25 itinerari di trekking a Castelgomberto e nella Valle dell’Agno per scoprire, gustare e valorizzare alcuni luoghi fra i più belli e suggestivi del nostro territorio
Sentiero del “buso del bao”. Nottetempo luogo La meravigliosa fontana della Baita dei Vecia. di ritrovo di anguane e salbanei.
“Tesa per la legna e il fien”. Contrada Tesa di Campotamaso.
Descrizione del Bao, abitata da salbanei e anguane. (“Attenzione perché se vi troverete in questo luogo dopo le campane dell’Ave Maria perderete l’orientamento e girerete nel bosco per tutta la notte fino al suono mattutino delle campane del Padre Nostro, alla mercé di anguane e orchi”). Sono solo le due pomeridiane e abbiamo perciò tutto il tempo di contemplare e ammirare un ambiente naturale incontaminato e incantato. Continuiamo a scendere e arriviamo alla contrada Visonà, che attraversiamo in direzione N 344° verso la contrada Biondi. Qui, presso la fontana, prendiamo a destra, in direzione N 18,° un sentiero poco battuto in discesa, che attraversa la valletta percorsa da un torrente e risale leggermente verso la contrada Maso di origini cimbre. Attraversiamo la contrada e giriamo a destra, in direzione NE 62°, seguendo in discesa la strada asfaltata che percorriamo per circa 200 metri. In prossimità del capitello alla Madonna giriamo a sinistra per contrada Sbricci in direzione N 16°. Proseguiamo su strada sterrata fino alla contrada Giara di mezzo, fra pascoli e prati incantevoli e poi avanti ancora fino alla contrada Tesa di Campotamaso. Superato il cimitero proseguiamo in via Castiglieri e raggiungiamo il parcheggio attiguo alla chiesa di Campotamaso.
Dati tecnici Partenza Percorso Lunghezza Tempo di percorrenza Velocità media Dislivelli Difficoltà
Dal parcheggio della chiesa di Campotamaso. Giro circolare collinare: Campotamaso, La Valle del boia, Castelvecchio, Campotamaso. 20 km. e 250 m. 5 h. - 30 min. 3,7 km/h In salita 830 m. - in discesa 835 m. - quota max: 895 m. - quota min: 396 m. Impegnativo: per i dislivelli e per la lunghezza.
Altimetria
metri
Dalla chiesa di Campotamaso percorriamo la strada asfaltata in direzione della contrada Case e dopo circa 200 metri, in prossimità del Ponte Austriaco, giriamo a destra su una stradina sterrata che risale la Valle del boia. Percorriamo il sentiero Gianni Braggion, ben segnalato, fino alla Baita dei Vecia dove ci rinfreschiamo alla meravigliosa fontana. Qui giriamo a sinistra in direzione SE 144°, seguendo l’indicazione contrada Tomba. Usciti dal bosco, proseguiamo in discesa in direzione S 188° fino alle contrade Munari e Franchi. Superate le due contrade sbuchiamo sulla strada asfaltata, giriamo a destra in direzione SW 238° e raggiungiamo la contrada Zovo. Superiamo la contrada e all’incrocio per Marana-Altissimo, giriamo a sinistra in direzione Altissimo e dopo 10 metri abbandoniamo la strada asfaltata per prendere sulla sinistra un sentiero, in direzione E 70°, che percorre il crinale fra la Valle dell’Agno e la Valle del Chiampo. Arriviamo in località La Pineta e quindi alla chiesa di Castelvecchio. Puntiamo ora in direzione S 170° verso la contrada Lago e alle prime case giriamo a sinistra, in direzione E 104°, sul sentiero ben segnalato del Buso del Bao. Rapidamente e in forte discesa, attraversiamo l’incantata valle del Buso
Tracciato del percorso
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