System Integrator Magazine #21 Mag 2019

MAGAZINE

PARTNER DI ®

21 Maggio 2019

Home&Building Automation - Audio&Video Solutions - Digital Signage - Energy Saving - Surveillance

ISSN 2384-9649

CASE STUDY

Con Audiosales e Acuson un’installazione interattiva all’interno del museo Lavazza di Torino

DISTRIBUZIONE VIDEO

Spedizione in abbonamento postale - Bimestrale - € 1,90 Free copy

DVDO Tile e Air 2K/4K: le soluzioni per la gestione e distribuzione video

CUSTOM INSTALLATION TECNOLOGIA Diffusori in-wall: caratteristiche e prezzi dei modelli più interessanti

Cosa è, come funziona, quali sono le caratteristiche e i futuri sviluppi di Dante, il protocollo di comunicazione più apprezzato dai professionisti

VIDEOPROIEZIONE

Tutto sulla nuova serie di videoproiettori Laser LCD PT-VMZ di Panasonic

www.simmagazine.it

TECNOLOGIA DI PROCESSAMENTO PROPRIETARIA Sistema di ottimizzazione della stanza esclusivo con possibilità illimitata di remapping dei canali

PIATTAFORMA HARDWARE DEDICATA Potente e completamente scalabile, senza limiti di aggiornabilità

IMPLEMENTAZIONE ILLIMITATA DI DECODIFICHE In grado di processare fino a 32 canali discreti per gestire qualsiasi stream digitale, presente e futuro

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Editoria

MAGAZ

Home&Buildin

g Automation

- Audio&Video

CASE STU

Solutions

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Diffusori in-wall: caratteristiche e prezzi dei modelli più interessanti

di Dante,

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Tutto sulla nuova serie Laser LCD PT-VMZ di di videoproiettori Panasonic

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Ti presento Dante

T

ante le novità presentate su questo numero, con un gap temporale di due-tre mesi cominciano infatti ad arrivare anche sul mercato italiano tutti i prodotti

che abbiamo visto all’ultima edizione dell’ISE di febbraio.

E sono veramente delle belle novità, in tanti settori diversi, ma in particolare l’attenzione va ai nuovi vpr, settore in cui la tecnologia Laser domina l’offerta, e ai diffusori in-wall, veri protagonisti dell’ultima edizione dell’ISE. Disponibili nelle più diverse configurazioni, i diffusori da incasso stanno godendo ormai da qualche anno di un meritato successo commerciale, sia per applicazioni in ambienti professionali sia residenziali, per la sempre più elevata specializzazione e per la possibilità offerta di sonorizzare adeguatamente anche grandi spazi con un impatto ambientale pari a zero.

Su questo numero poi, attenzione puntata anche verso il mondo degli accessori per custom installation, un settore complementare ma dove la qualità dei prodotti scelti è fondamentale per garantire un’ottimale funzionalità delle installazioni. Infine, obiettivo puntato su Dante, non il “Dante” di cui tutti abbiamo letto ai tempi della scuola indimenticabili versi, ma su Dante inteso come acronimo di “Digital Audio Network

Through Ethernet”, il protocollo di rete sviluppato da Audinate per la distribuzione digitale multicanale di segnali audio tramite rete Ethernet, il cui successo e diffusione stanno superando veramente ogni aspettativa.

DI ®

Maggio 2019

Saving - Survei

Con Audio sales e Acus all’interno on un’ins del muse tallazione o Lavazza interattiva di Torino

DVDO Tile e Air per la gestione 2K/4K: le soluzioni e distribuz ione video

PARTN ER

21 ISSN 2384-964

9

In questo numero...

ATTUALITÀ

04 News Le novità del mercato

è una pubblicazione Luxury Media Solutions S.r.l.

Sede legale: Via Piave, 2 - 53042 Chianciano Terme (SI) Sede operativa, redazione, direzione, amministrazione: Via di Priscilla, 57A 00199 Roma Tel/fax. 06.85.35.32.05 www.simmagazine.it

Segreteria di Redazione Marina Nicolucci segreteria@simmagazine.it Grafica e impaginazione Chiara Tosatti grafica@homecomfort.it Web design Michela Moccia grafica@homecomfort.it

telecamera PTZ 4K 50P

38 Hospitality

Vimar Eikon Tactil,

I corsi dei prossimi mesi

alberghiero

12 Hospitality Mood Room™, la stanza del futuro secondo NH Hotel Group

PRODOTTI

14 Diffusori in-wall Gli speaker da incasso di ultima generazione

28 Videoproiezione Panasonic Serie VMZ, nuovi vpr Laser LCD

30 Videoproiezione Barco Serie UDX, i nuovi videoproiettori Laser

32 Conference Rti VXU-SC, sistema per videoconferenze

34 Distribuzione Video accessori per la gestione

Direttore Responsabile Luigi Nicolucci l.nicolucci@homecomfort.it

Panasonic AW-UE150,

08 Training/Formazione

DVDO Tile e Air 2K/4k,

l.nicolucci@homecomfort.it

36 Broadcast

nuovi prodotti per il comfort

40 Audio outdoor Triad Garden Array

GA4 Sat & GA10 Sub, diffusori da esterno

42 Custom installation Leon Horizon, soundbar

44 Audio

Focal Astral 16, amplificatore processore multicanale

CASE STUDY

46 Entertainment

Museo Lavazza: a Torino l’installazione interattiva di Acuson

TECNOLOGIA

52 Accessori

Elevatori per proiettori, armadi rack 19” e supporti per multi display

58 Networking

Novità da Audinate, l’azienda

e distribuzione video

che ha creato il protocollo Dante

Pubblicità segreteria@simmagazine.it

Testata registrata presso il Tribunale di Roma il 29/09/2014 - al numero 231 Spedizione in abbonamento postale

Collaborano con System Integrator Magazine Nicola De bello, Marco Galloni, Vincenzo Maragoni, Paolo Neri, Sara Poletto, Paolo Radice, Marco Ventimiglia, Carlo Vincenzi Stampa, allestimento e confezione STR PRESS SRL, Piazza Cola di Rienzo, 85 00192 Roma www.strpress.com

Finito di stampare nel mese di maggio 2019 ISSN 2384-9649 La Luxury Media Solutions srl è iscritta al ROC con il n. 23846

03

ATTUALITÀ

NEWS • Le novità del mercato Anticipazioni, tendenze, approfondimenti dalle aziende

AVE

AVE Touch cambia look con Tekla 44

Grazie al suo design minimal, alla completezza di gamma e alla tecnologia integrata, la serie civile Tekla 44 si adatta perfettamente al completamento del sistema Ave Touch.

Tekla 44 vanta una gamma completa di elementi per l’impianto elettrico (dalle prese schuko alle lampade anti-blackout, fino ai comandi a bascula illuminabili), un design minimalista e materiali plastici innovativi. Gli installatori, così come gli utenti finali, possono risparmiare abbinando Tekla 44 al proprio sistema AVE Touch: è possibile scegliere Vera Touch dove la preziosa esclusività del cristallo è declinata in cinque colorazioni. Bianco, nero assoluto e oro a finitura lucida, verde acqua e grigio argentato a finitura opaca; cinque colori per un’architettura d’interni prestigiosa, dove ogni dettaglio dev’essere unico e distintivo; dedicata a chi apprezza l’eleganza materica, Allumia Touch stravolge il concetto di interior design e abbina la tecnologia touch con la solidità dell’alluminio satinato e spazzolato, naturale o color antracite; ultrapiatte e dai costi contenuti, le placche Young Touch esaltano il design e lo rendono accessibile attraverso una gamma in plastica che conta ben 15 varianti cromatiche. Tutte le placche tradizionali AVE S44 sono compatibili con Tekla 44 per il completamento dell’impianto. www.ave.it

BENQ

BenQ main partner di “Hypertimes” Ancora una volta la tecnologia visiva BenQ sostiene l’arte contemporanea a fianco dello spazio museale indipendente Futurdome di Milano.

L’occasione è offerta dalla mostra video “Hypertimes”, che si tiene dal 1 aprile al 25 maggio 2019 in via Paisiello 6. Per supportare i dieci scenari che altrettanti artisti internazionali hanno dedicato all’interpretazione del tempo, BenQ fornisce 13 monitor da 49” del modello PL490. www.benq.com

BTICINO

Da BTicino nuovi kit per campanelli wireless

BTicino presenta nuovi kit composti da pulsanti e suonerie wireless utili per la realizzazione di campanelli di chiamata.

L’installazione è semplice, non richiede la stesura di conduttori. Robusti e pratici, belli da vedere rappresentano la soluzione per realizzare rapidamente un nuovo impianto di chiamata, per un’uscita secondaria, un garage, un cancello, senza la necessità di tracce nelle pareti e la posa cavi. Il pulsante di chiamata può essere installato a grande distanza dalla suoneria regolabile di forte potenza, sino a 200 mt, a seconda del modello.

I progettisti hanno privilegiato la versatilità d’impiego che si esprime nella grande possibilità di espansione come l’aggiunta di

04

un numero illimitato di suonerie e di un massimo di altri 3 pulsanti di chiamata oltre al principale, per ciascun impianto. Tutti i modelli possono essere integrati con un sensore di presenza che consente di realizzare la chiamata automatica, molto utile ad esempio se posto sulla porta d’entrata di un negozio. I kit per campanelli wireless sono disponibili nelle versioni Comfort, nelle finiture Bianco e Antracite, e Advanced nella finitura Bianco. Il modello Advanced si distingue dal modello Comfort, oltre che per il design, per le performance più spinte, la portata (200 mt contro 100 mt), la potenza della suoneria, il pulsante di chiamata IP54 (Comfort IP44), e per la possibilità di personalizzare la suoneria attraverso il caricamento di file MP3.

Tutti i pulsanti sono alimentati a batteria, mentre le suonerie sono alimentate a batteria (3x1,5V non incluse); solo nella variante Comfort Bianco è disponibile una versione con suoneria alimentata a spina. www.bticino.it

www.simmagazine.it

EXHIBO

Exhibo per l’Epson Demo Center Il Business Demo Center di Epson è stato rinnovato e dotato di tutte le ultime innovazioni tecnologiche.

Per rendere le demo dei prodotti esposte più autentiche, le impostazioni di vita reale relative all’uso dei dispositivi sono state ricreate in un ampio spazio progettato dall’architetto Marco Ferrari, replicando un negozio al dettaglio, un home cinema, sale riunioni, postazioni di lavoro e un ambiente scolastico. Come partner commerciale per l’home cinema, i distributori Exhibo SpA hanno contribuito fornendo il sistema audio più adatto per quella specifica area del settore in cui un videoproiettore EHLS100 è stato installato in un raffinato cabinet in legno laccato insieme ad un sistema Azimut-KAMUT2L praticamente invisibile che ha due satelliti Lyzard-KZ14, un sub KU44 a basso profilo e un amplificatore Kommander-KA02. Per accogliere i visitatori nell’innovativo Demo Center nel miglior modo possibile, una spettacolare proiezione video realizzata con la serie laser EB-L1000 sulla parete d’ingresso ha mappato digitalmente una cascata immersa nel verde delle vere zone umide con la soluzione audio affidata a una coppia di Anakonda -KAN200+ elegantemente sospesa ai lati del muro. Un sub Thunder-KMT12 rafforza le basse frequenze riproducendo il rombo tipico creato dalla valanga di acqua in movimento. www.exhibo.it

Nuove partnership per Comm-Tec

Nuove aziende entrano nel portafoglio dei marchi distribuiti da Comm-Tec Italia sul territorio.

La prima è Projecta, azienda produttrice di schermi di grandi dimensioni e di qualità elevata, adatti per immagini nitide, definite e di alta risoluzione. Vanta una vasta gamma di soluzioni, che restituisce un’ampia scelta di prodotti motorizzati, portatili, manuali, ecc. La seconda acquisizione riguarda l’azienda tedesca Cerasonar, specializzata nella produzione di soluzioni audio di

qualità, ideali per il mondo residenziale, e non solo. Cerasonar progetta diffusori acustici invisibili, dalle linee eleganti, studiati per mantenere inalterato il design dell’ambiente circostante.

Infine anche Vaddio entra a far parte del portfolio CommTec; principale produttore di telecamere PTZ, con soluzioni AV professionali e una suite completa di prodotti Unified Communications e Collaboration, adatti per i mercati audiovisivi, di videoconferenza e broadcast. www.comm-tec.it

CANON

Canon partner di Honda Experience

In occasione della “Milano Design Week” Canon è stato al fianco di Honda per il lancio di “Honda Experience – Casa Connessa Tortona”, la straordinaria esperienza multisensoriale che Honda ha presentato all’interno dalla boutique d’alta moda Alysi Garden House.

Progettata e sviluppata da Avantgarde UK, che ha curato allestimenti e concept, “Honda Experience – Casa Connessa Tortona” è un’esperienza immersiva dal forte impatto visivo e sonoro; un percorso multisensoriale che coinvolge il visitatore, proiettandolo in uno spazio rilassante e accogliente, che rimanda alla filosofia che ha ispirato il design di Honda e-Prototype, il primo veicolo elettrico a batterie di Honda inaugurato di recente al Salone di Ginevra e protagonista dell’“experience”. A supportare questo viaggio immersivo è la tecnologia di videoproiezione Canon, messa in atto con una progettazione e installazione da parte di Monogrid e Service 2 Service. L’impianto vede impiegati cinque videoproiettori multimediali Canon XEED WUX7000Z: l’ultima generazione di proiettori a sorgente laser, dall’elevata luminosità, design compatto e risoluzione WUXGA. In particolare, si è ricorso a tre vpr da 7000 Lumen con ottica 0,54:1 in multiproiezione unica su corridoio blending totale di 740x190 cm circa e altri due vpr con ottica 1-1,5:1 per due proiezioni singole in portrait su degli archi di ingresso/passaggio, con una proiezione su tenda a filare. Una dotazione all’avanguardia, in grado di assicurare la massima fedeltà cromatica e la riproduzione dei contenuti in altissima definizione, ha permesso ai visitatori di vivere un’esperienza senza pari. www.canon.it

05

ATTUALITÀ

NEWS • Le novità del mercato

LG

LG al PTE 2019 LG Electronics ha presentato nuove soluzioni tecnologiche dedicate al settore aeroportuale nel corso di Passenger Terminal EXPO (PTE), l’evento di respiro internazionale dedicato alla Airport industry e al settore Transportation presso ExCeL - Exhibition Center di Londra All’interno dello stand, l’azienda ha messo in mostra alcune soluzioni tecnologiche innovative, perfette per l’implementazione all’interno di strutture aeroportuali, come, ad esempio, il display OLED trasparente, i LED dal profilo ultra sottile e il Video Wall con cornice da 0,44 mm. Il rivoluzionario Transparent OLED Signage sembra essere più vicino alla fantascienza che alla realtà.

Consente a oggetti e prodotti di essere visti in modo chiaro dietro il display, trasparente al 38%, mentre video e immagini scorrono davanti all’oggetto stesso sull’OLED auto-illuminante, garantendo comunque la brillantezza dei colori. Il design “Open Frame” del display OLED trasparente consente anche di creare grandi strutture composite, per soddisfare tutte le esigenze di implementazione. Il vetro temperato dei display, inoltre, li rende più stabili in condizioni di vibrazione, come, ad esempio, su treni in movimento o in caso di esposizione al traffico aereo.

Nella serie di display LED LAPE di LG si fondono un design elegante, una resa delle immagini di qualità e una grande facilità di installazione e manutenzione. I “Fine-Pitch” LED hanno il modulo di alimentazione separato dallo schermo e un profilo ultra-sottile per rendere l’installazione ancora più semplice. Anche il modulo display LED (LDM), ridotto e più leggero, contribuisce a semplificare la messa in opera, sia in fase di montaggio che in quella di sospensione, e consente l’installazione secondo configurazioni concave o convesse fino 1.000 R di curvatura. www.lgbusiness.it

NEC: Simon Jackson Senior Vice President of Sales EMEA NEC Display Solutions Europe ha nominato Simon Jackson, Senior Vice President of Sales EMEA coerentemente con le ambiziose strategie commerciali in questa area. Simon Jackson ha lavorato più di due decenni in NEC ed è stato promosso Vice President, Strategic and Vertical Sales EMEA. In questo nuovo ruolo guiderà l’intera squadra di vendita della società, che comprende i team di vendita Regionali, così come quelli dedicati ai clienti Strategici e Verticali. www.nec-display-solutions.it

Junichi Suzuki è il nuovo CEO Panasonic Europe Ltd Avvicendamento al vertice anche per Panasonic Europe: Laurent Abadie lascia la carica dopo 15 anni; Junichi Suzuki è il nuovo responsabile della regione dal 1 aprile. Mr. Suzuki va a ricoprire la carica di Presidente e CEO di Panasonic Europe Ltd, ereditando da Laurent Abadie anche la responsabilità di COO di Panasonic Holding (Paesi Bassi) B.V. e di Regional Head per Europe e CIS, oltre a diventare Managing Director di Panasonic Marketing Europe GmbH. www.panasonic.it

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MUSIC INSIDE RIMINI

MIR 2019: spazio alla formazione

L’edizione 2019 della manifestazione dedicata alle tecnologie per lo show entertainment sarà anche un’occasione per incrementare il know how in modo dinamico e professionale. Tra i tanti appuntamenti, un ciclo di incontri sulla club culture e un corso di formazione per giornalisti.

Henry Ford una volta disse: “chiunque smette di imparare è vecchio, che abbia venti od ottant’anni; chiunque continua a imparare resta giovane”. Convinto di questo assioma, Music Inside Rimini 2019 ha previsto un ricco calendario dedicato alla formazione.

Proseguendo lungo la linea tracciata già nelle precedenti edizioni, l’evento fieristico organizzato da Italian Exhibition Group dedicato al mondo delle tecnologie e dello show entertainment - che si terrà alla Fiera di Rimini dal 5 al 7 maggio prossimi - intende incrementare ulteriormente questo ambito. Lo scopo: consentire ai visitatori non solo di vivere e toccare con mano le ultime innovazioni del settore, ma anche capitalizzare la presenza in fiera, incrementando know how e conoscenze tecniche. Durante i tre giorni della kermesse sono infatti previsti una serie di eventi, workshop e convegni che interesseranno tutte le aree tematiche della rassegna: Light, Sound, Visual, Integrated System & Broadcast.

La musica sarà protagonista assoluta del seminario “Luca Colombo @MiR” di domenica 5 maggio, durante il quale il famoso chitarrista Luca Colombo di star nazionali come Marco Mengoni, Eros Ramazzotti, Loredana Bertè e internazionali, quali Robbie Williams, Jennifer Lopez, Michael Bublè, approfondirà la figura del musicista contemporaneo che opera trasversalmente su palchi, studi televisivi e sale d’incisione. Il corso è a numero chiuso, con possibilità di pre-accredito sul sito ufficiale della manifestazione. Al termine dell’incontro, Luca offrirà ai partecipanti una sua performance live. Ai professionisti e addetti ai lavori del mondo dello spettacolo, IEG in collaborazione con LITEC - azienda italiana di strutture e progetti speciali in alluminio - dedicherà un percorso di formazione teorico e pratico dedicato al processo del Trussing e Rigging, volto a migliorare la conoscenza di tutto ciò che costituisce il dietro le quinte dello show, i materiali, la composizione, l’assemblaggio, la legislazione etc., creando una sorta di best practice applicata allo spettacolo. Per accedere al corso pratico è necessario portare l’attrezzatura personale.

Il calendario dettagliato delle attività di formazione previste per questa edizione di MIR è disponibile nella sezione eventi sul sito della manifestazione. www.musicinsiderimini.it

www.simmagazine.it

AREC

Arec, la nuova media station LS 200

Arec pesenta la nuova media station LS-200, a due canali, cuore di molte innovative caratteristiche, come lo streaming e la registrazione simultanea su due piattaforme. Leggera e portatile, si presta ad un immediato utilizzo in applicazioni corporate ed educational. Semplice da usare, grazie all’interfaccia utente intuitiva, alle molte funzioni di controllo e ai diversi preset disponibili l’LS-200 permette di registrare e trasmettere in streaming più contenuti contemporaneamente in un formato video mixato, con la possibilità di registrarli in modo separato. Molti i tool disponibili, come Online Director, che permette di monitorare e cambiare i parametri dello streaming solo con un click mentre Video Manager è una web-page integrata che consente il download e l’upload dei video dall’LS-200. La nuova media station ha un hard drive interno da 1TB, per salvare centinaia di ore di registrazione. Utilizzando server FTP, SFTP, od Opencast è possibile salvare i video online. Real Time Assistant Video Making supporta Arec Online Director, con funzioni di overlay e di sfondo e AREC Video Manager che permette ad insegnanti e amministratori di controllare da remoto i video salvati nella media station. www.prase.it

NEC

NEC, visioni su larga scala NEC Display Solutions Europe ha annunciato un importante upgrade nella sua gamma di videowall che rende ancora più semplice la gestione dei contenuti grazie all’introduzione di HiperSource Browser. Hiperwall, partner di lunga data di NEC, ha introdotto recentemente sul mercato la versione 6.0, l’ultima del suo flessibile sistema di gestione dei contenuti videowall basato su IP. Il software incorpora il nuovo HiperSource Browser che semplifica la pubblicazione di contenuti basati sul web su superfici di grandi dimensioni come pareti video wall o superfici dvLED (direct view LED). HiperSource Browser offre un collegamento diretto tra contenuto web e video wall, consentendo agli amministratori dei sistemi di bypassare la cattura dello schermo e garantendo una migliorata flessibilità ed un maggior controllo sul contenuto.

Allo stesso tempo, i clienti NEC potranno beneficiare del nuovo programma di licenze Hiperwall che prevede flessibilità di utilizzo con implicazioni vantaggiose dal pwunto di vista dei costi.

Questo software prevede una migliore gestione del videowall per numerose applicazioni derivante dall’analisi avanzata delle trading floor e control room dove gli operatori beneficeranno della

possibilità di poter introdurre contenuti provenienti da diverse sorgenti con risultati visivi straordinari. Inoltre il nuovo HiperView LED add-on di Hiperwall controlla ogni pixel all’interno del LED wall permettendo di adattare la risoluzione nativa del controller LED sulla dimensione effettiva della superficie visiva.

Oltre alle nuove funzionalità, Hiperwall prevede ora anche una programma di licensing più flessibile, che garantisce un percorso di up-grade più efficiente. www.nec-display-solutions.it

ERRATA CORRIGE Nel dossier “L’analisi video dei flussi di persone” pubblicato su “SIM” n. 19 c’è un errore nel titolo del paragrafo “La Business Imaging Intelligence (BII) e i suoi cinque algoritmi” (pag. 57), errore peraltro ripetuto una trentina di righe dopo. In realtà gli algoritmi sono sei, correttamente elencati nel testo: “Gate Flow”, “Area Counting”, “Occupancy Rate”, “Hot Zones”, “People Tracking”, “Gender and Age Classification”. Ci scusiamo con i lettori e con il distributore Canon Italia. Su richiesta di quest’ultimo precisiamo inoltre che quelli sopraelencati sono gli algoritmi di base, ma dal momento che la soluzione Business Imaging Intelligence è liberamente personalizzabile in funzione delle esigenze dei clienti, e che ogni personalizzazione implica una modifica degli algoritmi medesimi, il loro numero può in questo senso diventare, almeno teoricamente, infinito.

07

ATTUALITÀ

TRAINING • I corsi di formazione MAGGIO - GIUGNO 2019

CORSI DI FORMAZIONE FINO A GIUGNO 2019 ABB - www.abb.com

Dato il numero limitato di postazioni è necessaria

secondo le prescrizioni della norma CEI 64-8 (parte

Modelli di business.

7, sezione 710) e le indicazioni della Guida CEI 64-56

Manuali d’installazione. delle stazioni di ricarica.

e della nuova appendice sugli ambienti veterinari.

Durata: 3 ore

Programma:

Calendario corsi:

•

Aspetti generali:

Maggio: 15 - Bologna

la prenotazione sul sito www.abb.it/lowvoltage

- la continuità di esercizio;

Maggio: 25 - Mestre (VE)

nella sezione formazione.

- dimensionamento della rete di Media Tensione; - commutazione rete / gruppo;

CORSI KNX ENTRY LEVEL

- coordinamento delle protezioni;

Introduzione ai sistemi di building automation ABB i-bus® KNX Fornire le conoscenze di base della tecnologia bus ABB i-bus KNX per realizzare l’installazione, ®

- funzioni avanzate delle protezioni.

•

Contesto normativo: - norma CEI 64-8, parte 7 sezione 710; - guida CEI 64-56.

AUDIOSALES www.audiosales.it

Audiosales offre regolarmente seminari sui

la programmazione e la messa in servizio di sistemi

• Classificazione dei locali:

propri prodotti, oltre a corsi di aggiornamento ed

di controllo degli edifici. Costo: 200 € (iva inclusa).

- criteri di valutazione del rischio: locali a uso medico

approfondimento sulle nuove tecnologie.

Durata: 2 giorni.

di gruppo 0, 1 e 2;

L’obiettivo di Audiosales è fornire informazioni

Calendario corsi:

- Soluzioni ABB.

teoriche seguite da prove pratiche sui prodotti,

Maggio: 9 - Vittuone (MI)

• Progettazione e realizzazione dell’impianto elettrico

per dare l’opportunità di ascoltare, provare o

Maggio: 28 - Santa Palomba (RM)

e di egualizzazione del potenziale nei locali a uso

semplicemente sperimentare le innovazioni più

Giugno: 11 - Vittuone (MI)

medico.

interessanti sul mercato.

• I locali a uso medico a indirizzo veterinario.

Info sul sito www.audiosales.it/it-IT/Seminari.aspx

CORSO BASE CERTIFICATO KNX

• Le verifiche iniziali e periodiche nei locali di gruppo

Installazione, configurazione e messa in servizio

1 e 2.

WORKSHOP CHAMSYS

di impianti ABB i-bus® KNX

• I contrasti tra la norma CEI 64-8 e la regola tecnica

Per scoprire ed imparare le console luci ChamSys

Fornire ampie conoscenze di base della

di prevenzione degli incendi.

gli studenti saranno invitati ad operare direttamente

tecnologia bus KNX per realizzare l’installazione, la

Criteri di scelta ed installazione dei prodotti ABB.

sulle macchine, in un’aula dedicata che prevederà

programmazione e la messa in servizio di impianti

Durata: 3 ore

postazioni attrezzate con ChamSys MagicQ MQ80.

KNX. Al termine del corso è previsto un esame per

Calendario corsi

Le sessioni didattiche saranno improntate

diventare KNX Partner certificati con pubblicazione

Maggio: 9 - Potenza

sull’operatività e l’applicabilità sul campo

sul sito dell’associazione.

grazie ad un approccio pratico in piena filosofia

Costo: 1300 € (iva inclusa). Durata: 5 giorni.

INFRASTRUTTURA PER E-MOBILITY

“hands on”.

Calendario corsi:

Le stazioni di ricarica possono richiedere

Programma:

Giugno: 10 - Santa Palomba (RM)

anche elevati valori di potenza per soddisfare la

Giorno 1: Nozioni generali, introduzione alle

Giugno: 24 - Vittuone (MI)

richiesta di una ricarica non solo “veloce”, ma

console e panoramica sull’utilizzo degli strumenti

anche a “destinazione”. E’ quindi necessario

ChamSys

IMPIANTI FOTOVOLTAICI

oltre che progettare nuove linee anche rivedere

Giorno 2: Hands on ChamSys, strumenti integrati,

Il corso si propone, dopo aver accennato ai conti

la distribuzione elettrica del cliente in modo da

funzionalità, configurazioni

energia, di presentare il sistema di accumulo ABB

soddisfare l’alimentazione di questi carichi energivori

Giorno 3: Q&A - Confronto e domande specifiche

con alcuni cenni sui sistemi d’interfaccia e di illustrare

conoscendo le esigenze e la tipologia del servizio

sulla programmazione del proprio show

gli sviluppi futuri degli impianti in base agli accordi

richiesto. Nella trattazione si esamineranno anche le

Calendario corsi

internazionali ed i vantaggi fiscali.

leggi nazionali e gli incentivi sulla base del recente

Maggio: 22-23 - Campi Bisenzio (FI)

Programma:

DEF per il 2019. Si accennerà anche alla gestione

Maggio: 27-28-29 - Sorbolo (PR)

I conti energia (cenni).

delle stazioni di ricarica.

