Messico e Centro America
a cura della redazione
SPECIALE
24-26 ottobre 2012
+6,6%
Italiani in Messico gen-lug 2012
13,8 mln
Viaggiatori in Messico gen-lug 2012
+4,5% Stima Unwto
crescita turismo in Centro America nel 2012
La parte caraibica del continente americano, con il Messico e i sette paesi del Centro America, è una meta parecchio interessante per il turismo di tutto il mondo. Una proiezione di Airbus conferma che nei prossimi 20 anni le compagnie aeree latinoamericane acquisteranno, per fare fronte al proprio sviluppo, oltre 2 mila aeromobili, per una spesa di circa 242 miliardi di dollari. Tornando al presente, il caso della “Ruta Maya” che vede protagonisti Belize, Guatemala, Honduras, El Salvador e Messico, è emblematico. Seguendo il percorso della civiltà maya, essi hanno dato vita a una sinergia che ne fa un sistema nel sistema. Questi paesi hanno iniziato a lavorare per un progetto comune: miglioreranno i voli per realizzare un circuito turistico che comprenderà otto nuovi collegamenti aerei, due rotte marittime e una rete di strade che uniranno 90 destinazioni legate alla cultura maya in tutta la regione. La compartecipazione al progetto delle compagnie aeree sia regionali che internazionali, quali Taca, Iberia e Aeromexico, è già a uno stadio avanzato. Via terra, si parla invece del piano “Bus Maya”, che unirà le principali destinazioni, mentre la via marittima si spera possa entrare a far parte del “pacchetto” con due nuove rotte che si vorrebbe collegassero la regione, una sulla costa pacifica e una sulla costa caraibica. Nell’area il Messico è un gigante turistico: a tutto luglio 2012 erano giunti nel Paese oltre 921 mila visitatori europei, il 7,4% in più rispetto al corrispondente periodo del 2011, con un impatto economico pari a circa 7 miliardi 700 milioni di dollari (+6,3%). Un mercato emissore di particolare importanza sta divenendo quello russo, cresciuto di un eccezionale 83,1%. Il nostro Paese ha fatto registrare, ad oggi, un lusinghiero +6,6%. Nel globale, i primi sette mesi del 2012 hanno visto 13,8 milioni di viaggiatori internazionali. Queste cifre, faranno sì che il Paese nordamericano chiuderà l’estate con +10% di arrivi. Il Centro America, che consta di sette paesi, riuniti nel Cata (Belize, Guatemala, Honduras, El Salvador, Panama, Nicaragua e Costa Rica), è invece una destinazione in divenire. Affacciatasi da poco al mercato turistico globale in “team”, sta raccogliendo i benefici di una promozione di gruppo. Il Guatemala, ad esempio, ha varato quest’'anno un piano decennale per lo sviluppo
del turismo sostenibile fino al 2022. «Desideriamo posizionare il Guatemala come una delle migliori destinazioni turistiche a livello mondiale e incrementare così l’affluenza dei visitatori nel nostro Paese, generando nuovi posti di lavoro e maggiori introiti» ha dichiarato il presidente guatemalteco, Otto Pérez Molina, che ha dato vita al ministero del turismo. Nel 2011, in Guatemala, il turismo è stato la seconda fonte di ingresso di valuta estera con 1,3 milioni di dollari generati dalle visite dei turisti, provenienti principalmente da El Salvador, Honduras, Messico e Stati Uniti. A El Salvador, il governo ha stanziato 70 milioni di dollari destinandoli a opere di modernizzazione dell’aeroporto interna-
zionale La sostituzione del sistema radar, il rifacimento della pista e delle zone di accesso sono fra le opere in cantiere. Questi miglioramenti permetteranno di rafforzare la sicurezza dello scalo, la comodità per i passeggeri e di accedere alla certificazione internazionale. Tornando al Cata, in questi giorni si è chiusa la nona edizione del Central America Travel Market, Catm 2012, tenutasi a San Pedro Sula, in Honduras. Dalla kermesse è emerso un rafforzamento dell’attività ricettiva della regione centroamericana, che secondo dati dell’Unwto dovrebbe avviarsi a chiudere il 2012 con un +4,5% in arrivi internazionali rispetto al 2011, che chiuse con circa 8 milioni di turisti.
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