TECNOLOGIA Nel 1875 l'Italia era diversa. Nei campi , la tecnologia era quella medievale: i buoi trainavano i carri e si arava e seminava a mano, perchĂŠ non esistevano trattori e mietitrebbia.
TRASPORTI I trasporti erano locomotive, linee ferroviarie, carri e carrozze. Non esistevano biciclette, camion e automobili.
COMUNICAZIONE La comunicazione di idee era lentissima.
SCUOLA All’ epoca, quattro bambini su dieci morivano prima dei cinque anni. I bambini lavoravano sui campi per prendere una misera porzione di cibo. La maggior parte della popolazione era analfabeta: le persone non andavano a scuola per andare a lavorare i campi; inoltre non potevano permettersi maestri, libri, aule, trasporti, abiti e cibo.
LORENZO
E
MARCO
Nel 1875 l'Italia era diversa. Nei campi , la tecnologia era quella medievale: i buoi trainavano i carri e si arava e seminava a mano, perchÊ non esistevano trattori e mietitrebbia. I trasporti erano locomotive, linee ferroviarie, carri e carrozze. Non esistevano biciclette, camion e automobili. La comunicazione di idee era lentissima. All’ epoca, quattro bambini su dieci morivano prima dei cinque anni. I bambini lavoravano sui campi per prendere una misera porzione di cibo. La maggior parte della popolazione era analfabeta: le persone non andavano a scuola per andare a lavorare i campi; inoltre non potevano permettersi maestri, libri, aule, trasporti, abiti e cibo.
1: TECNOLOGIA
Mio padre era nato nei 1875. A quei tempi l'Italia era molto diversa. Nei campi la tecnologia assomigliava a quella mediavale. I buoi tiravano i carri, aravano e seminavano a mano. Non esistevano trattori ma zappe e vanghe.
2:TRASPORTI
I trasporti non esistevano, però c’ erano delle locomotive e linee ferroviarie. Non esistevano le biciclette; primi prototipi nacquero nel 1878 e non esisteva ancora alcun tipo di automobile. I trasporti avvenivano con, le carrozze e i carri, quelli che li avevano.
3:TECNOLOGIA
Senza la tecnologia le comunicazioni, la circolazione delle informazioni e delle idee erano lentissime.
4-5-6:SCUOLA.
I dati statistici dicono che moltissimi i bambini morivano prima dei cinque anni. La maggioranza della popolazione viveva nei campi, perchĂŠ quando si dispone della zappa, non del trattore, occorrono braccia.
Nessuna societĂ poteva permettersi di togliere braccia i campi per mandare i ragazzi a scuola fino 15 o 20 anni e per questo la maggioranza della popolazione era analfabeta.
A quei tempi anche il cibo era scarso: la carne si mangiava ogni tanto. Lo zucchero era un lusso. Il burro una raritĂ .
Khaoula Micole
QUANDO L’ ITALIA ERA ANALFABETA LA TECNOLOGIA
Mio padre era nato nel 1875. In quegli anni l’ Italia era diversa, i buoi tiravano i carri, si arava e si seminava a mano ed esistevano solo vanghe e zappe.
I TRASPORTI I trasporti erano inesistenti, già c’era qualche locomotiva e alcune linee ferroviarie, ma nessuno lasciava il proprio villaggio. La bicicletta nacque nel 1878; i trasporti avvenivano con carri e carrozze.
LA COMUNICAZIONE In assenza della tecnologia come il telefono, la radio e la televisione, la circolazione delle informazioni e delle idee era lenta.
LA SCUOLA
In Italia quattro bambini su dieci morivano prima dei 5 anni perché la maggioranza della popolazione viveva nei campi ed il cibo, ad esempio lo zucchero e il burro, erano una rarità. La gran parte della popolazione era analfabeta perché nessuno poteva permettersi di mandare i ragazzi a scuola fornendo loro maestri, aule e spese per il trasporto.
QUANDO L’ ITALIA ERA ANALFABETA Mio padre era nato nel 1875. In quegli anni l’ Italia era diversa, i buoi tiravano i carri, si arava e si seminava a mano ed esistevano solo vanghe e zappe. I trasporti erano inesistenti, già c’ era qualche locomotiva e linee ferroviarie ma nessuno lasciava il proprio villaggio. La bicicletta nacque nel 1878 i trasporti avvenivano con carri e carrozze. In assenza della tecnologia ( telefono, radio e televisione)la circolazione delle informazioni e idee era lenta. In Italia 4 bambini su 10 morivano prima dei 5 anni perché la maggioranza della popolazione viveva nei campi ed il cibo ad esempio lo zucchero e il burro erano una rarità. La gran parte della popolazione era analfabeta perché nessuno poteva permettersi di mandare i ragazzi a scuola fornendo loro maestri, aule,trasporti… Mattia Filippo Tommy
QUANDO L’ ITALIA ERA ANALFABETA LA TECNOLOGIA
Mio padre era nato nel 1875. In quegli anni l’ Italia era diversa, i buoi tiravano i carri, si arava e si seminava a mano ed esistevano solo vanghe e zappe.
