Proposta culturale MuBa Martina Franca

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Coop.Teuthra e SWAPMUSEUM A.P.S.

M U B A MUSEO

DELLA

BASILICA

DI

SAN

MARTINO

V I S I T E

E

P E R C O R S I

A T T I V I T À D I D A T T I C H E

P A L A Z Z O S T A B I L E MARTINA

anno 2016/2017

FRANCAA


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IL MUSEO

MUBA - MUSEO DELLA BASILICA DI SAN MARTINO

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VISITE GUIDATE PER TURISTI E SCUOLE

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ATTIVITÀ DIDATTICHE

PER SCUOLE E GRUPPI DI BAMBINI E RAGAZZI

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ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

-

PER ISTITUTI E LICEI DI SECONDO GRADO

# M U B A M A R T I N A


M U B A M U S E O D E L L A B A S I L I C A D I S A N M A R T I N O


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MUSEO DELLA BASILICA DI SAN MARTINO Il MuBa, Museo della Basilica di San Martino è situato ne settecentesco Palazzo Stabile, uno degli splendidi palazzi nobiliari presente nel cuore del tessuto urbanistico monumentale del centro storico di Martina Franca. Collocato nell’insula culturale della Basilica Collegiata di Martina Franca, nel dedalo di nchiostre, piazze e vichi, organizzati per favorire rapporti di immediatezza e di prossimità propri di una comunità solidale, il museo rappresenta un vero e proprio scrigno d’arte. In un arco temporale di mezzo millennio infatti,

sono state raccolte collezioni di arredi liturgici di altissima fattura e documenti di storia, ora fruibili in esposizione museale per le migliaia di visitatori che ogni anno giungono in questo piccolo mondo della provincia italiana. La collezione comprende tesori per la liturgia (calici, ostensori, reliquiari, piviali, dalmatiche, pianete, raccolte di testi liturgici per la preghiera e il canto gregoriano in cartapecora) testimoniando e trasmettendo l’incontro tra Vangelo e arte, tra messaggio annunziato e popolo che accoglie e traduce in segni visibili la pregnanza del ‘mistero’ della Divina Presenza in mezzo a noi. Esporre pergamene, bolle papali, rogiti notarili, conclusioni capitolari, raccolte di ‘Atti delle sante visite pastorali’ degli Arcivescovi tarantini, brevi apostolici (tanta documentazione è custodita nell’ ArchivioBiblioteca ‘Arcivescovo Nicola Margiotta’, attigua al MuBa ed altrettanta è stata dispersa per vicende storiche non sempre


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favorevoli) significa contribuire a narrare la storia di una comunità straordinaria. Le sale espositive del museo consentono di ascoltare voci e racconti, quelle degli artigiani-artisti e quelle della comunità credente e orante e al tempo stesso di osservare concretamente nelle opere l’estasi provocata dal genio e dalle mani dell’uomo. I visitatori saranno incuriositi e sollecitati a cercare ancora, a documentarsi con più dovizia in orizzonti più vasti: nelle botteghe degli argentieri meridionali e degli atelier liturgici di monasteri e conventi; a frugare negli interessi stessi delle committenze. Il MuBa non contiene tutto il patrimonio della Basilica: una rotazione espositiva ed ulteriori definizioni di temi e di percorsi sono previsti e vedranno la loro realizzazione nel prossimo futuro.


V I S I T E E P E R C O R S I


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VISITE GUIDATE ESCLUSI VE IMartino tesori di San

La visita guidata alla Basilica di San Martino comprende un percorso storico-artistico della Basilica di San Martino e una visita tra la collezione del MuBa - Museo della Basilica di San Martino. La Basilica, emblema del rococò locale, si erge imponente nel cuore della città di Martina Franca. Costruita nella metà del Settecento, sull’antico sito della chiesa trecentesca dedicata a San Martino di Tours, racchiude il fascino e lo splendore dell’epoca rappresentando il principale edificio religioso della città. Ricco il corredo artistico presente al suo interno: altari in stucco e marmo sono espressione

del ricco artigianato napoletano, pregevoli le tele del Carella e del Capotorto, di intensa raffinatezza le statue che adornano i dodici altari. II tour continua con la visita guidata al MuBa - Museo della Basilica di San Martino per ammirare i suoi tesori di arte sacra che compongono il vasto patrimonio liturgico della Basilica. Di notevole valore storico e artistico sono i reliquiari in argento, i corali e le pergamene del XV e del XIV secolo.

