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DI BRUNO GRILLINI

(continua da pag. 17)

colari spaziali in copertura. La scelta di tale tipologia strutturale scaturisce sia dalla volontà di utilizzare un materiale esteticamente attraente, sia dalla necessità di definire ampi spazi e ambienti privi di strutture portanti intermedie, come pilastri o similari. L'effetto finale è quello di una struttura snella ed essenziale. Il secondo blocco, grazie alla sua conformazione "a ferro di cavallo", si sviluppa su tre lati intorno al corpo centrale ed ha un'altezza nettamente inferiore rispetto al precedente, tra i 4 e 6 m complessivi. Le tre maniche che si vengono a creare accolgono i diversi ambienti a completamento della dotazione sportiva: palestre di muscolazione, spogliatoi, spazio conferenze, bar/ristorante, centro medico sportivo, servizi per il pubblico, e un piccolo centro benessere inizialmente non previsto in progetto. La struttura portante è realizzata con fondazioni in cemento armato e pilastri prefabbricati anch’essi in cemento armato, travi metalliche reticolari spaziali, solai prefabbricati, chiusure verticali mediante murature isolanti alleggerite in laterizio e vetrate termoacustiche nell'area d'ingresso. Per quanto riguarda invece il foyer è stata utilizzata la carpenteria metallica. L'edificio nel suo complesso è quindi attrezzato in modo da consentire l'utilizzazione da parte dei diversi utenti, tenendo conto delle relative esigenze, in condizioni di adeguato benessere, igiene e sicurezza.

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La distribuzione

Il layout distributivo si sviluppa dunque introno al volume centrale della palestra, che accoglie l’area destinata ai campi da gioco, attrezzati per il basket e per il volley, e divisibile in due parti mediante un tendone retrattile. La superficie sportiva è in parquet. L’ingresso degli atleti è distinto rispetto a quello degli spettatori affinché i primi possano raggiungere direttamente il campo e i secondi possano, invece, recarsi alle tribune. Queste ultime sono posizionate in corrispondenza dei due lati corti e di uno dei due lati lunghi dell’area da gioco, per un totale di 1.141 posti nella configurazione sportiva e di 1.111 posti nella configurazione pubblico spettacolo. Il sistema delle tribune è in parte del tipo metallico retrattile (piano terreno) ed in parte prefabbricato (piano primo). In particolare, è individuabile un settore ospiti riservando a tale pubblico la tribuna al piano terreno lato sud/est (210 posti a sedere) e i servizi igienici adiacenti ad essa. La sistemazione dei posti a sedere è appositamente studiata al fine di ottenere l’adeguata inclinazione dei gradoni per garantire visibilità e sicurezza agli spettatori. Gli spazi destinati all'attività sportiva sono inaccessibili agli spettatori grazie alla presenza di una apposita balaustra. Intorno al volume principale si svolgono, come si è detto, i volumi accessori su tre lati. La manica nord accoglie essenzialmente l'acces-

In alto, sulle due pagine, i quattro prospetti. Nella pagina sinistra, sezione lungo la facciata sud-ovest. In questa pagina, viste del palazzetto dagli angoli sud-ovest e sud-est. Above, on the two pages, the four elevations. On the left page, section across the southwest elevation. On this page, views of the building from the south-west and south-east corners. so principale alla struttura, mediante un ampio e luminoso atrio. A lato sono previsti i desk informativi, gli uffici, la sala conferenze ed i servizi igienici dedicati a tali spazi. La manica est accoglie gli spazi di servizio degli atleti, quindi spogliatoi, servizi igienici e alcune palestre di muscolazione: una attrezzata con macchine, una per il crossfit e una per la ginnastica dolce; inoltre una piccola SPA che si affaccia verso l’esterno. All'interno della manica ovest, gli spazi sono dedicati principalmente ai servizi e al pubblico: infatti, con accesso diretto dal foyer d'ingresso, è stata prevista un’area bar/ristorante dotata di tutti i servizi accessori (cucina, deposito, spogliatoi ecc). Sono stati inoltre previsti numerosi ed adeguati servizi igienici per il pubblico, sia per i fruitori del bar sia semplicemente per gli spettatori durante le manifestazioni sportive, dislocati in punti opportuni per consentire un loro agevole utilizzo anche da utenti diversamente abili. Completano la manica il centro medico sportivo con sala fisioterapica ed un vasto locale da adibire a deposito/magazzino.

