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PRODUZIONE - ACURADELLA REDAZIONE

Con Vaneton, ecco la nuova palestra a Reggio Emilia per l’hockey e molto altro

Dopo un periodo travagliato dalla pandemia che ha rallentato il cantiere della Provincia di Reggio Emilia in via Makallé, tra il campo da hockey su prato e il polo scolastico, il 20 ottobre è stata inaugurata la palestra, realizzata con la struttura in archi lamellari a grande luce e doppio telo di copertura. Il nuovo impianto sportivo, benché nasca a servizio delle vicine scuole, ha una forte connotazione di apertura alla città, e in particolare agli atleti della Hockey su prato Città del Tricolore, società sportiva che avrà la struttura in concessione per 20 anni e ha contribuito economicamente alla sua realizzazione. Anche per poter ospitare un campo regolamentare di hockey, la palestra risulta di grandi dimensioni: lunga 44 metri, ha una larghezza di 29. Oltre ai padroni di casa, l’impianto ospiterà il settore giovanile della Pallacanestro Reggiana, la prima squadra dell’Olimpia Regium che gioca il campionato nazionale di serie B di calcio a 5, la Rebasket che disputa il campionato di C silver, e i Celtic Boys che giocano a calcio a 5 maschile e femminile.

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La pavimentazione sportiva Linolwood di Vaneton

Per un impianto destinato ad una così ampia fruizione - progettato dallo Studio Guidetti-Serri - i lavori relativi alla superficie sportiva sono stati affidati a Vaneton, che ha posato la pavimentazione elastica Linolwood. L’area di gioco, di 1.050 mq, è realizzata con il sistema, ad uso sportivo polivalente, così composto: - Linoleum monostrato, con strato d’usura a tutto spessore, resistente al traffico molto intenso secondo classificazione europea EN 685/43. Antistatico, secondo norma EN 1815 avente una struttura variegata con almeno due

Qui sopra, l’interno della palestra. Nelle foto piccole in alto, fasi di lavorazione: posa del primo strato di distribuzione dei carichi sopra lo strato elastico; stesura dei rotoli di linoleum; la tracciatura dei campi di gioco. Nella pagina destra, in alto, vista della palestra e del campo da hockey outdoor; sotto, tre dettagli del manto.

colori di base. Superficie liscia. -Piano di distribuzione dei carichi formati da più strati di legno ricomposto ad alta densità e fibre rinforzate unite tra loro con apposito collante elastico a forte presa. - Strato elastico speciale espanso nodulare composto PUR, conglomerato di poliuretano a cellule resilienti di densità variabile. - Strato di nylon sovrapposto nei giunti per garantire una completa protezione contro l’umidità.

Per le diverse tipologie di sport che sarà possibile praticare, sono state eseguite, con diversi colori, le tracciature per hockey, basket, calcio a cinque, volley principale e due volley secondary trasvesalmente al campo. Le porzioni laterali al campo, e la zona della tribuna, pari a 260 mq di superficie, sono state trattate con un sottofondo cementizio impermeabilizzato, rifinito con pavimento in linoleum da 3,2 mm.

Testimonianza di Marco Bonacini

vice presidente Federazione Italiana Hockey e presidente di Hockey su prato Citta del Tricolore

