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TRENTO

SPECIALI

Futura Trento, si parte

Eventi Redditi

Un nuovo progetto per i giovani pag. 6

TRENTO

Gianko va in pensione Lo storico bibliotecario dell’Argentario pag. 9

SPORT

La Trento a quattro zampe

Aquilotto da sempre Intervista ad Andrea Gattamelata

pag. 4

pag. 14

È vero che non sempre quello che vediamo è così... Gli occhi sono davvero bellissimi. E non parlo solamente del colore, della luminosità, della profondità di uno sguardo. Parlo proprio di quanto gli occhi di ciascuno di noi siano dei pezzi unici, perfettamente collegati con il cervello diventano il tramite per dare consistenza ai pensieri e, viceversa, spunti per muovere le “celluline grige” che sono dentro la zucca. Il bello degli occhi è che permettono a ciascuno di noi di farsi un’idea, di pensare ad una cosa sotto una luce o l’altra, sotto punti di vista differenti. Ma quello che mi ha lasciato più di stucco è vedere quanto la combinazione occhio–cervello potesse partorire idee, pensieri, punti di vista anche su cose oggettive. Anche su luoghi e spazi della nostra città. Ponendo alla mia attenzione magari quei luoghi dove sono stato mille e mille volte, ma che mai avrei pensato potessero essere vestiti di altri panni. Qualche esempio pratico? La terrazza del Top Center in via Brennero. Ovvero il luogo dove qualche tempo fa avevano ipotizzato di mettere uno spazio sicuro e protetto per le feste di compleanno dei bambini. Oppure la cascata dell’Orrido a Ponte Alto, fino a poco tempo fa chi lassù ci avrebbe visto una passeggiata naturalistica? E ancora, tornando un po’ indietro con la memoria, chi avrebbe mai pensato di utilizzare il parco di Palazzo delle Albere per disputare i Giochi senza Frontiere? Eppure qualcuno questa illuminazione l’ha avuta, i suoi occhi hanno visto questa possibilità. An-

QUIINTERVISTA A SABRINA CAMPAGNA Roveretana, classe 1971, la vita di Sabrina Campagna è sempre stata contraddistinta dalla danza. Diventata ballerina, Sabrina si cimenta poi anche con la “Danzaterapia”, ovvero quella disciplina che utilizza il movimento, il ballo, come terapia per alcune patologie. Diventata danzaterapeuta e percussionista, si cimenta in diversi eventi.

Curare ballando La cosa che mi piace di me. La determinazione. Il mio principale difetto. Permalosità. La volta che sono stata più felice. Il periodo vissuto in un ecovillaggio. Il gioco che ho amato di più. Un modellino di Ferrari. Il mio motto. Esiste una soluzione a tutto. Il mio primo ricordo.

Io che mi riﬁuto di andare all’asilo. La volta che sono stata più infelice. Quando un amico si è tolto la vita. Da bambina sognavo di diventare... Veterinario. L’errore che non rifarei. Fumare. Il capriccio che non mi sono mai tolta. Viaggiare più spesso.

dando oltre a quello che è e a quello che semplicemente serve, hanno unito occhio e cervello. E allora perché non facciamo un “gioco”? Io butto lì tre possibili utilizzi “alternativi” per tre luoghi della nostra città e voi lettori e lettrici ci dite (via email o sui nostri contatti sui social network) se vedete anche voi quello che vediamo noi oppure se vedete anche qualcosa di EDITORIALE meglio. Il Doss Trento può diventare un percorso museale–interattivo nella storia della città di Trento, sfruttando ciò che già esiste come il Mausoleo a Battisti certamente ma anche i resti della Basilica Paleocristiana. Secondo esempio: in attesa di venderli o affittarli ai prezzi di mercato, alcuni spazi vuoti al piano terra delle Albere si potrebbero destinare per qualche periodo, anche a rotazione, ad associazioni, giovani artisti, cooperative, società di beneficenza e sportive che possano promuoversi e proporre attività che attirino pubblico. Terza proposta: formare un gruppo di writer e di artisti di strada con i quali decidere quali opere realizzare su alcuni dei muri messi male della nostra città.

Mi sono sentita orgogliosa di me stessa quando. Ho parlato a mio padre del nostro rapporto troppo simbiotico. Un libro da portare su un’isola deserta. La Divina Commedia e “Fango” di Ammaniti. L’ultima volta che ho perso la calma. A causa di un incidente stradale. La mia occupazione preferita. Danzare, leggere, decorare pareti e mobili con diversi colori. Il paese dove vorrei vivere. Dove sono adesso. Non sopporto. La falsa modestia, le bugie e il “dare per scontato”. La persona che ammiro di più. Madre Teresa di Calcutta. La qualità che preferisco in un uomo. Che sappia far ridere con intelligenza. E in una donna. Simpatia ed il non essere competitiva.

La mia paura maggiore. Finire in prigione per errore. L’oggetto a cui sono legata. Una statua di Buddha. Dico bugie solo... Quando sono stanca e non ho voglia di giustiﬁcare o dare spiegazioni sul mio comportamento. La massima stravaganza della mia vita. Ospitare dei senza tetto a casa mia. Il mio più grande rimorso. Non aver perdonato una persona ed essermi vendicata. Dove mi vedo fra dieci anni. In un contesto comunitario. Per un giorno vorrei essere. Una musicista. Nel mio frigorifero non manca mai. Il budino. Se fossi un animale sarei. Un gatto. In famiglia mi chiamano. Solitaria. L’ultima volta che ho pregato. Oggi.

STORIA DI COPERTINA

IL VIAGGIO

Alla scoperta del canile fra volontari e quadrupedi

Momento di festa, qualche giorno fa, al canile fra cani, padroni di cani e operatori

Insieme ad alcuni volontari andiamo a scoprire la struttura di via delle Bettine, mai come in questo momento con così pochi animali ospitati. Le adozioni, infatti, proseguono a gonfie vele dimostrando quanto i trentini amino avere cani per casa. // Di Nicola Baldo In una città, la nostra compresa, ci sono luoghi dove si incrociano diverse storie. Ci sono poi luoghi dove le storie di vita delle persone si incrociano con altre storie di vita, di chi persona in carne ed ossa non lo è, ma in pelo e coda sì. Questo posto è il canile. Posto

Un luogo dove le storie degli animali si intrecciano con quelle delle persone che si impegnano per loro

dove si possono ascoltare le vicende di questi cani adesso ospitati nella struttura di via delle Bettine, a due palmi di distanza dalla tangenziale dove ogni giorno passano vagonate di veicoli. In quella vecchia struttura si intrecciano le vicende di Asia, una cagnolina di 8 anni la cui padrona è finita in ospedale e nessuno in famiglia può accudirla, con quelle di Brina. E poi con quelle di Pandora, Piko, Blacky, Pepita... L’elenco è lungo e sono vere e proprie storie di vita. Chi aveva problemi di salute ed è stato curato, come Flo, chi invece semplicemente da un giorno all’altro è stato scaricato dalla propria famiglia. O chi, invece, ha “pagato” solo il fatto di crescere e invecchiare. “Per farle un esempio – ci racconta Beatrice, una delle volontarie di più lungo corso al canile – negli ultimi anni è arrivata anche la ‘moda’ del cane cucciolo. Ovvero si compra un animale per i figli magari per

qualche occasione particolare ma lo si prende cucciolo, poi quando invecchia viene portato qui da noi per essere sostituito con un altro cucciolo”. Usando un termine un po’ brutale, insomma, la “rottamazione” del proprio amico peloso. Chiacchierando con i volontari che quotidianamente prestano il proprio tempo per accudire e pulire sia gli animali sia la struttura, si capisce come le vicende dei bipedi si intrecciano inevitabilmente con quelle dei quadrupedi. Qui dentro

si stabilisce un rapporto speciale con tutti loro, diventando gli uni parte della vita dell’altro visto che, alla base, per uomini e donne che scelgono di fare il volontario in canile c’è un grande amore per i migliori amici dell’uomo. “Negli anni è cambiata moltissimo la vita qui nel canile – continua Beatrice – io opero qui ormai dal 2000, ancora dalla precedente gestione del Pan Eppaa. Anni fa eravamo davvero molti meno come volontari, quattro o cinque circa, adesso invece

Uno degli ospiti della struttura osserva dal suo recinto

STORIA DI COPERTINA mensilmente ci sono un’ottantina di persone che più o meno a ore viene a dare una mano. La presenza di un educatore fisso secondo me è stata poi decisiva come supporto per tutti noi, ti permette di avere un punto di riferimento per quel che riguarda il modo di gestire diversi animali”. Mai così tante persone che si impegnano volontariamente e mai così pochi cani. Ora come ora, infatti, sono 45 gli ospiti della struttura di via delle Bettine, ma... “Ma ricordo anche situazioni con oltre 140 cani – prosegue Beatrice – adesso siamo tutti in attesa di vedere come sarà il nuovo canile, la nostra speranza è che sia concepito sulle esigenze degli animali, ovvero non pensando alla comodità per pulirlo bensì con spazi grandi, del verde, proprio come quello attuale”. Salutiamo e ringraziamo Beatrice e, mentre intorno a noi si riempie di cani e padroni di cani per la giornata di porte aperte al canile allora ecco che rompiamo un po’ le scatole a Daniela. Resistendo alla tentazione di allungare le mani verso quel ben di Dio di banchetto che sta allestendo. “Non pensiate – ci racconta – che fare il volontario al canile sia una cosa scontata o che si stia qui solamente a porta-

