttura si sviluppa su circa 2.400 metri quadrati, è dotata di sette differenti sale dedicate all’esposizione del feretro, ognuna con appositi spazi che garantiscono la privacy, e un’ampia ed elegante sala del commiato per qualsiasi rito e cerimonia, anche laica o di commemorazione. La struttura presenta anche una sala, il Luogo della Memoria, che può custodire fino a 300 ceneri dei defunti ed è stata pensata proprio per dare la possibilità di fermarsi per una preghiera o un pensiero per il proprio caro.
Protocollo Dhedalus al servizio dell’impresa per rispondere a ogni richiesta della famiglia
☞ fornitura di noleggio autofunebri
☞ fornitura personale per servizi funebri
☞ fornitura cofani e accessori
☞ previdenza funeraria
☞ servizi legali e risarcitori specifici del fine vita (successioni e procedure ereditarie)
Spazio accogliente e laico anche al cimitero Flaminio
È stata inaugurata a Roma, al cimitero
Flaminio Prima Porta, una sala del commiato per le cerimonie non religiose che ha visto anche la partecipazione del marchio Clarius per gli arredi.
Lo scorso dicembre, al cimitero Flaminio Prima Porta di Roma, è stato inaugurato il nuovo spazio dedicato alla celebrazione dei riti funebri laici. «Abbiamo inaugurato la sala del commiato del cimitero Flaminio nello stesso stile e con lo stesso principio di quella già inaugurata al cimitero Laurentino», ha dichiarato Sabrina Alfonsi, assessore all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale.
«Oggi nei nostri tre cimiteri del Verano, Flaminio e Laurentino è possibile dare un ultimo saluto laico al proprio caro defunto e poter avere un momento di raccoglimento in un passaggio molto doloroso che è quello del distacco. In questa sala ognuno può sentirsi a casa e portare i propri elementi
La sala del commiato del cimitero Flaminio nasce dalla ristrutturazione di un edificio in disuso.
distintivi. Questo è il grande obiettivo che una città inclusiva come Roma sta portando avanti anche grazie al lavoro dei Municipi che stanno creando degli spazi analoghi per le celebrazioni laiche».
DALLA RISTRUTTURAZIONE ALLA SCELTA DEGLI ARREDI
La nuova sala del commiato nasce dalla ristrutturazione di un edificio in disuso e fatiscente, con un’area esterna che è delimitata con barriere
verdi e fioriere ed è dotata di un impianto di irrigazione. L’accesso alla struttura è stato adeguato anche per persone con disabilità. Tutto, dalla ristrutturazione alla scelta degli arredi, è stato pensato per creare un luogo adatto a ospitare chi desidera dare un ultimo saluto al proprio caro.
La nuova sala del commiato per i riti laici si sviluppa su una superficie di circa 60 metri quadrati, è dotata di impianto di riproduzione audio e video, di impianto di condizionamento e riscaldamento.
Per gli arredi della sala, così come è stato alcuni mesi prima per il cimitero Laurentino, è stato scelto il marchio Clarius, che ha fornito panche laccate e con seduta in plexiglas per un totale di 27 posti. Appartengono a diverse linee firmate Clarius anche tutti gli altri accessori, come il reggibara, il reggilibro firme e gli stativi portafiori. Ad arricchire una delle pareti, un fondale luminoso a led che con la sua estetica contribuisce a creare un’atmosfera accogliente.
RISPOSTA
A UN’ESIGENZA
«Come Federazione Celebranti rispondiamo all’esigenza di accompagnare le persone in un momento doloroso quale quello della perdita con cerimonie laiche per le quali occorrono spazi dedicati e su questo fronte Roma sta facendo grandi passi avanti», ha aggiunto durante l’inaugura-
Per gli eleganti arredi è stato scelto il marchio Clarius, che si era già occupato della sala del commiato di un altro cimitero della capitale, il cimitero Laurentino.
zione Renata Crea della Federazione Celebranti.
«I nostri cimiteri sono luoghi che custodiscono la memoria e ogni giorno sono visitati da migliaia di romane e romani che si recano a far visita ai loro cari. È per questo prioritario garantire un servizio efficiente a tutti, anche a chi sceglie una celebrazione laica per l’estremo saluto», ha sottolineato Bruno Manzi, presidente di Ama.
