GLI ECOSISTEMI
L’equilibrio degli ecosistemi Se non intervengono drastici cambiamenti, gli ecosistemi sono stabili. Piante, animali ed elementi non viventi si trovano infatti in una situazione di equilibrio biologico e le relazioni fra essi favoriscono la conservazione dell’ecosistema stesso. Osserva per esempio che cosa avviene nell’ecosistema della savana.
L’acqua piovana consente la crescita dell’erba. L’erba può ricrescere dando origine a nuove risorse alimentari per gli erbivori.
L’abbondanza di cibo permette la vita di molti erbivori; l’erba, mangiata dagli erbivori, diminuisce.
Se diminuiscono le prede, diminuiscono anche i predatori, che non trovano più sufficiente cibo.
Il gran numero di erbivori fornisce cibo ai carnivori. Gli erbivori, mangiati dai carnivori, diminuiscono.
Educazione Ambientale Come vedi, se anche solo una parte dell’ecosistema si modifica, tutti gli esseri viventi che vi appartengono ne risentono. Proviamo ora a immaginare che cosa succederebbe se all’improvviso nella savana sparissero tutti i predatori. Al contrario di quanto si potrebbe pensare, la vita per le specie erbivore non migliorerebbe: esse si moltiplicherebbero in fretta e ciò, nel lungo periodo, causerebbe gravi conseguenze. Infatti le risorse alimentari non basterebbero per tutti e molti erbivori troverebbero comunque la morte, stavolta a causa della fame.
L’ecologia si occupa anche dell’interazione tra l’uomo e l’ambiente. È importante che gli uomini valutino con attenzione le conseguenze delle loro azioni. Modificando l’ambiente per adattarlo alle proprie esigenze, potrebbero infatti compromettere l’equilibrio dell’ecosistema e danneggiarlo irrimediabilmente. 191