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Al servizio dell’asfalto

incontri&interviste

AL SERVIZIO DELL’ASFALTO

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PER PAVI SERVICE, CANTIERE DI RIASFALTATURA CON FRESATURA DEL MANTO AMMALORATO TRAMITE FRESE CATERPILLAR PM620

Il segmento delle infrastrutture stradali italiane ha vissuto, nell’ultimo decennio, una delle fasi più complicate e difficili della sua storia; il rarefarsi degli appalti e la concorrenza al ribasso nelle gare hanno dato un duro colpo alle Imprese, anche quelle più strutturate, che hanno reagito lavorando sui parametri chiave della specializzazione e dell’efficienza d’Azienda. In questo quadro, tuttavia, sono nate e si sono sviluppate alcune eccezioni, che hanno saputo interpretare al meglio la dinamica di mercato, dando risposte innovative che hanno consentito loro di crescere. Proprio su un cantiere di una di queste Imprese (attiva nel service, nel noleggio a caldo e nei servizi chiavi in mano) siamo andati, ospiti di CGT, per vedere al lavoro una fresa CAT PM620 acquistata a Gennaio di quest’anno; a Rovigo, abbiamo incontrato il Titolare della Pavi Service Srl di Campiglia dei Berici (VI), il Geom. Antonino Venuto, che ci ha spiegato l’ottica imprenditoriale della sua Azienda, per poi raccontarci i motivi che lo hanno spinto ad acquistare da CGT la Caterpillar PM620 (che tiene ritmi serratissimi, con quasi un cantiere diverso ogni giorno).

SPECIALISTI NELL’ASFALTO

Il Geom. Antonino Venuto è il fondatore e l’anima (uno spirito condiviso dalla sue due figlie, Martina e Chiara) di Pavi Service Srl: “Pavi Service nasce nel segmento dell’asfalto, nel 2016, affiancandosi a un’altra mia Azienda, la V.A. Srl, attiva dal 2008. Consci delle complessità del settore infrastrutturale, all’attività di asfaltatura e di realizzazione di manti in conglomerato bituminoso, abbiamo subito affiancato altri due rami aziendali: un servizio di officina specializzato nelle macchine e attrezzature del segmento stradale e un’attività di noleggio a caldo, entrambe a disposizione degli Imprenditori del settore infrastrutture.

1. Pavi Service ha acquistato da CGT due frese Caterpillar PM620 per i propri cantieri. La fresa è impegnata nella fresatura selettiva di tratti di asfalto ammalorato a Rovigo

INCONTRI

2. Il Geom. Antonino Venuto, Titolare e Amministratore unico della Pavi Service

3. Ottima la qualità di fresatura della CAT PM620, estremamente uniforme

Questa scelta ci consente di guardare al mercato con maggiore stabilità e fiducia, anche se devo dire che, dalla fondazione, Pavi Service Srl ha continuato a crescere con continuità. Ci proponiamo quindi ai nostri potenziali Clienti proprio come esperti nel segmento dell’asfalto a 360°, garantendo a chi ci sceglie, soprattutto Imprenditori privati che ci affidano la componente asfaltatura dei loro appalti, la massima qualità, un parco macchine aggiornato ed efficiente e una conoscenza davvero approfondita delle problematiche (e quindi delle relative soluzioni) del comparto. Lavoriamo in tutto il Nord-Est, da Mantova a Trieste, spingendoci in Emilia Romagna fino a Bologna occupando, complessivamente in tutto il Gruppo, 30 persone; siamo in grado di affrontare lavori di qualsiasi tipo di complessità (ovviamente sempre nel settore asfalti). Un esempio su tutti: abbiamo recentemente realizzato la fresatura della pista dell’aeroporto di Trieste (noleggiando le macchine per la realizzazione degli asfalti a un’altra Impresa), un intervento in cui qualità e tempi di esecuzione erano davvero impegnativi. A poco più di tre anni dalla fondazione, sono orgoglioso di poter affermare che molte Imprese di primaria importanza ci affidano le lavorazioni specifiche nel segmento asfalti”.

