The North Face ULTRA VERTICAL stresstest

ULTRA VERTICAL STRESSTEST 2017

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The North Face ULTRA VERTICAL Soul Running “StressTest” 2017 Elogio della sincerità.

categoria Mountain Athletics del brand leader mondiale nell’outdoor.

Lo facciamo da sette anni.

Da sette anni Soul Running ha un metodo esclusivo per testare i prodotti dedicati al running in tutte le sue forme.

Raduniamo in una settimana di lavoro e, ovviamente, di corse, una selezione di atleti pro, amateur e giornalisti specializzati che prova, valuta e scrive giudizi e consigli di utilizzo, sui prodotti testati, per il consumatore finale.

La dote che chiediamo ai nostri tester è l’assoluta sincerità nel redigere i giudizi.

Appunto come la “Endurance, la “Vertical” fa parte della sezione Ultra delle calzature di The North Face e parla al runner in modo sincero, direttamente con il nome. È una scarpa dinamica, che regala sicurezza su ogni superficie, precisa e reattiva. Perfetta per l’uso per la quale è stata creata, per le medie distanze e i terreni tecnici che richiedono, da una calzatura, determinate caratteristiche.

Il risultato?

Leggete con attenzione questo speciale e decidete se quest’anno il vostro piede entrerà in una The Noth Face Ultra Vertical!!!

Lo stresstest è il culmine di questo nostro metodo.

Qui, le tre categorie di tester, sono concentrate su un unico modello di calzatura con dei compiti precisi da sviluppare per arrivare a raccogliere le sensazioni e le conclusioni che hanno dato vita a questo speciale.

Keep on running!

Mirko Mottin

Colophon

In queste pagine vi presentiamo la Ultra Vertical, la nuova nata in casa The North Face.

Come abbimo fatto lo scorso anno presentandovi la Ultra Endurance, la sorella maggiore dedicata alle lunghe distanze, rafforziamo il concetto di scarpa sincera, facendovi conoscere la Ultra Vertical attraverso le sensazioni dei nostri supertester e il filo diretto con l’azienda americana, grazie alle parole di Alberto Gagno, Product Manager per la

Speciale The North Face Ultra Vertical Soul Running Stresstest 2017 A cura di: S.P.M. Publishing Srl Società a socio unico Via F. Sforza,1 20122 Milano

Direttore Responsabile Marcella Magliucci

Hanno contribuito: Graziana Pe, Angelo Simone, Alessandro Mele, Alberto Bresciani, Carsten Reichel, Davide Orlandi, Alberto Gagno

Coordinamento Davide Orlandi Progetto grafico, impaginazione e redazione Mirko Mottin

Foto Davide Orlandi,

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Francesco Di Domenico Stampato in Italia da: Tipolitografia Pagani Srl Via Adua, 6 Passirano – BS

I nostri super StressTester si dice abbiamo stressato anche loro che poi avrebbero dovuto stressare la scarpa per presentarvela al meglio.

Come facciamo sempre noi ci mettiamo la faccia e vi raccontiamo cosa fanno e,

i tester

Questa volta i nostri supertester li abbiamo analizzati e studiati con il Walker View di Tecnobody.

Abbiamo scoperto come corrono e che i loro “piedi� sanno cosa dicono se devono valutare una scarpa. Come

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quindi, perchè sono in queste pagine.

Dei loro giudizi potete fidarvi, hanno dalla loro parte esperienza, passione e quel briciolo di follia che non guasta mai.

AMATEUR ANGELO SIMONE Titolare del negozio Maratonando di Viareggio, punto di riferimento per i runner toscani e non, dopo un trascorso in gare su strada scopre il trail e se ne innamora. Ha dalla sua parte una grande competenza e conoscenza del prodotto derivante, oltre che dalla sua attività, anche dalla grande passione per il mondo del running.

AMATEUR ALBERTO BRESCIANI Alpinismo e sci fino ai vent’anni quando ha incominciato a correre sempre più assiduamente. Negli ultimi dieci si è concentrato sulle corse in montagna.

Ama i percorsi tecnici e soprattutto la discesa.

Si trova a suo agio sulle lunghe distanze, spiccano per lui il 25° posto alla Cro Magnon e il 15° al Trail del Lago d’Orta.