Visita guidata del MuBa Museo della Basilica di San Martino: 1,50 € a studente Visita guidata della Basilica di San Martino e MuBa: 3,50 € per gruppi fino a 20 studenti; 2,50 € per gruppi superiori a 20 studenti. N.B. È possibile abbinare alla visita guidata della Basilica e del Museo di San Martino uno dei percorsi su Martina Franca (itinerario 1 – 4 – 5) riportati di seguito con un costo aggiuntivo di 1 € a studente.


VISITE GUIDATE VALLE D’ITRIA

N.B. È possibile inserire la visita al Museo della Basilica di San Martino (Ingresso extra di € 1.50 cad.) Visita guidata al centro storico: € 60 per gruppo di studenti fino a 30 studenti; per gruppi di studenti superiori a 30 il costo della visita guidata è di 2 euro/pax.

Visita Guidata al centro storico di Martina Franca

Visita Guidata al centro storico di Locorotondo

Visita guidata alla città di Martina Franca attraverso un percorso che racconta la nascita angioina della Terra di Martina per arrivare ai fasti del Settecento che hanno permeato l’intero tessuto urbanistico. L’itinerario parte da Piazza XX Settembre per proseguire in piazza Roma, dove si erge maestoso il Palazzo Ducale, dimora della famiglia Caracciolo; Via Cavour, la via barocca per eccellenza dove si possono ammirare i palazzi signorili della città; Chiesa di San Domenico; piazza Maria Immacolata con i caratteristici Portici; Basilica di San Martino.

Visita guidata a uno dei Borghi più belli di Italia caratterizzato dalla forma circolare del borgo antico, dalle tipiche sue costruzioni dal tetto a spiovente le Cummerse e dal candore delle pareti bianche. L’itinerario si sviluppa da Porta Napoli, per entrare in paese e visitare la chiesa matrice dedicata a San Giorgio, addentrarsi tra le tipiche stradine Via Dura e Via Aprile e arrivare a Largo Bellavista da dove ammirare l’intera Valle d’Itria. Da Via Aprile si raggiunge la caratteristica chiesetta di Santa Maria della Neve con la tela seicentesca della “Madonna guerriera”, il portale lapideo

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del settecentesco Palazzo Morelli, passando per la chiesetta seicentesca di San Nicola di Myra dalle pareti dipinte con storie e miracoli del santo e concludere con un tuffo nel passato nelle viuzze più caratteristiche immaginando il “gran cavaliere” il castello del borgo medievale, sull’attuale sito della chiesa dell’Addolorata. Visita guidata al centro storico: € 70 per gruppo di studenti fino a 30 studenti; per gruppi di studenti superiori a 30 il costo della visita guidata è di 2 euro/pax.

Visita Guidata al centro storico di Cisternino

L’antico insediamento di Cis-Sturninum, annoverato fra i Borghi più Belli d’Italia, si affaccia sulla Valle d’Itria con i suoi 412 m sul livello del mare. L’antico borgo è dominato dalla Torre Normanno Sveva che svetta vicino alla dedicata a San Nicola di Patara e al Palazzo Vescovile.

L’itinerario si sviluppa tra i tipici rioni, Barie, che dividono il paese antico e che prendono la denominazione da antichi usi e costumi. Attraverso il Barie U’ Pantene, che indica la parte più bassa del borgo, si arriva in piazza Pellegrino Rossi per proseguire sull'extra-murale che accoglie la parte nuova della città più signorili. Si rientra nel borgo antico per ammirare Palazzo Lagravinese e il Palazzo del Governatore, databile al XVI secolo e sede del Governatore che aveva il compito di sovrintendere la vita della comunità, e la piazza Vittorio Emanuele con la ottocentesca Torre dell’Orologio. Visita guidata al centro storico: € 70 per gruppo di studenti fino a 30 studenti; per gruppi di studenti superiori a 30 il costo della visita guidata è di 2 euro/pax.