I sistemi costruttivi

La struttura portante dell’intero complesso edilizio è del tipo a telaio con elementi portanti in cemento armato prefabbricato. I pilastri della palestra principale hanno dimensioni 70x50 cm, mentre quelli relativi ai fabbricati laterali sono 40x40 cm. Nell’area destinata al foyer è presente una struttura portante verticale costituita da pilastri metallici scatolari di dimensioni 18x18 cm. La copertura della palestra principale è caratterizzata dalla presenza di grandi travi metalliche reticolari spaziali lasciate a vista all’interno dell’area sportiva. A completamento di questa struttura la stratigrafia comprende: barriera al vapore in polietilene; pannello portante grecato in poliuretano; listelli in legno di sostegno alla copertura, dimensioni 6x5 cm interasse 1 m; sistema di copertura tipo Roof Planet modello Future 555 in alluminio preverniciato. La copertura dei fabbricati laterali è realizzata in parte con un solaio piano in predalles alleggerito con blocchi di polistirene, in parte con tegoli prefabbricati in c.a.; il pacchetto comprende poi la barriera al vapore in polietilene; un pannello per l’isolamento termico di solai in polistirene espanso sintetizzato; un massetto alleggerito di protezione; quindi lo stesso sistema in alluminio preverniciato su listelli in legno.

Il policarbonato

Il tamponamento della palestra, in specifico del volume che fuoriesce dallo skyline della struttura sportiva, è stato realizzato con un sistema modulare in policarbonato alveolare ad incastro fino al pacchetto di copertura: questo perché la versati-

lità del policarbonato consente di ottenere ottime caratteristiche di prestazione termica e di resistenza al vento, garantendo al tempo stesso leggerezza e stabilità delle pareti. È ideale infatti per la realizzazione di tamponamenti verticali, con un elevato valore di trasmissione luce, una buona proprietà termoisolante ed un ottimo effetto visivo grazie all'eliminazione di inestetici profili di giunzione. Il tamponamento della parete est della palestra principale è invece realizzato con pannelli sandwich a fissaggi nascosti, costituiti da due lastre di metallo e schiuma poliuretanica, finitura ondulata, spessore totale 10 cm. I serramenti metallici esterni sono dotati di vetri basso emissivi, che sono trasparenti alle radiazioni termiche solari, lasciandole così entrare all’interno dell’edificio, e contemporaneamente impediscono la fuoriuscita della radiazione termica emessa da corpi riscaldanti. In questo modo, attraverso una drastica riduzione delle dispersioni termiche, e riflettendo calore, permettono un notevole risparmio dei costi energetici di riscaldamento.

Gli spogliatoi

Gli spogliatoi per gli atleti hanno un accesso dedicato e sono collegati alla sala di attività mediante un corridoio privo di barriere architettoniche. Il dimensionamento dei locali spogliatoio è stato effettuato considerando una superficie per posto spogliatoio non inferiore a mq 1.60, comprensiva degli spazi di passaggio e dell'ingombro di eventuali appendiabiti o armadietti. Il numero dei posti spogliatoio è stato commisurato al numero di utenti contemporanei, tenendo conto delle modalità di avvicendamento e del tipo di pratica sportiva, in tutti i casi nel rispetto di quanto voluto al punto 10.1.2 delle “Norme CONI per l’impiantistica sportiva” che prevede per superfici dell’ambiente d’attività sportiva oltre 1100 mq. almeno 60 posti spogliatoio. Tutti i locali spogliatoio sono fruibili da parte dei disabili: a tal fine le porte di accesso sono state dimensionate per avere luce netta non inferiore a m 0,90 ed è stata considerata la possibilità di usare una panca della lunghezza di m 0,80 con profondità 0,60 con uno spazio laterale libero della lunghezza di metri 1,00 per la sosta della sedia a ruote. Ciascuno dei locali spogliatoio è dotato di adeguati WC di cui uno per disabili, entrambi con porta apribile verso l'esterno. I locali WC hanno accesso da apposito locale di disimpegno. Due locali spogliatoio sono destinati ai giudici di gara/istruttori, ciascuno con una capacità di 11 posti, suddivisibili equamente per sesso e protetti contro l'introspezione. I suddetti spogliatoi hanno accesso dal corridoio di disimpegno atleti e sono collegati alla sala di attività mediante un corridoio privo di barriere architettoniche. Ogni locale spogliatoio ha a proprio esclusivo servizio: un WC, in locale proprio, e una doccia. Gli spogliatoi e i servizi annessi sono fruibili da parte dei disabili motori.