PRESS ALESSANDRO MELE Ha praticato karate e aikido per anni.

Innamorato in segreto della corsa da sempre, dichiara pubblicamente il suo amore nel 2012 con le prime competizioni.

Dopo alcune gare su strada, scopre il fascino del trail e si dedica esclusivamente a questa disciplina, privilegiando distanze medio-lunghe e skyrace.

PRESS CARSTEN REICHEL Blogger teutonico di grande spessore, il suo Rock’n Trail è tra le testate online più lette e apprezzate in Germania.

Partner affezionato di Soul Running.

Al via in molte gare in tutta Europa, racconta i territori che esplora correndo e testa da dieci anni, per lavoro, decine di calzature trail, difficile sbagliare con lui!

PRESS DAVIDE ORLANDI Creatore e direttore di Soul Running e del suo metodo di lavoro... solitamente il suo CV è “Corre per lavoro.

Lavora per correre!”; ma nel suo passato sportivo possiamo trovare basket, arrampicata, sci, canoa polo e tennis.

Poliedrico negli sport come nella direzione del suo magazine e degli eventi a esso collegati.

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i tester

PRO GRAZIANA PE Bresciana 35enne, da tre anni ha scoperto la passione per le ultratrail da cui dice di trarre libertà e carica interiore. Ha iniziato subito “forte” nel 2014 con la CCC, dopo un lungo infortunio. Poi non si è più fermata, ottenedo ottimi risultati nelle più importanti ultra italiane.

Nel 2016 ha corso la Transgrancanaria, la BVG, la LUT e l’UTMB.

In diretta dall’AZIENDA In questa doppia pagina la The North Face Ultra Vertical è spiegata nei dettagli direttamente dai tecnici specializzati dell’azienda americana, leader

nell’outdoor.

Le sue tecnologie, uniche, sono spiegate e analizzate per farvi conoscere e apprezzare dall’interno questa top shoes.

la parola all’azienda

Il puntale rinforzato offre protezione contro gli urti inaspettati sui percorsi più accidentati.

Conchiglia rinforzata sul retro contiene e sostiene il tallone Grazie al sistema di allacciatura con sette passanti si puo’ adattare la tensione dei lacci con estrema facilità e precisione. Il laccio morbido e resistente offre comfort e sostegno.

La tassellatura contraria all’esterno garantisce un valido aiuto nella frenata durante la corsa in discesa e nei casi di bruschi cambi di direzione

Il disegno della suola a tasselli in materiale Vibram Megagrip permette di aggrapparsi alle micro-rugosità del terreno, adattandosi sempre alla morfologia di ogni superficie

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Supporto laterale e mediale con struttura a cavi Geo Cage con quattro punti di ancoraggio per garantire un’ottima stabilità al piede su terreni dissestati.

la parola all’azienda

Fodera interna in materiale traspirante con tecnologia FlashDry per mantenere il piede sempre asciutto.

Linguetta protettiva a soffietto avvolge il collo del piede tenendo fuori polvere e sassolini.

Intersuola in EVA a doppia densità permette una rullata dinamica anche su percorsi tecnici: la parte posteriore ammortizza nella fase di atterraggio, mentre la zona anteriore, caratterizzata da un materiale EVA più elastico, aiuta nella fase di propulsione in avanti.

SCHEDA TECNICA MAN Differenziale: 6 mm Misure: 7-13,14 US Peso: 305 gr (rif. 10.7 oz US)

WOMAN Differenziale: 6 mm Misure: 5-11 US Peso: 251 gr (rif. 8.9 oz US)

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Sistema di protezione Snake Plate™ localizzato nell’intersuola garantisce un’ottima protezione contro gli urti più volenti con il terreno.

In diretta dai TESTER Durante la tre giorni di test a La Brilla in località QuiesaMassarosa (LU), i nostri supertester hanno stressato le nuove The North Face Ultra Vertical per

carpirne i segreti e le qualità.

In queste due pagine, le tecnologie presenti nella scarpa sono spiegate dalla loro esperienza diretta sul “campo”.

la parola ai tester

Ottima la protezione durante la corsa dagli impatti accidentali lungo il percorso

La conchiglia sostiene e stabilizza anche durante le discese tecniche.

L’allacciatura tiene il piede saldo nella scarpa, così da impedire che il runner possa perdere stabilità.