«L’inaugurazione di questo spazio si aggiunge al potenziamento del Crematorio, che tra
pochi mesi vedrà l’attivazione di tre nuove linee, uno sforzo teso a riqualificare la fruibilità e l’accoglienza dei cimiteri capitolini».
GLI IMPORTANTI
PROGETTI PER I CIMITERI
DELLA CAPITALE
La nuova sala del commiato del cimitero Flaminio si inserisce nel lavoro complessivo di riqualificazione del sistema degli 11 cimiteri di Roma, con finanziamenti complessivi già stanziati per circa 14,8 milioni di euro.
«Al cimitero Flaminio, in particolare, dopo aver completato, tra l’altro, la realizzazione di nuovi servizi igienici, il restauro della chiesa di S. Michele Arcangelo e la riqualifi
cazione del Giardino dei Ricordi, sono in corso i lavori per la realizzazione delle nuove tre linee dell’impianto crematorio, di cui la prima sarà inaugurata nella primavera del 2025, che consentiranno un aumento della capacità di cremazioni di oltre 10mila l’anno», conclude l’assessore Sabrina Alfonsi. «Nei prossimi mesi partiranno i cantieri di ristrutturazione degli edifici loculi del complesso Semicircolare e di altri lotti, insieme alla sistemazione delle pavimentazioni stradali. Prosegue l’impegno per valorizzare il patrimonio storico e ambientale dei cimiteri di Roma, puntando a migliorarne il decoro delle strutture, la cura del verde e delle alberature, l’efficienza dei servizi, l’accoglienza e la sicurezza».
Contribuiscono a creare un’atmosfera accogliente gli accessori firmati Clarius, dalle panche laccate e con seduta in plexiglas al fondale luminoso a led di grande effetto.
ARTISTICO INTAGLIO FLOREALE
Realizzato con una sponda da 31,5 cm, il modello Rubino di Ferrari risponde con la sua eleganza a gusti ed esigenze differenti. Appartiene alla linea Emozioni ed è disponibile in varie differenti essenze: ebiara, esotico, frassino, mogano e yellow pine.
ELEGANZA ESSENZIALE
È presentato in frassino il modello 615 a urna, una forma snella, lineare ed elegante. Il design essenziale crea un raffinato contrasto con la naturale nobiltà del pregiato legno di frassino, offrendo alle famiglie un tributo sobrio e distintivo per l’ultimo saluto.
www.lavallecofani.com
FERRARI tel. 0376 808901
Rubino
Giovanni Lavalle
OLTRE LO STANDARD
Capiente e senza cornici perimetrali per ridurre l’ingombro esterno, il modello Fuori Misura di Lombarda, disponibile in differenti essenze e tinte, risponde alle richieste di misure extra fino alla +38 rispetto allo standard. Sempre in pronta consegna.
L’EFFETTO DEI DETTAGLI
Raffinatezza, maestria artigiana ed eleganza. È ciò che ritroviamo nel modello 47 LI di Lorandi, un cofano dalle linee semplici che si fa notare anche per i preziosi dettagli, come l’accurato disegno che lo abbraccia per intero.
LOMBARDA
S Fuori Misura
Marco Ghirardotti
FASCINO IN ROVERE
L’artigianale tecnica di lavorazione a coda di rondine caratterizza il modello Vintage di Melloni, che esprime tutto il suo fascino nella versione in rovere, ma che è in grado di confermarsi un modello di prestigio anche nelle varianti in mogano e in noce nazionale.
T. Vintage
SIMBOLO DI NUOVA VITA
La colomba, simbolo di pace e di nuova vita, impreziosisce l’estremità della fascia centrale del cofano C 52 Colomba di Menegardo. È disponibile in quattro differenti essenze: esotico, frassino, mogano e yellow pine. C 52 Colomba
ASTRATTISMO GEOMETIRICO
Appartenente alla linea Elegant, il modello Modì è impreziosito da una rosa caratterizzata dall’astrattismo geometrico dell’intaglio. Qui è presentato in frassino, ma è disponibile anche in mogano con finitura lucido/opaco oppure satinato.
UN INTAGLIO EVOCATIVO
L’immagine di Cristo che porta la croce è stata scelta da Scacf per il modello 25 C. Un elegante cofano in frakè che, proprio grazie al delicato ed evocativo intaglio, ricorda quanto possa essere forte il sentimento religioso.