In alto, sulle due pagine, vista generale dell’area di gioco. In questa pagina, al centro, dettaglio della pavimentazione della sala centrale; in basso, la palestra con macchine. Nella pagina destra, dettagli dell’attrezzatura per il basket e delle sedute. Top, on the two pages, general view of the playing area. On this page, in the centre, detail of the flooring in the central hall; below, the gymnasium with machines. On the right page, details of the basketball equipment and seating.

Project realizations Settimo Torinese: The Pala200

The Settimo Torinese sports hall was inaugurated last November. The project (which we anticipated on the pages of Tsport 326) is characterised by a simple, rational architectural style, with a substantial correspondence between form and function. The volume is made up of two blocks: a central rectangular body, 16 metres high, which houses the actual sports area, with the main gym and the stands, characterised by a roof supported by exposed spatial reticular beams. The second block, of a lower height, wraps around the first on three sides and houses the accessory spaces: fitness and muscle gyms, changing rooms, a conference area, a wellness centre and various services. There are about 1,100 seats for the public, some of which are arranged on retractable stands that allow the central space to be extended to accommodate concerts and other events. The parquet playing surface can be divided into two separate areas by means of a retractable awning. This is because the versatility of polycarbonate makes it possible to obtain excellent thermal performance and wind resistance, while at the same time guaranteeing the lightness and stability of the walls. It is ideal for vertical infills, with a high level of light transmission, good thermal insulation properties and an excellent visual effect thanks to the elimination of unsightly joint profiles.

Nuovo palazzetto dello sport a Settimo Torinese

Committente: Comune di Settimo Torinese RUP: arch. Antonio Camillo

Progettazione: SAT Servizi Amminsitrativi Territoriali scarl Direttore tecnico: arch. Milena Quercia Direzione lavori: Patrimonio Città di Settimo Torinese srl RUP: arch. Marco Sala

Capo progetto e progetto architettonico: arch. Stefano Longhi Progetto opere strutturali: ing. Gabriele Chiellino Progetto impianti idricosanitario e incendio: ing. Elisabetta Carlucci Progetto impianti termico, solare termico, trattamento aria, relazione energetica: P.I. Maurizio Basso Progetto impianti elettrico, fotovoltaico, illuminazione, dati, fonia, antintrusione: ing. Luigi Tannoia (Ingegneria srl) Progetto acustico: ing. Rosamaria Miraglino Pratiche antincendio: ing. Filippo Cosi Coordinatore sicurezza in fase di progettazione: ing. Fulvio Giani

Direzione Lavori: arch. Valentina Galasco Coordinatore sicurezza in fase esecutiva: arch. Marco Sala

Importo lavori a base di gara: euro 4.940.545 Totale quadro economico: euro 6.288.275

Impresa esecutrice: CS Costruzioni Srl Realizzazione copertura: Costruzioni Bertoli Arredi e attrezzature sportive: Nuova Radar Coop Scarl (vedi pag. 14)

(Foto: Tomaso Grillini / Tsport)

La Padel Arena Perugia di Torgiano nasce da un’idea di Andrea Barzagli e di Marco Materazzi, ex giocatori della Juventus e dell’Inter e presenti nella formazione nazionale, uniti in un grande progetto dedicato allo sport del momento, il padel. La struttura sportiva si trova nel Comune di Torgiano, ma in effetti adiacente al quartiere perugino di Ponte San Giovanni, subito al di là del Tevere. L’arena è stata inaugurata il 9 novembre scorso in presenza del presidente del Coni, Giovanni Malagò, di Domenico Ignozza, presidente del Coni Umbria, dell’assessore regionale Roberto Morroni, del sindaco di Torgiano Eridano Liberti e dell’assessore allo sport del Comune di Perugia, Clara Pastorelli. “L’amministrazione comunale è orgogliosa di questa iniziativa che fa capo a dei campioni dello sport, che nel tempo si sono scoperti validi imprenditori, tanto da investire su una disciplina che si sta diffondendo in Italia e nella nostra regione con grande facilità e velocità. La Padel Arena è una struttura all’avanguardia, capace di ospitare eventi di livello e di assecondare la richiesta sportiva di numerosi appassionati”, così ha presentato l’impianto sportivo Clara Pastorelli. Nove campi di padel, uno da beach volley, aree verdi, area ristoro e ampio parcheggio caratterizzano questo nuovo impianto multifunzionale, realizzato grazie ai fondi del Credito Sportivo. Un’arena avveniristica, con manti di ultima generazione approvati WPT e tecnologie di nuova concezione, per la registrazione dei match.

