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Fuoristrada Europeo enduro di Dario Agrati

A una prova dalla conclusione, Pellegrinelli e Poloni sono già campioni

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UTTO potrà ancora accadere nell’ultima prova di settembre a Castiglion Fiorentino, ma nessuno può impedire all’enduro azzurro di festeggiare in anticipo la conquista di due titoli continentali con due giovanissimi piloti lombardi cresciuti nella scuola bergamasca di mini enduro dei fratelli Comotti di Treviglio, al quale sono legati come team Treviza per la possibilità di utilizzare moto HM. Nicolas Pellegrinelli ha fatto suo il titolo della 50 cm3 già a fine maggio in Ungheria, mentre l’altro azzurrino, che si è laureato campione continentale della 125 4T in Slovacchia, è Simone Poloni. Se il titolo continentale della 50 vinto da Pellegrinelli ha confermato il valore di questo quindicenne della Val Camonica che anche negli Assoluti d’Italia ha dimostrato d’essere tra i protagonisti della Coppa Italia Cadetti, pur guidando una moto “Codice” di soli 50 cm3 contro le più grandi 125, la vittoria di Poloni ha fatto ancora più piacere perché ha un significato tutto particolare. Poloni, all’età di sei anni, infatti, ha dovuto lottare contro un avversario decisamente ben più duro e difficile da battere, riuscendo però, grazie anche alla sua grande volontà, a sconfiggerlo ed a vincere la sua battaglia. Battuta la leucemia, Poloni a sedici anni appena compiuti può davvero gioire per questo titolo della 125 4T insieme alla sua famiglia, ai suoi scopritori e guide del team Treviza per aver portato alla vittoria la debuttante nuova HM-CRE 125 4T in una classe dove la concorrenza non è certo stata a guardare. «Siamo orgogliosi per essere riusciti a

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portare a questi risultati due nostri giovani - ha raccontato Giancarlo Comotti del team Treviza - Abbiamo investito tanto su Pellegrinelli e Poloni, ma i due titoli vinti ci ripagano di questi sacrifici. Chi ci conosce sa che il nostro impegno nell’enduro è dovuto alla grande passione per questo sport. Ecco perché siamo orgogliosi di aver dato la possibilità a Pellegrinelli di vincere il titolo in Ungheria vestendo la Maglia Azzurra dell’Italia, in accordo con i tecnici della FMI». Soddisfatto per i titoli vinti da Pellegrinelli e Poloni, ma deluso per i risultati degli altri giovani, è invece Gionni Fossati, CT dell’enduro azzurro. «I risultati di questo campionato europeo parlano da soli; bene i giovanissimi Pellegrinelli e Poloni del team Treviza, male invece i giovani del Team Italia che seguo direttamente. Purtroppo quest’anno stiamo soffrendo, non ci sono scuse. I nostri sei piloti hanno avuto il supporto tecnico di KTM-Italia e Husqvarna, ma sono lontani anni luce dalla mentalità dei vari Oldrati, Manzi o Gritti che hanno partecipato al campionato europeo prima di passare al mondiale. Nelle due classi Junior E1 e E2, dove il nostro impegno è consistente, i giovani francesi dell’Armée de Terre sono protagonisti assoluti perché fino ad oggi non c’è purtroppo stata nessuna reazione da parte del gruppo del Team Italia. Le classifiche parlano chiaro. Nella Senior E1, Paoli può ancora farcela, ma anche se finisse secondo ha comunque disputato un ottimo campionato. Zanni e Beconi nella Senior E2 possono entrambi lottare per il podio, dovranno però vedersela con il portoghese Felicia. Stesso discorso per Tellini nella Senior E3. Non si possono, invece, giudicare gli infortunati Belotti, Canova, Facchin e Falgari. Aspettiamo comunque l’ultima prova di Castiglion Fiorentino. Sarà dura battere la Francia nella classifica del Trofeo Junior per Nazioni. In quella del Trofeo Senior mi auguro invece di salire sul podio in quanto possiamo contare su piloti di grande esperienza. Nella classifica per squadre il Daihatsu Terios Team può ancora bissare il titolo vinto lo scorso anno. Paoli, Zanni e Canova hanno solo otto punti di distacco dell’Armée de Terre; sarà però dura battere questa squadra di giovani militari francesi».