Dopo le prime frenate nelle discese ripide, non pensi più: terrà o no... pensi solo a correre e divertirti.

Ottima la trazione in salita anche sulle superfici fangose. La scarpa non scivola e ridà una sensazione di massima sicurezza

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La calzatura ha una tomaia molto performante, fascia bene il piede la calzata è regolare e le cuciture non danno problemi di sfregamento

la parola ai tester

La scarpa è comoda e piacevole. Indossata da buone sensazioni e ci si trova subito a proprio agio.

La linguetta protegge e grazie alla parte elastica fascia bene il piede ed evita il classico “sassolino nella scarpa”

La Ultra Vertical risulta essere leggera e confortevole e ben ammortizzata sia durante la rullata nei tratti in falsopiano o strada bianca sia quando si spinge forte e aggressivi in salita.

SCHEDA TECNICA MAN Differenziale: 6 mm Misure: 7-13,14 US Peso: 305 gr (rif. 10.7 oz US)

WOMAN Differenziale: 6 mm Misure: 5-11 US Peso: 251 gr (rif. 8.9 oz US)

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Protegge durante gli impatti su terreno sconnesso al quale si adatta “agilmente” ed è divertente nei cambi di direzione

I punti chiave del test Lo stesstest è duro, non perdona! L’abbiamo studiato per far capire le grandi qualità di un prodotto. La calzatura

deve rispondere a 9 precise caratteristiche che corrispondono ai punti essenziali del prodotto durante l’uso.

LEGENDA:

Queste sono le caratteristiche “guida” alle quali i nostri tester hanno dato un voto (da 1 a 10) per compilare le valutazioni della The North Face ULTRA VERTICAL

lo stresstest

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GRIP: l’abbiamo pensato come un’artiglio di rapace perchè è “l’arma” perfetta per “afferrare” il terreno in qualsiasi condizione esso sia e permetterci di spingere al massimo.

DESIGN: il livello tecnico ha raggiunto vette altissime. Per competere sul mercato odierno conta molto anche il lavoro del designer, per rendere “accattivante” la scarpa.

ASSORBIMENTO URTI: la corsa ha una fase di impatto a terra. Il trail porta questo impatto all’esasperazione. L’ammortizzazione della scarpa aiuta quella delle gambe a sopportarlo.

TRASPIRABILITà: qualità necessaria per una scarpa perchè permette di mantenere il piede asciutto, anche sulle lunghe distanze, evitando la formazione delle vesciche.

Per i nostri tester le nuovissime The North Face Ultra Vertical sono state compagne di chilometri, salite

COMFORT: è la prima sensazione infilando il piede in una scarpa e poi deve “confermarsi” durante la corsa. Ancora più importante quando la scarpa è da ultra distanze.

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STABILITà: la struttura è la base della qualità di una scarpa. In coppia con l’adattabilità al terreno, è la prima prevenzione contro gli infortuni alla caviglia.

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CHIUSURA: potrebbe sembrare una caratteristica da poco, ma un’ottima scarpa deve avere anche un’ottima chiusura, che permette di fasciare il piede e stabilizzarlo.

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ADATTABILITà AL TERRENO: viaggia a braccetto con la stabilità. Una scarpa deve essere stabile e allo stesso tempo adattarsi alle sconnessioni del terreno.

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e discese, terreno asciutto e viscido e hanno superato più che brillantemente ogni difficoltà.

8 REATTIVITà: è la capacità della scarpa, una volta impattato il terreno, di restituire una parte di energia al trailer. Importante in questa caratteristica la tecnologia dell’intersuola.

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PROTEZION E DEL PIEDE: caratteristica essenziale nel trail running, dove il colpo contro un sasso o contro una radice è sempre dietro l’angolo, soprattutto in discesa.

lo stresstest

IL GIUDIZIO Da due anni The North Face produce scarpe “sincere“.

Il nome dice tutto, infatti la Ultra Vertical è una calzatura leggera e “veloce”, con un’ottima traspirabilità e una tenuta, in ogni situazione, al top. Grip che vede il suo vertice massimo nelle spinte rapide e aggressive durante le salite ripide, nei cambi di

direzione veloci e divertenti e nelle discese tecniche durante le frenate brusche, grazie alla suola in Vibram Megragip a doppia densità e tassello contrario. Molto bella la colorazione e il design che diventa funzionale: le “righe” arancioni non sono solo estetica ma punti di ancoraggio che aiutano la stabilità del

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piede in ogni situazione di corsa, fasciandolo al meglio in combinata con le stringhe.

