SEGNI Festival Fotografia - 2a ed. Programma 2016

SEGNI

2ÂŞ EDIZIONE

F E S T I VA L D E L L A F O T O G R A F I A

CAPO DI PONTE (BS) dal 17 al 25 settembre 2016 9 Giorni di Festival 10 Mostre

10 Incontri con l’Autore 1 Concorso 1 Maratona fotografica

segnifestivalfotografia.wordpress.com

SEGNI

F E S T I VA L D E L L A F O T O G R A F I A

Comune di Capo di Ponte

B.I.M. Bacino Imbrifero Montano

Comunità Montana di Valle Camonica

Il Festival è organizzato da: Graziano Filippini Veronica Marioli

Direttore Artistico Coordinatrice

con la collaborazione di: Sergio Turetti Presidente Agenzia Turistico Culturale di Capo di Ponte Elisa Salvetti Agenzia Turistico Culturale di Capo di Ponte Adriana Colombo Pubbliche relazioni Gianni Comensoli Marketing Maura Serioli Comunicazione

Tutte le info su segnifestivalfotografia.wordpress.com o sulla pagina facebook SegniFestivalFotografia oppure INFO POINT, Via Nazionale, 1 25044 Capo di Ponte (BS) Tel. 0364 42104 / 334 6575628 E-mail: segni.festivalfotografia@gmail.com

foto di copertina: © Ken Damy - Eritrea, Dancalia 2007/2008 grafica: lorenzocaffi.it

SEGNI

F E S T I VA L D E L L A FOTOGRAFIA

PRESENTAZIONE SEGNI festival della Fotografia si propone di realizzare iniziative di vario genere legate alla fotografia, allo scopo di fornire argomenti di confronto e approfondimento ai tanti appassionati e di avvicinare a questo tema il più vasto pubblico. Cornice del Festival saranno Capo di Ponte e Cemmo, paesi ricchi di luoghi affascinanti: parchi archeologici immersi nella natura, chiese romaniche dall’architettura unica, case storiche, borghi che conservano tracce di tutte le epoche.

foto della I Edizione 2015 - © Marco Ferrando

Tre le grandi mostre riservate a questa II Edizione: “Eritrea 2007/2008” di Ken Damy e “Lontano da noi” di Luigi Baldelli. Il Festival propone inoltre altre 8 mostre che, attraverso un percorso segnalato, permetteranno al visitatore di cogliere la magia della fotografia d’autore in location suggestive e inconsuete. Si aggiungono poi un concorso fotografico e una maratona fotografica.

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2ª EDIZIONE

gli AUTORI

Ken Damy KEN DAMY è nato a Orzinuovi (BS) nel 1949, diplomatosi maestro d’arte nel 1968, molto presto si dedica all’insegnamento, prima all’istituto d’arte G.Savoldo e poi all’Accademia di Belle Arti Urbino, a Bologna, a Venezia e infine a Brera. Direttore artistico e fondatore del Museo Ken Damy di fotografia contemporanea dal 1990. Ideatore e direttore artistico della Biennale Internazionale di fotografia di Brescia, anteprima nel 2002, fino al 2010. Negli anni fotografa per le gallerie di Piero Cavellini e Massimo Minini, collabora con le riviste Zoom e Progresso Fotografico e ha all’attivo numerose pubblicazioni e mostre, ha curato più di 600 mostre di autori internazionali. Dagli anni ‘90 si dedica principalmente alla fotografia di ricerca con particolare interesse per il nudo e la fotografia di viaggio.

Da 2 anni vive ad Aieta in Calabria dove è presidente di EVA Ente Valorizzazione Aieta.

Partecipa al Festival con la mostra “Eritrea 2007/2008” In Eritrea il paesaggio varia con una velocità spaventosa, mai monotono anche quando è piatto e riarso; 8 etnie diverse - ma le tre più primitive sono “invisibili” per problemi di visti negati - pochissimi visitatori ne hanno garantito una verginità assoluta.

Ho viaggiato con una attrezzatura pesante, ingombrante e lenta da montare.

