COSTITUZIONE E AVVIO DEI CONSIGLI FUORICLASSE - KREATTIVA

Costituzione e avvio del Consiglio Fuoriclasse

Cronoprogramma Settembre Ottobre Fasi Preparazione docenti Elezione rappresentanti Rilevazione bisogni Passaggio da bisogni ad elaborazione proposte Progettazione proposte di cambiamento Incontro con la dirigenza Realizzazione proposte Monitoraggio e valutazione percorso

Novembre

Dicembre Gennaio

Febbraio

Marzo

Aprile

Maggio

Giugno

Da tenere a mente “Quando gli studenti si sentono i veri protagonisti della scuola, sviluppano un senso di responsabilità, solidarietà e appartenenza che aumenta la loro affezione riducendo fenomeni di dispersione, problemi disciplinari e di esclusione sociale.”

Primi passi da seguire Analisi dei bisogni

I docenti promuovono una riunione con la dirigente

Definizione degli spazi di partecipazione

I docenti insieme allla dirigente stabiliscono gli spazi di partecipazione (con particolare attenzione alle procedure di sicurezza da seguire per l’emergenza Covid-19)

Definizione dei ruoli

I docenti coinvolti stabiliscono i ruoli da mantenere all’interno del Consiglio

Pianificazione (date, orario, luoghi)

I docenti stabiliscono il calendario e il luogo dove svolgere i Consigli

Identificazione partecipanti

Il numero ideale di partecipanti per Consiglio è di circa 15-25, ma il numero può variare in base al contesto. I docenti si possono alternare, ma è importante che partecipino almeno 2-3 docenti a Consiglio.

I docenti organizzano un incontro per classe in cui spiegano l’attività progettuale, le responsabilità dei partecipanti e il processo di identificazione (votazione tra volontari). La settimana successiva si vota (almeno 2 studenti per classe vengono eletti consiglieri)

Preparazione incontri

Prima di ogni Consiglio i docenti si confrontano ed organizzano l’incontro.

Come si realizza la prima fase dei Consigli?

•Elezioni: la fase delle elezioni dei rappresentanti è il passo imprescindibile di avviamento del percorso e necessario per la costituzione del Consiglio. È fondamentale per far comprendere ai partecipanti l’importanza delle scelte che si compiono con consapevolezza e il valore del diritto di candidatura e di voto all’interno del processo di autodeterminazione e cambiamento.

•Patto d’aula: il Patto d’aula rappresenta un momento iniziale durante il quale si realizza una ricognizione delle aspettative e dei comportamenti attesi che i partecipanti, docenti e studenti, si aspettano reciprocamente per giungere ad un contratto condiviso entro il quale si “norma” un codice di comportamento.

10 punti a cui fare attenzione 1. Cercare di promuovere le metodologie di apprendimento “non formale” (“learning by doing”, l’educazione tra pari, progettazione in base agli interessi dei giovani) 2. Prendere spunto dai nuovi strumenti digitali per l’apprendimento (Wordwall, Padlet, Mentimeter, Prezi); 3. Cercare di utilizzare un approccio in cui formatori e beneficiari collaborino nella costruzione del processo educativo; 4. Assicurarsi che i bambini e i ragazzi possano esprimere liberamente le proprie idee ed opinioni, che siano seriamente ascoltati e che le loro idee e punti di vista vengano presi in considerazione nelle decisioni da prendere; 5. Ricordare che il potere decisionale resta comunque nelle mani dell'adulto responsabile. Chi avvia un Consiglio si assume l’impegno, nei confronti dei ragazzi, di tener in seria considerazione le indicazioni che nascono dai ragazzi; 6. Esplicitare chiaramente quale sia lo scopo e la portata della loro partecipazione e quale impatto possa avere (approfondimento sulla CRC); 7. Rimandare ai bambini e ai ragazzi un senso di responsabilità e dare loro la possibilità di scegliere il proprio grado di coinvolgimento; 8. Utilizzare metodologie che sviluppino nei bambini l’autostima e la fiducia in se stessi; 9. Condividere con i bambini e i ragazzi criteri di selezione dei propri rappresentanti e dar loro la possibilità di sceglierli fra i loro pari (è importante coinvolgere tutta la classe in questo processo) 10. Finalizzare la partecipazione all’inclusione sociale e all’impatto positivo sulla loro vita a livello individuale e collettivo.

TITOLO: “Patto d’Aula Fuoriclasse e Costituzione Consiglio”

OBIETTIVO Favorire la scelta e la condivisione delle norme d’aula, la consapevolezza dei ruoli, dei diritti e doveri e la conoscenza delle fasi di progetto.