Giugno: 3-4 - Bolzano

Soluzioni ABB: interfacce, inverter fotovoltaici, il

Programma:

Giugno: 12-13 - Cava de’ Tirreni (SA)

sistema di accumulo.

Analisi delle tipologie di utenti e delle differenti

Possibili scenari di sviluppo del futuro mercato

esigenze.

WORKSHOP ILLUMINOTECNICA

fotovoltaico ed unità di produzione.

Le soluzioni ABB per la mobilità elettrica privata e

L’obiettivo di questo percorso di 12 ore è toccare

Durata: 3 ore

pubblica.

molti degli aspetti che ruotano intorno all’arte di

Calendario corsi:

Esempio dimensionamento dell’infrastruttura

illuminare luoghi, persone e cose: dai fondamenti

Giugno: 19 - Bologna

elettrica.

fisici della luce alle tecnologie illuminanti, dalla

Giugno: 25 - Santa Palomba (RM)

Riferimenti legislativi e normativi.

storia dell’illuminazione in spettacoli ed eventi alle

Resilienza della rete elettrica nazionale e scenario

linee guida per la creazione di un progetto, Nicola

IMPIANTI ELETTRICI NEI LOCALI MEDICI

fino al 2030 e contributo delle fonti rinnovabili.

Spadacini farà da guida in un viaggio attraverso il

Illustrazione delle modalità di progettazione,

Comunicazione tra stazione di ricarica in a.c. e

mondo dell’illuminazione, tra teoria e tecnologia.

realizzazione e verifica dell’impianto elettrico in

veicolo.

Audiosales è sponsor tecnico del workshop.

un ospedale ed in particolare di egualizzazione

Gestione della ricarica della stazione, smart charging

Calendario corsi

del potenziale all’interno di locali “a uso medico”,

e servizi ai clienti ed utenti.

Maggio: 30-31 - Sorbolo (PR) 10.00 - 17.00

08

www.simmagazine.it

WORKSHOP CHAMSYS – TECNICHE DI

Orario: 10.30 – 17.00

PROGRAMMAZIONE PER IL TOUR/FESTIVAL

Calendario corsi

Audiosales, distributore italiano ChamSys, è lieta

Maggio: 6 - Sesto San Giovanni (MI)

di presentare il workshop ChamSys “Tecniche

AVE

di programmazione per il tour/festival”, dedicato

DANTE CERTIFICATION TRAINING LEVEL 2

a lighting designer e operatori luci che utilizzano

Audiosales, in collaborazione con Percorsi Audio,

ChamSys in festival e tour.

vi aspetta il 7 Maggio 2019 presso Sala L @

Per permettere a tutti i professionisti di rimanere

Il focus del workshop sarà la programmazione

Co+Fabb in via Carducci, 39 a Sesto San Giovanni

sempre informati sulle continue novità e soluzioni

complessa di una ipotetica “data zero” con

(MI) per il seminario “Dante Certification Level 2:

adottate, Ave è attenta nel proporre dei corsi

l’obiettivo di creare uno show facilmente adattabile a

Intermediate Dante Concepts”.

formativi dedicati a tutti gli addetti ai lavori.

location diverse e con materiale sempre diverso.

Il corso sarà tenuto da un trainer certificato Dante

Tecniche e linee guida verranno illustrate dal Product

e permetterà di ottenere la certificazione Dante

CORSO DOMOTICA BASE

Specialist ChamSys Nicola Spadacini.

livello 2.

Il corso DOMOTICA BASE è gratuito ed è aperto

Calendario corsi

L’accesso al corso è riservato alle persone già in

ad un massimo di 8 installatori (per ogni data).

Maggio: 16 - Sorbolo (PR) 10.30 - 17.00

possesso di Dante Certification Level 1.

Programma:

www.ave.it/it/professionisti/corsi-professionisti

I partecipanti dovranno recarsi al corso muniti di

Il corso si propone di illustrare nel dettaglio i

WORKSHOP CHAMSYS – TECNICHE DI

PC o MAC.

principi di base della tecnologia AVEBus con

PROGRAMMAZIONE PER IL BUSKING

Calendario corsi

diversi esempi pratici applicativi. Durante il corso

Audiosales, distributore italiano ChamSys, è

Maggio: 7 - Sesto San Giovanni (MI) 10.30 - 17.00

verranno presentati i vari dispositivi AVEBus

lieta di presentare il workshop “Tecniche di

(Trasmettitori, moduli di uscita, attuatori dimmer,

programmazione per il busking”, dedicato a lighting

GREENGO ADVANCED TRAINING

attuatori tapparelle, termoregolazione, ecc...) e la

designer e operatori luci che utilizzano ChamSys in

Audiosales, distributore ufficiale GreenGO per l’Italia,

loro programmazione tramite software dedicato

spettacoli ed eventi dal vivo.

presenta un seminario tecnico livello advanced

SFW-BSA. Verranno spiegati gli scenari base.

Questo workshop, condotto dal Product Specialist

dedicato all’intercom Green-GO in data 4 Giugno

Saranno, inoltre, fornite le istruzioni installative

ChamSys Nicola Spadacini, ha lo scopo di

2019 dalle ore 10.30 alle ore 17.00 presso Audiosales

dei prodotti AVEBus dalla predisposizione degli

ottimizzare la programmazione per gestire uno show

Srl in via Ugo Bianchi, 23 a Sorbolo (PR).

impianti alle verifiche degli stessi. Durante il

in busking nella tipica giornata di un service nelle fasi

Il Product Manager Giovanni Pigino introdurrà

corso i partecipanti utilizzeranno dei pannelli

montaggio-show-smontaggio.

le funzionalità chiave di GreenGO, l’innovativo

didattici pre-cablati per interagire con il docente. È

Calendario corsi

sistema intercom digitale su rete Ethernet in grado

necessario che, durante il corso, ogni partecipante

Maggio: 17 - Sorbolo (PR) 10.30 - 17.00

di rivoluzionare gli impianti di intercomunicazione

abbia con se il proprio PC.

attualmente presenti sul mercato per impieghi in

Durata: circa 7 ore

POWERSOFT ARMONIA PLUS TRAINING

teatri, auditorium, concerti live, broadcast, edifici civili,

Calendario corsi:

Audiosales, distributore ufficiale Powersoft in Italia,

industriali e commerciali.

Giugno: 4 - Piemonte (sede in via di definizione)

vi aspetta il 20 Maggio 2019 presso la show room

Il seminario è dedicato ad operatori GreenGO e

Giugno: 11 - Puglia (sede in via di definizione)

Audiosales in via Ugo Bianchi, 23 a Sorbolo (PR),

utilizzatori che hanno già appreso i concetti di base

Giugno: 25 - Toscana/Umbria (sede in via di

per una giornata di ArmoníaPlus Training, sessione

dei device e del sistema GreenGO.

definizione)

di approfondimento sul software di controllo

Calendario corsi

Armonia Plus System Manager di Powersoft.

Giugno: 4 - Sorbolo (PR)

Il training su ArmoníaPlus Training sarà guidato da

CORSO DOMOTICA AVANZATA Il corso di Domotica AVANZATA è rivolto a tutti

un trainer Powersoft e sarà interamente dedicata alle

CERTIFICAZIONE AVID PRO TOOLS 101 E

gli installatori che hanno già effettuato un corso

caratteristiche e funzionalità di ArmoníaPlus, dallo

INTERAZIONE CON AVID VENUE S6L

di DOMOTICA BASE ed hanno la necessità

sviluppo e gestione di grandi reti di amplificatori fino

Pro Tools 101 rappresenta il primo step del

di ampliare le proprie conoscenze per poter

alla creazione di preset a partire da zero.

percorso di formazione AVID audio e copre gli

realizzare un impianto domotico “complesso”.

I partecipanti dovranno recarsi al corso muniti di

aspetti basilari della produzione, insegnando come

Durante il corso ”DOMOTICA AVANZATA”

PC, con all’interno installata l’ultima versione del

completare un progetto in Pro Tools, dal setup

verranno trattati i seguenti temi:

software Armonia Plus.

iniziale al mixdown finale.

• Riepilogo programmazione impianto base;

Calendario corsi

Il corso fornisce le basi per effettuare una

• Panoramica dei dispositivi di supervisione;

Maggio: 20 - Sorbolo (PR) 10.30 - 17.00

registrazione, lavorare con il MIDI, utilizzare i

• Creazione di un Database per supervisori

Maggio: 23 - Acquapendente (VT) 10.30 - 17.00

virtual instrument e manipolare i loop audio.

domotici;

Il testo utilizzato, compreso nella quota

• Presentazione dispositivi domotici “avanzati”

DANTE CERTIFICATION TRAINING LEVEL 1

d’iscrizione del corso, è “Pro Tools 101: Pro

Audiosales, in collaborazione con Percorsi Audio,

Tools Fundamental I” di Avid, il manuale ufficiale

• Interfacciamento con sistema Antifurto AVE;

vi aspetta il 6 Maggio 2019 presso Sala L @

del corso che è costantemente aggiornato alla

• Interfacciamento con videocitofonia IP;

Co+Fabb in via Carducci, 39 a Sesto San Giovanni

versione più recente di Pro Tools e rappresenta

• Sistema di chiamata

(MI) per il seminario “Dante Certification Level 1:

un valido ausilio per la formazione personale e un

Tutti i costi di trasporto sono a carico del

introduction to Dante”. Il corso sarà tenuto da un

primo passo nel percorso di Certificazione AVID.

partecipante.

trainer certificato Dante e permetterà di ottenere la

I partecipanti dovranno recarsi al corso muniti di

L’iscrizione al corso è gratuita.

certificazione Dante livello 1.

PC o MAC.

Durata 2 giorni.

I partecipanti dovranno recarsi al corso muniti di

Calendario corsi

Calendario corsi:

PC o MAC.

Maggio: 8-9-10 - Sorbolo (PR)

Maggio: 21 - Sede AVE, via Mazzini - Rezzato

(44..ABRIR, 44..ABRIRT, 53ABRAN02);

09

ATTUALITÀ

TRAINING • I corsi di formazione

Calendario corsi

BTICINO

Maggio: 9 - Bologna Maggio: 16 - Firenze

COMELIT - www.comelitgroup.com

www.bticino.it - www.bticinoacademy.it

Maggio: 22 - Pordenone

BTicino organizza corsi di formazione di tre

Maggiuo: 23 - Bari

alla formazione e all’aggiornamento creato da

diverse tipologie, determinati da un diverso livello

Giugno: 24 - Pordenone

Comelit per lo sviluppo costante della cultura

di approfondimento, dedicati ai professionisti

Comelit Training School è il progetto dedicato

professionale nel settore dell’installazione elettrica.

che vogliono entrare in contatto o approfondire

CORSO AVANZATO SISTEMI IP360

Le opportunità di crescita offerte da Comelit

la conoscenza del mondo BTicino. Per maggiori

VIDEOCITOFONIA

Training School si rivolgono sia agli installatori che

informazioni sul corso contattare la sede regionale

Corso tecnico pratico sul sistema Videocitofonico

ad architetti, progettisti e professionisti del mondo

di Bticino o il funzionario tecnico commerciale di

FULL IP (IP360) e analisi dei dispositivi ad

edile. Fattore basilare e caratterizzante dei corsi

zona.

esso correlati. Requisiti minimi: è possibile

è sapere unire contenuti teorici all’applicazione

la partecipazione al corso a chiunque abbia

pratica delle conoscenze, per consentire di

LIVING NOW TRAINING PRATICO

conoscenze elettriche e informatiche da un

ampliare il bagaglio tecnico professionale e

Programma

minimo di 5 persone ad un massimo di 15.

aumentare la capacità di dialogo con la clientela, il

Illustrazione delle funzionalità

Calendario corsi

tutto a vantaggio di una maggiore competitività.

Illustrazione dei prodotti e del cablaggio

Maggio: 23 - Bari

Il calendario dei corsi sarà organizzato a seconda

Esercitazioni pratiche di associazione e utilizzo dei

Maggio: 23 - Pordenone

delle richieste.

prodotti

Giugno: 25 - Pordenone VIDEOCITOFONIA SIMPLEBUS TOP

Impostazione dell’APP e dei comandi vocali Cenni su IFTTT

DOMOTICA BASE

Durata: 3 ore

Conoscere la domotica CAME e saper programmare

Calendario corsi

un impianto domotico con funzioni basiche

VIDEOCITOFONIA VIP SYSTEM

Maggio: 7 - Bettolle (SI)

Calendario corsi

Concetto base dei sistemi VIP.

Maggio: 9 - Mosciano Sant’Angelo (TE)

Maggio: 15 - Firenze

Maggio: 28 - Genova

Maggio: 22 - Bari

Maggio: 29 - Pollein (AO) Maggio: 30 - Torino

Evoluzione dei sistemi citofonici e videocitofonici.

VIDEOSORVEGLIANZA Introduzione alla TVCC (telecamere, ottiche,

DOMOTICA AVANZATO

trasmissione, DVR, telemetria, IR); presentazione

Corso tecnico pratico sulla domotica CAME

della gamma analogica e digitale Comelit; esempi

CORSO DI APPROFONDIMENTO

DOMOTIC 3.0 attraverso lo sviluppo di un

di progettazione e realizzazione di impianti TVCC;

PER PROGETTISTI

progetto reale, analisi dei dispositivi domotici

concetti sulle reti IP; telecamere analogiche

Novità di prodotto industriale e sui sistemi del

a catalogo, caratteristiche e installazione.

vs telecamere IP/Megapixel; esempi pratici di

terziario Bticino.

Escludendo le prime due ore, dove il partecipante

programmazione telecamere analogiche ed IP;

Durata: 4 ore

deve mettere in pratica da solo le sue conoscenze,

DVR (Digital Video Recording); NVR (Network

Calendario corsi

il docente del corso esegue a video tutti i passaggi

Video Recording); esempi pratici configurazione

Maggio: 14 - Vicenza (VI)

in modo che i partecipanti possano capirli ed

DVR/NVR; software di gestione (RasPlus & iNEX).

Maggio: 16 - Mestre (VE)

eseguirli a loro volta.

Calendario corsi

AUTOMAZIONE DOMESTICA

Maggio: 22 - Bari

Regole fisiche (estensione, assorbimento);

Marzo: 11 ore 17.00

Giugno: 13 - Pordenone

regole logiche di programmazione (analisi

CAME - www.came.it

CORSO MASTER DOMOTICA

presentazione Serial Bridge e Planux Manager;

www.came.com/it/azienda/formazione

Corso tecnico pratico per installatori esperti

verifica sperimentale delle conoscenze teoriche

Grazie a un efficace approccio didattico,

del sistema CAME DOMOTIC 3.0. Dando

acquisite, con particolare riferimento alle diverse

il team dedicato di formatori training@came forma

per appurato quanto appreso sia al corso

tipologie di comandi inviabili sul bus (singolo

il professionista affinché sia in grado di proporre

INTERMEDIO che al corso AVANZATO e la

modulo, zona, scenario, etc.) e alle diverse

soluzioni progettate su misura per il cliente e per

conoscenza installativa avanzata dei partecipanti,

tipologie di carico; realizzazione in laboratorio di

le sue specifiche esigenze. Le attività di training

verranno approfondite le funzionalità del sistema.

soluzioni domotiche; semplici con integrazione

hanno svolgimento presso la sede di Came Service

È possibile partecipare solo dopo aver frequentato

su pannelli di comando e comando da remoto;

a Dosson di Cassier, in provincia di Treviso e presso

il corso AVANZATO 08TTP-2, da un minimo di 5

configurazione e programmazione dei dispositivi;

la sede Came-BPT a Sesto al Reghena, in provincia

persone ad un massimo di 15.

integrazione dei sistemi.

di Pordenone e hanno la durata di 1 giorno.

Calendario corsi

approfondita); analisi dettagliata dei dispositivi;

Maggio: 30 - Pordenone CORSO BASE SISTEMI BUS VIDEOCITOFONIA Conoscere la gamma prodotto di videocitofonia

CORSO AVANZATO ANTINTRUSIONE

filare

Corso sull’offerta antintrusione. Analisi delle

di CAME.

centrali antintrusione filari e via radio, dei prodotti

Requisiti minimi: è possibile la partecipazione al

e delle loro caratteristiche. Approfondimento sul

corso a chiunque abbia conoscenze elettriche

software di configurazione delle centrali.

e informatiche da un minimo di 5 persone ad un

Calendario corsi:

CORSO HDL BUSPRO LIVELLO BASE

massimo di 15.

Giugno: 14 - Pordenone

Presentazione Aziende; Panoramica Prodotti

010

COMM-TEC - www.comm-tec.it

L’iscrizione ai corsi gratuiti avviene tramite il sito www.comm-tec.it fino ad esaurimento dei posti.

www.simmagazine.it

Configurazione Impianto; Programmazione Base

CLK2 PRIMA PARTE

Integrazione RTI-BUSPRO; Integrazione

La prima parte del corso KNX – CLK2 è dedicato

CASATUNES-BUSPRO.

ad approfondire la conoscenza delle funzioni

Calendario corsi:

di ETS e a conoscere alcuni dispositivi per

Maggio: 2 - Sede Comm-Tec

applicazioni legate alla Building Automation. Il corso dura due giornate, dalle 9:00 alle 17:30.

PROGRAMMATORI DI TECNOLOGIE RTI

Calendario corsi:

Corso di 2 giorni completi comprendenti:

Giugno: 18 - Calcinate

Giorno 1: 09.30 - 17.30

Maggio: 14 - Palermo Maggio: 30 - Catania Giugno: 3 - Vimercate c/o Ufficio commerciale Giugno: 20 - Campodarsego c/o Training Center Elvox Giugno: 25 - Palermo Giugno: 25 - Genova Giugno: 27 - Catania Luglio: 1 - Vimercate c/o Ufficio commerciale

Presentazione Aziende e panoramiche prodotti.

CLK2 SECONDA PARTE

APEX installazione e configurazione apparati.

La seconda parte del corso KNX Advanced è

CORSO AVANZATO BY-ME

Tipi e uso macro avanzate.

caratterizzata da attività di programmazione con

COMFORT, EFFICIENZA ENERGETICA

Grafica e programmazione.

ETS su funzioni avanzate di Building Automation.

Programmare un impianto Domotico

Giorno 2: 09.30 - 17.30

Il corso dura tre giornate, dalle 9:00 alle 17:30.

con Easytool Professional

Differenze sostanziali tra Integration Design e APEX.

Prezzo di listino 1000€ + iva comprensivo delle

Panoramica prodotti integrabili con RTI.

5 giornate. Per coloro che avessero ottenuto la

APEX: interfacciamento verso terzi.

certificazione KNX Partner con GEWISS, si chiede

Test di certificazione Dealer autorizzato.

di segnalarlo per poter applicare uno sconto del

Calendario corsi:

20% - non cumulabile con altre condizioni.

Durata: 2 giorni

Maggio: 30-31 - RTI APEX

Calendario corsi:

Calendario corsi:

Giugno: 17 - HDL BUSPRO BASE

Giugno: 25 - Calcinate

Giugno: 18 - HDL BUSPRO AVANZATO

Il corso è destinato a tutti coloro che vogliano apprendere la programmazione e la gestione di un impianto domotico By-me attraverso il software EasyTool Professional. Quota: 250€.

Giugno: 5 - Vimercate c/o Ufficio commerciale Giugno: 20 - Vicenza Luglio: 3 - Roma

Maggio: 27-28 - BARCO ClickShare

CORSO BASE VIDEOCITOFONIA DUE FILI PLUS

INTERMARK SISTEMI GEWISS PROFESSIONAL

www.intermark.it/corsi-ed-eventi/ L’offerta formativa Intermark Sistemi è sempre

Il corso si rivolge a installatori e progettisti di impianti e/o sistemi che si affacciano per la prima volta alla videocitofonia 2 Fili. Iscrizione riservata ad aziende con partita iva.

www.gewissprofessional.com

più completa e aggiornata. Segui i corsi ed eventi

Durata: 4 ore

I corsi sono conformi alle regole stabilite

per aggiungere nuovo valore al tuo know-how

Calendario corsi:

dall’associazione internazionale KNX per

tecnologico con le soluzioni di controllo più

programma, durata e materiale consegnato. Numero

innovative e le tecnologie multimediali più attuali

partecipanti: max 12 persone. L’iscrizione ai corsi è

per i tuoi progetti.

Maggio: 20 - Vimercate c/o Ufficio commerciale

anche con altre tecnologie domotiche. Per maggiori

ARTHUR HOLM VAN TOUR 2019

Giugno: 17 - Vimercate c/o Ufficio commerciale

informazioni visitate www.knx.org.

Calendario:

riservata a chi ha già avuto esperienze installative,

Dal 27 maggio al 14 giugno - Itinerante CLK1 PRIMA PARTE

Maggio: 9 - Padova Maggio: 20 - Torino Giugno: 10 - Genova

CORSO BASE TVCC

Il corso si rivolge a installatori e progettisti di impianti e/o sistemi che si approcciano per la prima volta ai

In questa prima parte del corso per diventare KNX

sistemi di videosorveglianza.

Partner vengono affrontati tutti gli aspetti necessari alla comprensione dei fondamenti della tecnologia

Durata: 4 ore

KNX. Il corso dura due giornate, dalle 9:00 alle 17:30.

Calendario corsi:

Maggio: 13 - Genova

Calendario corsi: Maggio: 14 - Calcinate CLK1 SECONDA PARTE

VIMAR - www.vimar.com

I corsi base sono gratuiti e si tengono su tutto il

Giugno: 3 - Cuneo Giugno: 6 - Padova Giugno: 17 - Torino Giugno: 24 - Vimercate c/o Ufficio commerciale

Vengono affrontati tutti gli aspetti legati al software

territorio, quelli avanzati sono a pagamento e si

per la configurazione chiamato ETS. Il corso si

svolgono presso le sedi Vimar di Marostica VI e

rivolge a System integrators o installatori avanzati

Campodarsego PD.

CORSO AVANZATO CLIMA&ENERGY

che abbiano una comprovata padronanza dei

Controllare su www.vimar.com/it/it/event

Programmare un impianto Domotico con Easytool Professional

concetti di base della domotica e della building automation. È possibile iscriversi al solo esame KNX: in quel caso verrà fornita in anticipo la documentazione del corso per prepararsi in maniera autonoma all’esame finale.

CORSO BASE BY-ME

Il corso è destinato a tutti coloro che vogliano

Il corso si rivolge a installatori e progettisti di impianti

apprendere la programmazione e la gestione di un

e/o sistemi che si approcciano alla domotica per la

impianto domotico By-me per quanto riguarda clima

prima volta. Iscrizione riservata ad aziende con partita

e gestione energia attraverso il software EasyTool

iva.

Professional. Iscrizione riservata ad aziende con

Importante: durante la terza giornata si tiene l’esame

Durata: 4 ore

partita iva. Quota: 130€.

finale per il rilascio del certificato di KNX Partner.

Calendario corsi:

Durata: 1 giorno

Il corso dura tre giornate, dalle 9:00 alle 17:30.

Calendario corsi: Maggio: 21 - Calcinate

Maggio: 6 - Cuneo Cerasco Maggio: 6 - Vimercate c/o Ufficio commerciale

Calendario corsi:

Giugno: 25 - Vicenza

011

ATTUALITÀ

HOSPITALITY • La stanza del futuro secondo NH Hotel Group INFO NH Hotel Group - Tel. 02/87368144 - www.nh-hotels.com

NH Mood Room al servizio del comfort ™

Dopo il lancio di Mood Room™ in Spagna, presso l’hotel NH Collection Madrid Eurobuilding, anche la Germania ha scelto di introdurre e proporre queste nuove stanze nell’hotel NH Collection Berlin Mitte. Digitalizzazione e customer experience si fondono in questo innovativo progetto che permette agli ospiti di personalizzare la propria camera in base alle emozioni e alle specifiche esigenze, rispondendo a tutte le loro aspettative di Nicola De bello

N

H Hotel Group, Signify e CYBEROBICS hanno presentato Mood Room™, la “stanza del futuro”, presso l’hotel NH Collection Berlin Mitte. Un concept pensato per ruotare intorno a tre parametri fondamentali: la personalizzazione dell’esperienza degli ospiti, la tecnologia connessa e la sostenibilità. All’interno delle camere è possibile regolare la luce, la filodiffusione musicale e la temperatura tramite un tablet, personalizzando l’atmosfera in base alle proprie preferenze.

In particolare, gli ospiti hanno

la possibilità di scegliere tra 6 modalità preimpostate e 19 diverse atmosfere che possono aiutare a dormire, lavorare e rilassarsi meglio, godendosi un’esperienza tecnologica esclusiva.

CIAO SONO LA TUA STANZA...

Questo è il messaggio di benvenuto che appare riflesso sullo schermo del tablet. L’esperienza di Mood Room™ può essere adattata nei dettagli, ottenendo l’atmosfera più adatta per ogni momento. Dallo schermo è possibile controllare ciascuno

All’interno delle Mood Room gli ospiti potranno personalizzare la loro stanza utilizzando semplicemente un tablet per controllare illuminazione, filodiffusione musicale, tende e temperatura.

012

degli ambienti della stanza. Le stanze Mood Room sono impostate per soddisfare l’umore di ogni singolo cliente e le sue preferenze di viaggio. È possibile abbinare i propri stati d’animo in base a scene preimpostate tra cui: Rise & Shine, Focus, Gettin ‘Ready, Do Your Thing, Bon Appétit e Sweet Dreams. Qualunque sia la ragione del viaggio, è facile trovare l’ambiente perfetto.

Gli hotel NH Collection sono sicuramente luoghi ideali per soggiornare in viaggi d’affari. Se ciò di cui si ha bisogno è la concentrazione, la stanza regolerà l’illuminazione, per un’atmosfera più motivata al lavoro. C’è anche la possibilità di scegliere se si desidera musica di sottofondo. Ma se si ha bisogno semplicemente di relax, c’è un’opzione anche per questo. La stanza si adatta immediatamente ad una zona più comoda e rilassante. Le luci vengono regolate su un’impostazione attenuata, le tende si chiudono e la musica si diffonde nell’ambiente. C’è anche un’impostazione di meditazione (“Fai la tua cosa”) per gli appassionati di Yoga.

Che si stia preparando per una

serata fuori o semplicemente per rilassarsi dopo una giornata in ufficio, la modalità “Gettin ‘Ready” è l’ideale. La stanza si trasforma utilizzando l’illuminazione in stile club, con la possibilità di collegare la propria colonna sonora, o ascoltare la musica preimpostata.

L’esperienza sonora per ogni Mood è stata appositamente progettata con The Sensory Lab , azienda specializzata fornitore di musica per oltre 280 NH Hotels nel mondo.

La modalità “Good Vibe Sunrise” prepara gli ospiti a un risveglio naturale con l’illuminazione che simula un’alba, un graduale aumento di musica positiva e l’apertura automatica delle tende.

IL BAGNO, CENTRO DI BENESSERE PERSONALE

Le camere Mood Room dispongono anche di bagni personalizzabili. Grazie all’illuminazione regolabile e alla musica di sottofondo, i bagni sono dei veri e propri centri

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di benessere personale. Se la musica è un must, anche sotto la doccia, si può connettere il proprio smartphone e godersi l’esperienza finale.

