InRoma Novembre 2018

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ROMA dentro la tua città

Andrea Delogu e Silvia Boschero protagoniste su Rai Radio2 con “La Versione delle Due” programma in onda dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 16 CARLOTTA ARIONI

31 OTTOBRE 2018 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLA SPORT NETWORK www.corrieredellosport.it/inroma

DA NON PERDERE GIOVANI INNOVATORI › 6-7 I FILM DA VEDERE› 8-9 NOVEMBRE DI LIVE › 12-13 IL GUSTO DEL MESE › 18-20 HALLOWEEN IN CITTÀ › 21 CAPITALE DELLO SPORT › 27-31

INTERVISTA › 4-5

ANDREA DELOGU e SILVIA BOSCHERO



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MERCOLEDÌ 31 OTTOBRE 2018

SOMMARIO #10

#COVER STORY Boschero-Delogu La versione delle Due

#GUSTO Il successo del Raw food

p.4-5

p.18

#PRIMO PIANO Giovani Millennials

Simposio-Trionfo del gusto

p.6-7

p.19

#CINEMA Da non perdere in sala

I sapori della pizza

MSP Padel Vueling Cup p.30

Calcio a 5 e calcio a 8: i tornei della Capitale p.31

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p.20

p.8-9

#TEATRO Giudizio Universale

#EVENTI Halloween per grandi e piccini

p.11

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#MUSICA I concerti del mese

#INSOCIAL Elena Santarelli

p.12-13

p.25

#ARTE Novembre in arte

#IN SPORT Roma Fitness 2018

p.15

p.27

Eni in mostra al MAXXI

News dai Circoli

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p.28-29

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LA VITA SECONDO IN

Il clic del mese Il Flaminio finalmente può tornare a risplendere. L’impianto nel cuore di Roma e tutta l’area circonstante – dal Villaggio Olimpico al Guido Reni, passando per il Ponte della Musica – verranno sottoposti a un’importante opera di bonifica e riqualificazione. Questa è solo la prima fase, partita a inizio settimana, di progetto ben più grande e ampio di cui però, ancora, non sappiamo molto. Sembra

che in ballo ci sia l’idea, da parte del presidente del Coni Giovanni Malagò e della Fir, di far tornare lo Stadio Flaminio alle sue origini, ovvero la “casa del rugby” e ospitare eventi di alto livello. Quando sarà possibile veder realizzato tutto ciò? Una data precisa non si può dare, ma l’obiettivo si chiama 2020, in occasione del sessantennale delle Olimpiadi di Roma.

Un mezzo sicuro per irritare la gente e metterle in testa pensieri cattivi è quello di farla aspettare a lungo. Ciò rende immorali. FRIEDRICH NIETZSCHE (1844-1900)

INRoma è realizzato in collaborazione con Edipress

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CARLOTTA ARIONI

PRIMO PIANO


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BOSCHERO-DELOGU LA VERSIONE DELLE DUE LA COPPIA VINCENTE DI RADIO2 SI SVELA

«Le nostre diversità hanno creato la giusta alchimia. Riusciamo a parlare di attualità, sport o moda, ma sempre con grande entusiasmo» di Dario Morciano ROMA

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na, gioia esplosiva, l’altra granitica. Una istinto, l’altra saggezza. Andrea e Silvia. Delogu e Boschero. Due universi femminili diversi eppure simili. Due vulcani di simpatia che ogni giorno entrano nelle case degli italiani grazie al fascino discreto della radio per un viaggio di due ore attraverso attualità, sport, gossip, moda. “La versione delle due” a confronto con quella degli ascoltatori. Tasto on, frequenza Rai Radio2, lasciatevi conquistare da Andrea e Silvia. La versione delle due ha finito il rodaggio, che

esperienza è e come sta rispondendo il pubblico? S: Io e Andrea non ci conoscevamo prima di iniziare il programma ed è stata un’idea della nostra “direttora”, secondo me azzeccatissima. Ci siamo trovate nella nostra diversità ed è bellissimo unire i nostri entusiasmi. Andrea è piena di vita e fa mille cose – sport, cinema, tv e non solo – e unisce queste sue peculiarità a me che mi sono sempre occupata di musica. A: La trasmissione sta funzionando. C’era voglia, secondo me, di ascoltare due voci femminili insieme da contrapporre alla solita conduzione uomo-donna e il riscontro è positivissimo. Anche se ci tengo a sottolineare che non è una tra-


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COVER STORY con lo stylist Matteo Osso che pensavamo fosse uno spazio tutto nostro, ma in realtà abbiamo scoperto che ci sono più uomini che hanno bisogno di sapere cosa indossare per fare bella figura, che donne. E ancora la posta del cuore con Ester Viola e l’appuntamento con il nostro professore Mirabella. Diciamo che è un programma molto corposo e variegato, e siamo felici che stia andando bene.

Silvia Boschero e Andrea Delogu protagoniste de “La versione delle Due” su Radio2: dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 16

smissione tutta al femminile, bensì lo sguardo di due persone diverse. Ma il fatto di essere una coppia tutta al femminile e di trattare argomenti anche scottanti di attualità comporta più responsabilità o è più la soddisfazione? S: Grandissima soddisfazione, e ci sono tantissimi uomini che ci scrivono anche perché cerchiamo di trattare i temi al di là del genere. A: Rispondo leggendo il messaggio di un ascoltatore: “Due donne che sanno quello che dicono e senza farsi censurare. Brave, ce ne fossero…”.

INSIEME ANCHE IN TELEVISIONE? SILVIA: «DIFFICILE, COME MEZZO LA CONOSCO POCO» ANDREA: «HA PAURA, MA LA PUÒ FARE BENISSIMO»

Quando avete scoperto di dover lavorare insieme, qual è la prima cosa che avete pensato l’una dell’altra? S: Io ero terrorizzata (ride, ndi). Ho sempre lavorato da sola e sapere di dover dividere la conduzione mi faceva paura. Ma il bello è essere smentiti, solo gli stupidi non cambiano idea. Oggi posso dire di essere davvero contenta anche perché oltre ad Andrea lavoro con una squadra meravigliosa. A: Sì, è vero. Poi io mi ritengo un’eterna studentessa e mi piace circondarmi di persone da cui posso apprendere. Conoscevo Silvia per la storia radiofonica che ha ricoperto e ricopre tuttora facendo delle cose molto fighe. Quando fai un percorso televisivo come il mio se riesci ad affiancarti a gente stimata, per tutto il contenuto che porta, riesci a diventare ogni puntata sempre più preparata. Questa coppia si potrebbe riproporre anche in tv? S: Difficilissimo. La televisione non la conosco come mezzo. Succedeva in passato, negli anni ’50, con i grandi della radio che pas-

savano alla televisione, ma oggi la Rai è molto diversa (ride, ndi). A: Se fai la radio, sai fare la televisione. Fare il percorso inverso è più complicato. Magari Silvia ha paura perché non l’ha mai fatto, ma quando fai 4-5 puntate capisci che è una cosa che puoi gestire benissimo. Due ore insieme dietro a un microfono, ma siete anche una “coppia” fuori dallo studio? S: Considero Andrea la mia migliore terapeuta. Mi ha dato entusiasmo e apertura sulle cose, in pochissimo tempo. Quindi sì, stiamo costruendo una coppia in fieri (ride, ndi). Torno al programma. Dei temi trattati sinora qual è quello che ha suscitato più interesse? A: Ci sono delle rubriche che funzionano sempre come “La donna del giorno”, che in realtà può anche essere un uomo… (ride, ndi). Funziona tanto, c’è interazione, condivisione con la gente che si ferma a parlare del personaggio scelto in un determinato giorno.

S: Come è successo per la campionessa della nazionale di pallavolo femminile, Egonu, o Ilaria Cucchi. Ma passiamo da Premi Nobel a personaggi dello sport. E poi abbiamo le nostre rubriche fisse, una al giorno, che coinvolgono tanto anche se forse la più seguita è quella con lo psicologo (Terapia Di Gruppo con Marco Naman Borgese, ndi). A: Sì, il venerdì. Per 40 minuti con Marco affrontiamo tematiche diverse nel modo più divulgativo possibile dando consigli utili e ti assicuro che siamo sommerse da vagonate di messaggi. E poi c’è la rubrica

IL RAPPORTO CON ROMA SILVIA: «RIESCE A SORPRENDERMI OGNI GIORNO» ANDREA: «AMO FOLLEMENTE QUESTA CITTÀ»

Condividete anche una sorta di casualità e destino nei confronti di questo mestiere. Sbaglio? A: Tutto ha avuto inizio quando avevo 12 anni ed ero a Rimini al concerto di Cristina d’Avena. Ricordo che c’era una piazza piena di bambini, ma mancava il conduttore per comunicare che Cristina era in ritardo e mi sono offerta volontaria. Sono salita sul palco e sentire la mia voce uscire dalle casse è stata una bella sensazione. Tutta la piazza si è girata verso di me e mi sono detta: “Ma ci vuole così poco per attirare l’attenzione di così tanta gente? Beh, voglio fare questo lavoro per sempre”. (ride, ndi). S: Questa storia di Andrea non la conoscevo (ride, ndi). Io, invece, avevo un fidanzato che faceva il musicista e mi faceva ascoltare una radio locale di Firenze, Controradio, per aspettare che la sua canzone venisse trasmessa. Un giorno, ascoltando la radio, proponevano un concorso dove se rispondevi giusto alle domande sui Pink Floyd vincevi una maglietta. Andai alla radio per ritirare la maglietta e lì scoprii che cercavano delle voci femminili, feci un provino ed entrai. Era il lontano ’93... (ride, ndi). Capitolo sport: che rapporto avete con il calcio? S: Io sono tifosa della Fiorentina e della Lazio. A: Io simpatizzo Roma per ovvi motivi: ho il marito tifoso giallorosso (Montanari, ndi) e vivo in una zona, Testaccio, e quando vince la Roma sembra sempre Capodanno. E poi sembra che sia destino che io deb-

ba parlare di calcio. Ogni due anni nella mia vita fa capolino un programma calcistico quindi ho iniziato ad amarlo (ride, ndi). Tra l’altro so che Andrea gioca a pallavolo e ha anche creato un gruppo, Le ragazze della pallavolo, insieme alla Minaccioni. Esiste ancora? A: Due anni fa io e Paola Minaccioni abbiamo creato un gruppo Whatsapp con tutte amiche a cui sapevamo potesse piacere fare una partita di pallavolo. Eravamo una cinquantina e ogni mercoledì trovavamo una palestra in giro per Roma dove disputare una partita. È stato un periodo bellissimo poi pian piano è andato disgregandosi. Ma la chat è ancora attiva e quando sarà il momento torneremo per fare il c… a qualcuno (ride, ndi). Quando non siete a lavoro come vi piace trascorrere il tempo? A: A fare l’amore. S: Anch’io e tra un amore e l’altro leggo libri di psicanalisi junghiana. Siete entrambe “trapiantate” a Roma, ma che rapporto avete con la Capitale e c’è un luogo dove vi piace rifugiarvi? A: Amo follemente Roma. L’ho scelta proprio come città. Ho vissuto in tutta Italia, ma a Roma mi sento a casa. Quando voglio staccare da tutto, prendo la bici e vado. Non ho un luogo preciso, è tutta Roma a piacermi. S: Io, invece, l’anno scorso sono tornata per sei mesi a Firenze che oggettivamente è una città più pulita e funzionante, ma alla fine sono tornata. Amo e detesto Roma in maniera folle e quando devo scappare da tutto vado a Villa Ada o in alcuni tratti del Lungotevere. Roma riesce a sorprendermi ogni giorno. Ci sono zone periferiche che sono anche socialmente interessanti. Due aggettivi per descrivere l’altra… A: Granitica e di cuore. S: Gioia esplosiva e di cuore anche lei.

