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BELGIO

BOIS DE LA CAMBRE CHIUSO

Le Autorità del comune di Bruxelles, nel quadro del nuovo piano mobilità, hanno deciso di interdire al traffico motorizzato a titolo sperimentale per due mesi il Bois de la Cambre, porta d’entrata alla città per chi arriva da Sud. La decisione ha ovviamente ingorgato i comuni limitrofi (Uccle, Ixelles, Watermael Boisfort) provocando code enormi sui principali assi di traffico. I tre comuni hanno dunque deciso di ricorrere alla Giustizia per far annullare la decisione di chiusura.

STAZIONI PIÙ ACCESSIBILI

Le ferrovie belghe (SNCB) hanno lanciato un grande piano di ristrutturazione per raddoppiare il numero di stazioni accessibili alla persone a mobilità ridotta e non vedente. Nel 2025, più di 150 stazioni saranno equipaggiate di ascensori e rampe d’accesso verso ogni binario e di percorsi specifici per i non vedenti. Inoltre, tutti i marciapiedi saranno portati all’altezza dell’entrata delle carrozze, per dar modo alle persone in sedia a rotelle di salire sul treno senza aiuto grazie a speciali passerelle mobili di cui saranno equipaggiati tutti i vagoni della flotta belga.

ANNULLATO IL SALONE DELL’AUTO 2021

Cattive notizie per gli organizzatori del Salone dell’automobile previsto per Gennaio 2021: viste le numerose defezioni di Case automobilistiche e il perdurare della situazione sanitaria, la FEBIAC (Federazione belga dei Costruttori di automobili) ha deciso di cancellare l’edizione 2021 che avrebbe dovuto tenersi a Bruxelles. È la prima volta in 60 anni che un’edizione viene cancellata.

USATO SICURO

Il mercato dei veicoli d’occasione ha vissuto una ripresa postCovid molto positiva. Durante i mesi estivi, e la tendenza sembra confermarsi in autunno, il numero di veicoli usati immatricolati è aumentato, in media del 20%. Fra le cause, il fatto che il veicolo sia immediatamente disponibile mentre per un modello nuovo i tempi d’attesa sono di alcuni mesi. Il mercato dei veicoli usati ha dunque quasi recuperato la differenza con lo scorso anno (−4% nel periodo Gennaio-Settembre) mentre quello dei veicoli nuovi resta fortemente deficitario (−26% nello stesso periodo).

SCEGLI LA BICI!

È questo lo slogan deciso dal Governo della Regione Vallona per la sua Campagna informativa sui premi previsti per chi acquista una nuova bicicletta, classica o elettrica. La Regione rimborserà infatti fra 100 e 400 Euro sul prezzo d’acquisto, a seconda del modello. Un budget totale di 4 milioni è stato previsto a sostegno di questa azione.

SPAZIO AI VEICOLI DI SOCCORSO

Il Governo belga ha modificato il Codice della Strada per introdurre un nuovo criterio per lasciare spazio ai veicoli di soccorso e delle Forze dell’Ordine; in ogni strada a due o più cor-

1.

2. (photo credit: www.rivistabc.com)

sie, gli utenti che percorrono la carreggiata di sinistra dovranno spostarsi il più possibile a sinistra, quelli che percorrono le altre carreggiate sulla loro destra. Si creerà così lo spazio per una “corsia tra le corsie” che sarà utilizzata dai veicoli di soccorso. Finora la regola diceva che tutti dovevano stringere a destra, in modo da liberare il più possibile la corsia più a sinistra.

FRANCIA

PIANO PER LE FERROVIE

Il Governo francese ha stanziato un budget di 4,7 miliardi in favore del potenziamento della rete ferroviaria nazionale. La somma sarà principalmente utilizzata per il potenziamento del trasporto ferroviario di merci e per le reti delle ferrovie locali.

3.

GERMANIA

BMW ELETTRICA

La Casa automobilistica tedesca ha firmato un contratto con la Fabbrica svedese di batterie per veicoli elettrici Northvolt per un montante di 2 miliardi. La Fabbrica svedese, attualmente in costruzione, inizierà la produzione di batterie elettriche nel 2024, anno nel quale BMW prevede di avere una flotta di almeno 25 modelli ibridi o elettrici.