NH Collection Berlin Mitte offre ai propri ospiti una piattaforma di streaming video di fitness su richiesta. Uno dei tratti distintivi delle Mood Room™ all’NH Collection Berlin Mitte è rappresentato dalle applicazioni e dalle dotazioni per l’allenamento messe a disposizione dal brand di fitness e lifestyle CYBEROBICS. Selezionando l’atmosfera “Set the Tone”, gli ospiti possono interfacciarsi con gli esercizi proposti dal programma di allenamento CYBEROBICS, scegliendo tra quattro video: “Yoga Power” con esercizi yoga, “Six Pack Attack” specifico per gli addominali, “Quick Fit” per un allenamento veloce o “Just Relax” per una sessione meno intensa. In base alla tipologia scelta, il sistema si occuperà di impostare il tipo di illuminazione e l’atmosfera più adatta.

LA PAROLA AI PROTAGONISTI

Maarten Markus, Managing Director NH Hotel Group per il Nord Europa, ha dichiarato: “La digitalizzazione è già una parte importante della nostra vita quotidiana. Le strutture alberghiere non possono restare indietro e il settore deve essere ancor più determinato nell’aprire la strada al cambiamento, testando nuovi servizi e soluzioni da proporre agli ospiti. Con l’arrivo di Mood Room™ all’interno della nostra offerta, l’area Nord Europa può ora vantare un prodotto incredibilmente innovativo e facile da utilizzare, in grado di rendere il soggiorno in hotel un’esperienza ancora più piacevole”. Anche per Signify questa partnership rappresenta un esempio eccellente di come l’interconnessione stia generando modelli completamente nuovi nel settore alberghiero: “Le quattro Mood Room™ presso l’hotel NH Collection Berlin Mitte sono un’autentica finestra sul futuro”, ha dichiarato Karsten Vierke, PR Manager di Signify in Germania,

La variazione della tonalità dell’illuminazione è una delle tante funzionalità previste nelle stanze Mood Room.

Austria e Svizzera. “La gestione smart dell’illuminazione e l’interconnessione sta diventando un aspetto molto diffuso sia a casa che sul posto di lavoro.

Queste innovazioni non devono scomparire una volta varcata la porta d’ingresso di un hotel.

IL PROGETTO PILOTA AVVIATO A MADRID

Il progetto Mood Room™ , presentato per la prima volta in assoluto presso l’hotel NH Collection Madrid Eurobuilding, ha messo al primo posto

valori fondamentali come la sostenibilità, la connettività e l’esperienza dell’ospite. Grazie a Philips RoomFlex, Mood Room™ si è trasformata in un’esperienza di soggiorno personalizzabile.

Philips RoomFlex è un sistema totalmente programmabile per il controllo dell’illuminazione all’interno delle stanze d’hotel, facilmente integrabile a livello di sensori e di altri sistemi come il riscaldamento, la ventilazione, il condizionamento, la gestione delle tende e il software di prenotazione.

013

PRODOTTI

DIFFUSORI IN-WALL • Gli speaker da incasso di ultima generazione Diffusori in-wall e in-ceiling: la scelta giusta per ogni esigenza

Tecnologia integrata

La nostra selezione dei diffusori da incasso (che siano in-wall o in-ceiling), alcuni prodotti che rappresentano in scala il grande mondo di questo settore che ormai spazia ampiamente tra il professionale e il consumer, con una scelta di tecnologie e prodotti in grado di soddisfare tutte le esigenze di installazione di Vincenzo Maragoni

I

l mondo dei diffusori da incasso è in grande fermento, con le aziende specializzate che propongono nuove soluzioni tecnologicamente sempre più avanzate e con prestazioni di livello elevato. Un successo che sta coinvolgendo in maniera importante anche quelli che sono i produttori tradizionali di diffusori in-room, quelli tipicamente hi-fi per capirci. Gli stessi che magari fino a poco tempo osservavano da lontano il fenomeno dell’incasso per

014

dedicare a questo poco o nulla delle proprie risorse. La spinta maggiore è partita dalle aziende della custom installation con i loro prodotti specializzati, dedicati ad un ascolto di sottofondo, non troppo impegnato e impegnativo.

Qualcuno di loro ha iniziato ad alzare il livello e il pubblico ha raccolto con entusiasmo questo tentativo. Da qui l’escalation che ha portato alla situazione attuale in cui il range di prodotti disponibili è molto ampio: si va dal componente economico

e abbastanza semplice a soluzioni estreme, con in mezzo una mare di possibili alternative. Ma c’è ancora uno spazio all’interno del settore dell’incasso che dimostra grande vitalità con prodotti e tecnologie vincenti: quello specifico per il professionale.

Diffusori destinati non solo alla riproduzione della musica ma in generale dell’audio, con esigenze di funzionamento in ambienti magari difficili e con l’obbligo della elevata affidabilità. Sono quei diffusori

che non notiamo mai ma spesso sono sopra la nostra testa in una stazione, in aeroporto, in un ambiente pubblico in genere. Sono quei diffusori che combattono ogni giorno con umidità, polvere, problemi meccanici ma devono restituire un segnale che sia più pulito e comprensibile possibile nonostante il rumore di fondo. È da loro che sappiamo se il nostro treno/aereo è in ritardo o sta arrivando, è da loro che conosciamo più informazioni sul quadro che stiamo

www.simmagazine.it

La possibilità di intervenire sulla gamma alta (e magari anche media) è utile per contrastare fenomeni di riflessione eccessiva o eccessivo assorbimento dell’ambiente di ascolto. osservando in un museo o che è arrivato il nostro turno in sala d’attesa. Sono diffusori che devono osservare ulteriori e più complicate norme e leggi rispetto a quelli che abbiamo in casa: sicurezza, affidabilità, resistenza agli agenti atmosferici, all’acqua, al fuoco… Spesso questi devono essere pronti per la doppia gestione: quella classica a bassa impedenza da 8 ohm (o simili) e quella su linea a 70/100 Volt. Un doppio ruolo che sempre più spesso viene gestito semplicemente con uno switch meccanico, magari collocato proprio sul frontale del diffusore cosi da essere accessibile anche a installazione conclusa e in un secondo tempo. L’altro lato della medaglia è quello

La griglia con attacco magnetico è ormai uno standard di fatto: la soluzione più semplice, veloce e pratica per assicurarla in sede.

La back box, spesso opzionale, è un modo per ottimizzare la gamma bassa del diffusore grazie al volume chiuso e controllato. Un altro vantaggio è la minore propagazione delle onde sonore nel muro e da qui in altri ambienti contigui.

In alcuni diffusori LCR il tweeter, o ancora meglio l’unità con midrange e tweeter, è ruotabile sull’asse in modo da seguire l’inclinazione orizzontale o verticale di tutto il diffusore.

I sistemi di bloccaggio dei diffusori da incasso su cartongesso prevedono un ampio margine per la misura del pannello sul quale si vanno a bloccare. È bene considerare questa misura prima dell’acquisto del diffusore.

dei diffusori da incasso destinati specificatamente alla riproduzione della musica. Un settore che ha visto scendere in campo nomi “pesanti” dell’elettroacustica tradizionale Il ruolo della griglia di protezione in un diffusore da incasso è importante: deve essere meno percepibile possibile alla vista, per cui si studiano profili e disegni adeguati. D’obbligo poterla verniciare per adeguarla al colore del muro.

che hanno saputo riversare anche qui le loro migliori tecnologie, componenti e stile in generale. Parliamo di Focal, di Dynaudio, di Klipsch per citarne solo alcuni. Un piccolo spazio a parte lo merita sicuramente Sonus faber, una delle aziende che tutto il mondo della riproduzione audio highend guarda con attenzione e ammirazione. Sonus faber ha atteso oltre 35 anni prima di presentare Palladio, la sua linea di prodotti da incasso che porta con sé non solo gli

stessi altoparlanti e stesse tecnologie dei diffusori inroom, ma addirittura alcuni di essi utilizzano per il pannello frontale lo stesso legno massello! Un range di prodotti quindi molto ampio, la stessa varietà che abbiamo voluto provare a riprodurre anche nella selezione dei prodotti delle prossime pagine, per dare un’idea più chiara possibile di come il settore dell’audio da incasso sia vario e ben rappresentato. L’ideale per fare una scelta ponderata.

015

PRODOTTI

DIFFUSORI IN-WALL • Gli speaker da incasso di ultima generazione

APART CMRQ108C, l’hi-fi al muro Gli elementi strutturali del CMRQ108C sono quelli che si possono riscontrare in un buon diffusore hi-fi in-room: a questi si aggiungono la quasi invisibilità e la multi-funzionalità

D

ue vie con doppio woofer e tweeter centrale: una configurazione che permette di utilizzare l’Apart CMRQ108C sia come canale centrale che come singolo canale in un sistema Home Theater o stereo. Anche le dimensioni compatte sono di aiuto per una sua facile collocazione

in ambiente, anche come diffusore per sistemi multiroom con una o due unità per ogni stanza. La griglia è poco sporgente una volta collocata nella sua sede ed è verniciabile per arrivare ad un più elevato grado di invisibilità.

La membrana dei due woofer da 135 mm è in kevlar, come

la trama delle fibre e il tipico colore giallo suggeriscono; tweeter da un pollice con cupola in seta. Sul pannello frontale il selettore a tre posizione permette di regolare l’emissione della gamma alta.

Il CMRQ108C mette a disposizione all’utente il grafico dell’emissione sonora ottimale che segna valori di livello elevato: sull’asse orizzontale 100 gradi a 1000 Hz e v180 gradi sull’asse verticale a 1000 Hz. Sono dati che permettono di avere una buona scena sonora e una ampia copertura anche se il diffusore non è perfettamente allineato all’ascoltatore: un aiuto per l’installatore, soprattutto quando l’ambiente non

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 55-25.000 Hz Efficienza: 85 dB Massimo SPL: 105 dB Dim.: 34,6x17,6x6,9 cm Peso: 2,25 kg Prezzo: a richiesta

permette la massima libertà di collocare il diffusore.

Un altro elemento di pregio di questi CMRQ108C sono i connettori, con trattamento superficiale in oro e la possibilità di serrare adeguatamente anche cavi di dimensioni abbondanti (fino a 6 mmq). È possibile installare il CMRQ108C utilizzando i clamp integrati su muri dallo spessore fino a 28 mm mentre con il telaio opzionale è possibile l’installazione anche in muri di mattoni. www.prase.it

ARTCOUSTIC ARCHITECT 3-2-1, SPL da incasso Tra i dati che Artcoustic mette bene in evidenza per i suoi diffusori c’è sempre quello della pressione sonora massima raggiunta, non sfugge alla regola nemmeno l’Architec 3-2-1

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na base tecnica peculiare quella di Artcoustic: utilizzare gli stessi altoparlanti in numero diverso per i suoi vari diffusori. In questo modo l’azienda ha realizzato un catalogo molto ampio e ben diversificato, con una piccola

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 45-40.000 Hz Efficienza: 90 dB Impedenza: 4 ohm Potenza: 50 watt Dim.: 30x30x7,4 cm Prezzo: a richiesta

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sezione dedicata anche alla installazione ad incasso. In questa l’in-wall/in-ceiling Architect 3-2-1 rappresenta il top di gamma con i suoi cinque woofer da 75 mm e il singolo tweeter da 25. Proprio il tweeter utilizzato è di tipo Dual Ring con sospensione ad alta linearità e bassa perdita; bene in evidenza il plug a guida d’onda; il cablaggio è in rame e alluminio. Il woofer utilizzato, come detto lo stesso driver per tutti gli altri modelli, ha la membrana e l’anello di corto circuito in allumino, la bobina mobile a quattro strati ancora in alluminio anodizzato ad alta capacità di smaltimento del

calore. Crossover asimmetrico: 6 dB/ottava per il passa-basso e 12 db/ottava per il passa alto.

Per l’ Architect 3-2-1 Artcoustic dichiara un livello sonoro massimo di 110 dB con una sensibilità di 89 dB. Come molti altri modelli di Artcoustic anche l’Architect 3-21 nasce con pannello frontale e griglia di protezione in nero o bianco di serie ma entrambi possono essere pienamente personalizzati scegliendo un numero elevato di colori NSC e RAL lucidi, opachi o

in versione laccata. La griglia può essere abbinata al colore del cabinet oppure è possibile anche avere una stampa digitale personalizzata per riportare disegni da catalogo o immagini personalizzate. www.pixelengineering.it

www.simmagazine.it

B&W CWM8.3 D, il diamante nel muro Proprio una pietra preziosa (o quasi) può nascondersi in casa, in questo caso preziosa più per il nostro udito che per altro: B&W porta le sue migliori tecnologie al servizio dell’in-wall

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ecnologie e materiali di pregio sono due degli elementi che caratterizzano da sempre i prodotti di Bowers & Wilkins in maniera netta e decisa. Testimonianza ulteriore arriva dal CWM8.3D, diffusore in-wall di tipo LCR ai vertici del settore dell’azienda inglese, che mette insieme appunto tanti elementi tecnici di spicco.

A cominciare dal rivestimento in polvere di diamante della cupola del tweeter, soluzione che massimizza la rigidità e la leggerezza. Lo stesso tweeter inoltre ha il carico posteriore di tipo Nautilus che permette un controllo dell’altoparlante più raffinato e preciso per ampliare la risposta in frequenza.

Tecnologia spinta anche per il

midrange, una unità da 130 mm con struttura di tipo Continuum FST ripresa direttamente dalla ultime versione delle serie 800, quella che è il massimo riferimento di B&W per i diffusori tradizionali in-room.

La gamma bassa è riprodotta dalla coppia di woofer da 180 mm con membrana con profilo Aerofoil, studiato ed ottimizzato via software per massimizzare il movimento del trasduttore ed ottenere da esso le sue massime prestazioni. Due ulteriori elementi strutturali pensati per l’installazione in-wall: il pannello che ospita il midrange e il tweeter è ruotabile di 360 gradi così da assecondare l’emissione della gamma medio-alta in relazione

ELAB AI64MXS, lo stereo che mancava

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conta il classico AI64MX, la versione con trasformatore denominata AI64MT, la versione ad alta potenza AI64MXHP. Il nuovo arrivato aggiunge la doppia bobina sul woofer e un secondo tweeter in modo da poter accettare in ingresso e riprodurre un segnale stereo con un solo diffusore. Oltre alle grandi superfici a volte l’installatore si trova a dover fare i conti con spazi più piccoli, dove aggiungere un secondo diffusore per ottenere una classica riproduzione

Risposta in frequenza: 30-25.000 Hz Potenza: 200 watt Efficienza: 89 dB Dim.: 88x25,4x9.9 cm Peso: 10.9 kg Prezzo: 3.400 € cd. iva incl.

alla collocazione del diffusore in orizzontale o verticale; la disponibilità di una back box dedicata di dimensioni importanti per ottimizzare il movimento della coppia di woofer così da assicurare le massime prestazioni sulla gamma bassa. www.audiogamma.it

CARATTERISTICHE DICHIARATE

Elab completa la sua linea AI64M con il nuovo modello stereo, quello ideale per le stanze più piccole dove ricavare lo spazio per un secondo diffusore può essere un problema iffusori a membrana planare, quelli che sono il focus e caratterizzano la produzione di Elab: uno dei rari produttori mondiali di questo tipo di speaker. Arriva l’AI64MXS a completare la linea AI64M, quella che già

CARATTERISTICHE DICHIARATE

stereo può un essere un problema non risolvibile.

L’AI64MXS conserva la struttura e le caratteristiche tecniche della linea, quindi la membrana planare che è totalmente radiante con un angolo di emissione sonora ideale di 180 gradi, installabile in pareti e controsoffitti in cartongesso e/o muratura. Un’altra caratteristica importante dei diffusori Elab è la possibilità di essere verniciati con qualsiasi tinta lavabile ad acqua, oppure essere ricoperti con carta da parati o tessuto leggero così da arrivare ad una perfetta integrazione estetica con l’ambiente. Gli altri diffusori del catalogo Elab contano il

Risposta in frequenza: 40-19.000 Hz Sensibilità: 92 db Potenza: 75 watt Dim.: 64,2x50x7,7 cm Peso: 6,5 kg Prezzo: a richiesta

modello AI66, ideale per essere utilizzato in installazioni inceiling su pannelli da 60x60 cm; il più piccolo AI43 con le sue misure da 44x34,7 cm che gli permettono di essere installato anche in spazi ridotti dove i suoi “fratelli maggiori” avrebbero difficoltà. Tutti i diffusori Elab sono completati da telai di montaggi e accessori relativi, opzione per l’uso con trasformatore, circuito di protezione Positive Temperature Coefficient PTC. In evidenza lo spessore di appena 7,7 cm. www.elabsound.com

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PRODOTTI

DIFFUSORI IN-WALL • Gli speaker da incasso di ultima generazione

FOCAL 300 IWLCR6, l’evoluzione del suono Focal è tra i pochi che progetta i suoi diffusori da zero, ottimizzando non solo i parametri elettroacustici ma anche i materiali con i quali vengono realizzate le membrane degli altoparlanti

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roprio una delle più recenti innovazioni dell’azienda francese ha portato ad utilizzare le fibre di lino per gli altoparlanti: da qui la realizzazione della

membrana denominata Flex che vede la combinazione di uno strato di fibre di lino inserito in due di fibra di vetro, il risultato è una membrana che ha elevate doti di smorzamento, leggerezza e alta rigidità. Il Flex viene utilizzato anche per la linea ad incasso serie 300, con 6 modelli in-wall e in-ceiling. Tra questi il 300 IWLCR6 è quello che lascia più ampia possibilità di installazione: tre vie di tipo LCR con doppio woofer da 165 mm in configurazione D’Appolito e midrange da 100 mm entrambi in Flex, tweeter TNV2 a cupola

rovesciata in lega di alluminio e magnesio con sospensione in Poron. Il 300 IWLCR6 ha il blocco midrange-tweeter che può essere ruotato sul suo asse di 90 gradi cosi da poter seguire l’installazione del diffusore in verticale o orizzontale, quella che è la caratteristica dei diffusori LCR. A disposizione il dooppio selettore per la regolazione della emissione della gamma alta e media. Mascherina magnetica bianca verniciabile.

Per tutti i modelli della serie 300 è integrato il sistema EQI (Easy Quick Install) che permette la loro installazione nel muro/soffitto senza la necessità di utilizzare attrezzi ulteriori: basta utilizzare il

CARATTERISTICHE DICHIARATE

Risposta in frequenza: 40-28.000 Hz Potenza: 50-150 watt Efficienza: 92 dB Dimensioni: 60x22x9.8 cm Peso: 5.65 kg Prezzo: 849 € cd. iva incl.

telaio di montaggio dedicato e girare a mano gli elementi che provvedono al blocco sia del telaio nel muro che successivamente del diffusore sul telaio. Il sistema è compatibile con spessori del muro/soffitto che vanno da 5 a 30 mm. www.tecnofuturo.it

GENELEC AIW26B, l’attivo astuto La tradizione dei diffusori attivi di Genelec come si combina con l’esigenza di un diffusore in-wall? La risposta arriva con l’AIW26B che mette brillantemente insieme le due tecnologie

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ella maggior parte dei casi i diffusori di Genelec sono attivi, ovvero utilizzano uno stadio di potenza integrato e progettato per tirare fuori il meglio dei driver utilizzati.

Una soluzione poco utilizzata nei sistemi in-wall: il calore

prodotto dall’elettronica poco si addice ad una una installazione chiusa e poco o nulla ventilata.

Genelec risponde con il modello AIW26B che delocalizza all’esterno l’amplificatore che, però, continua ad essere sviluppato e dedicato alla coppia di driver utilizzati.

Sistema a due vie con woofer da 165 mm caricato in bass-reflex e tweeter da 20 mm che utilizza il DCW (Directivity Control Waveguide) sistema

sviluppato dalla stessa Genelec con il quale si realizza un controllo raffinato sulla emissione della gamma alta, sia in senso di estensione della risposta in frequenza che dell’ampiezza del fronte sonoro.

L’amplificatore esterno dedicato eroga una potenza di picco di 120 watt separatamente sul woofer e sul tweeter, conservando in questo modo la multiamplificazione tipica dei diffusori in-room di Genelec; separati anche i controlli di tono per i due altoparlanti. Anche se si tratta di due elementi fisicamente separati il diffusore AIW26B e l’amplificatore RAM1 sono frutto dello stesso progetto e vanno considerati sostanzialmente inseparabili.

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risp. in frequenza: 39-25.000 Hz Potenza amplificatore: 120+120 watt Massimo SPL: 120 dB Dim.: 55,2x30,3x10,2 cm Peso: 8,7 kg Prezzo: a richiesta

Insieme portano, anche nell’invisibilità della installazione in-wall, il suono tipico di Genelec: potente, preciso, dettagliato con il quale ottenere un sistema Home Theater a bassissimo impatto ambientale ma di elevate prestazioni. www.prase.it

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JBL SCL-2, le emozioni nascoste Il modello SCL-2 diventa il top di gamma dei diffusori in-wall di JBL, oltre le prestazioni e caratteristiche tecniche di SCL-3 e SCL-4.

Per emozioni forti anche se poco visibili

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a SCL-2 è molto più vicina ai modelli professionali che non alla produzione consumer di JBL: un occhio attento può facilmente trovare gli elementi che caratterizzano questo diffusore, come tutta la serie SCL del resto. In evidenza in questo senso il profilo della tromba di carico del tweeter di tipo Image Control Waveguide, quello deriva direttamente dal monitor da studio M2 e che con la serie SCL è utilizzato per la prima volta in un sistema in-wall. L’obiettivo di questo profilo è quello di garantire una dispersione sonora molto ampia e regolare, a qualsiasi angolazione è centrata la zona di ascolto: i 10k Hz hanno una dispersione dichiarata di 100

gradi orizzontale e verticale.

Una esigenza che in campo professionale (allo stesso modo anche in home cinema) è ancora più sentita che in quello consumer. Ancora il tweteer rappresenta un altro elemento di forte legame con il mondo audio pro: questa volta prendiamo in considerazione il driver a compressione (la sua sigla è D2415K) già utilizzato nella serie VTX per sonorizzazioni live e per grandi ambienti, con doppia bobina mobile e doppio diaframma da 38 mm in Teonex. Per la gamma media e bassa sono stati utilizzati tre woofer da 200 mm con membrana in alluminio di tipo Advanced Aluminum Matrix, con sistema magnetico

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 57-25.000 Hz Potenza: 445 watt Efficienza: 92 dB Dim.: 102x32,5x14,7 cm Peso: 24.9 kg Prezzo: 7.509 € cd. iva incl.

in neodimio a bassa distorsione.

La struttura dell’SCL-2 è in Sonoglass, una particolare lavorazione della fibra di vetro con elementi smorzanti aggiunti, caratterizzata da un elevato livello di smorzamento.

Per assicurare una gamma bassa ottimale l’SCL-2 è completato con una back box

in MDF ed elementi in gomma disaccoppianti verso il muro di applicazione. www.adeoproav.it

K-ARRAY TORNADO KT2C, il suono dissimulato Il Tornado KT2C di K-Array non scompare alla vista ma prova ad ingannare il nostro sguardo... fingendosi altro. Un altro modo per avere musica in ambiente senza ingombro

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o guardi una prima volta e ti sembra un faretto, lo guardi una seconda e continua a sembrarti sempre lo stesso faretto di prima. K-Array ha letteralmente nascosto nel corpo di un faretto

un piccolo diffusore, con tanto di driver full-range da 50 mm di diametro, con magnete al neodimio e doppia bobina mobile da 20 mm, in grado di riprodurre il segnale audio dai 150 Hz e la possibilità di raggiungere una pressione sonora di ben 107 dB di picco; connettore Phoenix 4-pin. Lo chassis del Tornado KT2C è in alluminio, con certificazione IP54 e EVAC EN54-24.

Grazie alla doppia bobina mobile da 16 ohm è possibile selezionare

l’impedenza nominale (tra 8 e 32 ohm) per adeguare un eventuale array di Tornado KT2C all’amplificazione disponibile. È possibile inoltre trasformare il diffusore da passivo a linea da 70 V aggiungendo il modulo T2-HV dedicato. La dispersione del piccolo diffusore è di 90 gradi sia sul piano verticale che orizzontale: un dato che permette di utilizzarlo con una buona copertura, sia per la riproduzione di segnali audio che di messaggi vocali per informazioni in ambienti didattici e commerciali. Il Tornado KT2C fa parte di una piccola linea con altre versioni che partendo dallo stesso fattore-forma di faretto ne permette ulteriori applicazioni: il KT2, versione

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 150-18.000 Hz Potenza: 18 watt Max SPL: 107 dB di picco Dim.: 12,5x12,5x11,9 cm Peso: 0,6 kg Prezzo: a richiesta

per installazione su superficie; il KT2LC che integra una corona di LED intorno all’altoparlante (così da essere utilizzato come faretto vero e proprio); il KT2L con la stessa illuminazione ma con installazione su superficie.

Lo chassis può essere verniciato di qualsiasi colore RAL. www.exhibo.it

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DIFFUSORI IN-WALL • Gli speaker da incasso di ultima generazione

MARTIN AUDIO C8.IT, il pro entra in casa Sui palchi di mezzo mondo da quasi mezzo secolo: una lunga e profonda esperienza in tema di sonorizzazione che adesso possiamo portare in casa, nascosta nel nostro soffitto

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ietro la inevitabile griglia (per forza di cose anonima) nulla lascia immaginare che si nasconde una coppia di altoparlanti che

hanno molti punti in comune con quelli che da quasi mezzo secolo riproducono musica dai migliori palchi e teatri. Il C8.IT porta l’autorevole firma di Martin Audio e con essa l’esperienza di chi progetta e realizza strumenti per la riproduzione della musica in tutte le sue sfumature. La piccola serie di diffusori in-wall conta al vertice proprio il C8.IT ma anche i più piccoli C6.IT e C4.IT, dove il numero della sigla indica anche il

diametro in pollici del woofer.

Quindi 200 mm per il top di gamma che abbina il tweeter da 25 mm (da 20 mm per gli altri due modelli) caricato a tromba per massimizzare la sensibilità. Il woofer è realizzato in polipropilene con rinforzi in fibra di carbonio; carico in bass reflex. Un diffusore progettato per le emozioni forti (Martin Audio è una certezza in questo senso), in grado di gestire fino a 500 watt di picco e toccare il 116 dB di pressione sonora massima riproducibile.

Volume di carico posteriore in acciaio che ottimizza la gamma bassa, oltre a rappresentare una ottima protezione verso l’altoparlante. Oltre al classico utilizzo a bassa impedenza il

MARTIN LOGAN EDGE, l’eccellenza discreta Stealth rappresenta la serie di riferimento della linea Architectural di Martin Logan, quella dedicata alla custom install, per avere un sistema audio invisibile ma di livello assoluto

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ll’interno di Stealth il modello Edge è il top di gamma ma Axis e Vanquish conservano gli stessi elementi tecnici e tecnologie, con una configurazione più semplice così da offrire varianti per l’installazione. Gli elementi tecnici di Edge (e di Stealth in generale) sono la membrana

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 42-25.000 Hz Potenza: 20-300 watt Efficienza: 95 dB Dim.: 70.5x21x9.9 cm Peso: 8.62 kg Prezzo: 2.649 € cd iva incl.

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in alluminio nero di midrange e woofer, il crossover passivo con elementi di alta qualità ma soprattutto la configurazione Vojtko con protezioni su corrente e temperatura. Ma la vera star di questi altoparlanti è indubbiamente il tweeter Folded Motion XT con struttura a nastro tanto tipica della produzione in-room di Martin Logan. Una soluzione per permette di avere maggiore superficie radiante con minore distorsione e la gamma altissima ancora più estesa e precisa. Lo stesso tweeter inoltre può essere facilmente rimosso dalla sua sede per essere ruotato: in questo modo è possibile utilizzare sia Edge che il più piccolo

Axis in soluzioni LCR e avere la sicurezza della migliore dispersione sonora della gamma alta e altissima. Telaio in alluminio ad alta rigidità e resistenza, con finitura pianoblack. Griglie di protezione magnetiche a bassissimo profilo e verniciabili: una volta installate e colorate è veramente difficile notare la loro presenza.