Non ho voluto rubare niente: mi sono fatto vedere e ho voluto vedere con calma.

Le riprese sono state eseguite nel dicembre 2007, gennaio 2008 e dicembre 2008, gennaio 2009.

Location: CittàdellaCultura | Sala esposizioni Incontro con l’Autore: sabato 17 settembre dalle ore 17.00 Apertura: 17-18 e 24-25 settembre

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gli AUTORI

Luigi Baldelli LUIGI BALDELLI fotografo professionista dal 1987, dal 1995 inizia una duratura collaborazione con Ettore Mo del Corriere della Sera realizzando fotoreportage in Afghanistan, India, Medio ed Estremo Oriente, Europa dell’Est, Africa, ex Unione Sovietica, America Latina.

Partecipa al Festival con la mostra “Lontano da noi” “Lontano da noi, lontano dai nostri mondi. La mostra di Luigi Baldelli è un viaggio nei mondi che ha vissuto, riportandoci le sue sensazioni, mettendoci di fronte ai drammi della vita quotidiana di popoli e genti lontane da qui, lontano da noi.

Non una denuncia, ma uno schiaffo che tenta di risvegliarci senza permetterci di lavare la coscienza usando l’alibi della “conoscenza” dei problemi.

Immergersi soltanto attraverso la mera estetica nei mondi lontano da qui, ci mette in pace con noi stessi, ci rassicura su di un futuro che prima o poi migliorerà.

Luigi Baldelli ci restituisce invece drammi di quei mondi ricordandoci che essi devono essere affrontati, superati e risolti solo con la volontà e l’impegno di tutti coloro che riescono a guardare Lontano da Qui.” Mario Laporta Location: Pieve di San Siro Incontro con l’Autore: sabato 24 settembre dalle ore 20.00 Apertura: 17-18 e 24-25 settembre

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2ª EDIZIONE

gli AUTORI

Manuela Metelli MANUELA METELLI è nata a Brescia nel gennaio del 1965, ha frequentato numerosi corsi con Ken Damy e workshop con maestri di fama internazionale: Lucien Clergue, Jeff Dunas, Franco Fontana, affinando tecnica e cultura visiva. È stata selezionata al premio Borromeo di Milano e ha vinto il primo premio sul ritratto nel concorso nazionale organizzato dalla rivista Progresso Fotografico.

Agli inizi lavorava prevalentemente a colori, in seguito, invece, è approdata ad un uso raffinato del bianco e nero soprattutto per il ritratto. Con il museo Ken Damy ha pubblicato: “Una visione dell’India” (1998), “Attraverso il Tibet” (2001) e “Farda tra I profughi” (2001).

Partecipa al Festival con la mostra “Tibet 1998” “Ci sono immagini che aiutano la formazione delle nostre dimensioni culturali, i nostri quieti “bagagli” concettuali costruiti, anche faticosamente, in anni di studi, letture, attenzioni; e tra queste dimensioni, sovente, si nascondono vuoti, luoghi che rimangono, [...] nomi senza immagine che vagano in cerca d’appiglio nella nostra mente. Il Tibet, per esempio; [...] un luogo lontano, con caratteri che la fotografia di Manuela Metelli svela e rivela, forse anche perché Metelli non ha la presunzione di sapere, ma vuole conoscere; e il suo occhio, per capire, si progetta all’interno del piccolo rettangolo della macchina fotografica.”

Mauro Corradini Location: Casa Zitti Incontro con l’Autore: domenica 18 settembre ore 19.00 Apertura: 17-18 e 24-25 settembre

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Franco Rinaldi - Gerardo Losi FRANCO RINALDI, nato nel 1954, si dedica presto all’arte ed ha all’attivo prestigiose mostre personali e collettive. Tra queste, “Under 35” a Bologna su segnalazione di Riccardo Barletta, “Triennale di Xilografia” del Museo d’Arte Contemporanea a Villa Croce di Genova, “Giovani Presenze” all’AAB di Brescia, “Xilografie” alla Biblioteca Sormani di Milano con presentazione di Alda Merini, e molte altre. E’ presente nel catalogo della mostra “The Artist and the book in Twentieth-Century Italy” al MOMA di New York. Numerose sue opere accompagnano i libri di importanti case editrici.