A Trento non esiste il fenomeno del randagismo, ma sono in aumento le persone che lasciano il cane in canile

Beatrice fa da Cicerone presentando i cani del canile

re a spasso i cani. Certo si fa anche quello, ma non bisogna essere schizzinosi perché è un lavoro fisicamente duro: si puliscono i recinti, si lavano le ciotole, si preparano i pasti... Inoltre all’inizio si deve affrontare un corso di formazione con degli esperti di diversi settori, da quello sanitario a quello legale, oltre ad una prova pratica con l’educatore, prima di poter diventare volontari effettivi. Viene richiesto un impegno minimo di due turni di quattro ore l’uno al mese, io ora sono in pensione ed avendo tempo libero riesco a venire ogni settimana”. Come per tante persone, per tante famiglie, la vita di Daniela è stata partecipata anche da qualche batuffolo di pelo. “Ho sempre avuto cani in casa, poi quando mi sono sposata mio marito non ne voleva – racconta – così sono andata io da loro, venendo a fare la volontaria qui, finché non si è convinto a prenderne uno in casa. Io credo che sia bello impegnarsi soprattutto per bambini e animali, che sono gli esseri più indifesi e in balia dell’uomo, il peggiore degli animali. Poi è un impegno che dà soddisfazione, personalmente scarico la tensione e torno a casa stanca ma anche con più energie

RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA - CERAMICA - LEGNI MARMI LEVIGAZIONE PAVIMENTI - TRATTAMENTO COTTO - IDRAULICA - ELETTRICISTA - MURATURA CERTONGESSO - PITTURA - INTONACI - CAPPOTTI PORTE - FINESTRE

di prima”. Salutiamo e ringraziamo Daniela e scambiamo due chiacchiere anche con qualche padrone di cani, spinti dalla curiosità di vedere la struttura e di far giocare il proprio amico con altri simili. Perché, se è vero che mai nei decenni più recenti si sono avuti così pochi animali ospiti in via delle Bettine, è vero anche che il fenomeno delle cessioni degli animali al canile prosegue costantemente. “Si tratta – ci conferma Luca Lombardini, presidente della sezione trentina della Lega nazionale per la difesa del cane che gestisce la struttura – di un fenomeno abbastanza nuovo. Ed in continuo aumento per le motivazioni più svariate: da chi ha perso il lavoro e non può più occuparsene a chi deve cambiare città, dai padroni anziani e spostati in Rsa e case di riposo fino a chi cambia casa e non può tenere l’animale in appartamento... Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di motivazioni serie e reali, poi però qualcuno che ti dice un po’ di bugie c’è e, semplicemente, non vuole più il cane”. E allora lo si “molla” al canile, sempre più filtro quando si tratta di far incontrare – nel massimo della sicurezza per entrambi – chi un animale lo cerca

e chi invece cerca una casa. “Noi siamo rimproverati a volte perché siamo troppo lenti per assegnare un cane a una famiglia – prosegue Luca – e perché facciamo controlli, periodi di pre–affido, schede di valuazione eccetera... Ma questo serve a trovare per ogni esigenza il cane giusto. Mentre adesso un’altra ‘moda’ è quella di comprare i cani visti una volta in foto via internet o su pagine Facebook, animali che arrivano qui da altri ambienti e magari senza controlli sanitari. E quando si accorgono di non riuscire a ‘trovarsi’ con l’animale allora ce lo portano”. Per fortuna di questi quadrupedi a Trento sono diverse le realtà che si occupano di loro. “E mi piacerebbe – conclude Lombardini – che ci siano in città più possibilità di confronto fra le stesse associazioni, così come serate informative per accrescere la cultura civica del cane. Vedo ancora in giro troppe cacche di cani per la strada e poco rispetto fra padroni, anche nelle stesse aree cani. Io che amo il mio cane devo mettere chi sta intorno a me nelle condizioni di non essere infastidito in alcun modo dal mio animale”.

TRENTO

LA NOVITÀ La presentazione al Muse

Futura Trento TRENTO Ragazzi e ragazze coinvolti in prima linea. Nel bello, nella gestione degli spazi urbani, nel metterci energie e idee. “Futura Trento” è il nome del progetto che sta nascendo in questi giorni, entro la fine di luglio sarà un sito web (www.futuratrento.it) dove ognuno potrà proporre idee, interventi, iniziative da realizzare negli spazi urbani. I giovani saranno poi loro stessi, in prima fila, coinvolti per cercare di riempire e dare sostan-

L’INIZIATIVA Foto di gruppo prima della partenza

invece in strada ci vive. Partendo dal conoscersi, abbattendo le distanze. “Spesso chi dorme sulle panchine – dice Fabien Njoukov, presidente di Liberamente – lo fa

Panchina pulita TRENTO Hanno risposto in buon numero. Tutti armati di scopa e paletta. Sono stati i volontari e i ragazzi senza fissa dimora che, fianco a fianco, si sono cimentati con la pulizia di alcuni angoli della nostra città. È scattata domenica scorsa l’operazione “Panchina pulita”, realizzata dall’associazione Nuovamente e dai Volontari di Strada per cercare di avvicinare due mondi, quello di chi in strada ci passa e quello di chi

perché non ha altre possibilità. Questa iniziativa è per dire che non guardiamo a chi ha sporcato la piazza, ma pensiamo solo a pulirla insieme”. Partiti da piazza Dante, ci si è poi divisi in due gruppi, uno ha operato in San Martino e nella zona del castello del Buonconsiglio mentre l’altro si è mosso sul Lung’Adige. Prima di ritrovarsi tutti insieme in piazza Venezia per un pranzo e delle attività in compagnia.

vissimo centro che avrà come obiettivo principale la libertà dei media e della stampa in tutta Europa. La sede di questo nuovo ente è, non a caso, Lipsia in Germa-

Stampa libera europea TRENTO Anche l’Osservatorio Balcani e Caucaso, nato nel 2000 in Trentino, è stato fra i principali protagonisti della nascita dell’European Center for Press and Media Freedom. Si tratta di un nuo-

nia dove il 9 ottobre del 1989 scesero in piazza 70 mila cittadini: paralizzando l’apparato repressivo, manifestarono chiedendo il rispetto delle libertà civili e in particolare la libertà di stampa.

PIEDICASTELLO

Laboratorio teatrale TRENTO Sarà Antonella Fittipaldi, presidentessa de La Nuda Compagnia a gestire un laboratorio teatrale gratuito che prenderà il via il prossimo 7 luglio. Palcoscenico dell’iniziativa sarà l’Area teatro di Piedicastello, dove fino al prossimo 8 settembre ogni martedì, dalle 20 alle 22, si potranno imparare i primi rudimenti della recitazione. Ulteriore scopo del laboratorio anche quello di scavare all’interno dell’attore e

fare in modo che un personaggio sia anche la persona, la propria. Il laboratorio è gratuito, ma è necessario iscriversi perché a disposizione ci sono solo dieci posti.

foto: youtube.com

za al concetto di Trento Smart City. Ognuno potrà mettersi in gioco, valorizzare le proprie competenze ed attitudini, dopo che l’idea e la proposta sono state dibattute e giudicate. L’intervento finale dell’amministrazione comunale permetterà ad alcune idee di diventare realtà. Il progetto, organizzato da uno stuolo di associazioni e realtà del territorio compreso Fbk ed Impact Hub, durerà un anno ed è stato presentato nei giorni scorsi con una riuscita chiacchierata, seguita da lavori di gruppo su sette grandi temi, nel grande parco esterno del Muse. Il primo passo di un percorso lungo, articolato e affascinante.

foto: guidoscorza.it

IL PROGETTO

IN BREVE GLI AUGURI SUL “QUI”

A PIEDICASTELLO

Il “QuiTrento e Piana Rotaliana” vi dà l’occasione di fare – gratuitamente – gli auguri ad un vostro parente, amico o conoscente per un compleanno, una laurea o un qualunque altro evento particolare. Basta mandare alla nostra redazione una email con la foto del festeggiato e il testo che vorrete sia pubblicato. Un modo simpatico e inatteso per complimentarsi con una persona che sta vivendo una giornata importante.

È in programma nella serata di lunedì 13 luglio un importante momento di incontro per i residenti di Piedicastello. Nella piazza dello storico quartiere alle 19.30 si terrà un aperitivo sociale al quale sono invitati tutti gli abitanti della zona, mentre alle 20.30 si terrà un incontro sul tema “Area ex Italcementi, è possibile una riqualificazione ecosostenibile e utile al quartiere?”. Interverranno l’architetto Chiara Rizzi e diversi studenti in ingegneria edile e architettura.

