Lettera cittadini 2013

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Avvisi alla cittadinanza Sono escluse dalla tassazione cemente di un’imposizione delTares: dubbi le aree scoperte pertinenziali o lo Stato. accessorie a civili abitazioni e le VALE LA PENA RIBADIRE ANCOda chiarire aree comuni condominiali che RA UNA VOLTA CHE NEANCHE Pare doveroso evidenziare alcuni aspetti relativi al nuovo tributo che è stato emanato da parte del Governo e che ormai tutti noi abbiamo versato lo scorso 16 dicembre. La Tares: è una nuova tassa istituita al fine di sostenere i costi comuni detti indivisibili, a carico dei singoli comuni come l’illuminazione e la manutenzione stradale, la polizia municipale, il servizio anagrafe… Inizialmente la Tares sarebbe dovuta entrare in vigore nel gennaio 2013, poi è stata posticipata a luglio ed infine è entrata in vigore a dicembre 2013. Il tributo è dovuto da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte a qualunque uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti.

Manutenzione del territorio In considerazione del fatto che questo è il momento più idoneo per intervenire nella manutenzione del territorio con il taglio e la potatura delle piante, si ringraziano tutti coloro che durante l’anno hanno contribuito a mantenere in ordine il nostro bel Paese, anche con il taglio dell’erba lungo il ciglio delle strade. È giusto sottolineare che questa sensibilità cresce di anno in anno. Tanto rimane da fare in questo percorso, e consapevoli che il territorio è di tutti e meglio vivremo in un ambiente sano e ben curato, si ribadiscono alcune norme guida che regolano il nostro civico comportamento: il rispetto di queste norme eviterà la necessità da parte dell’amministrazione comunale di procedere con costi a carico del cittadino.

non siano detenute o occupate in via esclusiva. L’importo della tassa è pari ad 0,30 euro per ogni mq calpestabile. Va in ogni caso ribadito che, nonostante la Tares dovesse inizialmente essere un’entrata per il Comune, a seguito delle modifiche della normativa, ad oggi il Comune si trova solo ed esclusivamente a fare da esattore per lo Stato: tutti i soldi che i cittadini versano di Tares vanno direttamente nelle casse dello Stato mentre ai Comuni non resta assolutamente nulla, se non il compito e l’onere di inviare ai cittadini i modelli per il pagamento della tassa e di procedere poi con eventuali controlli sul pagamento della stessa. Non si tratta, sia chiaro, di una scelta dei Comuni, ma sempli-

UN CENTESIMO DI QUANTO I CITTADINI VERSANO COME TARES VIENE INCASSATO DAI COMUNI IN QUANTO VA VERSATO DIRETTAMENTE TUTTO ALLO STATO. Il fatto che il nostro Comune abbia inviato ai cittadini i moduli per il versamento ed il calcolo della Tares assieme ad una circolare informativa sul tributo, e abbia attivato un apposito sportello per le informazioni al pubblico, non è altro che un semplice servizio che si è voluto offrire ai cittadini, con il supporto della società Contarina, ma nulla di più. Questa precisazione sembra doverosa alla luce di quanto in questi giorni si percepisce da alcuni cittadini, convinti che la Tares venga incassata dal Comune.

Si riporta dal programma di Polizia Rurale ART. 18 – Distanze degli alberi dalle siepi Le distanze di alberi e siepi di qualsiasi tipo (naturali o piantumate) da confini di terzi, da strade e da canali, sono stabilite dal Codice Civile e dal vigente Codice della Strada che prevedono: • tre metri per gli alberi ad alto fusto (noci, castagni, olmi, pioppi, platani e simili); • un metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto (cioè quando la impalcatura principale inizia sotto i 3 metri); • mezzo metro per le viti, gli arbusti, le siepi vive e le piante da frutto di altezza non superiore ai due metri e mezzo). ART. 19 – Rami protesi e radici su strade e canali a confine di proprietà I proprietari di piante e siepi a confine, hanno l’obbligo di curarle e mantenerle in modo da non restringere e danneggiare la strada e/o la proprietà di terzi; devono altresì togliere i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale nascondendo la segnaletica o compromettendone la visuale. L’obbligo è esteso a tutte le strade pubbliche, interpoderali e private se assoggettate a servitù di passaggio. Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, alberi, rami e ramaglie di fondi privati, vengono a cadere sul piano stradale o su proprietà terze, i proprietari sono tenuti a rimuoverli nel più breve tempo possibile. I proprietari di alberi e siepi a confine di canali devono tagliare i rami che si protendono oltre il ciglio ed evitare la caduta degli stessi nei canali. Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, gli alberi, i rami e le ramaglie, dovessero cadere in acqua, i proprietari sono tenuti ad asportarli nel più breve tempo possibile.

Appuntamenti natalizi Scambio di auguri Domenica 5 gennaio nella Sala convegni del Centro polivalente “La Roggia” si terrà il tradizionale scambio di auguri dell’Amministrazione con i cittadini e le associazioni. In quell’occasione saranno consegnate le borse di studio agli studenti meritevoli.

Natale in Villa Fino al 19 gennaio 2014 è possibile visitare l’ottava rassegna di presepi dal titolo “L’immagine e il dono”, organizzata con la Pro Loco, gli Amici delle Missioni e molti volontari. Le esposizioni in Villa Rubelli sono visitabili dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 19.00: tutti i giorni dal 21 dicembre al 6 gennaio; 11, 12, 18 e 19 gennaio.

dicembre 2013

Lettera ai cittadini del Comune di San Zenone degli Ezzelini sindaco Luigi Mazzaro Carissimi Concittadini, un altro anno si sta per chiudere e colgo l’occasione di questa lettera per porgere a Voi e alle Vostre famiglie un sincero e caloroso augurio di Buon Natale e di un Felice nuovo anno. È il quinto Natale alla guida di questa amministrazione e mai sono venuti meno l’entusiasmo e la determinazione in coerenza con gli impegni presi con Voi, ma devo ammettere che anno dopo anno le difficoltà amministrative e gestionali sono aumentate, richiedendo via via un impegno maggiore e tanta, tanta pazienza. Pazienza perché di fronte alla crisi che sta colpendo trasversalmente tutti i settori, si assiste anche ad un clima di incertezza - non solo economica ma anche normativa - che sta mettendo in seria difficoltà i Comuni, come il nostro, che in realtà godrebbero di “buona salute”. Ci troviamo a fare i conti con norme e regole che cambiano continuamente, lasciando poco spazio sia alla programmazione sia alla realizzazione di progetti. Ma, per fortuna, abbiamo una grande risorsa: il volontariato rappresentato da moltissimi cittadini che non si risparmiano in iniziative, attività ed interventi che spesso hanno la capacità di “arrivare laddove il Comune non arriva”. Ultimo esempio, in questo senso, l’associazione “Il Ciclamino”, nata qualche mese fa, che in collaborazione con il Comune, si occupa dello sviluppo delle attività ludico, ricreative ed educative, a favore degli ospiti del Centro polivalente “La Roggia” che quest’estate abbiamo finalmente inaugurato. A tutte le associazioni va un ringraziamento speciale che anche quest’anno si è potuto concre-

tizzare con il finanziamento dei contributi promessi. Nelle pagine che seguono troverete gli interventi dei vari assessori che illustreranno, ognuno per il proprio ambito di competenza, le iniziative portate a termine e quelle in cantiere. Per quanto riguarda le opere pubbliche vorrei segnalare che, grazie a due contributi regionali, prossimamente prenderanno il via i lavori di sistemazione della cripta nel Colle Castellaro e quelli del piazzale esterno a Villa Rubelli. Anche i vialetti dei cimiteri e la manutenzione delle strade saranno oggetto di intervento e - sempre con risorse proprie - sarà eseguita la sistemazione di marciapiedi e piste ciclabili, della viabilità in via San Pio X a Ca’ Rainati e la strada di accesso alle Scuole medie a San Zenone. Tra i progetti in cantiere ricordo anche quello della viabilità del centro di San Zenone e la pista ciclopedonale che unirà San Zenone ad Onè di Fonte, entrambe

inserite come opere collaterali della Superstrada Pedemontana Veneta, con un accordo di finanziamento già sottoscritto. Nonostante interventi si rendano necessari anche in diversi edifici pubblici (in primo luogo le scuole, le palestre e lo stesso municipio), con rammarico siamo costretti a mantenere i progetti in stand-by, in attesa che arrivino i finanziamenti adeguati o che vengano sbloccate le risorse necessarie. Questo vale, in particolare, per il progetto relativo alle Scuole elementari di Ca’ Rainati, ormai da tempo bisognose di avere una soluzione definitiva. Prima di lasciare la parola agli altri amministratori, rinnovo gli auguri a tutti i miei assessori e ai consiglieri, a tutte le famiglie, a chi sta vivendo situazioni di disagio o di malattia, ai sanzenonesi emigrati e agli operatori del comune con cui quotidianamente collaboriamo. Sinceri auguri.