BOSCHERO E DELOGU IN CONTROPIEDE La parolaccia preferita? A: Porca puttana. S: Cazzo. La canzone che cantate sotto la doccia? A: Pizza e mandolino degli Otto Ohm. S: Kiwi di Calcutta. L’ultimo concerto visto? A: Negramaro. S: Roger Waters. A chi rubereste il microfono una volta nella vita? A: Non saprei. S: Linus. L’ultima volta che avete pianto? A: Forse questa settimana non ho pianto, ma quella prima sì. S: Piango continuamente. La vostra paura più grande? A: Che le persone che amo muoiano prima di me. S: La malattia. Cosa non manca mai nel vostro frigo? A: Acciughe e tutta una serie di salamini. S: Acciughe e burro. Domani mattina vi svegliate e siete un uomo, qual è la prima cosa che fate? A: L’elicottero (ride, ndi). S: Controllo come funziona là sotto (ride, ndi).


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FOCUS

PRIMO PIANO

LA RIVOLUZIONE DEI MILLENNIALS L’imprenditore Gabriele Ferrieri racconta la sua ANGI: «Abbiamo creato la prima organizzazione nazionale no profit interamente dedicata al mondo dell’innovazione»

di Flaminia Benincampi

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ntusiasmo e innovazione: il giovane imprenditore Gabriele Ferrieri, conosce e parla la lingua dei millennials. Ed è proprio allo scopo di supportare le giovani eccellenze imprenditoriali italiani che crea ANGI, la prima organizzazione nazionale no profit interamente dedicata al mondo dell’innovazione, di cui ha parlato con orgoglio. Com’è nata ANGI e che obiettivi si pone? «Il mio desiderio era quello di creare un’associazione che puntasse sui giovani con l’obiettivo di dare loro degli strumenti di sostegno im-

portanti a livello professionale e che mettesse al centro il tema dell’innovazione e delle nuove tecnologie. Tuttavia io, solo, non potevo dare un contributo davvero concreto e tangibile. È così che, grazie a una serie di alleanze istituzionali e con il supporto della commissione cultura del Parlamento europeo, sono riuscito a creare l’Associazione Nazionale Giovani Innovatori, la prima organizzazione nazionale no profit interamente dedicata al mondo dell’innovazione. Il nostro obiettivo è porci in Italia e nel mondo come un punto di riferimento per la diffusione della cultura, della formazione e delle nuove tecnologie, portando avanti

un modello che metta finalmente al centro in maniera orizzontale i giovani e l’innovazione». Il modello ANGI è definito “rivoluzionario e orizzontale”: all’atto pratico cosa significa? «Ho vissuto in modo diretto il tema dell’associazionismo e, purtroppo, fin troppe realtà in Italia si muovono in modo verticale, con iniziative troppo circoscritte. Non si può in un mondo globalizzato e sempre più rivolto all’economia digitale lavorare per compartimenti stagni! Al contrario, bisogna avere la capacità di creare sinergie e collaborazioni. Quando si parla di rapporto orizzontale e rivoluzionario è

Il giovane imprenditore Gabriele Ferrieri durante l’incontro alla Camera dei Deputati

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perché il giovane che si rivolge ad ANGI può mettersi direttamente in contatto con le persone di riferimento, in grado di risolvere le cosiddette problematiche 2.0, relative all’innovazione digitale, che spesso la vecchia guardia non conosce e non sa affrontare. ANGI permette di creare delle tavole rotonde dove istituzioni, singole aziende, privati e giovani possono parlare direttamente e trovare una soluzione».

PRIMO PIANO LA MENTE COSA FARE: «IN UN MONDO SEMPRE PIÚ RIVOLTO ALL’ECONOMIA DIGITALE BISOGNA CREARE SINERGIE E COLLABORAZIONI ORIZZONTALI»

Quanto all’asse Roma-Parigi: com’è nato l’accordo e cosa prevede? «L’accordo nasce parallelamente alla nostra prima missione internazionale, che abbiamo stipulato in Francia al Parlamento europeo di Strasburgo lo scorso 5 maggio. Io mi sono mosso per trovare degli interlocutori interessati al tema delle eccellenze nostrane e ho portato una delegazione di nuovi innovatori parigini al Parlamento europeo: hanno conosciuto la nostra importante realtà e ne sono rimasti affascinati. L’accordo, ufficializzato i primi di settembre, prevede l’opportunità di uno scambio interculturale tra tutti i giovani innovatori francesi e italiani, sia in un’ottica di dialogo culturale e imprenditoriale, sia di promozione di politiche a sostegno dei millennials». A cosa è dovuto questo enorme successo in poco più di un anno e mezzo? «Probabilmente al fatto che siamo stati bravi a dialogare fin da subito con le organiz-

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zazioni europee per avere il patrocinio e il supporto diretto sotto il profilo istituzionale. Abbiamo stretto protocolli d’intesa con enti governativi che ci hanno permesso di avere accreditamenti in modo veloce per poter mettere in atto il maggior numero di strumenti d’iniziativa a favore dei giovani. Ovviamente siamo stati anche bravi a comunicare a livello mediatico: tantissime sono state le testate che hanno raccontato le nostre attività. Questa combinazione di fattori ha spinto velocemente alla crescita. In più, ci siamo sempre mossi in modo completamente apartitico, sempre con grande sobrietà, concretezza e coerenza nelle proposte, registrando un’ampia partecipazione a tutte le nostre attività».

Qui e in alto, il Parlamento Europeo

Quanto ai progetti futuri? «Innanzitutto vogliamo consolidare la nostra posizio-

ne in Italia, da un lato continuando a lavorare nell’ambito politico-istituzionale per cercare nuovi potenziali alleati, e allo stesso tempo lavorare anche nei territori geograficamente più svantaggiati. Entro il 2020 puntiamo ad avere una sede operativa in ogni regione per creare vicinanza a livello territoriale. In ambito internazionale vogliamo proseguire la creazione di assi con chi vuole interloquire con l’Italia e con le nostre eccellenze. Poi vogliamo continuare a promuovere il tema della formazione e delle competenze ,proseguendo il nostro lavoro con le scuole e le università in modo tale da rendere partecipi i giovani di tutte le nostre attività formative. Infine, speriamo a livello politico di avere sempre più attenzioni da parte di chi sta operando per rilanciare il tema dell’innovazione digitale».

INNOVATIVO PRAGMATICO E TENACE Laureato in economia e gestione aziendale all’Università degli Studi Roma Tre, Gabriele Ferrieri a soli 22 anni ha ideato la startup iCarry, la prima e più grande piattaforma di sharing economy per le spedizioni urbane. Durante il suo percorso lavorativo ha avuto modo di applicarsi in contesti aziendali pluri-settoriali, sia nel privato che nella pubblica amministrazione. Tra i numerosi riconoscimenti raggiunti vanta il premio speciale Gala Lab Unirete 2016 e il premio speciale Impact Hub Milano & Club Deal 2016. Le sue doti di comunicatore lo han-

no portato a collaborare con web magazine e testate giornalistiche in qualità di esperto sul tema dell’innovazione e del mondo startup business. È stato inoltre relatore e coordinatore in numerosi eventi e manifestazioni riguardanti diversi temi: dalla finanza alla politica, fino alla sharing economy e al crowdfunding. Diciotto mesi fa ha fondato ANGI, che punta tutto sulle giovani eccellenze italiane del mondo imprenditoriale, dando loro uno strumento che possa sostenerli nellacrescita con una una serie di iniziative e servizi.

Gabriele Ferrieri ideatore e fondatore di ANGI


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CINEMA

GENTILUOMO E LADRO

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è quello che ha fatto storia con Errol Flynn, un altro con il figlio e anche con Douglas Fairbanks; almeno un paio risalgono agli anni dieci del secolo scorso. Con il mito di Robin Hood si è confrontato il più grande regista inglese vivente, Ridley Scott, che diresse probabilmente l’ultimo Russell Crowe in forma della storia del cinema; negli anni Novanta il mito Kevin Costner ne girò uno che gli costò mezza reputazione; c’è una love story crepuscolare con Sean Connery. Perfino Mel Brooks si è preso la briga di girare in farsa la storia di un “uomo in calzamaglia” ,mentre la storia di una sceneggiatura di Robin Hood che Stanlio e Ollio stavano preparando durante la loro tournée in Gran Bretagna e Irlanda fa capolino nel bel film di Jon S. Baird, Stan and Ollie, presentato alla Festa del Cinema di Roma. E la tradizione continua. Il 22 novembre arriva nelle sale italiane Robin Hood – L’Origine della Leggenda

Taron Egerton è esploso nei panni di Eggsy in Kingsman: The Secret Service, film che incassò oltre 400 milioni di dollari

Ritorna al cinema la leggenda di Robin Hood Taron Egerton combatte la corruzione grazie agli insegnamenti di Jamie Foxx

Egerton con Eve Hewson che interpreta Lady Marian

scritto da Joby Harold, già autore dello script di King Arthur – Il Potere della Spada di Guy Ritchie, pellicola con cui, fin dal trailer, sembra avere molto in comune per lo stile ultra cinetico. Diretto da Otto Bathurst, regista televisivo conosciuto per il suo lavoro in Black Mirror e Peaky Blinders, il nuovo Robin Hood mostra le origini segrete della leggenda di Robin di Locksley, interpretato da Taron Egerton, uno dei giovani talenti più richiesti. Sarà Elton John in Rocketman, attualmente in lavorazione, è un ottimo cantante, ha anche doppiato un personaggio nel musical di animazione Sing, ama il karaoke dove il suo pezzo forte è l’hit di George Michael, Faith. In passato, è stato spia nei due fumetti tratti dalla graphic novel Kingsman in Kingsman:

The Secret Service e Kingsman: The G olden Circle. Il suo Robin di Loxley si concentrerà nella lotta alla corruzione nella contea di Nottingham. Lo aiuterà il suo mentore, interpretato da un sempre sorprendente Jamie Foxx, conosciuto durante la guerra. Grazie ai suoi insegnamenti diventerà il leggendario Robin Hood e, forse, cercherà anche di riconquistare un amore che credeva perduto.Oltre a Egerton e Foxx, nel cast figurano la figlia del cantante degli U2 Bono, Eve Hewson ( Lady Marian), Jamie Dornan (50 Sfumature) e Ben Mendelsohn (Sceriffo di Nottingham).