AUGURI

Festeggialo a dovere, tantissimi auguri

Auguroni di buon compleanno, cento di questi giorni

Diego

Gabriele

Un gruppo di vecchi amici

Un gruppo di amici

TRENTO SUD IN BREVE

OLTREFERSINA Un momento dello spettacolo

Raccontando l’arte sul palco OLTREFERSINA Nel corso del 2014 la cooperativa Fai ha promosso e realizzato, grazie ad un importante contributo della Fondazione Cassa Rurale di Trento, alcuni laboratori denominati “RaccontArti” che, attraverso diverse forme di espressione (lettura, poesia, scrittura, recitazione, uso del corpo e della voce), hanno offerto alle persone dei quartieri dell’Oltrefersina (in particolare gli adulti over 50) occasioni di incontro, ascolto e valorizzazione delle proprie passio-

ni, abilità e fragilità. L’iniziativa ha riscosso fin da subito alti livelli di partecipazione e coinvolgimento e sono nati tre laboratori. Nel 2015 Fai ha deciso di trasformare i laboratori RaccontArti in iniziative permanenti sul territorio dell’Oltrefersina e di offrire agli interessati la possibilità di partecipare gratuitamente alle attività per tutto il 2015. Sabato 20 giugno, presso il Centro Teatro di via degli Olmi, è stato presentato lo spettacolo teatrale “La partenza degli Uccelli”

interpretato dal gruppo di adulti dell’Oltrefersina che ha seguito uno dei laboratori di espressione avviati nei 2014 e poi proseguiti nel 2015. Tanta emozione ma altrettanta soddisfazione da parte di tutti per il percorso effettuato e i risultati ottenuti. Gli incontri riprenderanno a partire da settembre. Inco e contatti: Telefono: 0461 – 911509 Sito web: www.faicoop.com Email: damosso@faicoop.com

MATTARELLO TRIONFA NEL PALIO DELL’OCA È andato all’equipaggio di Mattarello il successo finale nell’edizione 2015 del “Palio dell’Oca”, la tradizionale zatterata che ha concluso le Feste Vigiliane. Mattarello ha concluso davanti a Valsorda e Solteri. A fare la differenza sono state le penalità che hanno frenato la corsa di tutti gli altri equipaggi.

SAN GIUSEPPE, OCCHIO AL CITOFONO Nei giorni scorsi sono arrivate delle nuove segnalazioni dal quartiere di San Giuseppe su delle persone di un’azienda privata che cambiano il contatore delle utenze domestiche, senza però specificare che si tratta di un’azione volontaria e non di un obbligo del gestore della rete. Chiedendo alla fine un pagamento di 250 euro.

TRENTO CENTRO

TORRE VANGA

L’INIZIATIVA

LA MOSTRA

TRENTO L’obiettivo è ambizioso. Togliere dai bar le macchinette per il gioco ed il videopoker, causa di diverse problematiche sociali. Un bar di via Calepina, ad un respiro dal Duomo, l’ha fatto ed ora sponsorizza con forza questa scelta. Portata avanti anche dai ragazzi autori del progetto “Trento No Slot”. “Si tratta – spiega Maria

Bertolini – di un’iniziativa partita un anno fa in Trentino. Facciamo incontri ed aperitivi analcolici per sensibilizzare ed incentivare i locali a togliere le slot machine, grazie all’aiuto di associazioni quali l’Ama, il circolo Trento Uno, la Croce Rossa ed altre”. Per rilanciare questo importante messaggio è stata organizzata nei giorni scorsi

PORTELA

+ relazioni, – paura TRENTO Volendo sintetizzare e riassumere si può dire: più relazioni umane e meno paura ed insicurezza. L’oggetto dell’analisi è il quartiere della Portela, al centro nei giorni scorsi de “Le città sensi-

Esci allo scoperto

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bili”, convegno organizzato a Villa Sant’Ignazio inserito nel progetto “Sentire sicurezza”, nel quale sono stati presentati i risultati di una ricerca e delle interviste realizzate a chi il quartiere lo abita e lo vive.

“Abbiamo cercato – spiega Andreas Fernandez, uno dei promotori – di fotografare la situazione, per sapere come muoverci. La percezione è quella di una criminalità maggiore in zone, mentre i dati indicano una stabilità in tutti i valori. Percezione e dati, insomma, vanno in due direzioni opposte”. La paura cala nel momento in cui ci si conosce, quando si abbattono barriere e distanze. Le relazioni, insomma, possono battere la paura. Ma adesso la sfida, allora, sarà creare per la zona occasioni di incontro e di conoscenza, per contribuire a debellare la paura.

L’INIZIATIVA foto: corrixbrescia.org

TRENTO Sarà inaugurata nella giornata di oggi, venerdì 3 luglio alle ore 18, a Trento presso Torre Vanga la mostra a tema “Il santuario”, curata dalla Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento nell’ambito della doppia iniziativa espositiva “Affidarsi al cielo. Arte e devozione a Montagnaga di Piné”; il percorso, che si affianca alla sezione del Museo Diocesano Tridentino “Gli ex voto”, intende valorizzare con contributi interdisciplinari la storia e il patrimonio di fede e di cultura della chiesa di Sant’Anna a Montagnaga, sede del principale santuario mariano della Diocesi di Trento. Questa esposizione resterà aperta fino al prossimo 27 settembre, permettendo così di mettere davanti agli occhi anche del pubblico del capoluogo alcuni dei più grandi capolavori legati al Santuario di Pinè. Un modo per andare alla scoperta di questo luogo senza raggiungerlo fisicamente.

Dire addio alle slot

una serata proprio nel sopra citato locale di via Calepina, con tanto di esibizione del noto cantautore trentino Giacomo Gardumi. “Si tratta – aggiungono Valentina e Daniela – di incentivare non solo gli esercenti, ma anche i clienti stessi dei bar a scegliere locali privi di queste apparecchiature. Aperitivi ed altre iniziative servono appunto per far capire quanto un bar possa funzionare anche senza avere le slot machine. A fine estate organizzeremo anche una serata con un matematico che spiegherà quanto basse siano in realtà le possibilità di vincere al gioco”. I ragazzi protagonisti di questo progetto sono: Maria Bertolini, Valentina Gonzales, Daniela Ranzi, Monica Sadler, Matteo Kettmaier, Gabriele Morelli, Elisa Agosti, Miriam Vanzetta e Paolo Holneider.

staff dell’associazione, infatti, ha messo a punto il progetto “Inizia a correre da zero”, rivolto a coloro che vogliano iniziare a cimentarsi con l’attività più sana

I martedì sera di corsa TRENTO Se il martedì sera, verso le 20 della sera, passerete dalle parti del parcheggio ex Sit di via Canestrini non stupitevi nell’imbattervi in un gruppo di persone che corrono. Perché si tratta dei ragazzi del Marathon Club Trento, autori di un’iniziativa che permetterà a tutti – ogni martedì sera fino al prossimo 6 ottobre – di ritrovarsi per correre in città. Lo

e salutare del mondo. Ovvero, correre. Insieme ad altri neofiti della disciplina, visto che in programma ogni appuntamento ci sono 8 km intervallando corsa e camminata, in base alla preparazione delle singole persone. Per partecipare basta iscriversi e presentare un certificato medico di idoneità alla pratica sportiva non agonistica.

COLLINA E MONTE BONDONE ARGENTARIO

animatore prestato alla biblioteca, un umile servitore della comunità – prosegue – qui con la gente della zona abbiamo creato tanto. Svolgere davvero il ruolo di bibliotecario vuol dire costruire rapporti, avere a che fare con scuole, associazioni, gruppi organizzati... In questo mestiere serve essere poliglotti ed aperti al mondo, perché capita di incontrare qualunque genere di persona e di esigenze”. In questi 36 anni di attività fra San Donà e Cognola ha potuto guardare l’Argentario e la sua gente cambiare. “Quello che ho notato maggiormente – spiega – è il cambiamento del rapporto fra genitore e figlio. Ora c’è più ‘libertà’ per i figli ma non credo sia questo il termine giusto, credo che adesso in diverse situazioni si tenda a giustificare troppo eventuali comportamenti”. Due brindisi con annessi

Gianko va in pensione COGNOLA Ci fossero le elezioni per il sindaco dell’Argentario Gianko Nardelli avrebbe grandissime possibilità di vincerle. Perché da quelle parti Gianko è una istituzione, dal 1979 bibliotecario nella zona dell’Argentario ma non solo. Animatore, operatore culturale, attore... ne ha fatte di ogni colore il buon Gianko negli anni ed ora potrà combinarne ancora di più visto che dal 1° luglio è in pensione.

