GUIDE SR - Massarosa Trail Running

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MASSAROSA RUNNING

Trail

·6 Percorsi

·78 Km

·Consigli per l’allenamento

·Turismo, territorio e ospitalità

Editoriale

a zona di Massarosa, comune adagiato tra il mare di Viareggio, le montagne di Camaiore e la piana di Lucca e Pisa, presenta una notevole varietà di ambienti naturali che sono normalmente utilizzati come terreno di allenamento per gli sportivi “di resistenza”: ciclisti, mountain bikers, escursionisti e soprattutto runners.

Questa guida dei percorsi nasce dalla volontà del Comune di Massarosa, in collaborazione con l’Ara e la rivista Soul Running, di valorizzare il proprio territorio, offrendo al turista sportivo un punto di riferimento per coltivare la propria passione per la corsa anche durante un weekend lungo o una settimana di vacanza.

Sono stati selezionati in totale 10 percorsi tra podismo e trailrunning.

Ognuno di essi coniuga l’utilità dell’allenamento al godimento dei paesaggi: una miscela di zone palustri, campi a perdita d’occhio, borghi antichi, boschi collinari e oliveti, con la presenza costante del mar Tirreno, del Lago di Massaciuccoli e dei contrafforti spesso imbiancati delle Alpi Apuane. Oltre alla possibilità di scaricare le tracce sul proprio GPS, la guida contiene la descrizione dettagliata dei singoli percorsi sia dal punto di vista tecnico che ambientale e logistico per permettere ad ogni runner di goderne appieno.

Dopo la presentazione dei percorsi troverete una serie di consigli riguardanti l’allenamento e suddivisi per livello di preparazione. Questi suggerimenti sono stati studiati per permanenze di 2, 3 e 7 giorni. Ogni seduta, ad eccezione del “Grande anello di Massarosa”, non necessita di tempi eccessivi e permette perciò di dedicarsi anche ad altri aspetti di una vacanza in Toscana, come la visita alle città d’arte o il turismo balneare.

Indicazioni sul corretto allungamento muscolare preparatorio e sulle fasi di riscaldamento e defaticamento completano l’opera.

La guida nasce grazie anche al prezioso aiuto di: Angelo Simone di Maratonando; Lorenzo Pacini; Andrea Bellotti; Il presidente dell’A.S.D. Avis Stiava.

dott. Giovanni Carlo Lazzari

Il Comune di Massarosa

uante volte nei nostri viaggi ci è capitato di osservare, per le strade, piccole realtà o paesaggi che incuriosiscono il nostro sguardo? Massarosa e il suo territorio, ideale tramite tra Lucca, Pisa e il mare della Versilia, offre ai nostri occhi inaspettati capolavori naturalistici, storici e artistici, celati da un contesto semplice e armonioso. Partendo magari dal piccolo paese di Gualdo, attraverso i boschi di castagno per Montigiano, ci si ritrova alla Pieve romanica di San Pantaleone a Pieve a Elici, inaspettatamente catapultati, da un ambiente verdeggiante e ombroso, su

una terrazza, ornata dell’argento degli ulivi resi noti dal famoso olio che ne viene ricavato, e sfacciatamente aperta su tutta la costa ovest dell’alto Tirreno, da Livorno fino alle piccole isole del levante ligure; persino le sagome delle isole di Gorgona, Capraia e Corsica, nei giorni di tempo terso, magari al tramonto, si scorgono nitide da questo spettacolare palcoscenico. In mezzo, l’oro ambrato dell’ambiente lacustre. Si può scegliere di scoprire questo territorio partendo da Nord, magari accompagnati dall’eco delle campane della chiesa di San Mar-

tino a Bargecchia, ascoltate con passione dal Maestro Giacomo Puccini, che ne inserì la melodia nel primo atto della “Tosca”. Da qui, scendendo accompagnati dagli uliveti, attraverso strade o sentieri, o addirittura percorrendo i tracciati originali della via Francigena, possiamo dirigerci nei borghi della piana di Conca, un tempo dimora di dinastie borboniche che in eredità ci hanno donato manufatti architettonici di stile Toscano, curati con passione da chi ne ha creato singolari ed eleganti aziende ricettive, quali agriturismi, dimore d’epoca, sedi anche di importanti manifestazioni sportive e culturali. E come non poter rimanere ammaliati da un tramonto sul lago di Massaciuccoli con i suoi riflessi dorati su un paesaggio accoglien-