Marisa Zen

Vicesindaco - Politiche familiari, Sanità, Servizi sociali Tante sono le attività portate a termine nel corso dell’anno che si sta per chiudere perché tanti e crescenti sono i bisogni socioassistenziali che i singoli e le famiglie del nostro territorio avanzano quotidianamente. Le azioni di sostegno sono state molteplici e su più fronti, sia grazie alla collaborazione con l’Ufficio per i Servizi alla persona, con le associazioni locali e con i molti volontari che si sono resi disponibili e che ringrazio pubblicamente. Nel corso dell’anno è stato possibile elargire diversi contributi e forme di sostegno economico rivolti a persone bisognose ottenuti partecipando ad appositi bandi regionali. A supporto delle persone fragili sono stati attivati anche i cosiddetti “voucher” che danno la possibilità di un reinserimento lavorativo occasionale attraverso lavori di pubblica utilità. Anche quest’anno è stato promosso il servizio civile rivolto agli anziani i quali si occuperanno del trasporto di anziani, adulti, giovani e minori con mezzi pubblici. Sempre agli anziani è stata rivolta la tradizionale Festa della terza età cui hanno partecipato anche gli amministratori. Per i più piccoli, invece, nel periodo estivo sono stati organizzati i corsi di nuoto - molto apprezzati - e una nuova formula di Crec assieme alla parrocchia di Ca’ Rainati che ha riscosso molto successo. A maggio, invece, è stato promosso il progetto “Critica-mente” realizzato dalla cooperativa Giuseppe Olivotti che, attraverso due incontri rivolti ai genitori, ha dato gli strumenti per prevenire i comportamenti a rischio nei pre-adolescenti e negli adolescenti. Agli stessi adolescenti è rivolto il progetto “Sballando Ballando”, cui si è aderito e che ha l’obiettivo di allontanare i giovani dall’abuso di sostanze

alcoliche e stupefacenti, creando un nuovo modo di vedere il divertimento e nuovi spazi di aggregazione, dove i giovani possano condividere esperienze ed emozioni. Tra i servizi promossi in ambito sociale si ricorda anche lo Sportello informazione immigrati nato grazie ad una convezione tra i comuni di Asolo, Borso del Grappa, Cavaso del Tomba, Castelcucco, Fonte, Monfumo, Possagno, Paderno del Grappa e San Zenone degli Ezzelini. Si tratta di un servizio diretto a favorire i processi di integrazione sociale e culturale dei cittadini immigrati e delle loro famiglie. Lo sportello è gestito dalla cooperativa Una Casa per l’uomo di Montebelluna e si trova presso La Fornace di Asolo. Ma questo è stato anche l’anno in cui è stato attivato il Centro polivalente “La Roggia”, un contenitore di servizi ricreativi ed assistenziali per molte persone, famiglie, giovani e meno giovani della nostra comunità. Il Centro è aperto, con attività diversificate, durante tutta la giornata, con la possibilità per chi desidera, di intrattenersi a pranzo. La gestione del Centro, coordinato da un’operatrice specializzata, è condotta dall’associazione di volontariato Il Ciclamino, presieduta da Romeo Gazzola e nata appositamente qualche mese fa e che già raccoglie circa 35 volontari. Con l’attivazione del Centro ha iniziato a viaggiare anche un pulmino - ottenuto grazie al finanziamento regionale di 29.800 euro e alla donazione di 10.000 euro da parte di un privato - che viene utilizzato per il trasporto delle persone impossibilitate da e verso il Centro. La struttura ospita anche le attività del “Centro sollievo” gestito dall’Associazione Arcobaleno. Accanto al Centro polivalente sono inoltre disponibili otto alloggi, rivolti a persone e famiglie con difficoltà già assegnati in base al bando e alla relativa graduatoria. Anche in questo caso si tratta di una risposta concreta che l’amministrazione vuole dare a quelle persone che vivono sole.

Lino Pellizzari

Agricoltura, Ambiente, Cultura, Protezione civile Lo spirito che da sempre anima il mio agire come amministratore è quello di promuovere, attraverso azioni concrete, la sensibilità verso il nostro territorio e la richezza del nostro ambiente. Le stesse attività che troverete brevemente descritte di seguito, rientrano in questo atteggiamento che trova il supporto di molti sanzenonesi. Un esempio è il mercato contadino, attraverso cui i produttori locali mettono in vendita i propri prodotti a “Km 0” e che continua in Piazza Rovero tutti i mercoledì dalle 15.00 alle 20.00. Un’altra opportunità è quella dell’agricoltura biologica che stiamo cercando di far conoscere attraverso una serie di incontri (il primo si è svolto a dicembre e ne seguiranno altri tre nei primi mesi del 2014). Si concluderanno ad aprile del 2014 i lavori per la valorizzazione dell’Oasi San Daniele, resi possibile grazie anche ad un contributo regionale. Luogo che è al centro dell’attenzione e della cura da parte dell’associazione Oasi San Daniele con cui è stata siglata una convenzione allo scopo di creare un articolato sistema di accoglienza e promozione storica, culturale, ambientale e turistica, all’interno del progetto denominato “San Zenone - paesaggio culturale”. Prosegue la collaborazione con l’associazione Sentieri Natura per lo sviluppo di strategie di tutela del nostro territorio e di promozione del Progetto biodiversità che ha iniziato già a muovere i primi passi con un’iniziativa rivolta ai bambini delle scuole materne. La sinergia con il Comitato Basta antenne nel paese del Verdelfo si sta concretizzando con l’assegnazione dell’incarico a tre tecnici che avranno il compito di eseguire un monitoraggio delle antenne presenti nel territorio con l’intento futuro di predisporre un Piano antenne

migliorativo. L’attenzione alla salubrità ambientale è il tratto distintivo anche del Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile) volto alla riduzione del consumo energetico nel pubblico e nel privato e per il quale San Zenone è capofila dei Comuni della Pedemontana. Tra le iniziative culturali vorrei ricordare la mostra “Arte in Villa”, che si è svolta da settembre a novembre in Villa Rubelli. Organizzata con altri undici Comuni, la mostra ha presentato una collettiva di opere degli artisti che vivono e lavorano nelle nostre suggestive terre. Grazie all’impegno di molte associazioni e volontari coordinate dalla Pro Loco, è ora in corso “Natale in Villa” che dà spazio alle opere artistiche locali, affiancato ad un tributo alle opere di Dorina Rech. Un ringraziamento va all’Academia Sodalitas Ecelinorum che, grazie ad una convenzione, si occupa della gestione e dell’apertura del compendio medievale del Castellaro e delle manifestazioni storiche. Cito, infine, il prezioso apporto della Protezione civile. A settembre a San Zenone si è svolta l’esercitazione provinciale con la sperimentazione del Piano di emergenza in caso di calamità cui sono seguiti i festeggiamenti per il 25° anniversario del Gruppo, guidato da Valentino Grassotto.

Natalino Pellizzari

Associazionismo, Attività produttive, Commercio, Politiche giovanili, Sport e tempo libero, Trasporti Il 2013 è stato un anno particolarmente intenso e stimolante. Con le associazioni locali continua una proficua collaborazione tanto che, anche nel recente incontro con i rappresentanti, è emersa l’intenzione di replicare l’iniziativa di solidarietà dello scorso anno, individuando un nuovo obiettivo condiviso capace, ancora una volta, di coinvolgere la sensibilità di tutta la comunità. Alle associazioni rivolgo

il mio personale ringraziamento per l’instacabile impegno senza il quale molte attività non potrebbero realizzarsi. Le attività produttive sono state al centro di due iniziative. L’ormai tradizionale Mostra-mercato di San Marco organizzata in collaborazione con la Pro Loco e centrata sul tema della sostenibilità quest’anno ha ottenuto un buon riscontro di partecipazione, sia da parte degli espositori che dei visitatori. Stiamo già lavorando per l’edizione del 2014 che, come sempre, si svolgerà nei giorni che accompagnano il 25 aprile. Dopo la positiva esperienza della prima edizione, prosegue la collaborazione con la Fondazione La Fornace dell’innovazione, la Confartigianato Asolo-Montebelluna, la cooperativa sociale Il Sestante ed altri comuni della Pedemontana attraverso lo “Spazio Hub”, un contenitore che si rivolge ai giovani con lo scopo di favorire opportunità professionali ed imprenditoriali attraverso uno sportello informazioni e laboratori tematici. Lo sportello di riferimento di “Spazio Hub” è aperto presso La Fornace di Asolo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18.00. In ambito sportivo stiamo lavorando per organizzare la “Festa dello Sport” per la prossima primavera, un evento in cui le associazioni sportive si presentano ai nostri 450 studenti e promuovono le proprie discipline. Anche quest’anno, in collaborazione con la Pro Loco, un gruppo di giovani atleti ha partecipato al “Palio dei Cento Orizzonti” di Asolo guadagnandosi il terzo posto sul podio. L’esperienza continua, anche in un’ottica di promozione del territorio. Grazie alla collaborazione con la Consulta dei Giovani, lo scorso novembre, una delegazione di ragazzi ha potuto far visita a Bruxelles. Sono stati due giorni molto intensi che ci hanno permesso di visitare la parte storica della città ma anche la sede del Parlamento Europeo. Con la guida parlamentare europeo, onorevole Antonio Cancian,

siamo stati accolti nella sede del Parlamento dove è stata illustrata la storia ed il valore di appartenere all’Unione Europea. È stata un’occasione molto significativa per i nostri ragazzi che, mi auguro, potrà ripetersi anche in futuro.