Michela Sgoluppi
Modì
David Rosa
Caggiati progetta e realizza fusioni in bronzo personalizzate, per un ricordo unico nel suo genere
Diverse soluzioni per custodire con cura il ricordo dei nostri compagni di vita
Dopo Liguria e Lombardia, anche altre regioni stanno avviando un percorso per permettere alle persone e ai loro animali domestici di riposare insieme
PET SERVICE
“Compagno leale di mille giorni, custode silenzioso dei miei pensieri, il tuo amore puro e senza condizioni resterà per sempre inciso nel mio cuore”
Inaugurata la seconda casa funeraria
•
A distanza di soli quattro anni, l’impresa Pedrini ha inaugurato a dicembre la seconda casa funeraria a Martinengo, in provincia di Bergamo.
Tutto nasce dalla continua voglia dell’impresa Pedrini di crescere, per stare al passo con i tempi, ma anche dal desiderio di fornire un servizio in un territorio che fino a questo momento ne era sprovvisto. L’ambizioso progetto di una seconda casa funeraria è diventato realtà lo scorso 7 dicembre con l’inaugurazione della moderna struttura di Mar-
tinengo, in provincia di Ber gamo, che si affianca a quella di Grassobbio.
Nel 2020, infatti, nonostante tutte le difficoltà e i rallentamenti causati dalla pandemia, l’impresa Pedrini è riuscita a ristrutturare la sede storica per trasformarla in una casa funeraria.
Alle due case funerarie si aggiungono inoltre diversi uffici
La nuova casa funeraria Pedrini di Martinengo, in provincia di Bergamo, inaugurata pochi mesi fa, si aggiunge alla struttura di Grassobbio, operativa dal 2020.
sul territorio, a Ghisalba, Gorlago e Bariano, che permettono di supportare le famiglie in ogni fase.
CRESCITA AL SERVIZIO DELLE FAMIGLIE
Fondata dal padre Antonio 50 anni fa, oggi l’impresa Pedrini
vede alla guida la seconda generazione con i figli Luca, Marco e Matteo, sempre affiancati da uno staff preparato e costantemente aggiornato.
«La nostra può essere definita a tutti gli effetti un’impresa a conduzione famigliare e siamo convinti che questo rappresenti uno dei nostri punti di forza», afferma Matteo Pedrini.
«La crescita professionale è per noi molto importante, ma l’obiettivo resta sempre lo stesso, dare cioè alle famiglie quello che loro ci chiedono e di cui hanno bisogno, anticipando a volte anche le loro richieste.
Nei momenti successivi al decesso non è infatti sempre facile per la famiglia prendere delle decisioni e noi siamo invece pronti a proporre quello che a nostro avviso necessita, parlando con loro e cercando
A sinistra, la sede storica dell’impresa Pedrini, a Grassobbio, ristrutturata nel 2020 per ospitare una moderna e accogliente casa funeraria.
Antonio Pedrini, fondatore dell’impresa, tra i figli, da sinistra, Marco, Luca e Matteo.
quindi di capire gusti, abitudini». L’impresa Pedrini offre un servizio completo, dalle pratiche del funerale, per alleggerire il carico di preoccupazioni, a ogni fase della cerimonia funebre, anche per quanto riguarda il trasporto, grazie a un parco auto con mezzi propri, e alla realizzazione dei marmi.
IL CONFORTO
DEL DECORO
Nella nuova casa funeraria di Martinengo – con tre sale per il defunto e una sala del commiato, alle quali si aggiungono gli uffici, un’area relax con di-
Moderne e arredate con colori chiari, le sale della nuova casa funeraria sono state pensate per ricreare un’atmosfera serena, nel pieno rispetto del momento.
stributori di bevande e snack e l’esposizione dei cofani funebri, per i quali l’impresa Pedrini si rivolge da molto tempo al marchio Lorandi – tutto è stato pensato per rendere l’ambiente il più accogliente possibile. «Le persone che si rivolgono a noi stanno attraversando un momento molto difficile, dove prevale la tristezza per la perdita di un proprio caro», conclude Matteo. «Ma questo non significa che non si desideri un momento di serenità. Anzi, la nostra esperienza conferma che un ambiente decoroso, in grado di trasmettere un po’ di serenità, e nel quale è piacevole sostare, è un conforto per le famiglie e consente loro di ritrovarsi per un ultimo e dignitoso saluto».
