La “Trata” di Viserbella - Mensile della Parrocchia “S. Maria Assunta” - Distribuzione Gratuita - Gennaio - Febbraio 2000 Autorizzazione Curia Vescovile di Rimini n. CA 97/15 del 1/4/97 - Direttore Responsabile Montemaggi don Benito Redazione e Amministrazione Viale Porto Palos, 102 - Viserbella - Tel. e Fax 0541-720896
...la voce del “Don”
LA CLESSIDRA DEL TEMPO C’era... e ora c’è! C’era solo una semente, or c’è un albero imponente. Sopra un ramo un fiore c’era, ma or matura c’è una pera. C’era un uovo in un nidetto, or c’è, invece, un uccelletto. C’era pure un bel pupetto, or c’è, invece, un bravo ometto. (di Ada A. Bassani - selezione di D.Lazzarini) *** Questa poesia evidenzia lo scorrere inesorabile del tempo e degli anni. Il tempo è la sostanza di cui sono fatto, è un fiume che mi trascina, ma io sono il fiume. Nella clessidra del tempo abbiamo assistito allo scivolare via degli ultimi granelli del 1999, di questo secolo e del millennio. Il tempo, “quel vile avversario”, come lo chiamava il poeta francese Paul Valéry, è la realtà più decisiva, per definire il nostro essere ed esistere, e la sostanza di cui siamo fatti.Il tempo è sì fiume, ma non è un nemico esterno a me: è in me, nel mio essere creatura fragile e finita. Gramsci nelle “lettere dal carcere” lo definiva “un semplice pseudonimo della vita”; è l’essenza dell’esistenza, “il divoratore delle cose” (Ovidio), ma è sempre in noi e qualcosa di noi. Anche l’elenco dei nostri cari che hanno chiuso la loro parentesi terrena, insieme ai bimbi nati, che sono entrati a far parte della Chiesa con il battesimo, sono Continua a pag. 4
Finalmente è arrivato questo fatidico e benedetto anno 2000, dopo tanta attesa, trepidazione, ansia e forse anche una leggera, sana paura. In realtà, allo scoccare della mezzanotte, non è che sia successo poi niente di così straordinario e, probabilmente, qualcuno sarà rimasto anche un po’ deluso di questo. Certo, perché già da tempo eravamo stati avvisati della possibilità che qualche strano fenomeno potesse accadere nel passaggio del Millennio, nella nostra era tecnologica quando “Bachi”, non meglio definiti, avrebbero potuto sconvolgere la memoria dei nostri computer e mandare in tilt l’intero sistema operativo.
di Elena Guiducci
50°della fondazione della Parrocchia
Per fortuna, o purtroppo, dipende dai punti di vista, tutto questo non si è avverato, anche se, negli Stati Uniti, la popolazione si era per sicurezza attrezzata per gli eventuali disagi, con candele, viveri e approvvigionamenti degni di una catastrofe mondiale; ma si sa, gli Americani sono abituati a pensare alla grande!! Comunque sia, anche nella nostra piccola Viserbella c’è stato un particolare che poteva far presagire al peggio e mi riferisco al momento in cui è venuta a meno l’illuminazione stradale. La cosa strana è che è accaduto prima di mezzanotte, forse si trattava di prove generali dell’Enel. In ogni Continua a pag. 4
di Cristina Bottini L’ultimo tormentone del millennio è stato la moda dei calendari. La moda è la moda, fa tendenza, però forse si esagera perché fino a qualche settimana fa era l’argomento più gettonato dalla televisione, giornali, e non solo. Che cosa non si farebbe per arricchirsi e per la notorietà? Quanto scalpore per così poco: occorre tener conto infatti che le bellissime donne che appaiono su questi calendari sono molto valorizzate da
trucchi, pose e tecniche fotografiche e soprattutto sono disposte a mostrarsi senza veli. Nella quotidianità si incontrano ragazze stupende che non sentono affatto la necessità di promuoversi in questa maniera per sentirsi valorizzate. Forse questo modo di pubblicizzarsi, un po’ esibizionistico e molto vantaggioso economicamente, crea aspettative false nelle persone, come se la donna dovesse essere sempre
La Trata di Viserbella - Anno IV - Numero 1 - Gennaio - Febbraio 2000
così perfetta, in ogni giorno della sua vita, come appare in quelle foto. Nella realtà qualche volta si può apparire anche meno splendidi perché dentro di noi c’è qualcosa che poi così bello non è. Quando si osserva con attenzione e si accoglie in sé una persona senza riserve si riesce a cogliere tutta la sua bellezza interiore e individuale. Una persona “bella”, secondo le norme estetiche vigenti, può Continua a pag. 4