La nostra Associazione Sportiva Dilettantistica si occupa della promozione e della pratica agonistica dell’hockey su prato nella città di Reggio Emilia. Attualmente dispone di 10 squadre fra maschili e femminili ed entrambe le squadre seniores giocano il campionato nazionale di A1. Per poter svolgere l’attività, abbiamo ritenuto opportuno dotarci di un campo in erba sintetica di 100 per 50 m e di una palestra per l’attività indoor. Per realizzare la palestra, che gestiremo per i prossimi 20 anni grazie a un decisivo e consistente contributo economico alla Provincia di Reggio Emilia, abbiamo scelto la soluzione Linolwood perché desideravamo il comfort e la protezione ai traumi che solo una pavimentazione elastica è in grado di offrire agli sportivi occasionali e professionisti. I nostri giocatori di hockey su prato sono abituati a correre all’aperto dieci mesi all’anno su campi in erba sintetica posati su materassini elastici. Per ridurre i traumi articolari, muscolari e tendinei quando fanno attività in palestra è molto importante che utilizzino una superficie elastica come Linolwood. Ci siamo quindi rivolti alla Vaneton, con cui collaboriamo con soddisfazione da 30 anni anche per il manto in erba sintetica, dopo aver visto alcune loro realizzazioni in palestre della zona che dopo decenni erano ancora in buone condizioni, grazie alla resistenza ai graffi e all’abrasione del linoleum rispetto al parquet, che stavamo valutando in alternativa. Abbiamo sfruttato l’ampia gamma di colori per distinguere le aree dal campo di gioco e dal bordo campo. In questo modo abbiamo ottenuto l’effetto estetico desiderato e abbiamo aumentato negli atleti la percezione di dove si trovano durante le gare. La colorazione blu del campo e rossa dell’area consentono inoltre una perfetta visione ad atleti, arbitri e pubblico della pallina da hockey che è bianca. Le squadre di basket e calcio a 5, che utilizzano l’impianto in affitto nei nostri spazi liberi, hanno già colto dopo pochi allenamenti il vantaggio di fare attività nella nostra palestra, così come i docenti che la utilizzano al mattino con i propri studenti, specialmente quelli meno sportivi e meno strutturati fisicamente, che non sono abituati a correre e saltare su pavimentazioni “dure”.

www.vaneton.it vaneton@vaneton.it

Continua la partnership tra Codex e Umana Reyer a Venezia

Fondata nel lontano 1872, la Reyer è oggi la prima realtà cestistica del Nord-Est e l’unica realtà nazionale ad avere una prima squadra maschile e una prima squadra femminile entrambe in serie A. Quello della Reyer è un progetto non solo sportivo ma anche sociale e culturale per favorire l’aggregazione del territorio della Venezia metropolitana. Codex anche quest’anno è supporter della Reyer.

Nuove protezioni antitrauma al Centro Sportivo Comunale “Davide Ancilotto”

Lo scorso agosto, Codex Srl, azienda specializzata nella fornitura e posa di protezioni per la sicurezza, ha concluso la riqualificazione del palazzetto dello sport “D. Ancilotto” di Mestre, dove svolgono l’attività le squadre del settore giovanile di Umana Reyer. I lavori hanno riguardato la realizzazione del nuovo parquet sportivo, l’installazione di nuovi impianti di basket, la posa di protezioni murali su tutto il perimetro della palestra e di un nuovo pavimento antitrauma ad incastro nella sala pesi. Codex è stata protagonista di questi due ultimi interventi con lo scopo di

www.codexsrl.com commerciale@codexsrl.com ! Codex srl garantire alti standard di sicurezza per gli atleti che utilizzano la struttura. Le protezioni antitrauma ONDA 22mm, realizzate in Polymat® E.V.A. e certificate ignifughe Cl.1, sono state sagomate in opera da un team di installatori esperti e posizionate sui lati lunghi e sul tavolo giudici. Inoltre, per soddisfare le esigenze estetiche della società cestistica, le protezioni sono state prodotte nello stesso RAL amaranto del logo.

Gli ultimi interventi al Palasport Taliercio

Il Palasport “G. Taliercio”, gestito anch’esso da Reyer, è una struttura sportiva polifunzionale nel veneziano, in grado di ospitare non solo i grandi eventi del basket ma anche spettacoli e convention. Nel corso degli ultimi anni Codex Srl ha provveduto, in più riprese, alla messa in sicurezza anche di questa struttura che accoglie fino a 3.509 persone. Gli ultimi lavori hanno riguardato: la pavimentazione della sala pesi dove si allena la prima squadra, la pavimentazione antitrauma per l’area fitness esterna e la realizzazione di una recinzione per delimitarla, le protezioni antiurto dei sostegni dei tabelloni a led all’interno.

