7 minute read

PISCINA SCOLASTICA, UN’OPERA DI RISANAMENTO

Laives (Bolzano) Piscina scolastica,

un’opera di risanamento

Advertisement

a cura della Redazione

La piscina è parte di un corpo che ospita al piano soprastante una palestra e l’alloggio del custode, corpo a sua volta costituente parte del più grande complesso della Scuola Media di Laives realizzato agli inizi degli anni ’80 su progetto strutturale a firma dell’ing. Lino del Favero. Tale corpo presenta una struttura a telaio in c.a. e più specificatamente la piscina è costituita da una vasca con pareti in c.a. e fondo in solaio a lastre prefabbricate, nervate e precompresse, appoggiato su setti che ne consentono l’ispezionabilità dell’intradosso; il cunicolo tecnico che gira attorno alla vasca, per la maggior parte in corrispondenza al soprastante camminamento perimetrale della piscina, è formato da elevazioni in c.a. e solaio di copertura a lastre prefabbricate ad armatura lenta.

Per quanto riguarda l’impermeabilizzazione della vasca, questa è formata da un massetto impermeabilizzante a base di malta non fibro-rinforzata su cui sono posate direttamente le piastrelle di rivestimento.

Il degrado

Sulla base delle risultanze e prove nonché delle verifiche tecniche strutturali eseguite nel corso degli anni, per conto dell’ufficio lavori pubblici ed ivi depositate e dopo attento sopralluogo, è emerso che il solaio a soffitto del cunicolo tecnico all’intradosso presentava un degrado marcato (armature più superficiali in avanzato stato di corrosione e copriferro in fase di distacco se non già distaccatosi) a diffusione media. Il dilavamento dell’idrossido di calcio presente nel calcestruzzo e nel massetto soprastante conseguente alle infiltrazioni appariva limitato a qualche chiazza con piccole formazioni di carbonato di calcio. Le elevazioni risultavano invece praticamente prive di fenomeni di ammaloramento.

Le pareti della vasca lato asciutto presentavano un degrado medio (armature più superficiali con evidente inizio di corrosione e copriferro instabile) a diffusione bassa (le zone ammalorate si concentravano in prevalenza in corrispondenza di passaggi impiantistici).

Gli interventi

L’intervento attuato è consistito nell'installazione di una vasca inox, con tonalità finale azzurro della piscina che mantiene le dimensioni della vasca esistente (10x25 m); il rifacimento completo degli impianti idrici di adduzione e distribuzione, la sostituzione degli impianti tecnologici,

installazione di un impianto di telegestione volto al controllo della temperatura e della sanificazione dell’acqua nonché della temperatura interna dell’impianto natatorio (riscaldamento a pavimento con eliminazione dei radiatori a parete); l'adeguamento alle vigenti normative di sicurezza degli impianti elettrici di servizio; alcuni lavori di manutenzione edile come ad esempio il risanamento statico del solaio bordovasca, degli intonaci oltre nuovi accessori tecnici atti a migliorare la funzionalità e la sicurezza dell’utenze dell'impianto natatorio.

Risultando compromessa la struttura portante della piscina (pavimento bordovasca, pareti e fondo vasca), essa è stata completamente demolita e ricostruita, così come la vasca di compensazione in c.a. Tali Lavorazioni non hanno comportato alcun tipo di modifica alla struttura in elevazione, alla volumetria, alle superfici ed alla prospettiva architettonica.

Laives (Bozen): renovation of a school swimming pool

The swimming pool is part of a building that houses a gymnasium and the caretaker's quarters on the floor above, which in turn is part of the larger Laives Middle School complex built in the early 1980s. The intervention consisted in the installation of a stainless steel pool, after demolition and reconstruction of the existing reinforced concrete structure; the complete reconstruction of the water supply and distribution systems, the replacement of the technological systems, the installation of a remote control system to control the temperature and sanitation of the water as well as the internal temperature of the swimming facility, the adaptation of the electrical service systems to current safety standards, and some building maintenance work.

A sinistra, la testata della piscina; in piccolo, pianta e sezione della vasca. In questa pagina, in alto la vasca completa; sotto, i locali tecnologici dopo il ripristino. Left, the head of the pool; small, plan and section of the pool. On this page, above, the complete pool; below, the technological rooms after restoration. Committente: Comune di Laives Team di Progetto: Baubüro Ingenieurgemeinschaft Associazione Ingegneri (ing.Pauli Psenner)

Importo dei lavori: euro 934.030 Inizio lavori: maggio 2020 Fine lavori: novembre 2020

