Riparte dalle donne l’edizione 2020 del Simposio Internazionale di Scultura su Pietre del FVG. Su otto artisti invitati, sono cinque le scultrici che dimostrano, con la loro partecipazione, la voglia di superare questo momento di incertezza e di timore dovuti alla pandemia da Covid-19, e sono: Veronika Priehodova dalla Slovacchia, Rhea Marmentini dalla Spagna (proveniente dall’Ungheria), Jacqueline Orams originaria del Perù e le italiane Beatrice Taponecco dalla Liguria e Silvia Maffioli dalla Lombardia . Tra gli artisti ritroviamo Huynh Van Hoang originario del Laos, Max Seibald dall’Austria, Mario Lopes dal Portogallo .
Tutti gli scultori sono per la maggior parte europei o al momento residenti in Italia. Inizialmente l’invito era stato esteso anche ad artisti da nazioni non ancora ospitate, ma gli imprevisti hanno impedito la loro presenza quest’anno.