Speranza Marostica

Pubblica istruzione, Pari opportunità, Relazione enti esterni, Gemellaggi, Promozione del territorio, Turismo

Il 2013 non è stato un anno facile, ma l’Amministrazione Comunale ha voluto mantenere tutti i servizi e sostegni specialmente verso i più giovani. Il contributo alle scuole dell’infanzia delle tre parrocchie è stato aumentato, ritenendo indispensabile il prezioso servizio reso alle giovani famiglie e all’intera cittadinanza. Abbiamo cercato di sostenere le iniziative proposte dall’Istituto Comprensivo. Quest’anno il gioco della “Dama Internazionale” delle scuole elementari ha coronato 3 giovanissimi al 3° posto del podio alla finale nazionale dei GSG di Roma; Alessandro Serraglio, Davide Martinello e Daniele Pasqual hanno gareggiato alla pari con i migliori in Italia ed è stato un ottimo risultato. Al professor Marcon, promotore di questo sport, vanno i nostri sinceri ringraziamenti. La scuola di Musica d’Insieme ha avuto la soddisfazione di esibirsi presso il Teatro Appiani a Treviso dove ha ricevuto una borsa di studio che il Dirigente Scolastico, prof.ssa Arletta Martinello, ha devoluto ad una ragazza della 3ª media. La tradizionale “Festa degli Alberi”, cui hanno partecipato le terze elementari, si è svolta nell’Oasi San Daniele dove sono state piantumate alcune piante, dopo le esibizioni di canti, poesie e racconti degli alunni. Speciale è stata la partecipazione all’imponente evento delle “Città invisibili”, con mostre del libro ed un’immensità di lavori prodotti dai nostri ragazzi seguendo le indicazioni del progetto. Su 800

classi partecipanti da tutto il Veneto, il nostro Comune, appartenente all’associazione delle “Città Murate”, e su 104 lavori scelti da un’apposita commissione, ben 2 classi, sono rientrate in classifica. Ma l’esplosione a Carmignano di Brenta, dove si sono svolte le premiazioni, è avvenuta nel momento in cui la classe quarta del maestro Federico ha ricevuto il Premio Speciale quale “miglior Città invisibile”, con il racconto della storia della signora Pierina Gazzola, durante la Seconda Guerra Mondiale, che noi tutti conosciamo. Ai nati del 2012 abbiamo consegnato “Le Pigotte” le bambole di pezza dell’Unicef, attraverso cui l’Amministrazione Comunale versa un contributo all’Unicef per ogni nuovo nato a favore del progetto vaccinazioni a difesa della vita di tanti bambini nei paesi più sfortunati. Un ringraziamento è doveroso alle volontarie del gruppo “Azzurra” dell’Unicef che confezionano gratuitamente le pigotte. Quest’anno la consegna è stata allietata dalla presenza del coro “Cantare mi fa re” - diretto dalla maestra Michela Marostica che, tra l’altro, in ottobre è stato protagonista con il coro di Orsago dell’animazione di un pomeriggio a favore sempre dell’Unicef. La consegna delle borse di studio, per i ragazzi che si sono distinti con il massimo dei voti, all’uscita dalla 3ª media e dalle scuole superiori nel 2012 avverrà il prossimo 5 gennaio. Le Pari Opportunità hanno visto protagoniste le donne, e qualche esponente maschile, dell’Ipa di Asolo nella fiaccolata tenutasi il 25 novembre in occasione della giornata internazionale “Contro la violenza sulle donne” proposta dall’associazione Cif di San Zenone. Gli assessorati ai Gemellaggi e al Turismo, da un po’ di anni, sono sacrificati. I rapporti con i Comuni Marzling e di Majano del Friuli proseguono; insieme abbiamo contribuito come Comuni, alla raccolta devoluta per le scuole di Sant’Agostino colpite dal terremoto, in cui “San Zenone Solidale” ha raggiunto dei risultati inaspettati.

Roberto Berton Bilancio, Finanza, Patrimonio, Tributi

Sarebbe certamente semplicistico e riduttivo parlare e lamentare esclusivamente delle difficoltà del momento in cui tutti noi viviamo in questo periodo, in primis come cittadini, quindi come amministratori. Conviviamo tutti i giorni con un’estrema incertezza legislativa, di regole e norme che vengono modificate nel nome ma non variano certo la sostanza delle cose. A differenza di quanto è avvenuto in molti comuni, abbiamo scelto di non intervenire nell’aumento delle tasse - Imu in testa - consapevoli di dover far poi i conti con una quadratura di bilancio non certo semplice: oggi più che mai aumentare le aliquote dell’Imu o dell’addizionale significa andare ancora una volta ad infierire sulle tasche dei cittadini. Abbiamo cercato di ottimizzare le risorse a disposizione, monitorando continuamente la spesa, garantendo i servizi fondamentali alla persona, l’istruzione per i piccoli e l’assistenza ai meno fortunati. Il bilancio del nostro ente oggi si regge quasi completamente con le entrate proprie: dall’Imu (circa 1.830.000 euro), all’addizionale comunale (350.000 euro circa) agli oneri di urbanizzazione (230.000 euro). Ormai lontano è il ricordo di quando arrivavano ai comuni i trasferimenti da parte dello Stato; oggi sono i comuni “virtuosi” che devono trasferire allo Stato dei soldi: oltre a non prenderne dobbiamo darne! Quest’anno il nostro comune ha dovuto versare in un apposito fondo statale circa 240.000 euro che andranno poi distribuiti ad altri comuni, magari meno parsimoniosi di noi, meno attenti nella gestione. Preferisco non commentare tale imposizione ma credo che ciò meriti di essere segnalato. Cosa avremmo potuto fare con 240.000 euro? Magari asfaltare qualche strada, ben consci di

quale sia la situazione di alcune arterie del nostro territorio, ma non solo. In un anno le risorse destinate al sociale ammontano a circa 520.000 euro, poco più del doppio di quei 240.000 euro che trasferiamo al governo. Senza contare che di quei 520.000 euro ne versiamo 167.000 all’Ulss, quale contributo comunale da calcolarsi sulla base del numero dei cittadini. In un anno destiniamo 250.000 euro circa per il funzionamento delle scuole elementari e medie e per contributi che vengono dati per svolgere progetti e attività scolastiche, senza dimenticare il trasporto scolastico, che il nostro comune copre per circa il 70% del costo totale, 85.000 euro per i contributi annui alle scuole dell’infanzia, incrementati di circa il 35% in quattro anni, 35.000 euro per le spese assicurative dell’ente, 15.000 euro per lo smaltimento e la gestione complessiva dei rifiuti. Sono solo alcuni numeri esemplificativi delle spese dell’ente, di ciò che significano per i nostri cittadini 240.000 euro in più o in meno. Ma non abbiamo certo scelto di compiangerci e di arrenderci alla mancanza di risorse ed al venir meno dei trasferimenti statali, anzi abbiamo continuato, seppur consapevoli della ristrettezza e della scarsità delle risorse disponibili, a programmare per il futuro speranzosi che questo periodo passi in fretta e si possa rimettere in moto la macchina dell’economia; abbiamo terminato ed avviato opere che avevano visto la posa della prima pietra in amministrazioni precedenti, cercando contributi e ponendo le basi per altri importanti progetti locali. In conclusione doveroso è il ringraziamento ai colleghi assessori, ai consiglieri e ai dipendenti comunali, che hanno saputo misurarsi ed accettare senza scoraggiarsi queste difficoltà del momento, e in particolar modo a voi cittadini che avete sopportato qualche sicuro disagio dovuto alle risorse limitate o peggio all’impossibilità di utilizzare risorse a causa del patto di stabilità.


Marisa Zen

Vicesindaco - Politiche familiari, Sanità, Servizi sociali Tante sono le attività portate a termine nel corso dell’anno che si sta per chiudere perché tanti e crescenti sono i bisogni socioassistenziali che i singoli e le famiglie del nostro territorio avanzano quotidianamente. Le azioni di sostegno sono state molteplici e su più fronti, sia grazie alla collaborazione con l’Ufficio per i Servizi alla persona, con le associazioni locali e con i molti volontari che si sono resi disponibili e che ringrazio pubblicamente. Nel corso dell’anno è stato possibile elargire diversi contributi e forme di sostegno economico rivolti a persone bisognose ottenuti partecipando ad appositi bandi regionali. A supporto delle persone fragili sono stati attivati anche i cosiddetti “voucher” che danno la possibilità di un reinserimento lavorativo occasionale attraverso lavori di pubblica utilità. Anche quest’anno è stato promosso il servizio civile rivolto agli anziani i quali si occuperanno del trasporto di anziani, adulti, giovani e minori con mezzi pubblici. Sempre agli anziani è stata rivolta la tradizionale Festa della terza età cui hanno partecipato anche gli amministratori. Per i più piccoli, invece, nel periodo estivo sono stati organizzati i corsi di nuoto - molto apprezzati - e una nuova formula di Crec assieme alla parrocchia di Ca’ Rainati che ha riscosso molto successo. A maggio, invece, è stato promosso il progetto “Critica-mente” realizzato dalla cooperativa Giuseppe Olivotti che, attraverso due incontri rivolti ai genitori, ha dato gli strumenti per prevenire i comportamenti a rischio nei pre-adolescenti e negli adolescenti. Agli stessi adolescenti è rivolto il progetto “Sballando Ballando”, cui si è aderito e che ha l’obiettivo di allontanare i giovani dall’abuso di sostanze

alcoliche e stupefacenti, creando un nuovo modo di vedere il divertimento e nuovi spazi di aggregazione, dove i giovani possano condividere esperienze ed emozioni. Tra i servizi promossi in ambito sociale si ricorda anche lo Sportello informazione immigrati nato grazie ad una convezione tra i comuni di Asolo, Borso del Grappa, Cavaso del Tomba, Castelcucco, Fonte, Monfumo, Possagno, Paderno del Grappa e San Zenone degli Ezzelini. Si tratta di un servizio diretto a favorire i processi di integrazione sociale e culturale dei cittadini immigrati e delle loro famiglie. Lo sportello è gestito dalla cooperativa Una Casa per l’uomo di Montebelluna e si trova presso La Fornace di Asolo. Ma questo è stato anche l’anno in cui è stato attivato il Centro polivalente “La Roggia”, un contenitore di servizi ricreativi ed assistenziali per molte persone, famiglie, giovani e meno giovani della nostra comunità. Il Centro è aperto, con attività diversificate, durante tutta la giornata, con la possibilità per chi desidera, di intrattenersi a pranzo. La gestione del Centro, coordinato da un’operatrice specializzata, è condotta dall’associazione di volontariato Il Ciclamino, presieduta da Romeo Gazzola e nata appositamente qualche mese fa e che già raccoglie circa 35 volontari. Con l’attivazione del Centro ha iniziato a viaggiare anche un pulmino - ottenuto grazie al finanziamento regionale di 29.800 euro e alla donazione di 10.000 euro da parte di un privato - che viene utilizzato per il trasporto delle persone impossibilitate da e verso il Centro. La struttura ospita anche le attività del “Centro sollievo” gestito dall’Associazione Arcobaleno. Accanto al Centro polivalente sono inoltre disponibili otto alloggi, rivolti a persone e famiglie con difficoltà già assegnati in base al bando e alla relativa graduatoria. Anche in questo caso si tratta di una risposta concreta che l’amministrazione vuole dare a quelle persone che vivono sole.