Pannello frontale rettangolare per Axis (con doppio woofer da 135 mm), circolare per Vanquish (woofer da 200 mm e doppio midrange da 90 mm).

Edge presenta doppio woofer da 165 mm e doppio midrange da 90 mm. In comune a tutti il tweeter Folded Motion XT. Sistema di bloccaggio Quick. www.audiogamma.it

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 80-18.000 Hz Efficienza: 91 dB Massimo SPL: 116 dB Dimensioni: 35,4x25,8 cm Peso: 6,7 kg Prezzo: 486 € cd. iva incl.

C8.IT può essere gestito su rete a 70/100 V con trasformatore opzionale. Il diffusore utilizza un sistema integrato con 5 punti di bloccaggio ad alta stabilità; semplice e diretto sistema di collegamento di segnale. La griglia è in acciaio verniciabile. www.audiosales.it

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MONITOR AUDIO PLATINUM II, il vero high-end Il Platinum In-Wall II riprende non solo nel nome la serie Platinum II in-room ma soprattutto la tecnica e quindi le elevate prestazioni di quello che è il top di gamma Monitor Audio

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on Platinum, e in modo particolare con la seconda generazione di questi diffusori, Monitor Audio ha voluto creare un proprio riferimento per quanto riguarda i tradizionali diffusori in-room. Un livello tecnico talmente elevato che i Platinum II sono

il riferimento non solo per l’azienda ma per tutta quella fascia di mercato in generale.

Da questi recentemente Monitor Audio ha preso spunto per realizzare una versione in-wall, quella che riprende di fatto gli stessi altoparlanti della Platinum PL200 II: quindi la coppia di woofer da 165 mm, il midrange da 100 mm e il tweeter a nastro. Sia i woofer che il midrange di Platinum In-Wall II hanno la membrana in RDT (Rigid Diaphragm Technology) di seconda generazione: la combinazione tra la parte esterna in C-CAM (un mix tra magnesio e alluminio rivestito in elementi ceramici) una parte centrale in Nomex in formato nido d’ape e un rivestimento

esterno in fibre di carbonio.

Il risultato è un elemento dalla massa ridottissima ma allo stesso tempo dotato di una elevata rigidità: quello che serve per il movimento a pistone di un altoparlante che deve rispondere a velocità e resistenza meccanica allo stesso tempo.

Per il tweeter a nastro la struttura è la MPD (Micro Pleated Diaphragm) con un nuovo diaframma a massa ancora più ridotta così da massimizzare l’efficienza e poter seguire con maggiore velocità e dinamica i picchi del programma musicale riprodotto. Come i migliori diffusori di tipo LCR anche il Platinum In-Wall II ha il modulo midrange-tweeter che

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 52-100.000 Hz Potenza: 100-200 watt Efficienza: 90 dB Dim.: 102,7x33,2x10,5 cm Peso: 27 kg Prezzo: a richiesta

può essere ruotato di 90 gradi cosi da seguire l’inclinazione del diffusore e ottimizzare l’emissione orizzontale e verticale della gamma media e alta. Il back-box dedicato è progettato in modo da garantire la migliore risposa in frequenza sulla gamma bassa. www.mpielectronic.com

ORIGIN D83DT/SUREX, surround raffinato È dedicato specificatamente alla riproduzione dei canali surround il D83DT/SUREX di Origin Acoustics, magari all’interno di un sistema Home Theater a scomparsa di alto livello

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a serie Explorer D80 di Origin Acoustics punta in modo chiaro e diretto ad offrire prestazioni dinamiche spinte e per questo utilizza solo woofer da 200 mm per i suoi diffusori. Una misura ai vertici per i coassiali in-ceiling, in modo da massimizzare l’estensione della gamma bassa

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 38-20.000 Hz Efficienza: 89 dB Impedenza: 6 ohm Potenza: 50-125 watt Dim.: 22,2x10,9 cm Prezzo: 622 € cd. iva incl.

e rendere il diffusore un vero full-range in grado di coprire la maggior parte della risposta in frequenza. Prestazioni elevate al punto che Origin Acoustics suggerisce la possibilità di realizzare un intero sistema HT multicanale completamente in-ceiling utilizzando proprio questi diffusori. Nel modello D83DT/SUREX la presenza di due tweeter contribuisce a dare maggiore corpo e sostanza anche alla parte alta dello spettro acustico e allo stesso tempo di coprire adeguatamente una zona di ascolto maggiore: un sistema di diffusione specificatamente indicato per i canali surround o, ancora meglio, per i canali “altezza” di un impianto

Dolby Atmos o DTS:X ad alte emozioni. Il woofer, da 200 mm, è caratterizzato dalla membrana in grafite; i due tweeter da 25 mm sono in alluminio. Una volta installato il telaio nel soffitto, si inserisce l’altoparlante e per bloccarlo nella sua sede naturale è sufficiente ruotarlo di pochi

gradi per attivare il sistema di tenuta a baionetta. Montaggio possibile senza la necessità di particolari strumenti. Il telaio ha la struttura in materiale plastico formato per fusione ad alta resistenza. Connettori per cavo di ampio diametro e a forte tenuta. www.comm-tec.it

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DIFFUSORI IN-WALL • Gli speaker da incasso di ultima generazione

REVEL W893, il 3 vince Sistema ancora compatto ma con l’importante plus della configurazione a 3 vie: anche per questo (ma non solo per questo) il W893 è il diffusore in-wall ideale per impianti ad alte prestazioni

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umeri importanti e prestazioni, timbriche

e dinamiche, ai vertici della categoria: quando si vuole combinare un sistema a basso impatto ambientale ma con una “voce” imponente il W893 di Revel sembra essere una delle migliori soluzioni. A bordo tanta tecnologia, a cominciare dalla membrana del midrange e del woofer, entrambe realizzate in MCC (Micro Ceramic Composit), un mix di particelle ceramiche e materiale plastico che Revel utilizza nei suoi altoparlanti e diffusori di maggior pregio. La misura del cono del midrange (90 mm) e quella del woofer (230

mm) sono superiori a quelle degli altoparlanti normalmente utilizzati in soluzioni simili. Il risultato è quello di un livello sonoro maggiore con una percentuale di distorsione più contenuta. Tweeter a cupola in alluminio da 25 mm, con possibilità di angolazione meccanica e sistema di guida d’onda che ottimizza la dispersione in ambiente del messaggio sonoro. Switch sul pannello anteriore con controllo delle alte frequenze su 3 posizioni e compensazione per le basse frequenze. Alluminio anche per il pannello anteriore del diffusore. Meccanismo di aggancio multipunto di tipo C-2 che assicura una notevole e duratura tenuta

SONUS FABER PL-664, legno a vista Sonus faber personalizza fortemente il top di gamma della propria linea di diffusori in-wall: più che nascondere qui c’è molto in bella vista, a cominciare dal legno massello pregiato

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l legno massello e Sonus faber: due elementi che sono di fatto inseparabili nella storia dell’azienda veneta. Tanti diffusori realizzati nel corso degli oltre 35 anni, tutti con uno stile estetico ricercato ed estremizzato, al pari della qualità e tecnologia della parte acustica vera e propria. Una

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 38-25.000 Hz Efficienza: 90 dB Potenza: 40-200 watt Crossover: 250-1.650 Hz Dim.: 65,5x27x11,3 cm Prezzo: a richiesta

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caratteristica che non poteva perdersi completamente in Palladio, la prima serie di diffusori da incasso. Soprattutto il top di gamma PL664, al pari del più compatto PW-662, si caratterizza per il pannello frontale in noce naturale con inserti in acero, quello che richiama direttamente i prestigiosi diffusori in-room dell’azienda. La dotazione di altoparlanti vede la presenza del doppio woofer da 165 mm, il midrange da 80 mm e il tweeter da 29 mm. Proprio il tweeter porta con sé il sistema DAD (Damped Apex Dome) che utilizza, proprio davanti alla cupola dell’altoparlante, una struttura che per forma e dimensioni provvede

a tenere sotto controllo l’emissione dell’altoparlante per massimizzarne l’estensione in frequenza e la dispersione.

Una soluzione, anche questa, ripresa pari pari dalla produzione tradizionale. Con questo modello Sonus faber inoltre introduce il tema tecnico della back box (in legno) chiusa ma provvista di pannelli che possono essere rimossi per permettere il deflusso verso l’esterno, quindi nella parete o soffitto, dell’aria messa in movimento dai woofer. In pratica l’installatore avrà il compito di utilizzare o meno questa possibilità per la riproduzione delle basse frequenze in relazione all’ambiente d’ascolto. www.mpielectronic.com

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 32-28.000 Hz Efficienza: 89 dB Potenza: 10-200 watt Dim.: 32,3x47x9,4 cm Peso: 4,9 kg Prezzo: 1.055 € cd. iva incl.

oltre a semplificare l’azione di installazione su pannelli fino a 5 cm di spessore. La griglia frontale è realizzata in modo facile da pitturare e senza effetto Bezel così da diventare virtualmente indistinguibile dal muro in cui viene inserita. Back box a prova di fuoco. www.adeoproav.it

www.simmagazine.it

CERASONAR 6062 REFERENCE, il piatto che suona La sua peculiare struttura può essere determinate per alcune esigenze di installazione: quando serve di avvicinarsi il più possibile alla invisibilità è il momento di Cerasonar

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l marchio tedesco, come pochi altri al mondo, è in grado di offrire un tipo diverso di altoparlante da incasso: quelli di Cerasonar sono pannelli piatti radianti in tutta la loro superficie e possono essere pitturati e rivestiti (in questo caso facendo

attenzione al materiali utilizzato) come un normale muro. Di fatto l’altoparlante è invisibile e diventa parte integrante del muro/ soffitto. Una tipologia che porta con sé altri vantaggi, oltre quello dell’impatto in ambiente prossimo allo zero: in prima battuta la propensione a riprodurre un elevato livello sonoro (fino a 108 dB) e l’ampio angolo di dispersione in ambiente (180x180 gradi). Il 6062 Reference è uno dei migliori prodotti di Cerasonar e porta con sé l’ultima generazione dell’eccitatore XT6000, in pratica

quello che è l’elemento che mette in movimento il pannello radiante. Cerasonar suggerisce per questo diffusore un po’ tutti quelle che sono le applicazioni di un prodotto del genere: sia per applicazioni residenziali che professionali e commerciali; quindi musica in stereo, multiroom o HT. Il 6062 Reference può essere filtrato elettronicamente (il produttore consiglia un taglio a 150 Hz a 12 db/ottava) e abbinato ad un subwoofer come potrebbe essere il 9062 Reference Sub che utilizza un driver da 250 mm per mettere in movimento un pannello piano, incassabile a muro, da 90x62 cm con una pressione sonora massima di ben 111 dB e la risposta in frequenza che

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 60-18.000 Hz Massima pressione sonora: 108 db Potenza: 100 watt Dim.: 60x62x5,8 cm Peso: 2,1 kg Prezzo: 1.121 € cd. iva incl.

parte da 25 Hz. La superficie radiante del 6062 Reference è pari a 60x62 cm (quindi entra facilmente nei pannelli standard da controsoffitto), con una profondità richiesta di 5,8 cm, il pannello ha uno spessore di 1 cm. www.comm-tec.it

ECLER IC6CLASS-54, pronto a tutto Doppia anima per l’IC6CLASS-54, in grado di assecondare le esigenze di un pubblico professionale e allo stesso tempo di riprodurre musica anche in casa senza farsi notare

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parisce nel muro o, più facilmente, nel soffitto: da li solo la sua discreta griglia di protezione in alluminio ci segnala la presenza in ambiente, tanto discreta quanto efficace e funzionale. È un diffusore che ha delle buone caratteristiche che interessano sia un pubblico professionale che residenziale: ad ognuno l’IC6CLASS-54 sa dare qualcosa. In prima battuta la certificazione EN54-24, quella che regola i dispositivi utilizzabili come allarme incendio in installazioni fisse.

Ancora dedicato all’utilizzo in ambito professionale è la possibilità di selezionare tramite un semplice switch il funzionamento a bassa

impedenza o su linea da 70/100 V; questa regolazione è collocata sulla parte anteriore del diffusore e quindi facilmente accessibile anche a diffusore già installato in sede. Se utilizzato in bassa impedenza l’IC6CLASS-54 assume un carico nominale di 16 ohm, cosa che semplifica il lavoro dell’amplificatore utilizzato in situazioni con più diffusori collegati in parallelo. La back box è resistente al fuoco così come lo sono i cavi di collegamento interni; connessioni ceramiche. Da

un punto di vista strettamente audio/musicale l’IC6CLASS-54 si fa notare per il woofer da 160 mm con membrana in kevlar e tweeter da 25 mm con cupola in seta: elementi tipici

CARATTERISTICHE DICHIARATE Certificazione: EN54-24 Impedenza: 16 ohm Potenza: 30 watt Dim.: 27x22,4x17,5 cm Peso: 3,1 kg Prezzo: a richiesta

di un sistema di diffusione hi-fi e per questo motivo può essere utilizzato in ambito residenziale per sistemi stereo, multi-room o HT multicanale.

L’installazione dell’IC6CLASS-54 è veloce e non richiede particolari strumenti se non quelli ordinari. www.exhibo.it

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DIFFUSORI IN-WALL • Gli speaker da incasso di ultima generazione

KLIPSCH PRO-180RPW, l’home theater è servito Si può combinare un sistema multicanale ad alte prestazioni e la quasi invisibilità in ambiente: Klipsch pensa di sì e presenta il suo canale effetti ideale per questo scopo...

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a serie Professional Reference Premiere Architectural riprende tecnologie e componenti già visti nei diffusori in-room Reference Premiere, quelli che per Klipsch sono il supporto ideale per avere musica in casa con qualità e pressione sonora. A bordo del in-wall/inceiling PRO-180RPW il woofer da 200 mm con membrana in Cerametallic (una lega di materiali ceramici ed alluminio con un trattamento superficiale ad effetto rame) mentre il tweeter ha la cupola in titanio da 25 mm e il carico a tromba di tipo Hybrid Cross Section Tractrix Horn. Quello del carico a tromba del tweeter per Klipsch è un vero e proprio segno distintivo, l’elemento tecnico più comune

dei suoi diffusori (passati e presenti) che ha l’obiettivo di massimizzare l’emissione spaziale della gamma alta e allo stesso tempo di intervenire sulla stessa per linearizzarne la curva. Questa versione, denominata Hybrid Cross Section Tractrix Horn, combina la sezione circolare a ridosso del tweteer con la parte più esterna a profilo quadrato: in questo modo l’emissione raggiunge un valore di 90 gradi sia sul piano orizzontale che verticale. L’uso ideale del PRO180RPW è in ambito HT ad incasso: può essere configurato come canale surround in un sistema ad alte prestazioni, ma anche come diffusore principale considerando la sua gamma bassa ancora di buona

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 52-23.000 Hz Efficienza: 96 dB Potenza: 50-200 watt Dim.: 25,8x40x10,1 cm Peso: 3,6 kg Prezzo: 580 € cd. iva incl.

qualità ed estensione. Il sistema di installazione proprietario, denominato Securefit, assicura il blocco del pannello con gli altoparlanti al controtelaio con un meccanismo a scatto che non necessità l’uso di attrezzi specifici.

La griglia magnetica ha profilo piatto e può essere verniciata. www.mpielectronic.com

LEON V44, tanta qualità, poco spessore Nemmeno 10 centimetri: sono quelli che servono al V44 per entrare nel muro e da li riprodurre buona musica per un sistema stereo o, ancora meglio, per un HT multicanale

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n Leon producono diffusori ancora nella loro sede americana, lavorando il legno e progettando gli altoparlanti.

Anche le linee dedicate alla custom install non sfuggono a questa regola e anche in questi prodotti ritroviamo dei segnali tipici di un diffusore hi-fi, di quelli pensati per riprodurre

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 95-20.000 Hz Impedenza: 6 ohm Potenza: 200 watt Dim: 20x33,6x9,5 cm Peso: 6,8 kg Prezzo: 853 € cd. iva incl.

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al meglio la propria musica. In Leon hanno utilizzato l’MDF (da 20 mm di spessore) per realizzare la back box del V44 che è completamente sigillata.

Altoparlanti dalla buona struttura: il woofer da 100 mm ha il cono in polipropilene, il tweeter da 25 mm la cupola in seta. In fase di progetto è stato scelto di dare al diffusore uno stile sonoro vicino a quello delle soundbar serie Horizon: in questo modo si possono scegliere queste come canale centrale e i V44 come canali front e surround in un ipotetico sistema Home Theater. Un sistema del genere non può non avere il suo giusto subwoofer: qui il catalogo Leon punta sulla serie Aaros dove troviamo l’A8-

200, l’A3-IW o l’A10-UT, anche questi installabili nel muro per avere zero impatto in ambiente.

Semplice da installare il V44: integrati nel suo telaio ci sono quattro “dog-led” che bloccano in sede adeguatamente il box. La griglia è in metallo a basso profilo e può essere colorata; inoltre sono disponibili griglie personalizzate da scegliere secondo le proprie esigenze.

Accettano fino a 200 watt di potenza i V44 e

soprattutto ricreano un fronte sonoro molto ampio che misura 110 gradi in verticale e 140 in orizzontale. www.gammalta.it

www.simmagazine.it

NUVO NV-6IC8, il sistema che vince Ancora prima di essere un singolo prodotto l’NV-6IC8 è l’elemento che si colloca perfettamente all’interno di un ampio sistema tutto Nuvo: le interazioni che funzionano

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Ticino con la serie Nuvo ha voluto creare una rete di prodotti e tecnologie che fossero alla portata anche di chi si avvicina per la prima volta al mondo della domotica e della automazione in casa.

Prodotti facili da utilizzare e semplici da installare e gestire, curati esteticamente e naturalmente supportati dall’immancabile app per dispositivi mobili. Il punto di partenza del sistema Nuvo è il player di zona, il componente che di fatto accetta il segnale audio dalle varie sorgenti e lo inserisce nella rete locale per essere riprodotto. Il player di zona può essere anche amplificato, in caso contrario il network Nuvo propone degli amplificatori di zona specifici. All’interno di questo “ecosistema” troviamo

tanti e ben diversificati diffusori da incasso, tra i quali la serie Six è quella dalle maggiori caratteristiche tecniche e con le prestazioni più elevate. Questi speaker si distinguono per il woofer realizzato con un mix di fibra di carbonio e kevlar, il tweeter è in titanio con un selettore per la regolazione del livello di emissione su tre posizioni. L’NV-6IC8 è caratterizzato dal woofer da 200 mm e tweeter da 25 mm che può essere inclinato di qualche grado. Esiste anche la versione NV-6IC8-ANG che colloca i due altoparlanti su un piano inclinato: la soluzione ideale quando per varie esigenze si deve collocare lo speaker molto fuori asse rispetto alla

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 45-20.000 Hz Impedenza: 8 ohm Potenza: 100 watt Dim.: 27x10 cm Peso: 1,6 kg Prezzo: a richiesta

zona di ascolto. In questo modo l’angolazione meccanica indirizza l’emissione sonora verso una determinata zona. Gli speaker in-ceiling della serie Six dispongono di tre “dog legs” per il bloccaggio sul pannello veloce e sicuro; la griglia ha attacchi magnetici e profilo slim. www.bticino.it

QSC AC-C8T, la voce in primo piano Una piccola serie di speaker in-ceiling che QSC dedica alla riproduzione audio in generale: AcousticCoverage già nel nome specifica l’obiettivo di diffusione ad ampio raggio

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uattro prodotti nella serie AcousticCoverage che vanno a coprire la maggior parte delle esigenze del settore: i due più piccoli AC-C2T e AC-4T che utilizzano un singolo drive a gamma intera rispettivamente da 70 e 115 mm; i due più grandi AC-C6T e AC-C8T a due vie con woofer da 165 mm il primo e 200 mm il secondo, in comune il tweeter da 22 mm. Il loro campo d’azione principale sono il paging in superfici ampie, la musica di sottofondo, la strutture ospedaliere, le stazioni dei treni e gli ambienti professionali in genere.

Situazioni in cui l’intelligibilità del messaggio vocale è fondamentale per poter essere percepito dalla folla anche in

situazioni non ottimali come con forte rumore di fondo. A questi prodotti QSC ha applicato la Intrinsic Correction, tecnologia proprietaria che mette insieme una serie di interventi sul messaggio sonoro, sia sul singolo speaker che su grandi array, per massimizzare la gamma vocale.

Equalizzazioni in prima battuta che tengono conto del numero dei dispositivi utilizzati e della loro collocazione in ambiente. Anche l’ampia emissione

(la gamma che va da 500 a 5 kHz copre i 100 gradi) è un altro elemento tecnico che semplifica l’uso di questi speaker in soluzioni difficili come quelle citate. Il condotto reflex presente in questi diffusori ha il compito di estendere la risposta in

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 52-20.000 Hz Efficienza: 89 dB Impedenza: 8 ohm Potenza: 80 watt Dim.: 31,6x28,8 cm Prezzo: a richiesta

frequenza in gamma bassa: il top di gamma AC-C8T in questo senso è grado di riprodurre i 52 Hz. Oltre al funzionamento a bassa impedenza gli speaker AcousticCoverage sono gestibili via rete a 70/100 V. Back box in acciaio, certificazione UL1480 e UL2043. www.exhibo.it

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PRODOTTI

DIFFUSORI IN-WALL • Gli speaker da incasso di ultima generazione

SONANCE AS68RS, materiali di pregio Sfoggia una struttura da speaker di alta classe l’AS68RS, quella che ritroviamo simile in diffusori in-room di fascia di mercato elevata: peccato nasconderlo sotto una griglia anonima

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l legame tra i diffusori da incasso e Sonance è storia lunga e ben salda: nel catalogo dell’azienda americana possiamo trovare soluzioni di qualsiasi tipo, da produttore specializzato che riesce ad offrire risposte ad ogni esigenza. Chi si rivolge all’AS68RS verosimilmente è qualcuno che ama ascoltare musica in modo raffinato, anche se l’esigenza è quella di avere i diffusori nascosti alla vista e senza ingombro in ambiente. L’estetica prima di tutto: completamente incassati e senza elementi a vista, scelta tra griglia quadrata o rotonda. I due altoparlanti sono regolabili come inclinazione in modo separato e distinto tra di loro.

Il woofer misura 165 mm di diametro, con membrana in fibra di carbonio con rivestimento in Rohacell e sospensione in gomma. Il tweteer è un componente da 25 mm con cupola ceramica e magnete al ferrofluido, camera di decompressione posteriore.

Possibile abbinamento con il subwoofer BPS8 che utilizza una camera dedicata per caricare il woofer da 200 mm (con membrana in fibra di carbonio con rivestimento in Rohacell e doppia bobina

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 40-20.000 Hz Impedenza: 6 ohm Potenza: 150 watt Dim.: 20,3x13,1 cm Peso: 3,6 kg Prezzo: 779 € cd. iva incl.

mobile) che comunica con l’ambiente di ascolto utilizzando un tubo flessibile che sfocia in un condotto con griglia di protezione. Insieme l’AS68RS e il BPS8 formano un sistema ad alte prestazioni dinamiche e

WISDOM SAGE CINEMA POINT 3, il big nel muro Non è certo il diffusore per una stanza di piccole dimensioni e neppure se c’è poco spazio per la profondità: il Sage Cinema Point 3 è tanta sostanza nelle misure e nell’ascolto

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n generale i prodotti di Wisdom Audio non sono proprio quelli ideali per chi cerca prestazioni “light”, così come non sono certo “light” in generale le loro dimensioni.

Ma se l’obiettivo sono le emozioni forti allora il nome è quello giusto. E così è anche per il Sage Cinema Point 3,

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 60-20.000 Hz Impedenza: 4 ohm Potenza: 800 watt Dim.: 89x32x16 cm Peso: 27,2 kg Prezzo: 7.064 € cd. iva incl.

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sistema in-wall a due vie con doppio woofer da 250 mm e il tweeter magneto-planare che è il segno di riconoscimento di buona parte della produzione di Wisdom Audio. Un altoparlante che per la sua specifica struttura è in grado di riprodurre la gamma alta con maggiore velocità e precisione rispetto ad un driver tradizionale. Ma questo tweeter, così come anche il tipo di woofer utilizzato, permette di gestire una notevole potenza con un tasso molto ridotto di distorsione: la scheda tecnica del Sage Cinema Point 3 riporta addirittura il dato di 800 watt!

Ancora in merito al tweeter va segnalata la possibilità di ruotarlo nella sua sede: in questo modo si può ottimizzare

la posizione e quindi l’emissione sonora in relazione al fatto che tutto il diffusore sia installato orizzontale o verticale. Un altro elemento tecnico da sottolineare per il Sage Cinema Point 3 è la possibilità di bi-amplificazione, con un amplificatore dedicato al tweeter e un secondo alla coppia di woofer, a tutto vantaggio di ulteriore dinamica e pressione sonora. Naturalmente Wisdom Audio ha in catalogo una serie di subwoofer (anche questi installabili ad incasso nel muro) per completare in gamma bassa il Sage Cinema Point 3 e realizzare un sistema Home Cinema ad alta pressione sonora e altrettanto alta qualità timbrica. www.gammalta.it

acustiche al punto che Sonance suggerisce la realizzazione di un sistema Home Theatre completamente a scomparsa inceling proprio abbinando questi due diffusori per tutti i canali.

Ampia la sezione di accessori opzionali per l’installazione su diversi materiali e per diversi spessori. www.audioclub.it

www.simmagazine.it

YAMAHA VXC8, pensati per il professionista La serie in-ceiling VXC riflette la storia di Yamaha nella sonorizzazione professionale, lunga e ricca di tanti prodotti validi, con prodotti efficaci e che puntano al sodo

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diffusori in-ceiling delle serie VXC sono disponibili in tre modelli: dal più piccolo VXC4, con full-range da 100 mm; al mediano VCX6, con woofer da 165 mm e tweeter da 9 mm; mentre il top di gamma VXC8 utilizza il woofer da 200 mm e tweeter da 25 mm. Numero e tipo di altoparlanti a parte tutto il resto è abbastanza condiviso dai tre prodotti: la struttura è quella tipica di un prodotto sviluppato per un ambiente professionale dove contano solidità, efficacia e affidabilità. Come l’integrazione del trasformatore in ogni diffusore cosi da poter utilizzare in qualsiasi momento la configurazione a bassa impedenza o a linea da 70/100

V: basta agire semplicemente sullo switch dedicato, facilmente accessibile dal pannello anteriore.

Ognuno di essi inoltre è dotato di inserti antiscivolo che permettono di tenerli a portata di mano agganciati temporaneamente mentre si completa l’installazione definitiva. Integrata nel telaio anche una cinghia grazie alla quale si possono trasportare più unità facilmente. I VXC nascono bianchi o nero ma

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 55-20.000 Hz Efficienza: 90 dB Potenza: 90-180 watt Dim.: 32,5x25,9 cm Peso: 6,6 kg Prezzo: a richiesta

sono verniciabili.

Il sistema di aggancio integrato dei VXC permette una facile e sicura installazione con spessori del soffitto che vanno da 5 a 35 mm. La versione VA di questi diffusori usa un materiale che rallenta il fuoco

per il cabinet, ceramica per i supporti degli altoparlanti, e chiusure a morsetto sul pannello posteriore per soddisfare lo standard EN5424 di resistenza al calore e all’umidità. Certificazioni UL1480, UL2043, NFPA70, CE, EAC, RoHS. www.it.yamaha.com

ELIPSON IC8 ULTRASLIM, quando lo spazio manca Per tanti diversi motivi lo spazio per installare un diffusore in-wall/in-ceiling può essere molto ridotto. In casi come questi un diffusore come l’IC8 UltraSlim può risolvere il problema

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rofondità ridotta nel nome e nei fatti: l’Elipson IC8 UltraSlim risponde con i suoi (pochi) centimetri alle esigenze, non rare, di installazione dagli spazi risicati. 50 mm la profondità di installazione richiesta, così da poter entrare in spazio dove altri diffusori avrebbero molte difficoltà. Uno

CARATTERISTICHE DICHIARATE Risposta in frequenza: 95-20.000 Hz Efficienza: 88 dB Impedenza: 8 ohm Potenza: 70 watt Dim.: 27,2x5 cm Prezzo: 279 € cd. iva incl.

spazio contenuto che però non incide sulla qualità del prodotto in generale e sulla possibilità di utilizzo: Elipson ne suggerisce

l’uso anche come canale “altezza” in sistemi Dolby Atmos o DTS:X. Oltre che in questa posizione l’IC8 UltraSlim può dare il suo contributo in ogni configurazione, sia in modalità multiroom che stereo, sia come diffusore principale che come canale surround grazie alla possibilità di riprodurre una gamma audio abbastanza ampia. In realtà l’IC8 UltraSlim può essere inserito sia in un sistema audio residenziale che professionale e in ambito commerciale: merito dalla buona struttura in generale.

A bordo cinque altoparlanti: il tweeter a cupola morbida da 20 mm, il midrange da 75 mm e le tre unità woofer di pari diametro, midrange e woofer

hanno il cono fibra di cellulosa.

Sul retro del diffusore la back box integrata nella struttura che ottimizza la gamma bassa e rende tutto il diffusore indipendente e svincolato dal tipo di muro/soffitto in cui viene installato. La griglia di default è bianca ma facilmente è verniciabile per adeguarsi al muro/soffitto, e resistente alla corrosione. Quattro clamp rendono semplice e sicura l’installazione del diffusore nella sua sede. Connettori di tipio hifi che accettano cavo spellato di buon diametro. L’IC8 UltraSlim fa parte della linea Architec di Elipson che conta soluzioni per custom install da incasso, onwall e pendenti. www.hifight.it

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PRODOTTI

VIDEOPROIEZIONE • Panasonic PT-VMZ - Nuovi vpr Laser LCD COSTRUTTORE Panasonic Corp. Giappone • DISTRIBUTORE Panasonic Italia - Tel. 02/30464814 - www.business.panasonic.it

Panasonic VMZ, 5 nuovi vpr Laser/LCD La serie PT-VMZ di Panasonic, declinata in cinque modelli con luminosità e risoluzione diverse e rapporto di proiezione di 1,09-1,77:1, assicura immagini brillanti e luminose grazie alla tecnologia LCD e al sistema Laser da 4500 a 6000 Ansi Lumen in chassis di dimensioni e peso contenutissimi, da record.

Una soluzione ideale per proiettare contenuti di qualità in piccole aule e sale riunioni di Nicola De bello

I nuovi vpr Panasonic Serie VMZ assicurano un’alta luminosità in chassis di dimensoni e peso contenuti.

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anasonic irrompe sul mercato dei vpr “portatili” ad alta luminosità con tre modelli WUXGA (1920x1200), (PT-VMZ60, PT-VMZ50, PTVMZ40 e due modelli WXGA (PT-VMW60 e PT-VMW50).

I nuovi arrivati promettono prestazioni di riguardo dal punto di vista della qualità e brillantezza delle immagini in corpi macchina estremamente compatti e un peso da record per la categoria: appena 7,2 kg, un valore decisamente contenuto se rapportato alla luminosità di cui sono capaci questi modelli.

Grazie proprio al peso ridotto e al design compatto questi proiettori

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sono facilmente trasportabili e ideali quindi per l’utilizzo in ambienti di collaboration nei settori corporate ed education.

Il merito è della tecnologia laser integrata, che assicura una luminosità costante e fino a 20.000 ore di funzionamento senza manutenzione. I vantaggi della tecnologia Laser non si fermano qui; rispetto alle lampade, la sorgente di luce a laser richiede molto meno tempo per iniziare a visualizzare le immagini dopo l’accensione del proiettore. La funzione Quick Start/Quick Off consente di proiettare immagini in appena un secondo dall’uscita dallo stand-by, per cui è possibile

avviare immediatamente le presentazioni. Inoltre Panasonic ha sviluppato un’app esclusiva per proiettori wireless che permette agli utenti di condividere documenti o immagini dai propri dispositivi

senza l’ostacolo dei cavi.

Altre caratteristiche includono la funzione USB Memory Viewer, che visualizza il contenuto archiviato sui dispositivi di memoria USB senza dover ricorrere a un PC, e un altoparlante incorporato da 10 W. Il rapporto di proiezione 1,091,77:1 (zoom 1,6x) e l’esteso spostamento dell’obiettivo in orizzontale e in verticale

Il VMZ60 è il modello top della nuova serie, capace di raggiungere 6.000 lumen; utilizza tre pannelli da 1920x1200 pixel.

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(shift) consentono di proiettare immagini ampie anche in spazi ristretti mentre il supporto dell’ingresso di segnale in 4K a 30p rende questa gamma una soluzione a prova di futuro, capace di gestire una qualità dell’immagine e contenuti di ultima generazione.

La tecnologia di connessione DIGITAL LINK disponibile su quattro dei nuovi modelli, originale di Panasonic e basata su HDBase-T™, consente di trasmettere segnali video, audio e di controllo tramite un singolo cavo LAN su distanze fino a 150 m per i video Full-HD e a 50 m per i video in 4K, rendendo possibili installazioni semplici, convenienti e sempre di alta qualità.

Tutti i proiettori supportano inoltre segnali video in ingresso 4K e 30p e ciò li rende una

A destra, il percorso della luce utilizzato nei vpr VMZ, vpr LCD con sistema di illuminazione Laser. soluzione all’avanguardia nell’ambito della proiezione ad altissima qualità di immagine e contenuti.

La distribuzione della nuova gamma, avviata nel mese di marzo 2019 (VMZ50), prosegue con l’introduzione del modello PT-VMZ60 prevista per il prossimo mese di giugno.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI E IMMISSIONE SUL MERCATO

Luminosità

PT-VMZ60

PT-VMZ50

PT-VMZ40

PT-VMW60

PT-VMW50

6.000 lm

5.000 lm

4.500 lm

6.000 lm

5.000 lm

Risoluzione

WUXGA (1920 x 1200)

Tecnologia Disponibilità

WXGA (1280 x 800) LCD a laser

Giugno 2019

Marzo 2019

Giugno 2019

Marzo 2019

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PRODOTTI

VIDEOPROIEZIONE • Barco Serie UDX - I nuovi videoproiettori Laser PRODUTTORE Barco - Belgio • DISTRIBUTORE Comm-Tec - Tel. 0546/622080 - www.comm-tec.it

Barco, laser al fosforo per la magia del 4K Il produttore belga punta tutto sull’innovazione per la proiezione in larghi ambienti grazie ai più recenti modelli della serie UDX. Novità anche fra le macchine dedicate ai contesti medio-piccoli, con gli esemplari della serie G60, anch’essi dotati di sorgente laser

di Marco Ventimiglia

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Il proiettore Barco UDX-4K40 oltre che per la risoluzione 4K si caratterizza per le dimensioni e il peso estremamente contenuti nella fascia delle macchine capaci di esprimere luminosità oltre i 30.000 lumen.

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zienda di primaria importanza nel settore della videoproiezione, Barco utilizza sempre la medesima formula per consolidare ed espandere la sua posizione di mercato: cavalcare incessantemente il terreno dell’innovazione.

L’ennesima riprova la si è avuta durante l’ultima edizione dell’ISE svoltasi quest’inverno ad Amsterdam dove l’azienda belga ha presentato i suoi modelli più recenti, coniugando le due parole che più delle altre identificano il progresso tecnologico nell’ambito della videoproiezione, ovvero 4K e laser. Fra le novità più importanti ci sono quelle che riguardano la serie Barco UDX, quella che comprende le macchine destinate agli utilizzi in grandi ambienti, basate su tecnologia DLP a tre chip, e quindi capaci di generare immagini con luminosità molto elevate per andare a

riempire senza problemi schermi di elevate dimensioni. In questo contesto vengono introdotti due proiettori che, con metafora automobilistica, si possono tranquillamente equiparare a delle fuoriserie...

Il proiettore UDX-4K40 si colloca al vertice della gamma offrendo il meglio in fatto di tecnologia integrata. La sorgente luminosa è infatti basata su laser al fosforo con vantaggi evidenti che Barco sintetizza nella purezza della gamma cromatica, con colori che superano la Rec. 709 a piena luminosità, e nei costi di manutenzione molto più contenuti rispetto ai tradizionali modelli a lampada. Altro aspetto importante, seppur con un peso di 92 chili l’UDX-4K40 è in realtà un “campione” di leggerezza e trasportabilità nell’ambito delle macchine capaci di proiettare immagini con più di trentamila lumen, nel caso in questione ben 37.500. L’altro biglietto da visita

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del proiettore è naturalmente la risoluzione 4K, senza dimenticare la compatibilità con il 3D. Tutte caratteristiche che ritroviamo nel fratello minore, l’UDX-4K26, con la differenza dei 25.000 lumen generati. Gli ulteriori nuovi modelli, UDX-W40, UDX-W26 e UDX-U40, sono invece contraddistinti da una risoluzione più bassa (WUXGA e UXGA), mantengono però la sorgente laser al fosforo.

La serie G60 di Barco è invece dedicata all’utilizzo in ambienti

I proiettori W10, disponibili in bianco e nero, sono i più luminosi fra i nuovi modelli della serie Barco G60 con sorgente laser e risoluzione WUXGA.

Il modello F80-4K12 è dedicato ad ambienti di medie e piccole dimensioni con capacità di proiettare immagini in 4K, 12.000 lumen e copertura del gamut Rec. 709. di dimensioni più contenute, restando immutata la filosofia dell’eccellenza qualitativa come indica anche in questo caso l’adozione della sorgente laser nell’ambito della tecnologia DLP a singolo chip con la possibilità di raggiungere un ragguardevole 100.000:1 nel rapporto di contrasto. In occasione dell’ISE sono stati mostrati i tre modelli G60-W7, G60-W8, G60-W10 (disponibili in colore bianco o nero), accomunati dalla risoluzione WUXGA (1920x1200) e con capacità luminosa crescente, rispettivamente di 7.000, 8.000 e 10.000 lumen. A completare il quadro delle novità c’è poi l’allargamento della serie Barco F80, con tecnologia DLP a chip singolo e sorgente laser al fosforo. Il modello F80-4K12 è anch’esso dedicato ad ambienti di medie o piccole dimensioni, capace di generare immagini in 4K con 12.000 lumen e copertura del color gamut Rec. 709.

L’ altro nuovo modello introdotto da Barco con risoluzione 4K è l’UDX-4K26, anch’esso indicato per l’impiego in larghi ambienti grazie ai suoi 25.000 lumen.

“BARCO ON TOUR” 2019: APPUNTAMENTO A FAENZA Con così tanti e prestigiosi ingressi nel suo catalogo, Barco ha pensato bene di coinvolgere ancora di più gli addetti ai lavori affiancando ai tradizionali canali promozionali e divulgativi un’iniziativa davvero particolare: il 2 aprile ha infatti preso il via il “Barco On Tour”, ovvero un percorso itinerante durante il quale l’azienda mostra le sue ultime novità all’interno di uno speciale truck attrezzato che sta facendo tappa in diverse città europee.

Le nazioni coinvolte dall’iniziativa sono ben quindici, con la data dell’unico appuntamento sul territorio italiano che è fissata per il prossimo 27 maggio presso la sede di COMMTEC a Faenza.

Il Truck di Barco (nell’immagine in alto) sta attraversando 15 nazioni europee per mostrare i nuovi videoproiettori e le migliori soluzioni presenti sul mercato.

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PRODOTTI

CONFERENCE • Rti VXU-SC - Sistema per videoconferenze COSTRUTTORE RTI USA • DISTRIBUTORE Comm-tec Italia s.r.l. - Tel. 0546/622080 - www.comm-tec.it

Condivisi con un click Da Rti collaborazione semplice e conveniente con i nuovi dispositivi conference VXU-SC che permettono a più utenti di interagire facilmente in ambiente Skype, WebEx e GoToMeetings di Luigi Nicolucci

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l sistema di videoconferenza VXU-SC consente una collaborazione semplice e conveniente, permettendo a più utenti di interagire facilmente con soluzioni basate su software come Microsoft Skype, Cisco WebEx e Citrix GoToMeetings. È in grado di supportare contenuti video da un’ampia gamma di dispositivi e tramite condivisione USB consente anche il controllo da qualsiasi PC, laptop e display interattivo collegato, nonché di utilizzare webcam e microfoni.

Il sistema di videoconferenza RTi rappresenta un’eccellente soluzione per la condivisione dei media semplice ed economica in aule e spazi per riunioni.

La coppia di trasmettitori e ricevitori fornisce switch AV, video e estensione USB. Il trasmettitore VXU-SC è dotato di ingressi HDMI, Display Port, VGA e USB-C, consentendo a un’ampia gamma di dispositivi di condividere contenuti video. Gli ingressi USB integrati consentono il controllo condiviso del mouse e della tastiera da tutti i dispositivi collegati, inclusi PC, laptop e display interattivi.

Il kit estende anche l’USB, consentendo l’utilizzo di

webcam e microfoni USB poco costosi. Per eliminare l’ingombro dei cavi, tutta la trasmissione audio, video, dati, controllo, USB ed Ethernet tra il trasmettitore e il ricevitore VXU-SC viene effettuata su un singolo collegamento HDBaseT fino a 100 metri (328 piedi).

VMS-741

Altra novità è il MultiViewer 4K VMS-741, progettato per gli spazi di riunioni, auditorium, bar sportivi e altre installazioni che richiedono una vasta gamma di sorgenti video con risoluzioni e formati differenti. Per affrontare le sfide uniche di questi ambienti, l’unità combina il passaggio AV con

Sopra, il MultiViewer 4K VMS741 progettato per sale riunioni, auditorium, sport bar e altre installazioni che richiedono una vasta gamma di sorgenti video. il ridimensionamento avanzato per visualizzare il contenuto da un massimo di sette fonti, tra cui HDMI, DisplayPort, VGA e un ingresso HDBaseT. La potente funzione multiviewer consente di visualizzare contemporaneamente fino a quattro sorgenti video su un unico display, con combinazioni di layout di finestre selezionabili dall’utente. Il VMS-741 offre anche uscite audio incorporate e de-embedded.

La coppia transmitter/receiver VXU-SCT/SCR fornisce switch AV, video ed estensione USB. Il trasmettitore è dotato di ingressi HDMI, Display Port, VGA e USB-C. La trasmissione tra i due è effettutata su un singolo collegamento HDBaseT (fino a 100 m.).

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sivo al e succes hip zione DCI certifica ne di leaders laser con posizio ni che dare la RGB al nel 2014. o soluzio nità di consoli to DCI, , offrend punta a le opportu certifica digitale o NEC cogliere questo portfoli o del cinema che facciano gica di L’ampio mercat oe ia tecnolo nata nel nguard e del mercat guadag dell’ava di no le richiest o all’apice gamma soddisfi restand zione to la sua s sempre ha mostra seconda genera busines iale. di ona, NEC industr te di luce line-up di Barcell sorgen settore . La sua 4K con (Rec rope 2016 digitale colore ore RGB A CineEu nte per cinema spazio proiettt ri laser 0LS, un e brillante visual verame proietto NC354 ampio rienza a con un e il nuovo un’espe ics gia assolut preved Photon 0LS offre tecnolo uardia fibra IPG i. L’N354 laser a scherm enta l’avang privi per grandi e rappres cinema he.

20120) tografic la platea per quei cinema ridotto, ideale iva per ne le sale immers tto, il rumore o. ne per una soluzio enta invece suo design compa server integrat della proiezio e media 01L rappres ne, grazie al corpo ottico L’NC12 aria di il suo potentedi sigillatura NEC: di proiezio ed ione di zione gia di cabina iva tecnolo sigillati e la circolaz ità di installa nzione. e ra l’esclus la flessibil tament ti di manute dei 01L incorpo infatti, comple L’NC12 gli interven nella storia sono, azzera laser mente pietra miliare opa. gruppo pratica iato una in tutt’Eur amento ha festegg raffredd unità vendute 2016, NEC con 10.000 A gennaio ri per cinema lutions.it proietto play-so ec-dis www.n

ed il 45%, tra il 30 di si attesta miliardi gere i 3 020 che le, 2016-2 raggiun mondia ione di enti a livello con l’ambiz dipend le.

20.000 possibi euro e breve tempo sono già state to le ve nel più operati già mostra Le sinergie realtà ha tre eventi: e la nuova corso di e attivate alità nel potenzi a di Novara di Elettric proprie alla Fiera e, nel mese ad aprile, Padova ondo di o. In queste a Elettrom a di Bolzan elettrico , a Selectr ri del settore maggio ni gli operato uno stand che occasio otti e visitare Bocchi potuto Hager, s nel hanno e di busines a tre marchi: integrav za, la divisionGruppo Hager. sicurez , za del Hager avviate della sicurez di integra zione ci ie settore s alla quale alle strateg “Grazie ità di busines di accresciute comun iare e l’intera benefic to solido mo potrà sogget ,è rivolgia un unico di servizio ciarsi con rciali e lità di interfac giche, comme valore per l’intero possibi re e tecnolo nità. La di genera r. esigenz opportu in grado tutte le ing Directo entale ole per Italy Market autorev gio fondam Girotti, passag to Mario infatti un dichiara rto”, ha compa ager.it www.h

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Un Italian namen di segnal of parte , lare paese. didattic e artistico partico CAT-6A tivi opportu IOX, Imaging ze del nostro belle d’Italia, ti ( es. aule e cavo zione in I disposi valore culturale art, dalla so il progetto vere le eccellen fine di elevato ità di installa nate in ampi ambien con un semplic destina zioni attraver necess anello) e alla stampa ti video”. e promuo are iniziative ti che le roiezion zioni posizio (lineare o ad per tutelare le sorgen una delle so per support dalla video-p destina one di contenu catena in cui sia o intrapre na quindi ndo produzi ET II a abbiam i che variano fino alla zione video i DaisyN tivi. Si selezio collegate rispetta nti storici so soluzion ioni una distribu singoli disposi attraver 05 dei docume si crea .fi.it le desinaz te ai e zazione omune o collega gestion ita a tutte la digitaliz - www.c seT, vengon distribu l’HDBa anon.it ti che verrà catena. www.c HDMI 2.0, sorgen della e Output ge i 100mt. mento , gli input l'ordina va raggiun ristiche operati a caratte Tra le co; la distanz audio analogi ec.it omm-t www.c

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– Hepco – ma per abissi del reale, Milano are l’espos per edia Group Ore negli caso, non per realizz fondo Crossm vero che con 24 come è razione e in questo o di ideata, mistero La luce, se è vero il mister in collabo sionati portare che nte lista belga li appas , che l’hanno e di le – ciò te non lubilme serve per il surrea Cultura dotta, indisso e co-pro René Magrit da temere. enza raziona Magritte che ne ha all’evid realtà sono firmata y, che o è ciò come nulla hanno pittore «Il mister ario Fake Factor La mostra per un legati: The necess te te”, la mostra si tamen Magrit ebbe a tto la regia. storica a Milano ori immer “Inside è assolu condo dalla un reale», in corso , di visitat esista curata ediale Vapore e, una multim Un gruppo uzione de “La perché . è stata ca del Waseig su la Fabbri are l’artista e Julie olio riprod modo un presso nella dichiar dell’art u”, surrealismo e in alcun maestro te nel se imprév lista del 40 Magrit non intend Répon beneficiato specia o che il ato da DA OLTRE il mister e ha altresì Charly e violare tela realizz spettatori, colpiti IMMAGINI PIXEL belga, enza di belga amava o, anzi, ori DI I lista alcuni consul aperto surrea 1933; MILION della dei proiett Il mister te” ha o, di luce Magrit va tanto.

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dedurr ento da e per fare trattam e inodor che un rapido casa. Non o a una , un modo i hi-tech un edificio e risultat llage a produc ili con il maqui apping Il videom quelli ottenib è è così. di là di Forse ben al superficie. che vanno enti di ci trattam sempli

sioni i e dimen nti format offrire ampia da t di differe cabine 19”), così progettisti. al rack a tra luce tor e (dal mini integra gere tà e distanz a system diversi materica e poi aggiun dono le scelta la grande razione occorr espan proprio re un’inte ndenti All’hardware software che a produr i sorpre plug-in luce e pietra e. e come alcuni cambiament elemento: la m-fram ro di m-fram ilità di che genera della re possib o sia nell’alt softwa tenza e &tech parla che più a Media sia nell’un della consis quest’ultima llare Talvolt ta parte a, nel senso e per contro mentre acquis lezza e di un sistem e insiem ne della pietra, mutevo io lavorar roiezio ezza, solidità esemp possono colare in legger ti di videop aè si o impian Uno spetta guadagna se così casi il sistem un artwall cromatica. ma in pietra, in questi e, da apping varietà ws), complessi; diversi m-fram Windo dal videom che si trasfor ito dai di luce sentato ambiente AV al costitu s e dalle è rappre solle (in ione se Cosmo ter/con può dire, wired/wireles compu dalla france colonne a torcigl di rete . switch realizzato iPhone sulla , dove o re da uno touch/ alizzan i di Mosca softwa ne per iPod Bolsho le iate si materi modificando app iOS su un motorea che utilizza intrecc teatro e si basa e fasce potenz oft. storico .

M-fram Micros grande a dello di ndente di e e tario facciat sorpre ità grafich illuminare proprie le capac to in modo , le librerie i. non è solo a fondo l’aspet apping API DirectX di utilizzare e di palazz schede te te sulle Ma il videom enti e facciat o nel servizio, consen installa Ciò ini e video re monum vedrem delle GPU immag decora nti , come amente di calcolo garantisce tecnica ta in ambie re ing estrem e, il che applica Questa render iva e grafich essere per arreda ione e a operat superfici risoluz ci, può anche potenz ad alta facile da to della tici o pubbli e su piccole A dispet domes e è anche indoor ento, o veloci. are interni o in movim zioni, m-fram non espert e illumin e fisse ed e delle presta e un utilizzatore icazion in mostre are grafich «Anch proiett comun i virtuali usare: i plastic are la propria re risultat ra. realizzare lli, può realizz ce e ottene o Storne zioni, eccete esposi modo sempli ci ha detto Moren &tech. Il ARE in », IL SOFTW di Media del professionali re delegato QUANDO ristiche e un istrato caratte M-FRAME, A lay, ammin termine SISTEM di alcune ati e, è un ay, Smartp è anche di DIVENTA signific , dunqu merito inate Easypl ay permette rosa di apping ta una re denom Videom ampia ini, HD: Easypl softwa immag che presen possa essere e Multi e audio, concetto amente . Quanto Multidisplay uti video rigoros libreria ampia da conten rre e (scritto molto abili dalla re creato compo te ra m-fram richiam softwa lizzata lay consen playlist lo dimost ola), un testi e nto; Smartp composizioni “m” minusc a veronese specia are con la delle ogni mome hardw aziend o in di re e care l’ordine dover ricarica Media&tech, o di programmi interattive. di modifi senza isplay si ediali e playlist nello svilupp a Multid sui e delle zioni multim grazie e su diversi e nulla; te più display per applica installa m-fram e ripartir consen far insiem amente che le pilotare li.

Media&tech uti perfett tte are, ciò versati possono itivi hardw amente perme zzare conten dispos ti estrem numerosi quali visuali Multi HD, infine, con prodot dotati di in e layout izzati; di offrire si itivi sono sizioni pilotare sincron qualsia dispos ttono di ne, are compo ori e con Questi che perme di visualizzazio di realizz 8K o superi itivi ioni 4K, in/out HDMI dispos wall. risoluz nea più wall e LED di simulta ori, video gono inoltre come proiett &tech dispon Media I device

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PRODOTTI

DISTRIBUZIONE VIDEO • DVDO Tile e Air 2K/4k - Accessori per la gestione e distribuzione video COSTRUTTORE DVDO - USA • DISTRIBUTORE Audiogamma - Tel. 02/55181610 - www.audiogamma.it

Il video come tu lo vuoi

Una coppia di prodotti che DVDO dedica alla gestione del video e alla sua distribuzione: con o senza fili, per impieghi professionali e residenziali, così da offrire la giusta soluzione per diverse esigenze di Vincenzo Maragoni

T

ile da una parte, Air 2K/4K dall’altra: con una stringata manciata di prodotti DVDO riesce a coprire una buona fetta di esigenze in tema di distribuzione video.

Pochi prodotti ben calibrati e specializzati, progettati sfruttando l’esperienza dell’azienda in questo settore così da arrivare subito al

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cuore del problema, per dare il giusto supporto all’installatore professionista nel suo lavoro quotidiano.

TILE

Il ruolo del Tile è quello di semplificare il processo di collegamento di più utenti verso un display in modalità collaborativa. Possono essere

condivisi centralmente contenuti fino a 1080p da computer, applicazioni, video, immagini e altro in modo semplice e veloce.

Sul display centrale possono essere visualizzate fino a cinque diverse finestre, così da condividere i contenuti di tutti gli utenti che possono essere collegati contemporaneamente.

Il prodotto offre infatti cinque

La coppia di prodotti che compongono il sistema Air 2K o Air 4K: un ricevitore da una parte, il trasmettitore dall’altra in grado gestire rispettivamente il segnale video a 1080p e 4K come la stessa sigla suggerisce.

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Un esempio delle cinque finestre che il display centrale può gestire da altrettanti utenti collegati al Tile. Un esempio di collaborazione facile da implementare e gestire grazie ad un prodotto molto user-friendly. ingressi in formato HDMI, incluso un HDMI 2.0a 4K pass-through inoltre due ingressi USB 2.0, due uscite HDMI mirrored, una uscita audio ottico, porta di rete, porta USB per service.

Oltre alla porta di rete Gigabit LAN cablata il Tile dispone di un collegamento di rete WiFi (IEEE 802.11 b/g/n/ac) e del ricevitore Bluetooth 4.2/BLE. In evidenza, nel processo di condivisione, la funzione Moderator che permette ad utente autorizzato di invitare altri utenti, visionare il loro materiale per l’approvazione e quindi pubblicarli sul display in comune. Funzione particolarmente indicata in ambito scolastico ma anche di condivisione tra colleghi in ambito business. Tile supporta tutte le risoluzioni video da VGA a 1080p; risoluzione in uscita fino a 4K 60 Hz. È compatibile con i sistemi operativi Windows 7, 8, 8.1, 10, Mac: 10.11 (EL Capitan), 10.12 (Sierra) 10.13 (High Sierra), iOS da versione 8 e Android da 5.0 e successivi.

Il software di gestione di Tile è disponibile per computer e dispositivi mobili: Windows (7, 8, 8.1, 10), Mac (10.11, 10.12, 10.13), iOS da 8 e successivi e Android da 5.0 e successivi.

Il pannello posteriore del Tile, quello con le connessioni che ci svelano tutte le funzionalità dell’apparecchio: in evidenza i cinque ingressi in formato HDMI, incluso un HDMI 2.0a 4K pass-through.

AIR 2K/4K

Esteticamente e strutturalmente lo stesso prodotto, diversificato soltanto nella diversa possibilità di gestire video a 1080p per il modello Air 2K e naturalmente a 4K per il top di gamma Air 4K: mai come questa volta le stesse sigle chiariscono la principale caratteristica tecnica. In realtà anche la parola “Air” è decisamente significativa in questo senso e indica la trasmissione wireless tra il ricevitore e il trasmettitore che formano il sistema. Due box dalle

Lo schema di funzionamento del kit Air 2K/4K in tutta la sua linearità: da una parte la sorgente collegata al trasmettitore, dall’altra il display collegato al ricevitore e in mezzo...il wireless.

dimensioni compatte (siamo a 90x63x25 mm e 150 grammi di peso per ognuno) che semplificano la collocazione in spazi ristretti; comunque è disponibile anche una basetta dedicata. Air 2K/4K rende facile e veloce la connessione video tra sorgente e display posti a distanza e per i quali il classico collegamento cablato è molto difficile o proprio impossibile.