Il progetto

Il progetto della Padel Arena Perugia nasce dal recupero di un edificio industriale precedentemente utilizzato per la prefabbricazione. L’organismo edilizio da cui ha origine la Padel Arena è stato rinnovato e completato, sia nella parte edile sia negli impianti. Si è dato spazio alle le energie rinnovabili come il fotovoltaico, posato in copertura, per rendere la struttura completamente autosufficiente. La grande arena sportiva conta su 7 campi di padel coperti e 2 campi in esterno, oltre a un campo da beach volley. I campi interni, allineati in tre file lungo le navate in cui è suddivisa la struttura su una superficie di 3.500 mq, sono della tipologia “super panoramica”, in quanto le pareti vetrate non sono interrotte da montanti nemmeno in corrispondenza degli spigoli. I campi sono dotati di un manto conforme alle caratteristiche previste per il World Padel Tour. L’ambiente di gioco è riscaldato tramite un impianto radiante a pavimento. L’ampio spazio della hall a tutta altezza introduce ai quattro comodi spogliatoi, curati nei dettagli e nella grafica, che caratterizza peraltro tutti gli interni. Il piano terra dispone anche di un angolo palestra per la muscolazione. Dalla hall si sale a un soppalco panoramico, di circa 250 mq, dedicato alla piccola ristorazione, da dove ci si affaccia direttamente sui campi e sul-

In apertura, dettaglio dell’interno con il padel superpanoramico. In questa pagina, in alto, la zona in cui è stato ricavato il centro padel, in prossimità del Tevere: in rosso il perimetro degli edifici utilizzati, in giallo l’area esterna in parte destinata a parcheggio (immagine Google Earth con i lavori in corso). In basso sulle due pagine, l’esterno della Padel Arena. Nella pagina destra, pianta del piano terra e, in basso, pianta del soppalco. In the opening, detail of the interior with the super-panoramic padel. On this page, above, the area where the padel centre has been built, near the Tiber: in red the perimeter of the buildings used, in yellow the external area partly used for parking (Google Earth image with work in progress). Below on the two pages, the exterior of the Padel Arena. On the right page, ground floor plan and, at the bottom, plan of the mezzanine.

In questa pagina, in alto, l’interno in direzione della reception. In basso a sinistra, lo spazio tra la reception e i campi, in direzione dell’entrata. A destra, il passaggio che porta dalla reception agli spogliatoi, e la scala che sale al soppalco. Nella pagina destra, dall’alto: l’area gym e il corridoio spogliatoi; scorci degli spogliatoi donne/uomini; la campata centrale con i campi visti dal soppalco. On this page, top, the interior in the direction of the reception. Bottom left, the space between the reception and the courts, in the direction of the entrance. On the right, the passageway leading from the reception to the changing rooms, and the staircase up to the mezzanine. On the right page, from above: the gym area and the changing room corridor; views of the women's/men's changing rooms; the central bay with the courtss seen from the mezzanine.

l’area fitness. I due campi esterni, infine, perimetrati da un parterre in erba sintetica, sono della stessa tipologia di quelli interni, mentre la dotazione sportiva è completata, come si è detto, da un impianto per il beach volley. La struttura, omologata CONI, prevede anche un locale medico e spogliatoi privati per istruttori e giudici di gara.

Project realizations Torgiano: The Padel Arena Perugia

The Padel Arena Perugia project is the result of recovery of a disused industrial building, previously used for prefabrication. The building was renovated and completed in terms of both construction and systems, using renewable energy sources such as photovoltaics on the roof, which makes the structure practically self-sufficient. The structure is completely air-conditioned and heated even for the courts by means of a radiant floor heating system. The Padel Arena has 7 indoor courts, 2 outdoor courts for a total of 9 and a beach volleyball court. The volume designed in the hall space contains 4 changing rooms and a wellness centre on the ground level; the panoramic bar designed and built above overlooks the courts and the fitness area. The CONI approved structure also includes a medical room and private changing rooms for instructors and competition judges.

Padel Arena Perugia a Torgiano

Committente: MMA srl Progetto architettonico: Menichetti+Caldarelli Architetti Progetto strutture: ing. Panbianco Progetto impianti: ing. Bondi

Direttore dei lavori: geom. Natalizi (TP Studio) Inizio lavori: novembre 2020 Fine lavori: ottobre 2021 Immagini: Krup Studio

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