L’alloggiamento del piede e la linguetta con la “calza” elastica danno da subito una piacevole sensazione di stabilità e comfort che si conferma anche dopo i 25/30 km di una sky o di una vertical race... gare alle quali è destinata.

Alberto Gagno Product Manager per la categoria Mountain Athletics per l’area EMEA (Europe, Middle East, Africa) di The North Face; runner da quasi 30 anni, ex mezzofondista.

“Ora mi piace ritagliarmi del tempo

per correre e mi ritengo fortunato nel riuscire a vivere questa grande passione sia nel lavoro sia nel mio tempo libero.

Lavoro da nove anni in The North Face e ho ancora tutto l’entusiasmo

di chi ha appena cominciato. Qui si punta molto nella ricerca e nello sviluppo e questo ci permette di essere sempre al passo con un mercato in continua evoluzione come quello del Trail Running.”

l’intervista

1_Come nasce la ultra vertical?

Tutti i nostri prodotti nascono dalle esigenze del consumatore finale, ed in questo caso del runner. Ultra Vertical è una scarpa dinamica che è concepita per correre su trail molto tecnici e che permette sempre una corsa reattiva, soprattutto in quei tratti di sentiero più corribili nei quali è importante avere una scarpa che aiuti a cambiare marcia. Tutto ciò con il valore aggiunto di una suola in materiale Vibram Megagrip a tasselli bi-direzionali che aiuta a cambiare direzione in sicurezza, in particolare quando si è lanciati a velocità più elevate in discese molto ripide.

2_Cosa c’è dietro?

(il vostro lavoro di ricerca e sviluppo) Il lavoro di ricerca e sviluppo di Ultra Vertical parte nel 2014 e dal quel momento è iniziato un continuo processo di prototipazione, test e cambiamenti per arrivare alla versione finale: se andiamo a rivedere oggi la primissima versione di Ultra Vertical, è evidente che c’è stata un’importante evoluzione, soprattutto grazie ai continui test sul campo, e non solo dei nostri atleti. Nel 2016, infatti, il The North Face WearTest Program si è focalizzato su Ultra Vertical: 800 runner di tutto il mondo hanno potuto provare in anteprima la nuova scarpa e darci dei feedback dettagliati in base alle loro sensazioni; questo processo si è rivelato un grande valore aggiunto per finalizzare un prodotto di qualità e lanciarlo sul mercato.

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3_A chi è rivolta la Ultra Vertical? (mercato, tipologia di runner, etc)

4_Programmi futuri e prossime direzioni, dopo quelle di questo 2017?

In The North Face continueremo sicuramente a investire con determinazione nel Trail Running, uno sport che fin da subito abbiamo sentito parte del nostro DNA di azienza leader nell’outdoor e che negli anni è anche diventato un mercato in forte espansione.

Per il 2018 abbiamo in serbo una collezione con diversi nuovi modelli di calzature per tutti i runner, dall’atleta che si spinge sempre al limite e punta tutto sulla performance, al runner che vuole semplicemente vivere la corsa in montagna con spirito di libertà e di sfida con se stesso.

Never Stop Exploring Alberto Gagno

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l’intervista

L’Ultra Vertical è una scarpa tecnica da trail running sviluppata per il corridore che cerca una calzatura dinamica e sicura su tutti i terreni. Si tratta di una scarpa precisa, reattiva e affidabile. La tomaia integra un sistema a cavi che avvolge il piede e garantisce un supporto a 360 gradi che aiuta a ribilanciare l’assetto di corsa quando si perde stabilità. L’intersuola, in materiale EVA a doppia densità, unica nel suo genere, scorre sotto tutta la lunghezza della scarpa per dare un giusto equilibrio tra ammortizzazione e propulsione in avanti, regalando così una sensazione di reattività, soprattutto quando la stanchezza inizia a prendere il sopravvento. Infine, la suola in materiale Vibram Megagrip offre una trazione senza paragoni su tutte le superfici. Insomma, una vera Formula Uno per tutti i runner che cercano performance in sicurezza sul trail.

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