Settembre 2007
Comunicato stampa
VITAVIVA FLOR: LA NUOVA GENERAZIONE DEI FERMENTI LATTICI SIMBIOTICI. Consigliato dall’Associazione Italiana Celiachia, sarà presente nel Prontuario Edizione 2008. Sommario Flora batterica intestinale: un equilibrio delicato.
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Fermenti lattici, amici preziosi.
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Probiotici, prebiotici e… simbiotici.
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VITAVIVA Flor, i fermenti lattici simbiotici
con una formula super concentrata, arricchita con probiotici e vitamine.
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VITAVIVA Flor: non solo in Flaconcini, ma
anche in Compresse fast-slow, le uniche a rapida e a lenta dissoluzione.
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Per ulteriori informazioni su VitaViva e sui prodotti Signorini Farmaceutici, Vi invitiamo a rivolgerVi a: Annalisa Ferrario Studio P.M. via Mosè Bianchi, 79 – 20149 MILANO tel. 024989176 tel./fax 0248012299
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FLORA BATTERICA INTESTINALE: UN EQUILIBRIO DELICATO. Nella nostra pancia, c’è un vero e proprio “giardino” che prospera o, meglio, che dovrebbe prosperare: è la flora batterica intestinale, l’insieme di diverse centinaia di specie batteriche (in media 300-500 differenti specie), che interagiscono in modo molto complesso le une con le altre e con l’organismo ospite e che svolgono una molteplicità di funzioni di estrema importanza per la salute e il benessere.
Un equilibrio dinamico, in continua evoluzione. Il tipo e la quantità di microrganismi che compongono la flora batterica non rimane uguale nel tempo: il tratto gastrointestinale del neonato, infatti, è privo di flora batterica, ma, in poco tempo, viene colonizzato da vari tipi di microrganismi e, con il passare degli anni, la composizione della flora batterica varia in continuazione sino a creare una situazione di equilibrio ottimale per la buona salute dell’organismo. Ma si tratta, pur sempre, di un equilibrio dinamico, in continua evoluzione. In un individuo sano, la flora batterica è composta prevalentemente da Lattobacilli, fra cui il più rappresentato è il Lactobacillus acidophilus; grande importanza hanno anche i Bifidobatteri e alcuni ceppi di Streptococchi; inoltre, sono presenti diversi tipi di lieviti.
L’importante ruolo dei batteri amici. I microrganismi benefici presenti nella flora batterica svolgono numerose, importanti funzioni: •
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impediscono la crescita e lo sviluppo di molti batteri patogeni. Ad esempio, è stato dimostrato che il Lactobacillus acidophilus inibisce la crescita del batterio enteropatogeno Escherichia coli, responsabile anche della “diarrea del viaggiatore”; stimolano la risposta del sistema immunitario, il complesso meccanismo di difesa che protegge l’organismo dagli attacchi esterni. La superficie dell’intestino, infatti, è ricca di cellule immunitarie: oltre il 50% del sistema di difesa entra in funzione proprio nell’apparato digerente, dove costituisce il cosiddetto Galt, una sigla che, in italiano, si può tradurre come “Sistema immunitario associato alle mucose intestinali”. Sono proprio i batteri a tenerlo attivo, producendo le batteriocine, sostanze che combattono i batteri dannosi;
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regolano la motilità intestinale; svolgono una funzione nutritiva, producendo vitamine, come la K e alcune del gruppo B, e degradando eventuali sostanze tossiche.
Le situazioni a rischio. Sono molteplici i fattori che possono alterare il delicato equilibrio della flora batterica intestinale: •
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l’utilizzo prolungato di antibiotici, particolarmente frequente durante la stagione invernale, per combattere disturbi tipici del periodo freddo, come bronchiti e affezioni alle vie respiratorie superiori. Gli antibiotici, infatti, uccidono o, quanto meno, bloccano la proliferazione dei microrganismi dannosi, ma uccidono anche molti batteri “buoni”, favorendo così squilibri del tratto gastrointestinale; lo stress. Quando l’organismo è particolarmente affaticato sia a livello fisico che psichico, si verifica una diminuzione delle difese immunitarie e, di conseguenza, un’aumentata esposizione ai microrganismi nocivi. Inoltre, l’aumento della motilità intestinale, frequente in caso di stress emotivo, può portare a modificazioni dell’ambiente che ospita la flora batterica, favorendo lo sviluppo di altri microrganismi; le abitudini alimentari scorrette. Un’alimentazione non equilibrata, ad esempio troppo ricca di carne e povera di frutta e verdura, può alterare il pH (e cioè il livello di acidità) dell’intestino, rendendolo poco ospitale per i batteri che vi abitano; la “diarrea del viaggiatore”. Si tratta di un disturbo piuttosto frequente, che interessa circa il 20-25% delle persone che viaggiano in qualsiasi parte del mondo, ma soprattutto nelle zone caratterizzate da scarsa igiene e da clima caldo-umido. E’ dovuto all’ingestione di cibi o bevande contaminate da virus o batteri patogeni e si manifesta con un aumento notevole della frequenza delle evacuazioni e con l’emissione di feci dalla consistenza alterata, quasi sempre di tipo acquoso. I fenomeni di diarrea in genere, e la “diarrea del viaggiatore” in particolare, portano anche a un’alterazione della flora batterica intestinale.