GERARDO LOSI, nato nel 1946, si confronta fin da giovane con importanti autori e critici, tra cui Gianni Berengo Gardin, Pepi Merisio, Fausto Schena, Franco Bettini, Giuseppe Albè, Vincenzo Cottinelli, Sandro Iovine, ecc. Ben presto prosegue la sua ricerca autonomamente interessandosi all’arte, stringe un sodalizio con Rinaldi, per cui realizza le immagini di numerosi cataloghi e libri che contengono sue opere. Partecipa a diverse esposizioni collettive e nel 2009 decide di realizzare un lavoro sul percorso espositivo della mostra “Nei Giardini del Sogno” da cui nasce una interessante personale: “Controcanto”. In questo periodo matura l’idea di fondere il lavoro con Rinaldi, da cui nasce la mostra “INSIDE The MIND”.

Partecipano al Festival con la mostra “Inside The Mind” “Si dice che fotografia e pittura si litighino fin dal primo momento [...] lo stesso ineguagliabile premio finale: l’Immagine. Contrapponendosi, ritrovandosi, compenetrando l’una nell’altra, quasi due secoli di storia ci hanno insegnato a coglierne le differenti identità, allontanando e avvicinando di volta in volta questi due modelli. Oggi, un ulteriore spunto per continuare a ragionare di fotografia e pittura lo offre la collaborazione tra Franco Rinaldi e Gerardo Losi, autori della serie Inside the Mind, vero e proprio invito al viaggio tra realtà e sogno, dove le due personalità e le due competenze tecniche si sovrappongono e si sfumano, fino a diventare indistinguibili. [...]”

Invito al sogno di Giulia Camilla Bassi Location: Casa Briscioli Incontro con gli Autori: lunedi 19 settembre ore 20.30 Apertura: 17-18-19 e 24-25 settembre

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2ª EDIZIONE

gli AUTORI

Roberto Mangano ROBERTO MANGANO, Messina, 1968, grande appassionato di viaggi, tramite la fotografia si dedica alla ricerca della messa in scena già presente nella normalità del quotidiano, sia che si tratti di persone che di altri soggetti. Partendo dalla fotografia di scena (è stato allievo dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, corso di Fotografo di scena con all’attivo mostre e pubblicazioni inerenti a questo genere fotografico), negli ultimi anni ha sviluppato un interesse verso la street photography (ultima mostra a tema, road_stan: scatti on the road, sulle strade del Rajastan) e la fotografia astratta.

Partecipa al Festival con la mostra “natural_abstractions” Solitamente quando osserviamo un soggetto, la nostra prospettiva visiva [...] si regola automaticamente a una distanza utile al riconoscimento del soggetto stesso. Sia nella sua forma, che nella sua completezza. [...]

Ma cosa accade se tale prospettiva si riduce? O al contrario si allarga oltre misura?

La percezione delle cose esistenti cambia, mostrando un aspetto inedito degli stessi soggetti ed evidenziando forme, tracce e movimenti totalmente inattesi. Per scoprire che anche le cose più semplici e comuni, possono rivelare una certa attrazione, seppur ridotti il più delle volte a puri segni astratti.

I soggetti degli scatti di natural_abstractions sono delle superfici, a volte piccole, altre volte molto estese, “rubate” in natura e che esistono così come si mostrano. Gli scatti sono ambientati in varie zone del mondo.

Location: Chiesa di Santa Maria Incontro con l’Autore: martedì 20 settembre ore 20.30 Apertura: 17-18-20 e 24-25 settembre

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gli AUTORI

Collettivo #FormeUniche Il Collettivo #FormeUniche nasce dalla collaborazione tra il Fotografo e Video Maker Francesco Gallo e l’Architetto Fotografo Marco Pieraccini. L’intento del progetto è quello di raccontare la società contemporanea attraverso la fotografia e il video, avvalendosi della collaborazione con artisti in ambiti differenti e lasciandosi contaminare da ogni possibile forma di espressione. Il collettivo punta all’evoluzione del mezzo fotografico tradizionale evolvendo il messaggio universale dell’immagine a forma installativa Site Specific e a Progetti di Street Art. I temi favoriti riguardano il sociale e le infinite sfaccettature rappresentate all’ integrazione e dal confronto culturale.