te e caldo? Il parco naturale di Massaciuccoli-Migliarino-San Rossore, dona una esperienza che si avvicina come non potremmo mai immaginare, se non la vivessimo in prima persona, a quella ispirazione che ha avuto il Maestro Puccini per comporre le sue opere. Imbarcazioni con servizi regolari o speciali ci traghettano attraverso i canali di cannelle fruscianti, o nei grandi spazi del lago; quel lago che offre sport acquatici come la vela e la canoa, quest’ultima ideale mezzo di locomozione per andare alla scoperta dell’ambiente lacustre e creare l’occasione di incontro con esemplari della variegata fauna tipica. A terra ecco sentieri ciclopedonali che lambiscono l’acqua, attraversano i canali, si collegano alla tessitura di strade sterrate della bonifica. Splendida, forse unica nel suo genere, è anche l’area archeologica di Massaciuccoli Romana, la villa dei Venulei, le terme, gli spazi espositivi permanenti e temporanei. Ma anche solo la gente che vive Massarosa la rende unica...e unica è la gente di Massarosa. La cordialità, la simpatia e lo spirito tipicamente toscano la rendono accogliente e gioviale in ogni occasione, favorendo amichevoli contatti con le feste e iniziative tradizionali che, specialmente nel tepore estivo, rendono le giornate veramente speciali. Ristoranti rinomati ormai da decenni, locande caratteristiche dove si possono degustare tipiche specialità Toscane, sagre, feste paesane, tutto ciò che Massarosa può offrire diventa unico.

Perché la Toscana è grande anche nei piccoli centri. Come Massarosa.

Il Sindaco Franco Mungai

L’anima sportiva di Massarosa

onsultare cartine. Incontrare runners e camminatori. Cacciatori e “fungaioli”. Poi correre, correre e correre lungo gli argini del lago di Massaciuccoli, accanto ad uliveti, attraverso rovine romane, antiche ville rinascimentali ed in mezzo alla magnifica gente del Comune di Massarosa. Questo il metodo di lavoro. L’unico metodo di lavoro con cui si può affrontare un sodalizio come quello nato tra il Comune, appunto, e la redazione di Soul Running. Una sinergia e comunione di intenti che ha gettato le basi di un programma di destagionalizzazione dell’afflusso turistico rivolto ad un target ben preciso: i runners.

Abbiamo individuato, mappato, provato sei percorsi di corsa in natura e sei percorsi di podismo su strada. Abbiamo coinvolto un preparatore che ci ha indicato le diverse tipologie di percorsi necessarie ad un completo training per tutti i livelli e per chiunque si fermi sul territorio, dal week end alla settimana di vacanza attiva. Questa

zona, con il suo clima ed il parco naturale, è perfetta per praticare il running 365 giorni all’anno.

Le guide sono uno strumento interattivo. Si possono, infatti, scaricare le tracce GPS per poter percorrere in sicurezza i trail e le strade indicate.

Per ogni percorso vi sono: descrizione tecnica, paesaggistica, mappa, caratteristiche e consigli sul tipo di allenamento adatto.

Grazie al Comune di Massarosa e all’associazione “ARA”, consorzio di albergatori della zona che mettono a disposizione dei runners servizi dedicati, chiunque potrà prenotare la sua piccola pausa, la sua piccola vacanza a base di running, paesaggi unici e accoglienza Toscana.

Buone corse a tutti!

Davide Orlandi Soul Running

Istruzioni per l’uso.

I QR code che troverete in ciascun percorso vi permetteranno di accedere con il vostro smartphone al sito Runmap.net e visionare così non solo la mappa, che potrete anche espandere a vostro piacimento, ma anche il relativo profilo altimetrico.

Per scaricare la traccia e caricarla sul proprio strumento Gps, da polso o portatile, invece, è necessario utilizzare un computer a cui collegare il dispositivo.

Buon divertimento!

Massarosa Power

er allenamenti brevi, di potenza. Un percorso andata e ritorno che presenta nei 3 km di salita ogni tipo di terreno. Partenza su erba, tratti in cemento oltre il 20% con punte al 25% alternati

a tratti corti meno impegnativi, sterrati o asfaltati. Grande vista verso il mare e verso le Apuane dalla cima. Percorso per allenamenti brevi, di potenza e tecnica di discesa.

Le caratteristiche

Sviluppo totale 6 Km A.R.

Dislivello positivo 290 metri

Tempo di percorrenza ND

Caratteristiche Erba - asfalto - cemento - mulattiera, tratti molto ripidi (20-25%) in salita e discesa alternati da brevi falsipiani.

