Francesco Brancato, sacerdote della diocesi di Caltagirone, è nato nel 1971. È stato ordinato presbitero nel ’96 a conclusione della sua formazione teologica avvenuta presso lo Studio Teologico S. Paolo di Catania. Successivamente ha conseguito la licenza in Teologia Dogmatica e quindi il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Attualmente insegna nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “I. Marcinò” di Caltagirone e presso lo Studio Teologico S. Paolo di Catania. Collabora con alcune riviste teologiche ed ha pubblicato articoli e studi di approfondimento su questioni particolari di escatologia, tra cui vanno ricordati: Verso il rinnovamento del trattato di escatologia. Studio di escatologia cattolica dal preconcilio ad oggi, in Sacra Doctrina 2 (2002) numero monografico; La questione della morte nella teologia contemporanea. Teologia e Teologi, Documenti e Studi di Synaxis 11, Giunti, Firenze 2005.
FRANCESCO BRANCATO
Lo scopo di questo studio, arricchito dalla prefazione del segretario particolare di Giovanni Paolo II, Mons. Mieczyslaw Mokrzycki, che lo ha assistito per molti anni e che gli è stato accanto anche negli ultimi istanti di vita, è quello di cogliere il significato alto e sublime della lezione di vita e della testimonianza di fede e speranza che questo Servo di Dio ha consegnato al mondo intero con la sua morte straordinaria, l’ultima chiamata, che ha suggellato la sua esistenza terrena: Totus Tuus.
FRANCESCO BRANCATO
“L’ULTIMA CHIAMATA”. GIOVANNI PAOLO II E LA MORTE
Il libro prendere in considerazione il prezioso e suggestivo contributo che Giovanni Paolo II, uomo e pontefice, ci ha lasciato con la sua riflessione sulla questione umana e cristiana della morte. Una morte compresa come risposta radicale ad una chiamata ancora più radicale che Dio rivolge all’uomo. Tutta l’esistenza di Papa Wojtyła è stata segnata e caratterizzata dal suo personale, incondizionato e generoso “eccomi” declinato nel corso della sua vita, in risposta all’invito che Dio gli aveva più volte indirizzato perché si incamminasse, pellegrino dell’Assoluto, dietro al suo Signore e Maestro. La morte è stata per Giovanni Paolo II l’ultima tappa di questa sequela, che lo ha condotto a conformarsi attraverso la sofferenza a Cristo; è stata il suo ultimo atto di "magistero autentico" a vantaggio della Chiesa e del mondo.
“L’ULTIMA CHIAMATA” GIOVANNI PAOLO II E LA MORTE
prefazione di Mons. MIECZYSLAW MOKRZYCKI Pubblicazione realizzata con il contributo della Regione Siciliana, Assessorato Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione
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€ 12,50
STUDIO TEOLOGICO S. PAOLO CATANIA