GEOG RAFIA
L’UOMO E LA COLLINA Per le sue condizioni climatiche favorevoli, la collina è sempre stata abitata dall’uomo. Infatti, in cima ai rilievi collinari, sorgono spesso dei piccoli paesi. Le attività principali di questo paesaggio sono l’agricoltura e l’allevamento. Il terreno della collina pur non essendo ricco di acque, è fertile e adatto alle coltivazioni. Inoltre per avere a disposizione più terreno da coltivare, l’uomo ha abbattuto interi boschi e, per lavorare i pendii, ha realizzato i terrazzamenti. Le coltivazioni più diffuse sono la vite, l’ulivo, gli alberi da frutto; dove i pendii sono più dolci si coltivano invece cereali, come grano e orzo. I terreni meno fertili sono riservati all’allevamento di cavalli, bovini, ovini e suini. In collina si sono sviluppate anche molte industrie alimentari, che producono olio, vino, formaggi, salumi. Le bellezze naturali e i borghi antichi ben conservati hanno favorito il turismo. Recentemente si è sviluppato l’agriturismo: le aziende agricole ospitano i villeggianti, che possono vivere a contatto con la natura, gustare i prodotti tipici e sperimentare le attività contadine. STUDIO LA GEOGRAFIA • Completa sul quaderno uno schema come questo, poi spiega a voce quali sono le attività lavorative in collina.
Le risorse naturali del paesaggio collinare sono costituite dai terreni fertili, che favoriscono: l’agricoltura con diffuse coltivazioni di…
l’allevamento di… da cui si ricava…
i prodotti agricoli vengono trasformati dalle industrie… in olio, …
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