Ristori Bar ristorante alla partenza in località Piano di Conca

Acqua Fontana al km 2,5

Copertura cellulare Buona

Criticità Un attraversamento stradale in località Corsanico al km 2,6 poi 150 metri di percorrenza di strada trafficata fino a “via dell’Asilo”

Attrezzatura minima consigliata Scarpa multiground

Periodo dell’anno consigliato Tutti

Solo emozioni

Un chilometro di riscaldamento e poi su, per altri due, senza tregua e con un dislivello totale di 280 metri. Ma non è solo fatica, ogni tanto voltate la testa: alle vostre spalle la pianura e poi il mare, se ci andate al tramonto la vista fa perdere il fiato. Anche in alto non si scherza: da un lato l’entroterra e Camaiore, sull’altro versante invece il Lido. Prendete un bel respiro e poi giù in discesa!

I consigli del coach

Dopo il riscaldamento iniziale nell’uliveto e qualche allungo sull’asfalto nella prima parte pianeggiante, il percorso può essere interpretato in 3 modi.

1. Turistico o come mantenimento: i tratti molto impegnativi vanno corsi a bassa intensità o camminando mentre sui brevi settori pianeggianti si può allungare l’andatura per sciogliere le gambe. Discesa molto controllata ma con grande attenzione alla tecnica di appoggio dei piedi.

2. Ritmo medio: nei tratti impegnativi si mantiene un’andatura non massimale ma comunque sostenuta (80%). Sul pianeggiante o con ridotta pendenza si cerca il passo corrispondente al proprio ritmo medio. In discesa si spinge sui tratti facili e si lavora sulla tecnica degli appoggi.

3. Potenziamento: i tratti ripidi si corrono “a tutta”, facendo recupero attivo nei tratti facili. In discesa si spinge nei settori difficili per migliorare la tecnica mentre in quelli facili si recupera.

Trail della Panoramica

ercorso collinare con tratti in asfalto e cemento molto ripidi. All’interno del bosco, in base alle precipitazioni e alla stagione, si trovano spesso passaggi con terreno scivoloso

a causa di fango e foglie. La seconda parte dell’anello invece si snoda su strada panoramica e la vista sul mare è una costante di questo percorso, da qui il nome dell’itinerario.

Le caratteristiche

Sviluppo totale 13 Km, 4km A.R. + anello 5 km

Dislivello positivo 350 metri

Tempo di percorrenza 120’

Caratteristiche Asfalto - cemento - mulattiera - single track - sterrato veloce.

Ristori Bar in località Stiava e vicino al km 6,5 in località Monte Pitoro

Acqua Fontana a km 0 e al km 6,5 in località Monte Pitoro

Copertura cellulare Buona, in alcuni tratti mediocre

Criticità Tratti scivolosi, breve percorrenza su strada trafficata, rare auto su “Via Panoramica”.

Attrezzatura minima consigliata Scarpa trail

Periodo dell’anno consigliato Tutti

Solo emozioni

Percorso “panoramico” per eccellenza. Già sulla salita che porta da Stiava a Bargecchia si inizia a godere delle splendide vedute sulla Versilia e sul Mar Tirreno sullo sfondo. Attraverso boschi e pinete si aprono squarci memorabili sia sulle vette delle Apuane che sui paesini di Montemagno e Vallone. Il rientro sullo sterrato che corre verso Bargecchia è altamente spettacolare soprattutto al tramonto e alla sera.

I consigli del coach

Dal centro di Stiava si sale agili in mezzo ad un uliveto, su una bella mulattiera. Attenzione ai motocross e alle più silenziose mountain bike che scendono in senso opposto. Completato il riscaldamento, si imbocca la piccola cementata sulla destra indicata dalle frecce fino ad affrontare un muro di circa 150 metri con pendenze “fastidiose”... Il tempo di riprendersi e si attraversa l’abitato di Bargecchia. Per un paio di chilometri si può recuperare su un “mangia e bevi” asfaltato poi testa alta e mani sulle ginocchia per salire la “Fangaia” cercando di non scivolare sulle pietre cosparse di terra umida. Dopo il traliccio, si può godere del bosco o continuare a spingere fino a Capanne di Licetro. Una breve e ripida discesa su asfalto, l’intersezione con la strada provinciale e poi di nuovo su dentro il bosco, fino a uscire sulla via Panoramica che merita di essere goduta ad un passo “giusto”. Ultimi 4 km sul percorso dell’andata, buoni per migliorare la tecnica di discesa.

Fate e Castelli Trail

nello breve con ripidi tratti in salita oltre il 20% su cemento o asfalto, qualche breve sezione in single track e finale veloce su mulattiera nel bosco. Un percorso sicuramente molto

panoramico nella parte centrale con una piccola ma suggestiva digressione nel bosco che passa vicino alla zona archeologica denominata “Buca delle Fate”.

Le caratteristiche

Sviluppo totale 7,5 Km ad anello con digressione in zona archeologica

Dislivello positivo 290 metri

Tempo di percorrenza 60’

Caratteristiche Asfalto - Cemento - Sentiero nel bosco a tratti single track.

Ristori Bar Ristorante alla partenza in località Piano di Mommio

Acqua Fontana al km 0 e al km 4,2

Copertura cellulare Buona

Criticità Terreno a tratti scivoloso nelle parti in single track e su tratti ripidi in cemento per muschio, soggetto a piccoli smottamenti in caso di forti piogge.

Attrezzatura minima consigliata Scarpa trail

Periodo dell’anno consigliato Tutti

Solo emozioni

Abbandonare il rumore di fondo della strada principale, sparire dietro alla chiesa e dopo 100 metri immergersi in un silenzio che non ti aspetti, magico, fatato. Correre subito in salita, puntando il Castello di Mommio, zigzagando tra le “buche segrete della fate” per godere di panorami morbidi e volare in discesa per boschi di pini marittimi. Suggestivo.

I consigli del coach

Questo anello è composto da una prima parte pianeggiante di circa un chilometro su cui scaldarsi prima di affrontare la breve ma ripida salita verso l’area archeologica e l’abitato di Mommio Castello.

Sulla parte in cemento, con buona aderenza, è possibile spingere a fondo, alternando tratti corsi al massimo ad altri di recupero. In quella di sentiero, nell’area archeologica, si può riprendere fiato per poi affrontare l’ultimo strappo. Un breve tratto di asfalto, panoramico, porta all’inizio della discesa che va affrontata con buona concentrazione per i numerosi cambi di pendenza e terreno.

Una volta giunti nel bosco la larga mulattiera permette di “dare gas” ma solo fino all’inizio dello stradello in cemento. Qua, l’ombra, l’umidità e le foglie cadute creano una patina scivolosa su cui la migliore scarpa diventa inutile: meglio rallentare ed usare la sensibilità dei piedi.

Corbezzolo Trail

ercorso andata e ritorno con possibili piccole varianti ad anello non presenti nel tracciato

Gps. Partenza in salita dalla piazza del paese: dopo il cimitero, si inoltra nel bosco con tratti

ripidi, alternati ad altri invece più corribili. Arrivo e giro di boa nell’abitato di Compignano presso la chiesa di San Frediano con splendida vista verso il mare e l’entroterra.

Le caratteristiche

Sviluppo totale 12 Km A.R.

Dislivello positivo 290 metri

Tempo di percorrenza 90’

Caratteristiche Sentiero, mulattiera, piccoli tratti in asfalto o cemento

Ristori Bar ristorante alla partenza in località Massaciuccoli

Acqua Fontana a km 0

Copertura cellulare A tratti scadente

Criticità Traccia poco visibile in alcuni tratti

Attrezzatura minima consigliata Scarpa trail

Periodo dell’anno consigliato Tutti

Solo emozioni

Un percorso trail...un viaggio nel tempo. Lasciata la piazza di Massaciuccoli con 200 metri di scale si viene proiettati prima tra le suggestive rovine di una villa romana, dopo pochi chilometri si costeggia un palazzo del 16° secolo, Villa Baldini, fino al giro di boa di questo percorso, presso la piccola chiesetta di San Frediano a Compignano, qui torniamo indietro al 13° secolo.

I consigli del coach

Per non partire “a freddo” sulla scalinata, che porta alle antiche terme romane, meglio fare una decina di minuti di riscaldamento in piano sulle passerelle sospese della ciclopedonabile di Puccini.

Dopo il passaggio davanti alla Chiesa che domina le splendide rovine, continuare a sinistra in direzione cimitero e qui salire per la cementata segnalata.

Sia in andata che al ritorno il tracciato presenta un continuo saliscendi. Un buon modo di sfruttarlo è un fartlek “a sensazione”: spingere sui tratti molto ripidi anche in single track e recuperare a passo lento o medio sui tratti pianeggianti, discese controllate.

La variante “podistica” inverte, rallentando in salita, spingendo in pianura e controllando le discese ma ad un ritmo più alto.

Fate attenzione a non perdere la traccia!

Grande Anello di Massarosa

ercorso impegnativo per sviluppo e dislivello. Può essere accorciato con veloci vie di fuga. Presenta ogni tipo di terreno. Nei piccoli centri abitati è necessario fare attenzione

alle strade aperte al traffico. La segnaletica non può essere seguita in modo continuo, è necessario il passaggio (consentito) di piccoli cancelli o sbarre automatiche.

Le caratteristiche

Sviluppo totale 37 km, anello con una variante di 1km

Dislivello positivo 1300 metri Tempo di percorrenza 7 ore

Caratteristiche Erba - Asfalto - Cemento - Mulattiera -Single track. Possibilità di accorciare e di recupero con l’automobile ai km 0 - 2.9 - 5 - 8 -11 -12,6 -17,5 - 22 - 25 - 27 -29 - 31,5 -35,5 (in senso orario)

Ristori Bar Ristorante alla partenza in località Piano di Conca e negli abitati di Bargecchia, Stiava e Corsanico. Acqua Fontane al km 4,9 - 15,8 - 22 -

29,1 - 32,8

Copertura cellulare Buona sul versante mare, scadente o assente nei tratti boscosi sul versante interno

Criticità Attraversamenti stradali e tratti su strada trafficata, salite e discese ripide e tecniche, fondo sconnesso e fango, orientamento a tratti difficoltoso. Consigliabile accompagnatore locale. Attrezzatura minima consigliata Scarpa trail, camelbag, provviste, impermeabile, cellulare, telo protettivo, fischietto, kit pronto soccorso.

Periodo dell’anno consigliato Tutti

Solo emozioni

Partiti da Pian di Mommio bastano un paio di chilometri, salendo per la collina, per giungere su una cresta che, separando i comuni di Massarosa e Camaiore, regala uno scenario davvero unico. Alle nostre spalle lo sguardo spazia su gran parte della Versilia e si intravedono anche le isole dell’arcipelago toscano. Più si sale più il panorama si arricchisce: il lago di Massaciuccoli, Torre del Lago Puccini su un lato, le Apuane sull’altro versante. Non manca nulla: mare, cielo e montagne.

I consigli del coach

Il principiante potrebbe affrontare il percorso in un giorno intero, come un’escursione, eventualmente tagliando l’anello di 7 km del Monte Ghilardona tra Montigiano e Gualdo.

Il runner avanzato, che abbia almeno nelle gambe qualche maratona o trail sui 30 km può godere dell’intero percorso senza sottovalutarlo (tanto sono solo colline...) e con una buona attrezzatura.

A tutti si consiglia, almeno la prima volta, di controllare l’andatura e non forzare.

Le salite sono impegnative anche se corte e le discese insidiose.

Attenzione ai pochi tratti su strada trafficata, meglio percorrerli in senso contrario e se possibile, cercare di uscirvi in fretta, aumentando il passo.

Troverete tempo e posti migliori per rilassarvi!

Le ripetute de La Brilla

trada a fondo chiuso, asfaltata, quasi rettilinea in mezzo ai campi e al Lago di Massaciuccoli poco dopo l’abitato di Quiesa.

Questo percorso si snoda tra

l’antica Brilleria e la tenuta La Piaggetta. Il traffico è limitato al minimo e il dislivello è nullo. Per questi motivi si presta molto bene ad allenamenti di tecnica e velocità.

Solo emozioni

Molto spesso quando si devono fare degli allenamenti specifici, come per esempio le ripetute, siamo costretti a “sacrificare” la possibilità di correre in un bel posto in favore di strade prive di curve, poco trafficate e con una determinata distanza.

Nel Parco di Massaciuccoli, a poche centinaia di metri dal lago, esiste una strada dritta, lunga esattamente 1000 metri, al riparo dal traffico, dove potersi allenare tra due edifici unici e ricchi di storia: l’antica brilleria del riso e la tenuta La Piaggetta, posizionata sulle rive del lago, che con la sua storica villa liberty, risalente al ‘700, fu il porto commerciale della Repubblica di Lucca.

I consigli del coach

Se si teme di perdere brillantezza nel passo o si ha in programma a breve una gara corta, questa lingua di asfalto a fondo chiuso in mezzo al verde può essere una pista di decollo.

Qualche giro di riscaldamento per conoscerla, stretching all’ombra di Villa Ginori, un sorso d’acqua e poi gas ai pistoni! 100-200-400-800-16002000 metri le distanze classiche per sviluppare velocità e agilità. Attenzione alla “chicane” a metà che chiude leggermente la visibilità, comunque le auto sono veramente rare.

Le caratteristiche

Sviluppo totale 2 km A.R. rettilineo

Dislivello positivo zero

Tempo di percorrenza nd

Caratteristiche Asfalto

Ristori Bar in località Quiesa (1 km)

Acqua Fontana davanti Villa Ginori

Copertura cellulare Buona

Criticità Aperto al traffico (scarso)

Attrezzatura minima consigliata Nessuna

Periodo dell’anno consigliato Tutti

I consigli del preparatore

Programmi di mantenimento in vacanza

Le tabelle vanno intese come microcicli di mantenimento(*), con chilometraggio ridotto, che possono essere inseriti in un periodo di vacanza, permettendo di godere, nell’allenarsi, delle bellezze naturalistiche e culturali del Comune di Massarosa.

