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Un ragno a cui dar… Credito QUELLO A CUI CI RIFERIAMO, AL NETTO DI UNA QUALITÀ CHE CREA FIDUCIA, È IL CREDITO D’IMPOSTA DELLA FINANZIARIA 2021. IL COSTRUTTORE BRESCIANO FORNISCE UN BREVE

“Acquista la tua piattaforma Palazzani pagandola solo il 50%, usufruendo del Credito d’imposta VADEMECUM PER USUFRUIRNE NELL’ACQUISTO DEI NUOVI MODELLI DI GAMMA per l’anno 2021”. Si tratta di uno slogan, certo, ma di quelli di cui sarebbe opportuno seguirne puntualmente i vantaggi reali di cui è promotore. Lo lancia Palazzani - accompagnandolo con il valore di un prezioso vademecum - per favorire il cliente fedele e il pubblico dei futuri estimatori nella considerazione d’acquisto, appunto, di una nuova piattaforma ragno dell’attuale gamma prodotta negli stabilimenti di Paderno Franciacorta (Bs). Il 30 dicembre è stata pubblicata in gazzetta ufficiale la legge finanziaria 2021 che ha prorogato e incrementato il credito d’imposta per l’acquisto di beni materiali che soddisfino i requisiti dell’Industria 4.0. Per quest’anno, il credito d’imposta è stato incrementato alla percentuale del 50%, per poterne usufruire nell’arco di tre anni. Sintetizziamo di seguito i principali elementi (riportati nella stessa guida diffusa da Palazzani Industrie). Riguardo alla percentuale, come anticipavamo sopra, il credito d’imposta attuale, rispetto a quello del 2020, è variato come segue:

Acquisti dal 16-11-2020 al 31-12-2021 oppure acquisti con acconto del 20% entro il 31-12-2021 e saldo entro il 30-06-2022

Acquisti dal 01-01-2022 al 31-12-2022 oppure acquisti con acconto del 20% entro il 31-12.2022 e saldo entro il 30-06-2023 Totale acquisti annui (quota)

2,5 mln 10 mln 20 mln

50% 30% 10%

40% 20% 10%

Riguardo ai termini, il credito d’imposta 2021 è usufruibile in tre quote annuali di pari importo, dall’anno di entrata in funzione dei beni e a decorrere dall’interconnessione del bene materiale. Il credito è utilizzabile in compensazione tramite il modello F24. Le fatture e gli altri documenti re-

lativi all’acquisizione dei beni agevolati devono contenere l’espresso riferimento alle disposizioni dei comma da 1054 a 1058 della legge n. 178 del 30 dicembre 2020 (Legge finanziaria 2021). Le imprese (acquirenti) sono tenute a produrre una perizia asseverata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali, oppure un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato, da cui risulti che i beni possiedano caratteristiche tecniche tali da includerli negli elenchi di cui agli allegati A e B annessi alla legge 11 dicembre 2016, n. 232, e siano interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura. Per i beni di costo unitario di acquisizione non superiore a 300.000 euro, l’onere documentale può essere adempiuto attraverso una dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 Al solo fine di consentire l’acquisizione delle informazioni necessarie per valutare l’andamento, la diffusione e l’efficacia delle misure agevolative introdotte, le imprese che si avvalgono di tali misure devono effettuare una comunicazione al Ministero dello sviluppo economico. Con apposito decreto direttoriale dello stesso Ministero, sono stabiliti il modello, il contenuto, le modalità e i termini di invio della comunicazione in relazione a ciascun periodo d’imposta agevolabile.

In Sicilia, c’è chi fa tris di XTJ per il noleggio

A Palermo, il noleggio più autorevole sceglie i ragni Palazzani. Precisamente tre unità per altrettanti modelli XTJ32, XTJ37+ e XTJ43+ a rinforzo e rinnovamento della flotta Mandalà Noleggi, 30 anni di storia consolidata nel settore dei rental service per le costruzioni e l’industria siciliane. Il tris di piattaforme cingolate ragno Palazzani è stato scelto in modo precipuo per la dotazione di jib telescopici da 6 a 8,5 metri, a scavalco agevole di ogni ostacolo sia nei cantieri edili che nelle operazioni di installazione per la telefonia mobile. Il sofisticato sistema CAN-bus, presente su tutti e tre le piattaforme, consente fino a quattro movimenti contemporanei con la stessa agilità di un comando singolo e incrementa esponenzialmente gli standard di sicurezza. La compravendita è stata seguita e realizzata dal dealer Palazzani per la Sicilia, il gruppo Sorbello Tre di Catania, con l’ausilio di Antonino Chiazzese di Chiazzese Gru.

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