Visita Guidata ad Alberobello

Il percorso si muove alla scoperta di Alberobello, la famosa città dei trulli diven uta Patrimonio


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Unesco nel 1996 e dei suoi due Rioni: il Rione Aia Piccola e il Rione Monti. Da ammirare il panorama mozzafiato del Belvedere sui Rioni Monti e Aia Piccola, le strette stradine che si inerpicano tra i trulli, i trulli siamesi, la chiesa Trullo. Visita guidata al centro storico: € 70 per gruppo di studenti fino a 30 studenti; per gruppi di studenti superiori a 30 il costo della visita guidata è di 2 euro/pax.

La Valle d’Itria. Cisternino, Locorotondo e Martina Franca Un percorso che si sviluppa abbracciando i principali paesi che si affacciano sulla Valle d’Itria. L’itinerario permetterà di conoscere la storia della Valle d’Itria, la sua nascita e denominazione, i tratti caratteristici che accomunano Martina Franca, Locorotondo e Cisternino, che seppur uniti

in molte tradizioni si distinguono per il proprio tessuto storico-artistico. Compresa tra le province di Bari, Brindisi e Taranto, la Valle d’Itria è conosciuta soprattutto per le caratteristiche costruzioni trulliformi e per i piccoli e graziosi borghi. Itinerario: il percorso si muove alla scoperta di Cisternino, piccolo borgo caratterizzato dalla presenza della Torre Normanno Sveva e dai tipici Barie, i rioni in cui è suddiviso il centro storico. Si prosegue con la visita del nucleo antico di Locorotondo, di impianto approssimativamente circolare e di indubbio fascino per il bianco della calce che avvolge ogni casa e per il decoro delle strade gelosamente custodite dai propri abitanti. Si termina con Martina Franca, un’altra capitale del Barocco pugliese, caratterizzata da ricchi palazzi signorili, chiese e spazi monumentali come la Basilica di San Martino e Piazza Plebiscito.

Durata: una giornata intera Visita guidata al centro


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storico: 4,50 pax** per gruppo di studenti fino a 30 studenti; per gruppi di studenti superiori a 30 il costo della visita guidata è di 4 euro/pax La tariffa è calcolata su gruppo minimo di 20 studenti **

PERCORSI TEMATICI 1. La Famiglia Caracciolo a Martina Franca Martina Franca divenne ducato della Famiglia Caracciolo nel 1507, e solo nel 1668 l’ottavo duca della città decise di insediarsi stabilmente e costruire una sontuosa dimora della famiglia, Palazzo Ducale. Diverse sono le testimonianze e i simboli del potere della famiglia Caracciolo in città, in primis il Palazzo Ducale, con il Quarto Nobile decorato con tempere

a muro del pittore Domenico Carella, il Convento delle Agostiniane, voluto nel 1653 dall’Arcivescovo di Taranto, Tommaso Caracciolo, per essere sede di un convento di clausura, la Basilica San Martino con il fonte battesimale e le ricche donazioni della famiglia che sono esposte al Museo della Basilica di San Martino MuBa (possibilità di ingresso al museo della Basilica). N.B. È possibile inserire la visita al Museo della Basilica di San Martino (Ingresso extra di € 1.50 cad.) Visita guidata al centro storico: € 60 per gruppo di studenti fino a 30 studenti; per gruppi di studenti superiori a 30 il costo della visita guidata è di 2 euro/pax.

2. Echi Trecenteschi nella città di Martina Franca Porta Santo Stefano, piazza Roma, via Salvator Rosa, postierla, torre del Murante, piazzetta Gioconda de Vito (strada interna) porta Santa Maria, Montedoro, chiesa


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San Nicola in Montedoro, Ringo. Ritorno in Piazza XX Settembre N.B. È possibile inserire la visita al Museo della Basilica di San Martino (Ingresso extra di € 1.50 cad.) Visita guidata al centro storico: € 60 per gruppo di studenti fino a 30 studenti; per gruppi di studenti superiori a 30 il costo della visita guidata è di 2 euro/pax. 1. Portali e Mascheroni Palazzo Ducale, Palazzo Nardelli, via Martucci, via Giannone, via Buonarroti: Palazzo Ancona e Palazzo Colucci, via Cavour: Palazzo Torricella, via Mazzini: Palazzo Fighera, Palazzo Ancona, Ringo.

N.B. È possibile inserire la visita al Museo della Basilica di San Martino (Ingresso extra di € 1.50 cad.). Visita guidata al centro storico: € 60 per gruppo di studenti fino a 30 studenti; per gruppi di studenti superiori a 30 il costo della visita guidata è di 2 euro/pax.

