Il Paese di “Senzacqua” Una volta, tanto tempo fa, una strega cattiva, chiamata Lucilla, fece un incantesimo che solo il mago Tommaso poteva distruggere. Spostò tutte le nuvole che si trovavano sopra il paese chiamato Senzacqua verso Verdelandia e fece in modo che non vi tornassero mai più. Verdelandia diventò un bel paese pieno di giardini, di orti e di prati dove pascolavano tanti animali. Gli abitanti di Verdelandia vivevano felici e avevano tutto ciò che desideravano. Ogni giorno andavano a pescare perché con tutta quella pioggia i fiumi erano pieni di pesci. A Senzacqua invece la vita era molto difficile: non pioveva mai, non crescevano piante e gli animali erano magri. I bambini invece di giocare e di andare a scuola tutte le mattine dovevano camminare a lungo per prendere l’acqua da un pozzo lontanissimo da casa loro. Avevano poco da mangiare e da bere. Tutti, grandi e piccini, stavano attenti a non sprecare l’acqua, la raccoglievano nei secchi perché ogni goccia era importante per loro. Senzacqua era un paese brutto, triste e malconcio, c’era solo tanta sabbia. Un giorno il mago Tommaso arrivò a Senzacqua. Subito si accorse che in quel paese mancava l’acqua allora tirò fuori la sua sfera di cristallo per cercare di capire cosa fosse successo. Nella sfera vide la strega Lucilla che con la sua bacchetta magica faceva sparire tutte le nuvole e le mandava verso Verdelandia. Lui che era buono decise di aiutare la gente di quel villaggio. Si mise in cammino e dopo cinque giorni trovò Lucilla: viveva in una brutta casa costruita sulla cima di una montagna. Il mago Tommaso fece finta di essere un viaggiatore stanco e affamato e le chiese del cibo e un letto per riposare. Mentre la strega dormiva il mago le prese la bacchetta magica e la trasformò in un pesce, poi la portò nel torrente vicino. Un grosso pesce vide il pesce strega e se lo mangiò. Con la bacchetta della strega Lucilla il mago pronunciò le parole: - Abracadabra! Voglio che le nuvole tornino là! - All’improvviso le nuvole di Verdelandia si divisero in due e alcune si spostarono verso Senzacqua. Finalmente sul paese cominciò a piovere. Da quel giorno nel paese di Senzacqua la vita ritornò normale e suoi abitanti vissero sempre felici e contenti. Cambiarono il nome al paese e lo chiamarono Tantacqua. Autore: Classe II B Scuola Primaria “Giovanni Paolo II” - Montecchio (PS)
- 12 -