“Sono pronto – ci racconta – sono sereno in un vortice di inquietudine. Scherzi a parte non sono agitato o depresso, mi rendo conto che ora tante cose che ho fatto negli ultimi decenni non dovrò più farle ma ancora non ho pianificato nulla di quel che farò”. Gianko appartiene alla “scuola” di bibliotecari e di persone che sopra a tutto mettono il contatto umano, il rapporto con le persone della comunità. “Mi sento un

festeggiamenti sono già stati fatti, con colleghi giunti da tutto il Trentino e pure da Verona per salutarlo. Così come l’hanno salutato anche tanti di quei bambini che non lo troveranno più alla sua scrivania nell’”Isola della biblioteca”. “Avere un approccio gioioso con i più piccoli, far vedere loro la biblioteca come un posto bello e tutto da scoprire è stato fondamentale – prosegue Gianko – ho avuto la fortuna di lavorare in un posto che è stata una fucina di attività ed iniziative, spesso potendo contare sull’apporto di giovani che hanno lavorato qui per dei periodi portando idee nuove e stimoli, ragazzi con i quali siamo tutti cresciuti insieme. Perché far vivere la biblioteca è un lavoro di squadra fra più persone”. L’uomo dal sorriso contagioso ora andrà in pensione ma, statene certi, non resterà con le mani in mano.

POVO

foto: infosannio.com

Per gli anziani d’estate POVO Durante il periodo estivo il Centro Servizi Anziani di via della Resistenza a Povo amplia ulteriormente il proprio orario, per venire incontro alle necessità degli utenti. Accanto alle consuete mattine (con orario dalle 9.30 alle 12) ora il centro terrà i portoni spalancati anche nelle giornate di domenica. Fino al 30 agosto dalle 15.30 alle 19.30 saranno realizzate una serie di attivi-

tà di animazione e socializzazione, con la possibilità poi di cenare tutti insieme. Il centro aprirà poi in via straordinaria anche il sabato di Ferragosto per il pranzo, mentre un ampliamento dell’orario del servizio è in programma fino al 30 agosto anche al Centro Servizi Anziani di via Belenzani. Dove durante l’estate ogni sabato, dalle 14 alle 18, è possibile incontrarsi, leggere i quotidiani, giocare a carte o a tombola e partecipare ad altre attività e, soprattutto, stare insieme e socializzare.

ANIMATORI POVO Foto insieme, quella sopra, per il gruppo di ragazzi del Centro Turistico Giovanile di Povo che nei giorni scorsi ha preso parte ad un fine settimana di lavoro e di formazione per chi vorrà cimentarsi come animatore per bambini.

COLLINA E MONTE BONDONE

LASTE

VILLAZZANO

IN BREVE

BASKET E DJ foto: heise.de

COGNOLA SI COLORA DI BIANCO E ROSSO

Poeti crescono VILLAZZANO Sarà un sabato dedicato al divertimento quello in programma domani, 4 luglio, a Villazzano. Questo perché è in programma domani una giornata a base di streeball, ovvero la pallacanestro giocata sull’asfalto, ed una serata a base di musica dove ballare. L’appuntamento è fissato alle ore 9 al centro sportivo don Onorio Spada di Villazzano, dove si terrà l’edizione 2015 di “3x3 Street Basket Battle”, un torneo di pallacanestro nel quale le squadre composte da tre giocatori si affronteranno in partite ad un solo canestro. Si andrà avanti dal mattino fino alla sera, quando quattro diversi dj si alterneranno in consolle, dalle 18 fino a mezzanotte. Un modo per far vivere anche d’estate il centro sportivo di Villazzano, con un appuntamento pensato per i giovani che possa coniugare attività fisica all’aria aperta e divertimento.

LASTE A Villa S. Ignazio si è concluso nei giorni scorsi il 17° “corso di poesia”. Si tratta di un corso di poesia (gratuito) portato avanti per quattro mesi all’anno e 16 incontri, con il primo obiettivo insegnare a riconoscere la poesia e come secondo – se ci sono le qualità – imparare a scrivere in versi. Condotto da Renzo Francescotti – poeta con al suo attivo 23 raccolte di poesia in dialetto e in italiano, quattro delle quali tradotte all’estero – il corso è via via cresciuto nei sui 17 anni di storia, arrivando quest’anno a toccare i 21 appassionati che hanno preso parte all’iniziativa. Fra questi sia autori che hanno già pubblicato delle raccolte, sia diversi neofiti. I partecipanti al corso sono stati: Anita Anibaldi, Giuliana Bazzanella, Fernanda Beozzo, Giorgio Brentari, Maria Antonietta Calienti, Flavio Conci, Giovanna Corradi, Flavio Dalla Torre, Giuliano Dori-

gatti, Loredana Facchinelli, Sergio Ferretti, Clara Kaisemann, Diego Luchi, Flavio Marchetti, Laura Moser, Luigi Ramponi, Maria Santuari, Giovanna Sartori Devigili, Mariastella Trovanelli e Zinovia Cazimir. Nella festa conclusiva ha parlato il “padrone di casa”, Padre Livio Passalacqua, sottolineando la necessità della poesia più che mai in un tempo così arido come il nostro. Nell’occasione sono brevemente intervenute due corsiste, Clara Kaisermann (una veterana) e Fernanda Beozzo (iscritta per la prima volta) a parlare del corso e della poesia. Renzo Francescotti ha ringraziato Villa S. Ignazio per l’ospitalità. I corsisti hanno quindi letto dal libriccino pubblicato in proprio, “in 30 copie numerate a mano”, ognuno la loro poesia sul tema “Perdite”, applauditi dal pubblico di amici che gremiva la saletta. Prima di darsi l’arrivederci al prossimo anno.

È stato il campo di calcio dell’Argentario a Cognola la sede scelta dalla squadra Under 23 del Fc Bayern Monaco per iniziare la propria preparazione alla prossima stagione. I baby biancorossi della celebre società bavarese sono rimasti al lavoro sulla collina di Trento fino allo scorso 1° luglio.

A CADINE ARRIVA LA SCUDERIA Di recente la Scuderia Trentina Storica ha lasciato la propria sede di via Vannetti per spostarsi a Cadine, negli ampi spazi messi a disposizione dall’Itea al piano terra di via Coltura 132. Scuderia che dal 10 luglio organizzerà la Stella Alpina, rievocazione storica con auto di ieri.

VILLAZZANO, ARRIVATI I PICCOLI OSPITI Sono arrivati in settimana i primi bambini dalla Bielorussia che saranno ospitati fino alla fine di luglio da famiglie di Villazzano. Si tratta di un progetto organizzato da Villazzano Solidale Onlus, che permette a questi bambini di poter vivere un mese in Italia accuditi dall’amore e dal calore delle famiglie trentine.

MONTE BONDONE

Graﬁca: QuiMedia

BASTA UN CLICK!

Tu per tu con le stelle VIOTE Ha preso il via nei giorni scorsi “A tu per tu con le stelle”, l’iniziativa organizzata alla Terrazza delle Stelle del Monte Bondone da dove si potrà osservare la volta celeste. Grazie alla guida di alcuni

esperti si potranno conoscere meglio le stelle e le costellazioni. Gli appuntamenti sono in programma il 4, 11, 18 e 25 luglio, l’1, 8, 15, 22, 29 agosto e il 5, 12, 19 e 26 settembre dalle 21 alle 23.

Direttrice responsabile: Cristina Ferretti - Idea graﬁca: Andreas Alber Prodotti QuiMedia: QuiTrento e QuiRovereto registrati presso il Tribunale di Bolzano n. 5/4 del 3.03.2008 Tiratura complessiva QuiMedia: 150.000 - Prodotto da QuiMedia, Via Torino 96, 39100 Bolzano. Ufﬁcio centrale e redazione: Tel. 0471 081 580, Fax 0471 081 589, redazione@quimedia.it - www.quimedia.it. Redazione Trento: Tel. 340 5370319 - redazione.tn@ quimedia.it. Redazione Rovereto: redazione.rv@quimedia.it Coordinamento Pubblicità: Paolo Dalnodar, pubblicita@quimedia.it - Tel. 0461 173 16 00 Annunci: annunci.tn@quimedia.it. Editore e Stampa: Athesia Druck srl, Via del Vigneto 7, 39100 Bolzano Prezzo per l’abbonamento annuale in spedizione postale (indirizzato) 10,00 € all’anno. L’abbonamento si rinnova automaticamente di un anno se non viene disdetto almeno quattro settimane prima della scadenza. È vietata la riproduzione parziale e totale di testi, immagini e pubblicità dei quindicinali QuiMedia. (p.r.*) - Pubbliredazionale

TRENTO NORD GAZZADINA

foto: Soleo Show

Sabrina Gadotti

GAZZADINA Diciotto anni, un futuro a studiare architettura (“o ingegneria, uno dei due, ancora devo decidere”) ed intanto la fascia di Miss Trento a tracolla. Viene da Gazzadina la giovanissima Sabrina Gadotti, studentessa classe 1997 iscritta al quarto anno del liceo artistico Vittoria che pochi giorni