IL TABELLONE DEI FILM IL MISTERO DELLA CASA DEL TEMPO Regia di Eli Roth. Con Jack Black, Cate Blanchett, Kyle MacLachlan. Da mercoledì 31 ottobre al cinema. LO SCHIACCIANOCI E I QUATTRO REGNI Regia di Lasse Hallström, Joe Johnston. Con Keira Knightley, Mackenzie Foy, Helen Mirren. Durata 99 minuti circa. Da mercoledì 31 ottobre al cinema. NOTTI MAGICHE Regia di Paolo Virzì. Con Mauro Lamantia, Giovanni Toscano, Irene Vetere.

Durata 125 minuti circa. Da giovedì 8 novembre al cinema. RED ZONE 22 MIGLIA DI FUOCO Regia di Peter Berg. Con Mark Wahlberg, Ronda Rousey, Iko Uwais. Durata 100 minuti circa. Da giovedì 15 novembre 2018 al cinema. ANIMALI FANTASTICI I CRIMINI DI GRINDELWALD Regia di David Yates. Con Johnny Depp, Eddie Redmayne, Zoë Kravitz. Durata 134 minuti circa. Da giovedì 15 novembre 2018 al cinema.


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PAPÀ ROCK

TI PRESENTO SOFIA, COMMEDIA CHILD-FREE

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abio De Luigi e Micaela Ramazzotti sono papà e “anti-mamma” in Ti presento Sofia, la commedia scritta a sei mani da Guido Chiesa con la moglie sceneggiatrice Nicoletta Micheli e Giovanni Bognetti. Gabriele è un padre devoto, ex rocker ora negoziante di strumenti musicali, divorziato, completamente concentrato su sua figlia Sofia (Caterina Sbaraglia). Le sue certezze iniziano a tremare quando ritrova Mara (Micaela Ramazzotti), un’amica che non vede da parecchi anni, che nel frattempo è diventata una fotografa dinamica, che non solo non vuole avere figli, ma detesta i bambini. Così, al loro primo appuntamento, Gabriele mente a Mara sul suo essere genitore, negando l’esistenza della figlia. Ne esce fuori una serie di situazioni imbarazzanti e bugie che si rincorrono, una commedia “della menzogna” e degli equivoci con le assurde manovre di Gabriele per nascondere la presenza della figlia a Mara

Fabio De Luigi e Micaela Ramazzotti nel film di Guido Chiesa sul rifiuto delle responsabilità e della famiglia

Fabio De Luigi è Gabriele, papà di Sofia (Caterina Sbaraglia)

e viceversa, al punto da trasformare ogni volta il proprio appartamento in funzione di quale delle due andrà a trovarlo. Interessante il cast dei comprimari con Shel Shapiro, padre dal passato hippie di Gabriele, e Andrea Pisani nel ruolo del fratello Chicco, che Gabriele ha praticamente cresciuto al posto del genitore. Il film, presentato alla 13esima Festa del Cinema di Roma nella sezione Alice nella città è, secondo il regista Chiesa «una commedia sentimentale con uno spirito rock e l’ambizione di andare al di là dei cliché. Racconta tre personaggi “bloccati” nelle loro certezze: il divorziato Gabriele, convinto che la propria vita si realizzi nel rapporto esclusivo con la figlia; la dinamica e child-free Mara, persuasa che i bambini siano

CINEMA HORROR

ARRIVA IN CITTÀ HELL FEST CHIUDETEVI DENTRO CASA Probabilmente essere nato il giorno di Halloween ha lasciato in dote a Gregory Plotkin le stigmate da montatore e regista horror. Dopo aver girato Paranormal Activity 5 e montato uno dei film più belli della passata stagione, Scappa Get Out, ) Plotkin ritorna alla regia con Hell Fest. La notte di Halloween arriva in città l’Hell Fest, un festival itinerante a tema horror, con labirinti, giostre e attori mascherati che spaventano i visitatori. Natalie (Amy Forsyth), Brooke (Reign Edwards) un disturbo alla vita di un adulto e che lei non possa relazionarsi positivamente con loro; Sofia, 10 anni, certa che Mara sia una rovina per il rapporto tra lei e il papà. In realtà, ognuno a modo suo, hanno tutti e tre paura di mettersi in gioco». E sulla sceneggiatura, scritta anche collaborando con la moglie, «il fatto di essere genitori ci ha consentito di avvicinare la realtà di una bambina alle prese con un padre che ne nasconde l’esistenza o con una donna che non sopporta i bambini».

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LE CANDIDATURE AGLI OSCAR 2018 DI SCAPPA e i loro amici partecipano alla serata per assaporare la paura e vivere l’adrenalina con altre migliaia di persone. Ma per una mente deviata l’Hell Fest non è solo un’attrazione: è l’opportunità di uccidere davanti agli occhi inebetiti dei visitatori,

troppo presi dal macabro divertimento per capire che qualcosa di orribile sta succedendo davvero... Hell Fest è prodotto da Gale Anne Hurd, che in carriera ha lavorato ad Aliens, Terminator e la serie TV The Walking Deadl. «Vista la mia esperienza, si potrebbe pensare che nulla mi spaventi», spiega Hurd. «La verità è che io mi spavento facilmente, soprattutto quando sono fuori dal mio ambiente». Evidentemente così tanta esperienza è la chiave del successo. Hell Fest arriva in sala oggi.



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TEATRO

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a Cappella Sistina è da sempre emblema dell’eccellenza della Storia dell’arte italiana. Poterla ammirare, strabiliarsi di fronte alla sua immensità è un grande privilegio. Per questa ragione Marco Balich ha pensato di portarla in teatro, con la consulenza scientifica dei Musei Vaticani e prodotto da Artainment Worldwide Shows. Un viaggio sorprendente tra le meraviglie della Cappella Sistina: “Giudizio Universale. Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel” sarà in scena per l’intera stagione 2018/2019. Lo spettacolo ha debuttato all’Auditorium Conciliazione nel marzo 2018 ricevendo opinioni estremamente positive in termini di interesse nazionale e internazionale. Ciò che ha conquistato il pubblico è la novità: si tratta, infatti, del primo live show che ruota interamente intorno a un’opera d’arte. Il racconto della genesi del capolavoro di Michelangelo prende vita: la voce di Pierfrancesco Favino guida gli spettatori attraverso il cammino interattivo tra la Volta, la Cappella e gli affreschi laterali di altri artisti che hanno contribuito a rendere unica al mondo l’opera. Non solo voci, ma anche musica ad accompagnare il viaggio: dal tema musicale di Sting alle note di John Metcalfe. L’esperienza diventa estetica ed emotiva; il fascino e le forme dell’opera d’arte incontrano effetti speciali e performance fisiche tan-

MICHELANGELO INCANTA SUL PALCO Giudizio Universale ottiene sempre più consensi e conferma la presenza all’Auditorium Conciliazione: nasce a Roma il primo spettacolo permanente d’Italia ANTONELLO&MONTESI

GRANDE SUCCESSO UNO SPETTACOLO UNICO E SENZA PRECEDENTI CHE HA GIÀ CONQUISTATO PIÙ DI 160MILA SPETTATORI

Giudizio Universale. Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel ha incantato oltre 160mila spettatori

PER LE SCUOLE ARTAINMENT@ SCHOOL DIFFONDE UN NUOVO METODO DI DIVULGAZIONE DEL PATRIMONIO ARTISTICO

to che lo spettacolo ha segnato la nascita di un nuovo genere definito “Artainment”. Le proiezioni a 270° comportano poi la totale immersione degli spettatori: la sensazione provata è quella di un viaggio nel tempo e la totale centralità rispetto all’evento. Un successo senza eguali per uno spettacolo unico e coinvolgente che ha conquistato più di 160mila spettatori. Tante le novità: con artainment@school le scuole vengono coinvolte in un progetto educativo per la diffusione di un nuovo metodo di divulgazione del patrimonio artistico. Un’opera che si rivolge a tutti e ne conquista occhi e cuore.

i Giudizio Universale. Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel Auditorium Conciliazione Stagione 2018/2019 www.auditoriumconciliazione.it


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MUSICA

NOVEMBRE LIVE LA CITTÀ SUONA Dal doppio concerto di Ultimo alla data di chiusura del tour dei Thegiornalisti passando da Ghali, Morcheeba e gli altri ULTIMO

1 e 2 novembre PALALOTTOMATICA

Continua senza sosta l’anno d’oro del cantautore romano, vincitore nella sezione nuove proposte a Sanremo 2018 e i sold out delle dodici date del suo “Peter Pan Tour 2018” nel mese di maggio.

MORCHEEBA

4 novembre AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

La band inglese sbarca a Roma per presentare il nuovo album, il nono in carriera, “Blaze Away”.Un grande ritorno che è un mix di generi, dal blues all’hip hop passando per rock psichedelico, dub reggae ed elettronica.

THEGIORNALISTI

21 novembre PALALOTTOMATICA

Gran finale sul palco di casa per la band capitanata da Tommaso Paradiso, che dopo aver infiammato i fan della Capitale con un doppio concerto il 27 e 28 ottobre chiude la tournée invernale al Palalottomatica.


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MUSICA MALIKA AYANE

IL LIBRO

18 novembre AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA 19 novembre MONK CLUB

ABICIDIARIO Un viaggio nella cultura

Malika Ayane torna sulla scena con il nuovo singolo “Stracciabudella”, brano che anticipa il nuovo album “Domino” che dà il nome anche al nuovo tour che l’artista milanese porterà in giro per l’Italia in autunno.