FERMENTI LATTICI, AMICI PREZIOSI.
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Chi non ha mai fatto una cura con i fermenti lattici? Servono in vacanza, quando l’intestino fà i capricci, oppure dopo una cura antibiotica o, ancora, per riprendersi da un malanno o da un periodo di stress: tutte situazioni in cui il delicato equilibrio della flora batterica intestinale viene compromesso. Ma che cosa sono esattamente? E come agiscono?
La straordinaria longevità dei pastori caucasici. La prima intuizione l’ebbe Elie Metchinkoff agli inizi del ‘900. Il celebre biologo russo, incuriosito dall’eccezionale longevità dei pastori bulgari e caucasi (in buona parte ultracentenari), ne studiò le abitudini e arrivò alla conclusione che vivevano così a lungo perché mangiavano grandi quantità di yogurt. Per quanto contestati da molti, gli studi di Metchinkoff richiamarono l’attenzione del mondo scientifico sulle proprietà salutari dello yogurt e portarono alla ribalta della scienza i batteri che esso contiene: i “fermenti lattici”.
Una grande famiglia. In effetti, ciò che rende lo yogurt un alimento salutare è proprio la somiglianza esistente tra i suoi fermenti e i batteri buoni del nostro intestino, ma, in questi anni, la ricerca ha individuato molti altri batteri, ancor più efficaci. Proprio come quelli dello yogurt, questi batteri sono capaci di trasformare gli zuccheri in acido lattico (è per questo che si chiamano “fermenti lattici”), ma sopportano meglio l’acidità dello stomaco e riescono a svilupparsi più velocemente nell’intestino, garantendo un’azione più veloce e incisiva. Oggi, la famiglia dei fermenti lattici comprende moltissimi batteri diversi. Fra i più importanti, vi sono quelli che fanno parte della famiglia dei Lattobacilli.
I benefici effetti dei batteri “buoni”.
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Gli studi realizzati in laboratorio, sugli animali e, in parte, sull’uomo hanno dimostrato che questi batteri “buoni” sono in grado di: • • • • • • •
“colonizzare” l’intestino, mantenendo in equilibrio la microflora batterica stanziale; stimolare il sistema immunitario, aumentando così la capacità di resistenza agli attacchi degli agenti dannosi esterni; creare un effetto barriera, che impedisce l’insediamento di batteri patogeni, ossia in grado di provocare malattie; produrre sostanze utili all’organismo, quali vitamine e alcuni acidi grassi a catena corta, importanti per regolare l’equilibrio degli altri batteri; svolgere un’azione disintossicante, in quanto favoriscono la scomposizione e l’eliminazione di sostanze potenzialmente nocive; migliorare la digeribilità del lattosio, lo zucchero del latte, anche in soggetti intolleranti; contribuire ad evitare le infezioni intestinali. In particolare, svolgono un’azione altamente positiva nei confronti della “diarrea del viaggiatore” e in quelle associate alle cure a base di antibiotici.
PROBIOTICI, PREBIOTICI E… SIMBIOTICI.
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Solo alcuni anni fa, “probiotici” e “prebiotici” erano vocaboli pressoché sconosciuti. Oggi, invece, sono diventati termini molto diffusi nell’area alimentare.
I probiotici: uno scudo di difesa. Il termine “probiotici” deriva dal greco e significa “a favore della vita”. Si tratta di microrganismi vivi (fermenti lattici e altri batteri) che, ingeriti in quantità adeguate, hanno la capacità di esercitare un effetto positivo sulla salute. Si tratta, infatti, degli stessi microrganismi che colonizzano l’intestino umano e questo garantisce, non solo la loro efficacia e tollerabilità, ma anche la loro sopravvivenza e sviluppo all’interno dell’apparato digerente. Una volta ingeriti, i probiotici arrivano nell’intestino e, come truppe ben addestrate, sviluppano la loro azione a vari livelli: sottraggono il nutrimento ai germi nocivi e si insediano al loro posto nella mucosa intestinale; stimolano la produzione di anticorpi; a volte, producono essi stessi sostanze antimicrobiche, attive contro germi specifici; degradano le tossine; potenziano l’azione degli enzimi digestivi. Ma la loro azione non coinvolge solo la salute dell’intestino. Molti studi, infatti, hanno dimostrato la loro utilità anche contro le allergie e le intolleranze alimentari, per la salute della pelle, per le vaginiti, per le cistiti e per proteggere l’organismo dalle infezioni in genere. Senza dimenticare che i probiotici producono propri enzimi che facilitano la digestione e l’assorbimento di sostanze utili, prima fra tutte il lattosio, lo zucchero del latte, che molti non tollerano proprio perché non producono l’enzima necessario alla sua digestione.