Sabrina, ingegnere e miss fa, nel cuore delle Feste Vigiliane, ha vinto la fascia di più bella della città. “Davvero non avrei mai pensato di vincere – ci racconta Sabrina – la mia partecipazione al concorso è stata davvero mossa dalla sola volontà di fare questa esperienza”. Ed invece sia in abito elegante sia in abito da sposa ha colpito la giuria. “Bellissimo sfilare con abiti da sposa così belli – prosegue – non so cosa di me possa aver colpito i giurati, ma sicuramente i corsi di portamento fatti con Sonia Leonardi e la Soleo mi sono stati molto utili per camminare con grande naturalezza sui tacchi”. Ragazza iperattiva Sabrina, che al divano preferisce la tavola da snowboard ed il windsurf. “Al massimo qualche telegiornale, ma la tv non la guardo mai e raramente la sera sono sul divano – conti-

nua –. La mia grande passione è il canto, da cinque anni studio e frequento corsi, ancora non mi sono mai esibita ma è una cosa che mi piace moltissimo. Ci tengo molto ad andare bene all’Università, quindi non so se continuerò con i

concorsi di bellezza, si vedrà: intanto grazie alla vittoria di Miss Trento potrò partecipare a Jesolo alle pre selezioni nazionali di Miss Italia. Vada come vada non ho nessuna pretesa, sarà un’esperienza in più da vivere”.

IN BREVE YOGA A MELTA Il parco di Melta ospita, tutti i martedì e i giovedì dei mesi estivi, dalle 8.30 alle 9.30 e dalle 20 alle 21 due sessioni di yoga all’aperto. La stessa attività è ripetuta anche nel parco di Gocciadoro, a Trento sud. Per informazioni contattare il numero 348–8399803.

IL GEKO A GARDOLO Domani, sabato 4 luglio, va in scena a Gardolo la seconda serata de “L’eco del geko”. Un appuntamento, organizzato dall’associazio-

ne Charisma dalle 16 nel cortile di Palazzo Pedrolli, con musica, aperitivi, bruschette e divertimento per tutti.

SOLTERI E NON SOLO “Raccontiamoci il quartiere. Passiamo un paio d’ore insieme con immagini, parole e sapori” è stato, nei giorni scorsi, il tema della serata in scena al parco “Alle 3 Torri” in via Trener/Guardini, con foto e video ci si è tuffati nella storia di Solteri, Magnete e Centochiavi.

ROTALIANA

L’INIZIATIVA

SAN MICHELE

LUCI E OMBRE

A LAVIS

A MEZZOCORONA

Alle 21 di venerdì 10 luglio per la rassegna “Concerti a corte e dintorni” è in programma un concerto degli Ostello California, band tributo agli Eagles nella corte del Centro Culturale di via Damiano Chiesa a Mezzolombardo.

È stata inaugurata pochi giorni fa a Mezzolombardo la mostra “Luci ed ombre del legno”, che sarà visitabile a Sala Spaur fino al prrossimo al 29 luglio. Si vuole far conoscere le diverse espressioni che la scultura lignea può assumere.

Sono Mauro Mattedi e Michele Pilati i due ragazzi di Lavis che hanno superato la selezione per entrare a far parte dei 132 volontari che saranno impiegati nel progetto di servizio civile denominato “Il mondo in casa”.

Sarà il cantautore romano Niccolò Fabi a chiudere l’edizione 2015 della rassegna “Solstizio d’estate”. Fabi si esibirà in un concerto al PalaRotari di Mezzocorona il prossimo 11 luglio, con inizio alle 21.30.

Curare il territorio PIANA ROTALIANA Sono 42 i ragazzi che, fino al prossimo 17 luglio, saranno protagonisti di “Prendiamoci cura del nostro territorio”. L’iniziativa, promossa all’interno dei Piani giovani d’estate, vede questi giovani selezionati cimentarsi con una serie di piccoli inter-

www.corrieretrusco.it

A MEZZOLOMBARDO

foto: rockyourschool.org

venti ed attività sul territorio, allo scopo di migliorare l’esistente. I ragazzi impegnati dallo scorso lunedì sono: Stefano Adami, Debora Andreis, Anita Avola, Nicholas Bottamedi, Amedeo Bragagna, Nicolò Carmeci, Thomas Caset, Alessia Ceolan, Pietro Colombetti,

Nicole Colombini, Filippo Confalonieri, Elena Corona, Davide Cristoforetti, Luca Dagostin, Cristina Faccenda, Alessio Furlani, Moreno Giordano Galati, Giacomo Guadagnini, Lorenzo Merler, Andrea Mittesteiner, Diego Moser, Lorenzo Nicoletto, Stefano Orlando, Massimo Panizza, Chiara Parisi, Davide Parzian, Gabriele Pasquali, Bruna Padergnana, Mattia Pedron, Ilaria Potrich, Damiano Ravagni, Francesco Rossi, Leye Safy, Federico Segatta, Martino Stenico, Simone Stimpfl, Camilla Tarter, Patrick Ugolini, Nicola Waldner, Mirko Webber, Mattia Zanolli ed Elisa Zanoni.

LE FORESTE SAN MICHELE ALL’ADIGE È terminata da pochi giorni una settimana di studio, organizzata dalla Fondazione Mach, sul tema del patrimonio boschivo. Un appuntamento che ha richiamato in Piana esperti da tutto il mondo, ponendo San Michele al centro di studi e lavori.

IN BREVE

ISCRIVITI ENTRO IL 31 LUGLIO I PRIMI 4 MESI TE LI REGALIAMO NOI* *Per iscrizioni di almeno 3 livelli Personal o Professional English.

SPORT IN BREVE

CALCIO

Il Gatta con gli stivali TRENTO Un po’ calciatore, un po’ tennista. Due sport, due anime, racchiuse in un solo ragazzo: Andrea Gattamelata. Classe 1990, il “Gatto con gli stivali” come è chiamato dai tifosi del Calcio Trento è il talentuoso centrocampista della formazione aquilotta, in cui milita praticamente da sempre. Ma oltre all’amore per il calcio “Gatta” ha anche una passione per il tennis visto che gioca fra i quarta. “Il tennis è una passione – racconta – sono cresciuto nel quariere di San Bartolomeo ed ho iniziato a giocare a calcio da piccolino nell’Azzurra, quindi Villazzano e quattro anni nel foto: ilgiornaledivicenza.it Chievo Ve-

rona, prima di tornare a Trento per vestire la maglia aquilotta”. E così è stato anche in quest’ultima stagione, in cui per il Calcio Trento è mancata solamente la promozione in Eccellenza. “Siamo partiti nel luglio scorso con una società nuova ed una squadra buonissima ma costruita rapidamente – continua – ed alla fine del girone d’andata abbiamo pagato caro le cinque sconfitte incassate. Nel girone di ritorno abbiamo visto che siamo riusciti a cambiare marcia. Ma la Rotaliana è stata brava a non mollare mai”. Nella città delle serie A di Trentino Volley e di Aquila Basket il calcio rischia di essere il “fratello

minore”. “Alla fine in questi ultimi anni è mancata la società – prosegue Andrea – basta vedere quello che pallavolo e pallacanestro hanno fatto finora, raggiungendo determinati traguardi con la programmazione ed un progetto serio. Io credo che se il Trento arrivasse in serie C allora avrebbe un ottimo seguito. Importantissimo è poi ricostruire un settore giovanile importante in città, perché è da lì che si deve ripartire. Mi piacerebbe che un giorno i ragazzini dicessero ‘Il mio obiettivo è giocare nel Calcio Trento’, perché vorrebbe dire che la nostra è tornata ad essere una società di riferimento per tutto il calcio provinciale”. Lavoro in azienda di giorno, calcio e racchette la sera e nel fine settimana. Arrivando a mettersi in bacheca anche alcuni tornei e vivendo sempre con i colori gialloblù addosso. “Dopo tanti anni di problemi societari – conclude – ora a Trento c’è una società organizzata, dove tutto funziona e con un presidente ambizioso che trascina tutto l’ambiente”.

HOCKEY, NUOVO TECNICO GIOVANILE È l’altoatesino Alexander Gschliesser il nuovo capo allenatore delle squadre giovanili dell’Hockey Club Trento. Classe 1973, è il tecnico della nazionale Under 18.

TENNIS, NIENTE SERIE A2 PER IL CT TRENTO Per il secondo anno consecutivo non riesce a cogliere la promozione in A2 la squadra del Circolo Tennis Trento. Nella finalissima promozione il Ct Reggio Calabria si è imposto sia all’andata (4–2) sia al ritorno (3–1).

MARIANO BERTOLEZ AL PRESSANO L’esterno mancino Mariano Bertolez, italo–argentino classe 1995, è il secondo volto nuovo della Pallamano Pressano per il prossimo massimo campionato italiano.