TRIBALISTAS

11 novembre AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

Il libro è stato scritto da Stefano Cucca e Giuseppe Patota, da un’idea di Andrea Dezzi

Quindici anni dopo il successo internazionale del primo album omonimo, il trio brasiliano in tour per presentare il nuovo progetto discografico. Sul palco uno spettacolo unico e coinvolgente.

GHALI

13 novembre PALALOTTOMATICA

Ghali, la nuova superstar della scena musicale italiana, live sui palchi del Belpaese con il suo primo tour nelle più importanti arene indoor italiane, un nuovo progetto live super atteso da tutti i suoi fan.

BENJI&FEDE

25 novembre PALALOTTOMATICA

Dopo aver annunciato il “Siamo Solo Noise Summer Tour”, Benji & Fede continuano a sorprendere il loro pubblico e tornano in autunno con due eventi speciali sui palchi dei palazzetti di Milano e Roma.

Abicidiario “La cultura italiana viaggia su due ruote. Il giro del mondo in 21 parole” è un libro che nasce dall’incontro tra di Made in Tomorrow - un’agenzia di comunicazione e innovazione che promuove la conoscenza del patrimonio culturale italiano - con Stefano Cucca, imprenditore, innovatore sociale e viaggiatore e il prof. Giuseppe Patota, Accademico della Crusca e Direttore del Vocabolario Treccani, oltre che da un’idea di Andrea Dezzi. Il progetto che ne scaturisce si pone l’obiettivo di promuovere la lingua italiana – per questo è scritto sia in

italiano che in inglese - nel mondo grazie al racconto di un lungo viaggio in bicicletta attraverso cinque continenti. Negli oltre 30.000 km percorsi, Cucca ha scattato fotografie e raccolto storie che sono poi diventate, con l’aiuto del professor Patota, un percorso nella lingua italiana attraverso la definizione di 21 parole, in ordine alfabetico. Dalla A di “Arcobaleno” alla Z di “Zavorra”, ogni definizione, appositamente redatta per il libro, è accompagnata da brevi racconti del viaggio e foto che rendono Abicidiario molto più di un semplice libro.



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ARTE

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na stagione che si preannuncia ricca di appuntamenti in grado di soddisfare ogni esigenza. E Fiera di Roma è, come sempre, in grado di offrire il meglio. Dal 23 novembre, e fino al 2 dicembre, parte infatti Novembre in Arte che raccoglie al suo interno tre differenti appuntamenti dedicati all’arte, ponendosi come unico contenitore e luogo d’incontro di forte appeal nel quale convivranno mondi artistici molto diversi tra loro. Non solo. Novembre in Arte ospita anche la prima edizione della mostra antiquaria OltrelArte – L’Eredità del Futuro, dedicata all’antiquariato, al modernariato, al collezionismo e al vintage, organizzata da Fiera Roma e DGEVENTI, che si configura come un format eclettico e dinamico, grazie al ricco programma di attività di presentazioni e momenti di scambio. Su di una superficie di 22000 mq espongono circa 130 tra aziende italiane ed estere, collezionisti e gallerie d’arte, portatori di un ricco ventaglio di opere d’arte. Inoltre, Novembre in Arte presenta dal 23 al 25 novembre la prima edizione di Roma d’Arte Expo, kermesse sull’arte moderna e contemporanea, organizzata da Fiera Roma e Acca Edizioni, con circa 80 gallerie che esporranno negli stand della Fiera oltre 1000 incredibili e affascinanti opere di artisti di grande prestigio: da Giorgio De Chirico a Renato Guttuso, passando per Mario Sironi e molti altri. Infine, sem-

NOVEMBRE IN ARTE A FIERA DI ROMA Dal 23 novembre al 2 dicembre la manifestazione che contiene mondi diversi e diventa luogo d’incontro

Tantissimi eventi in cui mondi artistici, all’apparenza distanti, dialogano tra loro

ARTI E MESTIERI EXPO AL VIA ANCHE LA XIII EDIZIONE DELL’EVENTO PER LA CULTURA E LE TRADIZIONI DEL TERRITORIO

pre dal 23 al 25 novembre, al via la XIII edizione di Arti e Mestieri Expo, manifestazione dedicata alla cultura e alle tradizioni del territorio. Come ogni grande evento che si rispetti, numerosi saranno gli appuntamenti collaterali. Uno di questi è la mostra di Mario Sironi, dal titolo “Mario Sironi. I piccoli studi e la grande decorazione”, promossa da Edizioni Cinquantasei-Bologna in collaborazione con OltrelArte, che dal 23 novembre al 2 dicembre regalerà un’appassionante lettura con numerose opere inedite del lavoro di questo straordinario artista. E se tutto ciò non fosse sufficiente, ecco un’altra mostra: “Oltre il muro. Tempere originali del cinema dell’ex Unione Sovietica”,un’esposizione di manifesti politico-propagandistici che metteranno in risalto l’arte cinematografica dell’ex Unione sovietica.

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Novembre in Arte Dal 23 novembre al 2 dicembre Fiera di Roma Via Portuense, 1645/1647. Roma www.fieradiroma.it



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ARTE

ENI RACCONTA L’AFRICA Fino al 4 novembre il corner del MAXXI ospita “DatAfrica”, una mostra sul cambiamento e il futuro di un continente ricco di meraviglie, risorse e potenzialità

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ati, grafici e numeri. Immagini non convenzionali attraverso le quali raccontare l’Africa e il futuro. Rappresentare senza mostrare. È questo l’obiettivo di “DatAfrica”, l’esposizione che fino al 4 novembre sarà al corner del MAXXI. La location è stata scelta da Eni e qui i visitatori saranno totalmente immersi nella realtà del continente africano tramite espedienti come la data visualization: proiezioni multimediali, scenari e installazioni tecnologiche interattive che permettono di comprendere in maniera efficace concetti altrimenti più complessi e non sempre intellegibili attraverso il solo supporto delle immagini. Si racconta la storia di un cambiamento: clima ed energia sono

gli elementi su cui si gioca il futuro del pianeta. A tal proposito Eni vuole affrontare il tema con concretezza, dando priorità alle attività sostenibili nei Paesi in via di sviluppo. La multinazionale arriva in Africa nel 1954 con la “Formula Mattei”, cambiando le regole contrattuali applicate dalle compagnie petrolifere e decretando partner i paesi produttori. Quella che all’epoca è stata ritenuta una formidabile intuizione, si è trasformata nell’impegno di fornire un modello di sviluppo economico responsabile, la cui chiave è l’accesso all’energia: “Africa per l’Africa”. Si può così conoscere attraverso le risorse, i paradossi, i dati, i numeri, le grandezze e le misure che la connotano. Si tratta del continente con la maggiore crescita di popolazio-

ne; è previsto infatti che nel 2030 quella mondiale sarà di 8,6 miliardi, di cui 1,7 in Africa. “DatAfrica” nasce per rivelare anche i paradossi del continente nero per una rappresentazione più completa: la crescita economica di un Paese comincia sui banchi di scuola, e in Africa subsahariana 89 milioni di bambini ancora non completano le scuole primarie. Va sottolineato però che si fa riferimento a un continente dalle grandi prospettive: l’economia sta crescendo velocemente. Nel 2040 sarà la più grande forza-lavoro giovanile e già oggi le donne sono il motore dell’economia in Africa subsahariana. Allo scopo di sostenere la propria attività, Eni ha promosso il contest Make In Africa, Al Maker Faire Rome 2018, nato quindi dal desiderio

di supportare la realizzazione di progetti e soluzioni innovative nell’ambito della sostenibilità. I progetti vincitori sono quelli di Melesse Temesgen con un progetto di sostenibilità per il drenaggio dell’ac-

qua, Prince Nana Kow Essel che ha ideato il “Solar Pulse Power Hub”, un generatore portatile a energia solare e Lono, un’impresa sociale che fornisce servizi di biotecnologia in Costa d’Avorio.

Dati e grafici, un modo alternativo per raccontare il continente nero

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DatAfrica Corner MAXXI Fino al 4 novembre www.maxxi.art


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GUSTO

RAW FOOD UN SUCCESSO Sempre più ristoranti si sono avvicinati alla cucina crudista. Una dieta sana, in grado di conservare tutti i principi nutritivi e alimentare la creatività

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ato in America come una moda temporanea, per le star del cinema e del gossip, il raw food (o crudismo) ha ben presto preso piede superando diffidenze e confini, divenendo un vero e proprio trend di tendenza. Si tratta di una scelta alimentare che privilegia cibi crudi, quindi vivi, nel pieno del loro potenziale vitaminico ed energetico. Gli ingredienti utilizzati saranno dunque solo frutta e verdura? Assolutamente no. Senza fornelli si possono preparare tanti piatti creativi e consumare molti altri alimenti: legumi e cereali germogliati, noci e semi, carpacci di carne o pesce, uova, latte non pastorizzato. Mentre frutta, verdura e semi oleosi si consumano così

i Viola Cucina Cruda Via Basilio Bricci,15A Monteverde Vecchio Tel. 06/87692904 www.violacucinacruda.it Seiperdue Via Bonifacio VIII, 14 Tel. 06/8776 4899 www.ristoranteseiperdue.it Écru Via Acciaioli, 13 Tel. 06/68804282 www.ecrurawfood.it

come sono, cereali e alcuni legumi, che crudi sviluppano tossine, si consumano germogliati. Ma la germogliazione non è che una delle molteplici tecniche utilizzate nella cucina crudista; oltre a marinatura, centrifugazione e frullatura, si usa l’essiccazione, una sorta di cottura al forno sotto i 45 gradi, e la fermentazione per ortofrutta e semi. Una dieta tutt’altro che monotona che si sta diffondendo sempre più anche in Italia. Si usano latti vegetali, farine di cereali germogliati, di semi, frutta secca e cocco. E per i dolci? Ottimi sono il succo d’agave e il cioccolato crudo. Inoltre, si possono realizzare salse di frutta, spaghetti di alghe o di zucchine ricavati con il pelapatate e ravioli di barbabietola. I benefici? Gli alimenti crudi, o trattati a non più di 45 gradi, preservano intatti i principi nutritivi: vitamine, minerali, oligoelementi e, in modo particolare, enzimi. Tutte condizioni che prevengono l’invecchiamento precoce, mantengono il sistema immunitario in perfetta efficienza e il corpo in salute. Una cucina sana e gustosa che ha ormai incuriosito e stimolato svariati ristoratori anche a Roma,

dove sono sempre di più i po stesso, universale nel locali caratterizzati da ri- mondo della ristorazione. cette totalmente crudiste. Come c’è riuscito? ElimiNe sa qualcosa “Viola Cu- nando i fornelli e concecina Cruda”, a Montever- dendosi l’opportunità di battere nuovi percorde Vecchio, che con si del gusto che lo il suo interessanhanno condotte mix di sushi, to a scoprire i fusion, raw sapori e i profood e oystefumi della curia ha creato cina crudista. una particoI GRADI MASSIMI Cucina natulare formuA CUI VENGONO rale espressa la che unisce COTTI I CIBI è anche il motil gusto esotico to di “Écru”, in cendel sushi all’alta tro. Un luogo dove incucina italiana…un’econtrarsi, bere e mangiare sperienza da gustare! Si è approcciato al raw food solo prodotti che sono pasanche “Seiperdue”, nato dal sati per il minor numero di sincero desiderio di crea- trasformazioni possibili. Inre un ristorante per due gredienti freschissimi e ria Roma nuovo e, al tem- gorosamente di stagione!