I prebiotici: il “nutrimento” dei probiotici. Il termine “prebiotici” deriva anch’esso dal greco e indica le sostanze in grado di favorire la vitalità e lo sviluppo dei microrganismi probiotici. Come ogni essere vivente, infatti, anche i microrganismi probiotici necessitano di nutrimento e quello ideale è rappresentato da ingredienti alimentari non digeribili, che non vengono cioè assorbiti nella parte alta dell’intestino, in modo da arrivare intatti nella parte bassa di questo organo ed essere selettivamente fermentati dai microrganismi, diventando così determinanti nel regolare lo sviluppo della microflora prebiotica.
Studi condotti a livello internazionale, hanno dimostrato che gli effetti benefici dei probiotici sono strettamente correlati all’introduzione di un’adeguata quantità giornaliera di sostanze prebiotiche, fra cui, una delle
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più importanti è l’inulina, una fibra solubile che si trova nella frutta e nella verdura: ne sono ricchi i carciofi, le banane, le carote, gli asparagi, le patate e la cicoria.
I simbiotici: i più efficaci. I simbiotici sono una combinazione di probiotici e di prebiotici, che si traduce in un’ottimizzazione dell’efficacia in quanto forniscono sia i microrganismi utili per mantenere in equilibrio o ricostruire la flora batterica intestinale (probiotici), sia il substrato di cui essi si nutrono (prebiotici).
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VITAVIVA FLOR, I FERMENTI LATTICI SIMBIOTICI CON UNA FORMULA SUPER CONCENTRATA, ARRICCHITA CON PREBIOTICI E VITAMINE. Niente è più gratificante che sentirsi bene: la mente libera e reattiva, il fisico sano e scattante. Una condizione messa a dura prova dallo stile di vita moderno: ritmi concitati, disordini alimentari, poco tempo per l’attività fisica, stress… Ma vivere bene si può, nonostante tutto. Perché, se è vero che gli stili di vita non sono più quelli di un tempo, è altrettanto vero che, oggi, la ricerca e le innovazioni farmaceutiche possono fare molto per il benessere. Un benessere vitale, perfetto equilibrio di efficienza fisica e psichica, che è anche l’emblema di VITAVIVA, la nuova linea di prodotti innovativi, frutto dell’esperienza Signorini Farmaceutici, in grado di garantire risultati reali e tangibili, con la massima sicurezza. Proprio come VITAVIVA Flor. VITAVIVA Flor: molto più che fermenti lattici. VITAVIVA Flor sono fermenti lattici unici nel loro genere: sono, infatti, in grado di garantire al tempo stesso probiotici e prebiotici. Si tratta, quindi, di una nuova generazione di fermenti lattici simbiotici, che apportano sia cellule vive (probiotici), sia il substrato di cui esse si nutrono (prebiotici). Ecco perché VITAVIVA Flor rappresenta la formula più efficace per il riequilibrio della flora batterica intestinale. I probiotici sono cellule vive che compongono la flora batterica intestinale e ne migliorano la quantità e la qualità. Fra essi, i Lattobacilli presenti in VITAVIVA Flor rappresentano i principali ceppi benefici per l’organismo in quanto sono in grado di sopravvivere nel passaggio attraverso il tratto gastrointestinale e, quindi, di sostituirsi ai ceppi sfavorevoli. I prebiotici sono principi attivi che funzionano da substrato nutritivo per le cellule vive, alimentano selettivamente la microflora intestinale e ne influenzano la composizione, stimolando la crescita di ceppi di accertata azione favorevole nei confronti dell’organismo. Fra essi, l’inulina presente in VITAVIVA Flor si è dimostrata una delle sostanze probiotiche più efficaci. Inoltre, questa fibra vegetale ha anche la capacità di facilitare la digestione e di ridurre i gas intestinali. Con VITAVIVA Flor l’organismo ha a disposizione, in un’unica dose, ben 10 miliardi di cellule vive e fibra di altissima qualità e purezza. Inoltre, VITAVIVA Flor contiene le più importanti vitamine del gruppo B. VITAVIVA Flor è notificato al Ministero della Salute ed è disponibile in due diverse forme farmaceutiche: Compresse fast-slow e Flaconcini bevibili.