VOLKSWAGEN INNOVA

Anche Volkswagen ha deciso di puntare forte sull’elettrico: la Casa tedesca arresterà la produzione di veicoli a carburante fossile nella sua fabbrica di Emden entro fine 2021 e produrrà esclusivamente veicoli elettrici. La ristrutturazione costerà circa 1 miliardo e la nuova fabbrica, a regime dal 2022, potrà produrre circa 300.000 veicoli elettrici l’anno. La Casa tedesca ha in programma una flotta di 20 modelli elettrici entro il 2025 e progetta di arrestare la produzione di ogni nuovo modello che non sia ibrido o elettrico entro i prossimi sei anni.

STOP ALLE LOCOMOTIVE DIESEL

Il Governo tedesco ha deciso di vietare le locomotive diesel a partire dal 2050. Questo significa che a partire dal 2025 non verranno più acquistate locomotive di questo tipo e quelle in servizio saranno via via rimpiazzate da locomotive a idrogeno o provviste di batterie elettriche autonome nei tratti di rete ferroviaria che non possono essere elettrificati. La Germania, insieme ai Paesi Bassi e al Regno Unito, ha già iniziato a sperimentare dei terreni a idrogeno sulla sua rete ferroviaria.

NEWS DALL’EUROPA

LIECHTENSTEIN

NO ALLA LINEA FERROVIARIA

Con un referendum, il 62% degli abitanti del Principato si sono detti contrari al passaggio sul territorio nazionale di una nuova linea ferroviaria che dovrebbe collegare Austria e Svizzera. Il progetto prevedeva un tratto di una decina di chilometri sul territorio del Liechtenstein e la creazione di una nuova stazione internazionale a Nendeln.

REGNO UNITO

INCENTIVARE L’USO DELLA BICICLETTA

Il Governo britannico ha approvato un piano da circa 2,2 miliardi di Euro per incentivare l’uso della bicicletta per gli spostamenti dei cittadini. Il piano include misure quali la creazione di nuove piste ciclabili, degli incentivi economici per l’acquisto o la riparazione di biciclette (classiche ed elettriche), l’aumento dei treni che permettono di imbarcare biciclette. Anche le Autorità sanitarie sono invitate a considerare l’uso della bicicletta nel quadro di uno stile di vita sano.

SVIZZERA

IN AUMENTO GLI INCIDENTI GRAVI IN E-BIKE

Nella prima metà del 2020 hanno perso la vita sulle strade svizzere complessivamente 19 persone in più in confronto allo stesso periodo del 2019 (2020: 95; 2019: 76; 2018: 102), mentre sul lungo termine si conferma il trend in calo per quanto riguarda i feriti gravi: sono 1.614 contro i 1.687 e i 1.778 dei due anni precedenti. La riduzione del numero di infortunati gravi è più marcata su autostrade e semiautostrade rispetto alla restante rete viaria. Il mancato adeguamento della velocità costituisce la causa più frequente degli incidenti gravi, specie di quelli provocati alla guida di e-bike: vale in oltre il 20 % dei casi, contro appena l’8 % nel 1° semestre del 2019. Gli e-biker feriti in maniera grave sono passati da 148 a 207, quelli deceduti da 7 a 6. Per migliorare la sicurezza degli utenti di e-bike, a metà Agosto il Consiglio Federale ha posto in consultazione diverse nuove disposizioni, fra cui obbligo di luci diurne, tachimetro sui modelli veloci e casco anche per chi viaggia in sella a quelli più lenti. La statistica semestrale degli incidenti stradali si basa sui dati dell’apposito sistema informativo dell’USTRA, che registra i sinistri segnalati dalla Polizia verificatisi sulle strade e sulle piazze pubbliche con coinvolgimento di almeno un veicolo, motorizzato o non motorizzato, o di un mezzo simile a veicolo. Il bilancio di metà anno si intende provvisorio: i dati definitivi seguiranno nella primavera 2021. n