Alcuni dei piatti tipici di tre tra i ristoranti raw food più interessanti della Capitale: Écru, Viola Cucina Cruda e Seiperdue

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LA SAGRA DEL FAGIOLO CARNE

A FABRICA DI ROMA I SAPORI DI UNA VOLTA

La rinomata sagra offre il meglio dei sapori di una volta: i fagioli carne vengono degustati in tante varianti

Nel cuore della Tuscia viterbese l’autunno si anima con l’appuntamento gastronomico che celebra una semenza autoctona rara e in via di estinzione: il Fagiolo Carne. A Fabrica di Roma, il paese che ne registra la maggiore produzione, sono già partiti lo scorso fine settimana i festeggiamenti della rinomata sagra, diventata ormai un ritro-

vo festoso e conviviale per condividere i sapori di una volta. Ma niente paura. Le sere del 2, 3 e 4 novembre si farà il bis (la domenica anche a pranzo), si potranno degustare, serviti a tavola e all’interno di padiglioni coperti e riscaldati, i fagioli in svariate ricette: con gli gnocchetti (piatto tipico fabrichese), le cotiche, le salsicce e al naturale, esaltan-

do la caratteristica aromaticità, con l’aggiunta di un nuovo ingrediente proposto per l’edizione 2018, ovvero il chili, trattato esclusivamente con prodotti coltivati a chilometro zero. Insieme ai piaceri della tavola, dopo cena, si esibiranno inoltre alcuni gruppi di musica dal vivo. Il menu è à la carte, i prezzi sono popolari e non si richiede la prenotazione. La sagra del Fagiolo Carne è organizzata dal comitato San Matteo in collaborazione con il Comune di Fabrica di Roma.

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Fabrica di Roma (VT) 2,3 e 4 novembre Prenotazioni: 366 2356728 scaren_78@yahoo.it


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GUSTO

GOOD IS BETTER

Dal 17 al 19 novembre, al Salone delle Fontane, torna la settima edizione di “Simposio, trionfo del gusto”

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a sabato 17 a lunedì 19 novembre dalle 10 del mattino fino alle 20.30, presso la splendida cornice del Salone delle Fontane nel quartiere EUR di Roma, si terrà la settima edizione della kermesse “Simposio, trionfo del gusto”, l’evento che mette insieme le eccellenze enogastronomiche dell’intero panorama nazionale. Una location straordinaria che ha visto la luce all’inizio degli anni ’40 in occasione dell’Esposizione Universale prevista per il 1942 e che copre una superficie di oltre 2mila mq, rappresentando un luogo ideale per organizzare convention, meeting ed esposizioni. Oscar Wilde scriveva: “Ho dei gusti semplicissimi; mi accontento sempre del meglio”. Questo aforisma, mai come in questa occasione, sembra rispecchiare il volere de-

gli organizzatori. In questi sette anni, grazie al lavoro e all’abnegazione della famiglia De Ventura, che si è adoperata per la crescita delle aziende italiane nella Capitale, infatti, si è assistito a una crescita esponenziale dell’intero comparto oltre a favorire la nascita di diversi locali che hanno visto la luce nella Città Eterna. L’evento, rivolto principalmente agli operatori commerciali di Roma e provincia e ai ristoratori e appassionati del settore, vedrà la presenza di circa 300 aziende, che condivideranno i loro prodotti d’eccellenza in banchi d’assaggio. In un settore così in crescita come quello enogastronomico, la conoscenza e la ricercatezza qualitativa del prodotto rappresentano una caratteristica determinante per acquisire un vantaggio sulla concorrenza e accaparrarsi il favore

della clientela. Tre giorni all’insegna del gusto, dei profumi, dove storia e tradizione incontreranno ricerca e sviluppo di nuovo tecniche gastronomiche. Le aziende che prenderanno parte a questa settima edizione di “Simposio, trionfo del gusto”, avranno inoltre l’opportunità di valorizzare i propri prodotti attraverso cooking-show e dimostrazioni in real-time, mentre per esaltare i sapori e i profumi dei vini sono stati organizzati percorsi sensoriali, seminari tematici e degustazioni guidate e verticali. Secondo uno studio dell’Unione Italiana Food, la più grande associazione di settore alimentare in Europa, gli italiani trascorrono il 28% del loro tempo a condividere con amici e parenti i piaceri della tavola e il “Simposio, trionfo del gusto” sarà di certo un’occasione da non perdere.

Saranno circa 300 le aziende pronte a presentare i loro prodotti d’eccellenza

BONTÀ D’AUTORE

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QUANTO BASTA SLOW RESTAURANT Qualità e bontà. Ecco come descrivere Quanto Basta Slow Restaurant. Il locale vive di una sua filosofia ben precisa: emozionare, sorprendere, eccitare e appagare attraverso una nuova esperienza culinaria. Oltre a essere un’azienda leader nel settore della ristorazione e catering, Quanto Basta Slow Restaurant con le sue proposte offre la possibilità a ogni palato di lanciarsi in uno speciale viaggio nel gusto dove l’ingrediente, sempre ricercato, è protagonista di un’esperienza sensoriale davvero unica. INFO: Via Padre Massaruti, 183-185; quantobastaroma.it

MACELLERIA FASCIONI

el cuore di corso Trieste, a pochi passi dai quartieri Nomentano, Salario e Parioli nasce la macelleria Fascioni, porto sicuro per gli amanti delle carni più pregiate e delle eccellenze italiane. Nata nell’ottobre 2012, la macelleria Fascioni ha fatto della serietà, della qualità e del rispetto della clientela il proprio vessillo. La punta di diamante è sicuramente il pregiatissimo manzo kobe giapponese, conside-

A ROMA SUD

rata la carne più pregiata al mondo ed eccellente per consistenza, gusto e aroma. L’offerta si arricchisce poi con le migliori carni italiane: dalla fassona piemon-

KOBE GIAPPONESE OTTIMO PER CONSISTENZA GUSTO E AROMA

tese e romagnola alla cinta senese e al nero casertano, poi ancora polli Bio e pollo di Bresse, Marchigiano e San Bartolomeo, senza dimenticare la chianina marchigiana e il manzo marango, ricco di omega3 e senza colesterolo, e per finire il manzo kobe italiano. Aperto dal lunedì al sabato dalle 6.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 20.30, propone una selezione di ottimi vini locali e freschissima pasta trafilata al bronzo di grano duro.


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GUSTO

UN’EDIZIONE AVVINCENTE Si è conclusa Pizza World Cup e Mario Folliero, direttore generale di UPTER, ne traccia un bilancio

Mario Folliero, direttore generale UPTER

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l Palacavicchi lo scorso 9 e 10 ottobre è andata in scena la sesta edizione della Pizza World Cup, competizione organizzata dall’ UPTER, l’Unione Pizzaiuoli Tradizionali e Ristoratori. Noi di IN Roma abbiamo raggiunto Mario Folliero, direttore generale dell’organizzazione.

si occupa esattamente l’UPTER? «L’Unione dei Pizzaiuoli Tradizionali e Ristoratori è un’associazione che esiste dal lontano 1998, ha quindi ormai un’esperienza ventennale, ed è nata per tutelare e promuovere il prodotto pizza nel mondo, in quanto prodotto storico e di alta qualità italiana».

Signor Folliero, di cosa

Come si è svolta Pizza

World Cup? «È una competizione nata per dare importanza a un settore in grande crescita, per coinvolgere e far gareggiare i pizzaioli e vedere chi primeggia tra di loro, attraverso una giuria che valuta la tecnica del professionista e la cottura. La gara si suddivide in diverse batterie. I concorrenti vengono giudicati attraverso una scheda di voto, una sorta di quiz, simile a quello della patente, dove viene valutata la tecnica generale del pizzaiolo. Poi per quanto riguarda il gusto, vengono chiamate a giudicare anche persone comuni, per simulare una votazione “popolare”, e infine c’è il giudice della cottura del prodotto». Qual è il premio in palio? «Non vengono assegnati premi particolari, ma l’importanza della manifestazione conferisce un notevo-

le lustro ai vincitori, che ne guadagnano sia in pubblicità personale che per i loro locali. È una competizione che una volta vinta assicura una crescita professionale non indifferente». Il bilancio di questa edizione? «È stata una bellissima edizione, con molti Paesi partecipanti. Ci tengo a sottolineare la partecipazione della Francia, che si è aggiudicata anche dei bei titoli e negli ultimi anni sta migliorando e crescendo molto a livello professionale». Progetti per il fututo? Magari qualche anticipazione su cosa accadrà il prossimo anno. «L’unica cosa che posso dire è che certamente replicheremo sempre a ottobre e sempre a Roma. Ci saranno ancora molti Paesi partecipanti e, speriamo, uscirà un’edizione ben riuscita come questa appena conclusa».