Omsi “conquista” Roma con le sue sedute ecosostenibili

Stadio del nuoto, Foro Italico, Roma

Nella passata estate sono iniziati i lavori di ristrutturazione delle piscine del Polo Natatorio del Foro Italico di Roma, la principale struttura sportiva acquatica nazionale nata nel 1930, che sorge ai piedi di Monte Mario e si affaccia sul fiume Tevere, e che dall’ 11 al 21 agosto ha ospitato la 36a edizione dei campionati Europei del Nuoto Roma 2022, e che ha visto gli italiani in testa con un ricco medagliere. Omsi ha provveduto alla fornitura di circa 6.000 sedute per le gradinate dello Stadio del Nuoto - il modello scelto, M2000, è il medesimo installato nel 2009 in occasione dei Mondiali di Nuoto - ma questa volta la committenza ha optato per una soluzione rispettosa dell’ambiente e sostenibile, richiedendo una seduta realizzata con polimeri derivati da rifiuti da raccolta differenziata e industriale. In questo modo Omsi ha potuto ridurre del 43% circa il prelievo di materia prima dall’ambiente. M2000 è una monoscocca in polipropilene riciclato con schienale alto che permette al fruitore di godersi l’evento sportivo in comodità, senza rinunciare a solidità e robustezza, grazie anche agli spessori, che arrivano fino a 20 mm la rendono la seduta monoblocco più resistente sul mercato.

Stadio Olimpico, Roma

Rimanendo sulle sponde del Tevere, anche lo Stadio Olimpico di Roma sarà protagonista di importanti interventi migliorativi alle sedute per tutto il 2022 e oltre: nel mese di settembre la tribuna Tevere ha cambiato look grazie alle poltroncine ribaltabili con braccioli e imbottite Modello Caravaggio Gold fornite da Omsi. Caravaggio, la nuova seduta firmata Pininfarina, è composta da una struttura portante in poliammide riciclato, certificata da IPPR (Istituto per la promozione per le plastiche da riciclo) è stata progettata per offrire agli spettatori una soluzione focalizzata sul design, sull’eleganza e sulla qualità, dando vita ad un prodotto esteticamente armonioso, ma anche estremamente comodo, funzionale, ed ecocompatibile, caratterizzato da linee semplici ed essenziali ma allo stesso tempo raffinate, il connubio perfetto tra comfort e lusso.

Stadio Olimpico Stadio del nuoto

www.omsi.it info@omsi.it Stadio del nuoto

Il nuovo centro padel a Lodi con copertura a pergola di Ecover

“La Pergola” è un centro sportivo esclusivo di 50.000 mq a San Martino in Strada, alle porte di Lodi, aperto tutto l’anno. È dedicato a chi vuole trascorrere il proprio tempo libero in totale relax, ma anche a chi trova nell’attività fisica la miglior espressione di energia. Comprende una piscina ad oasi per l’estate e una coperta semi-olimpionica da 25 metri per il nuoto e le attività fitness. Inoltre, una palestra con tecnologie all’avanguardia e campi da calcetto, tennis, basket e da padel. La Pergola dispone in particolare di 8 campi da padel indoor panoramici con tappeto sintetico World Padel Tour; l’ultima novità è la realizzazione di 4 nuovi campi da Padel con copertura a pergola, prodotta e realizzata da Ecover nel 2022. La struttura di copertura vanta 30.25 m di luce ed una lunghezza di 46.10 m. Essa è incernierata alla base, ed essendo controventata anche longitudinalmente elimina i carichi a terra di flessione: questo giova alle fondazioni, che risultano caricate verticalmente e con tagli orizzontali, permettendo un risparmio nel dimensionamento delle stesse. Ciò premesso, è molto importante che queste risultino rialzate dal terreno/piano finito limitrofo, anche allo scopo di evitare allagamenti nel caso di piogge eccezionali che saturino il terreno circostante. In questo caso il gestore, oltre ad aver previsto una trincea perimetrale drenante (realizzata con trincee di circa 1.30x1.20 m ad anello riempite con ghiaione filtrante), ha previsto le fondazioni rialzate di circa 10 cm rispetto al piano finito esterno. Questo oltre a costituire una barriera fisica alla pioggia, funge da alloggio delle guide a terra per le tende scorrevoli perimetrali, che risultano così a completa scomparsa.