Lino Pellizzari

Agricoltura, Ambiente, Cultura, Protezione civile Lo spirito che da sempre anima il mio agire come amministratore è quello di promuovere, attraverso azioni concrete, la sensibilità verso il nostro territorio e la richezza del nostro ambiente. Le stesse attività che troverete brevemente descritte di seguito, rientrano in questo atteggiamento che trova il supporto di molti sanzenonesi. Un esempio è il mercato contadino, attraverso cui i produttori locali mettono in vendita i propri prodotti a “Km 0” e che continua in Piazza Rovero tutti i mercoledì dalle 15.00 alle 20.00. Un’altra opportunità è quella dell’agricoltura biologica che stiamo cercando di far conoscere attraverso una serie di incontri (il primo si è svolto a dicembre e ne seguiranno altri tre nei primi mesi del 2014). Si concluderanno ad aprile del 2014 i lavori per la valorizzazione dell’Oasi San Daniele, resi possibile grazie anche ad un contributo regionale. Luogo che è al centro dell’attenzione e della cura da parte dell’associazione Oasi San Daniele con cui è stata siglata una convenzione allo scopo di creare un articolato sistema di accoglienza e promozione storica, culturale, ambientale e turistica, all’interno del progetto denominato “San Zenone - paesaggio culturale”. Prosegue la collaborazione con l’associazione Sentieri Natura per lo sviluppo di strategie di tutela del nostro territorio e di promozione del Progetto biodiversità che ha iniziato già a muovere i primi passi con un’iniziativa rivolta ai bambini delle scuole materne. La sinergia con il Comitato Basta antenne nel paese del Verdelfo si sta concretizzando con l’assegnazione dell’incarico a tre tecnici che avranno il compito di eseguire un monitoraggio delle antenne presenti nel territorio con l’intento futuro di predisporre un Piano antenne

migliorativo. L’attenzione alla salubrità ambientale è il tratto distintivo anche del Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile) volto alla riduzione del consumo energetico nel pubblico e nel privato e per il quale San Zenone è capofila dei Comuni della Pedemontana. Tra le iniziative culturali vorrei ricordare la mostra “Arte in Villa”, che si è svolta da settembre a novembre in Villa Rubelli. Organizzata con altri undici Comuni, la mostra ha presentato una collettiva di opere degli artisti che vivono e lavorano nelle nostre suggestive terre. Grazie all’impegno di molte associazioni e volontari coordinate dalla Pro Loco, è ora in corso “Natale in Villa” che dà spazio alle opere artistiche locali, affiancato ad un tributo alle opere di Dorina Rech. Un ringraziamento va all’Academia Sodalitas Ecelinorum che, grazie ad una convenzione, si occupa della gestione e dell’apertura del compendio medievale del Castellaro e delle manifestazioni storiche. Cito, infine, il prezioso apporto della Protezione civile. A settembre a San Zenone si è svolta l’esercitazione provinciale con la sperimentazione del Piano di emergenza in caso di calamità cui sono seguiti i festeggiamenti per il 25° anniversario del Gruppo, guidato da Valentino Grassotto.

Natalino Pellizzari

Associazionismo, Attività produttive, Commercio, Politiche giovanili, Sport e tempo libero, Trasporti Il 2013 è stato un anno particolarmente intenso e stimolante. Con le associazioni locali continua una proficua collaborazione tanto che, anche nel recente incontro con i rappresentanti, è emersa l’intenzione di replicare l’iniziativa di solidarietà dello scorso anno, individuando un nuovo obiettivo condiviso capace, ancora una volta, di coinvolgere la sensibilità di tutta la comunità. Alle associazioni rivolgo

il mio personale ringraziamento per l’instacabile impegno senza il quale molte attività non potrebbero realizzarsi. Le attività produttive sono state al centro di due iniziative. L’ormai tradizionale Mostra-mercato di San Marco organizzata in collaborazione con la Pro Loco e centrata sul tema della sostenibilità quest’anno ha ottenuto un buon riscontro di partecipazione, sia da parte degli espositori che dei visitatori. Stiamo già lavorando per l’edizione del 2014 che, come sempre, si svolgerà nei giorni che accompagnano il 25 aprile. Dopo la positiva esperienza della prima edizione, prosegue la collaborazione con la Fondazione La Fornace dell’innovazione, la Confartigianato Asolo-Montebelluna, la cooperativa sociale Il Sestante ed altri comuni della Pedemontana attraverso lo “Spazio Hub”, un contenitore che si rivolge ai giovani con lo scopo di favorire opportunità professionali ed imprenditoriali attraverso uno sportello informazioni e laboratori tematici. Lo sportello di riferimento di “Spazio Hub” è aperto presso La Fornace di Asolo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18.00. In ambito sportivo stiamo lavorando per organizzare la “Festa dello Sport” per la prossima primavera, un evento in cui le associazioni sportive si presentano ai nostri 450 studenti e promuovono le proprie discipline. Anche quest’anno, in collaborazione con la Pro Loco, un gruppo di giovani atleti ha partecipato al “Palio dei Cento Orizzonti” di Asolo guadagnandosi il terzo posto sul podio. L’esperienza continua, anche in un’ottica di promozione del territorio. Grazie alla collaborazione con la Consulta dei Giovani, lo scorso novembre, una delegazione di ragazzi ha potuto far visita a Bruxelles. Sono stati due giorni molto intensi che ci hanno permesso di visitare la parte storica della città ma anche la sede del Parlamento Europeo. Con la guida parlamentare europeo, onorevole Antonio Cancian,

siamo stati accolti nella sede del Parlamento dove è stata illustrata la storia ed il valore di appartenere all’Unione Europea. È stata un’occasione molto significativa per i nostri ragazzi che, mi auguro, potrà ripetersi anche in futuro.

Speranza Marostica

Pubblica istruzione, Pari opportunità, Relazione enti esterni, Gemellaggi, Promozione del territorio, Turismo

Il 2013 non è stato un anno facile, ma l’Amministrazione Comunale ha voluto mantenere tutti i servizi e sostegni specialmente verso i più giovani. Il contributo alle scuole dell’infanzia delle tre parrocchie è stato aumentato, ritenendo indispensabile il prezioso servizio reso alle giovani famiglie e all’intera cittadinanza. Abbiamo cercato di sostenere le iniziative proposte dall’Istituto Comprensivo. Quest’anno il gioco della “Dama Internazionale” delle scuole elementari ha coronato 3 giovanissimi al 3° posto del podio alla finale nazionale dei GSG di Roma; Alessandro Serraglio, Davide Martinello e Daniele Pasqual hanno gareggiato alla pari con i migliori in Italia ed è stato un ottimo risultato. Al professor Marcon, promotore di questo sport, vanno i nostri sinceri ringraziamenti. La scuola di Musica d’Insieme ha avuto la soddisfazione di esibirsi presso il Teatro Appiani a Treviso dove ha ricevuto una borsa di studio che il Dirigente Scolastico, prof.ssa Arletta Martinello, ha devoluto ad una ragazza della 3ª media. La tradizionale “Festa degli Alberi”, cui hanno partecipato le terze elementari, si è svolta nell’Oasi San Daniele dove sono state piantumate alcune piante, dopo le esibizioni di canti, poesie e racconti degli alunni. Speciale è stata la partecipazione all’imponente evento delle “Città invisibili”, con mostre del libro ed un’immensità di lavori prodotti dai nostri ragazzi seguendo le indicazioni del progetto. Su 800

classi partecipanti da tutto il Veneto, il nostro Comune, appartenente all’associazione delle “Città Murate”, e su 104 lavori scelti da un’apposita commissione, ben 2 classi, sono rientrate in classifica. Ma l’esplosione a Carmignano di Brenta, dove si sono svolte le premiazioni, è avvenuta nel momento in cui la classe quarta del maestro Federico ha ricevuto il Premio Speciale quale “miglior Città invisibile”, con il racconto della storia della signora Pierina Gazzola, durante la Seconda Guerra Mondiale, che noi tutti conosciamo. Ai nati del 2012 abbiamo consegnato “Le Pigotte” le bambole di pezza dell’Unicef, attraverso cui l’Amministrazione Comunale versa un contributo all’Unicef per ogni nuovo nato a favore del progetto vaccinazioni a difesa della vita di tanti bambini nei paesi più sfortunati. Un ringraziamento è doveroso alle volontarie del gruppo “Azzurra” dell’Unicef che confezionano gratuitamente le pigotte. Quest’anno la consegna è stata allietata dalla presenza del coro “Cantare mi fa re” - diretto dalla maestra Michela Marostica che, tra l’altro, in ottobre è stato protagonista con il coro di Orsago dell’animazione di un pomeriggio a favore sempre dell’Unicef. La consegna delle borse di studio, per i ragazzi che si sono distinti con il massimo dei voti, all’uscita dalla 3ª media e dalle scuole superiori nel 2012 avverrà il prossimo 5 gennaio. Le Pari Opportunità hanno visto protagoniste le donne, e qualche esponente maschile, dell’Ipa di Asolo nella fiaccolata tenutasi il 25 novembre in occasione della giornata internazionale “Contro la violenza sulle donne” proposta dall’associazione Cif di San Zenone. Gli assessorati ai Gemellaggi e al Turismo, da un po’ di anni, sono sacrificati. I rapporti con i Comuni Marzling e di Majano del Friuli proseguono; insieme abbiamo contribuito come Comuni, alla raccolta devoluta per le scuole di Sant’Agostino colpite dal terremoto, in cui “San Zenone Solidale” ha raggiunto dei risultati inaspettati.

Roberto Berton Bilancio, Finanza, Patrimonio, Tributi

Sarebbe certamente semplicistico e riduttivo parlare e lamentare esclusivamente delle difficoltà del momento in cui tutti noi viviamo in questo periodo, in primis come cittadini, quindi come amministratori. Conviviamo tutti i giorni con un’estrema incertezza legislativa, di regole e norme che vengono modificate nel nome ma non variano certo la sostanza delle cose. A differenza di quanto è avvenuto in molti comuni, abbiamo scelto di non intervenire nell’aumento delle tasse - Imu in testa - consapevoli di dover far poi i conti con una quadratura di bilancio non certo semplice: oggi più che mai aumentare le aliquote dell’Imu o dell’addizionale significa andare ancora una volta ad infierire sulle tasche dei cittadini. Abbiamo cercato di ottimizzare le risorse a disposizione, monitorando continuamente la spesa, garantendo i servizi fondamentali alla persona, l’istruzione per i piccoli e l’assistenza ai meno fortunati. Il bilancio del nostro ente oggi si regge quasi completamente con le entrate proprie: dall’Imu (circa 1.830.000 euro), all’addizionale comunale (350.000 euro circa) agli oneri di urbanizzazione (230.000 euro). Ormai lontano è il ricordo di quando arrivavano ai comuni i trasferimenti da parte dello Stato; oggi sono i comuni “virtuosi” che devono trasferire allo Stato dei soldi: oltre a non prenderne dobbiamo darne! Quest’anno il nostro comune ha dovuto versare in un apposito fondo statale circa 240.000 euro che andranno poi distribuiti ad altri comuni, magari meno parsimoniosi di noi, meno attenti nella gestione. Preferisco non commentare tale imposizione ma credo che ciò meriti di essere segnalato. Cosa avremmo potuto fare con 240.000 euro? Magari asfaltare qualche strada, ben consci di

quale sia la situazione di alcune arterie del nostro territorio, ma non solo. In un anno le risorse destinate al sociale ammontano a circa 520.000 euro, poco più del doppio di quei 240.000 euro che trasferiamo al governo. Senza contare che di quei 520.000 euro ne versiamo 167.000 all’Ulss, quale contributo comunale da calcolarsi sulla base del numero dei cittadini. In un anno destiniamo 250.000 euro circa per il funzionamento delle scuole elementari e medie e per contributi che vengono dati per svolgere progetti e attività scolastiche, senza dimenticare il trasporto scolastico, che il nostro comune copre per circa il 70% del costo totale, 85.000 euro per i contributi annui alle scuole dell’infanzia, incrementati di circa il 35% in quattro anni, 35.000 euro per le spese assicurative dell’ente, 15.000 euro per lo smaltimento e la gestione complessiva dei rifiuti. Sono solo alcuni numeri esemplificativi delle spese dell’ente, di ciò che significano per i nostri cittadini 240.000 euro in più o in meno. Ma non abbiamo certo scelto di compiangerci e di arrenderci alla mancanza di risorse ed al venir meno dei trasferimenti statali, anzi abbiamo continuato, seppur consapevoli della ristrettezza e della scarsità delle risorse disponibili, a programmare per il futuro speranzosi che questo periodo passi in fretta e si possa rimettere in moto la macchina dell’economia; abbiamo terminato ed avviato opere che avevano visto la posa della prima pietra in amministrazioni precedenti, cercando contributi e ponendo le basi per altri importanti progetti locali. In conclusione doveroso è il ringraziamento ai colleghi assessori, ai consiglieri e ai dipendenti comunali, che hanno saputo misurarsi ed accettare senza scoraggiarsi queste difficoltà del momento, e in particolar modo a voi cittadini che avete sopportato qualche sicuro disagio dovuto alle risorse limitate o peggio all’impossibilità di utilizzare risorse a causa del patto di stabilità.


Marisa Zen

Vicesindaco - Politiche familiari, Sanità, Servizi sociali Tante sono le attività portate a termine nel corso dell’anno che si sta per chiudere perché tanti e crescenti sono i bisogni socioassistenziali che i singoli e le famiglie del nostro territorio avanzano quotidianamente. Le azioni di sostegno sono state molteplici e su più fronti, sia grazie alla collaborazione con l’Ufficio per i Servizi alla persona, con le associazioni locali e con i molti volontari che si sono resi disponibili e che ringrazio pubblicamente. Nel corso dell’anno è stato possibile elargire diversi contributi e forme di sostegno economico rivolti a persone bisognose ottenuti partecipando ad appositi bandi regionali. A supporto delle persone fragili sono stati attivati anche i cosiddetti “voucher” che danno la possibilità di un reinserimento lavorativo occasionale attraverso lavori di pubblica utilità. Anche quest’anno è stato promosso il servizio civile rivolto agli anziani i quali si occuperanno del trasporto di anziani, adulti, giovani e minori con mezzi pubblici. Sempre agli anziani è stata rivolta la tradizionale Festa della terza età cui hanno partecipato anche gli amministratori. Per i più piccoli, invece, nel periodo estivo sono stati organizzati i corsi di nuoto - molto apprezzati - e una nuova formula di Crec assieme alla parrocchia di Ca’ Rainati che ha riscosso molto successo. A maggio, invece, è stato promosso il progetto “Critica-mente” realizzato dalla cooperativa Giuseppe Olivotti che, attraverso due incontri rivolti ai genitori, ha dato gli strumenti per prevenire i comportamenti a rischio nei pre-adolescenti e negli adolescenti. Agli stessi adolescenti è rivolto il progetto “Sballando Ballando”, cui si è aderito e che ha l’obiettivo di allontanare i giovani dall’abuso di sostanze

alcoliche e stupefacenti, creando un nuovo modo di vedere il divertimento e nuovi spazi di aggregazione, dove i giovani possano condividere esperienze ed emozioni. Tra i servizi promossi in ambito sociale si ricorda anche lo Sportello informazione immigrati nato grazie ad una convezione tra i comuni di Asolo, Borso del Grappa, Cavaso del Tomba, Castelcucco, Fonte, Monfumo, Possagno, Paderno del Grappa e San Zenone degli Ezzelini. Si tratta di un servizio diretto a favorire i processi di integrazione sociale e culturale dei cittadini immigrati e delle loro famiglie. Lo sportello è gestito dalla cooperativa Una Casa per l’uomo di Montebelluna e si trova presso La Fornace di Asolo. Ma questo è stato anche l’anno in cui è stato attivato il Centro polivalente “La Roggia”, un contenitore di servizi ricreativi ed assistenziali per molte persone, famiglie, giovani e meno giovani della nostra comunità. Il Centro è aperto, con attività diversificate, durante tutta la giornata, con la possibilità per chi desidera, di intrattenersi a pranzo. La gestione del Centro, coordinato da un’operatrice specializzata, è condotta dall’associazione di volontariato Il Ciclamino, presieduta da Romeo Gazzola e nata appositamente qualche mese fa e che già raccoglie circa 35 volontari. Con l’attivazione del Centro ha iniziato a viaggiare anche un pulmino - ottenuto grazie al finanziamento regionale di 29.800 euro e alla donazione di 10.000 euro da parte di un privato - che viene utilizzato per il trasporto delle persone impossibilitate da e verso il Centro. La struttura ospita anche le attività del “Centro sollievo” gestito dall’Associazione Arcobaleno. Accanto al Centro polivalente sono inoltre disponibili otto alloggi, rivolti a persone e famiglie con difficoltà già assegnati in base al bando e alla relativa graduatoria. Anche in questo caso si tratta di una risposta concreta che l’amministrazione vuole dare a quelle persone che vivono sole.

Lino Pellizzari

Agricoltura, Ambiente, Cultura, Protezione civile Lo spirito che da sempre anima il mio agire come amministratore è quello di promuovere, attraverso azioni concrete, la sensibilità verso il nostro territorio e la richezza del nostro ambiente. Le stesse attività che troverete brevemente descritte di seguito, rientrano in questo atteggiamento che trova il supporto di molti sanzenonesi. Un esempio è il mercato contadino, attraverso cui i produttori locali mettono in vendita i propri prodotti a “Km 0” e che continua in Piazza Rovero tutti i mercoledì dalle 15.00 alle 20.00. Un’altra opportunità è quella dell’agricoltura biologica che stiamo cercando di far conoscere attraverso una serie di incontri (il primo si è svolto a dicembre e ne seguiranno altri tre nei primi mesi del 2014). Si concluderanno ad aprile del 2014 i lavori per la valorizzazione dell’Oasi San Daniele, resi possibile grazie anche ad un contributo regionale. Luogo che è al centro dell’attenzione e della cura da parte dell’associazione Oasi San Daniele con cui è stata siglata una convenzione allo scopo di creare un articolato sistema di accoglienza e promozione storica, culturale, ambientale e turistica, all’interno del progetto denominato “San Zenone - paesaggio culturale”. Prosegue la collaborazione con l’associazione Sentieri Natura per lo sviluppo di strategie di tutela del nostro territorio e di promozione del Progetto biodiversità che ha iniziato già a muovere i primi passi con un’iniziativa rivolta ai bambini delle scuole materne. La sinergia con il Comitato Basta antenne nel paese del Verdelfo si sta concretizzando con l’assegnazione dell’incarico a tre tecnici che avranno il compito di eseguire un monitoraggio delle antenne presenti nel territorio con l’intento futuro di predisporre un Piano antenne

migliorativo. L’attenzione alla salubrità ambientale è il tratto distintivo anche del Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile) volto alla riduzione del consumo energetico nel pubblico e nel privato e per il quale San Zenone è capofila dei Comuni della Pedemontana. Tra le iniziative culturali vorrei ricordare la mostra “Arte in Villa”, che si è svolta da settembre a novembre in Villa Rubelli. Organizzata con altri undici Comuni, la mostra ha presentato una collettiva di opere degli artisti che vivono e lavorano nelle nostre suggestive terre. Grazie all’impegno di molte associazioni e volontari coordinate dalla Pro Loco, è ora in corso “Natale in Villa” che dà spazio alle opere artistiche locali, affiancato ad un tributo alle opere di Dorina Rech. Un ringraziamento va all’Academia Sodalitas Ecelinorum che, grazie ad una convenzione, si occupa della gestione e dell’apertura del compendio medievale del Castellaro e delle manifestazioni storiche. Cito, infine, il prezioso apporto della Protezione civile. A settembre a San Zenone si è svolta l’esercitazione provinciale con la sperimentazione del Piano di emergenza in caso di calamità cui sono seguiti i festeggiamenti per il 25° anniversario del Gruppo, guidato da Valentino Grassotto.