TITOLO “Patto d’Aula Fuoriclasse e Costituzione Consiglio” Attività in semplici passi:

1.Proponete un cruciverba le cui parole da ricercare sono: partecipazione, proposte comunicazione, decisione, ascolto, bisogno, comunità, cittadinanza, benessere, ecc., che fungano da stimolo di riflessione e fate scaturire dibattiti a riguardo. (30’) 2.Raccogliete attraverso vari strumenti a scelta tra interviste incrociate, questionari, brain-storming, role-playing, lavoro in piccoli gruppi, ecc., tutte le istanze che permettano di avere una mappa chiara delle norme d’aula secondo i rappresentanti. (45’)

3.Stilate un elenco chiaro e condiviso delle norme e affiggetelo nello spazio utilizzato per il Consiglio, in una bacheca scolastica o in punto ben visibile. (15’)

TITOLO “Patto d’Aula Fuoriclasse e Costituzione Consiglio” Attività in semplici passi: 4.Inserite poi in un sacchettino o in una scatola dei cartoncini colorati su cui sono scritte le fasi fondamentali del percorso: Elezioni dei rappresentanti, Formazione consiglio, Conoscere assi e temi da approfondire, Rilevazione problemi e bisogni, Idee ed elaborazione delle proposte di miglioramento, Confronto con Dirigente scolastica, Realizzazione proposte, Monitoraggio. (10’) 5.Pescate dal sacchetto o dalla scatola i cartoncini di modo che tutti i beneficiari vengano a conoscenza delle fasi del percorso e ne condividano lo scopo. (10’)

6.Mettetele in ordine i cartoncini su una Timeline, a partire dal momento di inizio percorso sino alla fine della chiusura progetto. (10’)

TITOLO “Patto d’Aula Fuoriclasse e Costituzione Consiglio” Suggerimenti:  Potete personalizzare e arricchire l’attività sulla specificità e sui punti di forza degli utenti facendo riferimenti a percorsi e modelli didattici quotidiani già sperimentati.  Potete arricchire l’attività in base alle vostre competenze.

Tempo: 120’ Materiale: fogli, carta da pacco, matite, pennarelli, scotch, sacchettino o scatola.

TITOLO “Patto d’Aula Fuoriclasse e Costituzione Consiglio” Competenze chiave europee:  competenza alfabetica funzionale;  competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;  competenza sociale e civica in materia di cittadinanza;  competenza imprenditoriale;  competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

Educazione civica: L’attività permette di rendere i beneficiari consapevoli dei meccanismi di partecipazione, dei processi di aggregazione e di attivazione di comunità; permette loro di essere cittadini attivi che giocano un ruolo educativo e civico in prima linea.

TITOLO: “Redattori Fuoriclasse alla riscossa”

OBIETTIVO Favorire l’individuazione del ruolo del rappresentante in modo creativo.

TITOLO: “Redattori Fuoriclasse alla riscossa”

Attività in semplici passi: 1. Suddividete gli studenti in 4 o 5 gruppi in base al numero dei presenti assegnando loro in modo casuale i numeri 1-2-3-4-5, questo permetterà la suddivisione in piccole redazioni. (5’) 2. Affidate ad ogni gruppo un format tra Quiz, Intervista, Sondaggio, Inchiesta, o anche sviluppando una redazione Social, Slogan e Musica, dopo avergli spiegato le caratteristiche dei suddetti modelli. (25’) 3. Affidate ad ogni redazione il compito di ricercare le caratteristiche del “Buon Rappresentante” e sviluppatele mediante il format assegnato. Ogni redazione dovrà esaminare i vari aspetti della rappresentanza in modo libero e creativo, in forma orale, scritta o registrata in video o solo audio attraverso un dispositivo (Tablet, Cell, Pc). (30’)

TITOLO: “Redattori Fuoriclasse alla riscossa” Attività in semplici passi: 4. Terminato il lavoro redazionale in sottogruppi, tornate in plenaria, elencate tutti i dettagli operativi eseguiti e presentate i lavori realizzati da ogni gruppo.

Emergeranno le caratteristiche del bravo consigliere. (30’)

5. Individuate all’interno della classe gli studenti che rispondono alle caratteristiche emerse. Stilate un elenco con i nomi e votate la vostra preferenza su bigliettini colorati precedentemente distribuiti e raccoglieteli in un sacchetto o in una scatola in caso di votazione in presenza.

Nel caso di votazione online realizzare un Google form con l’elenco dei candidati, inoltrale ai votanti il link del form in chat, ognuno potrà votare garantendo l’anonimato. (30’)

TITOLO: “Redattori Fuoriclasse alla riscossa” Suggerimenti:  Potete personalizzare e arricchire l’attività sulla specificità e sui punti di forza degli utenti facendo riferimenti a percorsi e modelli didattici quotidiani già sperimentati.  Potete fare ricerche online, usare testi e fonti di vario genere. Potete prendere ispirazione dai modelli e riferimenti contemporanei vicini agli studenti.  Potete utilizzare vari linguaggi, dare la possibilità di realizzare rubriche audiovisive o sonore, permettere agli studenti di sviluppare i format sulla base delle loro soft skills.  Potete realizzare l’attività in presenza oppure online.

Tempo: 120’ Materiale: In presenza: fogli, carta da pacco, matite, pennarelli, scotch, sacchettino o scatola. Internet, Pc o Tablet.

Online: Piattaforme Google Meet, Zoom, Microsoft Teams. Google form, Word o OpenOffice.

TITOLO: “Redattori Fuoriclasse alla riscossa” Competenze chiave europee:  competenza alfabetica funzionale;  competenza digitale;  competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;  competenza sociale e civica in materia di cittadinanza;  competenza imprenditoriale;  competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

Educazione civica: L’attività permette alle bambine ed ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi di avvicinarsi e divenire consapevoli in modo attivo dei processi della società civile di cui fanno parte, di essere protagonisti e partecipi di modelli democratici.

Grazie!!!