La trasmissione del segnale avviene a bassa latenza, molto vicino allo zero secondo le indicazioni del produttore.

Per i due prodotti DVDO ha ripreso un sistema che deriva dall’industria aeronautica militare: il trasmettitore effettua uno scan della stanza per cercare il migliore collegamento possibile con il ricevitore per ogni frame della trasmissione video con una frequenza che arriva a 60 volte al secondo.

Il risultato è una trasmissione priva di interferenze, a differenza della doppia banda 2.4/5GHz tradizionale: un

sistema basato su SiBeam, con un data/rate di 3Gb/s.

Anche la fase di installazione e reciproco riconoscimento tra i due terminali avviene in wireless e con una procedura assistita semplice e veloce, la stessa utilizzata anche per l’aggiornamento del software di bordo. Porta HDMI in ingresso per il trasmettitore, in uscita per il ricevitore; per entrambi una micro-USB per l’alimentazione e un bottone che, a seconda del tipo e del numero delle pressioni, permette di gestire diverse funzioni tra le quali la gestione fisica della rete e il richiamo delle funzioni di default.

Sui pannelli superiori due piccoli LED segnalano il normale funzionamento e la trasmissione dei dati.

Compatibilità video per tutte le risoluzioni da VGA fino a 1080p e 4K a seconda del modello; audio fino a DTS-HD Master Audio a 7.1 canali a 96kHz e 5.1 canali a 192kHz.

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PRODOTTI

BROADCAST • Panasonic AW-UE150 - Telecamera PTZ professionale 4K 50P COSTRUTTORE Panasonic Corp. - Giappone • DISTRIBUTORE Panasonic Italia - Tel. 02/30464814 - www.business.panasonic.it

Panasonic, il futuro è adesso L’AW-UE150 costituisce l’aggiunta più recente alle linee di telecamere PTZ professionali di Panasonic. Dotata di un sensore MOS da un pollice, questa telecamera PTZ supporta video 4K a 50p di alta qualità, presenta un angolo di visione di 75,1 gradi e uno zoom ottico 20x e supporta diverse uscite tra le quali 12G-SDI, HDMI, fibra ottica e IP di Nicola De bello

L

a telecamera AW-UE150 supporta la produzione di video di alta qualità presso stadi, sale conferenza e in altri luoghi. Lo zoom ad elevato ingrandimento 4K a 50p, associato a un’ampia angolazione di ripresa, amplia la gamma delle applicazioni di questa nuova telecamera PTZ. Questo modello è dotato di una serie di interfacce e supporta il funzionamento simultaneo 4K/ HD che consente versatilità nei sistemi di produzione attuali e futuri.

Sia la telecamera AW-UE150 che il controller dedicato AW-RP150 costituiscono i

modelli di punta nella gamma PTZ di Panasonic ed entrambi si distinguono per aver conseguito una serie di primati nella loro categoria.

LA PRIMA TELECAMERA PTZ CHE SUPPORTA IL 4K A 50P

Grazie al sensore da 1”, l’AWUE150 è in grado di acquisire immagini in UHD fino a 50 fotogrammi al secondo – una velocità da record per le telecamere PTZ. L’AW-UE150 offre un angolo di visione orizzontale di 75,1° (equivalente 24,5 mm con riferimento al 35 mm) consentendo di coprire un campo di vista maggiore rispetto al passato.

Per rispondere ai requisiti

FORMATI DI OUTPUT (PRELIMINARE) 4K

HD

2160/59.94p, 2160/50p, 2160/29.97p*, 2160/25p*, 2160/24p*, 2160/23.98p* 1080/59.94p, 1080/50p, 1080/29.97p*, 1080/29.97PsF, 1080/25p*, 1080/25PsF, 1080/23.98p su 59.94i, 1080/24p*, 1080/23.98p*, 1080/23.98PsF, 1080/59.94i, 1080/50i 720/59.94p, 720/50p * Uscita nativa

variabili di un’ampia gamma di applicazioni, l’AW-UE150 integra una serie di uscite, tra cui 12G-SDI, fibra (solo video), 3G-SDI e HDMI 2.0.

Inoltre l’AW-UE150 supporta l’alimentazione PoE++, che può essere fornita mediante router o iniettore PoE++.

Con l’AW-UE150, gli utenti possono ricevere output in 4K simultaneamente dalle uscite 12G-SDI, Fiber Out e HDMI, usufruendo di una reale flessibilità nell’acquisizione di contenuto. In aggiunta, tramite 3G-SDI, si ha a disposizione L’obiettivo utilizzato nelle nuove telecamere è un potente zoom 20x con stabilizzatore ottico delle immagini.

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un’immagine in FHD, perfetta per scopi di monitoraggio L’uscita Monitor Out dell’AWUE150 può essere collegata direttamente all’AW-RP150, permettendo così all’operatore un constante monitoraggio dell’immagine ripresa attraverso il pannello di controllo. Inoltre l’operatore può sfruttare la funzione di crop e selezionare fino a tre aree all’interno dell’immagine 4K in modo che ciascuna fornisca un’immagine in HD senza comprometterne la qualità.

Lo zoom ottico 20x supporta l’acquisizione di immagini UHD e FHD. In modalità intelligent Auto (iA), è possibile estendere il range di zoom fino a 24x in UHD e fino a 32x in FHD senza

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Rear View

LAN (PoE++ power supply)

Ampia la gamma delle uscite: 12G-SDI, 3G-SDI, HDMI, e persino fibra ottica. Possibile l’output simultaneo 4K/HD. degrado visibile dell’immagine; inoltre, sfruttando la funzione di crop è possibile estendere ulteriormente questi valori in FHD. L’AW-UE150 è la prima telecamera PTZ al mondo predisposta per l’HLG/BT.2020, a dimostrazione dell’impegno costante dedicato da Panasonic per la registrazione HDR. La modalità Pan/Tilt ad alta velocità è un’opzione di menu che accelera la velocità del brandeggio orizzontale e verticale della telecamera fino a 180° al secondo – l’ideale per le riprese in diretta di eventi sportivi, in particolare gli sport da racchetta e corse automobilistiche.

Qui sopra e sotto, le compatte dimensioni della telecamera AW-UE150 facilitano l’installazione.

quali un nuovo joystick con funzionamento a una sola mano (che controlla PTZ o Focus) e un ampio schermo LCD touchpanel per il monitoraggio e l’impostazione dei menu. Una leva a bilanciere montata sul joystick gestisce le operazioni di pan e tilt (brandeggio orizzontale e verticale), zoom e messa a fuoco.

Il display touchscreen integrato consente di utilizzare in modo facile e veloce tutte le funzioni essenziali della telecamera.

UN’OPERATIVITÀ SUPERIORE, CON L’AW-RP150

Come detto, l’AW-RP150 è il nuovo controller remoto che integra la linea completa di telecamere PTZ professionali di Panasonic. Offre la stesse eccellenti funzionalità dei modelli AW-RP120 e AW-RP50 ed entra a fare parte del line-up con miglioramenti significativi rispetto a tali modelli, tra i

L’AW-RP150 è il controller remoto dedicato alla nuova linea PTZ. Apporta significativi miglioramenti rispetto ai modelli precedenti.

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PRODOTTI

HOSPITALITY • Vimar Eikon Tactil - Nuovi prodotti per il comfort alberghiero COSTRUTTORE/DISTRIBUTORE Vimar S.p.A. - Tel. 800.144.297 - www.vimar.com

Nuove soluzioni per il terziario

Tante nuove soluzioni per l’Hospitality firmate Vimar, tutte accomunate dalla semplicità di installazione e dall’immediatezza d’uso di Nicola De bello

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isparmio energetico, comfort e design, queste le tre caratteristiche distintive del pacchetto di nuove soluzioni Vimar dedicate al mondo dell’hospitality.

Risparmio energetico perché i nuovi dispositivi permettono di automatizzare e rendere smart l’hotel. Grazie alla loro tecnologia intelligente infatti sono in grado di evitare inutili sprechi energetici disattivando luci, climatizzazione e carichi quando non rilevano la presenza dell’ospite in camera.

Comfort perché segnalando lo stato della camera (libera o occupata) e permettendo l’automazione delle luci, garantiscono all’ospite una migliore esperienza di soggiorno.

Design perché, come tutti

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i prodotti Vimar, anche queste nuove soluzioni sono studiate nei minimi particolari, caratterizzandosi per i dettagli ricercati e l’utilizzo di materiali esclusivi. L’esperienza d’uso offerta diventa così esclusiva, anche grazie al massimo coordinamento estetico e alle infinite possibilità di personalizzazione.

Queste nuove soluzioni inoltre sono tutte accomunate da una caratteristica distintiva: la rapidità dell’installazione e messa in servizio. L’installatore infatti non dovrà ricorrere a particolari configurazioni software per automatizzare una semplice camera d’albergo, perché questa sarà facilmente realizzabile grazie a soluzioni Plug&Play

Il dispositivo di segnalazione esterna dello stato della camera della linea Eikon Tactil.

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preconfigurate. Nello specifico queste soluzioni comprendono una nuova versione dell’attuatore By-me a 9 ingressi e 8 uscite dedicata all’automazione della camera che, grazie alla modalità Plug&Play non necessita di programmazione: basta effettuare il collegamento dei dispositivi e la camera sarà automatizzata.

Rispetto alla versione precedente questo attuatore dispone di ulteriori 2 pre-configurazioni specifiche per la camera d’albergo, che lo rendono il vero e proprio “cuore della camera’’.

La nuova configurazione ‘’Clima’’, tramite delle semplici logiche, agisce su fan-coil e temperatura evitando inutili sprechi energetici causati da climatizzatori accesi o finestre rimaste aperte durante l’assenza dell’ospite. La configurazione ‘’Luci’’ consente di realizzare scenari luminosi al momento dell’ingresso degli ospiti e alla loro uscita.

La seconda novità riguarda il lettore transponder Eikon Tactil, sviluppato su tecnologia KNX, da oggi disponibile anche per installazione verticale. Un dispositivo che unisce design e funzionalità. Oltre alla modalità di installazione, la principale novità riguarda il numero di

Il comando elettronico Eikon Tactil è dotato di led RGB che ne illuminano le icone personalizzabili.

Il lettore transponder Eikon Tactil, da oggi disponibile anche per installazione verticale, unisce design e funzionalità. camera applicabile alle nuove placche in cristallo Eikon Tactil tramite etichette interne in mylar e sempre retroilluminato con LED RGB, per una facile identificazione anche al buio.

Il numero di camera inoltre è personalizzabile e modificabile anche in un secondo momento, ad installazione già avvenuta.

Seducenti fin dal primo sguardo le placche Eikon danno vita ad una superficie in vetro liscia e luminosa che, per il nuovo lettore transponder, è disponibile in tre diverse finiture di cristallo: bianco diamante, nero diamante e acqua. Dal punto di vista della connettività, inoltre, il linguaggio KNX garantisce uno standard ormai consolidato e sempre più utilizzato nel mondo del building automation.

Per quanto riguarda invece la gamma Eikon Tactil stand alone, questa si arricchisce di altri due nuovi dispositivi elettronici: una nuova unità di segnalazione per lo stato della camera e un nuovo comando touch.

L’unità di segnalazione dello stato della camera è un dispositivo adatto alla segnalazione che, attraverso dei led RGB, indica gli stati “Non disturbare”, “Rifare la camera”, “Presenza o

assenza ospite”. Disponibile nelle varianti per interno ed esterno, permette di ottenere un perfetto coordinamento estetico nella segnalazione dello stato camera.

Il comando elettronico, vincitore del prestigioso DAME Design Award 2018, è un concentrato di design e tecnologia. Dotato di led RGB che ne illuminano le icone personalizzabili, può interfacciarsi con i sistemi di automazione di terze parti, permettendo il controllo di luci e tapparelle e qualsiasi altra funzione e portando tutta l’eleganza di Eikon Tactil all’interno di ambienti come camere d’albergo, uffici o cabine di navi e yacht.

A completare il pacchetto altre due novità: un nuovo cartellino per personalizzare il campanello fuori porta stand alone, compatibile con le serie Eikon, Arké e Plana: un articolo che, in aggiunta alla segnalazione degli stati “Non disturbare” e “Rifare la camera” rende possibile visualizzare anche il numero della camera. E un rivelatore di movimento stand alone, adatto a tutti gli ambienti (camere, bagni, corridoi, scale, aree comuni) dove l’accensione della luce è dettata dal passaggio delle persone.

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PRODOTTI

AUDIO OUTDOOR • Triad Garden Array GA4 Sat & GA10 Sub - Diffusori da esterno COSTRUTTORE Triad USA • DISTRIBUTORE Adeo Group S.p.A. - Tel.0461-248211 - www.adeogroup.it

Anche all’aperto c’è buona musica L’ideale è una stanza, magari trattata adeguatamente e dedicata, ma chi vuole ascoltare musica anche all’aperto ha sempre più strumenti e tecnologie a disposizione per ottenere buoni risultati. La proposta di Triad è una di queste di Vincenzo Maragoni

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usica nel senso più ampio del termine, compresi i suoni e gli effetti speciali di un sistema Home Theater. È quello che possiamo ottenere con la massima qualità in una stanza dedicata, magari anche trattata con materiali che vanno ad esaltare o smorzare determinate porzioni della risposta in frequenza. Tutto quello che all’aperto è difficile, in parte anche impossibile, ottenere: mancano le riflessioni delle pareti, manca la volumetria stessa della stanza, non ci sono di fatto molto elementi che fanno parte loro stessi

del risultato sonoro finale. Allo stesso tempo è un piacere poter ascoltare musica anche all’aperto, in un bel giardino, a bordo di una piscina una sera di estate in compagnia degli amici. Alcune aziende stanno investendo ricerche e risorse tecnologiche per avvicinare le prestazioni elettroacustiche dei loro diffusori da esterno a quelle dei “cugini” da interno. Triad in questo senso propone il Garden Array GA4 Sat & GA10 Sub: un sistema con 8 satelliti e il subwoofer dedicato. Il progetto del sistema è partito da una delle limitazioni più ricorrenti per questo tipo di prodotto:

la direttività accentuata della gamma full-range. Quella che crea una zona di ascolto ottimale, con la migliore immagine stereo, ridotta a pochi gradi proprio perché spesso i diffusori da esterno focalizzano e restringono molto la loro scena sonora ideale. Triad ha sviluppato la tecnologia UBD (Ultra-Broad Dispersion) che ottimizza la struttura dell’altoparlante con quella del box che lo contiene per arrivare al risultato di una dispersione sonora di 150 gradi, più consistente di quella di molti dei prodotti simili.

Questo permette, combinando

Gli elementi essenziali del Garden Array GA4 Sat & GA10 Sub, con gli 8 satelliti e il subwoofer passivo dedicato. Completano il sistema elementi per l’installazione e altri opzionali per diverse soluzioni.

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Sopra, a destra il satellite GA4 Sat, a sinistra il “cappello” del subwoofer GA10 Sub interrato: nascosti tra le foglie i due elementi sono poco o nulla percepibili e il loro ingombro è ridotto al minimo. con attenzione i satelliti del sistema tra di loro, di ottenere un fronte sonoro completo, ampio e ben identificabile. La soluzione di proporre un kit con ben 8 di questi diffusori facilita la realizzazione di un sistema in grado di sonorizzare adeguatamente, per pressione e fronte sonoro, un giardino di dimensioni anche non proprio ridotte. Il satellite del sistema porta la sigla GA4 Sat, di tipo all-weather che integra un altoparlante a gamma intera da 115 mm di diametro dal cono in cellulosa trattata. Il telaio del GA4 Sat è montato su un palo da interrare con snodo regolabile per l’inclinazione; disponibile anche il kit per l’installazione su superficie rigida. Triad dichiara una

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Uno schema di massima sul risultato della tecnologia UBD (Ultra-Broad Dispersion) integrata in questi altoparlanti: a sinistra la copertura sonora del sistema Triad, a destra quella di prodotti simili.

La vista del woofer da 250 mm (con cono in cellulosa trattata) collocato alla base dello chassis del GA10 Sub. Si tratta di un subwoofer passivo che ha bisogno di un amplificatore esterno.

distanza ottimale tra satellite e satellite tra 4.5 e 6 metri.

I GA4 Sat possono essere pilotati sia a bassa impedenza che da linea a 70/100 V. Le dimensioni ridotte del GA4 Sat non permettono fisicamente all’altoparlante di poter scendere in basso per coprire tutta la gamma audio, per questo nel sistema è integrato un subwoofer passivo. Il modello porta la sigla GA10 Sub, un cubo con woofer da 250 mm down-firing, in grado di gestire fino a 300 watt e scendere fino a 25 Hz. La caratteristica fisica del GA10 Sub è la possibilità della doppia installazione: da esterno come un normale subwoofer

oppure (con l’aggiunta degli accessori dedicati) interrato.

In questa posizione il woofer emette con l’esterno utilizzando un tubo che termina con una sorta di “cappello” che evita l’introduzione di materiale.

Di fatto è solo questo elemento che è visibile all’esterno, quindi con un impatto ambientale veramente minimo. In realtà è tutto il sistema ad essere poco visibile: anche il colore marrone del loro telaio si addice ad una buona mimetizzazione tra le foglie e gli alberi.

Un sistema in grado di coprire una superficie di buone dimensioni, per portare l’audio stereo anche su distanze importanti o per realizzare un affascinante sistema Home Theater sotto le stelle.

CARATTERISTICHE DICHIARATE GA4 SAT Altoparlante: 115 mm Risposta in frequenza: 100-20k Hz Potenza: 15-60 watt (3.75-35 W @ 70/100V) Dim.: 298x134x200 mm Peso: 11.4 Kg G10 SUB Altoparlante: 250 mm Risposta in frequenza: F3 @ 25Hz Potenza: 300 watt Dim.: 260x350x350 mm Peso: 10.7 Kg Prezzo sistema: 5.460 € iva inclusa

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PRODOTTI

CUSTOM INSTALLATION • Leon Horizon - Soundbar COSTRUTTORE Leon USA • DISTRIBUTORE Gammalta - Tel. 050/2201042 - www.gammalta.it

L’arte del nascondere Utilizzare i migliori prodotti possibili e allo stesso tempo renderli invisibili o quasi: è il problema quotidiano di ogni system integrator che deve bilanciare qualità ed estetica. Leon risponde a queste esigenza in maniera personale e specifica di Vincenzo Maragoni

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Estetica e design ma senza dimenticare quello che è l’obiettivo principale di questi prodotti: riprodurre musica e suoni. Da questo punto di vista la collaborazione con Morel è una garanzia.

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n Leon sono partiti nell’affrontare il tema della invisibilità dei prodotti installati da più punti: hanno in catalogo i classici speaker in-wall e in-ceiling, quelli che sono i meno visibili in ambiente, ma allo stesso tempo hanno lavorato anche su quelli che non possono essere celati allo stesso modo. In pratica hanno messo in pratica la teoria che “quello che non si può nascondere almeno rendiamolo più bello possibile”. Tutto nasce dalla loro tradizione della lavorazione del legno massello, un punto di forza di tutto il marchio, che è diventato quindi

al centro di questa importante sezione del catalogo.

Personalizzazione: è il tema al centro di una importante sezione della produzione di Leon. All’interno di questa scegliamo la linea delle soundbar Horizon, quelle disponibili in diverse lunghezze così da abbinarsi facilmente al TV di riferimento. Sono soundbar solo per comodità di definizione: in realtà queste possono integrare i tre canali frontali di un sistema HT (front, center, left), lasciando ad una coppia esterna (magari inceiling) il ruolo di surround. Se non possiamo far sparire la

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Anche le soundbar dedicate agli schermi di dimensioni importanti possono essere realizzate su misura da Leon: in questi casi è la realizzazione custom è un plus importante, che può risolvere problemi di visibilità in ambiente. soundbar almeno rendiamolo il più possibile allineata geometricamente e come dimensioni al TV al quale è abbinata. In realtà il mondo della personalizzazione per Leon è ampio e ben diversificato e l’elemento lunghezza della soundbar è solo uno di questi.

Di fatto la soundbar in questione

Con la linea Edge Media Frame Leon propone una cornice in legno massello che circonda il solo televisore o in alternativa il televisore e la soundbar ad esso abbinata. Si può scegliere non solo la misura della cornice ma anche il tipo di legno.

La lavorazione del legno e l’assemblaggio dei componenti è un lavoro svolto all’interno dell’azienda.

può essere letteralmente costruita su misura, sia in termini di ingombro che di personalizzazione estetica che di funzionalità aggiuntive.

In questo senso è da notare la possibilità di integrare all’interno del telaio che supporta la soundbar anche altre elettroniche: in modo particolare Apple TV, Amazon Echo Dot, videocamere per uso in ambienti professionali e streaming player compatti e amplificatori di piccole dimensioni. La stessa Leon Speakers in questo senso ha in catalogo l’OTO MCA 200: amplificatore da appena 45 mm di spessore che eroga 2x100 watt (2x200 su 4 ohm) con una uscita pre-out per subwoofer e ingressi digitali e analogici, in grado quindi di gestire facilmente un sistema a 2.1 canali. La configurazione delle soundbar Horizon in tema di altoparlanti varia dalla più semplice HzOTO MCA (doppio due vie) per passare alla HzUT, Hz33, Hz44, Hz55, Hz Ultima tutte a due vie e canale centrale con doppio woofer ma con una disponibilità di altoparlanti diversa così da avere un risultato sonoro da scegliere in base alla proprie esigenze.

Sugli altoparlanti (e non solo quelli delle soundbar) Leon sta facendo un lavoro di fino, con la scelta di tante e diverse soluzioni da abbinare ai propri

in tema di cura del design citiamo la linea Edge Media Frame: in questa è possibile scegliere la cornice in legno massello che va a delineare il perimetro del solo televisore, opure del televisore e della soundbar abbinata allo stesso tempo. Scelta disponibile non solo per le dimensioni ma anche per il tipo di legno utilizzato e la tipologia delle eventuale soundbar. Una ulteriore sezione all’interno della linea Edge Media Frame è quella con lo spazio dedicato alla Playbar di Sonos. Il “Leon pensiero”: quando non può sparire alla vista allora quello che si vede è meglio che sia il più possibile curato e abbinato al resto dell’arredamento.

prodotti che hanno proprio nelle prestazioni acustiche un punto di forza. Altoparlanti che Leon fa realizzare da Morel, uno dei grandi nomi del settore. Un’altra forma di integrazione tra altoparlanti è TV è la serie Profile che va a collocare gli speaker non più nella parte bassa, e quindi per la lunghezza, ma lateralmente sfruttando l’altezza dello schermo. Anche in questo caso le dimensioni sono perfettamente regolabili così come la configurazione e la tipologia degli altoparlanti è conformabile alle esigenze. In questa serie in evidenza il top di gamma PrSEVEN che utilizza un doppio sistema a due vie con woofer da ben 180 mm. Ancora

Nelle possibilità di scelta e di customizzazione è prevista anche la soundbar con profilo curvo, quella da abbinare a TV con forma simile. Leon copre ogni spazio di questo particolare settore.

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PRODOTTI

AUDIO/VIDEO • Focal Astral 16 - Amplificatore processore multicanale COSTRUTTORE Focal Francia • DISTRIBUTORE Tecnofuturo – Tel. 030/2452475 – www.tecnofuturo.it

Il multicanale di riferimento Focal affronta per la prima volta il mondo del multicanale dal punto di vista delle elettroniche con Astral 16, processore amplificatore che mette insieme quanto c’è di meglio nel settore di Vincenzo Maragoni

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anti diffusori nella sua lunga storia (proprio nel 2019 l’azienda festeggia i suoi 40 anni), con qualche diversificazione come quello delle cuffie che stanno portando nuovi successi e nuovi appassionati. Le elettroniche per Focal sono state, fino ad ora, un settore affrontato in modo trasversale: alcuni amplificatori per la gamma car-audio e la sezione di potenza e gestione del segnale integrata nei diffusori attivi dedicati al professionale.

Con l’Astral 16 l’azienda francese mette il proprio nome

su un prodotto di alta gamma, destinato a diventare il partner ideale di un sistema Home Cinema che utilizza i migliori diffusori del catalogo come sono quelli della serie Utopia e Kanta in prima battuta. Per realizzare l’Astral 16 Focal ha fatto un’operazione strategica ben netta che non potrà lasciare nessuno indifferente: ha lavorato sulla base del già ben noto Storm Audio I.ISP 3D.16.12 ELITE, cosa che ha permesso di presentare un prodotto già “maturo” e ricco di funzionalità già testate e affidabili.

Sicuramente i tecnici di Focal hanno saputo intervenire nella infinita sezione di calibrazione software per dare al prodotto quella personalizzazione specifica per l’abbinamento ideale con i propri diffusori.

Processore amplificatore a 16 canali, 12 dei quali amplificati, e un lungo elenco di decodifiche tra le quali (un deciso riassunto è necessario) quelle 3D come Dolby Atmos, DTS:X e Auro-3D. Un elemento determinante alla elevata flessibilità e potenza software dell’Astral 16 è il microfono e il sistema Dirac Live integrati: la coppia che

Il retro è decisamente più affollato del pannello anteriore: in evidenza le tante connessioni HDMI (anche con eARC) e le 12 coppie di uscite per gli altoparlanti. L’Astral 16 è uno dei processori amplificati più versatili del momento.

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Il pannello frontale dell’Astral 16 con pochi comandi: le funzioni dell’apparecchio sono raggiungibili in diversi modi, sia via app per iPad che da controllo remoto web-based e via TCP/IP. permette la rilevazione delle caratteristiche strutturale dell’ambiente di ascolto e l’intervento di correzione in tempo reale per sopperire a tutte quelle problematiche che influenzano la risposta in frequenza e con esse il piacere di ascolto. Il software permette, tra le altre funzioni, di editare la curva della risposta in frequenza in ogni suo punto e correzione sulla fase su tutta la gamma che va da 20 a 20k Hz su tutti i canali, possibilità di intervento sui subwoofer collegati, crossover integrato con pendenza regolabile da 6 a 48 dB/ottava, equalizzatore parametrico su tutti i canali. A disposizione di iPad l’app per la gestione via touch delle funzioni relative alla equalizzazione e correzione dell’acustica ambientale. Altri modi per controllare il prodotto sono: il gestore web-based, via TCP/ IP e il classico pannello frontale con i pochi tasti presenti. Inoltre l’Astral 16 è compatibile con i prodotti di Control4, Crestron,

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Il microfono in dotazione, grazie al quale è possibile fare una rilevazione dell’acustica ambientale e poter intervenire con il software Dirac Live integrato: uno dei maggiori sistemi di calibrazione acustica.

Savant e RTI e con essi può interagire per far parte di un sistema domotico e multiroom in grado di evolversi e modificarsi secondo le esigenze del proprietario. La sezione di potenza dell’Astral 16 è realizzata con moduli di Pascal Audio, uno dei migliori interpreti della Classe D ad alte prestazioni audio: infatti l’Astral 16, oltre a decodiicare i formati multicanale più recenti può gestire l’audio in tutte le sue forme con grande attenzione alla qualità finale come confermano le uscite in formato XLR per i 4 canali pre-out che possono essere utilizzate anche per sonorizzare una seconda sala. I moduli di potenza dispongono di un alimentatore dedicato ogni 4 di esse, così da ottimizzare l’erogazione di potenza anche su carichi bassi: siamo a 200 watt per canale su 8 ohm e 300 su 4 su tutti i 12 canali contemporaneamente.

Tutti i canali dell’Astral 16 sono configurabili singolarmente per gestire singoli canali o per bi-amplificarne alcuni di essi (come potrebbero essere i Front di un sistema Home Cinema).

Ingressi digitali con DAC a 192kHz. Per la sezione video l’Astral 16 mette a disposizione 7 ingressi HDMI 2.0/HDCP 2.2, 3 uscite HDMI 2.0/HDCP2.2

di cui uni eARC con supporto per 4K 60 fps HDR10/LG con spazio colore 4:4:4.