Natalino Pellizzari

Associazionismo, Attività produttive, Commercio, Politiche giovanili, Sport e tempo libero, Trasporti Il 2013 è stato un anno particolarmente intenso e stimolante. Con le associazioni locali continua una proficua collaborazione tanto che, anche nel recente incontro con i rappresentanti, è emersa l’intenzione di replicare l’iniziativa di solidarietà dello scorso anno, individuando un nuovo obiettivo condiviso capace, ancora una volta, di coinvolgere la sensibilità di tutta la comunità. Alle associazioni rivolgo

il mio personale ringraziamento per l’instacabile impegno senza il quale molte attività non potrebbero realizzarsi. Le attività produttive sono state al centro di due iniziative. L’ormai tradizionale Mostra-mercato di San Marco organizzata in collaborazione con la Pro Loco e centrata sul tema della sostenibilità quest’anno ha ottenuto un buon riscontro di partecipazione, sia da parte degli espositori che dei visitatori. Stiamo già lavorando per l’edizione del 2014 che, come sempre, si svolgerà nei giorni che accompagnano il 25 aprile. Dopo la positiva esperienza della prima edizione, prosegue la collaborazione con la Fondazione La Fornace dell’innovazione, la Confartigianato Asolo-Montebelluna, la cooperativa sociale Il Sestante ed altri comuni della Pedemontana attraverso lo “Spazio Hub”, un contenitore che si rivolge ai giovani con lo scopo di favorire opportunità professionali ed imprenditoriali attraverso uno sportello informazioni e laboratori tematici. Lo sportello di riferimento di “Spazio Hub” è aperto presso La Fornace di Asolo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18.00. In ambito sportivo stiamo lavorando per organizzare la “Festa dello Sport” per la prossima primavera, un evento in cui le associazioni sportive si presentano ai nostri 450 studenti e promuovono le proprie discipline. Anche quest’anno, in collaborazione con la Pro Loco, un gruppo di giovani atleti ha partecipato al “Palio dei Cento Orizzonti” di Asolo guadagnandosi il terzo posto sul podio. L’esperienza continua, anche in un’ottica di promozione del territorio. Grazie alla collaborazione con la Consulta dei Giovani, lo scorso novembre, una delegazione di ragazzi ha potuto far visita a Bruxelles. Sono stati due giorni molto intensi che ci hanno permesso di visitare la parte storica della città ma anche la sede del Parlamento Europeo. Con la guida parlamentare europeo, onorevole Antonio Cancian,

siamo stati accolti nella sede del Parlamento dove è stata illustrata la storia ed il valore di appartenere all’Unione Europea. È stata un’occasione molto significativa per i nostri ragazzi che, mi auguro, potrà ripetersi anche in futuro.

Speranza Marostica

Pubblica istruzione, Pari opportunità, Relazione enti esterni, Gemellaggi, Promozione del territorio, Turismo

Il 2013 non è stato un anno facile, ma l’Amministrazione Comunale ha voluto mantenere tutti i servizi e sostegni specialmente verso i più giovani. Il contributo alle scuole dell’infanzia delle tre parrocchie è stato aumentato, ritenendo indispensabile il prezioso servizio reso alle giovani famiglie e all’intera cittadinanza. Abbiamo cercato di sostenere le iniziative proposte dall’Istituto Comprensivo. Quest’anno il gioco della “Dama Internazionale” delle scuole elementari ha coronato 3 giovanissimi al 3° posto del podio alla finale nazionale dei GSG di Roma; Alessandro Serraglio, Davide Martinello e Daniele Pasqual hanno gareggiato alla pari con i migliori in Italia ed è stato un ottimo risultato. Al professor Marcon, promotore di questo sport, vanno i nostri sinceri ringraziamenti. La scuola di Musica d’Insieme ha avuto la soddisfazione di esibirsi presso il Teatro Appiani a Treviso dove ha ricevuto una borsa di studio che il Dirigente Scolastico, prof.ssa Arletta Martinello, ha devoluto ad una ragazza della 3ª media. La tradizionale “Festa degli Alberi”, cui hanno partecipato le terze elementari, si è svolta nell’Oasi San Daniele dove sono state piantumate alcune piante, dopo le esibizioni di canti, poesie e racconti degli alunni. Speciale è stata la partecipazione all’imponente evento delle “Città invisibili”, con mostre del libro ed un’immensità di lavori prodotti dai nostri ragazzi seguendo le indicazioni del progetto. Su 800

classi partecipanti da tutto il Veneto, il nostro Comune, appartenente all’associazione delle “Città Murate”, e su 104 lavori scelti da un’apposita commissione, ben 2 classi, sono rientrate in classifica. Ma l’esplosione a Carmignano di Brenta, dove si sono svolte le premiazioni, è avvenuta nel momento in cui la classe quarta del maestro Federico ha ricevuto il Premio Speciale quale “miglior Città invisibile”, con il racconto della storia della signora Pierina Gazzola, durante la Seconda Guerra Mondiale, che noi tutti conosciamo. Ai nati del 2012 abbiamo consegnato “Le Pigotte” le bambole di pezza dell’Unicef, attraverso cui l’Amministrazione Comunale versa un contributo all’Unicef per ogni nuovo nato a favore del progetto vaccinazioni a difesa della vita di tanti bambini nei paesi più sfortunati. Un ringraziamento è doveroso alle volontarie del gruppo “Azzurra” dell’Unicef che confezionano gratuitamente le pigotte. Quest’anno la consegna è stata allietata dalla presenza del coro “Cantare mi fa re” - diretto dalla maestra Michela Marostica che, tra l’altro, in ottobre è stato protagonista con il coro di Orsago dell’animazione di un pomeriggio a favore sempre dell’Unicef. La consegna delle borse di studio, per i ragazzi che si sono distinti con il massimo dei voti, all’uscita dalla 3ª media e dalle scuole superiori nel 2012 avverrà il prossimo 5 gennaio. Le Pari Opportunità hanno visto protagoniste le donne, e qualche esponente maschile, dell’Ipa di Asolo nella fiaccolata tenutasi il 25 novembre in occasione della giornata internazionale “Contro la violenza sulle donne” proposta dall’associazione Cif di San Zenone. Gli assessorati ai Gemellaggi e al Turismo, da un po’ di anni, sono sacrificati. I rapporti con i Comuni Marzling e di Majano del Friuli proseguono; insieme abbiamo contribuito come Comuni, alla raccolta devoluta per le scuole di Sant’Agostino colpite dal terremoto, in cui “San Zenone Solidale” ha raggiunto dei risultati inaspettati.

Roberto Berton Bilancio, Finanza, Patrimonio, Tributi

Sarebbe certamente semplicistico e riduttivo parlare e lamentare esclusivamente delle difficoltà del momento in cui tutti noi viviamo in questo periodo, in primis come cittadini, quindi come amministratori. Conviviamo tutti i giorni con un’estrema incertezza legislativa, di regole e norme che vengono modificate nel nome ma non variano certo la sostanza delle cose. A differenza di quanto è avvenuto in molti comuni, abbiamo scelto di non intervenire nell’aumento delle tasse - Imu in testa - consapevoli di dover far poi i conti con una quadratura di bilancio non certo semplice: oggi più che mai aumentare le aliquote dell’Imu o dell’addizionale significa andare ancora una volta ad infierire sulle tasche dei cittadini. Abbiamo cercato di ottimizzare le risorse a disposizione, monitorando continuamente la spesa, garantendo i servizi fondamentali alla persona, l’istruzione per i piccoli e l’assistenza ai meno fortunati. Il bilancio del nostro ente oggi si regge quasi completamente con le entrate proprie: dall’Imu (circa 1.830.000 euro), all’addizionale comunale (350.000 euro circa) agli oneri di urbanizzazione (230.000 euro). Ormai lontano è il ricordo di quando arrivavano ai comuni i trasferimenti da parte dello Stato; oggi sono i comuni “virtuosi” che devono trasferire allo Stato dei soldi: oltre a non prenderne dobbiamo darne! Quest’anno il nostro comune ha dovuto versare in un apposito fondo statale circa 240.000 euro che andranno poi distribuiti ad altri comuni, magari meno parsimoniosi di noi, meno attenti nella gestione. Preferisco non commentare tale imposizione ma credo che ciò meriti di essere segnalato. Cosa avremmo potuto fare con 240.000 euro? Magari asfaltare qualche strada, ben consci di