RISCALDAMENTO: 12’ di corsa molto lenta, 4-5 allunghi di 100 metri. Stretching catena posteriore, quadricipiti, flessori dell’anca, posteriori della gamba e adduttori mantenendo ogni posizione per 30” senza avvertire dolore.

DEFATICAMENTO: almeno 3’ di corsa molto lenta e poi cammino. Ripetere

(*)Nota: ogni podista dovrebbe lavorare seguendo un programma

gli esercizi di stretching.

LEGENDA

RS: riscaldamento (fondo lento + 30”/KM)

FL: fondo lento (ritmo dei 10000 + 35/40”/Km)

FM: fondo medio (8% + veloce del lento)

FT: fartlek libero, con frequenti variazioni di passo

SZ: a sensazione, rallentare sul difficile, accelerare sul veloce, frenare in discesa

DF: defaticamento (fondo lento + 40”/Km)

RI: riposo

RC: recupero

di allenamento creato in base alle proprie caratteristiche e finalizzato

al raggiungimento di un determinato obiettivo di gara o di distanza.

TRAILRUNNER PRINCIPIANTE

fine settimana

Percorso “Buca delle Fate” 1Km RS + 6 Km SZ + DF

Percorso “Vertical”: 1,5 RS in piano 4,5 Km FT + 1,5 Km DF

3 giorni settimana

Percorso “Buca delle Fate” 2 Km RS + 5 Km SZ + DF

Percorso “Vertical”: 1,5 RS in piano 4,5 Km FT + 1,5 Km DF

Percorso “Le Sughere” 1 Km RS + 10 Km a SZ+ DF

Percorso “Buca delle Fate” 2 Km RS + 5 Km SZ + DF

Percorso “ La Stazione” 2 Km RS + 3 Km FT + DF

Percorso “Vertical”: 1,5 RS in piano 4,5 Km FT veloce + 1,5 Km DF

Percorso “Trail della Panoramica” 1 Km RS + 11 Km a SZ + DF

“Ripetute”: 2 Km RS + 4 x 800m. FM-20’/Km RC 800 m FL + DF

RI + stretching

Percorso “Le Sughere” 1 Km RS + 10 Km a SZ+ DF

TRAILRUNNER med I o-evo Luto

fine settimana

Percorso “Massarosa Trail”

Percorso “Le Sughere” 1 Km RS + 10 Km a SZ+ DF

3 giorni settimana

Percorso “Buca delle Fate” 2 Km RS + 5 Km SZ + DF

Percorso “Massarosa Trail”

Percorso “Le Sughere” 1 Km RS + 10 Km a SZ+ DF

Percorso “Buca delle Fate” 2 Km RS + 5 Km SZ + DF

Percorso “Le Sughere” 1 Km RS + 10 Km a SZ + DF

Percorso “Vertical”: 1,5 RS in piano 4,5 Km FT veloce + 1,5 Km DF

Percorso “Trail della Panoramica” 1 Km RS + 11 FL + DF

Percorso “ La Stazione” 2 Km RS + 7 Km FT + DF

RI + stretching

Percorso “Massarosa Trail”

Allungamento muscolare

avvertenze genera LI

Fare allungamento dopo il riscaldamento. Tenere ogni posizione 30”/40”, senza avvertire dolore ma solo un

leggero, piacevole stiramento. Allungare i tempi nel defaticamento. Le linee rosse indicano la zona interessata

POSTERIORI DELLA GAMBA

Appoggiare l’avampiede ad un ostacolo, aiutandosi con un piegamento ed una distensione della gamba posteriore. Il ginocchio anteriore rimane completamente esteso.

FLESSORI DELL’ANCA

Appoggiare il piede anteriore su un ostacolo con la gamba posteriore in estensione. Il piede posteriore rimane con la punta rivolta all’ostacolo. Spostare il bacino verso terra senza inarcare la schiena.

ADDuTTORI E POSTERIORI DELLA COSCIA

Divaricare le gambe allineando i piedi in modo da allontanare le punte. Il busto rimane eretto, con il bacino che spinge in avanti. Eventualmente appoggiare le mani su un sostegno per migliorare l’equilibrio.

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QuADRICIPITE E FLESSORI DELL’ANCA

Sollevare il ginocchio anteriormente, afferrare il dorso del piede, quindi estendere la coscia lentamente, cercando di allinearla al busto.

POSTERIORI DELLA GAMBA, GLuTEO E FASCIA LATA

Mettere un piede, tenuto a martello, su un ostacolo basso mantenendo quello di appoggio perpendicolare ad esso. Ruotare il busto ed il bacino dal lato della gamba flessa fino ad avvertire lo stiramento sul gluteo e sul lato esterno della coscia.

