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La qualità di un materiale che dura nel tempo

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LA QUALITÀ DI UN MATERIALE

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CHE DURA NEL TEMPO

LE BARRIERE FONOASSORBENTI PAVERSOUND® DI PAVER SPA SONO LA RISPOSTA IDEALE PER LA MITIGAZIONE DELLE FONTI RUMOROSE DI TIPO STRADALE, FERROVIARIO E INDUSTRIALE

L’ampia gamma colori e le geometrie degli elementi vibrocompressi consentono di realizzare una barriera mutevole in grado di relazionarsi al carattere dei contesti paesaggistici e morfologici attraversati. Per rompere la monotonia di barriere di lunghezza rilevante è possibile combinare “i pixel” ed ottenere motivi artistici. La rispondenza del prodotto ai requisiti acustici imposti dalle Normative vigenti è stata ampiamente confermata dai risultati delle prove di fonoisolamento (secondo Norme UNI EN 1793 parte 2 e parte 3, UNI EN ISO 140-3, UNI EN ISO 717-1) e di fonoassorbimento (secondo Norme UNI EN 1793 parte 1 e parte 3 e UNI EN ISO 354), in camera riverberante e in campo libero, eseguite presso l’Istituto Giordano (rapporto di prova n° 209434) e presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Parma.

1A e 1B. L’Autostrada A4 Milano-Bergamo

BARRIERE FONOASSORBENTI

I SISTEMI PAVERSOUND

Il sistema antirumore autostabile

Consiste in un pannello prefabbricato con piede autostabile in conglomerato cementizio armato e blocchi fonoassorbenti in leca-cemento. Il sistema ha modulo 2,5 m di larghezza e altezza tra i 3 e i 7 m. I pannelli, solidarizzati alla fondazione di appoggio in calcestruzzo armato, possono fungere anche come muro di sostegno per rilevati stradali e ferroviari. A seconda delle esigente progettuali è possibile interrare entrambi i lati con altezze di interramento e sovraccarichi variabili. I pannelli, monolitici autostabili, vengono montati su un piano d’appoggio realizzato preventivamente e poi fissati a esso tramite getto di un cordolo di stabilizzazione o metalleria. L’interfaccia tra i pannelli viene realizzata con un giunto maschio-femmina in cui è interposta una guarnizione in neoprene prima del montaggio in modo da garantire l’impermeabilità acustica della barriera, permettendo anche di realizzare tratte curvilinee. L’utilizzo di cemento pozzolanico ad elevata resistenza garantisce ottime caratteristiche di durabilità ai cicli di gelo e disgelo, all’azione del cloruro di sodio, agli agenti atmosferici e all’invecchiamento, mantenendo le prestazioni acustiche e meccaniche nel tempo senza esigenza di manutenzione.

4A e 4B. Il sistema antirumore infilato

Consiste in lastre modulari di conglomerato cementizio armato e blocchi fonoassorbenti sovrapposte verticalmente ed infilate in montanti metallici. La funzione fonoassorbente è espletata dalla superficie in leca-cemento realizzata simultaneamente alla parte strutturale portante in cls. Le dimensioni geometriche del pannello in lunghezza possono variare tra i 3 e i 6 m, mentre in altezza da 0,5 a 2 m in multipli di 50 cm. Montanti del tipo HEA da 140 o 160 mm in acciaio vengono posti ad interasse variabili tra i 3 e i 6 m e hanno altezza multipla di 500 mm. Alla base possono essere saldati angolari o piastre dimensionate per consentire il fissaggio a manufatti in cls tramite tirafondi o contropiastre. Tutto il materiale metallico è zincato a caldo secondo la UNI EN ISO 1461. I montanti possono essere verniciati a polvere con diverse soluzioni cromatiche. Sono previste guarnizioni, testate antivibrazione, bulloneria di serraggio, tirafondi o contropiastre.

2A e 2B. Soluzione h fino a 550 cm (2A) e fino a 700 cm (2B)

3.

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I VANTAGGI DEL LECA-CEMENTO

Leca è un prodotto naturale che deriva dalla cottura entro forni rotanti di particolari argille. La temperatura di cottura è di quasi 1.250 °C per cui il prodotto non contiene sostanze organiche. Il Leca è un materiale granulare leggero, isolante, resistente, naturale caratterizzato da una struttura interna cellulare compressa entro una scorza esterna densa e resistente: è fatto di terra cotta e aria. Inoltre si possono ottenere numerose totalità di colore. Leca è un inerte leggero che, grazie alla sua struttura cellulare racchiusa in una scorza clinkerizzata, ottimizza il rapporto tra peso e resistenza. Per la sua scorza esterna, compatta e indeformabile, il Leca ha una ottima resistenza a compressione. Con un basso dosaggio di cemento si legano tra loro le palline di Leca, ottenendo calcestruzzi leggeri. La struttura cellulare e porosa del Leca assicura un buon assorbimento del rumore. Leca non contiene materiali organici né loro derivati e non si degrada nel tempo, neppure in condizioni di temperatura o umidità estreme; inoltre, resiste bene ad acidi, basi e solventi conservando inalterate le sue caratteristiche. Sottoposto al gelo, non si rompe né si imbibisce. È, in pratica, un materiale eterno. Infine, non contiene né emette silice libera, sostanze fibrose, gas Radon o altri materiali nocivi, nemmeno in caso d’incendio. È quindi un prodotto ecologico e naturale. n

7. Il sistema autostabile infilato Faseton Block®

5. L’argilla espansa Leca

(1) Architetto, Responsabile Marketing e Comunicazione di Paver Costruzioni SpA (2) Ingegnere, Responsabile Commerciale di Paver Costruzioni SpA (3) Ingegnere Progettista di Paver Costruzioni SpA

6. Una barriera fonoassorbente costituita da elementi Leca Sound Block® 8. L’Autostrada Inntal A12 a Weer (Austria)

9. L’Autostrada Inntal A12 a Jenbach (Austria)