SPAZI ACCOGLIENTI
La casa funeraria di Martinengo si presenta proprio così, accogliente, con ampi spazi e un arredo minimalista dove spicca l’eleganza, la semplicità
delle linee e l’utilizzo di colori chiari che contribuiscono a rendere l’intero ambiente luminoso.
Dalla hall – con un soffitto di grande effetto che richiama il cielo limpido e una panchina circolare in marmo al centro della stanza – si accede alle tre sale per l’ultimo saluto al defunto, ognuna indipendente dalle altre e con un piccolo spazio interno, dotato di porta, nel quale è possibile riporre i propri oggetti.
La sala dedicata all’esposizione dei cofani funebri, per i quali l’impresa Pedrini si affida da sempre al marchio Lorandi.
Memoria Expo 2025: la grande esposizione si avvicina e diventa un vero spettacolo!
Manca poco all’evento che trasformerà Brescia nel cuore pulsante del settore funerario e cimiteriale internazionale.
Dal 20 al 22 marzo 2025 il Brixia Forum di Brescia ospiterà la quinta edizione di Memoria Expo, l’evento di riferimento per operatori, professionisti e innovatori della funeraria. Memoria Expo 2025 sarà un viaggio multisenso -
comparto funerario, ma anche degustare le eccellenze gastronomiche della Franciacorta, rilassandosi in un contesto elegante e stimolante.
UNA FUSIONE TRA TRADIZIONE E FUTURO
La nuova edizione di Memoria Expo abbraccia il tema Dalle
Si svolgerà al Brixia Forum di Brescia, dal 20 al 22 marzo 2025, la quinta edizione di Memoria Expo. Su un’area espositiva di 16.000 metri quadrati saranno presenti oltre 120 aziende italiane rappresentanti dell’eccellenza made in Italy.
Dalle radici al cielo è il concept dell’edizione 2025, che incarna la potente metafora della pianta come simbolo tangibile di tradizione, innovazione e crescita. Ci ispira a coltivare il meglio del nostro passato, ad abbracciare il presente con audacia e a guardare al futuro con fiducia.
radici al cielo, una metafora potente che unisce la solida tradizione del settore funerario a una visione di innovazione e crescita. Gli espositori, oltre 120 aziende italiane rappresentanti dell’eccellenza made in Italy, presenteranno tecnologie all’avanguardia e soluzioni innovative per incontrare i bisogni delle famiglie di oggi.
L’area espositiva di 16.000 metri quadrati sarà il palcoscenico di un dialogo tra tradizione e modernità, dove ogni dettaglio parlerà di bellezza, artigianalità e futuro.
MUSICA, DANZA E POESIA
Questa edizione sarà anche arricchita da uno show emozionante che mescolerà musica, danza e poesia. La vita e la morte diventeranno i temi centrali di uno spettacolo suggestivo, capace di toccare il cuore dei presenti, celebrando l’importanza degli operatori funebri nella nostra società.
OSPITI DI PRESTIGIO
E PUNTI DI VISTA
INTERNAZIONALI
Memoria Expo 2025 sarà un punto d’incontro per idee e prospettive da ogni angolo del mondo.
Quest’anno è attesa un’importante partecipazione estera proveniente da Belgio, Paesi Bassi, Germania, Francia, Spagna e Svizzera. Ospiti straordinari, tra cui esperti, accademici e innovatori arricchiranno il palinsesto di talk e conferenze con la loro visione e le loro esperienze di successo. Tra questi citiamo la new entry Mylena Cooper, vicepresidente di Fiat-Ifta, direttrice del gruppo funerario brasiliano Vaticano e dell’azienda The Diamond Company, operatrice
MEMORIA EXPO
› Brixia Forum – Brescia
› 20-21-22 marzo 2025
› 9:30 – 18:00
SERVIZI GRATUITI
› ingresso mostra
› parcheggio
› coffee point
› area degustazioni
› area relax
› talk e conferenze
› wi-fi
funebre, divulgatrice di settore sui social media e superstar della funeraria mondiale.
