Periodico della Società Volontaria di Soccorso Pubblica Assistenza Livorno - Aut. Tribunale n°15449 del 23/10/1984 - COPIA OMAGGIO
”Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in A.P. - L. n.46/2004 - Art.1 comma 2 (Tab Onlus) - Numero 2 Anno 2009 - Aut. DIR/CBPA/CENTRO1 valida dal 11.05.2006”
NOTIZIARIO DELLA SVS DI LIVORNO
Speciale rinnovo cariche sociali SVS Un Grazie alla Presidente Odette Volpi
ELEZIONI ORGANI SOCIALI 2009-2012 Sabato 13 e Domenica 14 Giugno 2009
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Grazie Carissima Odette per aver fatto ciò che hai fatto per noi, per la SVS e per la Città, e soprattutto per aver contribuito a traghettare la SVS verso la modernità. Noi della SVS
Le elezioni per il rinnovo degli organi sociali sono uno dei momenti più importanti di espressione democratica all’interno dell’Associazione. Il Presidente, il Vice Presidente e i Consiglieri non percepiscono alcun tipo di compenso. La loro opera volontaria è per garantire la corretta amministrazione, il rapporto con le istituzioni e la città, ma soprattutto la trasparenza nella gestione di una associazione che è patrimonio dei livornesi. Per questo invitiamo i soci a non far mancare il proprio voto.
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uesta volta nella lista dei candidati non apparirà il nome della nostra Presidente. La Presidente, come ci tiene a sottolineare lei stessa, prima donna a presiedere questo importante sodalizio, questa volta non si presenterà come candidata alle elezioni, una scelta la sua determinata dalla necessità di ridurre gli impegni ed il carico di lavoro. I suoi 14 anni, perché questo è il lungo periodo che la cara Odette ha trascorso ai vertici della SVS prima come Vice Presidente poi come Presidente sono stati molto impegnativi, ma i carichi di responsabilità non l’hanno certo spaventata ed il suo impegno è stato totale. Un ruolo il suo, difficile e carico di oneri, che ha saputo ben svolgere in un periodo difficile di grandi passaggi e di grosse difficoltà in una società che cambia rapidamente, sempre più proiettata verso l’individualismo, dove certi valori come la solidarietà e la fratellanza divengono sempre più residuali. L’opposizione a questo processo è stato il suo impegno principale riuscendo a mantenere vivi quei principi che oltre un secolo fa determinarono la nascita della nostra bella Associazione. La sua carica, la sua spinta ci ha permesso di superare un grande momento di crisi, una crisi globale che ci ha investito in pieno. Lei, da buona comandante, è riuscita a tenere dritta quella barra, quel timone, permettendoci pian piano di uscire dai gorghi. Sono ancora tanti i passaggi che si devono compiere, ma la sua opera è stata determinante nel creare quella base solida su cui l’associazione andrà a poggiare le nuove fondamenta per quella trasformazione alla quale non ci possiamo sottrarre. Forte e decisa ha saputo ben coniugare determinazione e sensibilità come solo le donne sono capaci di fare. Ricorderemo quel piglio del comandante di lungo corso, che a volte strideva con la sua figura esile e snella, ma siamo certi che continuerà a seguire il nostro cammino con la sua femminile e forte presenza. Sono stati lunghi anni difficili ma belli.