I TRASPORTI I trasporti erano inesistenti, già c’era qualche locomotiva e alcune linee ferroviarie, ma nessuno lasciava il proprio villaggio. La bicicletta nacque nel 1878; i trasporti avvenivano con carri e carrozze.
LA COMUNICAZIONE In assenza della tecnologia come il telefono, la radio e la televisione, la circolazione delle informazioni e delle idee era lenta.
LA SCUOLA
In Italia quattro bambini su dieci morivano prima dei 5 anni perché la maggioranza della popolazione viveva nei campi ed il cibo, ad esempio lo zucchero e il burro, erano una rarità. La gran parte della popolazione era analfabeta perché nessuno poteva permettersi di mandare i ragazzi a scuola fornendo loro maestri, aule e spese per il trasporto.
QUANDO L’ ITALIA ERA ANALFABETA Mio padre era nato nel 1875. In quegli anni l’ Italia era diversa, i buoi tiravano i carri, si arava e si seminava a mano ed esistevano solo vanghe e zappe. I trasporti erano inesistenti, già c’ era qualche locomotiva e linee ferroviarie ma nessuno lasciava il proprio villaggio. La bicicletta nacque nel 1878 i trasporti avvenivano con carri e carrozze. In assenza della tecnologia ( telefono, radio e televisione)la circolazione delle informazioni e idee era lenta. In Italia 4 bambini su 10 morivano prima dei 5 anni perché la maggioranza della popolazione viveva nei campi ed il cibo ad esempio lo zucchero e il burro erano una rarità. La gran parte della popolazione era analfabeta perché nessuno poteva permettersi di mandare i ragazzi a scuola fornendo loro maestri, aule,trasporti… Mattia Filippo tommy
LA TECNOLOGIA Nel 1875 la tecnologia assomigliava a quella medievale. Erano i buoi a tirare i carri, si arava e si seminava a mano. Non esistevano trattori e mietitrebbia ma solo zappe e vanghe. La maggioranza della popolazione viveva nei campi perchĂŠ quando si dispone solo della zappa bisogna lavorare molto anche se il cibo era scarsissimo.
I TRASPORTI I trasporti erano in pratica inesistenti. Essi avvenivano con i carri o con le carrozze.
LE COMUNICAZIONI In assenza di tecnologia delle comunicazioni, delle informazioni e delle idee era lentissima.
la circolazione
LA SCUOLA La mortalitĂ infantile era altissima e la maggior popolazione era analfabeta.
parte della
Nel 1875 la tecnologia assomigliava a quella medievale. Erano i buoi a tirare i carri, si arava e si seminava a mano. Non esistevano trattori e mietitrebbia ma solo zappe e vanghe. La maggioranza della popolazione viveva nei campi perchĂŠ quando si dispone solo della zappa bisogna lavorare molto anche se il cibo era scarsissimo. I trasporti erano in pratica inesistenti. Essi avvenivano con i carri o con le carrozze. In assenza di tecnologia delle comunicazioni, delle informazioni e delle idee era lentissima.
la circolazione
La mortalitĂ infantile era altissima e la maggior popolazione era analfabeta.
parte della
LA TECNOLOGIA Il padre di Piero Angela era nato nei 1875. A quei tempi l'Italia era molto diversa: la tecnologia era molto scarsa, infatti nei campi erano i buoi a tirare i carri.
I TRASPORTI I trasporti erano inesistenti. C’era solo qualche locomotiva. Non esistevano neppure automobili, camion e biciclette. Erano usati solo i carri e le carrozze.
LE COMUNICAZIONI In assenza di tecnologia la circolazione delle informazione delle idee era lentissima. LA SCUOLA A quell’ epoca, in Italia, quattro bambini su dieci morivano prima dei cinque anni. Molte persone erano analfabete. Nella società non si poteva mandare i ragazzi a scuola e fornire loro il materiale.