IL PROTAGONISTA

I TROFEI DI LUCA RALLO Luca Rallo è alla sua seconda partecipazione al Pizza World Cup, la competizione organizzata dalla UPTER (Unione Pizzaiuoli Tradizionali e Ristoratori), e può vantarsi di un risultato veramente senza precedenti. La competizione culinaria è suddivisa in diverse batterie, in ognuna delle quali i pizzaioli si danno battaglia mostrando le loro abilità. Luca Rallo si è posizionato primo in ben due batterie, impresa che non è riuscita a nessuno in questa edizione, ed è arrivato sul podio in una terza. I due primi posti se li è aggiudicati nelle categorie “For honor” e “120 secondi”, mentre la terza posizione l’ha guadagnata nella batteria “Calzone DOC”. «Sono molto orgoglioso di come è andata la gara» spiega Luca, ancora entusiasta per l’avventura. «Mi sono confrontato con colleghi provenienti da tutto il mondo, con un bagaglio di esperienze imporante. Ho imparato molto, ma penso che anche loro abbiano imparato da me, e sono anche riuscito a batterli. È stata un’esperienza davvero unica». La competizione agguerrita rende la gara avvincente e mai

scontata: un mix perfetto di emozioni che lascia con il fiato sospeso fino al giudizio finale e fa assaporare ancora di più la vittoria. Rallo, estimatore e portabandiera della tradizionale pizza napoletana, si è spostato tempo fa dalla sua città natale e a oggi è titolare di due pizzerie. La prima si trova in zona Roma Est, in via di Massa San Giu-

liano, ed è un conclamato punto di ritrovo per gli amanti della buona pizza. La seconda, di recente apertura, si trova invece in zona Tiburtina in via Alessandro Malladra. Entrambe le pizzerie sono gestite interamente da uno staff napoletano che si occupa del cliente con grande passione, esperienza e dedizione.

Luca Rallo si è confermato uno dei pizzaioli più talentosi


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EVENTI

HALLOWEEN I migliori appuntamenti per grandi e piccini dove trascorrere la notte più paurosa dell’anno Piccoli brividi al Museo di Zoologia Un appuntamento tra fantasia e realtà. I bambini dai 9 ai 13 anni sono tutti invitati a trascorrere questa notte all’interno del Museo di Zoologia. Una straordinaria e indimenticabile avventura: solo i più coraggiosi riusciranno a superare gli insormontabili ostacoli e le ingegnose prove di abilità che nelle oscure sale del Museo aspettano i temerari partecipanti, armati solo di torce e sacchi a pelo. www.museodizoologia.it

Horror Nightmare al Rainbow Magicland Per la prima volta Rainbow Magicland ospita l’Halloween Horror Nightmare, una serata all’insegna del terrore e della paura. Stasera, appena dopo il tramonto, il Parco sarà invaso da terrificanti zombie che spaventeranno a morte gli ospiti più audaci. Ben quattro percorsi della paura e due Horror Zone dove ci si imbatterà in zombie e creature inquietanti che renderanno questo Halloween un’esperienza irripetibile. www.magicland.it

La Casa di Carta agli Ex Magazzini Questa notte si popola di grembiuli rossi e maschere inconfondibili: agli Ex Magazzini si balla circondati da visual e scenografie tratte dalla celebre serie spagnola “La Casa di Carta”. Scatenarsi a ritmo di musica hip hop, trap, indie e reggae fino alle 5 del mattino è l’imperativo! Un evento unico e imperdibile per divertirsi tra amici mascherati dagli amati protagonisti della serie Netflix. Facebook: exmagazzinigenerali

Dolcetto o scherzetto a Luneur Park Il Giardino delle Meraviglie di Roma spalanca il suo magico portale agli abitanti del Regno di Halloween, popolandosi di zucche, ragnatele e mostri. Artisti, giocolieri, trampolieri e animatori nelle vesti di streghe, vampiri e fantasmi cammineranno tra i giochi e le giostre per intrattenere e distribuire caramelle a tutti i piccoli ospiti che li sfideranno con la fatidica domanda: “Dolcetto o Scherzetto?”. www.luneurpark.it



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SALUTE

TESTE FELICI Nato nel 2014 come primo centro in Italia che offre tecniche e trattamenti per la pediculosi. Ha già tre sedi: Ostia, Caserta e l’ultima nel centro di Roma

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n centro che sta crescendo e sta dimostrando di aver individuato una problematica reale, la pediculosi. Teste Felici, in pochi anni, è diventato un punto di riferimento per tante famiglie perché offre un supporto tecnico ed emotivo rispetto a una problematica delicata e ancora non completamente capita. A raccontare questa importante realtà è la signora Patrizia, mente e anima del centro. Qual è la storia di Teste Felici? «Il centro nasce perché io sono una mamma di tre figli. Una di loro era particolarmente soggetta alla pediculosi. Questa problematica ci ha causato non pochi grattacapi: intorno al fenomeno si crea un effetto di panico e sia io che mia figlia ci siamo un po’ isolate. All’epoca lavoravo molto, non riuscivo a trovare un supporto e so-

LA STORIA «SONO UNA MAMMA DI TRE FIGLI, HO VISSUTO TUTTO IN PRIMA PERSONA E HO PENSATO ALLA SOLUZIONE»

IL PROBLEMA «CREA NON POCHI DISAGI NELLE FAMIGLIE. LO RISOLVIAMO DANDO SUPPORTO E RIPORTANDO SERENITÀ»

prattutto non riuscivo a risolvere il problema perché i prodotti della farmacia non facevano più effetto. La pediculosi porta inevitabilmente degli ospiti indesiderati e, di conseguenza, si crea una sorta di malcontento all’interno della famiglia. Questa situazione mi ha dato la spinta per cercare altre soluzioni: ho scoperto in America la presenza della tecnica Air Allé, ed era avviata già da parecchi anni. Ho fatto in modo che questo macchinario, nonostante molte peripezie, entrasse in Italia, anche perché non esistevano centri appositi. Siamo stati noi i primi. Lavoro a questo progetto da circa cinque anni e mezzo e nel 2014, finalmente, è nato il centro privato Teste Felici». Che tipo di lavoro fate con i vostri pazienti e le loro famiglie? «Diamo supporto, in tutti i

sensi. Oltre ai trattamenti, riusciamo a capire lo stato emotivo delle mamme che vengono a chiederci aiuto. Noi siamo in grado di risolvere il problema e diamo una garanzia di serenità: studiamo la situazione e cerchiamo di migliorare sempre il nostro aiuto perché purtroppo si tratta di parassiti che si modificano, quindi ogni volta bisogna adattarsi». Il panico e il non sapere gestire questa situazione può portare a decisioni sbagliate? «Succede spesso. Le mamme quando vanno nel panico somministrano ai figli una serie di prodotti assurdi e sostanze nocive che non risolvono affatto il problema ma, anzi, ne creano altri come arrossamenti e irritazioni. Noi ci occupiamo anche di questo: siamo specialisti e a livello cosmetico, ovviamente con prodotti naturali, possiamo risolvere il problema». Oltre alle visite e ai controlli nel centro, ci sono dei “compiti da fare a casa”? «Certamente. Abbiamo documenti e depliant per svolgere attività anche a casa. Cerchiamo di indi-

rizzare le persone a una tecnica per evitare che la problematica si ripresenti. Non solo. Abbiamo creato un trattamento preventivo che aiuta la cute a cambiare odore. La problematica vera è l’odore della cute e il nostro obiettivo è renderla un luogo meno favorevole per questi ospiti indesiderati. Attraverso il nostro trattamento monitoriamo costantemente la persona e la sua cute, la prevenzione attraverso i prodotti della farmacia non esiste». Teste Felici è una realtà che sta crescendo. Quali sono i vostri progetti? «Il primo centro lo abbiamo aperto a Ostia, poi a Caserta e adesso facciamo il bis su Roma. Studiamo continuamente la problematica perché si tratta di un fenomeno in continua evoluzione. Il nostro progetto è quello di arrivare negli ospedali e dare cure gratuite. Ci sono anche altre due sedi in ballo nel nord Italia. Facendo questo lavoro ci rendiamo conto che la richiesta è altissima: è un problema che arriva alla testa in tutti i sensi e quando diciamo che “non avrai più grattacapi”, lo diciamo a 360°. Oltre a risolvere il problema

La fondatrice del centro Teste Felici

in sé per sé andiamo, infatti, a risolvere anche il nervosismo che si crea all’interno dell’ambiente familiare. Abbiamo scelto un lavoro che è quasi una missione: spesso non è facile, arrivano da noi casi veramente disperati. E nonostante sia il nostro mestiere, a volte è veramente difficile. Ma la soddisfazione di ricevere un abbraccio e sentirsi dire grazie è impagabile».

i Teste Felici Piazza Cutinelli Rendina E, 5 Roma - Tel. 065612794 Via Pietro Adami, 53 Roma - Tel. 3779733048 (sempre attivo per ogni sede) Via Santa Croce, 10 S. Nicola la Strada (CE) Tel. 0823423530 pandasrls@gmail.com www.testefelici.it


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MOTORI

DR CONQUISTA ROMA Un marchio che affonda le sue radici nell’automobilismo agonistico grazie al suo presidente e fondatore Massimo Di Risio

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R, da oltre 10 anni tato la DR a fare il proprio denel panorama na- butto come casa automozionale delle im- bilistica nel 2006, alla 31esiprese costruttrici di ma edizione del Motor Show autoveicoli, ha adottato un di Bologna con il prototipo modello industriale che le del SUV DR5. La casa autoconsente di non dover rag- mobilistica DR rappresengiungere a tutti i costi deter- ta la naturale evoluzione di minati volumi. A ogni modo, un’attività imprenditoriale in la crescita dei volumi e della continua crescita. Massimo quota di mercato passa an- Di Risio eredita dal padre, che attraverso un’egentleman driver despansione della gli anni ‘60, la pasrete di vendisione per le auta, che al motomobili e, sin mento condalla maggiota 60 conre età, si affercessionarie ma come uno CONCESSIONARIE dei protagoniin tutta ItaIN TUTTA lia e 170 censti dell’automoITALIA tri di assistenbilismo agoniza. In quest’ottica stico, correndo sui va inquadrata la recenprincipali circuiti interte apertura a Roma, in via nazionali e vincendo ben Anagnina 19, del DR Cen- oltre 200 gare. DR lancia la ter Roma. Una filiale diretta sfida al mercato con un’inin cui è possibile effettuare tera nuova gamma di SUV: test-drive con l’intera nuo- DR3, DR4, DR Evo5 e DR6. va gamma. La DR, nasce per La DR3 si contraddistingue iniziativa della DR Automo- per la sua linea sportiva, da biles Groupe e dall’energia piccolo coupè, monta un del suo presidente, Massi- motore 4 cilindri 1.5 da 106 mo Di Risio. La passione per CV. La DR4, lunga 4,32 mt e le auto, la conoscenza preci- con un motore 1.6 da 120 CV, sa del mercato e la capacità si caratterizza per la spaziosiimprenditoriale, hanno por- tà dell’abitacolo, uno dei più

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QUALITÀ L’INTERA GAMMA È FULL OPTIONAL DI SERIE E BI-FUEL MA CON UN ELEVATO RAPPORTO QUALITÀ PREZZO

grandi della categoria. La DR Evo5, quinta serie della storica DR5, mantiene la sua linea inconfondibile, di fuoristrada compatto. Monta un motore 1.6 a doppia fasatura variabile da 126 CV. Mentre la DR6 rappresenta il top di gamma: un’auto importante, molto performante con un motore turbo da 150 CV, adatta per i lunghi viaggi ma anche per l’utilizzo quotidiano. I nuovi modelli, vanno ad aggiungersi alla già esistente citycar DRZero. Motore 1.0 a tre cilindri con consumi bassi. Le automobili DR sono tutte full optional di serie, ma con un elevato rapporto qualità prezzo. Sono inoltre bi-fuel, benzina-GPL o benzina-metano. Questa scelta eco friendly di DR, fatta già 10 anni fa, oggi risulta essere premiante.