Sulle strade del Bondone ricordando Charly Gaul

Nata come una scommessa nel 2006, “La Leggendaria Charly Gaul” è divenuta oggi una delle più solide realtà nel panorama delle ruote amatoriali. La granfondo trentina fra poco celebra il decennale e dal 16 al 19 luglio le strade di Trento, del Monte Bondone e della Valle dei Laghi si apprestano ad accogliere migliaia di cicloamatori di tutto il mondo. Il merito di questa continua crescita va certamente attribuito alle capacità organizzative e al fascino esercitato da una salita come il Monte Bon-

EVENTI

SPECIALE EVENTI

Dal 16 al 19 luglio il decennale de “La Leggendaria Charly Gaul” Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi per l’unica tappa dell’UCI World Cycling Tour. Per “La Moserissima – prima Ciclostorica di Trento” farà da trait d’union fra crono e granfondo, è tempo di battesimo in rosa. Programma speciale anche per chi cerca un po’ di spettacolo. done, ma soprattutto allo stretto legame fra la manifestazione ed il proprio territorio. Inoltre in occasione del 10° anniversario ci sarà anche “La Moserissima–1.a Ciclostorica di Trento” che, sabato 18 luglio, porterà gli appassionati di bici d’epoca a pedalare per 58 km su strade bianche e piste ciclabili

della Valle dell’Adige. Con la Fondazione Museo storico del Trentino saranno poi realizzate una pubblicazione dedicata alla storia del ciclismo dal titolo “Il cavallo d’acciaio Storie di ciclismo in Trentino - Sulle strade di Charly Gaul e dei Moser” e una mostra “Storie di Ciclismo in Trentino”.

SPECIALE EVENTI

L’Istituto Culturale Mòcheno – Bersntoler Kulturinstitut propone una mostra sul tema del bosco e delle sue risorse, allestita nelle sale dell’Istituto, che rimarrà aperta fino al 31 ottobre 2015. Il percorso espositivo descrive diversi aspetti del rapporto della comunità mòchena con i boschi della Valle del Fèrsina, considerati sia come fonte di preziose risorse per il sostentamento che come scenario di un patrimonio di conoscenze tramandate di generazione in generazione, riservando particolare attenzione alla lingua mòchena. Pannelli, oggetti e materiali multimediali offrono approfondimenti sulle tradizioni e pro-

foto: ilvelino.it

Vivere il bosco pongono spunti di riflessione sull’uso del bosco nel ventunesimo secolo. Orario: 10.00-12.00/15.00-18.00 Aprile, maggio, settembre e ottobre: venerdì, sabato e domenica Giugno, luglio e agosto: tutti i giorni Info: www.bersntol.it

I residenti L’ISPAT (Istituto di Statistica della provincia di Trento) presenta i dati del bilancio demografico dell’anno 2014 e della popolazione trentina residente al 1° gennaio 2015 suddivisi per Comunità di valle e per Comune. Le femmine sono il 51,1% del totale; il tasso di natalità è al 9,1 nati per mille abitanti (8,3 la media nazionale); il tasso di mortalità è all’8,9 per mille (più basso della media italiana che si

assesta sul 9,8). Il saldo naturale, quello dato dalle nascite, vede un aumento di 109 unità: Trento e Bolzano sono le uniche in Italia ad avere un saldo naturale positivo. Il saldo migratorio o sociale, anche se inferiore a quello degli anni scorsi, è comunque sempre positivo, anche se non uniforme su tutto il territorio trentino. Ulteriori informazioni sul sito www.statistica.provincia.tn.it

Storie di bimbi Torna il 10, 11 e 12 luglio a Cles “1, 2, 3…Storie!” il festival della narrazione per bambini, ideato dalla cooperativa La Coccinella. Protagonista, quest’anno, sarà il cibo, che verrà non solo raccontato, ma sarà anche al centro di spettacoli, performance culinarie per “piccoli” palati, mo-

stre, laboratori e serate. Il centro storico di Cles, inserito in un contesto naturalistico di straordinaria bellezza, farà da cornice a tanti eventi pensati per tutta la famiglia. L’iniziativa si inserisce tra l’altro nel contesto del Distretto famiglia in quanto rafforza l’offerta della comunità

alle famiglie residenti ed ospiti. Luciano Malfer, dirigente dell’Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e politiche giovanili, ha ringraziato la cooperativa

La Coccinella per aver proposto anche quest’anno “un evento di grande qualità e originalità, che apporta valore aggiunto alle politiche familiari sul territorio, anche per il tramite del Distretto famiglia Val di Non; 1, 2, 3...Storie! è una grande risorsa per la comunità, visto che catalizza l’attenzione e numerose adesioni anche da fuori provincia e arricchisce il “capitale territoriale”.

SPECIALE EVENTI

La Trento – Bondone spegne 90 candeline Fino a domenica 5 luglio torna la tre giorni dedicate all’Università della montagna, la classica gara di regolarità in salita che vedrà il trentino Christian Merli contendere la vittoria finale al favorito d’obbligo, Simone Faggioli. Dopo un solo anno di pausa la Trento – Bondone è ritornata nel circuito delle gare europee. Si tratta dell’unica competizione italiana inserita nel calendario del Cem, valida pure per il campionato continentale e persino per quello austriaco delle vetture storiche, oltre che naturalmente per il Civm. Un’abbuffata di titolazioni, che venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 luglio porterà in provincia un bel lotto di piloti e di vetture. La Scuderia Trentina si prepara dunque a fare il pieno, per quanto riguarda gli iscritti, e a dare vita ad una edizione immancabilmente interessante della propria competizione, che proprio nel

2015 compie 90 anni. Per quanto attiene all’aspetto prettamente agonistico, Simone Faggioli si presenta ancora una volta al via con i gradi di favoritissimo. Il binomio pilota – vettura, che da una decina di anni sfreccia indisturbato sulle strade di mezza Europa, non trova rivali in grado di contrastarlo. Anche in questa stagione finora ha fatto il pieno sia nel Cem sia nelle tre gare del Civm alle quali ha potuto prendere parte: cinque vittorie in cinque competizioni nel Cem, in Francia, Austria, Spagna, Portogallo e Repubblica Ceca (non ha partecipato alla gara polacca), tre in tre gare nel Civm, a Sarnano, Selva di

Fasano ed Ascoli. Il suo avversario più agguerrito, in campo nazionale, è sempre il trentino Christian Merli, che in questa stagione conduce una vettura dotata di più cavalli rispetto al passato (l’Osella FA30 Evo spinta dal propulsore inglese RPE V8), ma è ancora alla ricerca del giusto assetto dopo l’incidente capitatogli ad Orvieto in una gara del Tivm. La Trento – Bondone sarà animata da tanti altri big (su tutti Domenico Scola e Omar Magliona) e proporrà molti altri duelli nelle diverse categorie. La pattuglia locale si presenterà con vetture velocissime, come

la Lola Zytek di Diego Degasperi, l’Osella Fa 30 di Adolfo Bottura, La Ford Fiesta Wrc di Maurizio Pioner, le Citroen Xsara di Giorgio De Tisi e Tiziano Nones, solo per fare alcuni esempi. Venerdì 3 dalle ore 13 in poi in Piazza Dante si svolgeranno le verifiche tecniche, sabato 4 dalle ore 9 le prove cronometrate, domenica 5 dalle ore 10 (in anticipo di un’ora sul consueto orario) la gara. Le premiazioni avranno luogo, per la prima, volta, al PalaTrento, in via Fersina, dopo che le vetture saranno rientrate ai paddock.

SPECIALE EVENTI

Show di castello in castello La rassegna estiva “dicastelincastello” curata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara prova in questa edizione 2015 a leggere la storia attraverso la tradizione dello stare a tavola. Al Castello del Buonconsiglio torneranno le atmosfere festose di un tempo, a Castel Stenico si potranno apprezzare le proprietà delle erbe e a Castel Thun si ascolteranno musiche e brani poetici dedicati al vino e alla festa. Castel Beseno ospiterà la più frugale cucina dei guerrieri rinascimentali e al Castello di Arco saranno i nobili della Corte asburgica ad accogliere gli invitati. Saranno infine a

disposizione dei bambini gli spazi di Castel Drena per una giocosa avventura in compagnia dei Cuccioli e di Maga Cornacchia. Per info e prenotazioni: Centro Servizi Culturali S. Chiara Telefono: 800013952

Il Giardino Botanico Alpino e la Terrazza delle Stelle sul Monte Bondone, sedi territoriali del MUSE, propongono per l’estate un fitto calendario di attività ed eventi speciali per tutti gli appassionati di botanica e astronomia. Al Giardino Botanico Alpino in programma eventi speciali nei fine settimana, visite guidate a tema per conoscere fiori, piante officinali e velenose, erbe selvatiche commes-

VENERDÌ 3 LUGLIO 2015 ore 21.00 TRENTO | CORTILE SCUOLE CRISPI

MERCOLEDÌ 29 LUGLIO 2015 ore 21.00 TRENTO | CORTILE SCUOLE CRISPI

ROBERTA ALLOISIO IN “XENA TANGO”