QUANDO L’ITALIA ERA ANALFABETA Il padre di Piero Angela era nato nei 1875. A quei tempi l'Italia era molto diversa:la tecnologia era molto scarsa, infatti nei campi erano i buoi a tirare i carri. I trasporti erano inesistenti. C’ era solo qualche locomotiva. Non esistevano neppure automobili, camion e biciclette. Erano usati solo i carri e le carrozze. In assenza di tecnologia la circolazione delle informazione delle idee era lentissima. A quell’ epoca, in Italia, quattro bambini su dieci morivano prima dei cinque anni. Molte persone erano analfabete. Nella società non si poteva mandare i ragazzi a scuola e fornire loro il materiale di studio. Gabriel e Samuele
QUANDO L’ ITALIA ERA ANALFABETA. 1 paragrafo: TECNOLOGIA Nel 1875 l'Italia era molto diversa: nei campi la tecnologia assomigliava a quella medievale: i buoi tiravano i carri e si seminava a mano;esistevano solo zappe e vanghe. Esisteva qualche locomotiva e qualche linea ferroviaria.
2 paragrafo: TRASPORTI Non esisteva neppure la bicicletta. I primi prototipi nacquero solo nel 1878. Non esistevano automobili, nĂŠ camion. I trasporti avvenivano con i carri o con le carrozze.
3 paragrafo: COMUNICAZIONI ln assenza di tecnologia delle comunicazioni la circolazione delle informazioni e delle idee era lentissima.
4 paragrafo: SCUOLA La mortalità infantile era altissima; la stragrande maggioranza della popolazione viveva nei campi. Quando s i dispone solo della zappe occorrono molte braccia. Malgrado questa folla di braccia il cibo era scarsissimo. La maggior parte della popolazione era analfabeta. Nessuna società del passato poteva permettersi di mandare i ragazzi a scuola.
ELEONORA, GIACOMO, DENIS.
QUANDO L’ ITALIA ERA ANALFABETA. Nel 1875 l'Italia era molto diversa: nei campi la tecnologia assomigliava a quella medievale. I buoi tiravano i carri e si seminava a mano. Esistevano solo zappe e vanghe. Esisteva qualche locomotiva e qualche linea ferroviaria. Non esisteva neppure la bicicletta. i primi prototipi , nacquero solo nel 1878. Non esistevano automobili né camion. I trasporti avvenivano con i carri, o con le carrozze. ln assenza di tecnologia delle comunicazioni la circolazione delle informazioni e delle idee era lentissima.
La mortalitĂ infantile era altissima; la stragrande maggioranza della popolazione viveva nei campi. Quando s i dispone solo della zappe occorrono molte braccia . Malgrado questa folla di braccia il cibo era scarsissimo. la maggior parte della popolazione era analfabeta. Nessuna societĂ del passato poteva permettersi di mandare i ragazzi a scuola.
ELEONORA, GIACOMO, DENIS.
Quando l’Italia era analfabeta TECNOLOGIA Nel 1875 nei campi erano i buoi a tirare i carri: si arava e si seminava a mano. Non esistevano trattori e mietitrebbia, ma solo zappe e vanghe. Malgrado questa folla di braccia, il cibo era scarsissimo.
TRASPORTI I trasporti erano in pratica inesistenti. Non esisteva neppure la bicicletta. i primi prototipi nacquero solo qualche anno dopo. I trasporti avvenivano con i carri o con
le
carrozze,
per
i
pochi
che
le
avevano.
COMUNICAZIONI e mortalita’ infantile In
assenza
circolazione
di tecnologia delle comunicazioni, la dell’
informazioni
e
delle
idee
era
lentissima. La mortalità infantile era altissima. all’
epoca
quattro bambini su dieci morivano prima dei
cinque anni. SCUOLA la maggior parte della popolazione era analfabeta. Nessuna societĂ del passato, infatti, non poteva permettersi di sottrarre braccia ai campi per mandare i ragazzi a scuola fino a quindici o venti anni.
Quando l’Italia era analfabeta Nel 1875
nei campi erano i buoi a tirare i carri; si
arava e si seminava a mano. Non esistevano
trattori e
mietitrebbia, ma solo zappe e vanghe. Malgrado
questa
follia di braccia il cibo era scarsissimo malgrado
questa
follia di braccia il cibo era scarsissimo. I trasporti erano in pratica inesistenti. Non esisteva neppure la bicicletta. i primi prototipi nacquero solo qualche anno dopo. I trasporti avvenivano con i carri, o con le carrozze, per i pochi che le avevano.
In
assenza
circolazione
di dell’
tecnologia
delle
informazioni
e
comunicazioni delle
idee
la era
lentissima. La mortalità infantile era altissima. Nell’ epoca 4 bambini su 10 morivano prima dei 5 anni. la maggior Nessuna
parte della popolazione società
del
passato
era analfabeta.
infatti
non
poteva
permettersi di sottrarre braccia ai campi per mandare i ragazzi a scuola fino a 15 o 20 anni. GIULIA
E
MARIANNA