Partecipano al Festival con la mostra ““Floating faces” “Quando perdiamo il diritto ad essere differenti perdiamo il privilegio di essere liberi“ Charles Evans Hughes La diversità culturale viene considerata nell’era della globalizzazione come una minaccia alla generale omogeneizzazione e come tale corre sempre più rischi. In realtà è un elemento fondamentale dell’identità personale e una forma di resistenza all’appiattimento culturale del nostro secolo. L’ accettazione alla diversità è l’unica strada percorribile per l’evoluzione umana.

Il progetto si prefigge di raccontare la realtà contemporanea attraverso il ritratto di strada, soffermando lo sguardo dello spettatore sulle caratteristiche estetiche irripetibile appartenenti ad ogni essere umano, mettendo in risalto le caratteristiche di ogni etnia.

Location: Casa Beata Annunciata Incontro con gli Autori: domenica 18 settembre ore 17.00 Apertura: 17-18 e 24-25 settembre

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2ª EDIZIONE

gli AUTORI

Santo de Paoli SANTO DE PAOLI, nato a Niardo il 17 ottobre 1910. Volontario allievo sottufficiale nel 1928 sergente nel 1929 sergente maggiore nel 1931. Il 16 agosto parte come volontario per la campagna di Russia. Viene rimpatriato in Italia dopo la grande ritirata.

Il Festival lo ricorderà con la mostra: “La linea del Don” Il 16 gennaio 1943, giorno di inizio della ritirata, il Corpo d’Armata Alpino contava 61.155 uomini. Dopo la battaglia di Nikolajewka circa 40.000 uomini rimasero indietro, morti nella neve, dispersi o catturati.

“Ed era proprio in quel pantano dello spirito che è la guerra, quando tutto della guerra poteva sembrare perduto, proprio allora, fiorivano i più consolanti aspetti dell’uomo; e nasceva l’amore! In quella lunga interminabile serpeggiante colonna di travagliati esseri umani che avrebbero dovuto essere capaci soltanto di combattere e di morire, in quella lunga colonna disperata viaggiava insieme con il soldato combattente un carico di affetti, di speranza, di bontà, di umanità, di fratellanza che solo chi ha provato può conoscere. Ed era cosi che si avverava il miracolo! Dalla disperazione nasceva la speranza, dall’odio l’amore, dal pianto il sorriso. Ed era così che si aveva la sensazione, quasi fisica, che con gli alpini fluisse una fiumana di affetti che sospingesse verso una meta che sembrava irraggiungibile: era il ricordo dei cari, delle madri, dei figli, delle mogli, dei padri, presenti sempre in una concretezza spirituale.”

Dal libro ”Fronte russo: c’ero anch’io” di Giulio Bedeschi Location: Casa Tempini Data presentazione mostra a cura di Oliviero Spada: mercoledi 21 settembre ore 20.30 Apertura: 17-18-21 e 24-25 settembre

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F E S T I VA L D E L L A FOTOGRAFIA

gli AUTORI

Mattia Dori MATTIA DORI, nato e cresciuto in Trentino, già in giovane età amava girovagare per boschi e montagne immergendosi totalmente nella natura, osservando e studiando i comportamenti e le abitudini degli animali. La passione per la fotografia è arrivata più tardi, in occasione dei primi viaggi, con le pellicole in bianco e nero.

