”Noi siamo quello che mangiamo”. Ludwig Feuerbach
Una macedonia di frutta Leggendo questo libro avrete la conferma che tutti i nostri ragazzi e le ragazze sanno quanto sia importante mangiare frutta. E allora, che succede? Saremo forse noi genitori che abbiamo ancora bisogno di detti popolari come “una mela al giorno toglie il medico di torno” per proporre e mangiare la frutta? Ai bambini raccontiamo che “mangiare frutta e verdura tutti i giorni è il modo migliore per stare bene perché contengono le vitamine, le fibre, i sali minerali, gli zuccheri, sostanze che ti fanno crescere bello e pieno di energie.” E poi: “gli sportivi ne consumano almeno 5 porzioni al giorno, perché li aiutano a essere agili e svegli. Anche gli attori mangiano frutta per essere più belli!” Quindi, se abbiamo tutte queste certezze, che cosa aspettiamo? Alla mattina prima di andare a scuola, prepariamo ai nostri figli la colazione o lo spuntino di metà mattina o di metà pomeriggio con una spremuta di frutta o una macedonia. E perché non mangiare un buon minestrone anche di legumi a pranzo o a cena?! Ma cosa più importante dobbiamo essere attenti all’acquisto di buona frutta e soprattutto scegliere quella di stagione! La buona frutta, ecologicamente parlando, vuol dire scegliere quella a Km0, mi raccomando. Anche quest’anno i nostri giovanissimi autori si sono resi protagonisti di una progetto di solidarietà internazionale donando queste loro storie; chi acquisterà questo libro sosterrà il progetto “Mense Scolastiche”, un programma nutrizionale rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie del Distretto di Iringa (Tanzania), promosso e coordinato da L’Africa Chiama Onlus. Con il nostro buon esempio riusciremo insieme a costruire una società più solidale, ecologica, e soprattutto “smart”. Buona lettura!
Robertino Perfetti Presidente SpazioAmbiente