Questa versione digitale contiene solo alcuni capitoli

“Quindi vaffammocca, dove non lo so, ‘na guellera sta storia del peccato originale, infatti anche a mia madre la trattate sempre male.
Non lo voglio a colazione pane secco e marmellata, io ci voglio la Nutella sulla fetta biscottata, e non mi devi rompere, a messa vacci tu! Non sono un figlio di Maria, e neanche di Gesù.”
- coro di bambin* in “Troppi preti Troppe suore” di Margherita Vicario
“Se non fossimo tutti dei giudici oh, fra’! Se passasse la tosse alle pulci. Se invertissimo un po’ i ruoli, tra gli schiavi e i padroni, tra scienziati e religiosi, tra mandanti ed esecutori, tra spavaldi e timorosi. Se iniziasse un mondo nuovo?
Noi che sorvegliamo loro? Se hai provato a farmi un torto, ti bastasse chiedermi perdono? Nah.
Io sono un poco di buono.”
- “Poco di buono (Il fegato)” di Marracash
“Ho fatto bene a rubare, sempre, la mia parte di gioia a tutto e a tutti.” - “La mia parte di gioia. Taccuini 1989-1992” di Goliarda Sapienza
Quella che hai letto è una versione digitale del progetto, di 40 pagine, suddiviso in 10 capitoli.
Stampato su carta Underwood - Woodstock betulla per gli interni, e Turner - Tintoretto gesso per la copertina.
Una piccola vendetta non chiederà di essere perdonata...