3. Religiosità a Martina Franca Basilica di San Martino, chiesa san Domenico, chiesa del Carmine, chiesa di san Francesco d’Assisi, Muba (possibilità di ingresso al Museo della Basilica)

N.B. È possibile inserire la visita al Museo della Basilica di San Martino (Ingresso extra di € 1.50 cad.) Visita guidata al centro storico: € 60 per gruppo di studenti fino a 30 studenti; per gruppi di studenti superiori a 30 il costo della visita guidata è di 2 euro/pax.

4. Testimonianze Carelliane a Martina Franca Palazzo Ducale, Convento delle agostiniane, Basilica di San Martino, chiesa di San Domenico, chiesa San Nicola in Montedoro, Muba (possibilità di ingresso al museo della Basilica)


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extra di € 1.50 cad.) Visita guidata al centro storico: € 60 per gruppo di studenti fino a 30 studenti; per gruppi di studenti superiori a 30 il costo della visita guidata è di 2 euro/pax.

Visita guidata al centro storico: € 60 per gruppo di studenti fino a 30 studenti; per gruppi di studenti superiori a 30 il costo della visita guidata è di 2 euro/pax.

VISITE GUIDATE 5. Alla scoperta del I N borgo di Locorotondo tra arte, storia, monaci P U G L I A E e baroni BASILICA Porta Napoli piazzetta TA Vittorio Emanuele via ,

,

Antonio Bruno, via Eroi di Dogali, chiesa matrice san Giorgio Martire, via Giannone, chiesa santa Maria della Greca, via Vittorio Veneto con cinta murarie antiche, porta Nuova, via Giuseppe Verdi, Largo Bellavista, via Aprile, chiesetta del barone Borrassa di Santa Maria del Soccorso, via Morelli, via Guarnieri, chiesetta San Nicola, via Guarnieri, via Alfieri, via Mercato, chiesa dell’Addolorata – sito del Castello, Porta Napoli.

Taranto Fondata nel 706 a.C. da un gruppo di coloni spartani, Taras, fu l’unica polis greca nella regione pugliese rivestendo il ruolo di città egemone della Magna Grecia. il percorso si muove nella Città Vecchia, localizzata su un’isola e collegata alla terraferma attraverso due ponti: il ponte Girevole e il ponte di pietra o Ponte di Porta .


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Napoli. Itinerario: Piazza Castello, dominata dall’imponente edificio aragonese, dal palazzo di Città e dalle uniche due Colonne di un tempio dorico risalente al VI sec. a.C., via Duomo, Cattedrale e Museo Archeologico Nazionale, uno dei complessi museali più importanti dell’Italia Meridionale. Durata: due ore circa

Fasano e Parco Archeologico Egnazia L’attuale città di Fasano prende il nome dall’antico casale di S. Maria De Fajano, costruito nel 1088 dalle popolazioni che avevano abbandonato le rovine di Egnazia. Nel XIV secolo diventa feudo dei Cavalieri di Malta e storico è il ricordo della vittoria sui Turchi del 1678. Percorso: lungo il percorso che parte da via s. Francesco sarà possibile

ammirare il Torrione, la chiesa Matrice, la chiesa dell’Assunta e il Palazzo Baliale ,la chiesa del Rosario e il Chiostro delle Teresiane. A seguire visita al Parco Archeologico di Egnazia Ingresso extra al museo e parco archeologico di Egnazia € 6,00/pax ( fino a 18 anni entrata gratuita; ridotto 50% da 18 a 25 anni)

Fasano e Parco Rupestre Lama D’Antico L’attuale città di Fasano prende il nome dall’antico casale di S. Maria De Fajano, costruito nel 1088 dalle popolazioni che avevano abbandonato le rovine di Egnazia. Nel XIV secolo diventa feudo dei Cavalieri di Malta e storico è il ricordo della vittoria sui Turchi del 1678. Percorso: lungo il percorso che parte da via s. Francesco sarà possibile ammirare il Torrione, la chiesa Matrice, la chiesa dell’Assunta e il Palazzo Baliale ,la chiesa del Rosario e il Chiostro delle Teresiane. A seguire visita al Parco Parco Rupestre Lama


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D’Antico Ingresso extra al Parco Rupestre Lama D’Antico € 6,00/pax visita su prenotazione.