Natura e fotografia sono diventate così un unica cosa, in un primo momento con la fotografia di paesaggio e poi di animali. Ora scatta solo immagini che ritraggono la fauna, quella alpina in particolar modo, ma ama anche fare viaggi che lo portano a contatto con gli animali che fin da piccolo sognava guardando i documentari in televisione. Con la fotografia cerca di dare una visione artistica e personale di quello che la natura offre: punti di vista inusuali, luci calde e radenti e il “brutto” tempo. Crede fermamente che per intraprendere questo tipo di attività siano fondamentali la conoscenza degli animali che si vanno a immortalare e dell’ambiente nel quale ci si immerge, ma soprattutto il rispetto totale per la Natura.

Partecipa al Festival con la mostra ““Natura nell’anima, un viaggio emozionale nel mondo degli animali selvatici.”

Un lavoro che condensa vari anni di passione e di studi sul campo con una precisa visione artistica della Natura. Una visione non convenzionale che sa stupire chi la guarda con la giusta curiosità. Dalle alpi alle pianure inseguendo l’emozione di un’incontro.

Location: Fienile Incontro con l’Autore: venerdì 23 settembre ore 20.30 Apertura: 17, 18, 23, 24 e 25 settembre

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2ª EDIZIONE

gli AUTORI

Shenwari Ali Mohammmad - Zerabshah SHENWARI ALI MOHAMMAD E ZERABSHAH, nel dicembre del 2014 partono dall’Afghanistan, attraversano Iran, Turchia, Bulgaria, Serbia, Ungheria e Austria per giungere a Trieste il 27 Luglio 2015.

Partecipano al Festival con la mostra “Another perspective - un’altra prospettiva” mostra che nasce dalla collaborazione tra il Festival SEGNI e la Cooperativa Sociale K-Pax Onlus, che si occupa da anni di promuovere l’integrazione dei soggetti in condizione di fragilità sociale: donne sole e con minori, famiglie povere, migranti, richiedenti asilo e rifugiati, con l’intento di rendere concreta e attiva l’integrazione tra i popoli. Con l’aiuto del fotografo Graziano Filippini e di Veronica Marioli, Shenwari Ali Mohammad e Kochai Mirwais hanno raccontato il loro viaggio e la loro vita attraverso la macchina fotografica, dando vita a una mostra di alto valore evocativo.

Location: Casa Visnenza Incontro con gli Autori: giovedi 22 settembre ore 20.30 Apertura: 17, 18, 22, 24 e 25 settembre

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gli AUTORI

Graziano Filippini GRAZIANO FILIPPINI, fotografo professionista dal 1985, nasce come ritrattista in studio. Con gli anni comincia a coltivare una fotografia più concettuale sperimentando le tecniche dei maestri. Ama la fotografia e non la macchina fotografica come mezzo tecnologico sofisticato. Lo scatto è la conseguenza di un’emozione, di una profonda conoscenza di quest’arte e dell’esperienza che nessun mezzo può sostituire. Per Graziano, curare il momento dello scatto, è l’essenza stessa della fotografia. Quindi l’intervento di post produzione il cui scopo è migliorare l’immagine, diventa secondario perché spesso produce risultati artefatti. La sua passione va oltre l’idea di fermare l’istante, così come è; dell’immagine cerca un’interpretazione che non sia solo tecnicamente perfetta ma che coinvolga l’osservatore, che lo “porti dentro” l’immagine stessa per sentirne la magia. La magia del vento, dell’acqua, delle stagioni, della terra.

Ha al suo attivo diverse pubblicazioni sia artistiche che scientifiche.

Partecipa al Festival con la mostra “In direzione ostinata e contraria” Un viaggio nell’ infinito universo delle immagini che come ogni viaggio che si rispetti prevede esplorazione, ricerca di orizzonti nuovi. Il nostro tempo ci bombarda di immagini ipocrite, anestetizzate, condizionate dalla moda e dalle leggi di mercato. Infrangere gli schemi della convenzionalità, delle realtà preconfezionate, questo è il mio obbiettivo senza la pretesa di essere migliore, ma diverso.

