skierz #4//2011
le cose, purché rimanga un ambiente positivo e sano!
e di dargli stimoli costanti!
// in che park preferisci lavorare?
// Com’è andata la stagione?
Ho concentrato il mio lavoro sulla zona dove vivo per-
Avevo in programma di partecipare a qualche con-
ché credo nelle mie montagne e apprezzo gli sforzi
test anche se le possibilità di muovermi mi sembrava-
dei resort di casa per essere sempre più al passo con
no un po’ limitate ad inizio stagione. poi tra una cosa
le nostre esigenze. in particolar modo abbiamo lavo-
e l’altra sono riuscito a trovare il tempo e mi sono tolto
rato a bellamonte/lusia al morea snowpark, a obereg-
anche qualche soddisfazione. prima fra tutte il secon-
gen e all’easysnowpark di s. pellegrino. non è sempre
do posto al destroy night event che oltre al risultato e’
importante che i park siano giganti e pieni di strutture
stato un successo dal punto di vista organizzativo di
spesse (almeno non sempre!!!) ma è importante che
cui io, skiersempire e snowpark project andiamo molto
un park sia costruito secondo una logica e venga ge-
orgogliosi! poi c’e’ stato la riconferma del best trick al
stito bene durante tutta la stagione, poi si tratta solo di
king of iron, un ottimo 5 al redbull jib ski king qualche
creare un bell’ambiente e girare tutti insieme!
double gigante al 105 freestyle series e la vittoria alla mia prima gara di freeride alla Polartec Scufoneda
// Riesci ad allenarti anche tu?
2011... insomma nonostante l’eta’ qualcosa di positi-
Devo dire che quest’anno tra una cosa e l’altra ho
vo salta ancora fuori!
avuto modo di girare tantissimo. tra i miei obbiettivi c’era sicuramente quello di ritagliare del tempo per
// Cosa consigli a chi si avvicina per la prima volta
me e devo dire che ci sono riuscito, inoltre allenare
al freeski?
un gruppo freeski non è proprio come allenare uno sci
Ogni tanto mi capita di ricevere domande preoccu-
club quindi ho sempre cercato di girare con i ragazzi
pate di genitori che si spaventano davanti al desiderio dei loro figli di avvicinarsi agli snowpark ed al freeski.
Foto: Alessandro Belluscio
ITW VALENTINO MORI
80
io rispondo sempre che non dovrebbero avere tanta paura. sicuramente in questo sport ci sono più pericoli rispetto al biliardo o al ping pong, ma è uno sport che insegna anche ad affrontarli questi pericoli. quindi per chiunque volesse avvicinarsi al freeski io dico, fatelo!! ragazzi e ragazze, giovani e meno giovani venite negli snowpark, imparate a conoscerli e a rispettarne le regole. provate ad affrontare le strutture che sono alla vostra portata e non abbiate fretta e presunzione di voler strafare. anche senza trick esagerati ci si diverte e si impara a conoscere il proprio corpo, i propri equlibri e a concentrarsi sulle proprie sensazioni. come per tutte le cose, il tempo e l’allenamento vi porteranno a raggiungere piccoli grandi risultati! e poi stiamo parlando di uno sport dinamico e adrenalinico che vi farà conoscere tantissima gente quindi... meglio di così!