Un prodotto di altissimo livello, quello che è sicuramente il partner ideale di quei capolavori di diffusori che portano la sigla di Utopia e Kanta.

I moduli di potenza di Pascal Audio: una delle migliori rivisitazioni della Classe D che riesce a combinare la elevata potenza alla qualità di riproduzione, elementi indispensabili per un top di gamma come l’Astral 16.

L’abbinamento ideale dell’Astral 16, per restare in Casa Focal, è con i diffusori top di gamma della serie Utopia o della serie Kanta. Oltre ai tanti canali e decodifiche audio anche il segnale stereo è gestito in maniera accuratissima.

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CASE STUDY

ENTERTAINMENT • Museo Lavazza: a Torino l’installazione interattiva di Acuson INFO Audiosales - 0521/690290 - www.audiosales.it • Acuson - 011/4374232 - www.acuson.it

Tutto il fascino del museo intelligente Nel quartier generale torinese di Lavazza è stata aperta l’anno scorso l’area museale: una spettacolare installazione interattiva, con i componenti audio distribuiti da Audiosales, che offre ai visitatori un inedito viaggio nella storia dell’azienda e del caffè di Marco Ventimiglia

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ortare a termine un lavoro dà sempre soddisfazione, ma quando il lavoro è quello compiuto da un installatore e nel suo svolgimento ha richiesto di affrontare e

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“vincere” delle particolari sfide allora la soddisfazione diventa veramente enorme. Tanto più che il risultato è adesso a disposizione di tutti perché basta entrare in un nuovo e futuribile museo di Torino, non

prima di essersi muniti del suo particolarissimo biglietto d’ingresso.

Nuvola Lavazza è la sede di oltre 30 mila metri quadrati, dal design avveniristico, che dalla primavera 2018

rappresenta l’headquarter della multinazionale del caffè la cui storia è da sempre radicata nel capoluogo piemontese.

Una prestigiosa realizzazione architettonica ed edilizia a cui hanno dato il loro contributo

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Uno dei luoghi più suggestivi del museo è la galleria “Universo”, uno spazio nel quale ci si immerge in una suggestiva proiezione multimediale a 360 gradi, dove il visitatore può scorrere e rivedere quanto memorizzato sulla sua tazzina interattiva nelle tappe precedenti.

tecnologico Audiosales ed Acuson, il primo distributore di marchi di qualità, il secondo system integrator con soluzioni all’avanguardia. Un intervento, il loro, che si è concentrato soprattutto all’interno di una

particolare e per certi versi strabiliante struttura che è stata aperta, poco dopo, proprio all’interno della Nuvola, il Museo Lavazza.

Progettato dallo studio americano Ralph Appelbaum

Associates, questo innovativo museo d’impresa è il frutto di un’intuizione e della volontà di Francesca, Antonella e Manuela Lavazza, la quarta generazione della famiglia, che insieme hanno

coordinato il progetto e il gruppo di lavoro con il fine di immergere il visitatore in un viaggio sensoriale ed emotivo nella cultura globale del caffè. In particolare, Francesca ha individuato

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CASE STUDY

ENTERTAINMENT • Museo Lavazza: a Torino l’installazione interattiva di Acuson

L’enorme atrio della Nuvola Lavazza dal quale è possibile accedere sia agli uffici che al Museo.

temi ed elementi centrali nel percorso narrativo, Manuela ha contribuito a sviluppare in modo contemporaneo la progettazione multimediale e interattiva, mentre Antonella ha proposto e seguito lo sviluppo dell’adiacente Archivio Storico, che racchiude la memoria aziendale di oltre 120 anni ed è a sua volta frutto di un complesso iter esplorativo e di ricerca.

A testimoniare la modernissima modalità di frequentazione del Museo Lavazza c’è la tazzina di caffè interattiva che viene consegnata al pubblico (da giugno 2018 già 52mila persone) prima dell’inizio del percorso. Un inedito biglietto d’ingresso che rappresenta il fattore fondamentale di coinvolgimento e di personalizzazione dell’esperienza museale,

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poiché accompagna i visitatori durante l’intero percorso espositivo e offre la possibilità di raccogliere informazioni.

Con essa, gli ospiti hanno l’opportunità di scoprire e memorizzare contenuti digitali, anche non immediatamente visibili, per poi poterli riesaminare nell’ultima delle cinque gallerie del Museo, denominata l’Universo.

Qui è possibile scorrere e rivedere quanto memorizzato, decidere cosa conservare e, infine, condividere l’esperienza digitale con gli amici sui social media.

In particolare, poggiando la tazzina sui piccoli dischi luminosi presenti nelle superfici delle varie postazioni museali, circa 50, il visitatore avvia un’esperienza interattiva. In quest’ambito Acuson ha dovuto di volta in volta individuare

Una delle postazioni della prima galleria del museo, “Casa Lavazza”, dove i visitatori possono ripercorrere le tappe principali della storia aziendale.

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In quasi tutte le postazioni del museo i contenuti sonori sono emessi dai diffusori ad incasso di Martin Audio.

Non potevano mancare i simboli pubblicitari di Lavazza, come Carmencita e Caballero celebri protagonisti del Carosello televisivo. il giusto posizionamento dei diffusori ad incasso Martin Audio per garantire la corretta fruizione dei contenuti audio in ambienti per forza di cose caratterizzati da un’elevata rumorosità di fondo.

E per farlo è ricorsa anche a soluzioni ingegnose, come nel caso della poltrona d’epoca con altoparlanti integrati che “parla” alla persona comodamente seduta.

Il museo, come detto, è suddiviso in 5 gallerie contraddistinte da aspetto e tema specifici. Si inizia con “Casa Lavazza”, uno spazio, intimo ed evocativo, in cui si ripercorrono le tappe principali che hanno segnato gli oltre 120 anni di storia dell’azienda: dalla

Non mancano le installazioni tecnologiche ingegnose, come questa “poltrona parlante” con il dettaglio che mostra i diffusori nascosti ai lati della seduta.

POWERSOFT, GLI AMPLIFICATORI MADE IN ITALY A farla da padrone, per quanto riguarda l’amplificazione sonora del Museo Lavazza, ci sono i componenti realizzati da Powersoft, l’azienda fiorentina fondata nel 1995 che in poco tempo si è conquistata una fama internazionale nella produzione di amplificatori di potenza leggeri, ad alta efficienza ed a singola unità rack. In particolare, il modello Quattrocanali 1204 utilizza la tecnologia SRM (acronimo di Smart Rails Management), brevettata, che permette di massimizzare l’efficienza del sistema, in qualunque condizione di carico e d’utilizzo. L’amplificatore offre inoltre una bassa dissipazione termica, eliminando così il bisogno di unità di raffreddamento esterne. Quattrocanali è stato concepito per essere utilizzato con carichi a bassa impedenza (da 2 Ω) e con sistemi distribuiti da 70/100V; è inoltre possibile mischiare i diversi tipi di carico in ogni combinazione. La versione DSP+D, quella utilizzata nel museo torinese, è compatibile con il protocollo di rete Dante e garantisce funzioni di controllo e monitoraggio remoto tramite “ArmoníaPlus”, il software sviluppato da Powersoft che permette di impostare e controllare sistemi audio articolati grazie ad un’interfaccia utente semplice e intuitiva.

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ENTERTAINMENT • Museo Lavazza: a Torino l’installazione interattiva di Acuson

DIFFUSORI MARTIN AUDIO, IL SUONO SI SENTE MA NON SI VEDE Sebbene sia permeato di suoni in ciascuno dei suoi ambienti, il Museo Lavazza difficilmente concede all’occhio dei numerosi visitatori la visione di un altoparlante. Merito del lavoro compiuto da Acuson con i diffusori ad incasso realizzati dall’inglese Martin Audio.

L’installatore ha infatti utilizzato plurimi componenti della serie Ceiling, progettata per offrire performance altrimenti difficili da trovare in un prodotto di questa categoria. In particolare, il diffusore Martin Audio C8.1T è stato specificatamente studiato per soffitti alti, dove la sua capacità di alti livelli SPL e la dispersione controllata a 90° gli consentono di offrire eccellente intelligibilità negli ambienti con maggior riverbero. Presenta un’unità da 8 pollici (200mm) con cono in polipropilene caricato in fibra di carbonio e un tweeter da 1” (25mm) a cupola caricato a tromba, montati l’uno a fianco all’altro per una dispersione ottimale e una controllata risposta fuori asse. Il cabinet (la scocca è in acciaio) è dotato di aperture per aumentare la performance alle basse frequenze e il sistema di montaggio a 5 punti agevola installazioni rapide in sicurezza.

onirico, nel quale ci si immerge in una suggestiva proiezione multimediale a 360 gradi.

Per gestire a livello sonoro un così alto livello di contenuti interattivi, che devono ovviamente essere fruibili in contemporanea nei vari ambienti museali, l’installatore è ricorso ad un elevato

numero di amplificatori multicanale Powersoft, con la possibilità fra l’altro di sfruttare la loro compatibilità con il protocollo di rete Dante che ha semplificato non poco l’interfacciamento con il computer che gestisce il complesso sistema multimediale.

Prima di uscire dal museo non manca la degustazione di una ricetta speciale di coffee design firmata dal Training Center Lavazza. prima cambiale firmata da Luigi Lavazza fino al caffè bevuto in orbita a bordo della stazione spaziale ISS, grazie alla prima macchina espresso a capsule progettata per lo spazio.

“Fabbrica” riporta invece il visitatore al momento della produzione, accompagnandolo alla scoperta delle varie fasi di lavorazione del caffè. Ed ancora, “Atelier” ricorda uno studio fotografico e presenta i 60 anni di collaborazioni creative di Lavazza, con i celebri personaggi e trailer pubblicitari che hanno fatto storia nella nostra televisione.

“Piazza” viene descritta come la galleria che “rappresenta la celebrazione iconica del rito del caffè in un ambiente aperto e conviviale”. Infine, il visitatore giunge nella citata galleria “Universo”, uno spazio quasi

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L’inconfondibile profilo della Nuvola Lavazza, headquarter della multinazionale del caffè. Trentamila metri quadri che oltre agli uffici comprendono il museo ed altri spazi aperti ai visitatori.

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Il rack con l’imponente dispiegamento degli amplificatori audio a quattro canali Powersoft, compatibili con il protocollo di rete Dante, che garantiscono la distribuzione sonora alle molteplici postazioni multimediali presenti nelle cinque gallerie del museo.

A COLLOQUIO CON ALESSANDRO CASTELLANETA - ACUSON Ad accompagnarci nelle sale del Museo Lavazza è stato Alessandro Castellaneta, Project Manager di Acuson, che ci ha illustrato le tappe ed i risvolti di un lavoro di installazione fuori dal comune, per dare vita ad uno dei musei più avveniristici presenti sul territorio italiano System Integrator Magazine - Basta compiere pochi passi nella prima sala del museo per pensare che voi di Acuson siete stati chiamati a svolgere un lavoro davvero particolare. È andata veramente così?

Alessandro Castellaneta - In effetti si tratta di un museo altamente tecnologico, estremamente tecnologico, e il visitatore se ne rende subito conto visto che la sua chiave d’accesso per avviare i contenuti audio-video delle varie postazioni è rappresentata da una tazzina interattiva, un’idea tanto originale quanto geniale visto che stiamo parlando di Lavazza. In pratica, basta appoggiare la tazzina interattiva sulle varie superfici dedicate presenti nelle sale per far partire un’esperienza cognitiva.

S.I.M. - In quest’ambito che tipo di intervento avete compiuto per venire incontro alle richieste ad alto contenuto tecnologico da parte del committente?

A.C. - Noi di Acuson ci siamo occupati del reperimento e dell’installazione dei componenti audio e video che, mi creda, sono davvero moltissimi e variegati. Componenti che data la natura totalmente interattiva del museo debbono essere gestiti e coordinati da software specifici, per una realizzazione d’insieme che è stata tanto impegnativa quanto stimolante.

S.I.M. - Per la parte audio quali componenti si sono resi necessari per l’installazione?

A.C. - Innanzitutto si è effettuato uno studio dedicato per cercare di ridurre l’inquinamento acustico in un ambiente problematico come quello di un museo, consentendo così al visitatore la corretta fruizione sonora in ogni postazione. Nella maggior parte dei casi sono stati installati dei diffusori a scomparsa, di vario taglio a seconda delle caratteristiche delle varie postazioni interattive. Si trattava, infatti, di “nasconderli” nelle superfici superiori piuttosto che nelle pareti, ma anche di posizionarli in modo particolare, come nel caso di una poltrona “par-

lante” che racconta al visitatore che ci si accomoda un pezzo di storia della Lavazza... Poi, naturalmente, c’è stato l’intervento a monte con la messa in opera delle varie sezioni di amplificazione al servizio delle postazioni museali.

S.I.M. - Per rispondere a queste esigenze vi siete affidati ad un vostro distributore di fiducia, Audiosales. Quali prodotti vi ha fornito?

A.C. - Per quanto riguarda i diffusori ad incasso si è deciso di optare per i prodotti di Martin Audio che con la sua articolata serie Ceiling è stata perfettamente in grado di coprire tutte le nostre esigenze. Per l’amplificazione la scelta è ricaduta sui componenti realizzati da un’azienda italiana quale Powersoft. I numerosi amplificatori a quattro canali che abbiamo utilizzato hanno il pregio di coniugare la qualità alla versatilità, grazie anche alla loro compatibilità con il protocollo di rete Dante.

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TECNOLOGIA

ACCESSORI • Elevatori per proiettori, armadi rack 19” e supporti per multi display Quelli che una volta erano soltanto elementi ausiliari oggi sono assolutamente necessari

Indispensabili accessori Gli elevatori, gli armadi rack e i supporti che presentiamo in questo servizio non sono semplici elementi di complemento per videoproiettori, apparecchiature elettroniche, monitor e display. Sono ormai parte integrante di questi dispositivi. Senza di essi non è pensabile realizzare un impianto audio video o di automazione di livello professionale di Marco Galloni

S

iamo proprio sicuri che gli elevatori per proiettori, gli armadi rack e i supporti per multi display, ai quali questo servizio è dedicato, siano dei semplici accessori? Qualche dubbio in effetti può venire, anzi deve venire. Accessorio è un qualcosa di complementare e di subordinato, di secondaria importanza. Qui, invece, parliamo di oggetti fondamentali,

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praticamente indispensabili.

Pensiamo per esempio ai telai che servono per realizzare i videowall: davvero pensiamo che se ne possa fare a meno, che un muro di monitor da 50 pollici o più stia su da solo? O che decine di processori, router di segnale e amplificatori siano in grado di funzionare a dovere se non li si colloca ordinatamente in un rack che provveda anche a smaltire il

calore? Visti in questa prospettiva, gli accessori che presenteremo nel dossier appaiono sotto una luce diversa: non si tratta più di oggetti o dispositivi ancillari, di supporto, ma di parte integrante delle apparecchiature che sono chiamati a servire, quasi fossero un tutt’uno, un unico elemento le cui capacità prestazionali sono ben superiori a quelle date dalla semplice somma delle parti.

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SUPPORTI PER VIDEOPROIETTORI

LA PRODUZIONE AUTARCHICA DI FUTURE AUTOMATION

La britannica Future Automation è una riuscitissima combinazione tra industria hitech e laboratorio artigianale: della prima ha le virtù ingegneristiche e produttive, del secondo la flessibilità e la capacità di proporre soluzioni ad hoc, mirate e, ciò che non guasta, di notevole appeal estetico. L’azienda inglese produce sostegni a parete e soffitto, meccanismi di sollevamento, supporti per proiettori, sistemi per il movimento di pannelli e una quantità di altri dispositivi di questo tipo.

Per garantire la massima qualità, Future Automation progetta e realizza tutto in casa, persino gli imballaggi di cartone.

Del marchio inglese presentiamo alcune staffe a soffitto appartenenti alla serie Projector Mount (PM). La PM-UNI è un’elegante staffa con movimento manuale realizzata in alluminio anodizzato e capace di sostenere proiettori del peso massimo di 35 kg. Questa staffa è costituita da una piastra triangolare a tre fori che va fissata al soffitto, da un massiccio corpo centrale dotato di meccanismi a vite per la regolazione del beccheggio, del rollio e dell’imbardata, da una barra trasversale disponibile in diverse lunghezze e da una coppia di extender ai quali va assicurato il proiettore. Con la piastra triangolare fissata direttamente al soffitto la distanza del proiettore da quest’ultimo è di 100 mm; sono disponibili prolunghe di diversa lunghezza, una delle quali telescopica, che permettono di aumentare tale distanza fino a 750 mm.

La britannica Future Automation è una riuscitissima combinazione tra un’azienda hi-tech e un laboratorio artigianale: alla produzione industriale l’azienda di Bedford affianca un’ampia offerta di supporti, staffe e meccanismi motorizzati realizzati su misura.

La PM-UNI viene utilizzata come elemento-base per la PM-VW5000, una piastra specificamente progettata per il Sony VW5000, eccellente proiettore («il proiettore per home cinema più avanzato del mondo», lo definisce il produttore) che tuttavia, a causa del peso e delle dimensioni, può presentare problemi di montaggio se si decide di fissarlo al soffitto. La PM-VW5000 è costituita da una PM-UNI alla quale è adattata una grande piastra di 750 x 550 mm da fissare al proiettore Sony, che può così usufruire di tutte le regolazioni di cui sopra

(beccheggio, rollio, imbardata). Su analogo principio si fondano le staffe PM-VW e PM-VZ1000, che utilizzano anch’esse la PM-UNI come elemento base: la prima è dedicata a modelli generici di proiettori Sony, la seconda è concepita per il montaggio del Sony VZ1000.

Concludiamo il paragrafo Future Automation con la PME, un’unità motorizzata da soffitto che permette la rotazione bidirezionale del proiettore entro un range di 180°. Oltre alla rotazione sul piano orizzontale l’unità PME consente la regolazione del beccheggio, del rollio e dell’imbardata.

Realizzata in alluminio anodizzato, la PME può sostenere proiettori del peso massimo di 50 kg ed è equipaggiata con un motore estremamente silenzioso; il rumore prodotto non supera i 44 dB.

I SUPPORTI SNODATI E PROLUNGABILI DI INVIDEO SOLUTIONS Invideo Solutions propone due supporti statici per videoproiettori denominati Universal Soffitto e Basic+ Soffitto, entrambi accreditati di una portata di 10 kg. L’Universal può in realtà sostenere fino a 15 kg di peso, a condizione che il

La staffa per proiettori PM-UNI, uno dei prodotti Future Automation di maggior successo: si riconoscono i meccanismi di precisione a vite per la regolazione del beccheggio, del rollio e dell’imbardata.

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TECNOLOGIA

ACCESSORI • Elevatori per proiettori, armadi rack 19” e supporti per multi display

baricentro del proiettore non disti più di 10 centimetri dalla base del terminale (vedi foto). Quest’ultima, dotata di uno snodo che consente di orientare il proiettore, è posta all’estremità di un’asta di 150 centimetri; l’altra estremità dell’asta va fissata al soffitto. La giunzione meccanica tra Universal Soffitto e proiettore avviene grazie a quattro braccetti mobili da 14 centimetri dotati di bulloni da 2 e 2,5 millimetri.

Basic+ Soffitto, il secondo modello, è un supporto universale equipaggiato con una testa snodata che permette di orientare il proiettore lungo i tre assi x, y, z. Il montaggio del proiettore avviene mediante quattro braccetti standard la cui sporgenza è variabile tra 180 e 320 mm; sono disponibili braccetti extra lunghi da 140 mm da combinare con quelli standard. Normalmente la distanza del proiettore dal soffitto è di 145 mm, ma grazie a tre prolunghe regolabili denominate Extension 300 - 500, Extension 500 - 900 ed Extension 900 - 1700 può essere estesa fino a 1700 mm; la prolunga Extension 300 - 500 consente anche il montaggio a parete.

A fianco, il supporto per proiettori Universal Soffitto, prodotto da Invideo Solutions: il proiettore, che può avere un peso massimo di 10/15 kg, va fissato ai quattro braccetti mobili che fanno parte del terminale conico; l’asta da fissare al soffitto misura 150 centimetri.

ELEVATORI SCREENINT®: SILENZIOSI, POTENTI, ECOLOGICI

La sensibilità ecologica di ScreenInt®, azienda di Udine che realizza schermi su misura e supporti per videoproiettori, si riflette sui suoi prodotti. Basti dire che tutta l’energia elettrica necessaria alle linee produttive e agli uffici è generata da pannelli fotovoltaici. Ritroviamo segni evidenti di questa attenzione all’ambiente in molti prodotti ScreenInt®, per esempio nell’elevatore motorizzato SI-30.

Il suo silenzioso motore tubolare produce livelli di rumorosità inferiori alla media e ha un assorbimento contenuto (0,7 A). Un riguardo forse maggiore è riservato al personale addetto all’installazione e all’utilizzo dell’SI-30: il manuale d’uso si apre con una vistosa

LO STANDARD VESA Nel paragrafo dedicato al supporto IN-OUT abbiamo parlato di un kit di adattatori che estende le capacità del telaio a pantografo OMB permettendogli di accogliere anche monitor e display con passi VESA per grandi formati come il 600 x 400 e l’800 x 400. Cogliamo l’occasione per un breve box di approfondimento su questo standard. Creato dalla Video Electronics Standards Association, il VESA definisce la distanza in millimetri tra i quattro fori presenti sul retro di televisori, monitor e display.

Adottato dalla maggior parte dei produttori di elettroniche video, il VESA permette il montaggio di monitor e televisori su staffe, supporti e telai. I passi VESA più diffusi sono il 200 x 200 mm per TV fino a 32”, il 400 x 400 per televisori fino a 60” e il 600 x 600 per formati ancora più grandi. Ma esistono molti altri passi, come il 75 x 75, il 100 x 100, il 200 x 100, il 300 x 200 e il 300 x 300, il 400 x 200, il 400 x 300 e l’800 x 600...

I numeri che identificano i diversi passi indicano la distanza orizzontale (A-B) e quella verticale (B-C) tra i fori di montaggio, come si vede in figura.

segnaletica di simboli quali “attenzione”, “pericolo”, “importante” e via dicendo, volti a scongiurare anche il più remoto rischio per uomini, animali e cose.

L’SI-30 è studiato per il montaggio in controsoffitti dove lo spazio è limitato: sono sufficienti 13 centimetri per installare elevatore e proiettore insieme. Le dimensioni dell’SI-30 variano dai 575 x 130 x 554 (elevatore chiuso) ai 575 x 480 x 554 millimetri (elevatore aperto), per un peso netto di 11 kg. Equipaggiato con un motore da 156 watt, 17 giri/minuto e 10 Nm di coppia, l’SI-30 può sollevare proiettori di dimensioni e peso massimi di 410 x 440 mm e 15 kg. Per proiettori di dimensioni maggiori (fino a 560 x 550 mm) sono disponibili gli elevatori SI-100 e SI-200, capaci di escursioni massime di 90 e 190 centimetri rispettivamente.

RACK 19”

CON I RACK CAYMON LE ELETTRONICHE SONO AL SICURO

Lo standard VESA definisce la distanza orizzontale (A-B) e quella verticale (B-C), espresse in millimetri, tra i fori di montaggio che si trovano sul retro del televisore: in questo caso il passo è il 75 x 75.

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Gli armadi rack 19” di Caymon sono pensati per chi non si accontenta semplicemente di strutture in cui collocare processori, switch di rete, router e altre apparecchiature elettroniche ma esige per esse la massima protezione e sicurezza. Questo vale in generale per l’intera produzione dell’azienda belga, e in particolare per gli armadi della serie SPR. Tutti i rack SPR, dal

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(relativamente) piccolo SPR618 da 18 unità al gigantesco SPR1042 da 42 unità, sono conformi agli standard ANSI-EIA RS-310D, DIN 41491 e IEC 60297-3-100 sulle misure meccaniche degli armadi. A queste norme base se ne aggiungono diverse altre, che variano a seconda dei modelli. I Caymon SPR618, SPR627, SPR632, SPR642, SPR832 e SPR842, per esempio, sono conformi anche alla direttiva 2006/95/EC sulle basse tensioni (LVD), alle direttive sui prodotti da costruzione 89/106/CE e 93/68/CE, allo standard IEC 60529 sul grado di protezione IP20 e all’IEC 62262 sulla protezione da impatti meccanici esterni. Il modello più alto della gamma, il già menzionato SPR1042, è conforme anche alla direttiva 2014/35/ EU sulle basse tensioni (LVD), alla 2011/65/ EU sulla restrizione di sostanze pericolose (RoHS2) e al regolamento del parlamento europeo 1907/2006 sulla registrazione, valutazione e autorizzazione di sostanze chimiche.

I Caymon SPR sono costituiti da telai in acciaio da 2 mm laminato a freddo e lastre da 1,2 mm con verniciatura a polvere di colore nero (codice RAL9004). Ne derivano

L’elevatore ScreenInt® SI-30, capace di sollevare proiettori pesanti fino a 15 kg con dimensioni massime di 410 x 440 mm. Equipaggiato con un motore a basso rumore da 156 watt, 17 giri/minuto e 10 Nm di coppia, l’SI-30 è progettato per l’impiego in controsoffitti poco spaziosi: sono sufficienti 13 cm per installare elevatore e proiettore insieme. strutture stabili, solidissime e anche piuttosto pesanti: il più piccolo della serie, l’SPR618, pesa ben 52 kg, mentre il grande SPR1042 raggiunge i 120 kg, il che rende l’idea della qualità della costruzione e della generosità con cui sono utilizzati i materiali. Tutti i modelli della serie sono dotati di pannelli laterali removibili (con chiavi di sicurezza), di frontali reversibili in vetro temperato e di porte posteriori in acciaio; sia le porte sia i frontali sono provvisti di serrature a battente. I Caymon SPR vengono forniti completamente assemblati e dotati di ruote da 50 mm che ne facilitano lo spostamento; non mancano i piedini regolabili, che permettono di collocare in posizione stabile l’armadio e di livellarlo. Gli SPR hanno tutti la medesima larghezza, 600 mm; l’altezza è compresa tra i 918 mm dell’SPR618 e i 1985 mm dell’SPR1042, mentre la profondità

Questo è l’SPR1042, il più grande della serie Caymon SPR: si tratta di un armadio rack 19” da 42 unità di quasi due metri di altezza per 120 kg di peso. I Caymon SPR sono costituiti da telai in acciaio da 2 mm laminato a freddo e da lastre da 1,2 mm verniciate a polvere. Tutti i modelli della serie sono conformi a numerose normative (ANSI-EIA RS-310D, DIN 41491, IEC 602973-100, ecc.) che garantiscono la massima sicurezza alle apparecchiature elettroniche.

varia a seconda del modello: 600 mm per i modelli dall’SPR618 all’SPR642, 800 mm per l’SPR832 e l’SPR842, 1000 mm per l’SPR1042. I profili regolabili da 19” assicurano grande flessibilità nel montaggio delle apparecchiature elettroniche.

I Caymon SPR possono inoltre contare sui CASY, dei moduli che servono per realizzare connessioni “solderless” di ogni tipo. C’è di tutto, dai moduli audio XLR (CASY121, 122, 123…) agli RCA, dagli SpeakON (CASY141.

142, 143…) ai moduli video, dai CASY per trasferimento dati a quelli per l’alimentazione, e poi pannelli preforati per connettori, pannelli ciechi, pannelli fessurati per la ventilazione e molto altro.

I RACK ROTANTI E ARTICOLATI DI LOWELL

I rack della statunitense Lowell sono la sintesi perfetta tra robustezza, stabilità, flessibilità, dinamismo e articolazione.