Ostuni Localizzata alle estreme propaggini meridionali della Murgia, Ostuni è visibile fin da lontano per il colore bianco della calce con cui annualmente, in passato, si procedeva ad imbiancare le case del centro storico. L’abitato, racchiuso all’interno di un imponente circuito murario, è un labirinto di stradine con andamento irregolare in cui è piacevolissimo perdersi. Itinerario: Porta Nova, Chiesa di San Vito delle Monacelle, sede del Museo delle Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale, Largo Trinchera, Cattedrale, Episcopio e Palazzo del Seminario, Arco Scoppa, Piazza della Libertà, Guglia di S. Oronzo, ex convento e Chiesa di San Francesco. Durata: due ore circa Ingresso extra per la Cattedrale € 1,00/pax.

Brindisi Brindisi Città di antichissime origini, al termine della Via Appia, rappresentò per Roma il punto di partenza strategico per la conquista del Mediterraneo. Il percorso tra le strade del centro storico di Brindisi racconta la straordinaria vicenda della Brundisium romana. Itinerario: Sscalinata monumentale e Colonna romana, Piazza Duomo, Cattedrale e Museo Provinciale (in cui sono esposti reperti di età preistorica, messapica e romana), Chiesa di San Giovanni al Sepolcro, Palazzo Granafei Nervegna in cui è conservato il capitello originale della colonna romana, Area archeologica di San Pietro degli Schiavoni. È inoltre possibile utilizzare il battello per raggiungere il Casale e visitare il Monumento al Marinaio d’Italia. Durata: due ore circa

Lecce Il percorso si muove attraverso il centro storico


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di Lecce, raccontando la storia di questa città dalle epoche più antiche messapica e romana - agli splendori della città rinascimentale e barocca. Itinerario: Porta Napoli, Piazza Duomo, Cattedrale, Palazzo Vescovile, Chiesa di S. Irene, Piazza S. Oronzo, Anfiteatro Romano, Basilica di Santa Croce e Palazzo dei Celestini. Durata: due ore circa.

Matera Matera, dichiarata nel 1993 Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO e recentemente eletta Capitale Europea della Cultura per il 2019, è chiamata la Città dei Sassi per l'unicità del suo centro storico costituito dai due rioni, Sasso Barisano e Caveoso e dalla Civita. Itinerario: Sasso Barisano, chiesa rupestre dello Spirito Santo (ingresso gratuito), Cattedrale, Sasso Caveoso e piazza San Pietro Caveoso, visita della chiesa omonima,

Casa Grotta e neviera, rione Malve con antico cimitero scavato in grotta, Piazzetta Pascoli e Palazzo Lanfranchi, Piazza Vittorio Veneto. Ingresso extra nella Casa Grotta e nella neviera €1,00/pax .

Bari Il percorso attraversa Bari Vecchia, il vivace centro storico della città, un labirinto di stradine all’interno delle antiche mura in cui si ammirano alcuni degli esempi più importanti di architettura romanica pugliese. Itinerario: Basilica di San Nicola e cripta con la tomba del Santo, Cattedrale di San Sabino, Cripta, Castello Svevo, via Arco Basso, Piazza del Ferrarese, Piazza Mercantile.

Castel del Monte Castel del Monte Dichiarato nel 1996 dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, Castel del Monte, costruito da


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Federico II, è uno degli esempi più importanti di architettura militare di età medievale in Italia Meridionale. Oltre alle caratteristiche e particolarità architettoniche, la visita al castello consente di scoprire un periodo interessantissimo, della storia della Puglia: il castello rappresenta infatti quella commistione di elementi culturali del nord Europa, del mondo islamico e dell'antichità classica, che caratterizzano il regno di Federico II di Svevia.

biglietto intero euro 8,00; biglietto ridotto euro 5,00. Per le scolaresche in visita guidata accompagnate da docenti, presentando un elenco dei partecipanti su carta intestata della scuola, hanno diritto all’accesso gratuito.


