SOCIETA’ NAZIONALE SALVAMENTO SEZIONE SAVONA E FINALE L. www.salvamento.sv.it
GLOSSARIO MARINARESCO INGAGGIARE INGAVONAMENTO
INGRANARE LA CATENA ALL’ARGANO INSEGNA
picco, ecc. In regata è la posizione reciproca di due imbarcazioni. Sbandamento provocato da un eccesso di peso nella parte alta della barca, con conseguente formazione di una coppia di stabilità inizialmente negativa. Dopo una forte rollata o per un eccessivo sbandamento non può più rialzarsi Passare la catena attorno al barbotin in modo che le maglie entrino nelle
impronte ivi esistenti – SGRANARE operazione opposta. La versione nautica della bandiera nazionale del paese di registrazione della barca. Viene issata a poppa.
ISOIPSE
Deformazione di uno scafo con il fondo ed il ponte incurvati verso il basso a causa di un eccesso di peso nella parte centrale. v. linea di insellatura. Unire due cime per le due estremità, per mezzo di nodi. Struttura di legno o metallica che serve per varare una barca o per tenerla diritta quando è stata tirata a secco. È la baleniera delle navi mercantili - detta anche SCAPPAVIA Insieme delle zone dell'alta atmosfera nelle quali l'aria è fortemente ionizzata. Linea che unisce i punti della superficie rappresentata dal livello del mare, nei quali si registra la stessa variazione di pressione in un determinato intervallo di tempo. Linea che unisce i punti di uguale pressione sulla superficie rappresentata dal livello del mare. Linea di uguale profondità. Carene di uguale volume, ma di forma diversa, ossia carene di una barca sottoposta a sbandamenti o a variazioni d’assetto senza variarne il dislocamento. Linee di uguale quota.
JACK
v. bandiera di bompresso
LANCIA
Ciascuna delle imbarcazioni a remi con poppa quadra aventi da cinque ad otto banchi di voga di cui sono dotate le navi da guerra e mercantili . sono tenute alzate alle gru LANCIA DI SALVATAGGIO – adatta al recupero di uomini caduti in mare Speciale fucile utilizzabile per lanciare a notevole distanza (200 - 250 m) una sagola costituente il primo collegamento con un’unità in pericolo o bisognevole di rimorchio. Apparecchio destinato a lanciare in mare il siluro affinché questi continui la sua corsa col proprio motore. Sui MAS era tenuto sospeso da due tenaglie SILURO A TENAGLIA. Pezzi metallici fissati sui bordi delle barche cui si attaccano le sartie. Larghezza massima dello scafo, misurata fuori fasciame. Allentare un cavo in forza per allentarne la tensione. –senza mollarlo imbando E’ l’andatura quando il vento investe la barca con una direzione che da oltre il traverso fino prima del fil di ruota; si ha perciò il lasco ed il gran lasco. Vela di taglio a forma triangolare avente il lato maggiore inferito all’antenna tenuta verso poppa da una scotta legata alla bugna poppiera del bordame. Ampiezza dell’arco di meridiano compreso fra l'equatore e il punto che si considera, oppure distanza sferica di un punto dall'equatore, misurata da 0° a 90° verso nord o verso sud. Ognuno degli elementi con i quali è formato un cavo vegetale o metallico. Per quelli vegetali è formato da filacce di fibra vegetale, per quelli metallici di filo di ferro, acciaio, rame… Vento proveniente da est. Nome che si dà allo spago di canapa bianco o catramato che serve per fasciature ,
INSELLAMENTO INSELLATURA INTUGLIARE INVASATURA IOLE IONOSFERA ISOALLOBARA ISOBARA ISOBATA ISOCARENE
J
L
LANCIASAGOLE
LANCIASILURO O TUBO DI LANCIO
LANDE LARGHEZZA LASCARE – LASCIARE LASCO o "al lasco" LATINA LATITUDINE
LEGNOLO O LEGNUOLO
LEVANTE LEZZINO