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POTAIN

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NEGLI EFFETTI LA RISTRUTTURAZIONE E L’AMPLIAMENTO DELLA MACRO-AREA OSPEDALIERA DI TREVISO DA PARTE DI CARRON GROUP Sentinelle AVRÀ L’IMPATTO DI UN AVAMPOSTO STRAORDINARIO A DIFESA DELLA SALUTE PUBBLICA. sulla fortezza A PRESIDIARE IL CANTIERE, LE TORRI MDT 219 J10, MD 185 B E MC 85 B

La nuova Cittadella della Salute di Treviso, per un investimento da 180 milioni di euro, prevede l’ammodernamento e l’ampliamento dell’attuale ospedale cittadino e coinvolge un’area di più di 167.000 metri quadrati, dove sorgerà una struttura sanitaria all’avanguardia, tra le più tecnologicamente avanzate in Italia. L’appalto di questa struttura è stato affidato a un protagonista di primo piano nelle costruzioni nazionali come Carron Group. Responsabile sia del progetto che della realizzazione, Carron aggiungerà 90,000 metri quadrati di nuove strutture ai 57,000 della struttura ospedaliera già esistente. La Nuova Cittadella della Salute soddisferà i più recenti standard di efficienza energetica e ambientali e rappresenterà un modello per le future strutture sanitarie nazionali.

“Il Progetto della Nuova Cittadella della Salute di Treviso si configura come un vasto programma di interventi che porterà ad un completo rinnovamento dell’ospedale e dell’organizzazione sanitaria – spiega l’architetto Filippo Bordignon, Project Manager di Carron – Il nuovo ospedale sarà, rispetto a quello attuale, più efficiente, accogliente, flessibile e altamente tecnologico”. Il cantiere si è avviato già a marzo 2018 e la conclusione è pianificata entro la primavera del 2021. Nel fulcro dell’opera sorge la macro-area ospedaliera, cuore pulsante dell’intera cittadella, dalla quale si può facilmente ed intuitivamente accedere alle quattro sotto-aree funzionali: il blocco direzionale, punto di ingresso, origine e terminale dei percorsi di comunicazione principale; il blocco amministrativo, la cui funzione è quella riportata dal nome stesso; il macro-blocco territoriale, il centro della distribuzione dei servizi maggiormente richiesti che permetterà di comunicare e promuovere la salute al maggior numero di persone; il blocco formativo, nel quale si terranno formazione, ricerca e l’insegnamento tramite l’università; il macro-blocco logistico, che riassume in sé i massimi contenuti tecnologici, è concepita come una grande darsena, il porto di arrivo delle merci, la produzione e distribuzione di energia che riceve direttamente dal Sile. Il tutto è contestualizzato in un’area verde di cinque ettari. Carron Group è cliente Manitowoc da 25 anni e per il progetto dell’ospedale di Treviso ha selezionato tre modelli di gru a torre Potain nelle tipologie MDT 219 J10, MD 185 B e MC 85 B. La qualità e la produttività delle gru a torre Potain, unite all’efficienza del team di assistenza Manitowoc, hanno avuto un’importanza fondamentale nell’avanzamento dei lavori e nel rispetto delle tempistiche prestabilite. “Il marchio Potain è sempre stato sinonimo di garanzia in termini di qualità e di tecnologia applicata ai cantieri, così come il servizio di assistenza tecnica – sottolinea Bordignon – Finora lo staff del gruppo Manitowoc ha offerto al cantiere un servizio estremamente efficiente, flessibile ed esperto sia in termini di rapidità che di professionalità negli interventi e nel supporto. Per noi è una garanzia di risultati fondamentale nelle tempistiche e nell’efficienza in cantiere”.

Gru regina

L’MDT 219 è una gru a carico massimo di 10 t, che ha un’altezza libera massima sotto gancio di 66,8 m (C25), una lunghezza massima del braccio di 65 m ed è in grado di sollevare 1,9 t con un raggio di 65 m. La gru può essere dotata del sistema CCS (Crane Control System) che consente un rapido allestimento e una maggiore produttività in cantiere. Un’altra opzione tecnologica riguarda il sistema di gestione degli asset CraneSTAR Diag per effettuare la diagnostica a distanza e pianificare la manutenzione e i programmi di sollevamento. Con questo programma è possibile incrementare ulteriormente l’efficienza della gru e i tempi di attività in cantiere.

Carron, un’eccellenza costruita in famiglia

Carron Group è riconosciuta come una delle più importanti società di costruzione e di ristrutturazione in Italia, lavora mediamente a 35 grandi progetti all’anno per un fatturato di circa 250 milioni di euro. La società è stata fondata nel 1963 da Angelo Carron e ora la direzione è affidata ai suoi cinque figli, a capo di una struttura societaria da 300 impiegati e 1.200 operai di cantiere specializzati. Il gruppo Carron ha il proprio quartiere generale a San Zenone degli Ezzelini (Treviso) ed è presente anche in Trentino-Alto Adige dove opera con la società Carron Bau, con sede a Bolzano.

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