QuADRuPEDIA: ALLINEAMENTO ED ALLuNGAMENTO DELLA CATENA POSTERIORE

Allineare la colonna con la testa, mantenendo le curve e flettere gradualmente il busto in avanti, a ginocchia piegate, fino ad appoggiare le mani su un supporto o sulle ginocchia. La tensione può essere regolata con un maggiore o minore piegamento delle ginocchia.

parse tra olivi secolari, immersi in dolci colline, a pochi metri da pievi romaniche o da antiche vestigia romane, cullate dalle sponde di un lago tanto caro al maestro Giacomo Puccini e, allo stesso tempo, a due passi dal mare della Versilia, troverete Massarosa e le nostre strutture ricettive.

Che siano alberghi, ristoranti, bed & breakfast, agriturismo o affittacamere, godrete sempre della proverbiale accoglienza che caratterizza il nostro territorio.

E così, tra prelibatezze gastronomiche, piatti locali da riscoprire, profumi di ginestra e fruscii di cannelle, assaporerete una terra fatta di memorie, storie, linguaggi, luoghi e generosità, che merita la vostra sosta.

Ara (associazione ristoratori e albergatori) nasce per promuovere le nostre bellezze naturali e storiche puntando sull’accoglienza e la cordialità dei nostri operatori. In ambienti accoglienti e rilassanti sapremo guidarvi alla scoperta del territorio o introdurvi alla visita della Versilia.

Il presidente Roberta Gemelli

Al piano di sopra

Bed & Breakfast

Piazza della Stazione, 61 55054 Massarosa

Tel +39.0584.938130

Cell +39.328.0332798 alpianodisopra@hotmail.it www.alpianodisopra.it

al valentino

Agriturismo

Via Valentino, 202 Piano di Conca 55054 Massarosa

Cell +39.328.3179754

info@alvalentino.it www.alvalentino.it

Campo Romano

Agriturismo

Via di Camporomano, 740 b Località Pian del Quercione 55054 Massarosa

Tel/Fax +39.0584.92231

info@fattoriacamporomano.it www.fattoriacamporomano.it

Casa matilde

Bed & Breakfast

Via di Fondineto, 368/A

Piano di Mommio - 55054 Massarosa

Tel +39.0584.997031 - Cell +39.333.4458226

Cell +39.393.5718613

info@casamatilde.org www.casamatilde.org

Case Rosse

Agriturismo

Via Pietra Padule, 5102

Massaciuccoli - Massarosa - Lucca

Tel/Fax +39.0584.975448

Cell +39.338.7140738

info@agriturismocasarossa.it www.agriturismocasarossa.it

Cecco di Nara

Hotel

Via Sarzanese Sud, 712 55054 Massarosa

Tel +39.0584.975192

Cell +39.335.281660 ceccodinara@gmail.com www.ceccodinara.it

Da Ferro

Bed & Breakfast

Via Sarzanese, 5310

Piano di Conca 55054 Massarosa

Tel +39.0584.99030 - Cell +39.320.7221953 info@daferro.it www.daferro.it

Da Renzo

Ristorante

Via Sarzanese Nord, 7527

Piano di Mommio 55100 Lucca

Tel +39.0584.99200 info@ristorantedarenzo.net

Doriano

Ristorante/Pizzeria

Via Gualdo 55054 Massarosa

Tel +39.0584.952201

Tel +39.0584.93277

Cell +39.393.3317601 booking@tuscanycult.it

dotel versilia

Villaggio - Campeggio

Via di Fondineto, 522

Piano di Mommio - 55100 Lucca

Tel +39.0584.1855070

Cell +39.392.8818891 dotel.versilia@libero.it www.dotelversilia.it

Quando trovi questo simbolo sei in un Running Hotel! Solo queste strutture sono entrate a far parte del nuovo Club di Prodotto dedicato ai runners. Ognuna di esse garantisce ai runners quattro servizi unici per godere al meglio della loro passione: 1 – Lavanderia notturna per capi tecnici. 2 - Early Breakfast. 3 – Late Check Out. 4 – Energy Pack Lunch. Queste attenzioni, a voi dedicate, fanno si che possiate avere indumenti puliti tutti i giorni, fare colazione molto presto, doccia prima di partire con la stanza a disposizione fino a tardi e nutrirvi in maniera naturale grazie a piccoli e leggeri “pack” preparati per voi con prodotti del territorio.