A T T I V I T A ' D I D A T T I C H E


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LABORAT ORI Visita guidata al Museo della durata complessiva di circa 45 minuti con un momento di approfondimento di fronte alle opere selezionate sulla base del tema scelto per lo svolgimento dell’attività di laboratorio. Bambini e ragazzi seguiranno la visita con l’ausilio di una scheda didattica ad hoc che verrà compilata seguendo le indicazioni fornite dall’operatrice didattica. Al termine della visita è prevista un’ora e mezza di attività di laboratorio manuale e specifica nell’area appositamente allestita nel museo: ogni studente realizzerà un manufatto con materiale fornito dal laboratorio stesso da portare a casa come ricordo della visita effettuata. I laboratori si differenziano a seconda

delle differenti fasce di età dei partecipanti e in base a quattro diversi temi relativi alle quattro tipologie suggerite dall’esposizione museale: pittura, stampa, scultura e tessuti. -

Si propone infine un percorso di alternanza scuola-lavoro per licei e istituti della città e della provincia sui temi del marketing culturale.

LABORATORI DI PITTURA - LABORATORI SUI LIBRI ANTICHI - LABORATORI SUGLI ARGENTI - LABORATORI SUI TESSUTI - ALTERNANZA SCUOLALAVORO PER ISTITUTI SUPERIORI E LICEI DI SECONDO GRADO -


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PITTURA Laboratorio di disegno SCUOLA DELL’INFANZIA

Laboratorio di disegno: creazione di una cartolina ricordo del museo SCUOLA PRIMARIA

Durata: 1 ora e mezza circa Destinatari: bambini dai 4 ai 7 anni Costo: 3 euro a bambino

Durata: 1 ora e mezza circa Destinatari: bambini dai 6 ai 10 anni Costo: 5 euro a bambino

I bambini realizzeranno un elaborato pittorico a partire dalle storie narrate nelle opere del del MUBA: dalla storia di San Martino alla natività sperimentando la tecnica dell’acquerello.

Il laboratorio prevede la realizzazione, dopo una speciale visita guidata al museo, di una vera e propria cartolina plastificata, disegnata e colorata dagli studenti che avràcome possibili soggetti rappresentati i temi, le storie e gli aneddoti riguardanti le opere esposte nella collezione del museo. Essa rappresenterà materialmente un ricordo dell’esperienza di visita fatta al Muba.

Laboratorio di disegno SCUOLA DELL’INFANZIA Laboratorio di disegno SCUOLA PRIMARIA

I bambini realizzeranno un elaborato pittorico a partire dalle storie narrate nelle opere del del MUBA: dalla storia di San Martino alla natività sperimentando la tecnica della tempera.

Laboratori sulla figura di San Martino SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA

Ragazzi dai 6 ai 10 anni Durata 1 ora e mezza circa Prezzo: 4,00 euro a bambino


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Con l’utilizzo di scampoli, di carta e altri materiali i bambini saranno coinvolti nella progettazione e nella realizzazione di pupazzi rappresentanti i personaggi della storia di San Martino: il santo, il mendicante e il cavallo. Attraverso il gioco potranno far propria la storia del santo immedesimandosi e divertendosi.

Laboratori sull’iconografia nell’arte SCUOLA PRIMARIA Ragazzi dai 7 ai 10 anni Durata 1 ora e mezza circa Prezzo: 4,00 euro a bambino

Durante il laboratorio i bambini verranno introdotti al concetto di iconografia e portati a individuare alcuni dei suoi esempi all’interno della collezione del MUBA. Verranno evidenziati gli attributi iconografici dei santi presenti nelle tele esposte e il loro significato collegandoli magari ai nomi dei bambini presenti. Inoltre i bambini saranno

stimolati nella riproduzione di particolari di opere che avranno maggiormente colpito la loro attenzione e portati a riflettere sul perchè della loro presenza ( es. un cagnolino nella tela della Madonna con Bambino offre il SS. Rosario ai Santi Domenico e Tommaso... Perché ? Cosa significa?) .


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LIBRI Laboratorio sui capilettera miniati SCUOLA PRIMARIA Ragazzi dai 7 ai 10 anni Durata 1 ora e mezza circa Prezzo: euro 3,50 a bambino

Durante il laboratorio i bambini avranno modo di apprendere cos’èuna miniatura, la sua storia, i procedimenti per la produzione dei supporti per la decorazione di codici miniati e, attraverso un attenta analisi di materie prime, tecniche e strumenti, si cimenteranno nel colorare una lettera o un’immagine miniata su pergamena. Creeranno un segnalibro con l’iniziale del loro nome o del nome della persona a cui regaleranno il manufatto accostando ad essa una frase, dedica, pensiero.