quale sia la situazione di alcune arterie del nostro territorio, ma non solo. In un anno le risorse destinate al sociale ammontano a circa 520.000 euro, poco più del doppio di quei 240.000 euro che trasferiamo al governo. Senza contare che di quei 520.000 euro ne versiamo 167.000 all’Ulss, quale contributo comunale da calcolarsi sulla base del numero dei cittadini. In un anno destiniamo 250.000 euro circa per il funzionamento delle scuole elementari e medie e per contributi che vengono dati per svolgere progetti e attività scolastiche, senza dimenticare il trasporto scolastico, che il nostro comune copre per circa il 70% del costo totale, 85.000 euro per i contributi annui alle scuole dell’infanzia, incrementati di circa il 35% in quattro anni, 35.000 euro per le spese assicurative dell’ente, 15.000 euro per lo smaltimento e la gestione complessiva dei rifiuti. Sono solo alcuni numeri esemplificativi delle spese dell’ente, di ciò che significano per i nostri cittadini 240.000 euro in più o in meno. Ma non abbiamo certo scelto di compiangerci e di arrenderci alla mancanza di risorse ed al venir meno dei trasferimenti statali, anzi abbiamo continuato, seppur consapevoli della ristrettezza e della scarsità delle risorse disponibili, a programmare per il futuro speranzosi che questo periodo passi in fretta e si possa rimettere in moto la macchina dell’economia; abbiamo terminato ed avviato opere che avevano visto la posa della prima pietra in amministrazioni precedenti, cercando contributi e ponendo le basi per altri importanti progetti locali. In conclusione doveroso è il ringraziamento ai colleghi assessori, ai consiglieri e ai dipendenti comunali, che hanno saputo misurarsi ed accettare senza scoraggiarsi queste difficoltà del momento, e in particolar modo a voi cittadini che avete sopportato qualche sicuro disagio dovuto alle risorse limitate o peggio all’impossibilità di utilizzare risorse a causa del patto di stabilità.


Avvisi alla cittadinanza Sono escluse dalla tassazione cemente di un’imposizione delTares: dubbi le aree scoperte pertinenziali o lo Stato. accessorie a civili abitazioni e le VALE LA PENA RIBADIRE ANCOda chiarire aree comuni condominiali che RA UNA VOLTA CHE NEANCHE Pare doveroso evidenziare alcuni aspetti relativi al nuovo tributo che è stato emanato da parte del Governo e che ormai tutti noi abbiamo versato lo scorso 16 dicembre. La Tares: è una nuova tassa istituita al fine di sostenere i costi comuni detti indivisibili, a carico dei singoli comuni come l’illuminazione e la manutenzione stradale, la polizia municipale, il servizio anagrafe… Inizialmente la Tares sarebbe dovuta entrare in vigore nel gennaio 2013, poi è stata posticipata a luglio ed infine è entrata in vigore a dicembre 2013. Il tributo è dovuto da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte a qualunque uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti.

Manutenzione del territorio In considerazione del fatto che questo è il momento più idoneo per intervenire nella manutenzione del territorio con il taglio e la potatura delle piante, si ringraziano tutti coloro che durante l’anno hanno contribuito a mantenere in ordine il nostro bel Paese, anche con il taglio dell’erba lungo il ciglio delle strade. È giusto sottolineare che questa sensibilità cresce di anno in anno. Tanto rimane da fare in questo percorso, e consapevoli che il territorio è di tutti e meglio vivremo in un ambiente sano e ben curato, si ribadiscono alcune norme guida che regolano il nostro civico comportamento: il rispetto di queste norme eviterà la necessità da parte dell’amministrazione comunale di procedere con costi a carico del cittadino.

non siano detenute o occupate in via esclusiva. L’importo della tassa è pari ad 0,30 euro per ogni mq calpestabile. Va in ogni caso ribadito che, nonostante la Tares dovesse inizialmente essere un’entrata per il Comune, a seguito delle modifiche della normativa, ad oggi il Comune si trova solo ed esclusivamente a fare da esattore per lo Stato: tutti i soldi che i cittadini versano di Tares vanno direttamente nelle casse dello Stato mentre ai Comuni non resta assolutamente nulla, se non il compito e l’onere di inviare ai cittadini i modelli per il pagamento della tassa e di procedere poi con eventuali controlli sul pagamento della stessa. Non si tratta, sia chiaro, di una scelta dei Comuni, ma sempli-

UN CENTESIMO DI QUANTO I CITTADINI VERSANO COME TARES VIENE INCASSATO DAI COMUNI IN QUANTO VA VERSATO DIRETTAMENTE TUTTO ALLO STATO. Il fatto che il nostro Comune abbia inviato ai cittadini i moduli per il versamento ed il calcolo della Tares assieme ad una circolare informativa sul tributo, e abbia attivato un apposito sportello per le informazioni al pubblico, non è altro che un semplice servizio che si è voluto offrire ai cittadini, con il supporto della società Contarina, ma nulla di più. Questa precisazione sembra doverosa alla luce di quanto in questi giorni si percepisce da alcuni cittadini, convinti che la Tares venga incassata dal Comune.

Si riporta dal programma di Polizia Rurale ART. 18 – Distanze degli alberi dalle siepi Le distanze di alberi e siepi di qualsiasi tipo (naturali o piantumate) da confini di terzi, da strade e da canali, sono stabilite dal Codice Civile e dal vigente Codice della Strada che prevedono: • tre metri per gli alberi ad alto fusto (noci, castagni, olmi, pioppi, platani e simili); • un metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto (cioè quando la impalcatura principale inizia sotto i 3 metri); • mezzo metro per le viti, gli arbusti, le siepi vive e le piante da frutto di altezza non superiore ai due metri e mezzo). ART. 19 – Rami protesi e radici su strade e canali a confine di proprietà I proprietari di piante e siepi a confine, hanno l’obbligo di curarle e mantenerle in modo da non restringere e danneggiare la strada e/o la proprietà di terzi; devono altresì togliere i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale nascondendo la segnaletica o compromettendone la visuale. L’obbligo è esteso a tutte le strade pubbliche, interpoderali e private se assoggettate a servitù di passaggio. Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, alberi, rami e ramaglie di fondi privati, vengono a cadere sul piano stradale o su proprietà terze, i proprietari sono tenuti a rimuoverli nel più breve tempo possibile. I proprietari di alberi e siepi a confine di canali devono tagliare i rami che si protendono oltre il ciglio ed evitare la caduta degli stessi nei canali. Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, gli alberi, i rami e le ramaglie, dovessero cadere in acqua, i proprietari sono tenuti ad asportarli nel più breve tempo possibile.

Appuntamenti natalizi Scambio di auguri Domenica 5 gennaio nella Sala convegni del Centro polivalente “La Roggia” si terrà il tradizionale scambio di auguri dell’Amministrazione con i cittadini e le associazioni. In quell’occasione saranno consegnate le borse di studio agli studenti meritevoli.

Natale in Villa Fino al 19 gennaio 2014 è possibile visitare l’ottava rassegna di presepi dal titolo “L’immagine e il dono”, organizzata con la Pro Loco, gli Amici delle Missioni e molti volontari. Le esposizioni in Villa Rubelli sono visitabili dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 19.00: tutti i giorni dal 21 dicembre al 6 gennaio; 11, 12, 18 e 19 gennaio.

dicembre 2013

Lettera ai cittadini del Comune di San Zenone degli Ezzelini sindaco Luigi Mazzaro Carissimi Concittadini, un altro anno si sta per chiudere e colgo l’occasione di questa lettera per porgere a Voi e alle Vostre famiglie un sincero e caloroso augurio di Buon Natale e di un Felice nuovo anno. È il quinto Natale alla guida di questa amministrazione e mai sono venuti meno l’entusiasmo e la determinazione in coerenza con gli impegni presi con Voi, ma devo ammettere che anno dopo anno le difficoltà amministrative e gestionali sono aumentate, richiedendo via via un impegno maggiore e tanta, tanta pazienza. Pazienza perché di fronte alla crisi che sta colpendo trasversalmente tutti i settori, si assiste anche ad un clima di incertezza - non solo economica ma anche normativa - che sta mettendo in seria difficoltà i Comuni, come il nostro, che in realtà godrebbero di “buona salute”. Ci troviamo a fare i conti con norme e regole che cambiano continuamente, lasciando poco spazio sia alla programmazione sia alla realizzazione di progetti. Ma, per fortuna, abbiamo una grande risorsa: il volontariato rappresentato da moltissimi cittadini che non si risparmiano in iniziative, attività ed interventi che spesso hanno la capacità di “arrivare laddove il Comune non arriva”. Ultimo esempio, in questo senso, l’associazione “Il Ciclamino”, nata qualche mese fa, che in collaborazione con il Comune, si occupa dello sviluppo delle attività ludico, ricreative ed educative, a favore degli ospiti del Centro polivalente “La Roggia” che quest’estate abbiamo finalmente inaugurato. A tutte le associazioni va un ringraziamento speciale che anche quest’anno si è potuto concre-

tizzare con il finanziamento dei contributi promessi. Nelle pagine che seguono troverete gli interventi dei vari assessori che illustreranno, ognuno per il proprio ambito di competenza, le iniziative portate a termine e quelle in cantiere. Per quanto riguarda le opere pubbliche vorrei segnalare che, grazie a due contributi regionali, prossimamente prenderanno il via i lavori di sistemazione della cripta nel Colle Castellaro e quelli del piazzale esterno a Villa Rubelli. Anche i vialetti dei cimiteri e la manutenzione delle strade saranno oggetto di intervento e - sempre con risorse proprie - sarà eseguita la sistemazione di marciapiedi e piste ciclabili, della viabilità in via San Pio X a Ca’ Rainati e la strada di accesso alle Scuole medie a San Zenone. Tra i progetti in cantiere ricordo anche quello della viabilità del centro di San Zenone e la pista ciclopedonale che unirà San Zenone ad Onè di Fonte, entrambe

inserite come opere collaterali della Superstrada Pedemontana Veneta, con un accordo di finanziamento già sottoscritto. Nonostante interventi si rendano necessari anche in diversi edifici pubblici (in primo luogo le scuole, le palestre e lo stesso municipio), con rammarico siamo costretti a mantenere i progetti in stand-by, in attesa che arrivino i finanziamenti adeguati o che vengano sbloccate le risorse necessarie. Questo vale, in particolare, per il progetto relativo alle Scuole elementari di Ca’ Rainati, ormai da tempo bisognose di avere una soluzione definitiva. Prima di lasciare la parola agli altri amministratori, rinnovo gli auguri a tutti i miei assessori e ai consiglieri, a tutte le famiglie, a chi sta vivendo situazioni di disagio o di malattia, ai sanzenonesi emigrati e agli operatori del comune con cui quotidianamente collaboriamo. Sinceri auguri.