Il Nido fra gli Olivi

Bed & Breakfast

Via Francesca, 327

Piano di Mommio

55100 Lucca

Cell +39.389.0540598 ilnidofragliolivi@gmail.com http://ilnidofragliolivi.webs.com/

La Coccinella

Bed & Breakfast

Via Sarzanese Sud, 1893/A Località Quiesa

55054 Massarosa

Cell Simone +39.328.7156398

Cell Silvia +39.338.7241369 syl.pal@libero.it

La piaggetta

Residenza d’epoca

Via Piaggetta, 863

Località Quiesa - 55054 Massarosa

Tel +39.0584.93277 - Claudia +39.339.7874041 Donatella +39.328.8686262 info@lapiaggetta.com www.lapiaggetta.com

Le ginestre

Bed & Breakfast

Via Sarzanese Nord, 1238 55054 Massarosa

Tel +39.0584.937281

Fax +39.05849.977261 info@bedandbreackfastleginestre.it www.bedandbreackfastleginestre.it

Le Rotonde

Hotel - Ristorante

Via del Porto, 15 Massaciuccoli

Tel +39.0584.975439

Fax +39.0584.975754 info@lerotonde.it www.lerotonde.it

Marnie

Hotel

Via Sarzanese Nord, 366 55054 Massarosa

Tel +39.0584.93088

Fax +39.0584.937216

info@hotelmarnie.it www.hotelmarnie.it

Nara

Ristorante

Via Sarzanese Sud, 712 55054 Massarosa

Tel +39.0584.93223

Cell +39.335.281660

info@ristorantenara.it www.ristorantenara.it

Tenuta Mariani

Casa vacanze

Via del Crocicchio, 525 55054 Bozzano - Massarosa

Cell Laura +39.340.2176809

Cell Vincenza +39.349.7841631 info@tenutamariani.it www.tenutamariani.it

villa Chelucci

Casa vacanze

Via di Gualdo 55054 Massarosa

Cell Paolo +39.393.3317601

Cell Federico +39.328.8746688 booking@tuscanycult.it www.ilcastellodigualdo.it

villa mirella

Bed & Breackfast

Via del Valentino, 623

Piano di Conca 55100 Lucca

Cell +39.328.0327921 mirellab1@live.it www.villamirella.org

I percorsi del Comune di Massarosa

Una vista aerea del territorio del Comune di Massarosa. La linea bianca definisce i confini territoriali, mentre quelli segnati in giallo sono i percorsi presentati nelle due guide.

Massarosa Running Trail:

Massarosa Power

Trail della Panoramica

Fate e Castelli Trail

Corbezzolo Trail

Grande anello di Massarosa

Le ripetute della Brilla

Massarosa Running Road:

Massarosa Power

Gli Orizzonti del Quercione

Cipresso Calvo

Info utili

assarosa ha una superficie di 69.25 kmq, vi sono circa 22.800 abitanti ed è diviso in sedici frazioni: Piano di Mommio, Piano di Conca, Mommio Castello, Corsanico, Bargecchia, Stiava, Piano del Quercione, Pieve a Elici, Valpromaro, Gualdo, Montigiano, Massarosa, Bozzano, Quiesa, Compignano, Massaciuccoli.

Il territorio del Comune risulta compreso tra i 3 e i 467 metri sul livello del mare, sorge nella zona compresa tra le Alpi Apuane e la riviera della Versilia.

Distanze: da Milano 263 km, da Roma 377 km, da Firenze 95 Km, da Pisa 28 km, da Lucca 16 km, da Viareggio 11 km.

Massarosa è ben collegata con il sistema stradale (tramite la SS Sarzanese con la Versilia e Lucca), autostradale ( Autostrada A11 / A12 Uscita Massarosa ) che la collega con Genova – Viareggio – Lucca e Firenze.

Dall’aereoporto di Pisa percorrendo l’autostrada dista 38,5 km, percorrendo strade senza pedaggio km 26,2 Servizi di trasporto pubblico

Consorzio VaiBus: www.vaibus.it

Stazione ferroviaria: Bozzano

COMuNE DI MASSAROSA

www.comune.massarosa.lu.gov.it centralino tel.0584/97901

URP tel.0584.979229

Vigili urbani centralino 0584939767 Piantone 0584-979225 Fax 0584/938614

Stazione dei Carabinieri 0584/93012

Ufficio Informazioni Turistiche (attivo da Giugno a Settembre)

As. ARA (Arte Ristorazione Accoglienza) n. cell: Roberta 328/0332798

- Nicola 392/8818891

Ospedale Versilia circa 12 km - centralino tel. 0584/6051

Massarosa

Incastro solido di cultura e natura. Delicate magie, equilibrismi tra ecosistemi splendidi e fragili. Argini forti che proteggono e favoriscono la nascita della vita. Calda. Infinite tonalità di colori. Sfumature di rosso e marrone. Il blu. Terra da scoprire. Terra da correre, da amare. D.O.

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