Una camera completamente rivisitata Turismo d'Italia
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Nelle camere tutto è stato rivisitato, dai pavimenti ai letti, dalle tende ai bagni. Solo il frigobar viene spesso trascurato. Utili accorgimenti per valorizzarlo e renderlo più remunerativo e accattivante Lineari, sobrie, funzionali, accessoriate, minimaliste o eccentriche, ma sempre estremamente confortevoli e personalizzate: negli ultimi anni le camere d'albergo sono decisamente cambiate, puntando su nuovi stili, nuovi servizi, più comfort, maggiore personalizzazione. Si è combattuta la "battaglia dei letti", valorizzando il momento del riposo e creando atmosfere avvolgenti, rilassanti, in alcuni casi uniche; nel contempo, sono diminuite le camere standard tradizionali, tipiche dell'ospitalità alberghiera, così identiche le une alle altre, senza un'anima, ma semplicemente comode e pratiche, dove potersi ristorare, ma in cui trattenersi il meno possibile. Oggi, nuovi colori, nuove luci, nuova e soffice biancheria diventano elementi prioritari per distinguere un'ospitalità da un'altra, per riconoscere un albergo da un altro, rendendolo un luogo memorabile dove il cliente abbia ancora voglia di tornare. Negli ultimi 1015 anni i viaggiatori hanno dato una crescente importanza al design e alla qualità degli spazi e dell'esperienza vissuta in albergo. Oggi, le aspettative dei clienti, sia giovani che meno giovani, sono comunque alte. Per questa ragione, le camere hightech sono sempre più una consuetudine che non un'eccezione, rendendole uno spazio dedicato non solo al riposo, ma anche al lavoro. Oltre alla tecnologia, sono i dettagli a sottolineare la piacevolezza di una camera: forma e e contenuto del courtesy service, insoliti accostamenti di colore, posizione del letto, lampade dagli effetti cromatici (grazie al sistema RGB), punti luce in posizioni inconsuete (ad esempio sotto il letto), armadi a vista (l'assenza di guardaroba chiusi alleggerisce l'ambiente, lo rende più piacevole e spazioso). Ogni elemento della camera è passato al vaglio e ripensato, scegliendo nuovi materiali, nuovo design, nuove soluzioni. Pensiamo solo all'illuminazione che grazie ai led riduce notevolemente i consumi e consente soluzioni originali o alla disponibilità di materassi e cuscini, davvero infinita. Chi non sceglie il sommier (sicuramente molto comodo e preferito ancora oggi dalle grandi catene, ma che paga col comfort che garantisce con una oggettiva pesantezza), si avventura su soluzioni più leggere che permettono di sistemare il letto lontano dalla parete, in mezzo alla stanza o addirittura su rotaie, in modo da essere spinto in terrazza di sera, per dormire sotto le stelle. Per i pavimenti, invece, le soluzioni più innovative utilizzano la ceramica che sa riprodurre la pelle o il legno arrivando a dei risultati di qualità di gran lunga superiori rispetto alle soluzioni del passato che per ragioni di costo optavano sul similpelle o sulla plastica stampata. Anche il bagno subìto delle trasformazioni in questi ultimi anni. Anzi, gli alberghi alla ricerca di una loro unicità sono intervenuti soprattutto su questo ambiente, preferendo ridurre lo spazio della camera a favore del bagno e impreziosendolo con materiali e linee che solo una decina di anni fa erano riservate esclusivamente agli alberghi di lusso. Si opta sempre più spesso per la doccia, molto più versatile della vasca, ma sviluppandone gli spazi e arrichendola di luci colorate, suoni, ampi getti d'acqua.