Dal punto di vista strutturale, la copertura è costituita da una tensostruttura in acciaio zincato a caldo, con telo in fibra di poliestere a trama e ordito rivestita in PVC. La tensostruttura è incernierata alla base con CV concentrici lungo lo sviluppo longitudinale. Le estremità sono chiuse da frontalini ad angolo retto su travi tralicciate di testata, sorrette dagli archi e dai puntoni di testata; la struttura è calcolata per carichi neve da 1.20 kPa e carichi vento da 25m/s. Le fondazioni sono realizzate con una platea in c.a. diffusa di 20 cm di spessore, con travi laterali di sezione 85x50 cm. Le travi laterali sono rese collaboranti con la platea di fondazione tramite delle forchette di aggrappo alle reti elettrosaldate presenti nella platea. La struttura di copertura, non avendo colonne frontali principali, consente di evitare la trave di fondazione di chiusura di testata, sfruttando il diaframma collaborante offerto dalla platea in c.a.

www.ecoversrl.com info@ecoversrl.com ! Ecover Srl

La rolba WM Mammut 2.0:

più forte, più efficiente e più smart che mai

Oltre a sostenibilità e design futuristico, le massime priorità di WM Ice Technics - l’azienda che da oltre 30 anni sviluppa e produce macchine per la lavorazione del ghiaccio di alta qualità - erano l’usabilità, la tecnologia high-end e, soprattutto, la sicurezza dei “maestri del ghiaccio”. La nuova rasaghiaccio WM Mammut 2.0 presenta numerosi vantaggi, tra cui un dual touchscreen con una nuova grafica: la tecnologia dual screen combina chiarezza e facilità d’uso, fornendo una panoramica completa di tutte le funzioni e garantendo un’analisi dettagliata degli errori. Ma il punto di forza assoluto è costituito dal joystick, progettato per il controllo di tutte le funzioni principali. Durante la guida, infatti, è possibile azionare facilmente il fresabordi, impostare la profondità di piallatura, regolare il getto l’acqua, abbassare e sollevare la lama, determinare la direzione di marcia e impostare la velocità massima, in base al motto “no steps on ice”! Un semplice clic sul joystick consente di mantenere uno spessore del ghiaccio costante anche nelle aree ad elevata sollecitazione come quelle della porta. Nel caso di WM Mammoth 2.0, il fresabordi è montato direttamente sul telaio, assicurando così la massima stabilità e le migliori prestazioni, oltre che una piallatura efficiente del ghiaccio in eccesso. La fresatura e la successiva pulizia della superficie con la spazzola orientabile vengono eseguite in un’unica operazione. Il sedile del conducente, ammortizzato e regolabile in altezza, permette una guida confortevole, mentre quello del passeggero aggiunge il fattore fun. Nessun altro prodotto per la preparazione del ghiaccio è dotato di questo extra: cosa c’è di più bello che osservare un “maestro del ghiaccio” in azione dalla cabina di guida?

Production The WM Mammut 2.0 ice scraper:

stronger, more efficient and smarter than ever before

In addition to sustainability and futuristic design, the top priorities of WM Ice Technics - the company that has been developing and producing high-quality ice resurfacing machines for over 30 years - were usability, high-end technology and, above all, the safety of the 'ice masters'. The new WM Mammut 2.0 ice scraper has many advantages, including a dual touchscreen with new graphics: dual screen technology combines clarity and ease of use, providing a complete overview of all functions and ensuring detailed error analysis. But the absolute highlight is the joystick, designed to control all the main functions. While driving, in fact, it is possible to easily operate the planer, set the planing depth, adjust the water jet, lower and raise the blade, determine the direction of travel and set the maximum speed, according to the motto "no steps on ice"! A simple click of the joystick maintains a constant ice thickness even in high-stress areas such as door areas. In the case of the WM Mammoth 2.0, the edge cutter is mounted directly on the frame, thus ensuring maximum stability and performance, as well as efficient planing of excess ice. Milling and subsequent cleaning of the surface with the pivoting brush are carried out in a single operation. The cushioned, height-adjustable driver's seat allows a comfortable ride, while the passenger seat adds the fun factor. No other ice-making product comes with this extra: what could be nicer than watching an 'ice master' in action from the driver's cab?