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DR Center Roma Concessionario Via Anagnina, 19 - Roma Tel. 3339029870 romadrcenter@gmail.com La DR3 fa parte della nuova gamma di SUV lanciata sul mercato dalla Casa italiana


#INSOCIAL

ELENA SANTARELLI

È diventata famosa in Rai, dove ha iniziato a lavorare nel 2002 Vanta tantissimi seguaci soprattutto su Instagram

1,5MLN

WWW.INSTAGRAM.COM/ ELENASANTARELLI

525MILA

WITTER.COM/ ELENASANTARELLI

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lena Santarelli è tornata stabilmente in televisione dallo scorso 15 settembre, giorno in cui è diventata opinionista fissa del programma Italia Si, in onda il sabato pomeriggio su Rai 1. Proprio alla Rai, la bionda nativa di Latina, deve gran parte del suo successo. Ha iniziato a farsi conoscere dal grande pubblico nel 2002 svolgendo il ruolo di valletta nel programma l’Eredità condotto da Amadeus, per poi proseguire nella stagione 2004-05 a Stadio Sprint al fianco di Enrico Varriale. La sua notorietà gli consente nel 2005 di partecipare come concorrete al reality show L’isola dei famosi, dove ha raggiunto la semifinale. L’anno seguente Elena trova anche l’amore con l’ormai ex calciatore Bernardo Corradi. I due si sposano nel 2014 e dalla loro unione nascono Giacomo (2009) e Greta Lucia (2016).

LA CARRIERA IN TV

ANNI

È NATA A LATINA IL 18 AGOSTO 1981

L’AMORE

È SPOSATA CON BERNARDO CORRADI DAL 2014

L’eredità (Rai 1 2002-2004) Stadio Sprint (Rai 2 2004-05) L’isola dei famosi (Rai 2 2005) IX Giochi Paralimpici invernali (Rai 2 2006) Bravo Grazie (Rai 2 2006) Glob-L’Osceno Del Villaggio (Rai 3 2007) Total Request Live (MTV 2007-2010) TRL Awards 2008 (MTV 2008) Finale di Mediafriends Cup (Canale 5 2010) Kalispera (Canale 5 2010-11) Plastik-Ultrabellezza (Italia 1 2011) Arena di Verona, lo spettacolo sta per iniziare (Canale 5 2015) Italia si (Rai 1 in corso) Camera Cafè (2007-08)

LA CARRIERA AL CINEMA Il pranzo della domenica (2003) Vita Smeralda (2006) Commediasexi (2006) Baciato dalla fortuna (2011) Mamma di due figli: Giacomo e Greta Lucia



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ROMA FITNESS 2018 LE SCUOLE

EDUCARE I RAGAZZI ALL’ETICA Al centro di Roma Fitness 2018 l’aspetto sociale. Nell’area conferenza, infatti, si svolgeranno incontri istituzionali e di comunicazione. Uno di questi vedrà come protagonisti i ragazzi delle scuole, ai quali verrà spiegata l’importanza dell’educazione, della dedizione, dell’impegno e dell’etica che accompagna qualsiasi pratica sportiva. Verranno anche sottolineate le differenze tra violenza, sport da combattimento e arti marziali, che sono una risposta alla violenza stessa; gli incontri con i ragazzi poi proseguiranno con dimostrazioni e pratiche sportive coordinate all’interno dei padiglioni.

Alla Nuova Fiera di Roma dal 7 al 9 dicembre spazio all’evento che promuove sport e benessere

si terranno insegnamenti su sport come il tennis tavolo, golf, pole gym, basket e un gioco sempre più in crescita nella Capitale, il padel. Negli spazi interni dei padiglioni, inoltre, sarà possibile partecipare ad alcune competizioni, quali obstacle race, contest di break dance, body building e assistere dal vivo a workshop di grandi atleti italiani e internazionali per Mma, pole gym, ginnastica, oltre a un campus di basket e stage di arti marziali. Un aspetto importante di Roma Fitness 2018 è legato a quello che viene definito B2B, ovvero incontri tra aziende per presentare prodotti e soluzioni migliori per gli appassionati di fitness, oltre a promuovere gli strumenti finanziari disponibili per ampliare la propria attività o fidelizzare il cliente. Procedure per l’accesso ai bandi e appalti per laboratori medico-sportivi e soluzioni integrabili. All’interno dei padiglioni si potrà inoltre provare e comprare immediatamente qualsiasi attrezzatura sportiva proposta, a prezzo/fiera, e conoscere i dettagli del prodotto. Esibizioni e spettacoli che uniscono danza e sport, inoltre, intratterranno i presenti.

Il basket sarà tra gli sport protagonisti della kermesse

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ierre de Coubertin, noto per essere stato il fondatore dei moderni Giochi Olimpici, diceva: “Lo sport va a cercare la paura per dominarla, la fatica per trionfarne, la difficoltà per vincerla”. È proprio questo lo spirito di Roma Fitness 2018, l’evento che si terrà presso la Nuova Fiera di Roma dal 7 al 9 dicembre e che trasformerà la Città Eterna nella Capitale dello sport. Sarà un

appuntamento imperdibile sia per gli addetti ai lavori, che avranno l’opportunità di mostrare nuove tecniche d’allenamento e ribadire l’importanza della pratica sportiva sia a livello medico che fisico, sia per i tantissimi appassionati, che ogni anno aumentano vertiginosamente. Roma Fitness 2018 si sviluppa su diversi piani: divertimento e attività fisica continua, informazione e incontri formativi, etica del-

lo sport, dedizione e impegno, promozione di nuove discipline e prodotti. Sarà infine un’opportunità molto importante per i proprietari di palestre, centri fitness e wellness per far conoscere tutte le proprie attività, fidelizzando e facendo scouting. Coloro che prenderanno parte a questa kermesse avranno la possibilità, per 10 ore al giorno, di partecipare a lezioni di fitness e danza, mentre nelle aree attrezzate

FITNESS

i Da non perdere l’appuntamento con i campioni dell’Mma

roma-fitness.com


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CIRCOLI

TUTTE LE NEWS DAI SODALIZI

Dal successo di “Via le Mani”, regata benefica del Canottieri Roma, a quello nel nuoto di Federico Burdisso, Antico Tiro a Volo, fino ai prossimi appuntamenti: ecco le ultime novità dai club romani C. C. ROMA

Un altro riuscitissimo evento all’insegna della beneficenza al Canottieri Roma. Ben 31 equipaggi iscritti, gare combattute e tante sorprese. Parliamo della sesta edizione della regata contro la violenza di genere “Via le Mani“, la quinta ospitata dal Circolo Canottieri Roma. Un trionfo accolto con soddisfazione dagli organizzatori: la Federazione Italiana Canottaggio, il sodalizio ospitante e le associazioni Hands Off Women e Telefono Rosa. Il ricavato della manifestazione, tra cui i 5.000 euro donati dallo sponsor Coop, sono stati devoluti in favore del progetto delle Case Rifugio di Telefono Rosa. A vincere la categoria vip è stata

la barca delle atlete azzurre, composta da un bel mix di campionesse come: Irene Scarinci, Cecilia Bellati, Giovanna Schettino, Valentina Rodini, Ludovica Serafini, Laura Meriano, Aisha Rocek e Giorgia Pelacchi, timonate da Arianna Noseda. Presenti, seppure “in borghese”, le attese sorelle Serena e Giorgia Lo Bue ,che non hanno partecipato alla gara per un problema di salute accusato da

Serena nella notte. Le ragazze hanno sconfitto l’equipaggio Azzurra timonato da Martina Maddaloni e composto dal bronzo olimpico ad Atene 2004 e pluricampione del mondo Dario Dentale, dal presidente del Circolo Canottieri Roma Massimo Veneziano e dagli attori Sebastiano Somma, Loredana Cannata, Gaetano Amato, Jonis Bascir, Emiliano Ragno e Roberto Ciufoli.

Alcune delle protagoniste di “Via le Mani”, la sesta edizione regata benefica organizzata al Circolo Canottieri Roma

In alto la squadra di padel del circolo e, sotto, Nicola De Luca

DUE PONTI SPORTING CLUB

La stagione 2018-19 è iniziata con ottimi auspici: dopo le importanti imprese estive, la vittoria dei Campionati Italiani Master in acque libere e la Traversata dello Stretto, il Due Ponti torna sotto i riflettori ottenendo la promozione alla Serie A di padel. Il club è passato in soli due anni dalla serie C alla massima serie, grazie alla rappresentativa formata da Pavon, Ranocchi, Barni, Brocchi, Cordone, Diestro, Diotallevi, Di Trapani, Mezzetti, Pavon, Sambrini, Verginelli e Vocaturo, che hanno

giocato il girone finale nazionale al Green Club di Roma, il 19, 20 e 21 ottobre. Nello stesso fine settimana, Nicola De Luca ha vinto la medaglia d’ argento nei Campionati Europei di duathlon a Ibiza, ottenendo il diritto a partecipare ai Campionati Mondiali 2019 in Spagna. Poi ancora tennis, con la squadra Due Ponti vittoriosa a Pesaro nel girone del campionato di Serie A2, lanciata verso la riconquista di un posto in serie A1 e running, con la ripresa della stagione agonistica che ha visto la partecipazione di tanti atleti Due Ponti alla Roma Urbs Mundi di 15 Km.


