G38 Prototype Customzone

• Titolo: G38 Prototype Customzone • Sommario: realizzato sulla base del G36 Marui, ecco a voi un compattissimo PDW bullpup dallo styling originale e quanto mai grintoso • Tratto da: Soft Air Dynamics n. 106 (dicembre 2018)

laiboratorio A cura di Jesus Razzini & Customzone Softair di Genova

G38 Si chiama G38... ma non è il celebre HK416 dell’Heckler & Koch – adottato dalla Bundeswehr con la denominazione appunto di G38 – bensì un’elaborazione del G36C Marui realizzata dal mitico Jesus Razzini del negozio/laboratorio Customzone Softair di Genova. A differenza del suo omonimo, questa airsoft custom si presenta piuttosto come una Pdw (personal defense weapon), peraltro in configurazione bullpup. C’è voluta davvero tanta fantasia per crearla...

Basti dire che, dal punto di vista estetico, la struttura del G36 è stata completamente rivoluzionata. Jesus ha ridisegnato la parte posteriore del frame adattandola alla corporatura dell’operatore (misure specifiche). Il design del calcio è stato ripreso dal Tar-21, conformandone l’interno in modo da contenere il gear-box del G36C nonché la batteria.

Per la costruzione, sono stati utilizzati pannelli in tecnopolimero, viti d’acciaio (per l’assembling) e resina epossidica (per la finitura).

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La parte centrale del frame – con la leva d’armamento, la finestra d’espulsione e l’alloggiamento del caricatore – è rimasta quella del G36, inoltre è stata rimontata la slitta originale, ma in posizione più avanzata.

Fatto questo, Jesus ha costruito un blocco frontale in alluminio, completamente smontabile, al quale è stata fissata una grip per M4 con grilletto elettronico incorporato.

Le superfici della replica sono state rifinite con l’aerografo, passando una colorazione bronze sul fondo nero attraverso una mascheratura a esagoni. Il pattern così ottenuto è stato battezzato da Jesus “snake skin”.

Successivamente, sono stati stesi tre strati di trasparente opaco bicomponente.

Per quanto riguarda la meccanica, si è intervenuto per rendere più fluido il tiro in semiauto, inoltre al posto del selettore meccanico

Realizzato sulla base del G36 Marui, ecco a voi un compattissimo P dw bullpup dallo styling originale e quanto mai grintoso

è stata montata una centralina artigianale, mentre il sistema di scatto originale è stato sostiutito con un interruttore elettronico per rendere il contatto e lo sparo più veloci. Infine è stata installata una nuova sicura – anch’essa elettronica nonché custom – che consente di disattivare l’impianto.

La replica – col nome completo di G38 Prototype – è stata presentata da Customzone Softair alle recenti fiere di settore per fornire un esempio delle personalizzazioni – anche molto “radicali” e ambiziose – che il laboratorio genovese è in grado di realizzare grazie alla preparazione, alla professionalità e all’esperienza maturate in anni di attività.

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Si parte naturalmente con lo smontaggio completo del G36C Marui che verrà utilizzato come base della customizzazione.

Oltre alla radicale modifica delle parti esterne, si è provvisto a riallestire la meccanica della replica base con l’installazione di una centralina elettronica artigianale nonché di una sicura e di un grilletto, anch’essi elettronici.

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Nelle tre foto a destra, la costruzione del frame viene completata fissando i pannelli con viti d’acciaio, dopodiché si procede con la finitura delle superfici utilizzando una resina epossidica. La nuova calciatura ospiterà sia il gear-box che la batteria.

Ritagliando dei pannelli in tecnopolimero, viene realizzato un frame che andrà a costituire la nuova calciatura bullpup dell’Asg. Qui ne vediamo il lato sinistro.

Il lato destro.

32 A sinistra, veduta posteriore dei pannelli accostati al corpo della replica.

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Il frontale della nuova replica viene realizzato con un tubo d’alluminio a sezione ottagonale opportunamente tagliato e rifinito.

Dopo avere stuccato e rifinito il frontale con un prodotto bicomponente, si provvede ad applicarvi una grip motore per M4 della Magpul su cui è stato installato il grilletto elettronico con tanto di cablaggio per facilitare lo smontaggio del frontale.

Il tubo ottagonale visto in sezione.

Il G38 Prototype Customzone presentato a una fiera di settore.

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