Avvisi alla cittadinanza Sono escluse dalla tassazione cemente di un’imposizione delTares: dubbi le aree scoperte pertinenziali o lo Stato. accessorie a civili abitazioni e le VALE LA PENA RIBADIRE ANCOda chiarire aree comuni condominiali che RA UNA VOLTA CHE NEANCHE Pare doveroso evidenziare alcuni aspetti relativi al nuovo tributo che è stato emanato da parte del Governo e che ormai tutti noi abbiamo versato lo scorso 16 dicembre. La Tares: è una nuova tassa istituita al fine di sostenere i costi comuni detti indivisibili, a carico dei singoli comuni come l’illuminazione e la manutenzione stradale, la polizia municipale, il servizio anagrafe… Inizialmente la Tares sarebbe dovuta entrare in vigore nel gennaio 2013, poi è stata posticipata a luglio ed infine è entrata in vigore a dicembre 2013. Il tributo è dovuto da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte a qualunque uso adibite, suscettibili di produrre rifiuti.

Manutenzione del territorio In considerazione del fatto che questo è il momento più idoneo per intervenire nella manutenzione del territorio con il taglio e la potatura delle piante, si ringraziano tutti coloro che durante l’anno hanno contribuito a mantenere in ordine il nostro bel Paese, anche con il taglio dell’erba lungo il ciglio delle strade. È giusto sottolineare che questa sensibilità cresce di anno in anno. Tanto rimane da fare in questo percorso, e consapevoli che il territorio è di tutti e meglio vivremo in un ambiente sano e ben curato, si ribadiscono alcune norme guida che regolano il nostro civico comportamento: il rispetto di queste norme eviterà la necessità da parte dell’amministrazione comunale di procedere con costi a carico del cittadino.

non siano detenute o occupate in via esclusiva. L’importo della tassa è pari ad 0,30 euro per ogni mq calpestabile. Va in ogni caso ribadito che, nonostante la Tares dovesse inizialmente essere un’entrata per il Comune, a seguito delle modifiche della normativa, ad oggi il Comune si trova solo ed esclusivamente a fare da esattore per lo Stato: tutti i soldi che i cittadini versano di Tares vanno direttamente nelle casse dello Stato mentre ai Comuni non resta assolutamente nulla, se non il compito e l’onere di inviare ai cittadini i modelli per il pagamento della tassa e di procedere poi con eventuali controlli sul pagamento della stessa. Non si tratta, sia chiaro, di una scelta dei Comuni, ma sempli-

UN CENTESIMO DI QUANTO I CITTADINI VERSANO COME TARES VIENE INCASSATO DAI COMUNI IN QUANTO VA VERSATO DIRETTAMENTE TUTTO ALLO STATO. Il fatto che il nostro Comune abbia inviato ai cittadini i moduli per il versamento ed il calcolo della Tares assieme ad una circolare informativa sul tributo, e abbia attivato un apposito sportello per le informazioni al pubblico, non è altro che un semplice servizio che si è voluto offrire ai cittadini, con il supporto della società Contarina, ma nulla di più. Questa precisazione sembra doverosa alla luce di quanto in questi giorni si percepisce da alcuni cittadini, convinti che la Tares venga incassata dal Comune.

Si riporta dal programma di Polizia Rurale ART. 18 – Distanze degli alberi dalle siepi Le distanze di alberi e siepi di qualsiasi tipo (naturali o piantumate) da confini di terzi, da strade e da canali, sono stabilite dal Codice Civile e dal vigente Codice della Strada che prevedono: • tre metri per gli alberi ad alto fusto (noci, castagni, olmi, pioppi, platani e simili); • un metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto (cioè quando la impalcatura principale inizia sotto i 3 metri); • mezzo metro per le viti, gli arbusti, le siepi vive e le piante da frutto di altezza non superiore ai due metri e mezzo). ART. 19 – Rami protesi e radici su strade e canali a confine di proprietà I proprietari di piante e siepi a confine, hanno l’obbligo di curarle e mantenerle in modo da non restringere e danneggiare la strada e/o la proprietà di terzi; devono altresì togliere i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale nascondendo la segnaletica o compromettendone la visuale. L’obbligo è esteso a tutte le strade pubbliche, interpoderali e private se assoggettate a servitù di passaggio. Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, alberi, rami e ramaglie di fondi privati, vengono a cadere sul piano stradale o su proprietà terze, i proprietari sono tenuti a rimuoverli nel più breve tempo possibile. I proprietari di alberi e siepi a confine di canali devono tagliare i rami che si protendono oltre il ciglio ed evitare la caduta degli stessi nei canali. Qualora, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa, gli alberi, i rami e le ramaglie, dovessero cadere in acqua, i proprietari sono tenuti ad asportarli nel più breve tempo possibile.

Appuntamenti natalizi Scambio di auguri Domenica 5 gennaio nella Sala convegni del Centro polivalente “La Roggia” si terrà il tradizionale scambio di auguri dell’Amministrazione con i cittadini e le associazioni. In quell’occasione saranno consegnate le borse di studio agli studenti meritevoli.

Natale in Villa Fino al 19 gennaio 2014 è possibile visitare l’ottava rassegna di presepi dal titolo “L’immagine e il dono”, organizzata con la Pro Loco, gli Amici delle Missioni e molti volontari. Le esposizioni in Villa Rubelli sono visitabili dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 19.00: tutti i giorni dal 21 dicembre al 6 gennaio; 11, 12, 18 e 19 gennaio.

dicembre 2013

Lettera ai cittadini del Comune di San Zenone degli Ezzelini sindaco Luigi Mazzaro Carissimi Concittadini, un altro anno si sta per chiudere e colgo l’occasione di questa lettera per porgere a Voi e alle Vostre famiglie un sincero e caloroso augurio di Buon Natale e di un Felice nuovo anno. È il quinto Natale alla guida di questa amministrazione e mai sono venuti meno l’entusiasmo e la determinazione in coerenza con gli impegni presi con Voi, ma devo ammettere che anno dopo anno le difficoltà amministrative e gestionali sono aumentate, richiedendo via via un impegno maggiore e tanta, tanta pazienza. Pazienza perché di fronte alla crisi che sta colpendo trasversalmente tutti i settori, si assiste anche ad un clima di incertezza - non solo economica ma anche normativa - che sta mettendo in seria difficoltà i Comuni, come il nostro, che in realtà godrebbero di “buona salute”. Ci troviamo a fare i conti con norme e regole che cambiano continuamente, lasciando poco spazio sia alla programmazione sia alla realizzazione di progetti. Ma, per fortuna, abbiamo una grande risorsa: il volontariato rappresentato da moltissimi cittadini che non si risparmiano in iniziative, attività ed interventi che spesso hanno la capacità di “arrivare laddove il Comune non arriva”. Ultimo esempio, in questo senso, l’associazione “Il Ciclamino”, nata qualche mese fa, che in collaborazione con il Comune, si occupa dello sviluppo delle attività ludico, ricreative ed educative, a favore degli ospiti del Centro polivalente “La Roggia” che quest’estate abbiamo finalmente inaugurato. A tutte le associazioni va un ringraziamento speciale che anche quest’anno si è potuto concre-

tizzare con il finanziamento dei contributi promessi. Nelle pagine che seguono troverete gli interventi dei vari assessori che illustreranno, ognuno per il proprio ambito di competenza, le iniziative portate a termine e quelle in cantiere. Per quanto riguarda le opere pubbliche vorrei segnalare che, grazie a due contributi regionali, prossimamente prenderanno il via i lavori di sistemazione della cripta nel Colle Castellaro e quelli del piazzale esterno a Villa Rubelli. Anche i vialetti dei cimiteri e la manutenzione delle strade saranno oggetto di intervento e - sempre con risorse proprie - sarà eseguita la sistemazione di marciapiedi e piste ciclabili, della viabilità in via San Pio X a Ca’ Rainati e la strada di accesso alle Scuole medie a San Zenone. Tra i progetti in cantiere ricordo anche quello della viabilità del centro di San Zenone e la pista ciclopedonale che unirà San Zenone ad Onè di Fonte, entrambe

inserite come opere collaterali della Superstrada Pedemontana Veneta, con un accordo di finanziamento già sottoscritto. Nonostante interventi si rendano necessari anche in diversi edifici pubblici (in primo luogo le scuole, le palestre e lo stesso municipio), con rammarico siamo costretti a mantenere i progetti in stand-by, in attesa che arrivino i finanziamenti adeguati o che vengano sbloccate le risorse necessarie. Questo vale, in particolare, per il progetto relativo alle Scuole elementari di Ca’ Rainati, ormai da tempo bisognose di avere una soluzione definitiva. Prima di lasciare la parola agli altri amministratori, rinnovo gli auguri a tutti i miei assessori e ai consiglieri, a tutte le famiglie, a chi sta vivendo situazioni di disagio o di malattia, ai sanzenonesi emigrati e agli operatori del comune con cui quotidianamente collaboriamo. Sinceri auguri.


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