Laboratorio sui tetragrammi: “note quadrate” SCUOLA PRIMARIA DI SECONDO GRADO Ragazzi dai 7 ai 13 anni

Durata 1 ora e mezza circa Prezzo: euro 3,50 a bambino

Il laboratorio èpensato per trasmettere ai bambini il concetto di “tetragramma musicale” antenato del pentagramma (utilizzato ancora oggi nel canto gregoriano). A tal fine i bambini verranno guidati nella riproduzione musicale semplificata su tastiera di alcune pagine dei tetragrammi esposti sui corali presenti nella collezione del museo.


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ARGENTI Laboratorio per ragazzi di sbalzo e cesello: le forme dell’oreficeria SCUOLA PRIMARIA DI SECONDO GRADO

decorazioni floreali tipiche dei paramenti liturgici.

Laboratorio sulla tessitura a telaio SCUOLA PRIMARIA di PRIMO E SECONDO GRADO

Ragazzi dai 10 ai 13 anni Durata 1 ora e mezza circa Prezzo: 4 euro a ragazzo

Ragazzi dai 6 ai 13 anni Durata 1 ora e mezza circa Prezzo: 3,50 euro a bambino

Le forme dell’oreficeria: i ragazzi si soffermeranno sull’analisi delle forme e delle figure presenti nelle decorazioni degli argenti facenti parte della collezione in mostra nelle sale del ​ museo e riprodurranno su fogli di rame gli ornamenti di sbalzi e cesellature.

I partecipanti al laboratorio costruiranno un mini telaio in cartoncino che fungerà da strumento e supporto per la creazione di un tessuto attraverso l’intreccio di fili. In questo modo i partecipanti saranno guidati alla scoperta delle tecniche di lavorazione sul telaio antico costituite da un sistema di intreccio di due serie di fili tra loro​ perpendicolari​ , chiamati​ trama​ed​ordito​ . La loro conoscenza e il loro apprendimento pratico permetteranno di acquisire gli strumenti per la produzione di​tessuti​ .

TESSUTI Laboratorio sulla decorazione dei paramenti SCUOLA DELL’INFANZIA

Ragazzi dai 4 ai 6 anni Durata 1 ora e mezza circa Prezzo: 3,00 euro a bambino

Su pettorine create con la carta i bambini verranno stimolati nel riprodurre le


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ALTERNAN ZA SCUOLALAVORO AL MUSEO PER ISTITUTI E LICEI l percorso di alternanza scuola-lavoro ​ mira a fornire agli studenti gli strumenti basilari per approcciarsi al mondo delle nuove professioni della cultura, sempre piùvicine ai temi del marketing e del management culturale. Il progetto proposto e già sperimentato con due istituti a Lecce e a Matera, è coerente con quanto auspicato dalla Scuola Digitale nonchédalle nuove riforme del Ministro Franceschini e dalle politiche regionali per i

beni culturali. Partendo dalla conoscenza delle collezioni, dei visitatori e degli operatori museali della cittàattraverso interviste e questionari, gli studenti svilupperanno contenuti testuali (in italiano e in lingua), video, audio, fotografici che confluiranno: 14​ ​ - in applicazioni mobile e web per la promozione turistica del territorio. In particolare si tratta di applicazioni utilizzate per la produzione di audioguide in cui centrale èil punto di vista degli studenti; - in eventi per la promozione culturale di respiro internazionale in cui preponderante èla componente digitale. Al fine di promuovere tali contenuti, i ragazzi saranno poi coinvolti nell’organizzazione di un ufficio stampa e comunicazione con la predisposizione e l’implementazione di un piano editoriale per i diversi social network scelti. Il tutor e un secondo formatore seguiranno gli studenti per le settimane previste, dal lunedìal venerdì , per 6-8 ore al giorno in base alle richieste delle stesse scuole.


C O N T A T T I

S I T O : ​ W W W . M U B A ​ S A N M A R T I N O . I T M A I L : I N F O @ M U B A ​ S A N M A R T I N O . I T ​- ​ F A C E B O O K : @ M U B A - M U S E O D E L L A B A S I L I C A D I S A N M A R T I N O I N S T A G R A M : @ M U B A M A R T I N A T E L : 0 8 0 4 3 0 2 6 6 4 C E L L : 3 9 2 0 5 7 8 5 8 6


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