UN EVENTO CHE SEGNA IL FUTURO
Un appuntamento da non perdere per tutti gli operatori del settore, perché si presenta un’occasione imperdibile per tutti i professionisti e per chiunque voglia scoprire le nuove frontiere del comparto funerario.
Memoria Expo sarà il palcoscenico di un dialogo tra tradizione e modernità
Con uno sguardo rivolto al futuro, un cuore radicato nella tradizione e un programma che promette spettacolarità e ispirazione, questa edizione si preannuncia come la più affascinante e innovativa di sempre. Il conto alla rovescia è iniziato: segnate le date sul calendario.
Memoria Expo 2025 vi aspetta con il suo mix di esposizione, formazione e spettacolo!
Massima efficienza
Èuno dei punti di forza che da sempre contraddistingue i prodotti firmati Olivetti e che viene riconosciuto da impresari e addetti funebri. La grande capacità di raffreddamento del minifrigo Olivetti è evidente anche nella versione Sprint, con coperchio aperto, che trova una particolare sinergia con gli impianti climatizzati delle case funerarie, fornendo un ulteriore raffrescamento e creando un ambiente ideale per il mantenimento della salma.
Il minifrigo F1 Sprint è particolarmente apprezzato dalle famiglie e dagli amici che desiderano un contatto visivo più intimo per l’ultimo saluto.
e PROFESSIONALE,
Prodotta con materiali ad alta elasticità e tenacia, la mentoniera Mentofix® offre una notevole resistenza meccanica adattandosi a qualsiasi dimensione di collo. Totalmente invisibile, di colore neutro ed ergonomica, Mentofix® é l’accessorio indispensabile nella normale attività di tanatoprassi. Disponibile nelle taglie M e L
Utilizzabile in cremazione, inumazione, tumulazione - Articolo destinato esclusivamente alla gestione salme.
Made in Italy
Monumento definitivo: la soluzione innovativa
Non necessita di fondamenta cementizie Modulapide, l’innovativa struttura che non richiede tempi di attesa per l’assestamento del terreno e rende superfluo l’utilizzo della lapide provvisoria.
Modulapide sarà presente alla manifestazione Memoria Expo – stand A05-08 – che si svolgerà dal 20 al 22 marzo presso Brixia Forum a Brescia.
Una fase di montaggio veloce e intuitiva – facile da eseguire anche da un solo operatore, senza l’utilizzo di colle o altri accessori – è sicuramente uno dei principali vantaggi di Modulapide.
L’innovativa struttura si basa sulla combinazione di componenti modulari in alluminio che formano una struttura leggerissima, ma estremamente resistente.
L’impresario può presentare alle famiglie diverse soluzioni tra cui scegliere, anche aggiungendo o sostituendo in un secondo momento i
Modulapide, il nuovo concetto di monumento definitivo
☞ costruzione modulare
☞ prodotto sostenibile
☞ facilità di montaggio
☞ componibile
☞ personalizzabile
☞ durevole nel tempo
senza difficoltà, gratuitamente e in poco tempo, il progetto personalizzato, per mostrarlo
La soluzione Modulapide scelta deve essere posizionata sul terreno livellato e non necessita di fondamenta cementizie, si utilizza la ghiaia da riempimento.
vari componenti, per esempio la testata, il piano piedi con il foro per il vaso di fiori oppure la fioriera.
CONFIGURATORE ON LINE E GRATUITO
Grazie al nuovo configuratore on line per lapidi presentato da Modulapide l’impresario funebre può inoltre creare senza una competenza tecnica e
Assicurandosi che il monumento sia in piano, si aggiunge altra ghiaia per fissare definitivamente Modulapide al terreno, senza l’utilizzo di particolari strumenti o colle speciali, e si conclude con la ghiaia che resterà in superficie.
Trattandosi di una soluzione modulare, il monumento può accogliere gli accessori scelti. E in soli 15 minuti è stato realizzato il monumento definitivo Modulapide!
così alle famiglie con le caratteristiche desiderate e il preventivo di spesa. Con le credenziali richieste direttamente a commerciale@modulapide.com si può accedere al configuratore on line e iniziare a realizzare il progetto della lapide.