SONO MOLTO GIOVANI, 15 ANNI PELLEGRINELLI, 16 POLONI, MA HANNO GRINTA DA VENDERE

Coppia d’assi assi

I DUE CAMPIONI EUROPEI: SIMONE POLONI, A SINISTRA SUL PODIO, E NICOLAS PELLEGRINELLI (757). ANDREA BECONI (301) E ALEX ZANNI (305) POSSONO ENTRAMBI FARCELA NELLA SENIOR E2, PAOLI, SOPRA A DESTRA, PUÒ LOTTARE PER IL PODIO NELLA SENIOR E1, DANIELE TELLINI NELLA SENIOR E3.

Beconi in testa alla Senior E2 E1: 1. Dumontier (Husqvarna) 147; 2. Reis (KTM) 107; 3. Beier (KTM) 101; 4. Carrier (KTM) 97; 5. Mangini (Husqvarna) 79; 6. Marcotulli (KTM) 78; 7. Gagnoud (Honda) 75; 8. Bonnet (Sherco) 72; 9. Conforti (Husqvarna) 66; 10. Mori (KTM) 61. E2/E3: 1. Metge (Husqvarna) 141; 2. Bossi (TM) 137; 3. Pallut (Husqvarna) 112; 4. Hubner (KTM) 92; 5. Sundin (Husaberg) 69; 6. Karlsson (KTM) 63; 7. Queyreyre (KTM) 61; 8. Wood (Gas Gas) 60; 9. Paget (TM) 48; 10. Bembenik (KTM) 48. SENIOR E1: 1. Szuster (Yamaha) 136; 2. Lebrun (KTM) 120; 3. Paoli (Honda) 119; 4. Evans (KTM) 101; 5. Zanol (Yamaha) 81; 6. Cadek (KTM) 74; 7. Hubers (Yamaha) 73; 8. Kuklik (KTM) 70; 9. Curvalle (Sherco) 63; 10. Belotti (HM) 60. SENIOR E2: 1. Beconi (Suzuki) 120; 2. Zanni (HM) 118; 3. Felicia (Husqvarna) 116; 4. Kapajcik (KTM) 92; 5. Kantonen (KTM) 92; 6. Canova (HM) 87; 7. Dubac (Gas Gas ) 87; 8. Jones (KTM) 72; 9. Rota (Gas Gas ) 59; 10. Marcos (Yamaha) 56. SENIOR E3: 1. Svitko (KTM) 125; 2. Kuklik (Husaberg) 116; 3. Wassink (KTM) 108; 4. Tellini (Husqvarna) 94; 5. Nikander (KTM) 91; 6. Dozsa (KTM) 81; 7. Novosad (Gas Gas) 76; 8. Scheidhauer (KTM) 57; 9. Bernardi (Husqvarna) 54; 10. Tissot (Gas Gas) 48. 50: 1. Pellegrinelli (HM) 50; 2. Bresolin (HM) 42; 3. Bracik (Fantic) 38; 4. Martinelli (Fantic) 34; 5. Mozzoni (Fantic) 22; 6. Kucharski (Fantic) 16; 7. Charlier (Fantic) 15. 125 4T: 1. Poloni (HM) 96; 2. Bodescot (HM) 90; 3. Boulouard (Fantic) 79; 4. Segnacasi (Fantic) 43; 5. Bertolini (HM) 42; 6. Maule (Honda) 32; 7. Facchetti (HM) 32; 8. Piette (Fantic) 6; 9. Gauniaux (Fantic) 5. VETERAN: 1. Nikopensius (Yamaha) 103; 2. Ziegler (Honda) 87; 3. Smithson (Yamaha) 82; 4. Greenall (KTM) 72; 5. Cunderlik (KTM) 50; 6. Belloni Pasquinelli (Suzuki) 47; 7. Muller (KTM) 43; 8. Cordingley (Husqvarna) 43; 9. Vinters (KTM) 38; 10. Knuiman (KTM) 37. FEMMINILE: 1. Puy (Gas Gas) 69; 2. Petrick (KTM) 58; 3. Rossat (Gas Gas) 57; 4. Geneste (Yamaha) 50; 5. Bouisson (Yamaha) 50; 6. Dufrene (Husqvarna) 50; 7. Gimbert (KTM) 38; 8. Berrez (TM) 33. ASSOLUTA: 1. Szuster (Yamaha) 122; 2. Svitko (KTM) 99; 3. Lebrun (KTM) 86; 4. Paoli (Honda) 84; 5. Bossi (TM) 78; 6. Metge (Husqvarna) 77; 7. Felicia (Husqvarna) 71; 8. Beconi (Suzuki) 67; 9. Zanni (HM) 65; 10. Dumontier (Husqvarna) 64.

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