SIN FRONTERAS

MERCOLEDÌ 8 LUGLIO 2015 ore 21.00 TRENTO | CORTILE SCUOLE CRISPI

LOS PACHAMAMA VENERDÌ 10 LUGLIO 2015 ore 21.00 TRENTO | CORTILE SCUOLE CRISPI

BLUEGRASS STUFF SPECIAL GUEST VIOLETTA ZIRONI VENERDÌ 17 LUGLIO 2015 ore 21.00 TRENTO | CORTILE SCUOLE CRISPI

MILLADOIRO

Tra fiori e stelle sul Bondone

VENERDÌ 31 LUGLIO 2015 ore 21.00 TRENTO | CORTILE SCUOLE CRISPI

THE HENRY GIRLS LUNEDÌ 3 AGOSTO 2015 ore 21.00 TRENTO | CORTILE SCUOLE CRISPI

SONGHOY BLUES mercoledì 5 AGOSTO 2015 ore 21.00 TRENTO | GIARDINO S. CHIARA

SOVVERSAMBA LUNEDÌ 10 AGOSTO 2015 ore 21.00 TRENTO | CORTILE SCUOLE CRISPI

I LIGURIANI

MERCOLEDÌ 22 LUGLIO 2015 ore 21.00 mercoledì 12 AGOSTO 2015 ore 21.00 TRENTO | CORTILE SCUOLE CRISPI TRENTO | CORTILE SCUOLE CRISPI

KOBO TOWN

ČAČI VORBA

VENERDÌ 24 LUGLIO 2015 ore 21.00 TRENTO | CORTILE SCUOLE CRISPI

VENERDÌ 14 AGOSTO 2015 ore 21.00 TRENTO | GIARDINO S. CHIARA

BEPPE GAMBETTA & TIM WILLIAMS

JOE DRISCOLL & SEKOU KOUYATÉ

tibili, funghi e insetti, e, inoltre, laboratori dedicati alle famiglie per tingere tessuti, dipingere, realizzare cosmetici naturali e impastare il pane, il tutto con piante, fiori, frutti e cereali di montagna. Per conoscere le stelle del cielo, la Terrazza delle Stelle propone osservazioni diurne e notturne per grandi e piccini, a cui si affiancano spettacoli di musica e cene con gustosi menù “astronomici”.

SPECIALE EVENTI

Settimane enoculturali piacere di vino allo stato puro La 17esima edizione delle Settimane enoculturali, dal 23 al 31 luglio nella cornice dei suggestivi vicoli e delle residenze storiche della località vinicola di San Paolo/Appiano, sarà incentrata sul tema del vino. Protagonista assoluto di questa serie di eventi dedicati al gusto, farà la parte del leone in occasione di un programma ricco e avvincente. Il primo appuntamento è con la “passeggiata del vino” il 23 luglio. I viticoltori di Appiano e la cantina ospite Terlano presenteranno i loro vini e i loro distillati pregiati, accompagnati da delizie per il palato. A tutti gli amanti dell’arte si consiglia la serata “cultura sulla gradinata della cantina di San Paolo/Appiano” il 24 luglio. “Dolci dalla cucina contadina e dalla cantina”, questo è il tema della serata del 25 luglio. Nel cortile pit-

toresco della residenza Altenburg a San Paolo/Appiano verrà proposta dalle donne rurali di San Paolo/ Appiano una squisita scelta di dolci tipici tirolesi, accompagnati da vini e spumante. Momento clou della serata di gastronomia e shopping “I piaceri dei vicoli di San Paolo” il 26 luglio sarà la live performance di bodypainting del campione mondiale Johannes Stötter. La “Tavolata enogastronomica” il 28 luglio sotto l’attenta regia dello chef de cuisine Herbert Hintner del ristorante “zur Rose” San Michele/ Appiano promette nuovamente piacevoli momenti dedicati al gusto. La ormai leggendaria serata gourmet sedurrà gli ospiti con proposte culinarie autenticamente regionali ma di caratura mondiale, oltre che per l’atmosfera inconfondibile e lo charme di un appuntamento ai massimi livelli.

Il “piccolo seminario sul vino” Vi attende il 28 luglio con un’escursione nei vigneti e una degustazione. Il 30 luglio nel corso della visita guidata “storia e cultura a San Paolo/Appiano”, scoprirete in esclusiva i cortili delle tenute e i segreti dei vicoli del paese. Completa il programma la manifestazione „ “Alto Adige – profumi e sapori” il 30 luglio, una degustazione di vini guidata in combinazione con specialità locali. La varietà del programma offre la “serata enologico-letteraria” il 30 luglio in collaborazione con l’Associazione Consulta Comunale di Appiano. Il raffinato ensemble di Acusticamente Amore con Gre-

ta Marcolongo Vi accompagna con melodie, profumi e parole. Le Settimane Enoculturali si chiudono il 31 luglio con la manifestazione finale “Big Bottle Party”. Accompagnati dalla musica del DJ Weam Crew, si potranno degustare vini speciali in bottiglie speciali.

SPECIALE DICHIARAZIONE DEI REDDITI

foto: coopcrescereinsiete.org

Tutte le scadenze di questa estate

Detrazione fiscale anche per gli alloggi Itea Anche gli inquilini degli alloggi Itea potranno usufruire della detrazione fiscale sulla dichiarazione dei redditi 2014, così come prevista dalla legge 80 del 2014 per gli alloggi sociali. La detrazione spetta al conduttore se il contratto d’affitto è almeno di 8 anni ed è pari a 900 euro se il reddito del conduttore non supera i 15.494 euro e 450 euro se il reddito non supera i 30.987. La certezza per gli inquilini è arrivata solamente in questi ultimi giorni dopo una lunga serie di solleciti da parte dei Caaf, ed in seguito ad un confronto fra il Garante del contribuente, l’Agenzia delle Entrate, Provincia ed Itea che ha sbloccato la situazione.

Grafica: QuiMedia

Per chi ha già fatto il 730 la Uil del Trentino provvederà alla correzione su richiesta del contribuente non appena il sindacato avrà l’accesso al sito dell’Itea da dove si potrà stampare tutta la documentazione. Per chi non ha fatto il 730 invece l’invito della Uil è quello di prendere appuntamento al più presto.

È stata recentemente approvata la proroga al 6 Luglio 2015 per la presentazione del Modello Unico PF da parte dei titolari di Partita IVA in regime ordinario, in regime dei vecchi minimi e in nuovo regime forfettario. Tali contribuenti dovranno ottemperare anche alla scadenza dell’IRAP se titolari di attività di produttiva. Modello 730 Rimane per ora fissata al 7 Luglio la scadenza per la presentazione del Modello 730 Ordinario o Precompilato; entro questa stessa data andranno apportate, in via definitiva, anche le correzioni e andranno effettuati i nuovi invii utili a emendare i modelli già presentati. Nonostante le molteplici voci che si sono susseguite in questi giorni, rimane possibile ma non ancora ufficialmente confermata una proroga della scadenza dei termini per il 730 al 23 Luglio prossimo. Sempre entro la data del 7 Luglio i contribuenti sono tenuti a depositare all’intermediario abilitato di cui si servono (sia esso dottore commercialista o CAF) anche la dichiarazione relativa alla destinazione del 2, 5 e 8 per mille dell’IRPEF. Avvertimenti Contributi colf e badanti II trime-

REDDITI

stre 2015. Entro il 10 Luglio devono essere versati i contributi trimestrali per colf e badanti. Il trimestre di riferimento è il secondo del 2015 che va dal 1 Aprile 2015 al 30 Giugno 2015. INPS, IRPEF E IVA Il 16 Luglio è il termine per il pagamento delle rate di INPS, IRPEF e IVA. I contribuenti che decidono di corrispondere i contributi e la tassa sul reddito delle persone fisiche in forma rateale sono chiamati alla cassa per corrispondere le rate relative al mese precedente. Il 16 Luglio è il termine ultimo anche per il pagamento dell’IVA dovuta per il mese precedente (Giugno 2015) da quei contribuenti che versano mensilmente l’Imposta sul valore aggiunto. Imposta di registro per i contratti di locazione Scade il 30 luglio il termine per il pagamento dell’imposta di registro per i contratti d’affitto di nuova registrazione e per i contratti d’affitto rinnovati. Abbonamento canone RAI Il 31 luglio è, invece, la data in cui, relativamente al Canone RAI, vanno in scadenza.