PRESTO E BENE

“Qui a Rovigo - sottolinea il Geom. Venuto - stiamo eseguendo un cantiere davvero rappresentativo del tipo di commesse che gestiamo in questo periodo. L’Amministrazione Comunale ha infatti affidato a I.C.S. Srl un intervento di manutenzione straordinaria del manto bituminoso. L’I.C.S. Srl del Gruppo Grigolin (gestita dal Geom. Nicola Lincetto) ci ha chiamati per la fresatura di una serie di tratti discontinui di diverse vie, con la posa successiva dell’asfalto per uno spessore di 5 cm. Criticità di questo tipo di intervento? Lavorare in presenza di un traffico veicolare sostenuto, con parzializzazioni del traffico da gestire in assoluta sicurezza (sia per gli automobilisti sia per i nostri addetti in cantiere). Il tutto da completare nel minore tempo possibile, proprio per ridurre al minimo i disagi per la cittadinanza. Contemporaneamente stiamo lavorando a Bassano del Grappa (VI), in questo caso per la Salima Srl di Limena: la Committenza principale in quel caso è ANAS, e Salima - con il nostro aiuto per la fresatura - sta realizzando il risanamento di un importante tratto stradale. Cantieri di questo tipo, in cui la produttività oraria e giornaliera sono fondamentali, sono alla base della nostra filosofia imprenditoriale: mettiamo a disposizione delle Imprese che si affidano a noi un parco macchine efficiente e aggiornatissimo, di cui le frese PM620 di Caterpillar che abbiamo acquistato da CGT (oltre a quella all’opera qui ce n’è una “gemella”) sono un esempio concreto. Sono nato professionalmente come fresatore con le macchine Bitelli; quando l’Azienda italiana è entrata nel Gruppo Caterpillar è stato naturale seguirne il corso. Devo dire che ne sono molto soddisfatto, tanto è vero che a Gennaio 2019 abbiamo acquistato contemporaneamente due frese PM620 che ritengo resteranno in Azienda per tre o quattro anni. I fattori che apprezzo di più? L’affidabilità certamente: parliamo di macchine che sono una certezza in fatto di continuità produttiva. Conta anche in modo determinante il rapporto molto buono che ho con il Personale CGT, ovunque le nostre macchine lavorino. Sono con noi sui cantieri, in modo fattivo, pronti a risolvere velocemente eventuali contrattempi che possono sempre capitare. Per noi questo aspetto è fondamentale, perché ci consente di mantenere sempre l’affidabilità verso i nostri Clienti”. E continua: “C’è poi un altro elemento importantissimo. Le nuove PM620 ci garantiscono, a parità di produzione, un risparmio di gasolio davvero importante sia nei confronti dei precedenti modelli Caterpillar sia paragonate alla gamma della concorrenza. Infine, sempre in relazione alla produttività di fresatura, sono macchine molto compatte, che non richiedono autorizzazioni particolari per essere spostate da un cantiere all’altro, un fattore che, in interventi come questo di Rovigo, non può che essere apprezzato”.

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PRODUZIONE E AMBIENTE, UN BINOMIO VINCENTE

Roberto Benedetti, Responsabile Commerciale di CGT pavimentazione stradale, non ha dubbi nel sottolineare la caratteristica più importante della nuova fresa Caterpillar PM620: “È senza dubbio la produttività: la nuova motorizzazione e le soluzioni che abbiamo adottato per le punte (diamantate, 80 volte più resistenti di quelle in carburo), garantiscono un livello altissimo di redditività all’Impresa”.

UN CUORE POTENTE E RISPARMIOSO

Il nuovo motore C18 Acert garantisce alla PM620 prestazioni di categoria superiore con risparmio nei costi di carburante. “La scelta di montare il nostro motore C18 Acert (in regola con le Normative antinquinamento vigenti) che eroga 470 kW di potenza (630 CV) - continua Benedetti -, abbinata a tutte le nuove soluzioni tecnologiche che Caterpillar ha implementato sulla nuova fresa, ci posiziona nella fascia tipica di potenze degli 800 CV delle macchine della migliore concorrenza, con un de-

ciso risparmio nei costi di carburante e di gestione. “Un altro punto qualificante: le nuove frese PM620 escono dalla fabbrica con la predisposizione integrata per i sistemi 3D; un fattore da non sottovalutare per due motivi: in primo luogo, la tecnologia risulta estremamente affidabile, secondariamente, quando l’Imprenditore deciderà di utilizzare i sistemi per gestire i propri cantieri, avrà un costo di installazione decisamente minore rispetto a sistemi non preinstallati. Caterpillar ha deciso di predisporre le proprie frese per i sistemi 3D perché è convinta che il futuro del cantiere, anche nel settore stradale, imboccherà questa strada. La nostra PM620 è facile da utilizza4. Da sinistra il Geom. Andrea Saggiorato, operativo di cantiere per Pavi Service, Giuseppe Carbone, operatore sulla fresa, e il Geom. Antonino Venuto, Titolare della Pavi Service re, robusta, efficiente e concreta, in puro stile Caterpillar, ma allo stesso tempo è già pronta per le evoluzioni tecnologiche dei prossimi anni. Un binomio che pochissimi Produttori al mondo possono vantare”. n 5. Una delle nuove CAT PM620 al lavoro con motore C18 da 18 l, alla cui guida c’è Abel Hungria 6. LA PM620 ha esclusivi cingoli con ruote folli più grandi per una migliore risposta al terreno sconnesso

7. La fresa CAT PM620 garantisce una larghezza di taglio di 2.010 mm