Piemonte 2 80 1 72 2 64 2 48 1 32 1 16
9
46
6
20 11
10
64 48 32 24 16
Sardegna 1 48
2
Abruzzo 1 64 1 16
8 1
Il censimento delle roto-offset in Italia 121 è il totale delle rotative offset per stampa commerciale attualmente in funzione in Italia. Per avere un quadro più preciso le abbiamo suddivise per regione e per ogni regione abbiamo indicato il numero di rotative suddivise per formato. Un caso a parte è rappresentato dalle Timson, essendo esse rotative a formato variabile.
Veneto 2 64 4 48 1 32 6 16 + 7 Timson *
EmiliaRomagna 2 80 2 72 1 64 2 48 2 32 2 16
3
Marche 1 16 2 8 Lazio 2 1 1 1 5
TrentinoAlto Adige 2 16 1 8 + 3 Timson*
ilPoliGrafico 171•16
Lombardia 3 80 6 72 6 64 13 48 3 32 2 24 12 16 + 1 Timson*
Campania 1 64 1 48 1 24 5 16
Basilicata 1 16
1
2
Calabria 1 48 1 16
Sicilia 1 32 1 16
stampa, dal gruppo Rcs all’accordo fra La Stampa e l’EspressoRepubblica, senza trascurare la Poligrafici Editoriale che con la sua Poligrafici Printing vuole giocare un ruolo da driver in questa riorganizzazione produttiva che dovrebbe portare a ridurre e concentrare sensibilmente gli attuali circa 65 centri stampa di quotidiani in Italia.
L’attuale capacità produttiva Ma qual è oggi la capacità installata nel nostro Paese di macchine roto-offest, dalle piccole 16 fino alle maxi 96? Il Poligrafico, grazie all’aiuto del collabortore Sergio Facchini, ha realizzato una sorta di censimento dal quale risulta che, tra KBA, HeidelbergGoss, Man-Lithoman, Harris, Timson, Mitsubishi e Komori i gruppi stampa rotative sono ben 121, diversificati sia a livello regionale sia tra piccoli, medi o grandi gruppi. La mappa delle roto-offset – stilata senza gli ultimi aggiornamenti dovuti al ‘valzer delle roto-offset’ usate di aziende fallite come ex Satiz e Mazzucchelli – partendo dal Piemonte, vede cinque roto presso il gruppo Canale e quattro alla Stige. In Lombardia ci sono le quattro del Niiag (oggi Arti Group), cinque
2
*formato variabile
presso la Caleidograf del gruppo Spreafico, nove alla Elcograf del gruppo Pozzoni, una alla Erre Di Esse, una alla Galleani & Chignoli, tre alla Graphiscalve, quattro alla Inprint Litorama, due alla Intigraf, una a testa alla Tipografica Varese, alla Tecnografica di Lomazzo e alla Luino Stampa, otto al gruppo Rotolito Lombarda (compresa Nava Press), tre alla Roto3, due alla Tiber e una alla Web Print di Casarile. In Alto Adige si contano la rotativa Octoman della Athesia Druck e le tre della Rotolongo di Bolzano. In Veneto si allineano la roto-offset installata presso la Chinchio, le tre della Elcograf (ex Mondadori), le nove di Grafica Veneta, le quattro della Litopat e le tre di Mediagraf. Sensibile anche la presenza di gruppi roto in Emilia Romagna con le due della Cantelli più le altre due della Poligrafici Il Borgo, le tre di Coptip, le due di Rotopress, in affitto presso la Poligrafici Printing di Bologna (a cui aggiungere le tre installate dal gruppo Pigini a Loreto) e i due gruppi della Tipografia Lame. Scendendo lo stivale, nel Lazio troviamo una rotativa alle Grafiche P.F.G. di Ariccia, tre a Punto Web (gruppo Farina), due alla Postel, due alla Tipografia San Paolo e altre due alla Union Printing. In Abruzzo invece ci sono solo le due roto-offset della D’Auria Industrie Grafiche. Infine, in Campania troviamo una rotativa alla ACM di Acerra, tre alle Arti
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