Special Test 2016

Page 18

FREERACE SAILS (3 cam) CHALLENGER Fluido T3 6.6

6.0 / 6.6 / 7.2 / 7.8 / 8.4 / 9.2 / 10.0

695 €

rider and test roby da costa - s. agostino (roma) - aprile ‘016

A tre anni dal suo esordio la Fluido T3 2016 è la sintesi perfetta tra potenza, bilanciamento e rotazione dei cam. MISURA BOMA : Appena arrivata, la nuova compagna ideale degli amanti del puro freePESO : race si mostra in tutto il suo splendore... colorazione italica perfetta! MAST IDEALE : Trimmata con il 430 75% sdm “come consigliato dalla casa” e armati i tre MAST COMPATIBILE : cam con il minimo sforzo.. la vela non fa una piega, nessuna grinza, nesMAST DEL TEST : sun difetto visibile... armare alla perfezione questa vela è facile e veloce: STECCHE: montato il boma e regolata la bugna (consiglio di lasciarlo cazzato al TOP : massimo di un cm), la prima cosa che si nota è il lavoro fatto sulla base della vela. Badiali ha infatti aumentato appena, appena il grasso sulla rapporto facilità/ performance, potenza, prima e seconda stecca, dando alla vela un spunto in più in partenza di spunto, velocità finale, stabilità di profilo, planata e una volta lanciati di traverso\lasco vi regalerà velocità di tutto trim semplice, prezzo rispetto. niente da segnalare Ho provato la Fluido T3 6,6 nello stupendo spot di S. Agostino, con vento di scirocco che andava da 14 a 19 nodi, con punte fino a 22 nodi, abbinandola ad una tavola freerace (99 Revo 115GSL), facile e veloce, visto che questa tipologia di tavola è la più indicata per spremere a dovere la Liquido T3 6.6. Le misure della prolunga si sono rivelate giuste, ho solo dovuto dare una nuova cazzata alla vela dopo due ore di navigazione; operazione che di consueto avviene quando la vela è nuova. Avendo le cime di regolazione sul boma ho potuto notare che non occorre più intervenire sulla tensione della bugna in andatura, poiché la vela è stabilissima già di suo e le micro regolazioni in questo caso non servono a nulla. In fase di pre planata dando due energiche pompate la vela accelera e in pochi metri si parte e si raggiungono ottime velocità di crociera. Bolina o traverso che sia, la vela rimane stabile e molto bilanciata: il tiro sulla parte bassa, dove il grasso è stato “aumentato” aiuta a trovare velocemente l’assetto. Il massimo delle prestazioni con la nuova T3 si raggiunge quando il vento aumenta, nelle raffiche più forti la vela accelera e non si sbilancia mai in avanti, permettendo sempre al rider di mantenere il perfetto assetto tavola e vela. La rotazione dei tre cam avviene immediatamente e senza nessuno strappo sulle braccia, regalando al rider solo il piacere di navigare. La cosa che ho gradito di questa vela rispetto alle vele da slalom/tace è la tasca d’albero più stretta, che si è rivelata un’arma vincente: la vela una volta caduta in acqua si solleva in un lampo, permettendo di ripartire e riprendere la navigazione con un minimo sforzo, cosa impossibile con le vele Race con la tasca grande. Mi permetto di consigliare questo prodotto a tutti quelli che cercano una vela veramente facile e molto performante: sono convinto che se utilizzata in regata da un buon atleta questa Fluido T 3 potrebbe addirittura arrivare tra le prime posizioni. MISURA ALBERO : TRIM REALE :

+

453 cm 430 + 23/25 cm 192 cm +/- 1 cm 4,0 kg Challenger RSS 99 sdm 430/21 carbon sdm 430/21 Challenger RSS 99 430/21 7 + 3 cam + 4 mini batten fisso

-

CHALLENGER SAILS 2016


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.