www.wm-on-ice.com info@wm-technics.com ! WM ice technics

Faraone per lo sport: dalla sicurezza negli stadi all’impegno per la formazione

Faraone al Gewiss Stadium

In Italia gli impianti sportivi risalgono spesso a prima degli anni ’90 e molte strutture sportive presentano problemi che non riguardano soltanto l’aspetto architettonico-strutturale. “Tutti siamo a conoscenza dello stato attuale delle strutture sportive - sostiene Flavio Faraone, CEO di Faraone.it - e Faraone è in prima linea per il loro rinnovamento”. “Abbiamo studiato il modello inglese - commenta Roberto Volpe, CMO Faraone - e ci sentiamo in piena sintonia nella concezione. L’avvicinamento degli spettatori al campo e l’offrire allo spettatore la massima visibilità sono due punti fondamentali!” Questa nuova concezione permette non solo di ampliare il target degli utenti ma porta anche maggiore occupazione diventando un vero e proprio punto di riferimento per la comunità.

Una delle referenze di maggior prestigio per Faraone è il Gewiss Stadium di Bergamo, la casa dell’Atalanta profondamente riqualificata a partire dal 2019, dove sono stati installati i parapetti modello Ninfa Stadio, in vetro di sicurezza temperato stratificato dalle alte prestazioni. Ben due giorni di controlli da parte della commissione UEFA per accettare il Gewiss Stadium tra le strutture che ospiteranno le partite di Champions League: un grande traguardo che va a sottolineare maggiormente l’importanza di un lavoro svolto a regola d’arte seguendo e rispettando tutte le normative di sicurezza, come nel caso delle tribune realizzate con i parapetti in vetro Ninfa. Infatti dal 2019 la Faraone è scesa in campo per promuovere il proprio messaggio per lo sport: no barriere visive, sì sicurezza in tribuna. Non a caso, Faraone è stato il primo in Italia a uscire con un manuale del parapetto in vetro per gli impianti sportivi, già distribuito in 12.000 copie.

L’impegno di Faraone per la formazione

Dal 2005 la Faraone si impegna per diffondere la cultura della sicurezza e del rispetto delle normative con strutture architettoniche adeguate. Non solo lo fa attraverso la corretta comunicazione e azioni pratiche (test, certificazioni e prove reali a dimostrare la sicurezza dei suoi prodotti), ma anche attraverso un ambizioso progetto legato alla formazione in materia.

Il Faraone tour, seminari e meeting sono strumenti attraverso i quali il Gruppo vuole ampliare il proprio

ventaglio di tematiche e coinvolgere sempre più professionisti esperti. Nel solo anno 2022 il Campus Faraone ha organizzato ben 6 webinar, in collaborazione con AIS - Associazione Impianti Sportivi e con Sport&Impianti. Faraone fa della collaborazione con i progettisti e con tutti i professionisti del settore un punto di forza e si pone come portavoce dell’importanza di fornire tutti gli strumenti e gli aggiornamenti necessari sul mondo delle architetture trasparenti.

Il gruppo Faraone nel mondo delle architetture trasparenti

Il Gruppo Faraone nasce nel 1969 per opera di Sabatino Faraone, oggi Presidente e alla guida, assieme a Flavio Faraone. Dopo oltre 50 anni, l’Azienda continua ad innovare il mondo delle Architetture Trasparenti ed e conosciuta in più Paesi per i Parapetti in vetro, Pensiline, Porte e Divisori che realizza. Tra le prime in Italia a sposare l’innovativa tecnologia del fissaggio puntuale del vetro, l’Azienda si rinnova anno dopo anno, ed è capace di individuare sempre le “mode architettoniche” del momento, per focalizzare al meglio la propria gamma di prodotti di Design. Grazie alla sua capacità di intercettare e soddisfare le esigenze del mercato, si posiziona come il punto di riferimento per i progetti in vetro di tendenza.

www.faraone.it faraone@faraone.it ! Faraone.it $ Faraone.it

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