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VITAVIVA FLOR: NON SOLO IN FLACONCINI, MA ANCHE IN COMPRESSE FAST-SLOW, LE UNICHE A RAPIDA E A LENTA DISSOLUZIONE. VITAVIVA Flor è disponibile in due diverse formulazioni: Flaconcini bevibili e Compresse fast-slow. I fermenti lattici in Flaconcini bevibili rappresentano il modo tradizionale di somministrazione di fermenti per il riequilibrio della flora batterica intestinale. La novità assoluta e unica sul mercato è rappresentata dalle Compresse fast-slow, che consentono di rilasciare i principi attivi direttamente nel loro ambiente naturale: nella parte Fast, a rapida dissoluzione, si trovano le vitamine; nella parte Slow, a lenta dissoluzione, si trovano 10 miliardi di cellule vive e l’inulina, che in questo modo arrivano tutte là dove devono agire, garantendo un’azione ancor più risolutiva. Questa azione, infatti, è strettamente legata alla quantità di cellule vive che riescono a giungere a destinazione e che, in questo caso, sono praticamente la totalità.
VITAVIVA Flor Compresse fast-slow. • • • • • • •
simbiotico (probiotico e prebiotico), dalla formula altamente concentrata; compresse a doppio strato, a rapida e lenta dissoluzione; contiene 10 miliardi di fermenti lattici vivi (Lactobacillus sporogenes, Lactobacillus acidophilus, Lactobacillus bifidum) e 930 mg di inulina per compressa (parte fast della compressa); arricchito delle più importanti vitamine del gruppo B (150% dell’RDA): vitamina B1, vitamina B2, vitamina B6, vitamina B12, vitamina PP, Acido Folico (parte slow della compressa); notificato al Ministero della Salute; formula unica per adulti e bambini; indicato per difficoltà digestive, gonfiori addominali, terapie antibiotiche, “diarrea del viaggiatore”, disordini alimentari etc.
VITAVIVA Flor Compresse fast-slow si assumono nella dose di 3 compresse al giorno, da deglutire con acqua, preferibilmente dopo i pasti. Confezione da 20 Compresse. Prezzo al Pubblico 11,00. In vendita in farmacia.
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Una formula altamente concentrata Apporti per dose STRATO FAST (a rapida dissoluzione) Vitamina B1 Vitamina B2 Vitamina B6 Vitamina PP Vitamina B12 Acido Folico STRATO SLOW (a lenta dissoluzione) Lattobacilli (L. Sporogenes, L. Acidophilus, B. Bifidum) Inulina
(3 CPRS da mg 857)
% RDA
2,1 mg 2,4 mg 3 mg 27 mg 0,0015 mg 0,3 mg
150 150 150 150 150 150
10 Miliardi UFC 930 mg
VITAVIVA Flor Flaconcini bevibili. • • • • • • •
simbiotico (probiotico e prebiotico), dalla formula altamente concentrata; contiene 10 miliardi di fermenti lattici vivi (Lactobacillus termophilus, Lactobacillus acidophilus, Lactobacillus bifidum) e 1,50 g di fibra a catena corta; arricchito delle più importanti vitamine del gruppo B: vitamina B1, vitamina B2, vitamina B6, vitamina B12, vitamina PP, Acido Folico; notificato al Ministero della Salute; formula unica per adulti e bambini; al gradevole gusto di Arancia; indicato per riequilibrare la flora batterica intestinale in caso di malattie infettive, terapie antibiotiche, diarrea di grado intenso, “diarrea del viaggiatore” etc.
VITAVIVA Flor Flaconcini bevibili si assumono nella dose di 1 flaconcino al giorno, preferibilmente lontano dai pasti. Confezione risparmio da 7+3 flaconcini da 10 ml cad. Prezzo al Pubblico 11,00. In vendita in farmacia.
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Una formula altamente concentrata Apporti per dose Vitamina PP (nicotinamide) Vitamina B2 (riboflavina) Vitamina B1 (cloridrato di tiamina) Vitamina B6 (cloridrato di piridossina) Vitamina B12 (cianocobalamina) Acido Folico (acido pteroilmonoglutammico) Lactobacillus termophilus Lactobacillus acidophilus Lactobacillus bifidum Fibra
flaconcino 9,0 mg 0,8 mg 0,7 mg 1,0 mg 0,5 mcg
% RDA 50 50 50 50 50
100 mcg 5,5 x 109 ufc 1,7 x 109 ufc 2,8 x 109 ufc 1,50 g
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