MOLTEPLICI POSSIBILITÀ GRAFICHE
Ulteriore possibilità di personalizzazione è data dal sistema di incisione laser, che consente all’impresario di offrire alle famiglie un prodotto completo. «La lapide definitiva verrà così consegnata già allestita, completa di fotoceramica e scritte, pronta quindi per essere posata al cimitero», afferma Francesco Cullere, titolare insieme al fratello Lorenzo dell’azienda che propone Modulapide. «A un prezzo molto concorrenziale l’impresario può offrire alle famiglie clienti un servizio innovativo con molteplici possibilità grafiche unito a un notevole risparmio di tempo e costi». Assemblato in tutte le sue parti, il monumento viene spedito in tutta Italia ed è possibile richiedere il servizio di montaggio delle classiche epigrafi applicate in bronzo o inox.
Da sinistra, Filippo Briannì, titolare dell’impresa di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, accanto alla moglie Nadia e ai due dipendenti.
Massimo impegno per un grande progetto •
È con impegno e determinazione che Filippo Briannì ha dato vita all’impresa di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani.
Una giovane impresa nata nel 2023, per la precisione il 25 giugno, ma che ha già saputo farsi notare e apprezzare.
A differenza delle numerose imprese di onoranze funebri tramandate da generazione in generazione nel nostro Paese, l’impresa Briannì è stata fondata un anno e mezzo fa, senza una particolare esperienza maturata precedentemente.
Ma il modo di operare e l’attenzione rivolta alle famiglie e al defunto confermano la capacità di Filippo Briannì e dei suoi collaboratori di aver ben chiaro di cosa ha bisogno una famiglia nel momento in cui si ritrova a dover affrontare un lutto. Ad affiancare Filippo troviamo la moglie Nadia, insieme a Gloria e a Francesco, giovani preparati, che con entusiasmo
Un momento della preparazione del cofano funebre all’interno dell’impresa Briannì. In alto, la sala esposizione con cofani firmati Lavalle, marchio distribuito da ormai 20 anni in tutta la Sicilia, insieme agli accessori funebri, da Giuseppe Restivo.
stanno creando passo dopo passo la storia dell’impresa.
CORAGGIO E IMPEGNO
«Sappiamo quanto sia difficile affrontare un lutto, spesso ci si sente vulnerabili e confusi.
Per questo motivo mettiamo a disposizione tutto il nostro impegno per offrire alle famiglie un supporto concreto, ma al tempo stesso discreto, in ogni fase del percorso», ci spiega Filippo Briannì, titolare dell’omo-
nima impresa con sede a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani.
«Siamo un’impresa giovane, ma con la giusta dose di coraggio e tanto impegno stiamo ottenendo importanti risultati.
Abbiamo ben chiaro che l’obiettivo non è solo quello di organizzare una cerimonia impeccabile.
È fondamentale ascoltare le
esigenze delle famiglie, rispondendo alle domande e proponendo la soluzione più adatta, con un approccio umano, pacato e rispettoso».
E l’apprezzamento dei servizi non si è fatto attendere, grazie anche alla collaborazione con importanti fornitori di prodotti e accessori di qualità, come il marchio Lavalle, distribuito in Sicilia da Giuseppe Restivo.
Nadia e Gloria sono vicine alle famiglie nel triste momento della perdita, anche durante la cerimonia funebre, come dimostra la foto qui a fianco, aggiungendo quel tocco di delicatezza ed eleganza in più al particolare momento.
ONORANZE FUNEBRI BRIANNÌ Mazara del Vallo (TP) cell.
La sede dell’impresa, che è stata inaugurata nel giugno del 2023.
❖ Leader in Italia nella progettazione integrata di Case Funerarie
❖ Progettazione e fornitura di arredo
❖ Richiedici un preventivo!
Una combinazione perfetta
•
Per definirsi completo, ogni cofano deve essere abbinato a un’imbottitura in grado di esaltarne ulteriormente il valore. E contribuisca, al tempo stesso, a rendere l’esposizione nella camera ardente discreta ed
elegante, come il delicato momento richiede. Ricche di imbottiture funzionali e raffinate, le collezioni firmate Zenit sono la sintesi perfetta della combinazione di stoffe, ricami, colori e tagli differenti.
La qualità artigianale e l’innovazione caratterizzano da sempre l’intera produzione Zenit, frutto di un’attenta selezione di tessuti e della lavorazione artigianale.