Al CAF Confagricoltura » ICEF e domande collegate Assegno regionale al nucleo familiare Prolungamento orario scuola materna Tariffe trasporto e mensa studenti Fondo valorizzazione giovani Edilizia pubblica e agevolata Prestazioni odontoiatriche Buoni di servizio, domande UNI-TN » ISEE e domande collegate Bonus energia elettrica e gas Assegno di maternità Assegno dal terzo figlio Richiesta carta acquisti » Modelli RED INPS » Servizio paghe colf e badanti

Grafica: QuiMedia

è possibile ottenere assistenza anche per:

Il Patronato ENAPA è a disposizione per la compilazione delle seguenti domande: » Pensione » Assegno di cura » Richiesta assegni familiari e disoccupazione » Reddito di garanzia TRENTO - Via Guardini, 73 orario 8.00 – 13.00 tel. 0461.820677

» Iscrizione e variazione Coltivatori diretti » Compartecipazione ai servizi assistenziali » Infortuni sul lavoro e malattie professionali

ROVERETO - Via Calcinari , 17/A orario 8.00 – 12.00 tel. 0464.435361

– con uffici zonali anche a CLES e MEZZOLOMBARDO –

120 Trento Via Degasperi 61 - 0461 215 4 436304 Rovereto Via Campagnole 6/A - 046

VETRINA

COOPERATIVA SAD

Nasce la prima cooperativa di badanti del Trentino La cooperativa sociale SAD di Trento continua il suo percorso di innovazione e, dopo avere attivato in Trentino un originale progetto di abitare collaborativo per anziani parzialmente autosufficienti (La Casa alla Vela), oggi propone un nuovo approccio organizzativo per la cura degli anziani presso il loro domicilio: si tratta della cooperativa ASSIEME che si occupa di servizi di cura familiare. Le assistenti coinvolte sono in maggioranza straniere, provenienti dai paesi dell’Est Europa, disoccupate o con impieghi precari. Con l’ingresso nella cooperativa acquisiscono il ruolo di socie–lavoratrici diventando al contempo operatrici ed imprenditrici: in questo senso si supera il tradizionale ruolo subordinato dell’assistente familiare, generalmente dipendente o da una famiglia o da un’agenzia interinale. Tutte le assistenti familiari di ASSIEME sono formate da SAD, sono regolarmente iscritte al registro delle/degli assistenti familiari della Provincia Autonoma di Trento e sono tutte assicurate con polizza RCT e danni a terzi per la massima tutela degli assistiti e delle loro famiglie. Il servizio è offerto nelle zone in cui la cooperativa ha da tempo consolidato la sua presenza: la città di Trento, la Piana Rotaliana, la Valle di Cembra e la Val di Non. Affidandosi ad ASSIEME, le famiglie hanno tutta la serenità e la sicurezza di scegliere:

– una struttura affidabile, solida e trentina – assistenti formate presso “La Scuola di SAD”, garanzia di una preparazione seria e di alto livello – assistenti che affiancano alle competenze tecniche una spiccata sensibilità, riconoscendo importanza prioritaria al lato umano della relazione e alla serenità emotiva dell’assistito – una qualità superiore del servizio, ad esempio nell’attenzione con cui vengono gestite le sostituzioni – una figura di riferimento all’interno della cooperativa a disposizione per qualsiasi necessità. Il servizio di ASSIEME è estremamente personalizzato: non vengono quindi offerti “pacchetti standardizzati” ma soluzioni dedicate, definite mettendo al centro la persona, le sue necessità specifiche e avvicinandosi con sensibilità ad ogni situazione individuale. Un colloquio iniziale permette ai referenti di ASSIEME di definire

la tipologia di assistenza più adeguata per ogni situazione e di progettare assieme alla persona e ai familiari un percorso di assistenza condiviso. ASSIEME può garantire l’assoluta affidabilità del proprio personale perché si tratta di un numero limitato e ben definito di assistenti familiari, tutte socie della cooperativa e quindi parte integrante di ASSIEME. Questo significa che: – le assistenti sono persone conosciute e fidate – la loro esperienza è in continua crescita – la cooperativa lavora sempre e solo con le stesse persone, scelta che consente – di abbinare l’operatrice all’assistito non casualmente ma in base alle rispettive competenze e necessità

– di promuovere per ogni assistente un percorso mirato di formazione continua, che prevede l’analisi delle sue competenze, il delineamento di un adeguato percorso di formazione, il monitoraggio dei risultati e di conseguenza ulteriori momenti di formazione ed aggiornamento – un passaggio di consegne tra colleghe nel caso di sostituzioni molto più semplice e immediato: a casa dell’assistito non arrivano mai persone sconosciute e impreparate sulla sua situazione. Scegliendo ASSIEME le famiglie hanno la possibilità di liberarsi dalle incombenze legate all’assunzione diretta di un’assistente familiare. ASSIEME è infatti il datore di lavoro dell’operatrice che lavora per le famiglie e, come tale, si occuperà di tutte le responsabilità legate agli aspetti contrattuali e della sicurezza a livello civile e penale. Questo permette di sgravare la famiglia di tutti gli aspetti burocratici che vengono gestiti internamente dalla cooperativa in modo rapido e trasparente garantendo maggiore facilità anche nella gestione dei rapporti, soprattutto in caso di eventuali problemi o sostituzioni.

CULTURA E SPETTACOLO AUTORI TRENTINI

Manuela Turchetti

TRENTO Alla fine la colonna portante è una cosa, il rapporto fra le persone. Di fiducia, di affetto reciproco. Rapporto che si fa ancora più delicato ed importante se è fra malato e chi lo sta curando, fra l’anziano e l’operatore socio sanitario. Ecco, Manuela Turchetti fa proprio questo nella vita, l’Oss, l’operatrice socio sanitaria. Ma da poco tempo Manuela ha anche preso in mano la penna e dato alle stampe il proprio primo libro, “L’amore che brilla”, edito da Altro Mondo ed a dispo-

Manuela e il cuore che brilla sizione attualmente sulla rete ed a breve nelle librerie della città. “È una storia inventata, un po’ graffiante e parla di ciò che dovrebbe precedere la relazione d’aiuto e cioè dello sviluppo emotivo – ci racconta Manuela –. Di come, sviluppare l’empatia e diventare capaci di intuire sentimenti, aspirazioni ed emozioni di chi ci circonda, si-

ano abilità indispensabili a chiunque voglia svolgere una professione sociale e mantenere nel contempo la sua integrità”. Nel libro questa storia fa capire come alla base ci debba essere l’accettarsi ed il comunicare, anche quando si tratta di farlo con una persona malata. “Personalmente – prosegue – è bello quando si riesce con que-

ste persone a stabilire un contatto. Bisogna capirli, i lungodegenti spesso sono persone che si sentono defraudate della propria casa, della propria vita, hanno bisogno di sentirsi amati ed apprezzati”. Doti umane e caratteriali sono alla base di qualunque lavoro preveda un grande contatto con il pubblico, con la gente, ancora di più se

si parla di persone anziane o non chiamate ad affrontare la malattia. “Tutto quello che penso, che sento – conclude Manuela – ho voluto metterlo scritto in questo libro, la passione per la scrittura ce l’ho da sempre. Io ritengo che l’avere uno sviluppo emotivo è basilare nei contatti e nel rapportarsi con le persone”.

EVENTI

CINEMA

CINEMA IN CORTILE

> TRENTO |Cortile delle scuole Crispi | Via S.Giovanni Bosco Ha preso il via questa settimana la rassegna cinematografica “Cinema in cortile”, che vedrà una serie di proiezioni in programma nel cortile delle scuole Crispi. Nove serate a base di altrettanti grandi film, le quali si intrecceranno con una serie di concerti in altre date, sotto le stelle. Gli appuntamenti saranno annullati in caso di pioggia, in programma proiezioni al giovedì sera

fino a fine agosto. Dopo l’inaugurazione di ieri sera con la visione del film “La montagna silenziosa”, ora il programma della rassegna prevede: “Mia madre” il 9 luglio, “La famiglia Belier” il 16 luglio, “Whiplash” il 23 luglio, “Latin lover” il 30 luglio, “Pride” il 6 agosto, “Youth – La giovinezza” il 13 agosto, “La teoria del tutto” il 20 agosto per chiudere il 27 agosto con “Storie pazzesche”.

> MERANO | Ogni venerdì di luglio e agosto Giardini e Touriseum aperti fino alle ore 23

Info: 800 017615

27 AGOSTO

foto: cineclandestino.it

Una scena di Youth di Paolo Sorrentino

FINO AL

TRAUTTMANSDORFF DI SERA Nell’inconfondibile atmosfera delle tiepide sere d’estate, Trauttmansdorff offre il programma ideale per un ottimo inizio del fine settimana: Aperitivo Lungo nel Cafè delle Palme al Laghetto delle Ninfee con giovane musica altoatesina e prelibati menu nel Ristorante Schlossgarten! Durante le visite guidate del venerdì sera, le guide dei Giardini accompa-

www.trauttmansdorff.it

gnano gli ospiti alla scoperta delle piante e dei fiori che, stagione dopo stagione, mutano l’aspetto del parco. Si potrà ammirare la speciale veste serale degli esotici fiori di loto, dei roseti e delle ortensie, vere meraviglie della natura. Biglietto Sera d’Estate dalle ore 18: 6,50 euro Servizio navetta per Merano/centro