Location: Casa Malaguzzi Incontro con l’Autore: domenica 25 settembre ore 17.00 Apertura: 17, 18, 24 e 25 settembre

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2ª EDIZIONE

PROGRAMMA del Festival SABATO 17 SETTEMBRE 17,00 CittàDellaCultura, Sala conferenze - Inaugurazione del Festival con presentazione degli autori e intervento di Ken Damy e Manuela Metelli A seguire incontro con l’autore Ken Damy, presentazione e apertura della mostra “Eritrea 2007/2008” A seguire buffet a base di prodotti tipici offerto da Forneria “Pane e...” prodotti da forno, Cantina Concarena e CISSVA 20,00 apertura mostre 23,00 chiusura mostre

GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE 20,30 Casa Visnenza - Incontro con gli autori Shenwari Ali Mohammad e Zerabshah e presentazione della mostra “Another Perspective - Un’altra prospettiva” in collaborazione con Cooperativa Sociale K-Pax Onlus A seguire buffet offerto da Azienda Vitivinicola La Costa VENERDÌ 23 SETTEMBRE 20,30 Fienile - Incontro con l’autore Mattia Dori e presentazione della mostra “Natura nell’anima” A seguire buffet offerto da Bottega del pane e Cantina Togni Rebaioli

DOMENICA 18 SETTEMBRE 14,00 apertura mostre 17,00 chiusura mostre 17,00 Casa Beata Annunciata, Cemmo - Incontro con gli autori del collettivo #FormeUniche e presentazione della mostra “Floating faces” A seguire aperitivo/degustazione offerti da Cantina Ligabue 19,00 Casa Zitti - Incontro con l’autrice Manuela Metelli e presentazione della mostra “Tibet 1998” A seguire buffet offerto da Artintavola Gastronomia & Bistrot

SABATO 24 SETTEMBRE 14,00 apertura mostre 20,00 chiusura mostre 20,00 Pieve di San Siro – Incontro con l’autore Luigi Baldelli e presentazione della mostra “Lontano da noi” A seguire buffet offerto da Balanders’ - Birrificio Camuno 22,30 sessione di fotografia in notturna alle incisioni rupestri – parco di Seradina – roccia 12 con Alberto Marretta

LUNEDÌ 19 SETTEMBRE 20,30 Casa Briscioli - Incontro con gli autori Franco Rinaldi e Gerardo Losi e presentazione della mostra “Inside the mind” A seguire buffet offerto da Caffetteria Pasticceria Synthony

DOMENICA 25 SETTEMBRE 9,00-13,00 Maratona fotografica “Segni” 14,00 apertura mostre 17,00 chiusura mostre 17,00 Casa Malaguzzi - Incontro con l’autore Graziano Filippini e presentazione della mostra “In direzione ostinata e contraria” A seguire aperitivo/degustazione offerti da Cantina Flonno 19,00 CittàDellaCultura, Sala conferenze - Premiazione concorso fotografico e maratona fotografica “SEGNI” e saluti finali A seguire degustazione offerta da Cantina Cultivar delle Volte

MARTEDÌ 20 SETTEMBRE 20,30 Chiesa di Santa Maria - Incontro con l’autore Roberto Mangano e presentazione della mostra “Natural abstractions” A seguire buffet offerto da Rocche dei Vignali e Panificio Dangolini MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE 20,30 Casa Tempini - Presentazione della mostra “La linea del Don” di Santo de Paoli A seguire buffet offerto da Agriturismo il Castagnolo

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I LUOGHI del Festival

Pieve di San Siro

Casa Zitti

Casa Briscioli

Chiesa di S. Maria

Casa Tempini

Casa Beata Annunciata

Fienile

Casa Visnenza

Casa Malaguzzi

foto di Adriana Colombo

CittĂ DellaCultura

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CAPO DI PONTE (BS) dal 17 al 25 settembre 2016 Tutte le info su segnifestivalfotografia.wordpress.com o sulla pagina facebook SegniFestivalFotografia oppure INFO POINT, Via Nazionale, 1 25044 Capo di Ponte Tel. 0364 42104 / 334 6575628 E-mail: segni.festivalfotografia@gmail.com

Comune di Capo di Ponte

B.I.M. Bacino Imbrifero Montano

ComunitĂ Montana di Valle Camonica