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CIRCOLI C. C. ANIENE

Un mese all’insegna del tennis in casa Aniene. Ecco come si presenta novembre in attesa della grande festa di fine anno prevista il 19 dicembre, dove all’Acquaniene verranno premiati i grandi protagonisti del 2018 da campioni come Matteo Berrettini, Simona Quadarella, Federica Pelle-

ANTICO TIRO A VOLO

I Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires hanno confermato quanto di buono fatto in quest’ultima stagione da Federico Burdisso, giovane campioncino dell’Antico Tiro a Volo Nuoto. Nei 100 farfalla il ragazzo ha conquistato un bronzo storico precedendo all’arrivo di soli dieci centesimi il giapponese Ishikawa, nonostante quest’ultimo avesse guadagnato un discreto vantaggio fino a metà gara. Il successo è arrivato dopo il bronzo europeo di Glasgow nei 200 farfalla. Questo grande risultato va a unirsi alle numerosissime medaglie che il giovane tesserato del Tiro a Volo ha guadagnato finora: lo scorso 10 ottobre, sempre alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires, si era aggiudicato il bronzo nella 4x100 stile libero e, insieme agli altri ragazzi del team azzurro, ha guadagnato un ulteriore bronzo nella staffetta 4x100 stile libero.

C. C. LAZIO

Federico Burdisso dell’Antico Tiro a Volo

IN VIAGGIO

AMAZING CANADA Tour tra Toronto, Ottawa e Montreal

Cinque giorni e cinque notti, dal 5 al 10 dicembre 2018 per scoprire tre meravigliose città del Canada. Un viaggio speciale tra Toronto (due notti), Ottawa (una notte) e Montreal (due notti) con una quota a partire da 1800 euro a persona (con possibilità di ridurre la quotazione trattandosi di tariffe gruppo. Al raggiungimento di 25 partecipanti la tariffa sarà di euro 1400 per persona). L’importo comprende: voli Air Canada, hotel 3 stelle sup, trasferimenti con pulmino privato, guida parlante italiano, pasti come da programma, escursioni e tasse, assicurazione sanitaria. Per informazioni sul programma di viaggio e/o conferme 06.45410304 f.congedo@viaggiareonline.it www.viaggiareonline.viz viaggiare@viaggionline.it

Ha preso il via lo scorso 22 ottobre l’ambito torneo di tennis riservato ai soli soci del Circolo Canottieri Lazio. Per questo appuntamento speciale, sono scese in campo le migliori e “peggiori” racchette del Sodalizio biancoceleste - coordinate e supervisionate dal maestro Cantagalli - che si sono sfidate in appassionanti match a volte combattuti fino all’ultimo punto.Per quanto ri-

grini e Alex Zanardi. Tornando al tennis, l’Aniene di capitan Vincenzo Santopadre, dopo aver superato per 5-1 il T.C. Massa Lombarda sui campi di casa, si appresta a giocare, sempre in casa, oggi con il T.C. Genova 1893 prima di andare a Massa Lombarda per il ritorno l’11 novembre e poi ospitare, il 18, il T.C. Crema. Nel calendario del Circolo, da non perdere anche gli apI prossimi impegni della squadra di tennis dell’Aniene sono oggi e l’11 e il 18 novembre puntamenti podistici. guarda il calcio a 5 il Sodalizio torna a disputare un campionato ufficiale a distanza di anni. Infatti è da poco partito il campionato di Serie D, al quale è iscritta una compagine che porta sulla maglia lo storico stemma del circolo biancoceleste. La squadra, allenata da mister Francesco Badaracco, è composta da un mix di giovani e calciatori di maggiore esperienza che hanno già militato nei campionati di calcio a 5, ma che hanno anche calcato i campi di calcio a 11. Alcuni dei partecipanti al torneo di tennis interno al Circolo Canottieri Lazio


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PADEL

VUELING PADEL CUP MSP LE ALI DEL SUCCESSO A novembre altre due tappe all’Hill23 e al Salaria Padel. In palio, per i vincitori del Master finale, voli aerei per tutta Europa e la speciale racchetta limited edition disegnata da Alphapadel

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arte di slancio la seconda edizione della Vueling Padel Cup MSP, il Circuito Amatoriale organizzato dal Settore Padel MSP Italia e dal Comitato Provinciale MSP Roma. Le prime due tappe, svolte nel mese di ottobre al Flaminia Paddle Center e al Play Pisana, sono stati due appuntamenti imperdibili per la numerosa platea di giocatori amatoriali NC, che si sono iscritti in massa per partecipare al torneo amatoriale più importante d’Italia. La Vueling Airlines ha rilanciato il format dello scorso inverno, confermando i voli aerei validi in tutta Europa per i vincitori del Master Finale; accanto alla famosa compagnia aerea, si sono aggiunti partner del calibro di Estrella Damm che omaggia tutti i partecipanti con la birra a fine partita, l’azienda Alphapadel che premia tutti i vincitori di ogni singola tappa e ha realizza-

to la speciale racchetta limited edition brandizzata Vueling, i media partner Corriere dello Sport-Stadio e Sport Club che coprono mediaticamente l’evento e le aziende Cisalfa Sport e Wilson che curano la parte tecnica per la fornitura delle palline da gioco. Il matrimonio tra Cisalfa Sport e MSP Roma nasce fin dal principio, da quando l’Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal Coni ha promosso i tornei amatoriali quattro anni fa nella Capitale, così come confermato dal Direttore Acquisti dell’Azienda Mauro Carosi: «Cisalfa Sport ha creduto sin dal primo momento nell’organizzazione del Padel amatoriale da parte di MSP, perché l’amatore è la base di uno sport e costituisce la grande massa dei giocatori. Dopo quattro anni possiamo dire che la crescita esponenziale di giocatori e campi da gioco ci ha dato ragione». Un binomio di cui il Presi-

AL VIA ANCHE IL CORSO ISTRUTTORI DI 1° LIVELLO Dal 9 all’11 novembre si terrà la quarta edizione del Corso Istruttori 1° Livello Padel MSP CONI, con la docenza del Maestro della Federazione Spagnola Florentino Garcia Lameiro. Oltre alle lezioni di pratica e teoria, saranno inseriti contenuti didattici su medicina del padel, gestione di un Centro Sportivo e psicologia sportiva applicata al padel. Ai discenti che supereranno l’esame sarà rilasciato il Diploma di Istruttori MSP Italia con inserimento nell’Albo riconosciuto Coni. Il corso è svolto in convenzione con la FIT ed è a numero chiuso. Data: 9-10-11 novembre 2018 Location: Circolo Empire – Via degli Aldobrandeschi 115 Alcuni scatti di gioco durante la seconda tappa al Play Pisana

dente MSP Roma Claudio Briganti va fiero: «Ringrazio Cisalfa Sport per aver creduto in noi fin dagli albori, quando il Padel era ancora in fase embrionale. Ora siamo giunti alla seconda edizione della Vueling Padel Cup, che ci

tengo a ringraziare insieme agli altri partner di questo percorso, come Alphapadel, Corriere dello Sport-Stadio, Estrella Damm e Sport Club, i quali hanno creduto in questi tornei dedicati solo a giocatori amatoriali, che sono la

base per lo sviluppo del Padel». Le prossime tappe della Vueling Padel Cup si terranno all’Hill23 Paddle Clan (3/4 novembre), Salaria Padel (17/18 novembre) e Green Padel Club-Padel Pro (1/2 dicembre). Grande chiusura

prevista con il Master Finale il 15/16 dicembre, per la grande festa del Padel amatoriale targato Vueling.

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Per info ed iscrizioni vueling@msproma.it


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TORNEI

NELLA CAPITALE TUTTI IN CAMPO A ottobre l’attesissimo via dei principali tornei amatoriali di calcio a 5 e calcio a 8 di Roma

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on la fine dell’estate e il ritorno nella Capitale dalle vacanze, è ufficialmente iniziata la stagione dei tornei amatoriali cittadini.

LEGA CALCIO A 8. È stata

giocata finalmente la prima giornata della Serie A del torneo organizzato dalla Lega Calcio a 8. La manifestazione entrerà nel vivo con i quattro turni che si disputeranno nel mese di novembre. La SS Lazio Calcio a 8, campione in carica, all’esordio, con un roboante 111, si è confermata la squadra da battere per l’edizione 2018-19. Anche l’esordio della new entry Tiber Team è stato positivo: 4-0 ai danni della Planet Win Alberone. Ricco di emozioni, invece, il match tra Audace Savoia e Evojob Betting Garbatella terminato con un rocambolesco 5-6. La zona dell’Eur, dove si

trova il Circolo Stella Azzurra, casa della Lega Calcio a 8, da quest’anno ospita anche la Ultimate League, una competizione che nasce dall’unione di due tornei di Calcio a 5: Generazione Calcetto e Lega C5. PEZZANA. La 42esima edi-

zione del torneo di calcio a 8 più antico della Capitale, è iniziata da sole tre settimane e siamo già entrati nel vivo. Si gioca tutta la settimana tra i campi dell’SS Flaminia e del Futbolclub. Nel Pezzana Orange, la nuova forma della categoria Over 40, il Barcellona è partito forte con tre vittorie in altrettante giornate, condite da 17 gol fatti e solo uno subito. Simile, tra gli Over 50, l’avvio dell’Atletico Madrid, che si ritrova a punteggio pieno grazie ai 18 gol fatti e a una difesa che ha concesso agli avversari solamente una rete. Mentre

nell’Over 60 l’Atletico Madrid, campione in carica, ha vinto le prime due gare. ROMA CHAMPIONS LEAGUE.

È ripartita il 22 ottobre la nuova stagione del Roma Champions League, il torneo presente ormai stabilmente dal 2011 nel circolo Futbolclub. Tante le gare che daranno vita alla nuova edizione di questa magnifica manifestazione calcistica amatoriale. Tra gli organizzatori Dario Romani ha dichiarato: «Roma Champions League si ripeterà anche in questa stagione più forte che mai. Tante le squadre iscritte per questa edizione invernale e, attendendo la sessione estiva, è un ottimo modo per vedere all’opera anche le nuove leve del torneo. Cosa ci contraddistingue dalle altre realtà romane? Sicuramente la lealtà e la correttezza».

L’ambita coppa della Lega Calcio a 8

Il torneo Roma Champions League è ripartito il 22 ottobre

CALENDARIO LEGA CALCIO A 8 Circolo Sportivo Stella Azzurra fanner.it/beta/legacalcioa8/info ULTIMATE LEAGUE Circolo Sportivo Stella Azzurra PEZZANA SS Flaminia Orange Futbolclub www.torneopezzana.com ROMA CHAMPIONS LEAGUE Futbolclub www.romachampionsleague.com Il Roma Champions League si gioca sui campi del Futbolclub



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