Realizzati in acciaio certificato U.S., sono progettati per offrire ai dispositivi elettronici il massimo grado di protezione; alcuni modelli in catalogo sono addirittura antisismici, a prova di terremoto. Il modello LPTR4-3019 fa capire cosa intendiamo quando parliamo di dinamismo e articolazione. Questa struttura rack 19” è progettata in modo da facilitare l’accesso ai pannelli posteriori delle elettroniche e velocizzare le operazioni di cablaggio, ispezione e manutenzione. È

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TECNOLOGIA

ACCESSORI • Elevatori per proiettori, armadi rack 19” e supporti per multi display

CAYMON APPENDE I RACK ALLA PARETE Gli armadi rack 19” vengono di solito poggiati sul pavimento. Se questa è la collocazione classica, non vuol dire che sia l’unica. Caymon, per esempio, considera il montaggio a parete come un’alternativa tra le più interessanti.

Ed elenca almeno cinque buoni motivi per sceglierla: il risparmio di spazio, un accesso più agevole alle apparecchiature, la flessibilità di montaggio, la protezione delle elettroniche dalla polvere, dagli urti e dalle manomissioni, un miglior smaltimento del calore. Caymon ha in catalogo tre diverse linee di rack a parete denominate HPR, WPR e NPR. La HPR è costituita da rack a doppia sezione in acciaio da 1,5 e 1,2 mm di spessore con finitura nera antigraffio; tre i modelli in catalogo, tutti dotati di porta anteriore in vetro temperato fumè: l’HPR506/B da 6 unità rack, l’HPR509/B da 9 unità e l’HPR512/B da 12 unità. La serie WPR comprende otto modelli disponibili nei colori nero o bianco, dal 6 unità WPR406 al WPR612 da 12 unità con profondità di 600 mm. La serie NPR, infine, è composta di due soli modelli progettati per ospitare dispositivi in formato mezzo rack quali apparecchiature per audio video, IT e telecomunicazioni: l’NPR404/B misura 4 unità rack in altezza, l’NPR406/B ne sviluppa 6; entrambi sono dotati di portello anteriore in vetro con serratura di sicurezza.

sufficiente rimuovere il pannello anteriore, tirare il rack verso di sé facendolo scorrere lungo le guide integrate nella base, premere il pulsante di rilascio, ruotare il rack a sinistra o a destra e poi bloccarlo in posizione 60 o 90 gradi; terminate le operazioni di

Il Lowell LPTR4-3019 è un rack 19” progettato per facilitare l’accesso ai pannelli posteriori delle elettroniche in modo da agevolare le operazioni di cablaggio, ispezione e manutenzione.

Il rack è dotato di una struttura interna che può essere estratta, ruotata a sinistra e a destra, bloccata in posizione 60 o 90 gradi e infine reinserita.

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Il Caymon WPR409, qui nella versione W (white), è un rack da 9 unità per montaggio a parete; dotato di sportello anteriore in vetro fumè con serratura, è realizzato in acciaio da 1,5 e 1,2 mm e ha una profondità di 450 mm.

cablaggio o manutenzione basta togliere il blocco, rimettere il rack in posizione 0° e farlo di nuovo scorrere per riportarlo nella posizione di partenza. Il Lowell LPTR4-3019 è dotato di sei barre posteriori in cui raccogliere e fasciare i cavi. Realizzato in acciaio certificato U.S. da 14 e 11 gauge con verniciatura epossidica nera, l’LPTR4-3019 ha una capacità di carico di circa 125 kg.

Su analogo principio funziona l’LPROR4-2119, un rack estraibile che scorre in avanti e indietro come un cassetto per consentire un facile accesso alle connessioni e alla parte posteriore delle apparecchiature. Le caratteristiche fisicocostruttive sono del tutto simili a quelle dell’LPTR4-3019: acciaio certificato U.S. da 14 e 11 gauge, verniciatura nera a polveri epossidiche, portata massima 125 kg.

Nella produzione Lowell non mancano, accanto ai modelli appena descritti, rack statici, privi di meccanismi di articolazione e rotazione. Uno di questi è l’LCR-816, una credenza progettata per l’alloggio delle elettroniche sotto banchi, scrivanie e simili strutture. L’LCR-816 è un rack a telaio aperto completamente saldato e realizzato in acciaio U.S. da 16 e 11 gauge, una struttura ad alta rigidità torsionale che garantisce un elevato grado di protezione alle apparecchiature; la sua semplicità facilita e velocizza le operazioni di installazione.

SUPPORTI PER MULTIDISPLAY

IN-OUT E IL MECCANISMO “SPINGI E RIPARA”

Nata nel 1961 come fabbrica di raccordi per impianti elettrici, la OMB di Stenico (Trento) si converte nel 1993 alla

Un altro dei rack mobili Lowell dotati di sistema per l’estrazione rapida delle apparecchiature: la struttura di supporto, montata su binari, scorre avanti e indietro come fosse un cassetto. produzione di supporti professionali per dispositivi audio video.

L’azienda vanta capacità produttive annue di oltre un milione di supporti da parete e di 10.000 supporti da pavimento, che vengono distribuiti in 40 paesi del mondo. Questo non impedisce alla OMB di dedicarsi anche alla realizzazione di piccoli lotti in grado di soddisfare i clienti che hanno bisogno di soluzioni

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custom, personalizzate. L’azienda trentina si definisce come «il partner ideale sia per i professionisti dell’installazione sia per i general contractor». Realizzati con materiali di prima scelta e tecnologie all’avanguardia, i supporti OMB vengono scelti da anni per le grandi installazioni all’interno di aeroporti, centri commerciali, stazioni ferroviarie e navi da crociera.

Dallo sconfinato catalogo dell’azienda di Stenico selezioniamo IN-OUT (cod. 04510), un versatilissimo telaio a pantografo per il montaggio a muro di monitor e TV. Progettato per applicazioni videowall, IN-OUT può essere utilizzato anche per il montaggio di singoli monitor all’interno di nicchie e cavità. Il telaio accetta monitor di dimensioni comprese tra 42” e 60” del peso massimo di 50 kg, ma utilizzando un apposito kit di adattatori (cod. 04511) può accogliere anche monitor con passo VESA 600 x 400 e 800 x 400 millimetri (vedi box). IN-OUT è studiato per facilitare e velocizzare l’allestimento di videowall anche molto grandi. Grazie alle dime in dotazione non è necessario fare calcoli complicati o tracciare disegni sul muro: basta stabilire il numero di monitor che compongono il videowall e il loro orientamento (orizzontale, verticale), dopodiché si fissa il primo IN-OUT, quello

destinato ad accogliere il primo monitor nell’angolo in basso a sinistra; fatto questo basterà utilizzare la dima del passo opportuno per stabilire dove fissare gli altri telai. Le possibilità di configurazione sono praticamente infinite. IN-OUT dispone di un meccanismo denominato “spingi e ripara” per l’ispezione rapida dei monitor, di protezioni per i cavi di alimentazione, di dispositivi anti-rimozione e di microregolatori a manopola che permettono di allineare gli schermi e di adattarli a qualsiasi superficie.

Giunti a questo punto si concorderà sul fatto che la definizione di accessorio come oggetto destinato a completare la funzionalità di un impianto o di un’apparecchiatura va un po’ stretta ai prodotti presentati nel servizio. Bisognerà coniare una nuova definizione. O creare un’altra categoria commerciale.

IN-OUT della OMB, un’azienda di Trento che produce supporti professionali per dispositivi audio video, è un telaio a pantografo per monitor video di dimensioni comprese tra 42 e 60 pollici.

Concepito per la realizzazione di grandi videowall, IN-OUT può essere utilizzato anche per il montaggio di singoli monitor all’interno di nicchie.

COSTRUTTORI E DISTRIBUTORI

Produttore: CAYMON - Belgio Distributore: Audiosales S.r.l.

Tel. 0521/690290 - www.audiosales.it Produttore: FUTURE AUTOMATION - UK Distributore: Gammalta Group S.r.l.

Tel. 050/2201047 www.gammalta.it Produttore: INVIDEO SOLUTIONS - Italia Distributore: Adeo Group S.p.A. Tel. 0461/248211 www.adeoproav.it Produttore: LOWELL MANUFACTURING - USA Distributore: Gammalta Group S.r.l.

Tel. 050/2201047 www.gammalta.it Produttore: OMB - Italia Distributore: Prase Media Technologies S.p.A. Tel. 0421/571411 - www.prase.it

Un rendering raffigurante il telaio a pantografo OMB IN-OUT: si riconoscono i microregolatori a manopola che permettono di allineare i monitor e di adattarli a qualsiasi superficie. IN-OUT è inoltre dotato di un meccanismo denominato “spingi e ripara” che facilita l’ispezione dei monitor.

Produttore: SCREENINT® (EUROSCREEN S.R.L.) - Italia Distributore: Prase Media Technologies S.p.A. Tel. 0421/571411 - www.prase.it

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TECNOLOGIA

NETWORKING • Novità da Audinate, l’azienda che ha creato il protocollo Dante Audiosales distribuisce gli Audinate AVIO Adapters e organizza corsi di formazione/certificazione Dante

Dante, espansione di uno standard Il protocollo Dante si è guadagnato fama e onorificenze sul campo, facendosi apprezzare dai system integrator, dai progettisti e dagli installatori di tutto il mondo.

La casa madre lo definisce “standard de-facto”, data la sua popolarità e diffusione. Una diffusione destinata a crescere.

Se è vero come è vero che fra breve sarà possibile distribuire via Dante anche i segnali video di Marco Galloni

I

l segreto del successo dello standard Dante non è poi così segreto. Anzi, non lo è affatto. Secondo Joshua Rush, vicepresidente marketing di Audinate, l’azienda australiana che nel 2006 ha inventato il protocollo, la crescente diffusione di questo standard di trasmissione over-IP è dovuta essenzialmente a due fattori: la facilità d’uso innanzitutto, e poi il sempre maggior numero di prodotti Dante-compatibili immessi sul mercato. Questo secondo fattore innesca un circolo virtuoso, un effetto volano che imprime ulteriore accelerazione alla diffusione dello standard: da ricerche condotte da Audinate sembra infatti che il criterio numero uno adottato da system integrator, progettisti e installatori nella scelta di un protocollo sia proprio la quantità dei prodotti compatibili presenti in commercio. Ai due fattori appena elencati occorre aggiungerne un terzo: l’estesa comunità di sviluppatori di terze parti e licenziatari che, con il loro apporto, contribuiscono a migliorare costantemente il protocollo, che si configura dunque come uno standard aperto e “democratico”. Tutto questo, ha aggiunto Rush in un’intervista

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rilasciata a David Davies di “Wavelenght: A Blog From Xilica”, ha fatto sì che negli ultimi tre anni Dante surclassasse i protocolli over-IP concorrenti, diventando il leader indiscusso sul mercato, lo standard “de-facto”.

CONTROLLARE MIGLIAIA DI CANALI AUDIO CON POCHI CLICK

Prima di proseguire ricordiamo, per chi ancora non lo conoscesse, cos’è e come funziona Dante. Si tratta di uno standard per la trasmissione a bassa latenza via Ethernet

Dante è largamente utilizzato in molti settori, tra i quali il mixing audio professionale e la registrazione in studio (vedi foto sopra).

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Una schermata prodotta dalla versione 3.10 di Dante Controller, il software che identifica automaticamente i dispositivi e permette di configurare la rete, di assegnare nomi ed etichette e di impostare i percorsi di routing audio.

L’ultima versione Dante Controller rilasciata è la v4.1.0.5. di segnali audio digitali multicanale non compressi. Il nome DANTE, che in realtà è una sigla, sta appunto per Digital Audio Network Through Ethernet. La facilità d’uso di questo standard è in buona parte dovuta a Dante Controller, un software liberamente scaricabile che identifica automaticamente i dispositivi in rete e permette all’operatore, con pochi click, di configurare il network, assegnare nomi ed etichette ai dispositivi e impostare i percorsi di routing audio; tutto questo, fa notare ancora il vicepresidente Rush, «contribuisce a fornire un’esperienza “plug and play”».

Dante è anche uno standard poco costoso, dal momento che opera su comuni cavi Cat5e/ Cat 6 o su fibra ottica.

Si tratta di un protocollo di grande versatilità, che permette di gestire di tutto, dal semplice impianto costituito da una console e da un computer al sistema complesso con migliaia di canali audio; la configurazione di rete può essere estesa o modificata in qualsiasi momento, utilizzando router logici invece di connessioni fisiche point-to-point.

Workstation digitali, media player, Skype e altre applicazioni possono essere integrate nel network mediante l’applicazione Dante Virtual Soundcard o le card Dante PCIe, che garantiscono il pieno supporto ASIO (Audio Streaming Input Output), WDM e Core Audio. La trasmissione dei segnali avviene nel dominio digitale ed è quindi immune, almeno entro certi limiti, da interferenze elettriche, crosstalk e degradazioni dovute a cavi molto lunghi; diverse apparecchiature Dante-enabled supportano la ridondanza “glitch-free”, che in caso di necessità abilita un network secondario garantendo un flusso

Particolare di un banco di regia: nato come standard esclusivamente audio, Dante si sta aprendo anche al video.

dati senza interruzioni. Il perfetto sincronismo di gruppo è garantito da un generatore master che fornisce il medesimo segnale di clock a tutti i dispositivi del network. Dante, di norma, opera su qualsiasi rete Ethernet; è sufficiente collegarsi e cominciare a trasmettere. Per le applicazioni più critiche e delicate, nelle quali è essenziale la stabilità di rete, è tuttavia possibile configurare degli switch compatibili con le priorità QoS (Quality of Service) presenti nei pacchetti dati dello standard.

I PRODOTTI DANTE-COMPATIBILI PRESENTI SUL MERCATO

Si diceva del crescente numero di dispositivi Dante-enabled presenti sul mercato. Il 30 giugno 2017 questo numero era aumentato del 36% rispetto all’anno precedente, raggiungendo quota 1182. Nello stesso periodo passava da 310 a 369 il numero di produttori OEM che adottano lo standard (fonte: David Davies in “Wavelenght: A Blog From Xilica”). Secondo Audinate sono oggi oltre 1600 i prodotti Dante-compatibili presenti sul mercato. Sul sito aziendale ce n’è un elenco abbastanza completo (https:// www.audinate.com/products/dante-enabled), organizzato per categorie e produttori. Le categorie vanno dalla A di amplificatori alla S di stage box, passando per i monitor e i diffusori, le matrici per il routing di segnale, i media server, i mixer professionali e altro ancora. Nell’elenco produttori troviamo nomi come AKG, Allen & Heath, AMX, Atlona, Biamp, Bose e BSS, Crestron, JBL, Panasonic, Shure e Sennheiser, Sony, Xilica e

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TECNOLOGIA

NETWORKING • Novità da Audinate, l’azienda che ha creato il protocollo Dante

Il multiswitcher digitale IDK MSD-6208, uno degli oltre 1600 dispositivi Dantecompatibili presenti sul mercato. Si tratta di una matrice ad alte prestazioni dotata di scan converter e di un massimo di 8 ingressi e 8 uscite; l’uscita Dante è disponibile come optional.

Yamaha, per citare solo i più noti.

Segnaliamo qualche dispositivo, giusto per dare un’idea. Tra le matrici per il routing di segnale ci sono le Crestron DMB-4K-CPU-64 e CPU-128, la Kramer AFM-20DSP e le IDK MSD-6208/6206/6204/6203. Per quanto riguarda i sistemi per conferenze ricordiamo i Biamp TesiraForté DAN AI/CI/TI/VI/VT/ VT4, i Bosch DCNM, Dicentis e Praesensa, lo Shure IntelliMix P300, i Taiden della serie HCS e i Televic Plixus e uniCOS. Microfoni, preamplificatori e sistemi microfonici Danteenabled costituiscono una grande famiglia nella quale troviamo, tra gli altri, i wireless AKG DMS800 e DSR800, numerosi microfoni Audio-Technica, il sistema digitale a 24 bit Beyerdynamic TG1000, i Sennheiser Digital 9000 e Digital 6000, EM9046, EW 300 G4 e TeamConnect Ceiling 2, gli Shure Axient

Il processore per audio conferenze Shure P300, un altro dei dispositivi Dante-enabled presenti sul mercato. Dotato di DSP con algoritmi IntelliMix, di cancellazione dell’eco su 8 canali, di riduttore di rumore e di controllo automatico del guadagno, il P300 dispone di 10 ingressi e di 2 uscite Dante.

Digital AD/ADX, Microflex Complete Wireless e Microflex Wireless, MXA310, MXA910, ULX-D, ULXD4D e ULXD4Q.

DANTE APRE AL VIDEO

A febbraio di quest’anno Audinate ha annunciato il lancio di Dante AV, una soluzione per reti standard a 1 Gbps che

IL MODULO DANTE AV Nell’immagine a corredo del box vediamo il Dante AV Module, che insieme alla suite Dante AV Product Design consente di trasferire su network Dante segnali audio e video insieme. Il modulo si presenta come una scheda di 50 x 50 mm che può essere agevolmente inserita nell’apparecchiatura di cui si intende fare l’upgrade. Equipaggiato con componenti di qualità, tra i quali un generatore di clock a basso jitter Silicon Labs, il modulo Dante AV offre un canale video 32 bit ad alta velocità con interfaccia parallela e supporto HDCP 2.3, più 8 canali audio con sample rate di 44,1/48/88,2/96 kHz e interfacce TDM e I2S; quest’ultima permette la connessione diretta a un’ampia gamma di chip convertitori AD/DA, DSP e amplificatori, mentre l’interfaccia video a 32 bit può essere interconnessa con qualsiasi codec operante a una velocità massima di 800 Mbps. Dante AV Module supporta la distribuzione unicast e multicast di contenuti video protetti HDCP e non protetti. Il modulo lavora su reti Ethernet standard a 1 Gbps mediante interfaccia RGMII o chip di commutazione. La scheda è inoltre dotata di due convertitori UART, di sei pin GPIO, di un’interfaccia master I2C e di un’interfaccia master/slave SPI. Il modulo lavora in tandem con la suite Dante AV Product Design, che fornisce l’implementazione ottimizzata JPEG2000 in FPGA, la codifica/decodifica video fino a 4K/60 e i supporti API, HDMI, EDID, HDCP, IR, USB e dati seriali.

Il Dante AV Module si presenta sotto forma di una scheda SMD di 50 x 50 mm che può essere facilmente inserita nelle apparecchiature da convertire. Le consegne dei moduli AV inizieranno da giugno/luglio 2019.

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consente di trasferire su network Dante anche segnali video, ferme restando beninteso l’interoperabilità tra marchi diversi, la facilità d’uso e il controllo integrato che tanto hanno contribuito a far apprezzare questo standard nel mondo. Non è difficile prevedere che Dante AV farà aumentare in misura considerevole la diffusione dello standard.

La soluzione Dante AV è costituita da due elementi: una scheda hardware denominata Dante AV Module, che consente la gestione in rete di 8 canali audio e di un canale video con supporto HDCP, e la Dante AV Product Design Suite, che comprende documentazione, schemi e software per l’implementazione del codec JPEG2000, il software di gestione e il supporto per il trasferimento su IP di dati seriali, USB e IR. La suite Dante AV Product Design può tra l’altro essere personalizzata La scheda di estensione EM 9046 DAN rende Dante-compatibile il sistema Sennheiser Digital 9000. Insieme alla EM 9046 DAN sono disponibili, come download gratuiti, il firmware Digital 9000 versione 3.0.3 e il nuovo Wireless Systems Manager 4.2 con funzioni di monitoraggio ottimizzate.

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Il sistema microfonico Sennheiser Digital 9000 è progettato per impieghi professionali in ambito live, theater e broadcasting: grazie alla scheda di estensione EM 9046 DAN il sistema può essere integrato in una rete Dante. e migliorata dai produttori che acquistano il pacchetto.

Dante AV permette di instradare individualmente i canali audio e video senza bisogno di utilizzare deviatori e matrici di commutazione. In questo modo è possibile inviare segnali audio video a un numero qualsivoglia di dispositivi, di monitor e di display Dante-enabled. La nuova soluzione garantisce una sincronizzazione audio video precisa al microsecondo, il che elimina i problemi di allineamento temporale; un singolo generatore di clock mantiene sincronizzato l’intero sistema, a prescindere dal numero degli endpoint. Il modulo Dante AV è di tipo codec-agnostico, ciò che permette ai produttori che lo adottano di utilizzare i codec 1 Gbps di loro preferenza; il modulo garantisce la piena interoperabilità tra dispositivi di diversi marchi.

Adapters: gli Analog Inputs in versione 1 o 2 canali, che consentono di immettere in una rete Dante i segnali a livello linea provenienti da mixer analogici, radiomicrofoni, tastiere elettroniche, compressori, DI box e simili; ci sono poi gli Analog Outputs, che – anch’essi disponibili in versione 1 o 2 canali – permettono l’operazione inversa, applicare cioè i segnali provenienti da dispositivi Dante-enabled a componenti analogici come amplificatori, equalizzatori e diffusori attivi; l’AES3, il terzo degli AVIO Adapters, serve per interfacciare con Dante apparecchiature digitali professionali in standard AES/EBU; l’AVIO USB, infine, connette qualsivoglia

computer alla rete Dante e può essere utilizzato, senza bisogno di aggiungere software, per registrazioni, riproduzioni e riversamenti (ideale per sale conferenze e meeting room, funziona con PC, Mac, computer Linux e dispositivi iOS e Android).

La seconda novità è Dante Domain Manager, un software che abilita l’autenticazione degli utenti e incrementa la sicurezza e le possibilità di controllo di una rete Dante, consentendone nello stesso tempo l’espansione verso infrastrutture IT. Dante Domain Manager offre quattro diversi livelli di ruolo utente e garantisce il supporto Active Directory e LDAP.

DANTE IN DIALOGO CON IL MONDO ANALOGICO E CON L’IT

Ci sembra doveroso concludere segnalando altre due novità Audinate che contribuiscono a incrementare la versatilità, la potenza operativa e la scalabilità di Dante. Ricordiamo innanzitutto i Dante AVIO Adapters, dispositivi che permettono di interfacciare lo standard con apparecchiature operanti su tecnologie varie. Sono disponibili quattro diversi AVIO

Tra le novità presentate da Audinate c’è Dante Domain Manager, un software che abilita l’autenticazione degli utenti e incrementa la sicurezza e le possibilità di controllo di una rete Dante; nello stesso tempo il software DDM consente l’espansione dello standard verso le infrastrutture IT.

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TECNOLOGIA

NETWORKING • Novità da Audinate, l’azienda che ha creato il protocollo Dante

Gli AVIO Adapters - unica linea di prodotti Audinate distribuita in Italia da Audiosales - sono delle interfacce che permettono di connettere a una rete Dante vari tipi di apparecchiature audio analogiche e digitali. Esistono diversi tipi di AVIO Adapters: in questa immagine vediamo in primo piano l’I/O USB 2CH, poi a seguire gli Analog Input Adapter 1CH/2CH e altri ancora.

A tutto questo occorre aggiungere il solido supporto didattico offerto da Audinate, fatto di corsi intensivi, programmi di certificazione, training dal vivo e lezioni online. L’offerta Audinate è molto apprezzata: Dante Certification Training, per fare solo un esempio, ha raggiunto quota 20.000 partecipanti. In Italia i corsi e i programmi di certificazione Dante sono offerti dal distributore Audiosales in collaborazione con Percorsi Audio. Perché una cosa è certa: il fatto che Dante sia di facile impiego, come detto in apertura del servizio, non significa che sia saggio utilizzarlo senza preparazione tecnica.

A COLLOQUIO CON SENIO CORBINI, PRIMO TRAINER DANTE IN ITALIA Il trainer Senio Corbini ci parla dei prodotti Dante-enabled attualmente disponibili in commercio, dell’imminente lancio di Dante AV, dei prodotti Dante-compatibili presenti nei cataloghi Audiosales e dei corsi di training/ certificazione organizzati dal distributore emiliano System Integrator Magazine - Quanti sono, al momento, i prodotti Dante-compatibili presenti sul mercato internazionale? È possibile fare una stima precisa?

Senio Corbini - I prodotti Dante-enabled elencati sul sito Audinate, l’azienda proprietaria della tecnologia Dante, sono 1644. Il ritmo di crescita è elevatissimo, se si pensa che nel giugno 2017 erano 1182.

S.I.M. - Di recente Audinate ha annunciato l’introduzione di Dante AV, una soluzione che permette di aggiungere segnali video ai network Dante: per quando è previsto il lancio?

S.C. - Il prodotto è stato annunciato a febbraio 2019, le consegne dei chipset inizieranno in estate, fra giugno e luglio. Gli utilizzatori finali possono aspettarsi i primi prodotti finiti Dante AV per l’anno prossimo, auspicabilmente per ISE 2020.

S.I.M. - Dal momento che Dante nasce come standard di trasmissione audio non c’è pericolo che questa apertura al video possa in qualche modo snaturarlo, fargli perdere la sua specificità?

S.C. - Dante AV è equipaggiato con 8 canali audio ed è compatibile al 100% con i protocolli Dante esistenti. Ci sono diverse ragioni per cui gli utenti hanno chiesto ad Audinate di fornire anche il video: 1) Dante effettua sincronizzazioni su normali reti gigabit Ethernet meglio di qualsiasi altro protocollo; 2) Dante assicura la compatibilità più ampia tra prodotti di

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marchi diversi; 3) audio e video viaggiano spesso insieme, come dimostra l’utilizzo dell’acronimo AV; 4) se Audinate sarà in grado di creare un ecosistema Dante AV paragonabile a quello realizzato per l’audio, che conta quasi 1700 prodotti, l’unione dei due mercati incrementerà la diffusione e la forza del protocollo. Resta inteso che l’obiettivo di Audinate è quello di far crescere Dante audio e di espanderlo in nuove aree; se è vero che Dante, a oggi, è presente nell’80% delle trasmissioni AOIP, un dato significativo, è altrettanto vero che rimangono ancora tante trasmissioni in analogico da convertire.

S.I.M. - Oltre ai processori Xilica quali altri prodotti distribuiti da Audiosales sono compatibili con Dante?

S.C. - Dante sta diventando lo standard adottato dalla maggior parte dei produttori mondiali e per questo lo troviamo in numerosi marchi distribuiti da Audiosales, come Powersoft, Martin Audio, D.A.S. Audio, XTA, Avid, Audac e DirectOut. S.I.M. - Il 18 e il 19 marzo scorsi Audiosales ha tenuto un corso di formazione di due giorni per la certificazione Dante di livello 1 e 2: come sono organizzati questi corsi e a chi sono destinati?

S.C. - I nostri corsi si propongono di portare gli studenti a ottenere la certificazione ufficiale Dante rilasciata da Audinate. Docente è il sottoscritto Senio Corbini, primo trainer certificato Dante in Italia; il corso è organizzato da Percorsi Audio, Audiosales è lo sponsor tecnico. Le lezioni, che si svolgono in aula e in lingua italiana, sono aperte a chiunque voglia arricchire le

proprie conoscenze sullo standard Dante, dai fonici ai system engineer, dai sound designer agli operatori del mercato live fino agli installatori di sistemi audio e ai system integrator.

S.I.M. - Sono previsti altri corsi di certificazione/formazione nel prossimo futuro? Può anticipare qualche data?

S.C. - L’offerta formativa Audiosales è in crescita costante sia in campo audio sia in campo lighting; abbiamo due trainer che svolgono regolarmente seminari e workshop sulle tecnologie che riteniamo maggiormente interessanti e nel 2018 sono stati forniti 98 giorni di lezioni, per un totale di quasi 600 allievi formati. Fondamentale in queste attività è il supporto dei produttori, che incentivano con programmi ad hoc i momenti di formazione, come nel caso dell’Applied Certification di Adamson, dell’ArmoníaPlus Training di Powersoft, che oltre alla formazione gratuita offre la possibilità di tour guidati nell’HQ di Scandicci (FI), o ancora di Audac, presso la cui sede di Hasselt, in Belgio, è possibile effettuare training “tailor-made”. Al momento stiamo definendo le date per l’Advanced Certification Adamson, preparando il programma per i training Xilica e programmando altre giornate di certificazione Dante per soddisfare l’elevato numero di richieste pervenute.

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