Tradate (Varese) Corpo spogliatoi

al Centro Sportivo Uslenghi

a cura della Redazione

Il Centro Sportivo Comunale, intitolato a "Carlo Matteo Uslenghi", si sviluppa su una superficie di circa 6 ettari ed è composto da una pista di atletica leggera con campo utilizzabile anche per il gioco del calcio e dotato di tribuna coperta, due campi da calcio utilizzati anche per il rugby, tre campi da tennis coperti ed uno spazio coperto utilizzato per corsi di ginnastica dolce e mantenimento, oltre che per tornei di tennistavolo. Il campo di atletica leggera, nonché campo da calcio principale, identificato con il n. 1, ed il campo da calcio per allenamenti, utilizzato anche per il rugby, identificato con il n. 2 sono attualmente serviti da un corpo di fabbrica con spogliatoi, magazzino, infermeria, uffici segreteria, tutti spazi ricavati al di sotto della tribuna coperta. Il campo da calcio identificato con il n. 3, è invece dotato di un proprio corpo spogliatoi autonomo, come pure l’area dei campi da tennis, servita da un edificio destinato a spogliatoi e club house per i praticanti questo sport. L’area dei campi da tennis è stata concessa in gestione alla A.S.D. Tennis Club Tradate (tennis), ed è caratterizzata da una sua gestione autonoma. Gli altri impianti sono gestiti dalla A.S.D. F.C. Tradate, anch’essa con un contratto di concessione, ma sono utilizzati anche da Atletica Tradate (atletica leggera) e Amatori Tradate Rugby Club (rugby). Data la sua cospicua dotazione di impianti, il Centro Sportivo veniva utilizzato per oltre 2.400 ore/anno, prima delle restrizioni sanitarie. L’obiettivo che l'amministrazione comunale ha inteso perseguire con la realizzazione del nuovo corpo spogliatoi, è stata quello di rendere autonomo il campo n. 2 rispetto al resto del centro sportivo, in modo da poterlo affidare in gestione ad una terza società sportiva. Contemporaneamente, con la realizzazione di un corpo spogliatoi autonomo è possibile omologare il campo n. 2 anche per la disputa di partite di rugby, oltre che di calcio. Unitamente agli spogliatoi è stata realizzata anche una nuova tribuna per il campo n. 2, che ne era sprovvisto, oltre ad alcuni spazi destinati ad infermeria e sede di società sportiva. Contemporaneamente, è stata realizzata anche una divisione dei percorsi tra pubblico ed atleti verso il campo n. 2, in modo da adeguare l’impianto alle norme di sicurezza sugli impianti sportivi. Il corpo spogliatoi, collocato nella zona compresa tra il campo n. 1 ed il campo n. 2, si sviluppa con pianta rettangolare di dimensioni 20,00 x 9,40 metri, articolato su due piani. Il piano seminterrato è destinato a spogliatoi per gli atleti e per gli arbitri, oltre ad ospitare il vano tecnico ed un locale deposito. Il piano rialzato, invece, è occupato principalmente da un locale multiuso, cui si

affiancano due uffici ed i bagni. In pianta il piano inferiore è più esteso di quello superiore, perché una zona del solaio è occupata da una balconata che affaccia sul campo da gioco n. 2 e sulle tribune. Queste ultime sono adiacenti alla struttura del nuovo fabbricato ed in continuità con essa, ed hanno una capienza inferiore a 100 posti. Per quel che riguarda le finiture, la muratura perimetrale è di tipo laterizio, realizzata in blocchi semiportanti di spessore 30 cm. All’esterno è poi realizzato un isolamento a cappotto mediante l’applicazione pannelli in polistirene di spessore 12 cm, finiti superficialmente con uno strato di intonaco colorato in pasta colore giallo. Non è stata prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici sulla copertura del nuovo fabbricato in quanto collegato al contatore generale del centro sportivo risulta già installato un impianto fotovoltaico da 34,56 kWp, posizionato sulla copertura delle tribune del campo n. 1. Il riscaldamento e la climatizzazione dell’edificio sono realizzati con impianto a pompa di calore alimentata ad energia elettrica ad espansione diretta di gas. Tutto l’edificio è realizzato in modo da conseguire una certificazione energetica in Classe A4 Cened.

Tradate (Varese): changing rooms at the Uslenghi Sports Centre

The Municipal Sports Centre covers an area of about 6 hectares and consists of an athletics track with a football pitch and a covered stand, two football pitches also used for rugby, three indoor tennis courts and a covered area used for soft gymnastics and maintenance courses, as well as for table tennis tournaments. The aim of the municipal administration with the construction of the new changing rooms is to make one of the pitches independent from the rest of the sports centre so that it can be managed by a different sports club. In addition to the changing rooms, a new grandstand has also been built for this pitch, which did not have one, as well as some areas for the infirmary and the sports club's headquarters.

The entire building is designed to achieve Class A4 Cened energy certification.

A sinistra, il piccolo edificio dal lato della tribunetta. In questa pagina, il fianco che mostra il dislivello tra le due facciate; pianta del piano inferiore; sezione. Left, the small building on the side of the tribune. On this page, the side showing the difference in height between the two facades; plan of the lower floor; section. Committente: Comune di Tradate Progettoarchitettonico: arch. Roberto Pisoni Progetto strutturale e D.L: ing. Paolo Dovera Progetto impianti: ing. Luca Clemente Rossi (Studio Rossi Ingegneri Associati) Sicurezza: ing. Claudio Besio

This article is from: